mercoledì 3 luglio 2019

Concorso d'eleganza "Chantilly Arts & Elegance": Premio ASI ad un'Alfa Romeo 1750 GTV del 1968


Quasi ventimila spettatori hanno ammirato e applaudito le straordinarie automobili che domenica 30 giugno hanno partecipato alla 5^ edizione del concorso francese Chantilly Arts & Elegance. Un evento già annoverato tra i migliori del mondo, insieme a quello italiano di Villa d’Este e a quello americano di Pebble Beach. 

Il “concours” del 2019 è stato teatro di diverse celebrazioni, come il centenario di Bentley e Ballot, il 110° anniversario di Bugatti, il 50° della iconica Porsche 917, il 20° di Pagani Zonda e il 50° del titolo mondiale di Formula 1 conquistato da Jackie Stewart con la Matra. Quest’anno, poi, “Arts & Elegance” ha stabilito un nuovo record con la presenza di nove concept-car in concorso che si sono contese il Best of Show del “Concours d’Elegance” dedicato a questo genere di automobili: la giuria ha incoronato la sportiva McLaren Speedtail, mentre il pubblico ha preferito la simpatia della Volkswagen ID. Buggy. Le due Best of Show del “Concours d’Etat” (riservato alle vetture storiche anteguerra e dopoguerra) sono state la Bentley 8 Litre Foursome Coupé del 1931 e la Talbot Lago T26 Grand Sport Coupé del 1948.

Anche l’ASI, Automotoclub Storico Italiano, ha partecipato da protagonista alla manifestazione portando sotto i riflettori internazionali quattro vetture della Collezione ASI Bertone, fuori concorso nell’ambito della rassegna tematica dedicata al designer italiano Marcello Gandini: l’Autobianchi A112 Runabout (1969), la Chrysler Simca Shake (1970), la Citroën GS Camargue (1972) e la Ferrari 308 GT Rainbow (1976). Quattro espressioni “avanguardiste” dell’auto che riportano il tratto inconfondibile di Gandini.

Inoltre, l’esperto ASI Gianluigi Vignola ha fatto parte della giuria, insieme ad altre personalità internazionali, ed ha selezionato – nell’ambito del “Concours d’Etat” - la vettura alla quale è stato assegnato un premio speciale dell’Automotoclub Storico Italiano dedicato ad un’auto italiana dotata di certificato di omologazione ASI, garanzia della propria originalità. Il trofeo è andato quindi all’Alfa Romeo 1750 GTV del 1968 esposta dal collezionista francese Antoine Cazalières nella categoria delle vetture dopoguerra conservate e non restaurate.

“Ruote nella storia", domenica la tappa Lodi-Morimondo


Cresce l’attesa in vista dell’appuntamento lombardo del 7 luglio con “Ruote nella Storia”, tour di raduni e incontri culturali dedicato agli appassionati di auto d’epoca che Automobile Club d’Italia porta in tutta la Penisola.

Gli equipaggi iscritti alla manifestazione percorreranno le strade che si dipanano da Lodi per terminare l’escursione condotta a bordo di vetture storiche - costruite fino al 1998 - all’Abbazia di Morimondo, rilanciata negli ultimi anni non solo come centro di spiritualità e di iniziative pastorali, ma anche come meta turistica per i cultori della storia dell'arte lombarda. La struttura ha infatti un ricco calendario di eventi ideato dalla Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo per contribuire al sostegno economico del monastero. La manifestazione è organizzata da Aci Storico e Automobile Club di Milano con il patrocinio di Anci-Associazione nazionale comuni italiani, dei Comuni di Lodi e di Morimondo e dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”.

La quota di iscrizione è di 30 euro per partecipante e 50 euro per equipaggio (se soci ACI); per chi non è associato 60 euro per partecipante e 110 euro per equipaggio. La quota comprende welcome coffee, visita in Abbazia e pranzo conviviale.

Per la personalizzazione delle autovetture verranno consegnati gli adesivi dell’evento e una targa ricordo.

