lunedì 18 aprile 2022

ELMS/ Alessio Rovera (Oreca-AF Corse) sul podio della 4 Ore di Le Castellet


Alessio Rovera è stato grande protagonista di una domenica pasquale in pista, coronata in Francia con il secondo posto in classe LMP2 Pro-Am ottenuto in rimonta alla 4 Ore di Le Castellet, primo round dell’European Le Mans Series 2022. Il pilota varesino e ufficiale Ferrari, autore di uno spettacolare tris di sorpassi poco prima di metà gara, ha ben contribuito al risultato finale ottenuto da AF Corse con la Oreca 07 motorizzata Gibson condivisa con i compagni di squadra François Perrodo, a sua volta protagonista di un convincente primo stint nella gara di casa, e il danese Nicklas Nielsen, che ha completato sul traguardo il lavoro del team, classificato ottavo assoluto oltre che secondo di classe Pro-Am.

Rovera ha così inaugurato sul podio anche la serie europea organizzata dall‘ACO Le Mans dopo aver già messo a segno la vittoria nella prima del Mondiale Endurance disputata a Sebring il mese scorso. Per l’equipaggio di AF Corse il prossimo impegno nel grande endurance internazionale al volante del prototipo LMP2 è previsto alla 6 Ore di Spa il 7 maggio, secondo round del Mondiale, mentre la ELMS scenderà di nuovo in pista la settimana successiva a Imola, primo appuntamento casalingo della stagione per Alessio e la squadra.

Il commento di Rovera dopo il secondo posto del Paul Ricard: “A motori spenti possiamo dire che è andata abbastanza bene. Era la prima volta per noi qui a Le Castellet con il prototipo, non era facile poter contare su un setup perfetto e in più nel mio secondo stint abbiamo sofferto una foratura che ci ha costretti a una sosta anticipata e a un ulteriore splash finale a pochi minuti dal termine. Con il lavoro di squadra e tanta determinazione abbiamo comunque ottenuto il podio grazie a un risultato che vale punti importanti. Abbiamo anche maturato esperienza su alcuni nuovi aspetti e già per la prossima di ELMS a Imola saremo ancora più pronti. Prima, però, c’è Spa e quindi da domani di nuovo concentrati sul Mondiale”.

ELMS/ Debutto vincente di Prema Racing a Le Castellet



La debuttante Prema Racing ha vinto il round di apertura della European Le Mans Series 2022 a Le Castellet, con il campione in carica Louis Deletraz che ha difeso il titolo sul gradino più alto del podio insieme a Ferdinand Habsburg e a Lorenzo Colombo.

La gara è stata interrotta da tre periodi di Safety Car oltre che da due Full Course Yellow con diversi team che hanno modificato le loro strategie di gara. La Prema Racing Oreca Gibson #9 ha chiuso con 10,9 secondi di vantaggio sulla Oreca #19 dell'Algarve Pro Racing di Sophia Floersch e Bent Viscaal. 

Nicolas Jamin/Julien Canal/Job van Uitert (Panis Racing) hanno concluso al terzo posto.

Maurice Smith/ Michael Benham / Malthe Jakobsen sulla Ligier Nissan di COOL Racing hanno conquistato il primo posto in LMP3.

Debutto vincente anche per Rinaldi Racing con Pierre Ehret/ Nicolas Varrone/Memo Gildey in LMGTE su Ferrari 488 GTE Evo.


Credits: Media ELMS


domenica 17 aprile 2022

ELMS/ Debutto e podio al Paul Ricard per Lorenzo Ferrari con la Porsche di Proton Competition



Le Castellet, 17 aprile 2022. Inizia con un secondo posto della LMGTE la nuova sfida di Lorenzo Ferrari nell'European Le Mans Series con la Porsche 911 Rsr del team Proton Competition. Il giovane pilota piacentino, in equipaggio con Gianmaria Bruni e Christian Ried, è stato protagonista della 4 Ore di Le Castellet, primo dei sei appuntamenti della stagione 2022.


