domenica 10 luglio 2022

WEC 6 Ore di Monza, le foto di Diego Onida

Autodromo Nazionale Monza, 10 Luglio 2022
WEC 6 Ore di Monza
le foto di Diego Onida
riproduzione riservata





































































Academy Motorsport / Alex Caffi Motorsport ancora sul podio Nascar a Vallelunga



Vallelunga, 10 luglio 2022. Tre trofei per il team Academy Motosport nel round di casa della Nascar Whelen Euro Series, che gratificano il team capitanato dal pilota Federico Monti col già Formula 1 monegasco Alex Caffi.
Un weekend di lavoro intenso e proficuo per il team che ha sempre ottimizzato ogni situazione in pista anche nelle fasi più concitate. La trasferta romana di Academy è stata coronata da un terzo trofeo dopo il secondo posto di Vladimiros nella gara En2 di sabato, preceduto dal podio di Federico Monti nella gara Club del venerdì.

Nella mattina di domenica nella gara En2 Vladimiros Tziortzis sulla FJ n.5, partito dal secondo posto, ha agguantato il comando, grazie ad uno strepitoso sorpasso facendo registrare immediatamente il miglior tempo. La cavalcata da leader del cipriota, è però stata interrotta da un guasto tecnico che ne ha impedito il proseguimento. L’inconveniente ha privato della competizione successiva il francese Patrick Lemarié.
Nella gara EnPro del pomeriggio, strepitosa rimonta di Thomas Krasonis che partito dal fondo della griglia ha risalito le posizioni, concludendo al secondo posto nello Junior Trophy, riservato agli under 25, e tredicesimo assoluto. Una gara esaltante per il giovane greco della Mustang numero 1, che ha saputo abilmente trovare spazio tra ripetuti contatti e interventi della Safety Car.

”E’ un risultato elettrizzante per me e tutta la squadra che ha lavorato unita e in modo intenso per arrivare sul podio. Una gara davvero molto a difficile dove l’importante è stato tenersi fuori dai guai evitando tutti quei contatti e gestire fino alla fine.” ha dichiarato il giovane pilota greco.

Dopo la pausa estiva il campionato della Nascar Europea ripartirà il 3 settembre da Most (CZ).

E’ di Stefano Peroni su Martini il successo alla Cesana - Sestriere


Cesana/Sestriere (TO), 10 luglio 2022. Esaltante 5° round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche alla 40^ Cesana - Sestriere, la competizione organizzata dallo staff dell’Automobile Club Torino ed ha assegnato anche i punti del FIA Historic Hill Climb Championship in una giornata illuminata dal sole in cui il grande pubblico è stato protagonista.
Vittoria assoluta con il miglior tempo di 4’40”38 sui 10,4 Km tra le due famose località montane piemontesi per Stefano Peroni su Martini MK 32, la monoposto di 5° Raggruppamento con cui il fiorentino della Scuderia Bologna Squadra Corse ha sbaragliato la concorrenza ed ha pesantemente allungato in testa al Campionato.

Sull'ideale podio della competizione piemontese sono saliti il padrone di casa Mario Massaglia ed il pisano Piero Lottini, rispettivamente 1° e 2° di 4° Raggruppamento sulle Osella PA 9/90 BMW. Si è decisa all’interno dei tempi da top ten anche la sfida per le Sport Nazionali, dove con il 6° crono ha vinto ancora il siciliano di CST/Targa Racing Club Totò Riolo sulla Lucchini Alfa Romeo da 3000 cc, tornata perfetta dopo che KAA Racing ha risolto una noia la cambio dopo le prove. Seconda piazza e 8° tempo generale per Roberto Gorni, anche lui molto convincente sulla Osella PA N. Il toscano Gianluca Paloschi si è confermato migliore tra le auto turismo sulla Peugeot 205 Rallye.