Il ritrovo delle vetture è fissato alle 8:30 di domenica 7 luglio in piazza Castello a Lodi. L’accredito dei partecipanti è in programma alle 9:00 in piazza della Vittoria (nella foto). Il primo equipaggio partirà alle 10:00 alla volta dell’Abbazia di Morimondo, nei pressi di Abbiategrasso, in provincia di Milano. Qui sono in programma due visite guidate all’interno del monastero. Per l’occasione sarà anche allestita la mostra Auto immortali: in vetrina alcune opere sia scultoree, sia pittoriche di Beatrice Di Bitetto, giovane artista affascinata dal mondo delle quattroruote. Il monastero è stato fondato nel 1136 da cistercensi provenienti da Morimond (a nord di Digione) e fin dai suoi primi decenni divenuto centro promotore della colonizzazione agricola a sud di Milano.

Dopo la visita all’abbazia e la presentazione di un filmato con le opere di restauro del monastero nell’ambito del progetto nazionale triennale “Le scuole adottano un monumento” illustrato dal sindaco di Morimondo Marco Marelli e dalla professoressa Aurora Gnech dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore Emilio Alessandrini di Abbiategrasso, sono in programma il pranzo e una passeggiata nel borgo di Morimondo, situato in una zona che ha conservato la sua vocazione agricola.

“Con questa manifestazione Automobile Club Milano vuole contribuire alla valorizzazione del nostro territorio, proponendo ai suoi iscritti eventi per scoprire suggestivi borghi italiani”, ha affermato il presidente di ACM Geronimo La Russa. “Ruote nella Storia è un evento unico nel suo genere perché unisce il fascino di luoghi incantevoli a quello suggestivo delle auto d’epoca”, ha concluso La Russa.

da Ufficio Stampa - Automobile Club di Milano

NASCAR Whelen Euro Series raddoppia al Festival Of Speed di Goodwood


La presenza della serie europea della NASCAR a uno degli eventi motoristici più importanti al mondo – il Goodwood Festival of Speed, che ogni anno richiama decine di migliaia di appassionati e che avrà luogo dal 4 al 7 luglio, – continua a crescere edizione dopo edizione e raggiungerà un nuovo record questo weekend. Quattro macchine Euro NASCAR saranno esposte insieme a una vasta delegazione della NASCAR e prenderanno parte al celebre Shootout Hillclimb, che raggiungerà l’apice nella giornata di domenica.

L’Hendriks Motorsport, in vetta alla classifica Team, si è meritato la prestigiosa iscrizione della Ford Mustang #50. Al volante ci sarà Giorgio Maggi, reduce dalla seconda vittoria in carriera nel NASCAR GP of the Czech Republic e attuale leader della classifica ELITE 2.
Con il supporto ufficiale del gruppo Mars, l’astro nascente della NASCAR Gander Outdoors Series Todd Gilliland e suo padre David (che vanta 333 partenze nella Monster Energy NASCAR Cup Series) guideranno due Toyota Camry Euro NASCAR “vestite” con livree speciali Mars dedicate a M&M’s e Maltesers.

Il Presidente/CEO della NWES Jerome Galpin parteciperà al Hillclimb Shootout per la terza volta in veste di pilota della vettura ufficiale della serie, la Chevrolet Camaro General Tire.

“Siamo molto contenti di offrire ogni anno un invito per questo famoso evento al leader della classifica Team! Rappresenta perfettamente l’obiettivo della NWES: offrire grandi opportunità ai nostri team e ai nostri piloti.” ha detto Jerome Galpin, “Siamo molto orgogliosi di dare il benvenuto a David e Todd, grazie al supporto di Mars e della NASCAR! È fantastico vedere le nostre macchine con i mitici colori!”

Molte star faranno parte della delegazione NASCAR, presente a Goodwood con 16 vetture: Ed Berrier, vincitore di una gara nella NASCAR Xfinity Series, l’ex crew chief campione della Cup Series Andy Petree e l’icona europea dell’endurance Emanuele Pirro prenderanno parte allo Shootout; mentre i membri della NASCAR Hall Of Fame Richard Petty e Bobby Labonte guideranno le auto NASCAR durante le esibizioni.

Dopo i turni di prova di giovedì e venerdì, i piloti della Euro NASCAR si cimenteranno nelle qualifiche per la Hillclimb Shootout sabato alle 17:30. La celebre competizione sulla Goodwood Hill avrà inizio domenica 7 luglio alle 17:00. TuttAll the activities will be streamed live on Goodwood.com.

