lunedì 29 giugno 2020

Bentley Mulsanne, stop produzione dopo 11 anni



Dopo 7.300 esemplari venduti, numero importante visto il prezzo medio di 284 mila euro, la Bentley Mulsanne non viene più prodotta e passa il testimone di 'ammiraglia' della Casa (dal 1998 è proprietà del Gruppo Volkswagen) alla Flying Spur.
L'ultimo esemplare prodotto è una Mulsanne Speed 6.75 Edition by Mulliner, verniciata in Rose Gold e Tungsten e destinata a un cliente negli Stati Uniti.. 
Con quella della Mulsanne si ferma anche la produzione del motore V8 biturbo di 6,75 litri, che ha appunto dato il suo nome alla serie speciale finale.
''Mulsanne è il culmine di tutto ciò che alla Bentley abbiamo imparato durante i nostri primi 100 anni nella produzione delle migliori auto di lusso al mondo - ha commentato Adrian Hallmark presidente e Ceo di Bentley - Fiore all'occhiello della nostra gamma per oltre un decennio, Mulsanne ha consolidato saldamente il suo posto nella storia di Bentley diventando una vera icona”.

domenica 28 giugno 2020

La Formula Class Junior riparte da Varano. Stilo Corse con la nuova Reggiani 32 per Marco Visconti


28 giugno 2020 - Motori accesi nel prossimo fine settimana per 23 monoposto di Formula Class Junior, attese protagoniste dell’avvio del Campionato 2020 della categoria, partenza complicata dalle vicende legate al Covid-19. L’appuntamento è all’autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari per l’inizio di questo nuovo capitolo di una storia infinita di motorsport che, nonostante i recenti problemi, scalpita in attesa della ripartenza per una stagione che si annuncia ancora una volta da non perdere. I numeri della vigilia sembrano quelli giusti per l’ulteriore conferma del ritorno in auge di una categoria partita da Monza oltre mezzo secolo fa – anno 1965 - che è sicuramente tra le più longeve dell’automobilismo sportivo mondiale. Con la possibilità – in attesa di conferma – di realizzare il sogno di ritornare in pista a Monza in novembre nel penultimo round della stagione.



“Questo 2020 è un anno da segnare sul libro nero, eppure la voglia di correre non ha fermato la passione dei piloti di Formula Class Junior. Il ritorno nel calendario Aci Sport è segno che la categoria è tornata nel posto che merita e ringrazio i piloti che hanno creduto in me, gli organizzatori di Fx che ci ospitano e la Federazione per averci sostenuto cercando di agevolarci il più possibile per limitare i costi degli aggiornamenti che le vetture hanno dovuto affrontare in un momento così difficile” dice a AutoMotoCorse.it l’artefice del rilancio della Formula Junior, Andrea Tosetti.

“Sarebbe stato un 2020 da tutto esaurito con nuovi piloti e numerose conferme – prosegue Tosetti - ma questo Covid-19 con i problemi economici che ha causato e la paura di contagi ci ha privato di una buona parte di concorrenti e di questo non posso che prenderne atto. Non siamo restati a guardare e abbiamo lavorato incessantemente per ritornare in pista il prima possibile, cercando di mantenere costi di iscrizione il più possibile contenuti e flessibili, alzando i contenuti e l'offerta dei nostri weekend di gara anche portando le gare in diretta Sky. Questo ci ha permesso di avere ben 23 monoposto in pista in occasione della prima tappa del campionato 2020 sul circuito di Varano, che può ospitare al massimo 28 Formula Class Junior. Ulteriore conferma che quello di Formula Class Junior è anche quest'anno tra gli schieramenti più numerosi in Italia. Il tutto esaurito, prometto, lo avremo nel 2021 ma sono certo che anche questa stagione sarà emozionante e combattuta fino alla fine sperando di poterla suggellare al meglio confermando anche il ritorno a Monza, che ad oggi non posso garantire per gli spazi limitati in quel weekend di gare all’autodromo monzese”.



Tre categorie in gara nel Campionato di Formula Class Junior con, da quest'anno, un metodo semplice per riconoscere la categoria di ciascuna vettura durante le dirette TV (Sky Motor TV canale 228): categoria Platinum: banda bianca sul roll bar; categoria Silver: banda gialla sul roll bar; categoria Gold: prive di banda.