Sui 5,771 km del tracciato del Paul Ricard, Ferrari ha festeggiato il podio grazie a una strategia perfetta e a una condotta impeccabile di tutti e tre i piloti, con Ried nelle qualifiche autore del quarto tempo di classe e poi di un primo stint in cui ha immediatamente guadagnato due posizioni portandosi quarto e poi risalendo terzo. Il tedesco ha lottato in seguito con la Ferrari di Sarah Bovy e quindi con quella di Pierre Ehret, riuscendo ad avere ragione di quest'ultimo guadagnando la seconda posizione intorno al ventesimo minuto di gara.


Ben due le safety car nel corso della prima mezzora, entrambe causate da altrettanti incidenti. A dieci minuti dello scadere della prima ora, ancora una neutralizzazione per consentire di rimuovere dalla pista alcuni detriti lasciati da una Lmp3.


A due ore e 45 minuti dal termine il primo pit-stop che ha visto salire in macchina Lorenzo. Subito un Full Course Yellow e poi un periodo di relativa calma, con l'emiliano bravo ad imporre un buon ritmo girando sotto 1'55", lasciando poi il volante a Bruni.


Dopo un breve Full Course Yellow, il romano ha continuato a spingere portandosi terzo e guadagnando la seconda posizione nelle fasi conclusive. Quindi gli ultimi due giri thrilling, in cui Bruni si è portato nella scia dell'altra Ferrari di Nicholás Varrone tagliando il traguardo con un gap di appena 120 millesimi.


"Sono molto soddisfatto, anche se durante il mio pit-stop abbiamo perso cinque secondi visto che il motore non si avviava - ha commentato Lorenzo - Nel mio stint giravo molto bene su 1'54", prima di avere un problema a una gomma che mi ha fatto leggermente alzare il ritmo. Inoltre nelle soste siamo stati poco fortunati, dal momento che la Ferrari è riuscita a fermarsi e a prendere vantaggio su tutti approfittando di una neutralizzazione. Penso che oggi potevamo anche vincere, ma iniziare con un podio sicuramente è straordinario".


Il prossimo appuntamento della serie ELMS si svolgerà esattamente tra un mese, sulla pista di casa di Imola, nel fine settimana del 14 e 15 maggio.


Credits: Foto Speedy

Inizio positivo per Pietro Peccenini e TS Corse in Le Mans Cup a Le Castellet


Le Castellet, 17 aprile 2022. E' un solido e competitivo esordio 2022 quello completato da Pietro Peccenini alla 4 Ore di Le Castellet, primo round della Le Mans Cup disputato in Francia. Il pilota milanese ha inaugurato la sua seconda annata nella serie europea dell'ACO Le Mans lottando a lungo in zona top-10 e sfoderando una convincente prestazione generale al volante della Duqueine D08 Nissan di classe LMP3 preparata dalla TS Corse e condivisa con il compagno di squadra Cian Carey. Dopo le prove libere, il sesto tempo nel "bronze test" e il grande lavoro di messa a punto condiviso al venerdì con la squadra, sabato il portacolori della scuderia lombarda si è a lungo confrontato con a una concorrenza mai così numerosa in Le Mans Cup. Malgrado una noia elettrica occorsa durante il turno, Peccenini ha qualificato a centro gruppo il prototipo da oltre 460 cavalli e con l'inseparabile numero 73 sulla livrea: sedicesima posizione a un soffio dalla top-10 su una griglia formata da 38 vetture (31 LMP3).


Nella gara da 110 minuti il driver milanese è stato autore di un ottimo spunto in partenza ed è rimasto nel gruppo dei migliori. Emozionanti i duelli che lo hanno visto protagonista al curvone di Signes, dove ha guadagnato posizioni prima di lasciare il volante a Carey al pit-stop di metà corsa. Il 27enne pilota irlandese ha cercato di resistere al ritorno di alcuni rivali e al traguardo ha completato a pieni giri l'ottima prestazione globale della TS Corse (quattordicesimo posto). Il risultato del Paul Ricard rappresenta un incoraggiante viatico in vista del prossimo round del 13-14 maggio, quando la Le Mans Cup calcherà il circuito di Imola, primo round casalingo della stagione per Pietro e la scuderia diretta da Stefano Turchetto.