Credits: NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard











Regolarità Auto Storiche/ Mario Passanante e Cesare Fiorio su Fiat 1100/103 vincono la Millecurve


Mario Passanante, Cesare Fiorio e la Fiat 1100/103 della Scuderia Franciacorta Motori si sono aggiudicati l’edizione numero quattordici della MilleCurve, la gara di regolarità per auto storiche valevole per il Campionato Italiano (C.I.R.E.A.S.) di cui costituisce la settima prova stagionale, disputata tra i tornanti della “Verde Irpinia”. Il regolarista siciliano, navigato dal top manager del motorsport Cesare Fiorio, ha totalizzato 229,4 penalità su 62 P.C. valide, con una media penalità davvero ragguardevole. 

"Vincere la Millecurve - ha detto Passanante - è stata una grande soddisfazione. Un risultato che arriva dopo 65 prove cronometrate in un weekend molto impegnativo. Portare a casa questo risultato con al mio fianco Cesare Fiorio, uno dei più grandi del motorsport mondiale, rappresenta per me un grande onore e una gran bella soddisfazione". 

Secondo Classificato è Fabio Loperfido sulla sua Fiat 127 della scuderia Classic Team mentre portano sul podio una vettura anteguerra Massimo Zanasi e Alessandro Moretti sulla ammiratissima Fiat 508 C del 1938, anche loro alfieri della scuderia Classic Team. 
La gara, che quest’anno ha preso la partenza dallo spettacolare viale alberato di Mercogliano dove, con la collaborazione della locale Pro loco, è stato allestito il parco partenza, si è diretta verso i tornanti del Malepasso ed i boschi del Monte Terminio. Il riordino, svolto anche questa volta con la collaborazione della locale Pro Loco, a S.Stefano del Sole, ha costituito un intermezzo necessario prima di affrontare le ritmate prove di Breccelle e la salita verso Montevergine.
Sui tornanti della mitica salita gli equipaggi hanno battagliato per il Trofeo Rievocazione Storica della Cronoscalata di Montevergine che si è aggiudicato l’irpino Davide Festa all’impensabile media di 1,7 penalità per prova. Il Memorial Giosuè Lombardi è stato vinto da un altro irpino Vincenzo Morsa (media di 1,8 penalità), mentre l’equipaggio Passanante - Fiorio si è aggiudicato il Memorial Luigi Pirone (media di 1,75 penalità). Il primo posto della classifica femminile va ad Angino - Biagi (Autobianchi A112 Abarth) portacolori della scuderia Classic Team.

Porsche Sports Cup Suisse/ Fenici prepara l'esame di Imola


3 luglio 2019 - Ritorna in pista Francesco Maria Fenici dopo il brillante esordio assoluto nel mondo del motorsport che l'ha visto protagonista un mese fa a Le Castellet. Il 29enne pilota romano si schiera al via del suo secondo round nella Porsche Sports Cup Suisse, che da venerdì 5 a domenica 7 luglio accende i motori sul circuito di Imola. Il portacolori dell'asd FF Motorsport affronta questo difficile, secondo impegno nel monomarca elvetico confermandosi al volante della Porsche Cayman GT4 ClubSport del team Amag First Rennsport - Centro Porsche Lugano, sempre seguito dal coach driver Max Busnelli, pilota esperto e vincente che lo sta coadiuvando in questa prima stagione nell'automobilismo. Tanto più a Imola, circuito tra i più storici, affascinanti e complessi, caratterizzato da curve veloci, frenate al limite e saliscendi che metteranno a dura prova Fenici, che in Francia ha già stupito cogliendo una pole position e due podi alla “prima” assoluta.

Venerdì e sabato Francesco esordirà sulla pista del Santerno nei turni di prove libere; domenica al via le sessioni ufficiali con mattinata dedicata alle qualifiche decisive per le griglie di partenza della gara sprint di mezzora in programma dalle 14.40 e della gara endurance di 100 miglia delle 17.40.

