domenica 29 marzo 2015

F1, Gran Premio della Malesia: Sebastian Vettel riporta la vittoria in Ferrari







E’ prima la Ferrari nel Gran Premio della Malesia, grazie alla vittoria di Sebastian Vettel al volante della SF15-T. Scattato dalla seconda posizione della griglia, Vettel è riuscito a concludere davanti alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Quarta l’altra Ferrari del compagno di squadra Kimi Raikkonen, obbligato ad un inatteso pit-stop al secondo giro a causa di una foratura, ma poi capace di risalire fino ai piedi del podio. Ad attendere ora i protagonisti del Circus della Formula 1 due settimane di pausa, prima dell’appuntamento in programma sul tracciato cinese di Shanghai.


Sebastian Vettel
“Grande gara e bellissima macchina! Sì, all’inizio ho parlato in italiano, ma oggi è davvero un giorno speciale. Non trovo nemmeno le parole, per un sogno d’infanzia che diventa realtà, anzi per tanti sogni messi assieme. Guardare giù dal podio e vedere i meccanici, gli ingegneri, tutta la squadra, sentire gli inni tedesco e italiano è stato fantastico. In squadra c’è sempre stata una bella atmosfera, che migliora giorno dopo giorno. Per oggi l’importante è godersi il momento e festeggiare. Non mi è capitato spesso di cambiare squadra in passato, quindi vincere per un team nuovo è un sollievo. Da quando sono in Ferrari ho sempre sentito una grande accoglienza e insieme abbiamo lavorato per migliorare. Il potenziale è enorme, è bello vedere il grande passo avanti fatto in inverno. Pur con tanti cambiamenti (compreso un pilota…) che non sono mai facili, ognuno ha visto solo il lato positivo. Niente a che vedere con
l’anno scorso, quando pur avendo una buona macchina non ne ero mai venuto a capo. Con la Ferrari ho avuto un buon feeling fin dall’inizio. Questo è un giorno speciale perché sia io che il team non vincevamo da un po’. Vorrei finire sempre in questa posizione ma dobbiamo essere realistici, la Mercedes oggi ha faticato un po’ ma hanno un pacchetto fenomenale e il nostro obiettivo resta quello di ridurre un po’ il divario ad ogni gara e assicurarci di essere sempre subito dietro le loro spalle”.


Kimi Raikkonen
“Non è stato un gran bel weekend, nel senso che troppe cose non sono andate per il verso giusto. Ero veloce, ma la qualifica non è andata bene e poi oggi, dopo una brutta partenza nella quale le gomme hanno slittato troppo, mi sono trovato in lotta con il gruppo e ho forato la gomma posteriore sinistra mentre ero in lotta con Nasr. Questo è successo alla fine del giro, per cui ho dovuto completarne un altro prima di rientrare ai box ormai senza gomma. Questo ha un po’ danneggiato il fondo scocca e in più, nonostante l’ingresso della safety car, ero staccatissimo e ho dovuto rimontare. Abbiamo fatto del nostro meglio e il quarto posto era il massimo che potessimo ottenere. Il successo di Seb è una gran cosa per lui e per tutta la squadra, dopo un anno difficile come quello appena passato. Il team ha fatto un bel lavoro. Sapevamo dai test di avere una buona monoposto, per cui non è stata una sorpresa totale; probabilmente la pista e le alte temperature di oggi ci hanno aiutato. Non so come andrà sugli altri tracciati, ma finora siamo andati bene, anche se non proprio come avremmo voluto. Abbiamo un pacchetto molto forte e continueremo a migliorare”.


Maurizio Arrivabene
“Questa gara non è la vittoria di un singolo, ma un successo per l’intera squadra, che ha lavorato in maniera impeccabile a tutti i livelli. Seb è stato incredibile e Kimi è stato in grado di fare una bellissima rimonta, guidando da grande pilota quale è. L’intera squadra ha dimostrato grande disciplina nel lavoro, come un orologio svizzero… che in questo caso è stato un orologio italiano! Oggi tutta la squadra mi ha dato grandi emozioni e voglio ringraziare tutti, anche gli uomini e le donne che sono a Maranello e che negli ultimi mesi hanno fatto sforzi incredibili, lavorando giorno e notte. Ora dobbiamo essere realisti, tenere i piedi per terra e continuare a lavorare a testa bassa, mantenendo alta la concentrazione, perché le Mercedes rimangono delle avversarie fortissime. A fine gara il Presidente Marchionne si è complimentato con tutti i ragazzi. Lui è veramente uno di noi. E’ una persona che pur rimanendo nell’ombra ci da un grandissimo aiuto e ha una grandissima passione per la Ferrari”.

La dichiarazione del Presidente Sergio Marchionne 
“Grazie di cuore a Maurizio Arrivabene, alle donne e agli uomini della Scuderia. Quello che abbiamo visto oggi è il risultato dell’incredibile duro lavoro degli ultimi mesi, un lavoro fatto in silenzio e con umiltà come fa una grande squadra. Complimenti a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen per una gara sensazionale. Sono felice per tutti i tifosi che aspettavano da troppo tempo una giornata così. Forza Ferrari”

MotoGP: Valentino Rossi vince in Qatar davanti a Andrea Dovizioso e Andrea Iannone







Valentino Rossi (Movistar Yamaha) centra la vittoria nella gara inaugurale della stagione Moto GP 2015 al Losail International Circuit avendo la meglio sul traguardo su Andrea Dovizioso (Ducati Team). La casa di Borgo Panigale può festeggiare anche per il primo podio nella classe regina di Andrea Iannone.