Ancora padrone del 3° raggruppamento papà Giuliano Peroni sulla Osella PA 8/9 BMW, autore del 5° tempo generale, mentre per le GTS è stato ancora un affondo del reggiano Giuseppe Gallusi sulla inconfondibile Porsche 911 SC con cui ha completato l’ideale top ten di gara, sebbene lo stesso audace pilota abbia ammesso qualche imperfezione di guida. Idelbrando Motti ha suonato la carica sulla Porche Carrera con cui il modenese ha dominato il 2° Raggruppamento, dopo aver risolto alcuni problemi conseguenti ad una toccata alla gara di Trento. In piazza d'onore è arrivato lo svizzero Vittorio Goggiola, grande affezionato della gara, sulla bella Porsche Carrera RSR. Il toscano Giovanni Baldi sulla leggendaria Abarth 125 rally è salito sul podio di categoria e aha vinto tra le auto turismo. Tiberio Nocentini si conferma re del 1° Raggruppamento con il 9° tempo di una ottima giornata ed a poco sono serviti gli attacchi dell'austriaco Harald Mossler sulla Darren MK III Ford. Podio delle auto costruite fino al 1972, completato dalla ammirata Porsche Porsche Carrera 6 del 1966 del torinese Mario Sala, che ha lamentato dei rapporti al cambio eccessivamente lunghi dopo l’esperienza francese a Le Mans.

Sul podio di Piazzale Senatore Giovanni Agnelli di una Sestriere nuovamente invasa da pubblico, villeggianti ed appassionati, è stato lo stesso Piergiorgio Re, Presidente AC Torino, a consegnare i premi ed a congratularsi con i migliori protagonisti della corsa piemontese.
Scorrendo i tempi in ordine generale, 4° crono per Matteo Aralla su Reynard 903 F3 Alfa Romeo con cui il driver e preparatore si è piazzato in 3^ piazza di 5° Raggruppamento, seguito sul podio di categoria da papà Emanuele Aralla su Dallara F390 Alfa Romeo, con cui ha ottenuto il 7° crono.

Classifica Raggruppamenti in Gara: 1 Raggr.: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’27”68; 2 Mossler (Daren MK III Ford) a 14”76; 3 Sala (Porsche Carrera 6) a 42”49; 2 Raggr.: 1 Motti (Porsche Carrera RS) in 5’40”04; 2 Coggiola (Porsche Carrera RSR) a 10”10; 3 Baldi (Abarth 124 Rally) a 36”10. 3° Raggr. : 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 5’04”67; 2 Gallusi (Porsche 911) a 26”83; 3 Fiume (Osella PA 8/9 BMW) a 38”04. 4° Raggr. : 1 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) in 4’48”42; 2 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 10”05; 3 Riolo (Lucchini A.R.) a 19”43. 5° Raggr. : 1 Peroni S. (Martini MK 32 BMW) in 40’40”38; 2 Aralla M. (Reynard 903 F3) a 24”25; 3 Aralla E. (Dallara F390) a 30”15.

(Ufficio Stampa CIVSA)

Rosberg X Racing vince l’Island X Prix 2


> 10 Luglio 2022 - Il sipario sul doppio round in terra sarda dell’Island X Prix di Extreme E, co-organizzato dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, si è chiuso nel pomeriggio con la vittoria del Rosberg X Racing, in vetta alla generale con 80 punti, 37 in più di Ganassi, secondo. Il team del pilota tedesco ex campione di F1 ha così riscattato il successo sfumato nel primo round, disputato mercoledì 6 e giovedì 7, quando la sanzione di 30” comminata al team per l’incidente tra Kristoffersson e il campione spagnolo dell’Acciona, Carlos Sainz, aveva portato il team a scivolare dalla prima alla terza posizione. Nel frattempo, proprio il due volte campione del mondo iberico e il suo team, hanno annunciato di aver presentato una richiesta di revisione della penalità inflitta all’RxR dopo la finale dell’Island X Prix 1 in base al possesso di nuovi dati non disponibili al momento della decisione.

Nell’Island X Prix 2, seconda delle due gare della serie internazionale Extreme E disputate in Sardegna nel corso della settimana e valide come 2º e 3º round del campionato riservato ai Suv elettrici, l’equipaggio dell’RxR, Johan Kristoffersson-Mikaela Åhlin Kottulinsky (in 9’12”) ha preceduto di 8”22 Cristina Gutiérrez-Sebastien Loeb, portacolori del team X44 di Lewis Hamilton, e di 12”88 Tim Hansen e Sara Price del Team Genesys Andretti, arrivati in finale dopo aver vinto la Crazy Race. Out per un guasto nel primo giro la vettura di Acciona (Sainz-Sanz), squalificata invece la Abt Cupra, che era in testa dopo la prima tornata, compiuta dal Nasser Al Attiyah, e seconda dopo il sorpasso di Kottulisky ai danni di Jutta Kleinschmidt, ma è stata squalificata poiché la pilota tedesca non è riuscita ad allacciare la cintura dopo lo switch e ha così infranto le norme di sicurezza.