Il commento di Fenici prima del suo secondo weekend da corsa: “Finora a Imola ho girato solo con vetture stradali. E' un tracciato che mi piace molto, la prima pista 'vera' che affronterò, visto che il Paul Ricard, con tutte le vie di fuga che lo caratterizzano, ti permette comunque molto. Non vedo l'ora di sedermi in macchina! Sarà interessante capire se a Le Castellet è stata anche la fortuna del principiante oppure no: sarebbe bello e importante ripetersi, magari perfino migliorarsi. Noi ci proviamo. Quanto successo in Francia era inatteso, sia da me sia dal team, ma i risultati arrivati prima del previsto mi caricano ancora di più. Siamo pronti e motivati in vista della sfida e speriamo che il gran caldo che si prevede e che rappresenta una difficoltà in più, anche tecnica per via della gestione degli pneumatici, non sia troppo inclemente”.

martedì 2 luglio 2019

NASCAR Whelen Euro Series/ Ancora punti importanti per Solaris Motorsport

Anche in Repubblica Ceca è continuata la scia di belle prestazioni della Solaris Motorsport, ancora una volta convincente protagonista in gara al giro di boa della stagione 2019 della NASCAR Whelen Euro Series. Sotto un sole cocente e davanti al pubblico delle grandi occasioni Francesco Sini ha conquistato il sesto posto nella prima gara della Divisione ELITE 1, mentre Naveh Talor ha concluso la bella rimonta di Gara 2 all'ottavo posto, portando a casa punti pesanti che gli permettono di lambire la Top10 assoluta in classifica.

"Il sesto posto di Gara 1 è una bella iniezione di fiducia, è un ottimo risultato in un campionato così competitivo. Stiamo lavorando nella giusta direzione e i risultati stanno arrivando." ha commentato Francesco Sini, ormai stabile tra i protagonisti della Divisione ELITE 1. "Peccato per Gara 2, quando un guasto al motore ci ha costretto al ritiro nelle prime fasi di gara. Potevamo portare a casa un altro bel risultato, avevamo fatto una modifica di assetto che stava funzionando. Ci riproveremo a Hockenheim."

"Adoro il tracciato di Most! Era un grosso punto interrogativo perchè nessuno aveva punti di riferimento, abbiamo lavorato tanto nelle libere per trovare il giusto setup. In qualifica ero veloce, ma il traffico e la bandiera rossa mi hanno tenuto fuori dalla Superpole per un soffio. In Gara 1 avevo recuperato dalla 13esima all'ottava posizione, ma sono stato colpito da un avversario a 200 all'ora e la corsa è finita li." ha spiegato Naveh Talor, che ha voluto ringraziare i tecnici Solaris per essere riusciti a ricostruire la vettura nella notte. "Non credevo di poter correre, hanno fatto un lavoro fantastico. La rimonta dal 16esimo all'ottavo posto voglio dedicarla a loro. Mi spiace non aver potuto far meglio, avevamo il ritmo per essere sesti. La cosa più importante è che continuiamo a crescere e migliorare, che è l'obiettivo primario della mia prima stagione in NASCAR."

Giunta al giro di boa, la stagione 2019 della Solaris Motorsport riprenderà ora a settembre con l'avvio dei PlayOffs, che garantiranno punteggio raddoppiato. Sarà lo storico tracciato di Hockenheim, che vide Francesco Sini laurearsi Campione 2014 dell'EuroV8 Series, ad ospitare la prima fase, con le SemiFinali in programma dal 20 al 22 settembre prossimi.

Credits: Stephane Azemard / NASCAR Whelen Euro Series

Team Bassano: luglio inizia con 4 Regioni e Trento-Bondone


2 luglio 2019 – Mese di luglio al via anche per le competizioni e subito il Team Bassano è chiamato sui campi di gara con un rally storico ed una cronoscalata.

In provincia di Pavia si correrà l'edizione 2019 del Rally 4 Regioni al quale sono iscritti due equipaggi nel rally ed un terzo nella gara di regolarità sport: nel primo saranno al via Ermanno Sordi e Claudio Biglieri con la Porsche 911 SC Gruppo 4 e Luigi Capsoni assieme a Denis Masin con la Renault Alpine A110 1300 Gruppo 4; Massimo e Matteo Migliore con l'Opel Kadett Gt/e saranno invece chiamati a tener alto l'onore dell'ovale azzurro nella regolarità sport.

Sei invece, i piloti che si preparano ad affrontare la cosiddetta "università della salita", ovvero la Trento - Bondone anch'essa in programma nel fine settimana. Sui diciassette chilometri del percorso si rinnova la sfida tra le Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Giampaolo Basso ed Agostino Iccolti, oramai dei veterani della salita trentina, come lo è Gianfranco Marconcini che si affida all'Opel Kadett Gt/e Gruppo 4. Non poteva mancare Roberto Piatto con la sua Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 e torna ad indossare tuta e casco anche Guido Vettore che rispolvera la BMW 2002 Ti Gruppo 2. Sesto concorrente è Enzo Armellini che torna a solcare l'asfalto di una delle gare da lui più amate e lo farà alla guida dell'Alfa Romeo 33 Gruppo A.
Dalla regolarità arriva un altro buon risultato grazie ad Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu che alla rievocazione della Stella Alpina dello scorso fine settimana, si sono classificati noni assoluti e secondi di Raggruppamento con la Mercedes 190 SL.