Al quarto posto Jorge Lorenzo, costantemente nel gruppo di testa e a tratti anche al comando della corsa. Alle sue spalle, il campione del mondo Marc Marquez (Repsol Honda) che ha rimediato nel corso della gara a una uscita di pista nelle battute iniziali, chiudendo quinto davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa.

Oltre la Top Ten chiusa da Danilo Petrucci (Pramac Racing) troviamo le due Suzuki Ecstar di Espargarò e Viñales, mentre Hector Barberà (Avintia Racing) è la prima Open della classe regina.

I risultati delle Semifinali Italiane OTL Kart Cup


Si sono svolte questo weekend, 28 e 29 marzo, al MyKart di Montecatini Terme le semifinali italiane del 1° OTL Kart Cup che ha visto scendere in pista 84 concorrenti che nel corso degli scorsi mesi hanno partecipato e superato le prove di qualifica nei maggiori kartodromi indoor italiani. Ventotto i neo kartisti che passeranno alle finali internazionali al GoParc di Mantova il 12 aprile e si andranno a scontrare con piloti provenienti dalle selezioni effettuate nei kartodromi del Continente per il primo titolo di campione OTL Kart Cup e la vincita di test con vetture formula e GT in pista.

Nella giornata di sabato si sono confrontati in tre turni di manche i qualificati per la categoria Senior che hanno portato alla selezione dei quattro piloti con i miglior tempi che avranno accesso alle finali: Guerra Liberiano (Kart1 di Varese), Calcagno Alex e Gualtieri Luigi (Pala Kart Parma), Petrini Giovanni (MyKart di Montecatini).

Oggi si sono succeduti nel kartodromo di Montecatini Terme gli aspiranti piloti delle categorie: Primavera, Junior, Donne e PRO. I migliori tempi sono stati effettuati da: Matteo Fontana (Driver Como), Leonardo Moncini (Planet Kart Vallecamonica), Bellini Leonardo (Planet Kart Prato), Stefano Mora, Alessandro Simeoni, Alessandro Bertaiola e Francesco Carabini (GoParc di Mantova), Federico Antonioli (Planet Kart Conselice) per la categoria Primavera; Lorenzo Bricchetti (Planet Kart Vallecamonica), Lorenzo Adami (Mykart di Montecatini), Mattia Castelletti di (Go Parc di Mantova) e Giorgio Nascinbene (Kart1 di Varese) per la categoria Junior; Sara Pizzuti (MyKart di Montecatini), Emma Giuliani e Simona e Viola Fumagalli di (Driver Como), Jessica Gaia (Planet Kart Vallecamonica) per la categoria Donne; Antonio Cusimano (Pala Kart Parma) e Stefano Doretti (Mykart di Montecatini) per la categoria PRO.

Ad assistere alle Semifinali il pilota di Formula 1, campione International GT Open e protagonista internazionale di  gare GT su Ferrari, Andrea Montermini che ha seguito gli aspiranti piloti in tutta la giornata di domenica, osservando e dispensando preziosi consigli. 
“Sono molto contento di aver potuto assistere a questa manifestazione – le parole di Andrea – ho visto tanto entusiasmo e passione anche tra i più piccoli. È stato molto bello vedere la loro elevata attenzione nel ricevere qualche indicazione o consiglio. Credo che sia un’occasione importante per chi vuole mettersi alla prova in questo mondo e avere la possibilità di provare delle vetture come quelle che proveranno i vincitori è sicuramente un privilegio incredibile per ogni aspirante pilota”

I piloti si sono confrontati su gokart Storm OTL appositamente costruiti per le seminifinali e finali del Campionato. OTL è la casa trevigiana di Breda di Piave leader nella costruzione e nello sviluppo di questa tipologia di kart che si contraddistinguono per l’elevata potenza in grado di offrire un divertimento senza pari ai piloti nel pieno rispetto dell’ambiente. Il campionato OTL Kart Cup è alla sua prima edizione ed è rivolto ad aspiranti piloti che si stanno confrontano su circuiti indoor dallo scorso autunno e prevede l’interessante montepremi per un valore di circa €35.000 e i test in pista su monoposto Formula Abarth e vetture Gran Turismo, per i vincitori. Un importante premio che darà la possibilità a chi non ne ha mai avuto occasione di mettersi alla prova con vetture da competizione.

Aggiornamenti sulle fasi finali del Campionato e diretta live dell’evento sui canali Facebook e Twitter di Otl Kart Cup e il sito web www.otlkartcup.com

sabato 28 marzo 2015

28 marzo 1985: L’operazione C15 sbarca in Italia, la 205 T16 debutta nel tricolore rally







Operazione C15: sembra il nome in codice di una missione segreta, roba da commandos. Magari lo sarà anche stato, ma nella storia che stiamo per raccontare è l’identificativo di un progetto e di una vettura che ha cambiato la storia sportiva di Peugeot Italia. 
E, come tutte le storie, anche la nostra potrebbe iniziare con il classico “c'era una volta ...”. 

