martedì 27 dicembre 2022

Raptor Engineering con Lorenzo Ferrari nella Carrera Cup 2023



Proseguono i preparativi di Raptor Engineering in vista della Porsche Carrera Cup Italia 2023. In un connubio tutto in salsa emiliana, per la prossima stagione del monomarca tricolore il team modenese annuncia Lorenzo Ferrari al volante di una delle tre Porsche 911 GT3 Cup preparate nella factory di San Cesario sul Panaro. Per la squadra diretta da Andrea Palma sarà la quarta stagione nella Carrera Cup Italia, che invece il giovane Ferrari affronterà per la prima volta e dunque all'esordio anche sulla GT tedesca in versione "Cup" dalle elevate prestazioni e 510 cavalli di potenza. Il talentuoso pilota piacentino classe 2002 proprio quest'anno su Porsche ha vinto il titolo della European Le Mans Series in classe GTE, dando seguito al titolo di Campione Italiano GT conquistato nel 2021 dopo le prime esperienze fatte al volante delle monoposto che hanno segnato i suoi esordi in campo automobilistico nel 2019.


Raptor Engineering è reduce da due stagioni di elevato profilo nel monomarca organizzato da Porsche Italia, grazie soprattutto ai titoli e alle vittorie conquistate nella Michelin Cup. A livello assoluto, oltre ad alcune top-5, la squadra vanta una prima fila a Monza e con Lorenzo Ferrari l'obiettivo sarà proprio quello di competere da protagonisti anche fra i piloti "Pro" che si contendono la classifica generale. Per preparare al meglio la loro prima stagione insieme, team e pilota hanno già effettuato un test a Misano, al quale ne seguiranno ulteriori in vista del via del campionato. La stagione 2023 della Porsche Carrera Cup Italia si aprirà a Monza in aprile proprio con una giornata ufficiale di test in vista del primo dei sei round in calendario in programma il 6-7 maggio a Misano Adriatico. Tutte le gare del monomarca tricolore saranno trasmesse in diretta tv sui canali di Sky Sport e Cielo.


Il team principal Andrea Palma dichiara: "Lorenzo è un giovane di talento che punta in alto dopo aver disputato un'ottima stagione con la Porsche e con al fianco un pilota del calibro di Giammaria Bruni, di sicuro importante per l'affinamento del suo potenziale. Anche il team può contare sull'esperienza ulteriormente maturata nel 2022, stiamo preparando il prossimo anno con una consapevolezza rinnovata. Dopo aver vinto per due stagioni consecutive la Michelin Cup, è il momento di provare a inseguire nuovi traguardi ed essere sempre protagonisti. Una sfida che sono certo consoliderà ulteriori basi anche in ottica futura".


Lorenzo Ferrari: "Per il 2023 mi è stata data dal team Raptor Engineering questa importante opportunità di correre nella Carrera Cup Italia. Dopo aver vinto un titolo internazionale con la Porsche, sono convinto che la serie tricolore possa rappresentare per me l'occasione per mettermi ancora in luce con una vettura della Casa di Stoccarda. Voglio ringraziare Palma, per aver creduto in me. Di certo mi aspetta un altro anno importante in cui ce la metterò tutta per portare a casa un'ulteriore corona".

lunedì 26 dicembre 2022

Circuito Stradale del Mugello, aperte le iscrizioni per l’edizione 2023



Aperte le iscrizioni per il Circuito Stradale del Mugello che dopo il successo ottenuto in occasione dell'edizione 2022, entra di diritto a far parte del calendario 2023 del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport.

 

L'evento, in programma dal 28 al 30 aprile, si svolgerà nell'incantevole cornice dei paesaggi toscani pronti ad accogliere un'edizione indimenticabile per il connubio tra sport e ospitalità di lusso. La partenza è prevista nuovamente dal cuore di Firenze, con i regolaristi che si sfideranno a suon di cronometro tra le magnifiche Colline del Chianti e Arezzo il sabato, mentre la due giorni di gara culminerà al Mugello la domenica. 

 

Le vetture ammesse alla competizione saranno suddivise in due gruppi:

 

Circuito Stradale del Mugello - vetture prodotte fino al 1990

Tributo al Circuito Stradale del Mugello - vetture GT stradali costruite a partire dal 1991

 

Le auto dei concorrenti che vorranno partecipare dovranno essere di particolare pregio storico, mentre le candidature saranno vagliate dall'organizzazione, che a suo insindacabile giudizio provvederà a confermare le vetture ammesse. 

 

Per ricevere informazioni: info@circuitostradaledelmugello.it

I calendari 2023 dei rally tricolori auto storiche



Da febbraio a novembre, ecco i calendari per la stagione sportiva 2023 relativi al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, al Campionato Italiano Terra Storico e alle quattro zone del Trofeo Rally di Zona. 