A sfidarsi in pista nuovi e vecchi protagonisti della categoria. Da Marco Brambilla a Giuliano Zecchetti, da Massimo Galli a Andrea Bollini, da Tiziano Frattini alla debuttante AnnaLaura Galeati in gara con una SuperJunior del Maky Team. Da seguire Paolo Collivadino, che, dopo aver annunciato l’intenzione di appendere il casco al fatidico chiodo, ha deciso di tornare nell’abitacolo di una Formula Class Junior, quella del Team Covir, con l’obiettivo di cercare di vincere il titolo come nel 2017 e nel 2018.


E da seguire, infine, il binomio imbattibile Marco Visconti-Santo Stilo, pronti a far debuttare una nuova monoposto, come anticipato dal pilota: "anche quest'anno non possiamo non far parte del circus della F. Junior. Per il momento abbiamo in programma la sola gara di Varano...ma vedremo strada facendo.
Affronteremo il primo appuntamento di campionato con una nuova vettura, la Reggiani 32. Nelle ultime settimane Stilo ha lavorato duramente per poterla rendere potenzialmente molto competitiva ed in effetti siamo fiduciosi che lo sia. È stato bello assistere alla sua preparazione e vedere il maestro all'opera. Del resto la concorrenza non manca e dobbiamo farci trovare pronti per questa prima gara di campionato che vede ben 23 piloti al via. Risultato per me eccezionale considerando la situazione in cui ci troviamo e quindi non posso fare altro che complimentarmi con chi ha saputo rilanciare questa meravigliosa categoria. Addirittura la gara andrà in onda su Sky!!...chi poteva immaginario fino a qualche anno fa?”

Appuntamento a Varano de' Melegari per le prove e le due gare in programma sabato 4 e domenica 5 luglio. A porte chiuse, ovviamente.


 


Formula Regional/ Per Matteo Nannini secondo crono nei test di Imola


Forlì, 27 giugno 2020. Matteo Nannini si è confermato ancora una volta tra i più veloci. Il forlivese è sceso in pista a Imola nella giornata di venerdì con la DR Formula per prendere parte al secondo dei due giorni di test della Formula Regional facendo segnare, nel corso della sessione del mattino, il secondo miglior tempo di 1’39”262.
Dopo avere dominato i test di Misano della scorsa settimana, Nannini ha dato ulteriormente prova di potersi agevolmente inserire nelle posizioni di vertice. Il 16enne pilota romagnolo nel pomeriggio ha poi effettuato una simulazione di gara, completando in tutto una settantina di giri.
Costretto a saltare il primo giorno di prove, poiché impegnato a Verona al simulatore per preparare l’appuntamento del Red Bull Ring che il 4 e 5 luglio lo vedrà debuttare con il team Jenzer Motorsport nel FIA Formula 3 Championship, e reduce dal lavoro svolto sempre al simulatore martedì scorso presso la sede della squadra svizzera, Nannini ha potuto comunque macinare tanti altri chilometri sulla monoposto Tatuus impiegata nella serie cadetta.

“La mattina sono andato subito bene. Abbiamo fatto quindi delle piccole modifiche di setup, svolgendo nel pomeriggio una vera e propria simulazione di gara - ha commentato Nannini - Ho completato in tutto una settantina di giri e posso dirmi assolutamente soddisfatto”.

E adesso concentrazione massima per la doppia trasferta austriaca di Spielberg, che ospiterà i primi due round del campionato continentale.

FIA Formula 3 Championship
Spielberg, Austria 3/5 luglio
Spielberg, Austria 10/12 luglio
Hungaroring, Ungheria 17/19 luglio
Silverstone, Gran Bretagna 31 luglio/2 agosto
Silverstone, Gran Bretagna 7/9 agosto
Barcellona, Spagna 14/16 agosto
Spa-Francorchamps, Belgio 28/30 agosto
Monza, Italia 4/6 settembre

sabato 27 giugno 2020

Le elettriche Peugeot: dalla VLV, alla 205 Électrique, alla Nuova e-208



Sono ormai passati quasi ottant’anni da quando Peugeot nel 1941 mise in produzione la prima vettura elettrica, una piccola cabriolet mossa da un motore elettrico posizionato sull’asse posteriore e con il vano batterie posto anteriormente.
Quella piccola vettura battezzata VLV (letteralmente vettura leggera da città) fu prodotta in 377 esemplari nonostante le difficoltà e le restrizioni sull’uso delle materie prime del periodo. Ciò nonostante, sotto la spinta delle necessità imposte dalla guerra, consentì a medici e ad altre persone di continuare a svolgere la proprie mansioni anche con il razionamento del carburante.