Allora, c'era una volta – era la fine del 1984 – una giovane vettura da rally, la Peugeot 205 T16 che, nonostante fosse al suo primo anno agonistico, aveva già dimostrato di che pasta fosse fatta conquistando tre vittorie nelle ultime tre gare mondiali della stagione. Sull'onda di queste premesse, Peugeot Italia decise di avviare un programma nazionale basato su questo nuovo “Leone da rally”. 
Il momento era favorevole: dal 1979 al 1984, direttamente o indirettamente l’impegno della filiale italiana nei rally era stato premiato da numerosi successi, ma si trattava sempre di affermazioni di classe. Ora, anche su suggerimento della Casa madre, era arrivato il momento di puntare in alto: al primo posto assoluto. 

L’equipaggio era già pronto: Gianni Del Zoppo, il pilota comasco cresciuto sotto l’ala del Leone, e la copilota Betty Tognana. Restava solo da definire la struttura tecnica. La 205 Turbo 16 assegnata da Peugeot alla filiale italiana (vettura siglata “C15”) fu affidata all'Osella Rally, creata ad hoc da Mariolino Cavagnero in un locale messogli a disposizione dal costruttore torinese Enzo Osella nella sua factory di Volpiano. La gestione sportiva fu affidata a due ex navigatori di grande esperienza come Roberto “Rudy” Dal Pozzo e Claudio Berro. 
Il programma sportivo 1985 comprendeva anche una 205 GTi 1.9 Gruppo A per l’equipaggio “rosa” composto dalla lecchese Pierangela Riva e dalla padovana Maria Grazia Vittadello, vincitrici del tricolore femminile nel 1983 con la 205 GTi 1.6. 

28 marzo 1985, Rally Mille Miglia: il giorno del debutto 

Si correva sull'asfalto, fondo più adatto alle due ruote motrici che alle 4x4, come era la portacolori del Leone. Per la “turbosedici” italiana fu la classica gara d’esordio, con Del Zoppo attento a non sbagliare e a prendere in mano la vettura dopo i pochi chilometri di test che aveva potuto effettuare in precedenza sulla pista della Osella. 
Sulle venti Prove Speciali in programma il pilota Peugeot viaggiò costantemente all’interno della “top five”, per poi chiudere in seconda posizione. 

“Avevo provato la vettura in versione stradale a Parigi l’anno prima insieme a un gruppo di giornalisti, e mi era già piaciuta”, ricorda oggi Gianni Del Zoppo. “Per quanto riguarda la versione da corsa, per me che arrivavo da macchine piccole, l’impatto fu impressionante. I cavalli erano tanti, e poi la…motricità, anche perché non eravamo ancora abituati alle quattro ruote motrici. A quel tempo si andava ancora con la sola trazione anteriore o posteriore. Insomma, la “turbosedici” mi colpì fin da subito, soprattutto in uscita dalle curve, con una trazione incredibile, più dell’asfalto era la terra il suo pane”.

Rally Città di Sassari, la prima vittoria assoluta Peugeot

La 205 T16 del Leone pagò un inizio di stagione con qualche piccolo peccato di gioventù, ma la riscossa arrivò il 22 giugno 1985 quando Gianni Del Zoppo e Betty Tognana trionfarono al Rally Città di Sassari, regalando alla Peugeot la prima vittoria , oltre i 140 km/h su terra, miglior tempo su tutte le 21 PS resero ancora più affascinante questa “première”. 
La prima stagione italiana della 205 T16 – che si concluse con una vittoria, un secondo posto e con 49 PS vinte - servì a mettere a punto la 205 T16. L'esperienza accumulata consentirà l'anno seguente i grandissimi risultati di Andrea Zanussi, ma questa è un’altra storia.

Il lieto fine

La nostra, quella che avevamo iniziato con “c'era una volta ...”, termina nel modo più classico, con le nozze del “principe azzurro” con la “principessa”. Gianni Del Zoppo, infatti, sposò Pierangela Riva, sua compagna di squadra nell’equipaggio femminile. Dalla loro unione è nato Alessandro che, quando ha voluto seguire la strada dei due genitori, ha cominciato a correre con una Peugeot nell’omonimo trofeo promozionale …. e tutti vissero felici e contenti!





World Endurance Championship: 5 Ferrari (AF Corse, JMW Motorsport, SMP Racing) in pista nei test al Paul Ricard



Si è chiusa questo pomeriggio la sessione ufficiale di test del World Endurance Championship, l’ultima occasione per team, piloti e costruttori partecipanti al più importante campionato a ruote coperte del mondo di affinare gli ultimi dettagli prima del via della stagione. La Ferrari, iridata tra i costruttori GT nel 2014, era presente con cinque vetture in rappresentanza di tre team. Sulla pista francese anche nella seconda giornata ha continuato a splendere il sole ma, a differenza che in quella inaugurale, ha smesso di soffiare, fortissimo, il Mistral creando una situazione che ha permesso ai piloti di sfruttare al meglio le vetture, abbassando i tempi e portando a casa simulazioni di gara molto più fedeli alle condizioni che si ritroveranno a Silverstone il 12 aprile, pioggia permettendo.