Confermati otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Autostoriche che inizierà in Toscana in occasione del 13° Historic Rally Vallate Aretine, ad Arezzo. Il secondo round del #CIRAS si disputerà in Sardegna per il weekend del 16 aprile con la sesta edizione del Rally Costa Smeralda Storico. Nel mese di maggio si terrà il Targa Florio Historic Rally, in concomitanza con la gara moderna di Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e la Coppa Rally di 8^ Zona. A giugno toccherà a due classici del Campionato, il Rally del Campagnolo Storico nel primo weekend del mese, e il Rally Lana Storico il 25 giugno. Appuntamento di fine estate con il 27°Alpi Orientali Historic, valido anche per la Coppa Rally di Zona. A settembre, in programma il XXXV Rally Elba Storico, mentre l'8 ottobre si correrà il 38°Rally Sanremo Storico, round conclusivo valido anche per il FIA EHRC e, concomitante con il Rally delle Palme valido per la Coppa Rally di 2^Zona.


Di seguito tutte le date delle gare, segnalate in base alla domenica di riferimento:


CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE 2023


05/03/2023| 13°Historic Rally Vallate Aretine

16/04/2023| 6°Rally Storico Costa Smeralda

07/05/2023 | Targa Florio Historic Rally [1,5 coeff.]

04/06/2023| 18°Rally Storico del Campagnolo

25/06/2023| 12°Rally Lana Storico   

16/07/2023| 27°Rally Alpi Orientali Historic

17/09/2023 | XXXV Rally Elba Storico

8/10/2023 | 38°Sanremo Rally Storico


Definiti anche i cinque round del Tricolore Terra Storico 2023, che inizierà a febbraio con il Valle del Tevere, proseguirà al Val Tiberina, e poi al San Marino Historic e al Vermentino Historicu, questi entrambi insieme al rally moderno e, si concluderà a Montalcino con il Brunello.


CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO


12/02/2023|3°Rally Storico Valle del Tevere

16/04/2023 |5°Rally Storico Val Tiberina Terra

18/06/2023|San Marino Historic Rally

17/09/2023 |5°Rally Vermentino Historicu

26/11/2023| 3°Rally del Brunello Storico


Definite anche le date per i round del Trofeo Rally di Zona. Nello specifico, di seguito le competizioni, zona per zona:


TRZ 1° ZONA

16/07/2023 |14°Rally Storico Valli Cuneesi

10/09/2023 |3°Rally Il Grappolo Storico

05/11/2023 |5°Giro dei Monti Savonesi Storico

26/11/2023 |La Grande Corsa


TRZ 2° ZONA

30/04/2023|11°Valsugana Historic Rally

24/09/2023|2°Rally Storico del Veneto

15/10/2023 |18°Rally Storico Città di Bassano

12/11/2023 |5°Lessinia Rally Historic


TRZ 3° ZONA

30/04/2023|2°Rally Città di Prato

28/05/2023|X Rally Abeti Storico

30/07/2023 |5°Rally Historic Salsomaggiore

22/10/2023 |3°Historic Rally Val di Cornia


TRZ 4° ZONA

07/05/2023|Rally Targa Florio Historic

28/05/2023 |5°Rally Storico del Salento

30/07/2023 |7°Historic Rally Valle del Sosio

27/08/2023 |8°Tindari Rally Historic


Ulteriore informazione nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato e sul sito acisport.it.

venerdì 23 dicembre 2022

Aperte le iscrizioni al Grand Prix Bordino


Sarà un'edizione straordinaria, la 31esima del Grand Prix Bordino, che andrà in scena dal 26 al 28 Maggio nelle terre piemontesi i cui paesaggi sono Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO: le Langhe e Roero. Una pausa dalla vita frenetica di tutti i giorni, con tanto relax e momenti gourmet di altissimo livello, immersi nella natura, per rivivere la storia attraverso l’arte e le tradizioni.

La partenza è prevista il venerdì pomeriggio da Alessandria, dove si vivrà un’atmosfera “d’altri tempi”, una vera e propria festa con moltissimo pubblico che inciterà i piloti, tante animazioni, con i partecipanti rigorosamente vestiti in abiti d’epoca. La meta della sera sarà una rinomata cantina vitivinicola di Canale d’Alba, dove saranno protagoniste le specialità tipiche piemontesi accompagnate da vini di assoluta eccellenza, in un ambiente di grande prestigio tra barricaie, depositi e crutin scavati a mano nella roccia, in uno spettacolare ambiente sotterraneo con mattoni di cotto.

