mercoledì 3 luglio 2019

Porsche Sports Cup Suisse/ Fenici prepara l'esame di Imola


3 luglio 2019 - Ritorna in pista Francesco Maria Fenici dopo il brillante esordio assoluto nel mondo del motorsport che l'ha visto protagonista un mese fa a Le Castellet. Il 29enne pilota romano si schiera al via del suo secondo round nella Porsche Sports Cup Suisse, che da venerdì 5 a domenica 7 luglio accende i motori sul circuito di Imola. Il portacolori dell'asd FF Motorsport affronta questo difficile, secondo impegno nel monomarca elvetico confermandosi al volante della Porsche Cayman GT4 ClubSport del team Amag First Rennsport - Centro Porsche Lugano, sempre seguito dal coach driver Max Busnelli, pilota esperto e vincente che lo sta coadiuvando in questa prima stagione nell'automobilismo. Tanto più a Imola, circuito tra i più storici, affascinanti e complessi, caratterizzato da curve veloci, frenate al limite e saliscendi che metteranno a dura prova Fenici, che in Francia ha già stupito cogliendo una pole position e due podi alla “prima” assoluta.

Venerdì e sabato Francesco esordirà sulla pista del Santerno nei turni di prove libere; domenica al via le sessioni ufficiali con mattinata dedicata alle qualifiche decisive per le griglie di partenza della gara sprint di mezzora in programma dalle 14.40 e della gara endurance di 100 miglia delle 17.40.

Il commento di Fenici prima del suo secondo weekend da corsa: “Finora a Imola ho girato solo con vetture stradali. E' un tracciato che mi piace molto, la prima pista 'vera' che affronterò, visto che il Paul Ricard, con tutte le vie di fuga che lo caratterizzano, ti permette comunque molto. Non vedo l'ora di sedermi in macchina! Sarà interessante capire se a Le Castellet è stata anche la fortuna del principiante oppure no: sarebbe bello e importante ripetersi, magari perfino migliorarsi. Noi ci proviamo. Quanto successo in Francia era inatteso, sia da me sia dal team, ma i risultati arrivati prima del previsto mi caricano ancora di più. Siamo pronti e motivati in vista della sfida e speriamo che il gran caldo che si prevede e che rappresenta una difficoltà in più, anche tecnica per via della gestione degli pneumatici, non sia troppo inclemente”.