Peccenini commenta la tappa francese: "Sono davvero contento. Abbiamo spezzato la sfortuna che a Le Castellet ci perseguitava da quando siamo passati ai prototipi, con i quali qui avevamo messo insieme solo due ritiri e non per colpe nostre. Siamo partiti con il piede giusto in questo 2022. Dopo un inverno quasi senza test possiamo essere fieri del lavoro svolto. Peccato per la qualifica, avevamo un passo gara per puntare a top-5/top-10. Nel mio stint ho recuperato davvero bene qualche posizione. Il Paul Ricard è una pista bella da guidare ma dove è veramente difficile superare, Ci sono riuscito a Signes ma fare di più è stato impossibile. La macchina era veramente bella da guidare, segno che la squadra ha lavorato in maniera encomiabile. Complimenti ai ragazzi e un grazie speciale a chi ci sostiene sempre, a partire da mio padre. Ora ci attende la tappa di Imola, pista che ci mancava da tempo: è un grande ritorno".


Le Mans Cup 2022: 

16/04 Le Castellet; 14/05 Imola; 11/06 Road to Le Mans; 02/07 Monza; 24/09 Spa; 15/10 Portimao.


(Agenzia ErregìMedia)

Le Mans Cup/ Montermini su Ferrari 488 GT3 sul podio di Le Castellet



Modena, 17 aprile 2022. Andrea Montermini ha concluso la prima gara stagionale della Le Mans Cup a Le Castellet portando sul terzo gradino del podio della categoria GT, la prima Ferrari al traguardo.

Il driver emiliano si è immediatamente messo in evidenza con la 488 GT3 curata dal Team AF Corse, che condivide con lo svizzero Gino Forgione. Quinto tempo in qualifica per il campione modenese, tornato rapidamente in forma dopo un periodo di convalescenza post operatorio, poi come suo solito una gara in progressione costruita su tanta esperienza, una vettura con un set up perfetto ed un'efficace intesa di squadra, ma eccessivamente limitata da un 'balance of performance' troppo avaro per la super car del Cavallino, penalizzata tra i 15 ed i 20 Km/h rispetto al resto della griglia GT.

Due turni di guida esemplari con tempi al massimo delle possibilità, quelli disputati da Forgione prima e Montermini nella parte finale, quando è stata fondamentale la strategia di difesa verso auto evidentemente meno limitate dal bop, ma sempre nelle posizioni da

podio.


"Un debutto stagionale indubbiamente al top con un team di vertice ed un ottimo

compagno di abitacolo, entrambi perfetti in ogni fase. - ha dichiarato Montermini - Sottolineo l'evidente ed eccessivo gap di potenza che il 'BOP' provoca alla nostra Ferrari; abbiamo dovuto faticare oltre il dovuto per rimanere sempre nelle posizioni alte di classifica, quando

disponiamo di un potenziale decisamente più alto e che merita la possibilità di esprimersi al pari della accreditata e brava concorrenza".


Una particolare sottolineatura verso chi ha permesso al sempre incisivo driver

di esprimersi al suo livello già alla prima gara della stagione: "Il Professor Bernardo Rocco e la sua equipe sono superlativi - ricorda Montermini - a loro tutta la mia gratitudine. Poche settimane da un intervento operatorio ho potuto guidare al meglio delle mie potenzialità e lavorare adeguatamente in ogni fase. Nel nostro Paese vantiamo autentiche eccellenze professionali ed umane, che fanno costantemente sentire la propria rassicurante presenza. Adesso ci aspetta l'appuntamento in casa ad imola il 14 maggio".


Piloti e team continuano ad analizzare quanto raccolto in Francia per proseguire nel modo più proficuo una stagione che si è presentata decisamente impegnativa e di ottimo livello.

sabato 16 aprile 2022

ELMS/ All’Oreca Gibson di TDS Racing la prima pole 2022



L'Oreca Gibson #31 di TDS Racing x Vaillante si è assicurata la prima pole position e il primo punto in campionato della European Le Mans Series 2022. Mathias Beche è passato in testa alla classifica dei tempi a meno di quattro minuti dalla fine con un crono di 1'43.038. In pole position provvisoria si erano alternati Louis Deletraz (#9 Prema Racing), Yifei Ye (#37 Cool Racing) e Tom Gamble (#22 United Autosports).