Foto di Videofotomax

Rally/ Un buon 'Marca' per Scopel-Prevedello (Xmotors)


Un debutto casalingo d'autore quello che ha visto protagonista Roberto Scopel nel recente Rally della Marca, valido come quarto atto del Campionato Italiano WRC, andato in scena nel weekend nel trevigiano. Il pilota di Possagno, affiancato da Andrea Prevedello, si presentava sulla pedana di partenza, nel cuore di Montebelluna al volante di una Peugeot 106 Maxi Kit Car, messa a disposizione dal team Galiazzo.
L'essere l'unico partente in classe K10, ponendo la firma in solitaria a fine gara, non ha fatto mancare stimoli al coriaceo trevigiano, il quale è riuscito a farsi notare nei piani alti. Scorrendo la classifica generale del gruppo A, quello che racchiude le vetture WRC, il portacolori della scuderia Xmotors occupa la decima posizione, precedendo alcune vetture dotate di una maggiore cavalleria.
Il ventiseiesimo gradino dell'assoluta, su cinquantanove classificati, regala a Scopel la certezza di aver centrato un altro risultato di prestigio, alla prima sulla trazione anteriore d'oltralpe.

Partito accorto, sul toboga dello “Zadraring” di Venerdì sera, il trevigiano prendeva già le misure sulle prime speciali ed andava a siglare un ottimo ventiseiesimo assoluto sul “Monte Tomba”. Alla service area, dopo quattro prove, il team Galiazzo apportava delle regolazioni sul setup ed il passo di Scopel migliorava sensibilmente, sino a staccare il ventunesimo sulla seconda tornata del “Monte Tomba” e risalire ben dodici posizioni nella generale.
A due crono dalla conclusione la classifica recitava Scopel primo, in solitaria, in classe K10, decimo di gruppo A e ventiseiesimo assoluto, un risultato che veniva messo in cassaforte con il ventottesimo ed il ventiquattresimo tempo negli impegni finali di giornata.

“Ci siamo divertiti molto, specialmente alla sera” – racconta Scopel – “mentre, alla mattina del Sabato, abbiamo tenuto le orecchie ben tese. Eravamo al via con una vettura nuova, la splendida Peugeot 106 Maxi del team Galiazzo, e dovevamo prenderla con calma. Ad ogni parco assistenza modificavamo qualcosa. La vettura è molto performante ma, per spingere a tutta, bisogna starci sopra del tempo. Era la prima volta con questo team ed è stato bellissimo, una gran bella famiglia ed un ottimo sistema di lavoro. Pativamo un pochettino sul veloce mentre ci trovavamo decisamente più a nostro agio sul Tomba e sul Cesen. Un grosso grazie ad Andrea, ottimo navigatore ma anche supporto chiave in altri aspetti che precedono la gara.”

Se il buongiorno si vede dal mattino il ritorno di Scopel sulla Peugeot 106 Maxi Kit Car griffata Galiazzo, previsto per il Rally Città di Bassano (29 e 30 Settembre), potrà dare vita a grosse soddisfazioni per il pilota di Possagno, maturando l'esperienza incamerata al Rally della Marca.

“Saremo sicuramente al via del Bassano con la stessa vettura” – sottolinea Scopel – “ed essendo valido per l'International Rally Cup ci confronteremo con un altro importante parco partenti. Non vediamo l'ora che sia Settembre per tornare al volante della Peugeot 106 Maxi.”

Campionato Italiano Velocità Montagna/ Simone Faggioli secondo assoluto alla Coppa Teodori


Ancora un risultato prestigioso per Simone Faggioli, portacolori Best Lap, che a bordo della Norma M20 FC Zytek Pirelli, spinta dalla benzina Magigas, si è classificato secondo assoluto e primo di gruppo ad Ascoli, alla Coppa Paolino Teodori, sesta prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. Davanti a lui Christian Merli su Osella FA30, terzo Denny Zardo su Norma.
Faggioli era sceso ad Ascoli per continuare lo sviluppo sulla vettura e riuscire a colmare il gap con la concorrenza. Il duro lavoro di questo ultimo periodo ha iniziato a dare risultati, riducendo le distanze e facendolo arrivare ad un soffio dalla vittoria.