Per la notte, trasferimento all’ ”Albergo dell'Agenzia”, antica residenza Sabauda che nasce da un'idea di Slow Food. Collocata all'interno di un meraviglioso complesso neogotico, è un grande spazio ove convivono l’Albergo, l’Università di Scienze Gastronomiche con le sue Tavole Accademiche e la Banca del vino.
Il sabato mattina è in programma la visita del Castello di Racconigi, tra le Residenze Reali d’Europa Patrimonio dell’Umanità UNESCO, con più Storia e più storie da raccontare che propone, perfettamente conservati, splendidi decori di diverse epoche e una miriade di arredamenti espressioni di gusti e stili eterogenei.
Nel pomeriggio, visita alla Banca del vino, una delle più importanti raccolte di vino al mondo; una collezione delle migliori etichette nazionali selezionate da una commissione di esperti.
Domenica rientro in Alessandria a Palazzo Ghilini, autentico gioiello del barocco piemontese, per il pranzo e le premiazioni.

Ulteriore informazione e iscrizioni su www.pbordino.com

DAKAR 2023: FPT INDUSTRIAL AI NASTRI DI PARTENZA DEL RALLY PIÙ DURO AL MONDO


FPT Industrial partecipa alla 45esima edizione del Rally DAKAR come co-sponsor e fornitore di motori preparati ad hoc, i Cursor 13, per i camion IVECO Powerstar delle due nuove squadre Boss Machinery Team De Rooy IVECO ed Eurol Team De Rooy IVECO. 
Si tratta del motor raid più impegnativo al mondo, che si svolge per la quarta volta in Arabia Saudita dal 31 dicembre 2022 al 15 gennaio 2023. Precedute da quasi 5.000 km di prove speciali del prologo, le 14 tappe in programma, per un totale di oltre 8.500 km, si snodano in un inedito coast-to-coast dalle rive del Mar Rosso a quelle del Golfo Persico con arrivo a Damman. 
Gli organizzatori hanno fatto veramente di tutto per rendere la vita molto difficile ai 365 veicoli in gara, con un percorso che comprende una quattro giorni nel mare di dune dell’Empty Quarter e una tappa Marathon durante la quale gli equipaggi e i loro mezzi saranno privi di assistenza. In occasione della sua undicesima partecipazione al Rally Dakar insieme a IVECO, FPT Industrial ha svolto una meticolosa operazione di preparazione e messa a punto dei motori Cursor 13 da 13 litri che equipaggiano i quattro IVECO Powerstar in gara. 

Progettato per fornire i massimi livelli di potenza, efficienza, affidabilità e sostenibilità nelle applicazioni industriali on-road e off-road più impegnative – trasporto merci a lungo raggio, grandi trattori e mietitrebbie top di gamma – il Cursor 13 pronto ad affrontare le estenuanti fatiche della Dakar 2023 non si differenzia sostanzialmente da quelli montati sui veicoli di serie. Presso il centro di ricerca e sviluppo FPT Industrial di Arbon, in Svizzera, i propulsori in partenza per l’Arabia sono stati ovviamente rinforzati e potenziati per renderli capaci di generare oltre 1.000 CV di potenza e oltre 5.000 Nm di coppia massima, ma dal punto di vista progettuale e strutturale sono identici a quelli pronti per le sfide di tutti i giorni. 
I due nuovi team, entrambi capitanati dal leggendario pluricampione Gerard De Rooy, si presentano con formazioni particolarmente agguerrite che puntano senza mezzi termini a riportare in casa IVECO, con il fondamentale contributo di FPT Industrial, la vittoria finale come già accaduto nel 2012 e 2016: 

Boss Machinery Team De Rooy IVECO 
• #502 IVECO Powerstar - pilota Janus van Kasteren Jr, copilota Marcel Snijders, meccanico Darek Rodewald 
• #504 IVECO Powerstar - pilota Vick Versteijnen, copilota Teun Van Dal, meccanico Andreas Van Der Sande 

Eurol Team De Rooy IVECO 
• #506 IVECO Powerstar – pilota Martin van den Brink, copilota Rijk Mouw, meccanico Erik Kofman 
• #511 IVECO Powerstar – pilota Mitchel van den Brink, copilota Moises Torrallardona, meccanico Bert Jarno Van De Pol 

“Essere parte attiva e propulsiva di questa incredibile sfida è un grande onore e una fortissima emozione”, dichiara Pierpaolo Biffali, Vice President Product Engineering, FPT Industrial, “Ma ci fornisce anche il banco di prova ideale per testare, in condizioni che più estreme non si può, nuove soluzioni dedicate a migliorare ancora di più l’affidabilità e la resistenza dei motori utilizzati dai nostri clienti”.

Valentino Rossi nuovo pilota ufficiale BMW M Motorsport nel 2023


La squadra di piloti BMW M per la stagione 2023 si arricchisce di un 21° membro. Valentino Rossi e BMW M Motorsport hanno concordato un impegno che va oltre le presenze alle gare con il BMW M Team WRT annunciate la scorsa settimana. Il nove volte campione del mondo di motociclismo, che ha chiuso la sua lunga e fortunata carriera su due ruote nell'autunno del 2021, parteciperà nel 2023 al Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS e alla 12 Ore di Bathurst con la BMW M4 GT3. Parteciperà anche ad ulteriori gare e test con le auto di BMW M Motorsport. 