La classifica delle prove di qualificazione vede al secondo posto la #22 di United Autosports davanti alla Oreca Gibson di Prema Racing.

In LMP3, pole position di Malthe Jakobsen con la Ligier Nissan di Cool Racing che condivide con Smith e Benham. 

Secondo crono per la vettura di RLR MSport di Jensen-Adcock-Kapadia davanti a quella di Cool Racing con Maulini-Foubert-Doquin.

In LMGTE, la pole è andata alla Ferrari 488 GTE Evo di Rinaldi Racing con Ehret-Varrone-Gidley davanti alla Aston Martin Vantage di Oman Racing with TF Sport con Al Harthy-Sorensen-De Haan e alla Ferrari 488 GTE Evo di Iron Lynx con Frey-Gatting-Bovy.


La 4 Ore di Le Castellet partirà domani mattina alle 11.00.


Credits: Media European Le Mans Series

Carrera Cup Italia, Quaresmini è il più veloce nei test collettivi a Monza



In una giornata con perfetto meteo primaverile, a Monza la Porsche Carrera Cup Italia ha riacceso i motori nei test collettivi che hanno dato il via alla stagione 2022. L’anteprima stagionale ha dato la possibilità a 36 piloti e 17 team di preparare l’inizio di campionato in vista del primo round del 7-8 maggio a Imola, che visti i numeri di Monza prevede un nuovo record di presenze. 

Tra i piloti in azione nel test numerose le conferme, i rientri e gli esordienti di rilievo, tra i quali il pluri-iridato delle due ruote Jorge Lorenzo. Lo spagnolo 3 volte campione del mondo della MotoGP ha percorso i primi giri nel monomarca di Porsche Italia da nuovo pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform e ha portato a termine il lavoro programmato con la squadra migliorando i propri riferimenti nel corso della giornata.

In tutto, a Monza sono scese in pista 33 Porsche. Fra queste 29 sono state le nuove 911 GT3 Cup modello 992 all’esordio quest’anno nella Carrera Cup Italia: ancora più tecnologica, potente ed evoluta, la vettura ha immediatamente fatto segnare riscontri cronometrici di alto livello pur non adottando il sistema frenante ABS, una novità regolamentare che renderà ancora più tecniche le sfide della serie.

A fine giornata Giammarco Quaresmini è stato il pilota più veloce con il crono di 1’49”426. Nella lista tempi il driver bresciano di Ombra Racing, campione 2018, anche grazie al miglior intertempo nel settore centrale ha preceduto il compagno di squadra Leonardo Caglioni. Il 18enne bergamasco, staccato di poco meno di due decimi, è risultato il migliore tra gli otto under 23 dello Scholarship Programme presenti al test. Il duo di Ombra Racing è seguito da Diego Bertonelli, autore del terzo tempo: nella sessione pomeridiana il vicecampione 2019 nonché nuovo alfiere del team BeDriver ha migliorato di un decimo (1’49”748) il crono che lo aveva posto al comando in mattinata, centrando anche il miglior intertempo nel terzo settore.

In una graduatoria molto ravvicinata e all’insegna dell’equilibrio delle forze in campo, altri quattro piloti sono riusciti ad abbattere il muro dell’1 e 50. Con il quarto tempo si è classificato il campione 2013 Enrico Fulgenzi (EF Racing) davanti al campione in carica Alberto Cerqui (Ghinzani Arco Motorsport), mentre sesto e settimo hanno concluso due giovani di vertice come Alessandro Giardelli (Ebimotors) e Benedetto Strignano (Villorba Corse). In top-10, a pochi decimi dai miglori, seguono quindi l’esperto pilota GT Matteo Malucelli (Team Malucelli), al rientro in una stagione completa, il riminese classe 1999 Giorgio Amati, passato al team Ghinzani Arco Motorsport, e il parmense Lodovico Laurini con la prima 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport.