La fine della guerra, la progressiva disponibilità di carburante a buon mercato e la voglia di dimenticare e lasciare tutto alle spalle, fece accantonare tutti i progetti legati alla produzione di vetture elettriche per quasi vent’anni, fino a quando Peugeot, per prima tra tutti i costruttori europei, decise nuovamente di mettere mano a progetti legati alla mobilità elettrica.

E’ così che nel 1968, la Casa del Leone aprì nuovamente il suo centro studi a progetti legati allo sviluppo di sistemi di propulsione elettrici. Esatto, di sistemi elettrici, perché è di sistemi che dobbiamo parlare, in quanto, oltre al propulsore elettrico, devono essere sviluppati i sistemi di alimentazione, ricarica e soprattutto di controllo, legati a questo nuova propulsione.


Agli inizi degli anni ottanta erano già un centinaio le persone che, all’interno delle varie strutture di Peugeot, lavoravano nella ricerca e sviluppo di nuovi modelli elettrici; questo implicava una nuova strategia di lavoro sia sotto il profilo industriale che commerciale. Il primo risvolto in termini di prodotto finito e pronto per essere inserito a listino e commercializzato venne presentato nel giugno del 1984 e si chiamava 205 ÉLECTRIQUE. La vettura venne creata in collaborazione con la SAFT ed adottava un gruppo batterie composto da 12 accumulatori Nickel Ferro da sei volts posto anteriormente, in quello che normalmente è il vano motore. Questo tipo di accumulatori, rispetto ai classici al piombo, consentiva a parità di peso di raddoppiare la capacità di accumulo con una capacità di percorrenza di circa 200.000 chilometri prima di richiederne la sostituzione. L’autonomia con le batterie al massimo della carica poteva raggiungere i 200 chilometri alla velocità media di 40 chilometri orari oppure 140 km alla media di 70 orari: questo era reso possibile grazie anche possibilità di recuperare parte dell’energia in frenata, cosa oggi normale, ma all’epoca niente affatto scontata. La presa per la ricarica venne posizionata sotto al paraurti posteriore e provvedeva alla ricarica anche della batteria di servizio al piombo che alimentava tutti gli altri equipaggiamenti elettrici: fari, frecce, ventilatore. Date le peculiarità della 205 ÉLECTRIQUE, per la sua commercializzazione la Casa si rivolse fin da subito ai grandi enti e alle società che per necessità si trovavano ad operare nei grandi centri urbani. Due le versioni disponibili, una cinque porte quattro posti ed una versione commerciale a tre porte e con i soli posti anteriori ma con un grande vano di carico al posteriore. Nel 1992 la 205 ÉLECTRIQUE fece bella mostra di se in occasione dell’undicesimo Simposio Internazionale sulle Vetture Elettriche svoltosi a Firenze, aprendo la strada alla 106 ÉLECTRIQUE.


In tempi più recenti, il tema dell’elettrificazione è stato sviluppato da Peugeot in diversi nuovi modelli, tra i quali svetta senza dubbio la Nuova 208, disponibile per la prima volta anche con motorizzazione 100% elettrica. Un modello che è stato eletto Auto dell’Anno 2020 e che sta conquistando il mercato, anche in Italia, dove quasi il 10% dei Clienti la sceglie con questa motorizzazione 100% green. La Nuova e-208 esalta ancor più la personalità di un modello di successo con una motorizzazione in grado di erogare una potenza massima di 136 CV grazie anche alla presenza di una batteria da 50 kWh che le permette una autonomia che arriva fino a 340 km (WLTP). Una versione che esalta ancor più il concetto di piacere di guida e che, se da un lato garantisce zero emissioni, dall’altro offre prestazioni di grande spessore, come testimoniato dagli 8,1 secondi necessari per coprire lo 0-100.

