giovedì 9 febbraio 2023

Nasce SuperSport Series GT, piloti gentlemen e “Cup” alla ribalta


Dalla collaborazione tra DL Racing e Formula X Racing Weekend nasce il nuovo campionato SuperSport Series GT, pronto ad animare la stagione 2023 sui più importanti circuiti italiani ed europei attraverso un format chiaro, funzionale, attento alle performance e ai budget e forte di prestigiose partnership e promozioni mediatiche, comprese le dirette televisive delle gare. La serie è dedicata a tutte le GT in versione “Cup”, quindi provenienti dai vari monomarca (Ferrari, Ktm, Lamborghini, Lotus, Porsche eccetera), ed è rivolta ai piloti gentlemen e amatori di ogni grado, che permetterà di vivere di un’atmosfera esclusiva e di un sano agonismo in pista.

La prima edizione di SuperSport Series GT si snoda lungo 5 appuntamenti a doppia gara all’interno degli FX Racing Weekend con esordio stagionale l’1-2 aprile all’Autodromo Nazionale di Monza. Il secondo round si disputa il 29-30 aprile sul circuito romano di Vallelunga e il terzo su quello del Red Bull Ring, in Austria, il 27-28 maggio. Dopo la pausa estiva, si riprende con la volata decisiva per i titoli in palio al Mugello Circuit il 9-10 settembre e a Misano Adriatico l’11-12 novembre, a completare un calendario di lusso tra sfide spettacolari, tanto divertimento e la possibilità di mettersi alla prova su alcuni dei più celebri autodromi del mondo.

Il format del fine settimana prevede due sessioni di prove libere da 30 minuti ciascuna al venerdì, due qualifiche da 15 minuti al sabato mattina e due gare da 30 minuti: gara 1 sabato pomeriggio e gara 2 domenica. Un'emozionante opportunità di guida, agonismo e abilità che sullo schieramento coinvolgerà insieme due categorie, dedicate alle GT monomarca più evolute o attuali e a quelle un po’ più datate (ad esempio le Porsche 911 GT3 Cup “997” e le Ferrari 458 Challenge).

Con l’obiettivo di contenere i costi, l’ammissione a ciascun weekend di gara richiede 1600 euro per chi si iscrive al campionato e 1800 euro per gli altri. Il costo di iscrizione al campionato è contenuto a 2500 euro. Inoltre, è possibile iscrivere una vettura con due piloti, che così potranno condividere budget e turni in pista. Infatti per ciascuna categoria sono previste due classifiche distinte: una riservata ai piloti singoli e l’altra alle auto condotte da un equipaggio formato da due piloti.

Sotto il profilo tecnico, sarà applicato un bilanciamento prestazionale per equilibrare le diverse GT presenti in griglia di partenza e gli organizzatori hanno definito anche la partnership con Hankook per la fornitura di pneumatici.
Mirata attenzione sarà riservata a tutti gli aspetti legati a comunicazione mediatica e promozione, che sarà coordinata da un team di professionisti e in primis prevede la trasmissione in diretta di tutte le gare. Per ospiti, partner e sponsor è prevista la presenza di catering e facility varie, con anche la possibilità di hot laps, pit-lane walk, sessioni autografi, gadget e show dal vivo.

Per info e iscrizioni è possibile consultare i link ufficiali della nuova serie www.formulaxitalianseries.it/ e https://iscrizioni.formulaxitalianseries.it/ .

Calendario SuperSport Series GT 2023: 1-2 aprile Monza; 29-30 aprile Vallelunga; 27-28 maggio Red Bull Ring; 9-10 settembre Mugello; 11-12 novembre Misano

Credits: Agenzia erregiMedia

Con la Coppa della Consuma si apre il 2023 delle cronoscalate


Pelago (FI), 9 febbraio 2023. Dal 24 al 26 marzo sarà l’Automobile Club Firenze, per il tramite della propria società controllata Acipromuove in collaborazione con Reggello Motorsport, ad inaugurare la stagione delle cronoscalate con la 56^ Coppa della Consuma e 2° Trofeo Coppa Consuma. Prova d’apertura del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche la prima e del trofeo Italiano Velocità Montagna centro nord, la seconda. Confermato il tracciato nuovamente nella versione da 8430 metri tra Diacceto e Pelago.

Le iscrizioni si apriranno il prossimo 24 febbraio, per ogni informazione e poi per inviare le adesioni sono disponibili i seguenti contatti: sport@acifirenze.it - iscrizioniconsuma@gmail.com .