Per quanto riguarda la Michelin Cup, ha iniziato al meglio la stagione di rientro nel monomarca tricolore Luca Pastorelli (1’50”894): il pilota modenese di Krypton Motorsport ha concluso 15esimo assoluto precedendo in classe di soli 2 decimi Alberto De Amicis. L’alfiere di Ebimotors è stato uno dei pochi a non migliorare i tempi del mattino, risultando comunque secondo della categoria riservata ai piloti semi-professionisti davanti a Piero Randazzo, terzo alla prima uscita ufficiale con Ombra Racing. Alle loro spalle Francesco Fenici (AB Racing) e Pietro Negra (Ebimotors) hanno completato la top-5 davanti al vicecampione Alex De Giacomi (Tsunami RT), mentre non ha preso parte al test il campione in carica Marco Cassarà (Raptor Engineering). Nella Silver Cup riscontri interessanti per Luigi Peroni (Ebimotors) e Davide Scannicchio (ZRS).

Calendario 2022 Porsche Carrera Cup Italia
7-8 maggio: Imola
4-5 giugno: Misano
16-17 luglio: Mugello
17-18 settembre: Vallelunga
1-2 ottobre: Franciacorta (Porsche Festival)

Foto Porsche Press; Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Campionato Italiano GT Endurance/ Fascicolo di nuovo in pista con BMW



15 aprile 2022 - L'annuncio era atteso da giorni e finalmente è stato reso pubblico il programma sportivo di BMW Italia. Nel 2022 Beppe Fascicolo sarà nuovamente al volante di una BMW, sempre nel Campionato Italiano Gran Turismo. La notizia è stata diffusa qualche giorno fa nel corso di una conferenza stampa organizzata all'autodromo di Misano Adriatico, alla presenza del Presidente di BMW Italia, Massimiliano Di Silvestre, nel corso della quale è stata svelata la nuova livrea delle vetture nelle due serie del campionato tricolore.


Le due auto, BMW M4 GT3, saranno schierate da BMW Italia-Ceccato Racing. Nella serie Sprint, la coppia ufficiale sarà composta da Timo Glock e Jens Klingmann, mentre nella serie Endurance, Fascicolo avrà come compagni di scuderia Stefano Comandini e Alfred Nilsson.


Fascicolo passerà quindi dalla GT4 alla GT3, ma resterà al volante di una BMW. Con questo marchio, infatti, e insieme a Nilsson, nella scorsa stagione il pilota veneto si è laureato campione italiano nella serie Endurance .


"Ho tanta voglia di tornare a correre – ha commentato Fascicolo – e voglio continuare a migliorare. Ho due compagni eccezionali: Nilsson, con il quale ho condiviso la vittoria nella passata stagione e poi Comandini, un grande pilota che può fare la differenza. Anche la nuova GT3 è impressionante: ho avuto modo di effettuare alcuni test a Monza e a Misano e sono rimasto colpito positivamente. Avrò bisogno di un minimo di apprendistato per adeguarmi ai quasi 600 cavalli, ma sono pronto per affrontare questa nuova emozionante sfida".


Fascicolo gioca in casa, in quanto nell'organigramma della squadra ritrova anche Gianfranco Ceccato, come Team Owner, Luigi Slongo in qualità di Team Principal e Roberto Ravaglia come Team Manager. "A tutti loro e a BMW Italia va il mio ringraziamento per avermi offerto questa importante opportunità", ha concluso il pilota veneto.


Il calendario del Campionato Italiano Gran Turismo serie Endurance prevede la prima prova a Pergusa dal 13 al 15 maggio, seguita dai week end al Mugello (15-17 luglio), Vallelunga (16-18 settembre) e Monza (7-9 ottobre).






venerdì 15 aprile 2022

Test Kateyama a Monza, in pista Brando Badoer e Emerson Jr Fittipaldi. Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press


Due figli d'arte in pista all'Autodromo Nazionale Monza per preparare al meglio la stagione agonistica ormai alle porte. L'occasione sono stati i test Kateyama che si sono svolti oggi e che hanno visto impegnate numerose monoposto, tra cui quelle di Formula 4. Su due di queste hanno provato Brando Badoer ed Emerson Jr Fittipaldi, che quest'anno saranno tra i protagonisti del relativo campionato con monoposto preparate dal Team olandese Van Amersfoort Racing.
Badoer ha già provato monoposto di questa categoria nel campionato degli Emirati Arabi che si è svolto all'inizio dell'anno ed al quale ha partecipato con il Team AKM Motorsport.