"Valentino Rossi non ha bisogno di presentazioni. Ha fatto la storia come uno dei piloti di moto di maggior successo di tutti i tempi. Le sue vittorie in pista e la sua personalità lo hanno giustamente reso una leggenda vivente", ha dichiarato Andreas Roos, responsabile di BMW M Motorsport. "Ma Valentino ha dimostrato di essere anche un eccellente pilota su quattro ruote. Ha dimostrato che le corse automobilistiche sono diventate la sua seconda casa, portando tutta la sua passione, le sue capacità e il suo impegno in questo nuovo capitolo della sua carriera. È fantastico che Valentino si unisca alla nostra famiglia BMW M Motorsport come nuovo pilota ufficiale il prossimo anno. Non vediamo l'ora di lavorare insieme - benvenuto a bordo Vale!". 

"Sono molto orgoglioso di diventare un pilota ufficiale BMW M works ed è una grande opportunità", ha detto Rossi. "L'anno scorso ho iniziato a correre seriamente in auto e ho concluso la mia prima stagione con il team WRT con cui mi sono trovato molto bene e sono molto felice che il team WRT abbia scelto BMW M Motorsport come nuovo partner. Ho già avuto modo di provare la BMW M4 GT3 due volte e il feeling con la vettura è molto buono. Credo che la prossima stagione potremo essere competitivi. Inoltre, BMW M Motorsport mi ha dato l'opportunità di correre con due piloti di grande talento il prossimo anno, Maxime Martin e Augusto Farfus. Ho ancora molto da imparare e da migliorare, ma spero di essere all'altezza del compito e abbastanza veloce da poter lottare durante i weekend di gara". 

Nella stagione 2022 Rossi ha partecipato al GT World Challenge Europe con il Team WRT. Il nuovo anno lo vedrà gareggiare in questa serie e nella classica endurance di Bathurst insieme ai suoi colleghi piloti ufficiali BMW M Maxime Martin e Augusto Farfus. Il suo status di pilota ufficiale gli offre anche molte altre opzioni. Oltre agli attuali impegni, Rossi potrà partecipare a ulteriori gare e test con diverse auto di BMW M Motorsport.

Le prime classifiche di Raceday Rally Terra 2022/2023


Il 23° Prealpi Master Show, organizzato dal Motoring Club, ha aperto il Challenge Raceday Rally Terra 2022/2023. Una gara dal percorso tecnico con una prova da 9,650 km da ripetere quattro volte con 135 partenti dei quali 51 iscritti a Raceday.
Il prossimo appuntamento è in programma a metà febbraio 2023 al Rally Terra Valle del Tevere.

Ecco le prime classifiche del campionato, stilate in base ai risultati del Prealpi Master Show.

Classifica Assoluta
Bostjan Avbelj 16
Jader Vagnini 14
Jean Philippe Quilichini 13
Andrea Dalmazzini 12
Edoardo Bresolin 11
Leonardo Cesaro 10
Christian Marchioro 9
Tullio Luigi Versace 8
Filippo Lorenzon 7
Daniele Zamberlan 6
Daniele Ceccoli 5
Valter Pierangioli 4
Filippo Epis 2
Walter Begher 1

Grande lotta ai vertici della classifica tra lo sloveno Avbelj, il corso Quilichini e il sammarinese Vagnini. Quilichini è partito subito forte , dopo aver fatto anche il miglior tempo nello Shakedown, ma dal secondo passaggio Avbelj ha preso in mano la situazione vincendo tutti e tre i rimanenti passaggi. La gara di Vagnini è stata veramente in crescendo, riuscendo a migliorare i suoi tempi in ogni passaggio e piazzandosi così tra i due stranieri. Buona la prestazione del rientrante Andrea Dalmazzini e di Edoardo Bresolin entrambi lontani dalle corse da diverso tempo, per cui dovevano riprendere confidenza con la vettura e con la gara. Cesaro ha fatto una gara regolare cercando di evitare errori, così come Christian Marchioro e Tullio Versace.

Raggruppamento C
Darko Peljhan 19
Luca Ortombina 16
Michele Milani 15,6

Il veterano Raceday lo sloveno Darko Peljhan ha tenuto un buon ritmo riuscendo a mantenersi sempre in testa al raggruppamento, tallonato però da un agguerrito Luca Ortombina e da Michele Milani (che in questa gara ha giocato il suo Jolly con coefficiente 1.3), che non hanno mai mollato e si sono guadagnati punti preziosi in vista della seconda gara.