Credits: Peugeot Comunicazione

L'Umbria accende i motori: domenica prima gara nazionale in pista a Magione


Perugia, 27 giugno 2020. Dopo il lavoro svolto “sotto traccia” nei mesi dell'emergenza da Covid-19, la Delegazione Regionale ACI Sport Umbria può finalmente riprendere “sul campo” le attività legate all'automobilismo. Sotto la sua egida, con l’organizzazione di AMUB SpA e Automobile Club Perugia, domenica 28 giugno l'Umbria e l'autodromo di Magione saranno i primi in assoluto in Italia a ospitare il ritorno delle gare in pista, ferme dalla scorsa stagione.
Un segnale concreto e importante di ripresa e ripartenza che si riflette sull'intero movimento motoristico e sulle altre realtà nazionali e che porta a un primo compimento anche la mole di lavoro svolta in questi mesi dall'Automobile Club d'Italia e da ACI Sport per favorirne le condizioni.

Domenica all'autodromo intitolato a Mario Umberto Borzacchini saranno di scena le gare dell'Individual Races Attack, della Formula Libera e del Trofeo Italia Storico, con un centinaio di piloti che hanno già confermato l'iscrizione, tra i quali alcuni nomi di spicco della velocità in salita, pronti a sfidarsi a suon di giri veloci lungo i 2507 metri del circuito in riva al Lago Trasimeno.
La Delegazione ACI Sport Umbria è particolarmente soddisfatta per questa partenza ufficiale della stagione agonistica 2020 in Italia, in un week end che vede in campo l’organizzazione di A.M.U.B. SpA e Automobile Club Perugia, che va ad affiancarsi alla ripresa generale delle attività regionali che si stanno pianificando. In un periodo così delicato, elevata attenzione sarà inoltre rivolta al rispetto delle normative e dei protocolli di sicurezza volti a tutelare la salute di tutti e in particolare di piloti e addetti ai lavori.
Al momento le disposizioni nazionali anti Covid-19 non permettono l'accesso al pubblico alle manifestazioni sportive, quindi le gare di domenica a Magione sono previste a porte chiuse. Appassionati e tifosi potranno seguire l'esito delle tre competizioni attraverso i canali ufficiali dell'Autodromo dell’Umbria.
















Ruggero Campi, Delegato ACI Sport Umbria: “L'Umbria è di nuovo sulla griglia di partenza. Si riparte dal centro Italia e sono convinto che il nostro autodromo e la nostra delegazione sportiva saranno all'altezza e capaci di trasmettere entusiasmo a tutti gli appassionati. Con umiltà e dedizione i risultati si raggiungono sempre”.

“Riaccendere i motori da corsa in pista è un importante segno di ripresa e uno slancio di ottimismo - commenta Federico Giulivi, Fiduciario ACI Sport Umbria -; per tutto il periodo dell'emergenza l’Automobile Club d’Italia e ACI Sport hanno svolto un lavoro costante e meticoloso al quale si è aggiunto quello della nostra delegazione e oggi, grazie a questo impegno, siamo pronti a riprendere le gare in sicurezza nel rispetto di ogni norma e direttiva. Il lavoro di pianificazione continua e presto potremo essere di nuovo 'a regime' per tutte le specialità”. (Agenzia ErregiMedia)

Campionato Italiano Gran Turismo/ Esordio in Audi sulla pista di casa per Daniel Mancinelli


Misano Adriatico (RN), 27 giugno 2020 - Audi Sport Italia nelle ultime stagioni aveva avuto modo di apprezzare le qualità di Daniel Mancinelli impegnato al volante di vetture Gran Turismo rivali. Quest'anno non se lo ritroverà come velocissimo avversario ma dentro le mura amiche, e il tutto grazie a Ferdindando Geri, il Team Principal che da quest'anno affianca nella scuderia dei quattro anelli il fondatore Emilio Radaelli. "Ho sempre creduto molto in Daniel e in passato abbiamo condiviso il volante ed avventure molto belle nelle passate stagioni con marchi prestigiosi del Gran Turismo", ha spiegato Geri. "Ora che è iniziato questo percorso con Audi, ci tenevo che lui fosse ancora un protagonista. L'ultima volta che abbiamo puntato a un titolo siamo arrivati a giocarcelo fino alla penultima gara; con la R8 LMS vogliamo fare di meglio ed arrivare a essere in lizza per il titolo fino all'ultima corsa".