Anche il figlio del campione del mondo di Formula 1 nel 1972 e nel 1974 ha già avuto modo di salire sulla Tatuus di Formula 4 lo scorso anno quando, ancora quattordicenne, ha partecipato al campionato danese della categoria ottenendo brillanti risultati con tre vittorie e numerosi piazzamenti sul podio.

Dopo la sessione di test all'Autodromo Nazionale, il prossimo impegno di Brando Badoer e di Emerson Jr Fittipaldi in Formula 4 è in programma all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola nel fine settimana dell'8 maggio.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press














Gian Carlo Minardi eletto Presidente della Commissione Monoposto FIA



Gian Carlo Minardi è stato eletto Presidente della Commissione Monoposto della Federazione Internazionale dell'Automobile. L'importante nomina è stata decretata dai membri del Consiglio Mondiale per lo Sport Automobilistico della FIA. Minardi dirigerà quindi i lavori della Commissione rivelatasi determinante nel ridisegnare il programma delle competizioni junior della Federazione Internazionale, introducendo negli ultimi anni tecnologie innovative e misure di sicurezza più efficaci.


Il Presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile, Mohammed Ben Sulayem, ha dichiarato: "Accolgo con favore l'elezione di Gian Carlo Minardi a Presidente della Commissione Monoposto FIA. La sua è una figura di spicco nell'ambito dello sport automobilistico. Per questo, guardo con entusiasmo alla possibilità di lavorare con lui e contribuire all'ulteriore sviluppo della piramide delle monoposto in tutto il mondo".


Dopo gli inizi da pilota di corse in salita e di rally alla fine degli anni '60, Gian Carlo Minardi decide di dedicarsi alla gestione di scuderie nella Formula Italia. Nel 1985, in seguito ai brillanti successi ottenuti in Formula 2, la Minardi Team fa il suo debutto in Formula 1, cui seguirà un partenariato con Ferrari per la fornitura di motori.


La Minardi Team partecipa ai Campionati di Formula 1 fino al 2001, quando la maggioranza azionaria passa all'australiano Paul Stoddart. Successivamente diventa Scuderia Toro Rosso, dal 2020 poi denominata Alpha Tauri,  che tuttora opera a Faenza, in Italia, dalla base logistica che fu della Minardi Team.


Nella sua esperienza nel Minardi Team, Gian Carlo Minardi ha plasmato le carriere di diversi piloti di Formula 1, tra cui Gian Carlo Fisichella, Jarno Trulli, Mark Webber e Fernando Alonso, attualmente pilota della BWT Alpine F1 Team.


Dal 2004 è Presidente della Commissione Velocità dell'Automobile Club d'Italia. Nel 2020 Minardi viene eletto Presidente dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, il celebre Autodromo di Imola, dove il prossimo 24 aprile avrà luogo il Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna.


Foto Davide Stori

La Morgan Plus Four di Romeo Ferraris vincente nella Coppa Milano-Sanremo 2022


 

Romeo Ferraris festeggia il successo anche in un nuova disciplina dell'automobilismo. La XIII Rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, disputata fra il 31 marzo e il 2 aprile, ha visto imporsi la Morgan Plus Four schierata dall'azienda di Opera nelle Prove di Media per vetture sportive moderne, con l'equipaggio formato da Stefano Mereghetti e Fabio Amboldi iscritto al gruppo 3.


Nella sua attuale incarnazione, la Coppa Milano-Sanremo è una gara di regolarità in cui la graduatoria è determinata dal rispetto dei tempi prestabiliti per la percorrenza delle prove speciali. L'edizione 2022 è partita dall'Autodromo Nazionale di Monza, un tempio del motorsport, transitando poi in numerose località suggestive fra Piemonte e Liguria nonostante condizioni meteo inaspettatamente proibitive abbiano costretto a sospendere il tratto Rapallo-Loano.