Il commento di Faggioli all'arrivo: “Penso che siamo riusciti ad imboccare la giusta direzione, lo spero davvero. Ho abbassato di circa 2” il mio tempo personale qui e sono a meno di 3 decimi di distanza da Christian. C’è stata grande collaborazione con NovaProto che mi ha seguito costantemente in tutto il fine settimana. Sicuramente affronteremo le prossime gare con maggiore autostima, pronti a dare ancora di più per arrivare a centrare i nostri obiettivi”.

Credits:
M&M Communication
Foto Aldo Raveggi)

A Varano un altro affollato weekend di gare per la Formula X Italian Series


In un fine settimana caratterizzato dalle alte temperature lo spettacolo non è mancato sul circuito di Varano de’ Melegari, dove è andato in scena il terzo atto stagionale della Formula X Italian Series. Le diciassette gare svoltesi nell’impianto intitolato a Riccardo Paletti hanno regalato un pieno di emozioni, con continui colpi di scena che hanno divertito il numeroso pubblico presente in autodromo e le migliaia di appassionati che hanno seguito la diretta streaming dell’evento.Gli appuntamenti più attesi del week-end hanno registrato il doppio successo di Bernardo Pellegrini nella Formula X, mentre Ivan Machado Perez e Davide Critelli si sono spartiti il gradino più alto del podio nelle gare del Predator’s Challenge. La G1 Series by Griiip ha visto trionfare Yarin Stern e Miguel Matos, mentre Michele Castagnoli ha colto una perentoria doppietta nella GT Light. Grande interesse inoltre nel paddock per le iniziative allestite presso l’hospitality del campionato, grazie all'attività virtuale sui simulatori di guida organizzata da AK Informatica, Sparco e The Gaming Boss.

PREDATOR'S CHALLENGE PC015. La lotta per la vetta del campionato diventa sempre più avvincente una volta superato il giro di boa del campionato. Il leader Ivan Machado Perez si è imposto in gara-1, al termine di una straordinaria lotta che lo ha visto prevalere nei confronti di Davide Critelli e Francesco Atzori, ma nella seconda manche lo spagnolo è stato costretto al ritiro per un cedimento tecnico, con Critelli che è andato a cogliere indisturbato il successo precedendo Atzori ed il campione in carica Daniele Tarani. Il popolare YouTuber Alberto Naska ha colto il quinto posto in gara-1 prima di essere costretto al ritiro nella prova successiva, mentre ad imporsi nella graduatoria AM è stato in entrambe le occasioni Roberto Rizzo.

FORMULA X. Bernardo Pellegrini si conferma padrone del campionato anche nella terza prova stagionale, conquistando una nuova doppietta e riportandosi al vertice della classifica assoluta. Il portacolori del team HT Powertrain è riuscito a respingere gli attacchi di Marco Minelli nella prima manche e di Mario Neri nella seconda, con Francesco Galli e Maurizio Maraviglia che si sono spartiti la terza posizione nell’assoluta. Lo stesso Maraviglia si è inoltre aggiudicato un doppio successo di classe tra le Formula Renault davanti a Balestrini e Masci, con Galli e Gorlato invece al top nella categoria D.

G1 SERIES by GRIIIP. Grandi colpi di scena nel quarto round della serie organizzata dal team israeliano. In un fine settimana che ha visto anche lo svolgimento della Virtual Race ai simulatori con la presenza dei piloti protagonisti del campionato, la sfida in pista ha visto il trionfo del campione in carica Yarin Stern in gara-1, il quale ha preceduto Cosimo Papi ed Enzo Bonito. Nella seconda manche, un contatto nelle prime fasi tra Papi e Stern ha favorito la fuga solitaria di Miguel Matos, il quale ha potuto così cogliere il successo avendo la meglio nei confronti di Bonito e del pilota di casa Davide Dallara.

GT LIGHT. La nuova categoria riservata alle ruote coperte ha visto Michele Castagnoli autore di una prova di forza, grazie al doppio successo colto davanti a Mauro Guastamacchia. Sul terzo gradino del podio è invece salito l’equipaggio del Ciber Motorsport, con Giuseppe De Virgilio presente nella gara di Sabato e il giovane Daniel Grimaldi in quella di Domenica.

