sabato 26 febbraio 2022

Walter, leone della CEA.


- di Luciano Passoni

La gara, il podio, la gloria e gli onori della cronaca: sono i piloti, i direttori sportivi o i proprietari dei Team che la normalità vuole personaggi e protagonisti nel battersi per la conquista di campionati e trofei, così come vediamo da spettatori, attraverso la tv o direttamente negli autodromi. Nel puzzle dell’organizzazione di queste gare ci sono però altri, sempre presenti, oscuri e sconosciuti, tanto pronti all’intervento quanto a ritornare, subito dopo, nell’ombra della memoria degli appassionati o dei tifosi. Walter Marabelli è uno di questi: un “leone della CEA”. Una qualifica, che appartiene a lui come ad altri di questa “squadra”, conquistata sul campo, o meglio in pista, a partire dal 1978, per il rapido intervento al via del Gran Premio d’Italia a Monza, a seguito del drammatico incidente che coinvolse tra gli altri Ronnie Peterson, Riccardo Patrese e Vittorio Brambilla.

Sono conosciuti così gli uomini in rosso di questa azienda che si occupa di sicurezza, in particolare nel settore estintori, dalla quale nasce, nel 1970, la Squadra Corse, considerato il team antincendio più efficiente delle gare motoristiche, inclusa la Formula 1. 
Non c’è persona che frequenti l’ambiente che non li conosca o riconosca come insostituibili ed indispensabili protagonisti a bordo pista. Dopo aver cominciato a frequentare i circuiti come volontario, con la Croce Bianca di Melegnano, per assistenza sanitaria, Walter entra nella CEA. Per lui i motori sono una vera passione, non importa se contornati da due o quattro ruote, l’importante è appartenere a quel mondo.

Come tiene a ribadire: "Ho fatto mio il motto della squadra: “Potevamo essere angeli abbiamo scelto di essere leoni”. Non manca lo spirito di sacrificio - continua - se è vero che per molti di voi che vedete in tv o da una tribuna, i vari Alonso, Rossi, Senna e Schumacher, per me sono Fernando, Valentino, Ayrton e Michael, persone, uomini, spesso ragazzi, con i quali puoi parlare, discutere e commentare, qualcuno puoi anche definirlo amico, non manca - ci afferma concludendo - il risvolto della medaglia, le lunghe ore passate sotto il sole, se non piove, il che può essere anche peggio, con tuta, sottotuta, casco e guanti. Se poi per un pilota il tempo è quello di una gara, delle interviste, delle ospitate, magari condite da bellezze e prelibatezze di varia natura, per noi “leoni” il tutto è dilatato nel corso di intere giornate, con l’attenzione e la concentrazione che il compito prevede. Questo non limita però il piacere di essere partecipi di questi eventi, anzi, le mie preferenze vanno alle gare più massacranti, sia di durata che ai rally".

Sfogliamo il suo curriculum che comincia ad essere “importante”: 43 Gran Premi e numerose altre gare endurance e motociclistiche, anche fuori dai confini nazionali, sono il suo orgoglio. Considera Monza e la CEA la sua seconda famiglia, dove la fatica non è un peso, dove smesso i pesanti abiti che garantiscono la sua e l’altrui sicurezza l’unica domanda che è nei suoi pensieri rimane sempre la stessa: "Quando si ricomincia?".

(Se volete diventare un “Leone” segnaliamo www.ceasquadracorse.it)

venerdì 25 febbraio 2022

Regolarità Auto Storiche/Tanti big al via della 29ª «Coppa Città della Pace», secondo round tricolore. Con due equipaggi della Scuderia Castellotti.