Una validità tricolore per le auto che hanno scritto la migliore storia sportiva ed una per la serie nazionale cadetta riservata alle auto moderne.

Lo Staff dell’AC, di Acipromuove e Reggello Motorsport è al lavoro per pianificare l’appuntamento apprezzato e sentito a livello nazionale, che come consuetudine richiama piloti e team da tutta la penisola. Anche quest’anno la data anticipata sarà un’occasione preziosa per testare tutte le auto ed in particolare quelle che si renderanno protagoniste dei massimi campionati italiani e continentali.

Già nel 2022 fu così e la conferma fu il successo del signore delle salite e padrone di casa Simone Faggioli, che sulla Norma M20 FC Zytek, iniziò la sua cavalcata trionfale verso il 16° titolo italiano ed il doppio primato in TIVM nord e centro. L’asso di Bagno a Ripoli sulla biposto francese di classe regina, coprì i leggendari ed affascinanti 12,3 Km in 4’53”13. Dietro al pluri campione il trentino Diego Degasperi su Osella FA 30 Zytek, Campione di gruppo E2SS 2022 ed il siciliano Franco Caruso, sempre in lotta per il vertice tricolore sulla Nova Proto NP 01-2, entrambi portacolori del Team Faggioli.

Anche per Stefano Peroni iniziò in casa la marcia 2022 verso il titolo CIVSA di 5° raggruppamento. Il driver e preparatore sulla Martini Mk32 BMW ha vinto tra le storiche, come il suo papà Giuliano in 3° raggruppamento sull’Osella PA 8/9, anche lui tricolore di categoria come l’altro ottimo pilota fiorentino Tiberio Nocentini, vincitore del 1° raggruppamento su Chevron B19.

Sarà un atteso appuntamento di inizio primavera quello con la Coppa della Consuma e Trofeo Coppa Consuma, un fine settimana da trascorrere scoprendo località meravigliose della campagna fiorentina, co protagonisti di uno spettacolo agonistico avvincente.

Metzeler scelto come Fornitore Ufficiale di Pneumatici per il Campionato Mondiale ed Europeo FIM Supermoto e per il FIM Supermoto delle Nazioni



Monaco di Baviera, 9 febbraio 2023 – Il brand di pneumatici Metzeler è stato selezionato da XIEM come Fornitore Ufficiale di Pneumatici per il Campionato Mondiale ed Europeo FIM Supermoto e per il FIM Supermoto delle Nazioni. XIEM, società che gestisce i diritti televisivi, di marketing e promozionali di queste competizioni, ha scelto il brand di pneumatici di origine tedesca come partner e fornitore unico per il triennio 2023-2025. Tutti i team e i piloti della categoria mondiale S1GP e di quella europea S4, oltre che della competizione per nazioni, utilizzeranno pneumatici Metzeler RACETEC SM.

Danilo Boccadolce, CEO di XIEM: "Sono molto orgoglioso e felice dell’accordo raggiunto con un brand prestigioso come Metzeler, tra i leader a livello mondiale nella produzione di pneumatici per moto. Una scelta importante che porterà valore aggiunto alle competizioni che gestiamo e, più in generale, alla nostra disciplina”

Francesco Pietrangeli, Direttore Marketing Moto per il brand Metzeler: "Siamo soddisfatti di aver aggiunto questo tassello alle attività sportive di Metzeler. Il Supermoto è perfettamente nelle corde del brand perché è una disciplina con una importante componente di spettacolarità grazie alla particolare tecnica di guida adottata e in cui le prestazioni offerte dai pneumatici giocano un ruolo importante.”

I Metzeler RACETEC SM sono pneumatici specificatamente sviluppati per le supermotard, con mescole e profili racing di ultima generazione per una guida più efficace in rettilineo e in piega. Le mescole presentano un alto contenuto di silice per offrire un rapido riscaldamento e, al contempo, un’ottima resistenza all’abrasione. Il disegno battistrada presenta intagli centrali perpendicolari al senso di rotolamento per garantire maggiore grip meccanico nei tratti di pista fuoristrada, mentre gli intagli nell’area di metà piega sono stati progettati per un’efficace e rapida autopulizia. A tutti i piloti verranno forniti pneumatici posteriori da 17 pollici in mescola K1. Per quanto riguarda l’anteriore, i partecipanti alla categoria S1GP avranno pneumatici da 16,5 pollici in mescole K1 e K2 mentre quelli dell’Europeo S4 potranno montare anche i 17 pollici nelle stesse mescole.