GTE Pro 
Per quanto riguarda le due vetture della categoria GTE Pro, le due 458 Italia del team AF Corse hanno completato il programma di lavoro previsto. I tempi più veloci si sono visti nella sessione mattutina. La vettura numero 51 di “Gimmi” Bruni e Tony Vilander ha percorso 65 giri ottenendo come miglior tempo un ottimo 1’57”440, ad un decimo dalla Aston Martin numero 99 di Alex MacDowell e Fernando Rees che è stata la vettura più veloce di giornata in 1’57”331. Al pomeriggio i campioni del mondo 2014 hanno percorso altri 25 giri fermando i cronometri sul tempo di 1’58”038. L’Aston Martin è stata nuovamente davanti a tutti, questa volta però con la vettura numero 95 di Marco Sorensen, capace di 1’57”675, seguita dalla Porsche numero 91 di Richard Lietz, Michael Christensen e Jorg Bergmeister (1’57”976). Anche la vettura numero 71 di Davide Rigon e James Calado ha ottenuto i tempi migliori in mattinata: 1’58”327 il tempo ottenuto su un totale di 18 giri percorsi prima della pausa per il pranzo, crono che è stato sfiorato nel pomeriggio, con un 1’58”392 ottenuto all’11° dei 30 giri complessivi percorsi.

GTE Am 
Per quanto riguarda la categoria GTE Am tutte e tre le 458 Italia, iscritte da tre team diversi, hanno portato a termine le attività che erano state programmate. A brillare particolarmente è stata la 458 Italia del team JMW Motorsport di Michael Avenatti e Jakub Giermaziak che in mattinata ha ottenuto il secondo miglior tempo con 1’57”851, preceduta solamente dall’Aston Martin numero 96 di Francesco Castellacci, Roald Goethe e Stuart Hall. Molti giri e molto lavoro fatto anche per le altre due 458 Italia, la numero 83 di AF Corse, affidata da François Perrodo, Emmanuel Collard e Rui Aguas (1’59”291 il miglior tempo, ottenuto al pomeriggio) e la numero 72 del team SMP Racing di Viktor Shaitar, Aleksey Basov e del pilota ufficiale Ferrari, Andrea Bertolini (1’58”838 il miglior tempo, centrato al mattino). La prossima volta che le vetture scenderanno in pista sarà nelle prove libere di Silverstone, prima gara della stagione 2015 del World Endurance Championship.

REGOLARITA' AUTO STORICHE: GIORDANO MOZZI E STEFANIA BIACCA VINCONO IL LESSINIA SPORT DAVANTI A MAURIZIO SENNA E LORENA ZAFFANI. DEDICATO A MAURIZIO "BURI" TODESCHINI

Un sole primaverile è stato protagonista al 5° Lessinia Sport disputatosi in Lessinia, con base a Bosco Chiesanuova, nella giornata di sabato 28 marzo. La splendida giornata ha strizzato l'occhio al pubblico, accorso numeroso sulle 9 prove speciali in programma (tre da ripetere tre volte) sulle quali si è consumata una sfida davvero appassionante. 

La regolarità sport che ha aperto la stagione del Rally Club Valpantena, valida anche come secondo appuntamento del trofeo Tre Regioni, ha premiato alla fine i mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Lancia Fulvia HF della Scaligera Rallye che hanno centrato il bis, essendosi imposti anche nell'edizione dello scorso anno.

La battaglia per la vittoria è stata davvero sul filo del rasoio, tanto che a due prove dalla fine Maurizio Senna e Lorena Zaffani, su Volkswagen Golf GTI sempre della Scaligera Rallye, al termine secondi al traguardo per 12 penalità, erano a pari-merito con i vincitori. C'è da dire che, come lo scorso anno, Mozzi non è stato particolarmente brillante nelle prime prove, e Senna, leader del Trofeo Tre Regioni fino a qui, ha mantenuto la testa della corsa per oltre un terzo della manifestazione. 

I distacchi sono stati sempre molto corti e solo nelle ultime due prove, complice forse la tensione del risultato, si sono un po' allungati. Ma nella regolarità sport un battito di ciglia è sufficiente, e così si è ribaltato il verdetto, con i mantovani che ora rimescolano anche le carte del Trofeo, che si fa sempre più interessante.

Terzi al traguardo Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 2.7 della Scuderia Bologna (staccati di 42 penalità dai vincitori) che hanno preceduto solo al fotofinish Paolo Veronese e Carlo Righetti autori di una gara ancora una volta precisa ed efficace a bordo della loro Mini Cooper Mk3 (Padova Autostoriche), che solo sull'ultima prova hanno perso il posto sul podio. 
Va segnalato il quinto assoluto di Adriano Pilastro e Christian Garavello sulla inconfondibile Autobianchi A112 Abarth del Progetto Mite. I due hanno anche toccato la testa della classifica durante la mattinata, ma nella seconda parte hanno viaggiato su medie un po' più alte e hanno concluso ai margini del podio. 