> 25 Febbraio 2022 - Sono 98 gli equipaggi iscritti alla 29ª edizione della «Coppa Città della Pace», l’unica gara del Campionato Italiano di Regolarità che si svolge in Trentino. L’ormai tradizionale appuntamento con il cronometro e i pressostati organizzato da Adige Sport si svolgerà domani, sabato 26 Febbraio, interamente sulle strade della Vallagarina, con partenza della prima vettura alle ore 9 dall’Hotel Nerocubo di Rovereto e arrivo della stessa alle ore 17 alla cantina Vivallis di Villa Lagarina.
A certificare il prestigio che si è da tempo guadagnata questa competizione è non solo il numero di concorrenti, ma anche la loro qualità, dato che come sempre sono presenti in elenco tantissimi top driver italiani con vetture di grande pregio. L’elenco non può che cominciare dai vincitori del titolo tricolore 2021 Alberto e Giuseppe Scapolo, al via con una Fiat 508 C del 1937, un binomio che l’anno scorso chiuse la gara trentina al secondo posto, la stessa posizione con la quale hanno concluso la prima competizione stagionale del Cireas, la Coppa Giulietta e Romeo del 5 febbraio scorso, vinta da Lorenzo Turelli e Mario Turelli su una Lancia Aprilia del 1937. Ci saranno anche loro alla «Coppa Città della Pace» pronti per rinnovare il duello cominciato in terra veronese, ma questi due binomi dovranno guardarsi da molti temibilissimi avversari, come Luca Patron e Steve Clark, vincitori dell’edizione passata e quinti nella prima tappa tricolore (Patron vanta anche un secondo posto nel 2018 in coppia con Casale), in gara con una Mg L Magna del 1933. Nell’elenco delle tredici vetture anteguerra vi sono inoltre la Bugatti 37A di Matteo Belotti e Ingrid Plebani, quarti due settimane fa; la Fiat 520 del 1928 di Franco Spagnoli e Roberto Rossoni, terzi nel 2020; la Fiat 508S del 1935 di Andrea Vesco, che questa gara l’ha già vinta nel 2011 e nel 2005, e Fabio Salvinelli; la Fiat 508 C del 1937 della coppia composta da Alberto e Federico Riboldi, sesti nel veronese e secondi a Rovereto nel 2020; un’altra Fiat 508 C del 1937 affidata ad Andrea Luigi Belometti e Doriano Vavassori, terzi due settimane fa e decimo (in coppia con Vagliani) in Trentino lo scorso anno; la Fiat 508 C del 1938 di Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, altro top team capace di imporsi nel 2020 e di piazzarsi ottavo lo scorso anno.
Tre vetture appartengono al gruppo RC1, ovvero le già citate Bugatti 37A di Belotti e la Fiat 520 di Spagnoli, alle quali va aggiunta la Fiat 514 MM di Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli, tutte immatricolate fra il 1927 e il 1930. Ci sono poi 14 vetture del gruppo RC2, 33 del gruppo RC3, 33 del gruppo RC4, 12 del gruppo RC5. Pur penalizzate da coefficienti di moltiplicazione delle penalità superiori, anche le automobili più moderne possono concorrere al successo finale, oltre a darsi battaglia nelle classifiche di categoria, quindi vanno tenute d’occhio anche le A112 del gruppo RC4, solitamente molto agili fra i pressostati. Come hanno insegnato l’edizione 2020, quando ad imporsi fu una vettura del 1963, la Porsche 356 C di Barcella e Ghidotti, e quella del 2019, quando primeggiò la Lancia Beta Montecarlo del 1978 di Accardo e Becchina, il bacino dei potenziali vincitori è davvero ampio. Da segnalare che sarà al via anche una vettura moderna, la Ferrari 488 Gtb di Fabio Vergamini.

Presente al secondo appuntamento del campionato italiano anche la scuderia Eugenio Castellotti. I colori della formazione lodigiana saranno ancora una volta ben rappresentati da due equipaggi: Aldo Buttafava, con Patrizia Parenti alle note, sarà in gara con la fidata Fiat 124 Spider (nella foto a destra), mentre Giovanni Pietro Guatelli, con l'esperto navigatore Francesco Giammarino, sarà alla guida di una Autobianchi Y10 GTE.

Il percorso, lungo 178,3 chilometri, lungo i quali si svolgeranno 64 prove cronometrate, si dipana da Rovereto verso Lizzana, Isera, Nogaredo, Pomarolo, Volano, per tornare una prima volta nella città della Quercia e poi scivolare lungo l’asta dell’Adige fino alle porte di Ala, toccare, Brentonico, Mori, e ripetere una seconda volta lo stesso tragitto, impiegando strade in buona parte differenti. Ad Ala, nel pomeriggio, i concorrenti sosteranno un quarto d’ora e poi saranno chiamati ad affrontare una competizione speciale, che non assegnerà punti per la classifica generale, ma darà spettacolo nel centro storico della cittadina lagarina. Si chiama «Power stage» è sponsorizzata da Trentino Marketing e consiste nell’affrontare tre passaggi su altrettanti pressostati, calcolando le penalità totali accumulate da ogni vettura, che saranno mostrate al pubblico in tempo reale. Una sfida che segna l’avvio di un’interessante collaborazione con il Comune di Ala e che potrà essere rivista sui canali televisivi Sky- AcisportTv.
La 29ª «Coppa Città della Pace» si chiuderà presso la cantina Vivallis, a Villa Lagarina, con primo arrivo alle ore 17 e cerimonia di premiazione in programma dalle ore 19. Il vincitore della classifica assoluta si porterà a casa anche l'opera d’arte realizzata da Luisa Bifulco, dedicata alla città di Ala.

Crediti foto: ACI Sport; AutoMotoCorse.


giovedì 24 febbraio 2022

Una Audi R8 LMS per Lorenzo Patrese al debutto nel GT World Challenge Europe

Lorenzo Patrese sta preparando il debutto nel Fanatec GT World Challenge Europe by AWS Endurance Cup. 
L'appuntamento è per il 7 e 8 marzo al Circuito Paul Ricard che ospiterà due giornate di test in vista della prima gara della stagione 2022 in programma sulla pista dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola nel primo fine settimana del mese di aprile. Le altre gare del Fanatec GT World Challenge Europe by AWS Endurance Cup sono in programma al Paul Ricard, Spa, Hockenheim e Barcellona.