Raggruppamento D
Nicolò Marchioro 24,7
Fabrizio Martinis 16
Lorenzo Ancillotti 13

Ottima prestazione di Nicolò Marchioro (che nella sua gara di casa ha giocato bene il suo Jolly (coefficiente 1.3) e che ha mantenuto salda la sua posizione in vetta al Raggruppamento. Dietro di lui un agguerrito Fabrizio Martinis che ha però fatto un dritto nel secondo passaggio perdendo un po’ di tempo, ma che si è rifatto vincendo il terzo passaggio anche se di poco.

Raggruppamento  E
Giorgio Mendeni 19
Germano Ongaro 16
Lorenzo Lanini 14

Un piccolo raggruppamento dove Giorgio Mendeni è riuscito a mantenere un buon passo e si è posizionato in testa alla classifica riuscendo a tenere dietro i suoi avversari.

Raggruppamento  F 

Jason Spagnol 20,8
Marco Zanin 19
Mattia De Luca 14

Anche qui è stato giocato un Jolly che è servito a Jason Spagnol per vincere il suo raggruppamento, tenendo dietro un agguerrito Marco Zanin che ha vinto la classifica dedicata agli Under 23/25 e ha così commentato:” Siamo partiti bene e non abbiamo mollato mai. Non abbiamo avuto problemi e questa è una cosa molto buona. Ora vedremo come andrà alla prossima gara”.

Jason Spagnol ha commentato: “Questa era la mia gara di casa, mi è piaciuta molto la prova e sono riuscito a tenere dietro piloti che vanno forte. Siamo partiti con il piede giusto e siamo pronti a combattere anche alla prossima gara”.

Nel Raggruppamento G c’è stato un solo partecipante, Devid Nardi che ha ottenuto 11 importanti punti ed è anche arrivato terzo tra gli Under 25.

I prossimi appuntamenti del Challenge Raceday Rally Terra saranno:

Rally Terra Valle del Tevere 12 febbraio 2023
Rally di Foligno 5 marzo 2023
Rally Valtiberina 15 aprile 2023

Foto RaceEmotion Photography

giovedì 22 dicembre 2022

Il sito della Romeo Ferraris premiato a livello internazionale ai "Lovie Awards"


La Romeo Ferraris non è protagonista e vincente solo sui circuiti internazionali del campionato FIA ETCR, ma anche in Rete: il sito web dell'azienda di Opera è stato premiato ai prestigiosi "Lovie Awards", concorso paneuropeo che ogni anno offre un riconoscimento all'eccellenza online nell'ambito della comunicazione e della pubblicità.
L'edizione 2022 dei Lovie Awards ha visto in competizione oltre 1000 progetti da oltre 30 paesi Europei, raccogliendo più di 50 mila votazioni. Il portale della Romeo Ferraris, realizzato dall'agenzia Up.00 di Marco Apadula in collaborazione con la Vergani&Gasco di Como, ha ottenuto la medaglia di bronzo per la migliore homepage.
Per gli Indigo Design Awards, il sito Romeo Ferraris è stato inoltre da medaglia d'oro nelle categorie "Website Design" e "UX, Interface & Navigation", medaglia d'argento alla voce "Animation & Illustration" e medaglia di bronzo per il "Branding" e nel settore "Automotive". A questi premi, si aggiungono le menzioni d'onore ai "Webby Awards" e agli "Awwwards".

Inaugurato nel 2021, il nuovo sito www.romeoferraris.com offre ai navigatori una panoramica a 360 gradi sulle attività del gruppo, impegnato nelle competizioni con le vetture Giulia ETCR e Giulietta Veloce TCR, nell'ambito delle elaborazioni dei modelli stradali e diventato concessionario e importatore ufficiale per l'Italia dei prestigiosi marchi Morgan e Caterham.

Il sito della Romeo Ferraris offre costanti aggiornamenti alla sezione News, informazioni e listini, con una interfaccia all'avanguardia ed intuitiva, ottimizzata per la consultazione da ogni tipo di schermo.

Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager: "Siamo molto soddisfatti dei riconoscimenti ottenuti dal portale, e ringrazio Up.00 e Vergani&Gasco per il grande lavoro svolto al nostro fianco nei mesi precedenti. Al giorno d'oggi il sito web è un vero biglietto da visita, il primo modo di mostrare il proprio valore: per questo abbiamo voluto metterci la stessa cura al dettaglio e la ricerca del massimo risultato che ci contraddistingue anche nelle gare in pista o nelle nostre attività con le auto stradali. È stato un altro segnale della crescita imprenditoriale che stiamo vivendo su ogni fronte, e contiamo che la qualità del sito www.romeoferraris.com rappresenti a lungo un supporto strategico per il gruppo". 