martedì 7 febbraio 2023

Il Circuito Stradale del Mugello 2023



> 7 febbraio 2023 - Il conto alla rovescia segna poco meno di 12 settimane dall’edizione 2023 del Circuito Stradale del Mugello (28-30 aprile), gara di regolarità classica che trova le sue origini nel lontano 1914, data che gli conferisce il prestigio di essere una delle manifestazioni più antiche d’Italia.
Il programma dell’evento porterà i partecipanti ad attraversare scenari meravigliosi della Toscana, dove verranno percorse strade e valichi calcati in passato dai piloti che hanno fatto grande il Gran Premio del Mugello fino al 1970, anno della sua ultima edizione.
Il percorso di quest’anno si sviluppa su 290 km con 90 prove cronometrate e 8 prove di media.

Venerdì 28 aprile sarà dedicato all’arrivo dei concorrenti e alle consuete procedure di verifica sportiva e tecnica, degli equipaggi e delle auto in gara.

Durante la prima tappa, prevista sabato 29 aprile, la competizione partirà da Piazzale Michelangelo, in pieno centro storico di Firenze e toccherà località come Impruneta, Strada in Chianti, Terranova Bracciolini, San Giustino Valdarno, spingendosi fino ad Arezzo, per la sosta pranzo. Nel pomeriggio il percorso si snoderà nel territorio Casentinese passando da Bibbiena e Poppi per poi terminare al Passo della Consuma, consentendo agli equipaggi di rientrare liberamente a Firenze.

Lungo il percorso della seconda tappa, domenica 30 aprile, gli equipaggi saranno chiamati a confrontarsi sullo storico tracciato del Gran Premio del Mugello, passando da San Piero a Sieve, Scarperia, Passo del Giogo, Firenzuola, Passo della Futa e Barberino di Mugello, per terminare al Mugello Circuit con la cerimonia di premiazione.

Formula Junior / Primi giri di pista per la MKF-MP01




Sabato 4 febbraio ha effettuato i primi giri in pista la MKF-MP01, nuova monoposto di F. Junior progettata e realizzata da Massimo Pollini. Lo stesso costruttore ha voluto guidarla al debutto per poi cedere il volante a Marco Fumagalli.


La vettura, ancora priva di carrozzeria che arriverà a breve, ha fatto uno shake down sulla pista di Arese, un primo test per verificare il funzionamento dei vari manovellismi e delle sospensioni con risultato positivo in termini di sensazioni di guida.


La sigla completa della monoposto è MKF-MP01, dove MP sono le iniziali di Massimo Pollini, mentre la sede dove è stata realizzata è nella MKF, che produce molle a livello industriale. La MKF ha messo a disposizione tutta la sua tecnologia per la costruzione e lo sviluppo di molte parti meccaniche, soprattutto delle sospensioni. Per la costruzione della vettura sono state impiegate oltre 800 ore di lavoro, a cui vanno sommate almeno 400 di progettazione.


Il motore montato è il Fire di 1,2 litri, preparato da Daghetti secondo le specifiche previste dal regolamento, che ha fornito il supporto tecnico per l'assemblaggio della parte motoristica.


Immagini ©Massimo Campi











A CODOGNO E DINTORNI IL XXVII MEMORIAL CASTELLOTTI



Si svolgerà domenica 26 marzo 2023 il XXVII Memorial Castellotti, Trofeo Formula Crono ASI di regolarità per auto storiche. Con la novità del trasferimento dell'epicentro della manifestazione da Lodi a Codogno, insignito nel 2023 del titolo di Comune europeo dello sport.

Gli organizzatori della Scuderia Castellotti hanno definito i dettagli del Memorial che prenderà il via in piazza Cairoli a Codogno alle ore 9.30 con 64 prove cronometrate a Codogno, Terranova dei Passerini, Guardamiglio e Caselle Landi, lungo un percorso di circa 100 chilometri. Previsti tre controlli timbro a Casalpusterlengo, Guardamiglio e a Maleo. Nel pomeriggio, dopo la sosta per il pranzo, è in programma la Power Stage, con prove cronometrate in via Roma a Codogno, che precederà la Match Race, prove ad eliminazione diretta tra i migliori equipaggi per l'assegnazione del “Trofeo Città di Codogno”.
La Scuderia Castellotti, che organizza la manifestazione in collaborazione con il Comune di Codogno, punta a ripetere il successo delle edizioni più recenti del Memorial che sono state premiate con la "Manovella d'oro" dell'ASI.