A dimostrare il livello raggiunto dalla competizione, basta il confronto con le penalità accumulate dai primi equipaggi rispetto allo scorso anno. Nel 2014 Mozzi vinse con 44 penalità, mentre quest'anno per aggiudicarsi il Lessinia ha dovuto più che dimezzare il risultato, chiudendo con 23 penalità. Enigmatica la prestazione di Pilastro (quinto a 52 penalità) che un anno fa, con lo stesso risultato, sarebbe salito sul podio.

Emozione per Pierluigi e Maurizio Pocobelli su Porsche 911 SC della HCC Verona che essendosi classificati come primo equipaggio veronese (sesti assoluti), hanno conquistato il primo “Trofeo Buri”, dedicato a Maurizio Todeschini, socio fondatore del Rally Club Valpantena scomparso all'inizio dell'anno. Tutti gli equipaggi hanno portato in gara un adesivo celebrativo preparato per non dimenticare un vero appassionato. Per ricordare la passione del papà ha debuttato, insieme a Paolo Turazza, Martina Todeschini, figlia di Maurizio, che alla sua prima esperienza da navigatrice ha chiuso al venticinquesimo assoluto.

Al termine della manifestazione anche Giordano Mozzi e Stefania Biacca hanno voluto ricordare l'amico Buri, donando alla moglie Marina e alla figlia Martina il trofeo conquistato.

Secondi, tra i veronesi, Pietro Iula e William Cocconcelli (Porsche 911 SC/Team Bassano) davanti a Campara-Riva (Opel Manta GTE/Scaligera Rallye) autori di una gara da sottolineare.

Novità dell'edizione 2015, dovuta alla modifica dei regolamenti della regolarità sport, la classifica dedicata alla 9^ divisione, aperta alle vetture più moderne, costruite fino al 1990. La sfida ha premiato Marco Barini e Chiara Begnini su Ford Sierra RS Cosworth, che hanno staccato di 79 penalità il primo equipaggio femminile al traguardo, quello composto dalle campionesse “rosa” del Trofeo Tre Regioni, Anna Dusi e Martina Stizzoli sulla Fiat Ritmo 130 Abarth per i colori della Star3. Terzi Giovanni Nicolis e Brunelli Simone sulla BMW 320 I della Scaligera Rallye fresca della nuova livrea bianco-azzurra.

«Abbiamo vissuto una giornata di grande sport e divertimento»
ha sottolineato Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Comitato Organizzatore, «e la macchina organizzativa ha funzionato come un orologio svizzero. Devo ringraziare in primis le amministrazioni comunali di Grezzana, Velo e Bosco Chiesanuova, che hanno ospitato le prove. Una soddisfazione grande sapere che dopo cinque edizioni del LessiniaSport e dodici del Revival Rally Club Valpantena non abbiamo mai annullato una prova. Il merito è di tutto lo staff tecnico guidato dal nostro direttore di gara Stefano Torcellan e tutti i nostri uomini impegnati lungo il percorso. Il meteo ci ha sicuramente aiutato, quindi diamo appuntamento a tutti per i prossimi 12, 13 e 14 novembre con il 13° Revival Rally Club Valpantena».


da www.rallyclubvalpantena.it

Il 6° Rally 1000 Miglia Storico a “Pedro” e Emanuele Baldaccini su Lancia Rally 037


Partiti coi favori del pronostico, “Pedro” e Emanuele Baldaccini, hanno rispettato in pieno le previsioni portando sul gradino più alto del podio la Lancia Rally 037 Gruppo B iscritta coi colori della Squadra Corse Isola Vicentina nel 6° Rally 1000 Miglia Storico. Con cinque successi parziali sulle cinque speciali regolarmente disputate il duo firma per la prima volta il rally organizzato dall'Automobile Club di Brescia. Sul secondo gradino del podio salgono Roberto Montini ed Erika Zoanni su Porsche 911 SC Gruppo 4 della Piacenza Corse Autostoriche, bissando il risultato ottenuto due settimane or sono al Rally Storico Città di Adria. Completano il podio Marco Superti e Claudio Quarantani anch'essi su Porsche 911 SC Gruppo 4. Altri tre esemplari della coupè di Stoccarda occupano le posizioni di rincalzo con Tonoli e “Paperoga” buoni quarti con un finale in crescendo, quinti Brunori e Filippini che proprio sull'ultima speciale guadagnano una posizione sulla vettura gemella di Alberti e Gregori. Con la settima prestazione assoluta, Onofri e Corsini si aggiudicano la classifica del 2° Raggruppamento con la Fiat 124 Abarth.

Dopo la prima frazione di gara terminata col riordino di Nozza, sono le vetture del 6° Rally Storico 1000 Miglia a deliziare nel secondo giro il numeroso pubblico presente lungo le tre prove speciali: si inizia con la ripetizione della “Irma” nella quale “Pedro” allunga ulteriormente sugli inseguitori portando ad oltre mezzo minuto il vantaggio su Montini che mantiene salda la seconda posizione allungando a sua volta su Superti. Dopo il terzetto di testa, la provvisoria vede un trio di Porsche 911 SC racchiuse nello spazio di una trentina di secondi dopo essersi scambiati più volte le posizioni; sono quelle di Andrea Tonoli e “Paperoga”, quarti, Luigi Alberti e Margherita Gregori, quinti e Ruggero Brunori con Claudio Filippini, sesti a due prove dalla conclusione. Nel 2° Raggruppamento è sempre al comando la Fiat 124 Abarth di Onofri e Corsini.