Credits: Romeo Ferraris Press

I Caschi d'Oro di Autosprint e i Volanti ACI 2022




Bologna, giovedì 22 dicembre 2022 – Nella serata di ieri, l'edizione 2022 dei Caschi d'Oro di Autosprint e Volanti ACI, a ridosso del Natale, ha applaudito i protagonisti del presente, passato e futuro del motorsport italiano ed internazionale al PalaCongressi di Bologna. Sport, Passione, Storia dell'automobilismo sono stati gli ingredienti del successo ai "premi Oscar" dell'automobilismo italiano e internazionale.


A fare gli onori di casa come da tradizione il Direttore di Autosprint Andrea Cordovani, assieme al Presidente dell'Automobile Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani, con la conduzione di Federica Masolin di Sky Sport e Camilla Ronchi, volto noto di ACI Sport. Un grande show dove hanno parlato ospiti illustri e protagonisti della stagione 2022, e dove sono stati consegnate le celebri statuette e, i numerosi riconoscimenti speciali ai campioni ACI.


Commozione, aneddoti ed applausi sono andati alla figura emblema dell'Ing. Mauro Forghieri, storia del motorsport al livello mondiale. Tra i momenti vibranti della serata, quello dedicato alla Ferrari, con tanti protagonisti del Cavallino Rampante sul palco tra questi l'Ing. Nicola Bariselli, Alessio Rovera vincitore della classe LMP2 Pro-Am del Mondiale Endurance, il Campione del Mondo GT Alessandro Pier Guidi, Dino Beganovic, vincitore della Formula Regional e componente della Ferrari Driver Academy insieme ad Antonello Coletta, Responsabile Attività Sportive GT e Amato Ferrari che ha ritirato il premio per AF Corse.


Diversi gli interventi video in esclusiva realizzati da ACI Sport che hanno arricchito la serata di gala come quello del Presidente FIA Ben Sulayem, il pilota Ferrari in F1 Charles Leclerc.  Riflettori puntati e un pieno di premi per gli interpreti più giovani che hanno sbalordito quest'anno. Casco e Volante ACI d'Oro nelle mani del bolognese Andrea Kimi Antonelli che quest'anno ha collezionato due titoli in F4 sia nella serie italiana sia in quella tedesca, oltre alla medaglia d'oro al FIA Motorsport Games. Casco e Volante ACI d'Argento poi al piacentino Leonardo Fornaroli per la sua vittoria del titolo rookie della Formula Regional by Alpine, mentre al varesino Andrea Crugnola in qualità di Campione Italiano Assoluto Rally Sparco 2022 è stato consegnato il Casco e Volante ACI Bronzo.


Tra i tanti riconoscimenti speciali, il "Premio Fiammetta la Guidara", in ricordo della giornalista sportiva voce di Autosprint e ACI Sport, consegnato anche alla voce e volto del Tg2 Motori Maria Leithner. Sul palco è salito anche il Direttore della Scuola Federale ACI Sport "Michele Alboreto" Raffaele Giammaria in occasione dei 40 anni di attività della Scuola che forma i giovani piloti in Italia.


La serata di gala è stata trasmessa in diretta streaming sui principali canali social di Autosprint e ACI e in onda sul canale televisivo ACI Sport TV (228 Sky). L' appuntamento è realizzato anche in collaborazione con partner importanti, come Sparco, Regione Sicilia e Varta.




Team Bassano: in archivio un’altra grande stagione


Romano d’Ezzelino (VI), 22 dicembre 2022 – Dopo le forzate rinunce del 2020 e 2021, per il Team Bassano è tornato il tempo dei festeggiamenti di fine anno con la tradizionale cena che si è tenuta sabato scorso, presso Villa Gioiagrande a Travettore di Rosà (VI). In un clima di festa, sono stati oltre duecento gli ospiti dell’evento tra i quali numerosi tesserati della scuderia capitanata da Mauro Valerio, giunti da tutta Italia assieme agli organizzatori dei Rally Lana Storico, Valsugana, Vallate Aretine e Brunello.

Dopo i convenevoli di rito, il presidente Valerio ha snocciolato la lunga sequenza di risultati e titoli appannaggio del Team Bassano nella lunga stagione che si è da poco conclusa, a partire dal settimo sigillo tra le scuderie nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Sempre nel Tricolore applausi per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi vincitori del titolo del 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S ai quali si sono sommate le Coppe di Classe nell’ordine:

- Matteo Luise e Melissa Ferro, Gruppo A Classe 4J2 A2000 con la Fiat Ritmo 130 TC;
- Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani Classe 2 2 1600 su Fiat 128 Sport Coupé;
- Fabrizio Vaccani e Walter Rapetti, Classe 2 4 1600 su Lancia Fulvia HF;
- Alessandro Mazzucato e Michele Orietti, Classe 3 2 2000 su Opel Ascona SR;
- Damiano Zandonà e Simone Stoppa, Classe 4J1 A2000 su Renault 5 GT Turbo;
- Enrico Canetti e Cristian Pollini, Classe 4J2 A1600 su Opel Corsa GSI;
- Bruno Graglia e Roberto Barbero, Classe 4J2 A >2000 su BMW M3.