Le corse non sono una novità per Codogno. Risale al 1946 l'inizio dell'attività sul circuito di Codogno con i motociclisti che si sfidavano lungo la circonvallazione.
Un tracciato impegnativo dove gareggiarono, tra gli altri, assi delle due ruote come Ubbiali, Milani, Masetti, Duke, Pagani, Liberati e altri campioni dell'epoca. Fino al 1956, quando il 15 luglio venne disputata la decima ed ultima edizione del Gran Premio Motociclistico di Codogno.

Sul sito www.scuderiacastellotti.com info e aggiornamenti.



Crediti foto: Moto Club Codogno; Giovanni Olmo.

PRESENTATO IL 3° RALLY TERRA VALLE DEL TEVERE E AREZZO


E’ stato l’elegante contesto di Villa Gennaioli, antica struttura risalente alla seconda metà dell’Ottocento, luogo di riferimento culturale del comprensorio della Valle del Tevere, la location che ha rivelato i caratteri del il 3° Rally Terra Valle del Tevere e Arezzo.
La presentazione alla stampa ed alle Autorità ha sancito una tappa significativa del percorso di avvicinamento alla competizione, in programma per l’11 e 12 febbraio, con l’organizzazione di Valtiberina Motorsport.
Erano presenti tra gli altri il Presidente della Provincia di Arezzo e Sindaco di Anghiari Alessandro Polcri, il Sindaco di Sansepolcro Fabrizio Innocenti e Assessori dei Comuni di Monterchi, Anghiari, Pieve Santo Stefano, insieme al Fiduciario provinciale Aci Sport Paolo Volpi.
Tutti i convenuti, nei loro interventi, hanno sottolineato la grande valenza che ha il Rally per il territorio, del quale è ideale ambasciatore mediante il dinamico mondo del motorsport. Un ambasciatore che dallo scorso anno va oltre i confini nazionali, essendo la competizione coinvolta nel Tour European Rally Series, del quale è la gara di apertura stagionale.
Con le iscrizioni aperte sino a lunedì 6 febbraio, Valtiberina Motorsport ha annunciato il forte interesse di equipaggi di livello sia esteri che nazionali, avendo quindi tutte le premesse di poter assistere ad una competizione di alto livello tecnico e sportivo.

PROVE SPECIALI DAL “PROFUMO” MONDIALE
Forte di un percorso “mondiale”, il Rally Valle del Tevere e Arezzo conta quattro diverse prove speciali previste, che saranno, in rigoroso ordine alfabetico: “Alpe di Poti”, “Battaglia di Anghiari”, “Cerbaiolo” e “San Salvatore”, le quali andranno a punteggiare il percorso complessivo fatto di 9 sfide, una da disputare una volta, una per due volte, due per tre volte. Un piatto decisamente forte, per la “prima” sterrata italiana, pronta ad illuminare questa prima parte di stagione nel modo più esaltante, appunto con strade che hanno fatto la storia mondiale dei rallies. Strade che da tempo sono state consegnate alla storia del motorsport, al mito.
Sono 59,690, i chilometri competitivi, sui 269,600 dell’intero tracciato.

TRE TITOLAZIONI UFFICIALI
Ad avvalorare l’evento vi sono importanti altre validità ufficiali: quelle conferite dall’essere il primo atto del prestigioso Campionato Italiano Rally Terra Storico, il respiro internazionale, come già detto è assicurato dal Tour European Rally Series (TER) e vi sarà la riconfermata validità del Challenge Raceday Rally Terra, il celebre campionato su terra promosso ed ideato da Alberto Pirelli che si diluisce a cavallo delle due stagioni e che arriverà sul territorio aretino per quello che sarà il secondo appuntamento, dopo quello in dicembre del “Prealpi Master Show".

Il grande interesse è dato anche dalla novità che il rally andrà a coinvolgere il territorio della città di Arezzo, dove avrà luogo la partenza (sabato 11 febbraio ore 15,00) e dove si avrà una prova speciale decisamente ricca di storia.