La giornata era cominciata con le due semifinali. Nella prima il RxR (9’19) aveva preceduto l’Acciona (a 8”95) mentre Price-Leduc (Hummer Ganassi), vincitori dell’Island X Prix 1, erano finiti out al primo giro. La seconda semifinale, invece, è andata all’X44 di Gutierrez-Loeb (9’18”), che tagliato il traguardo per primo nonostante il tentativo di rimonta di un caparbio Nasser Al Attiyah, secondo con Jutta Kleinschmidt (Abt Cupra, a 4”) davanti alla McLaren di Emma Gilmour e Tanner Foust (19”45). Nella Crazy Race, come detto, vittoria del Team Andretti (Catie Munning-Tommy Hansen in 9’21”), capaci di rifilare 10”53 al Janson Button Xe (Kevin Hansen-Hedda Hosås) e 31”23 a Veloce (Christine Gz e Lance Woolridge). Anche in questo caso è stata registrata una defezione, col ritiro di Xite Energy Racing, team dell’italiana Tamara Molinaro e Timo Scheider.

Entusiasti i vincitori del RxR, che hanno vissuto un weekend da protagonisti. “Mikaela è stata la stella del fine settimana, è stato un weekend fenomenale, a partire dalle qualifiche, la macchina era fantastica e per questo ringrazio il team, che lavora sodo e si vede. In finale Nasser andava forte ma ho provato a stargli il più vicino possibile per dare a Mikaela la chance di sorpassare e lei ne ha fatto buon uso con un gran sorpasso”, ha commentato Johan Kristoffersson.

“È un onore per me lavorare con questo team, mi ricorda i tempi della F1. Ognuno ha offerto il suo contributo, Johan è stato protagonista nella vittoria a Neom, Mikaela lo è stata qui oggi. Non potrei essere più orgoglioso” - ha commentato Nico Rosberg, fondatore e Ceo del RxR - “La prima prova libera dell’Island X Prix 1 era andata molto male e la macchina era difficile da guidare. Poi abbiamo lavorato con gli ingegneri e il team ed effettuato tante modifiche che ci hanno permesso di correre diversamente nel weekend. Abbiamo potuto spingere di più e alla fine essere arrivati secondi oggi non è il migliore dei risultati ma non è male”, ha spiegato Sebastien Loeb dell’X44. “Non un tracciato in cui è facile superare e non è bello guadagnare posizioni con le squalifiche altrui ma è capitato così. Il RxR è molto forte, noi dobbiamo lavorare. Correre due gare qui e nella stessa settimana è stato bello, non ci siamo goduti la prima ma almeno ci siamo goduti il podio nella seconda”.

“Ancora un grande risultato per la Sardegna, per l’Aci e per l’Extreme E. L’Island X Prix è un evento che si sta consolidando sul nostro territorio e il promotore è ben intenzionato a realizzare un triennale per poterci permettere un’adeguata programmazione sia sul territorio sia per quanto riguarda l’attività organizzativa. Un ringraziamento alla Regione Sardegna, all’Automobile Club d’Italia, all’Esercito Italiano che hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione”, ha sottolineato Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Ac Sassari, strutturato Automobile Club a cui si è affidata l’Aci per l’organizzazione in loco del doppio Island X Prix.

(Ufficio Stampa Aci/Ac Sassari)

Master Tricolore Prototipi / Esordio in zona punti per Magliona a Varano


Varano de’ Melegari (PR), 10 luglio 2022. E’ stato un weekend nel segno della competitività ma anche complicato quello vissuto da Omar Magliona nel terzo round del Master Tricolore Prototipi andato in scena sul circuito di Varano de’ Melegari. All’esordio sul circuito parmense, in azione al volante della Norma M20 FC Honda di classe CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars il pilota sassarese già nove volte campione italiano nella Velocità in Salita ha iniziato benissimo con la conquista di due pole position nel doppio turno di qualifiche del sabato mattina. Al pomeriggio, poi, condizionato senza colpe da un contatto iniziale con un prototipo rivale, per il driver e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è arrivato il quarto posto sotto la bandiera a scacchi di gara 1. Un piazzamento che gli è valso punti pesanti, purtroppo non replicati in gara 2 domenica, anche in questo caso condizionata da un contatto nelle fasi iniziali in conseguenza del quale la sua vettura è stata danneggiata e costretta a rientrare definitivamente ai box.