Dal Campionato Italiano Terra, è arrivato il titolo assoluto del 4 ruote motrici, per merito di ”Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale, oltre al Trofeo Nazionale Scuderie e la Coppa di classe 4J2 N-A >2000 2RM, vinta da Bruno Bentivogli e Andrea Cecchi

Bottino più che soddisfacente anche nel T.R.Z. con tre vittorie su quattro zone:

Trofeo assoluto 1^ Zona: Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli su Porsche 911 RSR, oltre alla Coppa Scuderie.
Trofeo assoluto 2^ Zona per Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli su Porsche 911 SC a cui si sommano la Coppa Scuderie e il Trofeo 2° Raggruppamento vinto da Bernardino Marsura con Massimiliano Menin su Porsche 911 RSR. 
Vinte anche tre coppe di classe: 2° Raggruppamento Classe 2-2000: Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, Opel Ascona SR; 2° Raggruppamento Classe 4-oltre 2000: Bernardino Marsura, Porsche 911 RSR; 3° Raggruppamento Classe 4-oltre 2000Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, Porsche 911 SC.
Trofeo assoluto 4^ Zona per Marco e Gianluca Savioli su Porsche 911 RSR, completato dalle vittorie di 2° Raggruppamento, Classe e “over 60”

Di spessore anche l’elenco delle vittorie assolute con Marsura mattatore grazie ai successi ottenuti al Rally del Benaco, Valsugana, Piancavallo, Due Valli e alla recente Adriatic Champions Race a Jesolo Lido. Due quelle per “Lucky” e Pons che si sono imposti al Rally Medio Adriatico e al San Marino. Si prosegue con Enrico Volpato e Samuele Sordelli al Rally AC Varese, Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli al Città di Torino, Gabriele Rossi e Fabrizio Handel al Terra Sarda per concludere con Alberto Battistolli e Simone Scattolin al recente Brunello.

Nel Trofeo ACI Vicenza, vittoria assoluta, di Raggruppamento e classe per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che si aggiudica anche la femminile, mentre Gianluigi Baghin è giunto terzo assoluto vincendo il 3° Raggruppamento e la classe. Nelle classi, successi per Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon oltre a Danilo Pagani.

Un prezioso sigillo anche nelle cronoscalate grazie a Giampaolo Basso vincitore Salita del Costo su Porsche 911 RSR e, per concludere, dalla regolarità sono arrivate le vittorie al Lessinia e allo Slalom Monte di Malo per opera di Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero.

Ulteriori info su www.teambassano.com

Foto di Andrea Zanovello

mercoledì 21 dicembre 2022

Prema Racing prepata la stagione invernale di F4 UAE e di F. Regional Middle East


Prema Racing prepara il tradizionale viaggio invernale in Medio Oriente mentre fervono i preparativi per il 2023. Dopo una stagione di successi su molti fronti, il team è pronto per una doppia sfida nel Campionato di Formula 4 UAE ed in quello di Formula Regional Middle East.

Il team si schiererà in F4 UAE con due vetture, che saranno guidate dall'americano Ugo Ugochukwu e dall'italiano Nicola Lacorte. I due piloti quindicenni hanno già fatto il loro debutto in F4 e non vedono l'ora di prepararsi per disputare l'intera stagione.
Prema parteciperà inoltre con due monoposto al campionato di Formula Regional Middle East. In pista il pilota sudcoreano Michael Shin che è reduce dalla sua prima stagione europea nella F4 britannica, dove ha ottenuto una vittoria e due podi. Al suo fianco un pilota che verrà annunciato nei prossimi giorni.

I campionati inizieranno dal 13 al 15 gennaio all'Autodromo di Dubai. Il secondo e il terzo round si terranno a Kuwait Motor Town, un nuovissimo Circuito di 5,6 chilometri a circa 50 chilometri a sud di Kuwait City. Il programma di cinque round si concluderà quindi con Dubai e Yas Marina ad Abu Dhabi. Gli ultimi due eventi si svolgeranno insieme all'Asian Le Mans Series.

Prema fornirà inoltre supporto tecnico e operativo ai Mumbai Falcons con l'obiettivo di replicare i brillanti risultati del 2022. 

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press




martedì 20 dicembre 2022

WORK IN PROGRESS IN ALFA DELTA CON L' ALFA ROMEO 155 V6 TI DTM


> di Eugenio Mosca - Foto di Massimo Campi

Babbo Natale è passato in anticipo da Marnate, lasciando uno spettacolare regalo: l’Alfa Romeo 155 V6 TI DTM. Scherzi a parte, nei giorni scorsi è arrivato presso l’officina Alfa Delta uno dei pochi esemplari delle Alfa Romeo 155 che parteciparono al DTM 1993, anno in cui furono schierate praticamente solo vetture ufficiali. In base all’accordo con Kessel Racing, i tecnici della squadra varesina si occuperanno nei prossimi mesi del restauro completo della vettura, che potrebbe essere schierata in seguito nella serie DTM Classic che sta riscuotendo grande successo. 