Il sedicenne figlio d'arte sarà impegnato nella categoria Silver con una Audi R8 LMS GT3 Evo II con il numero 11 preparata dal team Tresor by Car Collection. Lorenzo condividerà la sua Audi con il finlandese Axel Blom ed il francese Hugo Valente.

"Sono estremamente onorato di correre nel Fanatec GT World Challenge Europe by AWS Endurance Cup. - commenta Lorenzo Patrese - Una sfida importante questo debutto nel GT con un team che mi metterà a disposizione una vettura all'altezza della concorrenza che incontrerò in pista. Non vedo l’ora di cominciare!".

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press


La nuova 911 GT3 Cup pronta all’esordio in Carrera Cup Italia



La Porsche Carrera Cup Italia 2022 sta per accendere i motori dopo la consegna delle nuove 911 GT3 Cup ai team iscritti alla 16esima edizione del monomarca tricolore, che per la stagione in pista attende una sempre più alta partecipazione di piloti e squadre, con oltre 30 auto previste sulla griglia di partenza. Arrivate nei giorni scorsi dalla Germania, le vetture sono state ritirate dai team durante la giornata appositamente organizzata da Porsche Italia martedì (22 febbraio) al Porsche Experience Center Franciacorta. 


Ancora più sicura, evoluta e ottimizzata, la nuova Porsche 911 GT3 Cup, basata sul modello 992, quest'anno è all'esordio nella serie tricolore, rappresentandone la novità più attesa e spettacolare. Si tratta della settima generazione della vettura monomarca, che dal 1990 è la più venduta al mondo (ne sono stati prodotti oltre 4200 esemplari). 


Il lavoro di ottimizzazione è stato rifinito in ogni particolare nel rispetto delle caratteristiche che esaltano lo stile di questa iconica auto, che al confronto con la generazione precedente presenta un aspetto ancora più racing e maggiore downforce, capace di garantire velocità superiori di percorrenza in curva e maggiore efficienza in frenata. Il motore è il classico 6 cilindri boxer da 4 litri, che dai 485 precedenti innalza a 510 cavalli la potenza massima. Il cambio è sequenziale a 6 rapporti come il precedente ma ulteriormente ottimizzato: è più rapido nei cambi di marcia e garantisce minori rischi di danni in caso di errori di cambiata. Migliorie sono state apportate anche all'interno dell'abitacolo, dove spiccano elementi di nuova ergonomicità, come il rinnovato sedile da corsa, o che, tra display e pannello comandi, ricordano quelli introdotti sulla Porsche 919 Hybrid plurivincitrice alla 24 Ore di Le Mans. In generale, la tecnologia è spinta ai livelli più alti, mentre per l'impianto frenante non sarà utilizzato il sistema ABS, rendendo l'auto ancora più tecnica per i piloti. 


La nuova 911 GT3 Cup esordirà nella Carrera Cup Italia 2022 nella giornata di test ufficiali prevista mercoledì 13 aprile all'Autodromo Nazionale di Monza. Dopo lo shakedown collettivo, la stagione entra nel vivo con il primo round a Imola il 7-8 maggio, seguito da Misano (4-5 giugno), Mugello (16-17 luglio), Vallelunga (17-18 settembre), Franciacorta (1-2 ottobre nel contesto del Porsche Festival al Porsche Experience Center) e Monza, sede dell'ultima prova l'8-9 ottobre. 


Calendario 2022 Porsche Carrera Cup Italia


13 aprile: Monza (official test) 

7-8 maggio: Imola 

4-5 giugno: Misano 

16-17 luglio: Mugello 

17-18 settembre: Vallelunga 

1-2 ottobre: Franciacorta (Porsche Festival) 

8-9 ottobre: Monza


VSR, tra i programmi 2022 anche il GT italiano con due Lamborghini Huracan GT3


Rientro in grande stile di VSR nella 20^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo. La compagine di Vincenzo Sospiri, che godrà del supporto di Lamborghini Squadra Corse, nel tricolore GT schiererà due Huracan GT3 per altrettanti prestigiosi equipaggi composti da piloti del programma GT3 Junior Lamborghini. 

Faranno parte della line up forlivese, Michele Beretta, 27enne lombardo, campione in carica  dell'International GT Open, nonché vincitore del titolo 2020 dell'European Le Mans Series e del Campionato Italiano Gran Turismo 2017, che sarà affiancato dal 25enne giapponese Yuki Nemoto e dal 22enne inglese Benjamin Hites, mentre sulla seconda Lambo prenderanno posto il 22enne romano Andrea Cola, il 30enne polacco Karol Basz e il 19enne veneto Mattia Michelotto, questi ultimi due piloti al via della stagione con il totale supporto di VSR grazie alla loro vittoria lo scorso anno nella Finale Mondiale del Lamborghini Super Trofeo.