Anghiari, Sansepolcro e Pieve Santo Stefano alle quali si aggiunge quest’anno anche Monterchi, luoghi che sono ampia parte della storia italiana, hanno confermato il loro ampio e convinto sostegno all’evento, visto come incentivo all’immagine del territorio. Proprio questo sarà lo stimolo maggiore per coinvolgere ancora di più tutti gli Enti e i Partner, avendo accolto il format TER EUROPEAN RALLY SERIES, per l’allestimento di un Villaggio Rally che sarà un motore ricco di iniziative. Tra le varie ricordiamo la presenza in esposizione degli Organizzatori delle altre gare della Serie Continentale (Azzorre Portogallo, Sierra Morena Spagna, Regione Piemonte Alba, Chablais Svizzera, Antibes Francia, Ceredigion Gran Bretagna, Regione Sardegna Terra Sarda) che presenteranno i loro Eventi ma che soprattutto faranno conoscere ai cittadini ed ai presenti i loro splendidi territori.

IL PROGRAMMA
Il ventaglio temporale della gara sarà tra il sabato e la domenica: già il venerdì 10 febbraio sono in programma le operazioni di verifica amministrativa e tecnica, che si svolgeranno a Sansepolcro (previste anche al sabato mattina), le ricognizioni saranno il 10 e 11 febbraio, lo Shakedown sarà ad Anghiari (sabato 11 febbraio ore 08,00-11,00) e la partenza sarà da Arezzo – Via Spallanzani, come già sopra accennato, dalle ore 15,00. Si svolgerà un Riordino di metà pomeriggio nella splendida cornice di Monterchi e dopo lo svolgimento di tre prove speciali complessivamente nel sabato pomeriggio, avverrà il riordinamento notturno tra le due giornate di gara sotto le mura medioevali di Anghiari.
L’arrivo avrà luogo nel “salotto della Valtiberina“, a Porta Fiorentina di Sansepolcro dalle ore 16,30 di domenica 12 febbraio, dopo lo svolgimento di altre 6 Prove Speciali.

La seconda edizione della gara, lo scorso anno, vide il successo di Alberto Battistolli, in coppia con Simone Scattolin, su una Skoda Fabia R5. La gara tricolore delle auto storiche fu invece appannaggio dei reggiani Tonelli-Debbi, su una Ford Escort RS.

Foto Amicorally

Ice Challenge: poco ghiaccio, rinviato il round in Val Visdende


Dopo aver rilevato l’impossibilità di garantire lo strato di ghiaccio minimo sul nuovo tracciato a causa delle temperature molto più alte rispetto a quelle delle previsioni, BMG Motor Events comunica che il round in Val Visdende previsto per l’11 e 12 febbraio è rinviato.

ICE Challenge – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio avrebbe dovuto inaugurare la nuova pista veneta tra qualche giorno, ma un sopralluogo perfezionato nel corso del weekend, dopo aver valutato tutte le opzioni possibili tra cui quella di correre in notturna, ha confermato la decisione di rinviare l’appuntamento a causa di un caldo vento e una neve farinosa molto difficile da compattare.

“Nonostante le previsioni meteo sembrassero oltremodo favorevoli – hanno commentato in BMG Motor Events – con un sopralluogo ci siamo resi conto che in realtà anche a tarda sera le temperature erano ancora sopra lo zero e la neve era molto morbida. Quando abbiamo iniziato a passare con il gatto delle nevi per tracciare la pista sono emersi ciuffi d’erba e zolle di terra e purtroppo in questa situazione non è possibile garantire lo strato di ghiaccio. Abbiamo preso un impegno con le Regole della valle e non possiamo rischiare di rovinare il fondo che, con queste condizioni, finirebbe ben presto per ospitare una gara su terra”.

La gara è stata quindi rinviata al weekend del 18-19 febbraio sperando in nuove nevicate e in un irrigidimento del clima che permetterebbero ovviamente di ripristinare il disegno della pista e compattare il fondo ghiacciato. Il round dovrebbe chiudere la stagione 2023 e per garantire lo svolgimento della finale, BMG Motor Events ha comunque opzionato anche la pista di Pragelato lasciando aperte tutte le possibilità.

“La determinazione e la passione che hanno messo i ragazzi del posto e la Fullmotoritaly Srl. per preparare la pista in Val Visdende va ovviamente riconosciuta e vogliamo giocarci tutte le carte possibile per far sì che questa gara si svolga – hanno conlcuso in BMG Motor Events – Forniremo aggiornamenti tempestivi per informare tutti gli appassionati del ghiaccio, i team ed i piloti in vista del weekend del 18-19 febbraio”. (Ice Challenge Press Office)

lunedì 6 febbraio 2023

Premiati i Campioni ACI 2022



Roma, 6 febbraio 2023. Si sono svolte a Vicenza venerdì 3 e sabato 4 febbraio al teatro Palladio le Premiazioni dei Campioni Italiani ACI 2022. L’intensa due giorni dedicata ai migliori interpreti nelle diverse discipline dell’automobilismo per la stagione appena conclusa.