“Spiace per la squadra - ha detto Magliona -, eravamo competitivi ma per circostanze avverse non siamo riusciti a concretizzare tutto il potenziale. In gara 1 l’abbiamo comunque raddrizzata con punti importanti, invece non ci voleva questo ‘zero’ finale. Ora diamo appuntamento per la rivincita al prossimo appuntamento, che ci vedrà tornare in settembre sul circuito di Vallelunga, dove a inizio stagione abbiamo messo a segno una bella doppietta. Cercheremo di tornare sul gradino più alto del podio, da qui possiamo solo migliorare". (Agenzia ErregiMedia)

sabato 9 luglio 2022

FIA WEC / Glickenhaus, United Autosports e le Ferrari di AF Corse ed Iron Dames in pole position a Monza


Romain Dumas ha conquistato la seconda pole position stagionale di Glickenhaus all'Autodromo Nazionale Monza dopo un giro sensazionale con la 007 LMH Hypercar n.708. Dumas ha firmato un crono di 1'35.416 staccando gli avversari di quasi un secondo. 

Al suo nfianco in prima fila ci sarà la Toyota che con Brendon Hartley ha registrato un giro di 1'36.335 poco prima della bandiera rossa provocata da Mikkel Jensen, costretto a fermare in pista la Peugeot TotalEnergies 9X8 n. 93.
Grande soddisfazione in AF Corse che ha conquistato la pole position in LMGTE Pro con Alessandro Pier Guidi dopo una lotta serrata per il primo posto che ha visto il campione in carica precedere per 54 millesimi la Corvette Racing di Nick Tandy.
Filipe Albuquerque ha conquistato la pole position in LMP2 per United Autosports mentre Sarah Bovy ha scritto un po' di storia diventando la prima pilota donna a conquistare una pole position nel WEC. Ha segnato un giro sensazionale con la Ferrari di Iron Dames conquistando il primo posto davanti alla Aston Martin (TF Sport) di Ben Keating.




Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Il Lancia Club festeggia il 50esimo a Biella


"Non è stato facile ma direi che siamo riusciti a centrare l'obbiettivo". Il commento, a caldo, di Remigio Cibin, collezionista di auto storiche e grande appassionato di Lancia. E' grazie a lui, "Biellese doc", se il Lancia Club Italia, "Associazione senza fini di lucro fra proprietari, possessori ed estimatori di veicoli storici Lancia" (dall'articolo 1 dello Statuto Lancia Club) ha voluto iniziare proprio a Biella il Raduno "Lancia Club Cinquantesimo". Il Club è infatti stato fondato a Cervinia l'8 luglio 1972 e proprio Cervinia è la località che la quarantina di equipaggi Lancia Club presenti hanno raggiunto venerdì a fine giornata, dopo aver trascorso la mattinata alla scoperta delle Rue del Ricetto di Candelo.

"Non è stato facile perché organizzare una tre giorni a Biella così "articolata" (con serata di presentazione, Santuario di Graglia, il Tracciolino, Oropa e oggi il Ricetto di Candelo) durante la settimana, è cosa che ha richiesto un bell'impegno ... anche perché noi ci abbiamo aggiunto un "evento nell'evento" dedicato ai Lancisti "locali" che hanno voluto o potuto essere presenti alla sola parte biellese".

L'evento nell'evento, sottotitolato "Il Lancia Club a Biella" è iniziato mercoledì pomeriggio (6 luglio 2022) con l'esposizione al pubblico, nella centrale Piazza Casalegno di Biella, della quarantina di vetture "Lancia Club" partecipanti. Fra queste da segnalare una ammiratissima Lancia Lambda VII serie del 1928, una Lancia Aurelia B20 del 1952 appartenuta alla moglie del pilota e preparatore biellese Claudio Maglioli (e ancora con la targa originale Vercelli) e numerose "fuoriserie" Aprilia, Aurelia, Flaminia, Flavia e Fulvia. In esposizione anche una bellissima Lancia Stratos Alitalia di un collezionista locale (anni '70), una Lancia Aurelia B20 (anni '50) veramente perfetta e persino un autocarro Lancia Esatau B del 1959 della divisione mezzi storici del Gruppo Marazzato.