L'imminente stagione di corse vedrà il team di Vincenzo Sospiri impegnato anche nel Fanatec GT World Challenge Europe con due Lambo per Beretta-Nemoto-Hites, che affiancheranno la partecipazione al tricolore GT, e per l'equipaggio composto dal tedesco di origini messicane Michael Dörrbecker, il belga Baptiste Moulin e il norvegese Marcus Paverud.


Il programma 2022 di VSR è completato dalla partecipazione alla Michelin Le Mans Cup del giapponese Hiroshi Hamaguchi, affiancato per la maggior parte delle gare da Giacomo Altoè.

mercoledì 23 febbraio 2022

Presentato il programma della 24 Ore di Le Mans


Dopo due edizioni segnate dall'emergenza sanitaria, la 24 Ore di Le Mans, terzo round del FIA WEC World Endurance Championship, vedrà la presenza del pubblico, il pesage nel centro di Le Mans, tre gare di supporto. La 90° edizione della 24 Ore di Le Mans si svolgerà secondo un programma intenso, con un ritorno a una data più "tradizionale" e con tante attività per il pubblico.

Venerdì 3 giugno 2022 inizieranno le verifiche amministrative e tecniche, che faranno il loro grande ritorno a Place de la République, nel centro di Le Mans. Le verifiche tecniche, che proseguiranno sabato 4 giugno, riguarderanno, come nel 2021, sia il Test Day, previsto per domenica 5 giugno e aperto al pubblico, sia la gara del weekend successivo.
Nel pomeriggio di martedì 7 giugno il pubblico potrà nuovamente vivere l'emozione della 24 Ore di Le Mans durante il tradizionale Pitwalk con la sessione di autografi dei piloti.
La prima sessione di prove libere è fissata per mercoledì 8 giugno alle 14, mentre l'Hyperpole si svolgerà giovedì sera, dalle 20 alle 20:30. Questa spettacolare sessione, inaugurata nel 2020, permetterà a 24 concorrenti di sfidarsi sui 13.626 km del circuito, alla ricerca della pura velocità, e senza vincoli di traffico, prima del tramonto.
Ricco il programma delle gare di supporto: Road to Le Mans e la Ligier European Series, al debutto sull'asfalto del circuito della Sarthe. Per i supporter della Casa di Stoccarda ci sarà anche il Porsche Sprint Challenge France. Le gare sono in programma giovedì 9 e venerdì 10 giugno.
Come nel 2021, la partenza della 24 Ore di Le Mans sarà alle 16 di sabato 11 giugno.

Pierre Fillon, Presidente dell'Automobile Club de l'Ouest: "Dopo due edizioni fortemente colpite dall'emergenza sanitaria, la 24 Ore di Le Mans torna finalmente alla sua consueta data di giugno e si sta preparando un intenso programma. Il ritorno di eventi per il grande pubblico, in particolare con il pesage in centro città, renderanno questa 90a edizione un momento unico, ricco di emozioni per i tifosi e le squadre."

Richard Mille, Presidente della Commissione Endurance FIA: "Gli ultimi anni sono stati difficili per il motorsport e per gli eventi che offrono un'esperienza unica agli appassionati, come la 24 Ore di Le Mans, che ne hanno sofferto. Sono felice di vedere il ritorno delle attività tradizionali attorno a questo evento nel centro di Le Mans quest'anno. Questa gara celebra il suo 99° anniversario e il tempismo non avrebbe potuto essere migliore. Coincide anche con tutti gli sviluppi positivi che stiamo vedendo attualmente nel FIA World Endurance Championship".

Dominique Le Mèner, Presidente del Syndicat Mixte du Circuit des 24 Heures du Mans: "Grazie alla 24 Ore di Le Mans, tutti gli occhi sono puntati sulla Sarthe nei giorni della corsa, che rappresenta una formidabile attrattiva per la nostra regione! Il Syndicate Mixte, di cui il Consiglio di Dipartimento è azionista al 50%, attraverso i suoi regolari e importanti investimenti contribuisce a rendere questa corsa automobilistica la più bella del mondo. Sono inoltre lieto del ritorno di attività popolari come il pesage in centro o la sfilata nelle strade della città, manifestazioni che il Dipartimento condivide ogni anno e che consentono alla gente della Sarthe di trascorrere momenti belli, anche fuori circuito!"

Foto Raul Zacchè/Actualfoto

Il 2022 di Misano World Circuit e del Team SIC58 Squadra Corse


Misano World Circuit, 23 febbraio 2022 – MWC e SIC58 Squadra Corse insieme per avviare ufficialmente il nuovo anno. Questa mattina nel salone attiguo alla mostra permanente dedicata a Marco Simoncelli, s’è acceso il semaforo verde della stagione 2022. Sullo sfondo, ben visibile dalle vetrate del salone, la quercia piantata nell’ottobre scorso sulla collina che domina l’omonima curva e che ricorda il SIC.
Per diffondere fiducia ed ottimismo, consolidando un binomio sportivo che vedrà anche quest’anno il logo MWC sulle carene di SIC58 Squadra Corse, il team guidato da Paolo Simoncelli e il circuito del Gruppo Financo col presidente della Santa Monica Spa Luca Colaiacovo hanno accolto i numerosi ospiti.