Ad aprire l’articolato programma è stato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, che ha rivolto parole di gratitudine all’intero staff di ACI Sport per l’organizzazione come all’AC Vicenza, presieduto da Luigi Battistolli, nel quale ha trovato fervida accoglienza ed efficace collaborazione. Saluto d’apertura anche da parte del Ministro Roberto Calderoli, che ha ricordato i propri trascorsi sportivi in auto ed il suo attaccamento alle competizioni, sottolineando l’impegno di ACI e l’apprezzamento per l’organizzazione dell’evento.

“Grazie a tutti per quanto ci hanno consentito di fare nel 2022 - ha esordito il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani - alla famiglia ACI Sport con il Segretario Generale Marco Ferrari ed il Direttore Generale Marco Rogano ed al Governo. ACI accetta sempre le sfide a cui viene chiamato. Siamo la più grande Federazione a livello internazionale, unico paese in cui si organizzano due Gran Premi di Formula 1, oltre ad una gara del Mondiale Rally”.

Premio alla Carriera a sorpresa per Miki Biasion, il due volte campione del mondo rally, che ha auspicato di rivedere presto un giovane italiano ripetere i suoi successi.

“Most Improved Driver 2022” ad Alberto Battistolli, al giovane vicentino il premio per il pilota con maggior progresso sportivo nell’ambito del Campionato Europeo, riconosciuto dalla FIA attraverso le votazioni del pubblico.

Il Premio “Uno di Noi” è invece stato assegnato ad Antonello Coletta, il responsabile Ferrari per le corse GT ha mandato un messaggio di gratitudine addirittura da Daytona.

Applauditi gli otto giovani componenti di ACI Team Italia (nella foto), la Nazionale Italiana piloti selezionata da ACI Sport, presentati direttamente dal Presidente ACI. Andrea Kimi Antonelli e Gabriele Minì, assenti giustificatissimi, per i loro impegni a Dubai. L’emiliano è reduce dal successo in F.4 e passerà in F. Regional con Prema, mentre il siciliano dopo una stagione eccellente in Formula Regional, sarà impegnato in Formula 3 con Hitech. Alberto Battistolli correrà il Campionato Europeo in Rally2, tra le due ruote motrici nella serie continentale Junior ci saranno Roberto Daprà e Mattia Zanin. Nelle serie baltiche faranno preziosa esperienza i sedicenni Valentino Ledda e Giovanni Trentin sulle Ford Fiesta Rally4. Nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco il portacolori è Damiano De Tommaso.

I Campioni della Velocità in Circuito, premiati dai Componenti della Giunta ACI Salomone Bevilacqua e Simone Capuano, hanno proseguito il programma del sabato. Protagonisti del Gran Turismo, TCR, Prototipi, Formula 4 e Formula Regional, TopJet F2000 e Coppa Italia Turismo, si sonno alternati sul palco.

Tanti i 193 protagonisti delle specialità delle Auto Storiche che hanno completato le premiazioni con i Campioni della Regolarità, Regolarità a Media, Velocità in Circuito, Velocità in Salita e Rally, prima del partecipato ed apprezzato Driver Party.

La giornata di sabato 4 febbraio si è aperta con i Campioni dello Slalom, con cui si è congratulato il Presidente della Commissione Marco Cascino. Categoria molto numerosa e premiazione partecipata.

Il Presidente della Commissione Formula Challenge ha premiato i campioni della categoria, come ha fatto Oronzo Pezzolla della Giunta Sportiva, per i protagonisti dell’Automodellismo Dinamico, apprezzandone la spiccata passione. Cristiano martelli, Presidente della Commissione ESport si è congratulato con i migliori piloti virtuali della sempre più popolare specialità in netta crescita ed ancora Bevilacqua ha consegnato i premi ai primi attori dei Campionati Energie Alternative.

Con i suoi 141 premiati, la Velocità Montagna è stata tra le categorie più numerose, oltre che partecipate ed a premiare i campioni è stato nuovamente Pezzolla con Federico Giulivi, componente della Commissione Salita.