TROFEO PREDATOR'S 'FLAVIO DI BARI'. La bagarre non è di certo mancata nemmeno tra le Predator’s PC010, con un’altra gara ricca di spettacolo ed emozioni ad ogni curva. Ad avere la meglio sotto la bandiera a scacchi, al termine di 14 tornate tiratissime, è stato Adriano Albano, capace di precedere quasi in volata Andrea Zollino dopo una fase di neutralizzazione con Safety Car. Ad aggiudicarsi il terzo gradino del podio è stato Marcello Candiloro, il quale ha respinto nel finale gli attacchi di Nicholas Arduini, Fabio Turchetto e Mauro Valentini. Da segnalare lo sfortunato contatto che ha estromesso dalla gara Andrea Galluzzi ed Edoardo D’Amicis, mentre lo stesso Arduini ha avuto la meglio nella graduatoria AM precedendo Di Giorgio, Fabbri e Cassago.

FORMULA CLASS JUNIOR ITALIA e FORMULA CLASSIC. Gare entusiasmanti ed incerte sino all’ultima curva anche per i protagonisti della Formula Class Junior Italia, la storica serie tricolore presentatasi al via di Varano con ben 28 iscritti. In gara-1, Gianluca Nigro è riuscito negli ultimi metri ad approfittare del duello tra Tiziano Frattini e Paolo Collivadino per aggiudicarsi il successo assoluto, precedendo lo stesso campione in carica e Riccardo Calegari. Frattini si è comunque rifatto nella manche successiva, transitando per primo sotto la bandiera a scacchi davanti allo stesso Nigro e a Marco Brambilla. Per quanto riguarda i protagonisti della Formula Classic, a togliersi la soddisfazione del successo è stato Michele Bruno, in vetta al termine di entrambe le gare davanti a Giovanni Giordano.

FX TOURING CAR SERIES e LEGENDS. Non sono mancate le emozioni nemmeno nella categoria Turismo, con un vasto ed eterogeneo parco di vetture presenti al via. In gara-1, Albano Fabbri si è imposto autorevolmente a bordo della sua Fiat X1/9 nei confronti della Lotus Elise di Manuel Fretti e della Bmw Serie 3 di Fabrizio Montali. Quest’ultimo però è salito in cattedra nella seconda manche, respingendo gli attacchi di Fabbri sino alla bandiera a scacchi e cogliendo il successo nonostante una lieve toccata tra i due nel finale. Per quanto riguarda le vittorie nelle singole classi, oltre ai protagonisti già citati le soddisfazioni sono arrivate anche per Sergio Galbusera e Mario Giannetta. Le divertenti Legends hanno invece visto Kevin Liguori cogliere una nuova doppietta, con Luca Ferrario in entrambe le occasioni capace di conquistare la piazza d’onore. A completare il podio Enrico Ferrario e Jacopo Monti.

Sono state ben nove le ore di diretta dall’autodromo grazie alla produzione curata da LiveGP Communication che ha coperto l’evento: il commento affidato a Marco Privitera, Renato Vigliotti e all'inviata ai box Anna Mangione ha intrattenuto migliaia di appassionati nel corso dell’intera giornata di Domenica, con le gare andate in onda sui canali Social del campionato e sul sito www.livegp.it

- Credits: Formula X Italian Series/Ufficio Stampa

Gran Premio Nuvolari: un mese alla chiusura delle iscrizioni


1 luglio 2019 – Stanno arrivando da ogni parte del mondo le iscrizioni alla 29^ edizione moderna del Gran Premio Nuvolari. Dal 20 al 22 settembre il mondo dell'automobilismo storico internazionale convergerà a Mantova - città dalla quale il Gran Premio parte e arriva - per celebrare il mito di Tazio Nuvolari.
Con la già confermata presenza di Eberhard & Co., Red Bull e Finservice in qualità di Partner Ufficiali, la gara più tecnica d'Italia scalda i motori e si prepara ad annunciare importanti novità.