Ancora “Pedro” nella “Pertiche” e nella conclusiva “Moerna” chiude definitivamente la gara con Montini sempre autore del secondo tempo e Tonoli che si mette in evidenza firmando due volte il terzo tempo, ma Superti mantiene la posizione nell'assoluta.

Foto di Andrea Zanovello

I primi verdetti delle Semifinali dell’OTL Kart Cup

28 marzo 2015 - Iniziate questa mattina presso il MyKart di Montecatini Terme le semifinali italiane del 1° OTL Kart Cup il campionato monomarca rivolto a tutti gli aspiranti piloti che porterà alla vincita di test con vetture formula e GT in pista.
La manifestazione ha raccolto nel kartodromo di Montecatini i neo kartisti della Categoria Senior che nei mesi scorsi hanno superato le prove di qualifica nei maggiori kartodromi indoor del Continente.

Tre le manche di qualifica ad eliminazione disputate su gokart Storm della marca OTL che hanno portato alla selezione di 4 finalisti Senior italiani che avranno accesso alle finali internazionali del 12 aprile al GoParc di Mantova. I migliori tempi sono stati quelli di Luigi Gualtieri di Fidenza, Liberiano Guerra di Varese, Alex Calcagno di Parma e Giovanni Pietrini di Larciano.

“L’edizione di esordio di questo campionato è stata di rodaggio, ma ha portato già dei buoni risultati - le parole di Andrea Meneghel, titolare di OTL Italia – l’obiettivo è quello di migliorare e far crescere questa manifestazione che vuole affermarsi come campionato kart elettrici di riferimento per il panorama internazionale. Inoltre, con il suo montepremi vuole dare la possibilità a persone che non ne hanno avuto occasione di provare vetture da competizione, e magari anche scoprire un nuovo pilota professionista. Questa è la sfida in cui vogliamo cementarci, noi che crediamo che l’energia elettrica sia il futuro”.

Domani, domenica 29 marzo, sarà la volta delle semifinali per le Categorie Donne, Primavera, Junior e PRO dalle ore 9 alle ore 17. I neo kartisti saranno seguiti dall’attento occhio critico di Andrea Montermini, pilota di Formula 1, campione International GT Open e protagonista internazionale delle gare GT su Ferrari, che sarà presente anche alle finali. 
Chi passerà il turno sarà ammesso alla Finalissima Internazionale che si disputerà domenica 12 aprile al GoParc di Mantova.

Il campionato OTL Kart Cup è alla sua prima edizione ed è rivolto ad aspiranti piloti che si stanno confrontano su circuiti indoor al volante di Kart spinti da motore elettrico della marca OTL. La casa trevigiana di Breda di Piave è leader nella costruzione e nello sviluppo di questa tipologia di kart che si contraddistinguono per l’elevata potenza in grado di offrire un divertimento senza pari ai piloti nel pieno rispetto dell’ambiente. Il Campionato prevede l’interessante montepremi per un valore di circa €35.000 e i test in pista su monoposto Formula Abarth e vetture Gran Turismo, per i vincitori.

Per rimanere aggiornati sulle fasi finali del Campionato e seguire la diretta live dell’evento è possibile seguire i canali Facebook e Twitter di Otl Kart Cup e il sito web www.otlkartcup.com

Presentato il team RMU Racing, 8 piloti per vincere


E’ stato presentato oggi  al Misano World Circuit, dove fino a domani sono in corso i test collettivi del CIV, il team RMU Racing 2015.
Otto formidabili piloti di batteranno per vincere nelle tre più importanti classi riservate ai giovani del motociclismo nazionale. Nella Moto3 i piloti ufficiali sono Bruno Ieraci da Giulianova, secondo classificato l’anno scorso in PreMoto 3 e protagonista di alcune gare bellissime in rimonta nella RedBull Rookies Cup. Al suo fianco il romano Dennis Foggia, che rientra nel team ufficiale reggiano dopo aver ottenuto un brillante terzo posto in PreMoto 3 l’anno scorso. Completa la formazione il pescarese Stefano Ferrante, al quarto anno in RMU, quest’anno impegnato con ambizioni di classifica nel Trofeo NSF Honda 250cc abbinato alla Moto3.

Molto agguerrita la formazione emiliana della PreMoto 3, dove la Casa di Mancasale è Campione costruttori uscente. Tutti i 5 piloti del team hanno dichiarato in conferenza stampa di puntare alla vittoria del CIV. In PreMoto3 125cc il napoletano Davide Baldini Campione italiano ed europeo MiniGP50cc sarà affiancato dal padovano Nicola Carraro e dal massese Alex Triglia, quinto l’anno scorso. In PreMoto 3 250cc il vicecampione teramano Nicolas Spinelli avrà per compagno il rookie of the year 2014 Celestino Vietti Ramus. Ha presentato l'addetto stampa del team Stefano Bergonzini.