“Sono stati due anni complessi e insieme straordinari – ha detto in apertura Luca Colaiacovo – Ora ci apprestiamo a celebrare i 50 anni di storia del nostro circuito. Siamo cresciuti anche durante i momenti più difficili della pandemia, accettando le sfide della contemporaneità vissuta. In questi decenni s’è formato un grande patrimonio sportivo, culturale ed economico. Tutto il territorio ne ha tratto giovamento ed è un bene prezioso da tutelare con senso di responsabilità, da far crescere con quello spirito industriale sano e visionario a cui da sempre insieme alla mia famiglia tendiamo. Con il 50° compleanno si inaugura una nuova era, nella quale vogliamo essere attori della transizione ecologica, per la quale tutti siamo chiamati ad impegni e responsabilità, oltre a riempire di progetti il programma Misano Green Circuit, con l’obiettivo di ricevere nel 2022 anche la certificazione ISO 20121 e di conseguenza il massimo riconoscimento delle 3 stelle Fia”.

Luca Colaiacovo ha ricordato gli investimenti coerenti col piano industriale. Sono terminati i lavori di completamento del terzo piano della palazzina box, con l’ampliamento della caffetteria panoramica, e del secondo piano con la realizzazione di due lounge comunicanti e di una esclusiva lounge in punta alla nuova palazzina.
A breve sarà completata la copertura della spettacolare terrazza, che a sua volta sarà connessa alla palazzina storica. Il programma è di terminare i lavori entro il WorldSBK di inizio giugno. Lavori che hanno un riverbero sull’impronta ecologica dell’attività del circuito, con dati sull’impatto acustico che dimostrano l’impegno profuso e che sarà mantenuto con altri interventi.

Il managing director Andrea Albani ha poi illustrato un calendario 2022 di eccezionale livello: “Avremo una ventina di weekend con eventi di profilo internazionale per dar lustro alla Riders’ Land. Si disputeranno i due mondiali di motociclismo, anche quest’anno unico circuito in Italia e fra i pochissimi al mondo a fregiarsi di ciò: l’Emilia-Romagna Round del WorldSBK e il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini; tornerà il World Ducati Week con una grandissima edizione, rivedremo Valentino Rossi in pista a MWC su quattro ruote nel GT World Challenge e poi altri eventi automobilistici di assoluto rilievo. Poi lo spettacolo dei truck che avvierà a Misano la stagione europea, gli eventi della Federmoto con un CIV in gran spolvero. Aggiungo l’Italian Bike Festival, che attende decine di migliaia di visitatori internazionali in circuito e sul territorio, evento che accentua il carattere multidisciplinare di MWC. Fra tre giorni partiremo con la nuova edizione degli Open Games, rassegna dedicati alle discipline sportive alimentate dal ‘motore umano’. Attendiamo almeno 700mila persone nel 2022 e anche la nostra MWC Square sarà punto di transito della passione pronta a riesplodere. A inizio marzo partiranno le prevendite e in questa fase abbiamo voluto mantenere i prezzi invariati”.

La presentazione è stata anche l’occasione per presentare il logo del 50° di MWC, disegnato da Aldo Drudi. Al WorldSBK sarà inaugurata una nuova mostra che amplierà lo sguardo sulla centenaria tradizione motociclistica sul territorio, poi alla MotoGP in settembre sarà diffusa anche una pubblicazione dedicata alla storia del circuito. Sarà l’esito di cinque anni di lavoro compiuti insieme all’Università di Bologna – Campus di Rimini.

Grande chiusura con la presentazione della grande famiglia del Team SIC58 Squadra Corse, tutta intorno a Paolo Simoncelli. Passerella per gli sponsor, tutti i tecnici ed i meccanici. 
Infine si sono alzati i veli sulle Moto che in Moto3 saranno portate in pista da Riccardo Rossi e Lorenzo Fellon e in MotoE da Kevin Zannoni.


Paolo Simoncelli: “Con Misano World Circuit c’è un legame speciale. È il primo grande circuito in cui Marco ha girato. Qui si respira aria di continua innovazione e anche noi abbiamo rinnovato la nostra squadra. Speriamo che sia di buon auspicio affinché le cose vadano sempre meglio. Gli ultimi due anni sono stati difficili, sotto diversi punti di vista. Proprio oggi ricorre il primo anno senza Fausto Gresini, tra i primi a credere nel nostro progetto. È anche la prima presentazione che facciamo senza Alberto Pascucci, altro nostro grande sostenitore. Registriamo, però, anche graditi ritorni e nuovi arrivi in quella che per noi è una grande famiglia. Ho tanta fiducia nei nostri piloti, giovani e motivati, già ben inseriti nella nostra grande famiglia”.