Il pilota marchigiano ha esordito ieri sulla vettura che dividerà in quattro meeting del tricolore GT3 Endurance con Riccardo Agostini ed un terzo pilota da definire, nel corso di un test collettivo svoltosi sulla sua pista di casa, intitolata a Marco Simoncelli. A Misano Adriatico Mancinelli come il compagno di colori padovano (per l'occasione affiancati una tantum da Mattia Drudi) ha guidato la GT3 di Ingolstadt in una sessione infuocata in cui i piloti Audi Sport Italia hanno percorso 123 giri complessivi. Un chilometraggio a ritmi sostenuti che certo si rivelerà di aiuto ai driver Audi Sport Italia a prepararsi al confronto di apertura previsto il prossimo 19 luglio con la 3 Ore del Mugello. Il debutto coi colori Audi per Mancinelli sarà anche una sorta di regalo di compleanno anticipato, visto che la sua data di nascita cade appena quattro giorni dopo.

Credits: Audi Sport Italia -Ufficio stampa

Rally/ Il Memory Fornaca riparte con quattro gare


Chieri (TO), 27 giugno 2020 - È ripartenza anche per il Memory Fornaca. Stoppato lo scorso marzo a poche ore dal via dall'emergenza Covid-19, il trofeo non segna il passo e ha rivisto i punti salienti in linea con altre Serie Ufficiali e Campionati, anche per dare un forte segnale di incoraggiamento alla ripresa grazie alla volontà degli appassionati organizzatori "Amici di Nino".
Delle sette gare in origine, quattro vengono confermate dando la possibilità di partecipare comunque ad un'edizione che promette una sfida fino all'ultimo chilometro di prova speciale.

A dare il via alla nona edizione del Memory Fornaca, sarà l'attesissimo Rally delle Vallate Aretine, che dopo il rinvio di marzo ha trovato collocazione nel calendario nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 luglio. Poi, ancora la Toscana protagonista con la classica tappa del Rallye Elba Storico prevista dal 17 al 19 settembre, mentre il mese di ottobre - nei giorni 24 e 25 - propone il nuovo entrato Giro dei Monti Savonesi con sede ad Albenga. Gran finale venerdì 27 e sabato 28 novembre a Chieri con la 7a edizione de "La Grande Corsa", gara a coefficiente 2 che assegnerà i titoli 2020, sempre organizzata dal team chierese in collaborazione con il Club della Ruggine.
Oltre al calendario, si annuncia un cambiamento anche per la modalità delle iscrizioni al trofeo dettato dalle normative in vigore, soprattutto quelle volte ad evitare assembramenti di persone; non potendo quindi garantire la presenza dell'ormai tradizionale punto di ospitalità allestito in ogni gara dagli organizzatori, le adesioni si effettueranno col classico metodo dell'invio del modulo scaricabile dal sito ufficiale e saldo della quota tramite bonifico bancario.
Sarà un Memory diverso dai precedenti, soprattutto per la mancanza di quella situazione conviviale ed amichevole che caratterizzava il pre-gara durante le operazioni di verifica, ma va anche detto che, se le future normative lo permetteranno, il gazebo degli Amici di Nino tornerà ad esser presente con la consueta ospitalità ed allegria, prima di concentrarsi per affrontare al meglio la sfida lungo le prove speciali ed ambire ai premi, quali il prestigioso orologio Baume & Mercier, oltre a tute ignifughe e sedili da competizione.