L'evento si è rivelato una vetrina perfetta per la Romeo Ferraris, nella sua veste di importatore esclusivo per l'Italia dei modelli Morgan Motors. Il costruttore britannico, molto amato fra gli appassionati, è famoso per auto dal design intramontabile, realizzate con cura artigianale ma capaci di prestazioni all'avanguardia. L'ultima evoluzione della Plus Four, un modello con oltre settant'anni di storia, grazie al peso contenuto è in grado di coprire lo 0-100 km/h in appena 4"8 e toccare i 240 chilometri orari, spinta da un propulsore 2.0 turbo BMW da 258 cavalli e 400 Nm di coppia massima, rispettando gli attuali standard antinquinamento.


Stefano Mereghetti (pilota) e Fabio Amboldi (co-pilota), vincitori di categoria alla Coppa Milano-Sanremo, sono fondatori e general manager dell'esclusivo club "Il Tartarughino", con cui Romeo Ferraris ha stretto una partnership per diverse iniziative comuni. Il sodalizio vuole riunire le persone appassionate di motori attraverso esperienze che consentano vivere e godere del patrimonio storico, artistico e culturale che caratterizza l'Italia.


Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager

"Questa partecipazione vincente alla rievocazione della Coppa Milano-Sanremo è stata per noi un altro motivo di orgoglio. Abbiamo potuto mettere in mostra nel modo migliore le qualità della Plus Four, uno dei modelli a marchio Morgan Motors di cui siamo importatori esclusivi per l'Italia. In questi anni l'azienda Romeo Ferraris ha esteso in modo sempre più significativo il suo raggio d'azione, cimentandosi nelle corse automobilistiche internazionali con progetti sviluppati in proprio, come il FatFive, la Giulietta TCR e la Giulia ETCR completamente elettrica, ma proseguendo in parallelo le attività del reparto stradale e di officina, personalizzazione e vendita. La filosofia, ovviamente, è di ricercare il massimo in ogni campo. Mi complimento inoltre con Stefano e Fabio per la loro abilità di guida nella disciplina della regolarità, che ha permesso loro di festeggiare il successo con la nostra vettura e di scrivere una bella pagina nella collaborazione tra Romeo Ferraris e Il Tartarughino". (Romeo Ferraris Press)









Rally/ Ermanno Sordi: missione compiuta al Costa Smeralda


  

Rivanazzano Terme (PV), 15 aprile 2022 – E sono due i risultati di spessore nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per Ermanno Sordi, reduce da un eccellente prestazione al Rally Storico Costa Smeralda disputato nello scorso fine settimana con partenza e arrivo a Porto Cervo.

Due le tappe con otto prove speciali per un centinaio di chilometri cronometrati ed un elenco iscritti nel quale il pilota della Porsche 911 SCRS Gruppo B preparata da Pentacar ritrovava quegli avversari diventati suoi punti di riferimento, quali Nerobutto e Lo Presti, pronto ad ingaggiare una nuova sfida nella quale andava contemplato anche il veloce pilota locale Farris, al volante di una vettura simile.

Partito cauto viste anche le condizioni fisiche non ottimali, il pilota pavese prendeva ben presto confidenza con le note redatte in un modo diverso dalle precedenti gare e, dalla decima posizione iniziava passo dopo passo a risalire nella generale chiudendo la prima tappa sul settimo gradino. Il giorno dopo, grazie anche all'aver montato delle gomme nuove, il duo del Team Bassano viaggiava costantemente nella top-five chiudendo la gara in quinta posizione assoluta, terza del 4° Raggruppamento e al secondo posto di classe.

"Del Costa Smeralda non avevo un buon ricordo – racconta Sordi a fine gara – visto che nel 2020 sono uscito di strada; ho pareggiato il conto correndo un rally impegnativo, ben guidato dall'esperienza di Maurizio e con una vettura dal perfetto rendimento. Con i punti incamerati siamo ora in testa nel Campionato Italiano del 4° Raggruppamento ma credo la leadership durerà poco dato che dovremo rinunciare sia alla Targa Florio sia al Campagnolo per degli impegni personali. Torneremo sul palcoscenico tricolore fra due mesi al Lana Storico". (Andrea Zanovello)


Foto ACI Sport