Giovanni Copioli Presidente FMI: “È un piacere essere presente oggi alla presentazione della stagione di due realtà che rappresentano a pieno questa terra di autentica e genuina passione. Non è un caso se proprio qui, recentemente, abbiamo scelto di inaugurare il nostro Centro tecnico federale. È in questa terra che, al culmine della stagione, ospiteremo l’Assemblea Generale della Federazione internazionale motociclistica e i FIM Awards. Un riconoscimento importante, frutto di un lavoro condiviso. In bocca al lupo al Team di paolo Simoncelli, una realtà prestigiosa che pone grande attenzione ai giovani piloti”.

Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato allo Sport Repubblica San Marino: “Misano World Circuit rappresenta per la Repubblica di San Marino un grande partner, insieme alla Regione Emilia-Romagna e ai comuni a noi limitrofi. Abbiamo deciso di rafforzare il nostro sostegno per dare ulteriore valore al grande sforzo congiunto di promozione del territorio che abbiamo portato avanti fino ad ora e che è sotto gli occhi del mondo. Abbiamo poi in vista nuovi talenti sportivi e rivolgo un grande in bocca al lupo al sammarinese Luca Bernardi che sarà impegnato nel WorldSBK”.

Andrea Corsini, Assessore al Turismo Regione Emilia-Romagna (intervenuto da remoto): “Misano World Circuit non rappresenta solamente un impianto sportivo, ma una infrastruttura al servizio del territorio, che genera benessere ed economia. La proprietà ha sostenuto investimenti importanti per rendere la struttura sempre più attrattiva e strategica per l’intero territorio. I grandi eventi sportivi, infatti, sono un volano per l’economia turistica dell’Emilia-Romagna. Come Regione intendiamo consolidare ulteriormente il rapporto con l’autodromo e sostenere i suoi progetti aumentando il nostro impegno, insieme agli altri partner pubblici, già a partire dal 2022”.

Fabrizio Piccioni, Sindaco di Misano Adriatico: “Misano World Circuit rappresenta un fiore all’occhiello per Misano e per l’intero territorio, nel quale è perfettamente integrato. La struttura si è trasformata e consolidata in questi anni, diventando la cornice ideale per i grandi eventi di carattere sportivo per portano presenze sul territorio e fanno girare nel mondo il nome della Repubblica di San Marino, della riviera di Rimini e del Comune di Misano”.

Giammaria Manghi, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta della Regione Emilia-Romagna (intervenuto da remoto): “L’Emilia-Romagna trova negli eventi sportivi un'opportunità ulteriore per promuovere il territorio, in questo caso specifico una eccellenza italiana che vede nel brand Sport Valley la sua sintesi perfetta. Gli eventi motoristici rappresentano una parte fondamentale dei grandi eventi nazionali e internazionali che vedono la Regione impegnata in prima linea. Tra questi, accanto al Gran Premio di MotoGp, la conferma dell’Emilia-Romagna Round di Superbike e l’Assemblea Generale della Federazione internazionale Motociclistica che ci vede coinvolti insieme agli attori del territorio”.

Credits: SMART Comunicazione; ph. Bondi; ph. Petrangeli.

 

Rally e Regolarità: tris di gare in arrivo per il Team Bassano



Romano d'Ezzelino (VI), 23 febbraio 2022 – Stagione da poco iniziata, ma già a pieno regime per il Team Bassano reduce dalla presenza a Rally Meeting con uno stand che, senza ombra di dubbio, è stato tra i più frequentati durante l’esposizione tenutasi presso la fiera di Vicenza nello scorso fine settimana. Ora, il testimone passa nuovamente agli equipaggi che si apprestano a portare l’ovale azzurro in tre gare in programma nel fine settimana.

Due quelli iscritti al Rally Storico Valle del Tevere, primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, in programma a Sansepolcro (AR) tra sabato e domenica prossimi: con la Talbot Sunbeam Lotus Gruppo 2, dopo il Rally del Brunello dello scorso dicembre, Federico Ormezzano affiancato da Luigi Cavagnetto tornerà a dare spettacolo con la sua guida funambolica mentre, su Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, i recenti vincitori del Trofeo A112 Abarth Yokohama Pietro Baldo e Davide Marcolini, andranno ad iniziare un’esperienza tutta nuova. Assieme al rally storico si correrà anche quello per le auto moderne che tra gli iscritti vede anche Alberto Gragnani e Samuele Valzano su Rover 216, con la quale sono impegnati nel Trofeo Raceday Rally Terra giunto al terzo dei quattro appuntamenti in programma. Sette le prove speciali in programma per entrambe le gare con poco più di 55 chilometri cronometrati.

Stesso numero di tratti cronometrati da affrontare anche nella Rievocazione Storica Rally ACI Varese, gara di avvio del T.R.Z. della Prima Zona alla quale sono iscritti Enrico Volpato e Samuele Sordelli pronti a recitare un ruolo da protagonisti alla guida della loro Ford Escort RS Gruppo 4.