Raffaele Giammaria, Presidente della Commissione Karting e Direttore della Scuola Federale Michele Alboreto, ha sottolineato l’importanza del vivaio di talenti che la specialità rappresenta e quanto i piloti italiani siano protagonisti anche in serie internazionali.

Tutti presenti i Campioni dell’Off Road, con grande soddisfazione del Presidente di Commissione Gianluca Marotta che ha consegnato i meritati premi ai driver ed agli equipaggi di Campionato Italiano Cross Country Rally e SSV, Velocità su Terra, Velocità su Ghiaccio, Drifting, Rallycross, Regolarità Fuoristrada e Trial.

Centoventicinque piloti e navigatori Rally premiati da Luciano Tedeschini, componente della Commissione di specialità presieduta da Daniele Settimo, con i vincitori del tricolore Promozione, Terra, Asfalto, 2 Ruote Motrici e Junior, oltre ai bravi emergenti della Coppa Rally di Zona. È stato il brand manager di Sparco Nicolò Bellazzini a consegnare i trofei per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco.

Due giorni di premiazioni alla Fiera di Vicenza per 788 riconoscimenti per 12 Cerimonie di Premiazione, in un’autentica parata di Stelle ACI Sport.

Credits: Acisport

domenica 5 febbraio 2023

Regolarità Autostoriche / Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia vincono la Coppa Giulietta & Romeo. Al traguardo i 5 equipaggi della Scuderia Castellotti


Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia del 1937 sono in vincitori della Coppa Giulietta & Romeo, primo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche - CIREAS 2023 - organizzato dall’Automobile Club Verona che festeggia con questo primo evento, il centenario dell’automobile club. Gara che ha visto l’indispensabile supporto di ACI Verona Historic e diretta dall’esperto Alberto Riva.
Gli alfieri della Scuderia Brescia Corse hanno siglato il bis della gara veronese dopo la vittoria del 2022 dove hanno preso utili riferimenti per abbassare anche la media rispetto alla scorsa edizione.

“Siamo ovviamente felici del risultato - ha dichiarato Lorenzo Turelli - Abbiamo capito lo scorso anno che questa è una competizione molto divertente e impegnativa. Abbiamo molto apprezzato la cadenza delle prove, le tabelle e tubi nascosti e i rilevamenti in pendenza. Facciamo un plauso agli organizzatori perché ogni anno allestiscono una manifestazione di altissimo livello”.

Tra le scuderie successo per la scuderia Franciacorta Motori

Secondi della classifica generale sono i bresciani Franco Spagnoli e Roberto Rossoni, anche loro su una vettura dal grande pregio quale è la Fiat 520 del 1928. Straordinariamente sul podio della generale, per quanto attiene alla vettura, arrivano Andrea Manucelli e la moglie Monica Bernuzzi su una Fiat Duna 70 della Franciacorta Motori, autori della migliore prestazione senza coefficiente. Praticamente hanno condotto una guida magistrale, senza particolari sbavature. Risultato grazie al quale si aggiudicano il trofeo Nicolis, già vinto da loro nel 2019.

Ai piedi del podio sono i bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti che, tagliano il traguardo con appena 267 penalità sulla fida Fiat 508 in allestimento C, che consta cioè di 5 rapporti e 32 cavalli. Stessa vettura per i compagni di scuderia Alberto e Federico Riboldi, quinti in generale davanti ai figli d’arte Nicola Barcella e Simone Rossoni su Autobianchi A112 Abarth. sulla quale ottengono il primato della classifica Under 30, seguiti da Giorgio Bossi e Davide Dolce su Lancia Fulvia Coupé del Club Orobico Bergamo e Michele Vecchi e Gabriele Soldo su Lancia Appia C10S della 0-30 Squadra Corse Asd.
Tornando alla top ten, Ezio Sala e Gianluca Cioffi sulla ammiratissima Lancia Aprilia, portacolori della scuderia Emmebi, conquistano un’ottima settima piazza, precedendo Nino Margiotta e Marco Bertocchi sulla A112 Abarth della scuderia Nettuno. A completare la top ten della generale sono Andrea Belometti e Doriano Vavassori su Fiat 508 della Scuderia Brescia Corse, che precedono l’equipaggio veronese meglio classificato, composto da Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi.
La Coppa Giulietta & Romeo, per via della selettività del percorso, ha regalato diversi colpi di scena, come quello del ritiro del già campione italiano grandi eventi Mario Passanante, che ha dovuto rallentare il passo a causa della rottura di un leveraggio dell'acceleratore della sua solitamente affidabile Fiat 1100/103 del ‘55. A poco è valso un rattoppo alla buona con nastro adesivo telato per tenere insieme le biellette dopo lo sfilarsi di una “preziosissima” boccola.
Tra le donne, gradino alto del podio per Rossella Torri e Caterina Vagliani, tenaci sulla A112 che precedono Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo sulla Innocenti Mini Cooper della Nettuno Bologna e le recenti vincitrici della classifica “ladies” dell’appena archiviata Winter Marathon Emanuela Cinelli e Loretta Stofler