Prima fra tutte, il percorso in gran parte rinnovato. Mantova, terra natale del "Grande Nivola", resterà il fulcro dell'evento, ma l'itinerario rivisitato permetterà ai concorrenti di godere delle strade panoramiche del Lago del Garda, perla del turismo italiano, oltre che delle consuete bellezze di Emilia Romagna, Marche, Toscana ed Umbria. Un'ulteriore news riguarda il transito del Gran Premio per l'Autodromo di Imola, dove l'ultimo giorno di manifestazione verrà allestita una serie di prove cronometrate, determinanti per la classifica finale.
Sullo sfondo unico di Palazzo Ducale, il Gran Premio Nuvolari 2019 prenderà il via alle ore 11 di venerdì 20 settembre da Piazza Sordello, nel cuore di Mantova. La prima giornata di gara si snoderà tra il lago di Garda, le montagne del Baldo e la pianura padana terminando a Bologna.

Sabato 21 settembre, le vetture in gara attraverseranno gli scenari unici del centro Italia come i celebri passi appenninici Raticosa, Futa, Piazza del Campo a Siena e Piazza Grande ad Arezzo, strade famose come il Viamaggio, con stop del pranzo tra i cipressi di Borgo Scopeto, per giungere a fine giornata al traguardo di piazza Tre Martiri a Rimini. La serata riserverà ai concorrenti la tradizionale cena di Gala nella cornice unica del Grand Hotel di Rimini.

Domenica 22 settembre, gli equipaggi prenderanno la via del ritorno verso Mantova. Le vetture affronteranno le mitiche prove di Meldola, poi Faenza, ospiti della Scuderia Toro Rosso, affronteranno l'esperienza adrenalinica in Autodromo ad Imola, quindi Ferrara, con le nuove prove di piazza Trento e Trieste, infine rientreranno in tempo a Mantova per il consueto pranzo di chiusura a Palazzo Ducale.

Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it , rimarranno aperte fino al 31 luglio. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1972, munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /C.S.A.I., o appartenenti a un Registro di Marca.


lunedì 1 luglio 2019

MotoCorse/Trofeo Yamaha R1 Cup: Giovanni Baggi (Team Avio Bike) sbanca Imola e firma una doppietta


Il doppio round del Trofeo Yamaha R1 Cup sul circuito di Imola ha regalato grandi battaglie e sfide di altissimo livello. A spuntarla in entrambe le manche è stata la wild card Giovanni Baggi, pilota e Team Manager di esperienza, che ha lottato senza esclusione di colpi con il leader del Campionato Andrea Boscocuro, giunto due volte sul secondo gradino del podio.
Ottenuta la pole position, in Gara1 Baggi non si è lasciato intimorire dall’ex Campione italiano della Superstock 600, che nulla ha potuto contro lo strapotere del pilota del Team Avio Bike. Il pilota lombardo ha comandato la prova sin dallo start, staccando di oltre tre secondi Boscoscuro e di circa dieci il veneto Anthony Groppi, scattato dalla terza casella dello schieramento di partenza.

Sul tecnico circuito intitolato ad Enzo e Dino Ferrari, la seconda manche ha offerto spettacolo agli spettatori presenti, con un acceso duello per la vittoria tra Baggi e Boscoscuro, che si sono scambiati più volte le posizioni. Al termine dei dieci giri in programma è stato il pilota della Yamaha YZF‐R1 numero 111 a spuntarla, sebbene il rider di Schio si sia confermato come l’uomo da battere in campionato.
Alle spalle della coppia di testa non sono mancati i colpi di scena per il terzo gradino del podio. Con ben cinque piloti in lotta, alla fine è stato Armando Pontone a prevalere, battendo in volata il toscano Michael Coletti, quarto in entrambe le manche, ed il sudafricano Michael White, quinto alla sua prima presa di contatto con il circuito di Imola.

Grazie ad un ottimo sesto posto, che replica il piazzamento nella top10 nella prova del sabato, Ginaluca Baratto ha conquistato una perentoria doppietta nella sottoclassifica “Time 103”, precedendo Alex Bescotti e Francesco Bernoni, in un podio che ha ricalcato quello di Gara1.
Al giro di boa della serie monomarca organizzata dal Moto Club Motoxracing ed EMG Eventi con il patrocinio di Yamaha Motor Italia, la classifica generale vede sempre al comando Andrea Boscoscuro con 122 punti, mentre Groppi e Coletti inseguono rispettivamente con 71 e 61 punti. Il prossimo appuntamento per i protagonisti del Trofeo Yamaha R1 Cup è fissato per il 28 luglio sul Misano World Circuit Marco Simoncelli, per il quinto round della stagione 2019.