Per il terzo appuntamento del fine settimana ci si sposta in provincia di Trento, a Rovereto per la precisione, dove tra venerdì 25 e sabato 26 prossimi si svolgerà la ventinovesima edizione della Coppa Città della Pace, secondo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità al via del quale si schiera l’A112 Abarth di Andrea Giacoppo nuovamente navigato da Luca Fichera.

Nello scorso fine settimana si è disputata con partenza da Bassano del Grappa l’edizione della Coppa Attilio Bettega, gara di regolarità a media caratterizzata da un percorso lungo e molto impegnativo al quale era iscritta anche l’Opel Ascona SR 1.9 di Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon che hanno concluso le fatiche al quarantaseiesimo posto assoluto.

Crediti foto: Aci Sport

Asian le Mans Series/Poca fortuna per David Fumanelli e la Ferrari 488 GT3 di Kessel Racing


- di Diego Onida

Si è chiuso con un doppio decimo posto nelle ultime due gare disputate sabato e domenica scorsa sul circuito di Yas Marina di Abu Dhabi, l’avventura di David Fumanelli nel campionato Asian le Mans Series.

Un risultato certo sotto le aspettative della vigilia per il brianzolo, costretto però a rinunciare ai primi due appuntamenti della serie corsi sulla pista di Dubai a causa di un problema fisico ad uno dei due piloti che insieme a Fumanelli si sono alternati nell’abitacolo della Ferrari 488 GT3 preparata dal team svizzero Kessel Racing. «Purtroppo nella notte dopo le qualifiche della prima gara del campionato, il nostro pilota bronze (il polacco Michael Broniszewski, ndr) ha accusato problemi di pressione e di cuore – dice il pilota – Da qui la decisone per precauzione di ritirare la vettura per queste prime due tappe inaugurali della serie. Un peccato – aggiunge – perché le qualifiche erano andate molto bene ottenendo il nono tempo per gara 1 ed il secondo per la gara 2».

L’equipaggio della vettura di Maranello, che oltre a Broniszewski e Fumanelli, ha visto impegnato anche il danese Mikkel Jensen, è riuscita ad ottenere un parziale riscatto nelle prove della settimana successiva, nonostante le prestazioni delle vetture del cavallino rampante non siano state all’altezza di quelle raggiunte sulla pista di Dubai, anche a causa del Balance of Performance.

«Le Ferrari hanno subito un grosso depotenziamento e questo ci ha un po' tagliato fuori dalla concorrenza – continua Fumanelli – Ciò nonostante sono soddisfatto perché siamo stati tra le Ferrari più competitive, specialmente sul passo gara. Purtroppo le due gare sono state condizionate entrambe da due contatti al via, in una abbiamo forato e nell’altra danneggiato particolarmente la vettura e questo ci ha penalizzato ulteriormente».

Oltre alla perdita di tempo ai box per le necessarie riparazioni, questo ha comportato anche una vettura poco performante nella rimanente parte di gara. Alla fine è arrivato il decimo posto finale, un risultato inferiore alle aspettative, ma che Fumanelli commenta così: «Siamo entrati comunque nei migliori dieci di classe e in un campionato di così alto livello con 23 macchine al via è un risultato positivo, anche se certamente ci aspettavamo di più e avremmo voluto ottenere un piazzamento migliore».

Beffa finale invece per l’altro equipaggio del team Kessel impegnato in classe Pro-Am, al quale non è bastato il doppio successo nelle ultime due prove per aggiudicarsi il titolo. La vettura numero 57 condotta da Robert Ziemian, Francesco Zollo e Axcil Jefferies nonostante la parità assoluta di punti in classifica, ha dovuto cedere il titolo alla Mercedes AMG GT3 del team SPS Automotive condotta dal tedesco Valentin Pierburg, l’inglese John Loggie e il canadese Mikael Grenier avendo la vettura tedesca, ottenuta la vittoria per prima.


                                     

martedì 22 febbraio 2022

F1 / Campionato 1994, presentazione Ferrari 412T1 - foto di Claudio Pezzoli

F1 / Campionato del mondo 1994
Presentazione Ferrari 412T1
Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press
Riproduzione riservata














Le classiche? Una passione di tendenza tra i giovani. Come conferma una ricerca dell’ASI.


> 22/2/2022 - Tra propulsione elettrica e sistemi avanzati di infotainment ecco che spuntano le classiche. Per di più colpendo un target per certi versi inaspettato: i giovani. Al cuor non si comanda e i veicoli storici puntano dritti alle emozioni più forti e tangibili. Le forme che conquistano gli sguardi sui rapidi "scroll" dei social network, le sonorità di vigorosi motori a cilindri e carburatori, il dinamismo adrenalinico scevro da controlli elettronici. Insomma, alla guida autonoma i giovani preferiscono la vecchia scuola.

Un trend dimostrato dai dati raccolti dall'account Instagram dell'Automotoclub Storico Italiano: il 49,8% del pubblico raggiunto su questo diffuso social network ha tra i 18 e i 24 anni; il 28,7% è tra i 25 e i 34 anni; il 9,4% tra i 35 e i 44 e solo il 6,5% comprende persone tra i 45 e i 54 anni.