A sera, dopo la cena di apertura dell'evento, nella Sala Congressi dell'Hotel Agorà di Biella, si è tenuta la serata "Cinquantesimo Lancia Club" dedicata alla fondazione del Club e al ricordo dei Biellesi che ne hanno fatto parte: il Commendator Franco Bocca, ai tempi conosciutissimo concessionario Lancia, Presidente di ACI BIella, Presidente Onorario di Biella Corse, nonché Socio Fondatore di AMSAP Biella (il Club di Auto e Moto d'epoca locale) e ... del Lancia Club Italia; e poi l'imprenditore edile e primo Presidente di AMSAP Biella Sandro Lanza ... che, terminato il suo "mandato biellese", essendo un grande e conosciutissimo collezionista Lancia (ne aveva una quarantina, una più bella dell'altra), fu non solo Consigliere ma, dal 1977 al 1980, il secondo Presidente del Lancia Club Italia. Presenti all’appuntamento anche il Sindaco di Biella, Claudio Corradino, l'Assessore Barbara Greggio, il Presidente AMSAP, Carlo Tarello e un centinaio fra soci Lancia Club e appassionati biellesi. Al termine della serata lo scambio dei gagliardetti e la consegna a Carole Scanzio, da parte del Comune di Biella, di una targa dedicata al collezionista ed ex Presidente della Provincia di Biella Orazio Scanzio.

Giovedì (7 luglio 2022) alle vetture del Lancia Club si sono aggiunte una quindicina di Lancia "locali" che le hanno accompagnate lungo l'itinerario Biella, Graglia, Oropa, Biella, con il suggestivo e apprezzatissimo giro sul Tracciolino biellese. Poi, a fine giornata, la sfilata in via Italia, a Biella e, come già detto, la presentazione delle vetture in Piazza Vittorio Veneto. Venerdì 8, infine, il gruppo ha visitato il Ricetto di Candelo con il Sindaco, Paolo Gelone, a fare "gli onori di casa" e le vetture esposte nelle Rue del Ricetto. ( Massimo Gioggia )






GT Open, all'Hungaroring ancora punti per Gilardoni (Lamborghini) che si avvicina alla leadership del campionato


Budapest, 9 luglio 2022. Un inizio di stagione regolare, segnato comunque da un ritmo consistente. Kevin Gilardoni lo ha rifatto, centrando un quarto posto nella prima delle due gare dell'Hungaroring, quarto appuntamento del GT Open.
Per la sesta volta su sei, il pilota dell'Oregon Team ha concluso nella top-5 assoluta. A dispetto di un pit-stop complicato e di una safety car che hanno impedito a lui e al suo compagno di squadra Glenn van Berlo di giocare le proprie carte nella volata conclusiva, togliendogli di fatto la possibilità di lottare per la vittoria.
Sul tracciato magiaro ad iniziare è stato proprio Gilardoni, che nel primo turno di qualifica di questa mattina ha piazzato in seconda fila la Lamborghini Huracán GT3 Evo numero 19, ottenendo il terzo miglior tempo.

Come nel precedente round di Spa, al via Gilardoni si è quindi reso autore di un ottimo spunto iniziale, guadagnando una posizione e risalendo secondo. In seguito una penalizzazione di 10" inflitta alla vettura gemella di Leonardo Pulcini lo ha proiettato idealmente al comando. Dopo 18 minuti è entrata in pista la prima safety car a causa di alcune chiazze d'olio. A poco più di mezzora dalla fine la ripartenza, con Gilardoni (avviatosi con gomme usate) tra i primi a effettuare il pit-stop, lasciando così il volante della sua Lamborghini a van Berlo. Una sosta in cui però non tutto è filato liscio, essendosi persi alcuni secondi in più del previsto. A 23 minuti dal termine ancora una neutralizzazione, che ha definitivamente cancellato ogni speranza di potere lottare per il successo nelle fasi conclusive.

Per Gilardoni e van Berlo è così arrivato un quarto posto, ma anche altri punti importanti che gli hanno consentito di dimezzare il loro gap dalla leadership della classifica, portandosi a quota meno cinque lunghezze.

Domani la seconda sessione di prove ufficiali prenderà il via alle 9.15 per definire lo schieramento di Gara 2 (60 minuti), in programma a partire dalle 14.15. Diretta streaming sul canale YouTube del campionato, all'indirizzo www.youtube.com/user/GTOPENseries.

Velocità Salita / Alla Cesana - Sestriere il quinto round del campionato italiano


Cesana/Sestriere (TO), 9 luglio 2022. Cielo terso e sole splendente hanno accompagnato la giornata di ricognizioni della 40^ Cesana - Sestriere, sebbene l’alta montagna garantisca una temperatura fresca. Due salite di ricognizione per i 122 concorrenti ammessi alla partenza della competizione organizzata dall’Automobile Club Torino che domani, domenica 10 luglio, a partire dalle 11 emetterà i verdetti del 5° round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e quelli della serie europea FIA Hill Climb Championship. Prima dei protagonisti della massima serie tricolore ACI Sport e di quella europea, sui suggestivi 10,4 Km incastonati nella splendida cornice delle Alpi piemontesi, hanno preceduto le prove e lo faranno anche per la gara, le prestigiose auto della Cesana - Sestriere Experience, che si contendono l’ambito Memorial Gino Macaluso.