«Abbiamo allestito una formazione di alto livello; - ha spiegato il team manager Alessandro Ruozi - da quest’anno siamo partner della VR 46 Riders Academy e spetta a noi selezionare i migliori talenti che dal CIV proseguiranno la loro carriera all’interno della struttura di Tavullia. Credo che le dichiarazioni dei nostri piloti non siano altisonanti, i test della Moto3 a Cartagena ci hanno dato grande conforto sulla nostra MM3 Moto3 completamente nuova e realizzata da noi a Reggio Emilia. Anche nella PreMoto 3 siamo molto competitivi e cresciuti rispetto un anno fa. Ci aspetta una stagione di grandi emozioni da vivere a tutto gas».

Il Campionato Italiano Velocità consta in 10 gare nei migliori autodromi italiani, spalmate su 5 week end. Si comincia con i Round 1 e 2 in programma il 25 e 26 aprile qui a Misano Adriatico. Oggi e domani sono in programma i testi collettivi del Campionato.

mercoledì 25 marzo 2015

YOKOHAMA RINNOVA LA PARTNERSHIP CON LOTUS CUP ITALIA






Yokohama Italia ha annunciato il rinnovo della sponsorizzazione tecnica della Lotus Cup Italia, il campionato organizzato da anni da Stefano D’Aste che ha sempre contato sulla collaborazione del costruttore giapponese di pneumatici, che anche quest’anno provvederà a fornire i modelli di pneumatici slick e rain per tutte le auto in gara. 

Le inglesi Lotus Elise Cup PB-R, auto estremamente sportive e performanti, saranno infatti equipaggiate con i profili Yokohama nella misura 230/625 R17 ADVAN A005 slick e 230/610 R17 ADVAN A006G rain in tutte le gare in programma: si partirà il 26 aprile a Varano de Melegari, passando per Adria (10/05), Monza (5/07), Misano (19/07), Mugello (06/09) e per concludere la stagione a Imola l’11 ottobre. 

Le gare della Lotus Cup 2015 presentano un’importante novità; saranno infatti competizioni in esclusiva: le Lotus non saranno più affiancate ad altre categorie, ma avranno uno spazio tutto per sè, sia per le prove libere, sia per le prove ufficiali e la gara, ovviamente, all’interno del programma dei Peroni Racing Week-end. 

Ogni appuntamento prevederà due gare, quest’anno da 25 minuti ciascuna invece di 20. Anche le prove ufficiali saranno più lunghe, con due turni da 17 minuti invece che uno da 25 minuti. Questo maggior spazio dato alla Lotus Cup dimostra il crescente interesse verso questo campionato dopo il successo registrato negli anni scorsi. 

Stefano D’Aste, l’ideatore e il fondatore di Lotus Cup Italia, sarà in prima fila in gara e sarà impegnato nel 2015 su un doppio fronte: il vincitore dello Yokohama Independent Drives’ Trophy 2007 del WTCC, il Mondiale Turismo, tornerà infatti a gareggiare a livello internazionale per la Chevrolet, con una vettura della categoria TC1. 

La stagione motoristica si annuncia quindi molto ricca ed impegnativa per Yokohama Italia: impegnata già con i campionati mono-gomma Seat, con la formula Mitjet e nei rally, arricchisce ancor di più la stagione con questo importante rinnovo con una delle formule che promette più divertimento. 

McLaren lancia la Sports Series a New York con la 570S Coupe





McLaren ha annunciato che il primo modello della Sports Series ad essere lanciato si chiamerà 570S Coupé. Questa due posti con motore V8 e struttura in fibra di carbonio svelerà per la prima volta il suo profilo accattivante fra meno di una settimana, in occasione del debutto ufficiale al Salone Internazionale dell’Auto di New York. 

In occasione del lancio del primo modello della Sports Series, la 570S Coupé, McLaren presenterà a New York in anteprima mondiale la sua strategia di prodotto articolata su tre livelli. Ogni modello della Sports Series condividerà il proprio DNA con la Super Series e la Ultimate Series, che si collocano al di sopra della prima gamma all’interno della gerarchia McLaren. 
La 570S Coupé - una McLaren a tutti gli effetti, in grado di offrire livelli prestazionali d’eccellenza abbinati a caratteristiche di maneggevolezza e a dinamiche di guida ottimizzate – contrassegna un momento di svolta per la Casa: è infatti la prima volta che McLaren offre le sue tecnologie, sviluppate sulla base dell’esperienza su circuito, nel segmento delle auto sportive. Conformandosi alla logica di denominazione introdotta con la 650S, il numero ‘570’ indica la potenza erogata dal primo modello della McLaren Sports Series: 570 PS, che corrispondono a 562 CV. 



martedì 24 marzo 2015

Numeri da record per Milano AutoClassica




50 mila metri quadri di Salone, più di mille le auto esposte, 321 espositori, 10 tra le più importanti case automobilistiche al mondo, due musei - Ferrari e Maserati – l’unveiling della nuova Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce presentata in prima mondiale a Ginevra e per la prima volta disponibile per il pubblico italiano ma soprattutto 43 mila visitatori appassionati che, per tre giorni, hanno respirato, vissuto e parlato di automotive a 360 gradi grazie ad un perfetto mix tra heritage e moderno che ha permesso di presentare il mondo dell’automobilismo come mai nessun salone era ancora riuscito a fare. Sono numeri importanti quelli dell’edizione 2015 di Milano AutoClassica, che riflettono una tendenza che fa ben sperare nei confronti di un’economia ancora instabile ma che guarda a questo mercato con fiducia e rinnovato interesse.