ASI è sempre più presente su questi nuovi canali di comunicazione, proprio come strategia per intercettare le nuove leve del collezionismo e garantire un futuro a tutti i veicoli del passato. Per lo stesso motivo, in seno alla Federazione è attiva anche una specifica Commissione Giovani che lavora su iniziative speciali, a partire dall'ormai consolidato Trofeo ASI Giovani e dalla neonata Scuderia ASI Giovani per favorire il coinvolgimento dinamico delle nuove generazioni al volante o in sella di auto e moto storiche.

Il Trofeo ASI Giovani 2022 è cresciuto a tal punto da comprendere 16 appuntamenti in calendario, diffusi su tutto il territorio nazionale (isole comprese) e con un format adeguato alle esigenze dei partecipanti: attività concentrate in una giornata e costi estremamente ridotti grazie alla collaborazione dei Club organizzatori che hanno sposato il progetto dell'ASI.

La Scuderia ASI Giovani prevede la formazione di 15 equipaggi che possano rappresentare l'Automotoclub Storico Italiano in manifestazioni nazionali e internazionali; inoltre, con questo progetto sarà possibile dare l'opportunità ad altri giovani appassionati di partecipare agli eventi del Trofeo utilizzando veicoli concessi in uso gratuito dai Club organizzatori.

Il Trofeo ASI Giovani 2021 è stato appannaggio dei fratelli Alessandrelli, al secondo posto l'equipaggio Paglicci-Reattelli e al terzo Gaggioli-Pierini. Le premiazioni si svolgeranno sabato 18 marzo a Bologna.

"I giovani sono una risorsa fondamentale anche per il nostro settore – sottolinea Costanzo Truini, presidente della Commissione ASI ad essi dedicata - perché ne garantisce il futuro e perché, oltre a vivere il motorismo storico con grande passione ed entusiasmo, possono trovarvi interessanti opportunità. L'obiettivo primario della Commissione è quindi quello di trovare gli strumenti e le modalità per il loro massimo coinvolgimento, dalla comunicazione sui social all'organizzazione di eventi pensati ad hoc. Questa passione è davvero trasversale, vive di condivisione e di rapporti umani ed è mossa da motori storici che non perderanno mai il loro fascino."


(Ufficio stampa ASI)



Tricolore GT / Nuova livrea per Imperiale Racing al via delle serie Sprint ed Endurance


> 22 Febbraio 2022 - Sono il Grigio, il verde ed un tocco di azzurro i colori che caratterizzano la nuova livrea delle Lamborghini Huracan GT3 Evo che Imperiale Racing schiererà in entrambe le serie Sprint ed Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo. Il nuovo disegno della carrozzeria, che rompe decisamente con il passato, è stata presentato oggi sui canali web e social della compagine di Mirandola e caratterizzerà tutta la brand identity della squadra per l’imminente stagione di corse.
Il concept esprime dinamicità e prestazione: una linea a freccia che combina grigio, verde e un nuovo tocco di azzurro divide la grafica tra fronte e retro vettura. Nella parte anteriore debutta un inedito grigio chiaro che ben si sposa con l'aggressivo nero perlato del posteriore capace di esaltare le linee e gli spigoli dell'aerodinamica.
Lo shake down è in programma per dopodomani, giovedì 24, al Misano World Circuit dove al volante della vettura si alterneranno due piloti già al via di precedenti edizioni del tricolore GT, che quest'anno saranno impegnati nella serie Sprint: Sasha Tempesta e Simone Iacone.

"L'inizio di una nuova avventura è sempre una grande iniezione di fiducia - ha dichiarato il Team Manager di Imperiale Racing Luca Del Grosso - come ho detto lo scorso anno al termine della stagione il nostro obiettivo resta il successo. Siamo molto fieri di questa nuova livrea, accattivante, aggressiva che rispecchia completamente la nostra determinazione alla vigilia di questa sfida. Questa prima sessione di test a Misano sarà subito fondamentale, un benvenuto a Sasha e Simone con i quali sono sicuro ci toglieremo delle importanti soddisfazioni".

Sasha Tempesta, classe 1984, dopo trascorsi in Formula Renault e CITE, ha disputato un eccellente stagione 2014 nel tricolore GT, conquistando il titolo di vice campione della classe GT Cup in coppia con Simone Iacone, pilota con cui ha disputato la scorsa stagione nella classe GT3, sempre al volante di una Huracan GT3. Più titolato il palmares del 38enne pilota abruzzese, che annovera la vittoria nell'Alfa 147 Cup Italy 2003, il titolo nell'European Alfa Challenge 2004, il successo nel Trofeo Castrol SEAT Leon Supercopa 2010 e quello nella Clio Cup Italia 2015, oltre al secondo posto ottenuto nel Campionato Italiano Gran Turismo GT Cup 2014 e nella Renault Clio Cup Italia.