Tra i 96 equipaggi al traguardo, i cinque portacolori della Scuderia Castellotti con Giovanni Pighi e Luigi Callegari al 20esimo posto assoluto con la Morris Mini Cooper #54. Subito alle loro spalle Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 127 L che precedono Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider, in ritardo di una manciata di posizioni rispetto ai compagni di scuderia ma al primo posto di categoria. Seguono Diego Garilli e Romeo Macellari su Autobianchi A112 Abarth e Maurizio Senna e Massimo Pavesi su Autobianchi Primula.

Prossimo appuntamento tricolore alla Coppa Città della Pace in programma il 17 e 18 a Rovereto (TN).

Credits: Acisport

Sostieni il progetto Beat The Beat per aiutare il cuore aritmico


Fino a domani, lunedì 6 Febbraio, è possibile contribuire alla ricerca sulla Cardiomiopatia Aritmogena. Una piccola donazione che può fare la differenza ed avvicinare l'obiettivo: 2€ da smartphone e 5€ oppure 10€ da rete fissa con tutti i principali operatori telefonici.
I fondi raccolti attraverso il 45597 saranno destinati al finanziamento del progetto "Beat the Beat".

Tutte le info a questo link https://www.lastelladilorenzo.org



venerdì 3 febbraio 2023

La scomparsa di Jean-Pierre Jabouille



di Massimo Campi – Immagini ©Raul Zacchè/Actualfoto

"Godspeed Jean-Pierre, Merci pour tout", è il breve messaggio, insieme a quattro foto in gara con i colori Renault, con cui è stato dato l’annuncio della scomparsa di Jean Pierre Jabouille dai media francesi. Anche se ha corso solo per un breve periodo in Formula 1, il pilota francese ha lasciato un segno indelebile nello sport automobilistico portando il team Renault al successo alla fine degli anni '70.

Jean-Pierre Jabouille, è stato il primo pilota a vincere una gara di Formula 1 con la Renault turbo, ed è scomparso all'età di 80 anni. La sua carriera parte dalla classica filiere creata dalla casa francese ed era stato arruolato per sviluppare il nuovo motore V6 Turbo per la stagione 1977, dopo aver vinto il titolo di Formula Due l'anno precedente. Jabuoille ha passato due stagioni con continui esperimenti e conseguenti ritiri, infine la Renault, grazie a lui, è riuscita a centrare l'obiettivo di una vittoria in Formula 1 nel 1979.

Il pilota francese ha partecipato a 49 gare in Formula 1 vincendone due tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. La prima vittoria è arrivata in casa, quando, nel GP di Francia Jabouille ha conquistato la prima pole position in Formula 1 per la Renault, con Arnoux che si è unito a lui in prima fila. Ha continuato vincendo la gara mentre il suo compagno di squadra e Gilles Villeneuve hanno duellato per il secondo posto. La sua seconda e ultima vittoria arrivò un anno dopo, al Gran Premio d'Austria del 1980. 

Quelle vittorie sono state due momenti molto luminosi della sua carriera, visto che è stato costretto al ritiro nella maggior parte delle gare a cui ha preso parte a causa dei problemi di affidabilità della Renault. Nel Gran Premio del Canada del 1980, Jabouille ha un grave incidente, che segna la sua carriera, dove si rompe una gamba. La stagione successiva è un pilota del nuovo team Ligier ma non riesce ad eguagliare le prestazioni precedenti ed a fine stagione si ritira dalla Formula 1.

Al di fuori delle corse in monoposto, Jabouille ha anche fatto molte apparizioni alla 24 Ore di Le Mans tra gli anni '60 e '90, arrivando terzo assoluto in quattro occasioni. 
Per un breve periodo ha ricoperto anche il ruolo di capo del braccio sportivo della Peugeot, durante la stagione di F1 del 1994 che ha visto il team McLaren utilizzare i motori forniti dalla Casa automobilistica francese.