Miglior riscontro di giornata in 4’47”15 e ruolo da primo attore per la gara prenotato da Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse, che sulla Martini MK32 BMW ha migliorato l’interpretazione del percorso tra le due manche, con alcune regolazioni sulla monoposto di 5° Raggruppamento. Nella stessa categoria delle monoposto Matteo Aralla con la bella Reynard 903 F3 è stato subito concreto come anche papà Matteo Aralla sulla Dallara Alfa Romeo.

Ottime le ricognizioni della gara di casa per Mario Massaglia che al volante della Osella PA 9/90 BMW ha mostrato di poter ambire alla vetta del 4° Raggruppamento, ma anche a realizzare tempi da vertice generale. Attenzione al rientro del bolognese campione in carica Filippo Caliceti, in fase di recupero dopo lo stop forzato per infortunio, ha mostrato di saper riprendere in fretta il ritmo al volante della prestante Osella PA 9/90 BMW. Prove proficue anche per il pisano Piero Lottini sull’ottima Osella PA 9/90 con cui va anche a caccia di punti europei. Per la classifica della Sport Nazionali il siciliano Totò Riolo su Lucchini Alfa Romeo, dopo una convincente prima manche ha accusato qualche noia al cambio, mentre Roberto Gorni su Osella N ha molto aggiustato il tiro tra le due manche. Ottime ricognizione per Gianluca Paloschi, che ha svettato tra le auto a ruote coperte su Peugeot 205.

Giuliano Loris Peroni, il papà di Stefano, sulla Osella PA 8/9 BMW ha trovato rapidamente il feeling con i 10,4 Km di percorso, lo ha confermato con i migliori riscontri di 3° Raggruppamento ed in gara punterà anche ad un tempo di rilievo assoluto. Andrea Fiume ha portato in prova l’Osella PA 8/9 nella livrea originale degli anni ’80 ed ora mira a ottenere una buona prestazione in gara. E’ bastata una sola salita a Giuseppe Gallusi per confermare le scelte operate per la sua Porsche 911 e prepararsi all’affondo in gara e non solo per la la categoria GTS, sebbene Fabio Spinelli su Renault 5 Turbo appaia in ottima forma, come il sempre verde pilota e preparatore transalpino Jean Marie Almeras sulla ammirata Porsche 935 in versione Silohuette, o il padrone di casa Giorgio Tessore sulla bella Porche 911 SC.

Solo prima manche anche per il modenese Idelbrando Motti che ha preferito ottimizzare alcune regolazioni sula Porsche Carrera durante il pomeriggio ed in vista della gara dove punterà dritto al vertice di 2° Raggruppamento, categoria in cui è leader tricolore. Prove proficue per l’esperto svizzero Vittorio Coggiola su Porsche Carrera RSR ed anche per il rientrante bolognese Fosco Zambelli, che ha quasi completamente ritrovato l’apprezzata Alfa Romeo GTAM di classe TC 2000.

Sarà certamente un confronto per il 1° Raggruppamento appassionante in gara, quello tra il leader tricolore Tiberio Nocentini, che sulla Chevron B19 Cosworth ha cercato e trovato tutte le conferme nella prima manche, come l’austriaco capo classifica europea Harald Mossler su Daren MK III con motore Ford ha fatto nella 2^, ottenendo anche il miglior crono. Ammirata la Porsche Carrera 6 da 2000 cc, del 1966, con cui in casa Mario Sala punta al podio di categoria. Altro padrone di casa è Vittorio Novo che sulla BMW 2002 TI ha prenotato il ruolo da primo attore tra le auto turismo.

Classifiche CIVSA di Raggruppamento dopo 4 gare: 
1° Raggr.: 1 Nocentini, p 32; 2 Rinolfi 23; 3 De Angelis 21. 2° Raggr.: 1 Motti 31; 2 Roversi 26; 3 Palmieri 21. 3° Raggr.: 1 Peroni G. 37; 2 Gallusi 28; 3 Morandell 23. 4° Raggr.: 1 Massaglia 33; 2 Riolo 21; 4 Lupi Grassi 20.

(Ufficio Stampa CIVSA)