La vettura, ferma da molti anni, sarà completamente smontata per verificare tutte le componenti, dal telaio alla parte meccanica, separando quelle da revisionare con le altre da sostituire oppure mancanti, realizzandole ex novo. Tra queste sicuramente la sofisticata gestione elettronica. Saranno smontati e sottoposti a revisione completa anche i due motori V6 2.5, che nella prima versione erano accreditati di circa 420 a 11.500 giri/min, così come la sofisticata trasmissione a quattro ruote motrici. Insomma, un altro grande impegno per Alfa Delta, per il quale sarà creato uno spazio dedicato, in vista di una stagione 2023 che si preannuncia ricca di programmi di alto livello.

Evoluzione della specie

Intanto ricordiamo, a grandi linee, cosa prevedeva il regolamento il regolamento DTM e, di conseguenza, com’era la prima versione della 155 V6 TI. La formula del DTM prevedeva vetture con cilindrata massima di 2,5 litri e frazionamento massimo di 6 cilindri, derivate da modelli omologati e prodotti in 25.000 esemplari. A differenza di quanto avveniva per altre categorie non era necessario omologare automobili stradali in versioni speciali, dato che il regolamento permetteva di modificare profondamente la vettura da corsa, pur mantenendo le fattezze esterne del modello stradale.

Infatti la 155 V6 TI schierata nel 1993, esteticamente riproduceva praticamente le stesse linee della “sorella” stradale, anche se in realtà era un vero e proprio prototipo nel quale meccanica e carrozzeria erano profondamente rivisti per l'utilizzo nelle competizioni. Il telaio era di tipo tubolare, costituito da una complessa struttura a traliccio di tubi di acciaio che nella parte anteriore ospitava il motore, posizionato molto in basso e arretrato a vantaggio del baricentro.

La larghezza della vettura da corsa dipendeva da quella del modello stradale omologato, che in effetti venne modificato per sfruttare questo dato. Il regolamento, in base a determinati parametri, consentiva poi di allargare le carreggiate di 10 cm. Le sospensioni anteriori e posteriori erano a quadrilateri deformabili con puntoni push-rod, con il motore che fungeva da elemento portante.
L'impianto frenante era dotato di un sofisticato sistema ABS racing Bosch, mentre dischi autoventilati in acciaio e pinze erano della Brembo, utilizzando tecnologie da Formula 1.

Per quanto riguarda la carrozzeria, il regolamento oltre a consentirne la costruzione in composito concedeva una certa libertà nella parte inferiore, dalla mezzeria delle ruote, per la realizzazione di prese d'aria, sfoghi e appendici libere. A livello aerodinamico la normativa imponeva un fondo piatto del corpo vettura per limitare l’effetto suolo e il carico entro un limite di 800 kg alla velocità massima, compresa l’ala posteriore e lo splitter anteriore.

Il motore, come richiesto dal regolamento, derivava come angolo bancate e interasse da uno di serie. Inizialmente si pensava dal V6 2.5 “Busso” derivato dalla Montreal, mentre anni dopo l’ing. Limone pare abbia rivelato trattarsi del V6 PRV montato in origine sulla Lancia Thema V6. In ogni caso la meccanica era molto raffinata, con materiali e tecnologie a livello, anche in questo caso, di Formula 1: monoblocco e testate realizzate dalla Cosworth, con angolo a V di 60°, quattro valvole per cilindro, successivamente con richiamo pneumatico, e doppia accensione, lubrificazione a carter secco, per una potenza massima iniziale di 420 CV a 11.500 giri/min. La trasmissione era composta da un cambio sequenziale elettroidraulico a 6 rapporti, con bilancieri al volante, e la trazione integrale permanente era assicurata da un differenziale centrale a bloccaggio controllato elettronicamente e due differenziali autobloccanti regolabili, anteriore e posteriore, così come poteva essere variata la ripartizione della coppia tra i due assi.

Ma la componente ancora più sofisticata era probabilmente la parte elettronica, dotata di tre centraline elettroniche specifiche per motore, trasmissione e ABS, che dovevano dialogare tra loro per massimizzare le prestazioni.

L’Alfa 155 V6 TI in questa configurazione ebbe nettamente la meglio sulla Mercedes 190 meno potente e a trazione posteriore, oltre che della Opel Calibra V6 schierata solo nelle ultime gare della stagione, conquistando il titolo DTM con Nicola Larini e mettendo a segno 12 vittorie su 20 manche, 10 dello stesso Larini e 2 di Nannini.