L’appuntamento che si è svolto nei padiglioni di Fiera Milano Rho dal 20 al 22 Marzo, diventa ogni anno più prestigioso anche grazie alle molteplici iniziative che vengono organizzate: quest’anno Maserati ha offerto la possibilità di guidare una fuoriserie a fianco di un pilota della Maserati Driving School, il Gruppo FCA l’opportunità di provare i più recenti modelli Alfa Romeo. Il pubblico ha assistito entusiasta alle esibizioni che si sono svolte nel Classic Circuit Arena, la pista esterna omologata che ha ospitato il MAC Historic Rally, il nuovo trofeo dove grandissimi piloti si sono sfidati per la gioia del pubblico, prove delle vetture di FORMULA F1 e F JUNIOR degli anni ’50 - ’60, le sfide delle vetture anteguerra GP Sport e GTS Sport fino agli anni ’70 ed inoltre l’attesissima esibizione in pista della Lamborghini Gallardo Super Trofeo guidata da Milos Pavlovic, trionfatore sia del Super Trofeo Europeo che della World Final 2014 quindi Campione del Mondo.

Il trentacinquenne comasco Paolo Corbellini su Porsche 911 Carrera 3000 ha trionfato nel corso della finalissima di Milano AutoClassica dedicata al mondo dei rally anni 70’-80’. Il trofeo Historic Rally ha visto vincitore il pilota Lariano che ha preceduto il ventunenne pavese Riccardo Canzian al volante della Opel Kadett GT/E gruppo 4. Terzo gradino del podio per il novarese “Febis” sulla mitica Lancia Stratos motorizzata Ferrari che ha preceduto il ferrarese Alex De Angelis su Porsche 911 SC.
Accolti dalle "Tre Regine del Salone": la Ferrari 340 MM Scaglietti Spyder, la Ferrari 500 TR e la Maserati A6 GCS, I visitatori hanno celebrato importanti ricorrenze per il mondo dell'automotive italiana, date fondamentali alle quali Milano AutoClassica ha voluto dedicare spazi appropriati; parliamo degli 80 anni di Jaguar, dei 60 anni della Citroen DS oltre al 60° anniversario della Fiat 600, l'auto del “boom economico”. 

Come ogni anno, Milano AutoClassica è anche Concorso di Eleganza; ecco le categorie e le vetture premiate quest’anno:

Per la categoria “1^ classe - style and speed class the best mix of elegance and performance”, premiate da Gregorio Milanesi - direttore finanza di Banca Generali - al 1 posto Ferrari 250 GTL, al 2 posto Lamborghini Miura SV del Gruppo Bonaldi e al 3 posto la Maserati A6G54 del Museo Maserati.

Per la categoria “2^ classe - perfection class, the most sensitive restauration” ,premiati da Marco Graziano - Anchorman del TG5 - al 1 posto una xk120 fhc del 1951, al 2 posto Aston Martin db 2/4 mentre al 3 posto arriva una Mercedes 300sl della collezione Mercedes Benz Milano.

Per la categoria “best of show”, premiate da Andrea Martini - Presidente di Milano AutoClassica – al 1 posto 500 tr Ferrari, al 2 posto Fiat 1800 e infine al 3 posto Lancia Stratos Alitalia.

Tantissimi gli approfondimenti organizzati nell'Area Incontri alle spalle della Lounge da sponsorizzata da Banca Generali posizionata al centro del padiglione 18 e a disposizione della numerosa stampa presente: un ricco calendario di workshop e momenti di approfondimento hanno rapito l'attenzione del pubblico del Salone. Attesissimo quello sulla Mercedes Pagoda curato da Emilio della Serra. 
Il giornalista Paolo Ciccarone ha spiegato, insieme agli esperti, come difendersi dalle multe ingiuste. Grazie alla collaborazione con il team di FormulaPassion.it ha preso vita il "Forum F1, 1955-2015 dal Mito all'Utopia" dedicato all’analisi dell’evoluzione tecnica degli ultimi 60 anni di questo appassionante sport, a parlare di F1 anche lo storico ingegnere Ferrari, Mauro Forghieri. Inoltre Mario Donnini ha presentato il libro: "Senna & Imola Una storia nella storia".

Grazie alla collaborazione con il mensile Ruoteclassiche, quest’anno Milano Autoclassica si è fatta portavoce della "vox populi” degli appassionati con l’iniziativa social #RuoteclassicheAnniversary che ha coinvolto i lettori nella votazione dei modelli più rappresentativi degli anni 1955, 1965, 1975, 1985.

Milano AutoClassica si ripropone come una straordinaria vetrina che lascia spazio alle tante vetture d’epoca che hanno fatto la storia: il sogno del bambino nascosto in ogni cuore di appassionato e un’occasione speciale, sia per il grande pubblico sia per i giovani, per toccare con mano non solo gli autentici gioielli del passato, ma anche le ultime novità fra le top car moderne, in un connubio che celebra l’inscindibile rapporto tra passato, presente e futuro.