Info e modulistica al sito web www.amicidinino.it

(Andrea Zanovello - www.azetamedia.com)

venerdì 26 giugno 2020

IL 15° PREMIO RALLY AUTOMOBILE CLUB LUCCA ACCENDE I MOTORI

Lucca, 26 giugno 2020 Sono pronti a riaccendersi, i motori del Premio Rally Automobile Club Lucca. La serie promossa dall’istituzione automobilistica provinciale, giunta alla sua quindicesima edizione, avrà la sua prova inaugurale sulle strade del Rally Internazionale Casentino, appuntamento che interesserà la provincia di Arezzo nelle giornate del 3 e 4 luglio.
Un palcoscenico che garantirà ai conduttori iscritti la possibilità di guadagnarsi una posizione di rilievo nella classifica di campionato, la prima della stagione sportiva, quella alla quale seguirà una “scala di valori” definita dagli appuntamenti di spicco: la Coppa Città di Lucca e la Coppa Ville Lucchesi - in programma il 18 luglio - ed il Rally del Ciocco, contesto valido per il Campionato Italiano Rally e per il CRZ, la Coppa Rally di Zona, in scena il 22 agosto.

Presupposti in grado di garantire al movimento motoristico lucchese un ruolo di primo piano in ambito nazionale, con il format 2020 della kermesse rimodulato a seguito delle indicazioni provenienti da Aci Sport e legato alla ripartenza del settore dopo lo stop causato dall’emergenza epidemiologica Covid-19.
Una programmazione che, da settembre, proseguirà sulle prove speciali del Rally di Casciana Terme, del Trofeo Maremma e del Rally Day di Pomarance per poi concludersi sulle strade de “Il Ciocchetto Event”, epilogo di fine stagione che - come consuetudine - si svolgerà all’interno della tenuta Il Ciocco di Castelvecchio Pascoli. Otto appuntamenti dedicati alle vetture moderne e quattro riservati alle vetture storiche, con l’Historic Rally delle Vallate Aretine che - il 24 luglio - seguirà la 3^ Coppa Ville Lucchesi inaugurando il Tricolore Autostoriche. A mandare in archivio il 15° Premio Rally Automobile Club Lucca Storico saranno le strade del Trofeo Maremma Storico ed Il Ciocchetto Event Storico, teatro che assegnerà il titolo di campione 2020 di categoria. 

I risultati validi per l’assegnazione dei titoli assoluti, di Gruppo, di Classe, Under 25 e Femminile del 15° Premio Rally Automobile Club Lucca saranno cinque, con la partenza ad almeno due appuntamenti necessaria ai fini dell’inserimento in classifica. Tre, invece, i risultati utili ai fini della classifica finale del Premio Rally Automobile Club Lucca Storico, con due partenze richieste per concorrere alla assegnazione dei titoli assoluti e di Raggruppamento. (Gabriele Michi)

Campionato Italiano Gran Turismo/ Lorenzo Ferrari (Mercedes AMG GT3 - Antonelli Motorsport)) il più veloce nei test di Misano



26 Giugno 2020 - E’ andata avanti fino alle ore 18 al Misano World Circuit la sessione di test riservata alle vetture GT in vista dell’avvio della 18a edizione del Campionato Italiano Gran Turismo. Per l’occasione erano presenti 14 team e ben 56 piloti che hanno avuto modo di riprendere confidenza con la pista dopo mesi di inattività dovuti al Covid-19.

Il miglior tempo è andato al 17enne Lorenzo Ferrari (foto in alto) al volante della Mercedes AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport, che ha fatto fermare i cronometri a 1’31.873, unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’32. Il pilota piacentino, che sarà al via quest’anno di entrambe le serie SPRINT ed ENDURANCE, si è così presentato nel migliore dei modi, dimostrando notevole talento e doti di guida, peraltro già manifestati lo scorso anno nell’Italian F4 Championship che lo ha visto al primo posto tra i piloti italiani nonostante la partecipazione a solo tre gare sulle sei in calendario. La compagine dell’Antonelli Motorsport presente a Misano ha visto in pista anche Francesca Linossi, Stefano Colombo, Loris Spinelli, Francesco De Luca, Tommaso Mosca e Davide Roda.

Sono scese sul tracciato romagnolo anche l’Audi R8 LMS di Audi Sport Italia con Drudi-Mancinelli-Agostini (foto a destra) che hanno staccato il secondo tempo assoluto con 1’32.145, le Porsche GT3 R dell’Ebimotors con Venerosi-Baccani-Pera (1’33.771) e del Dinamic Motorsport con De Giacomi-Cassarà (1’35.270), la Lamborghini Huracan GT3 del VSR con Tujula-Nemoto-Gianmaria (1’33.974), la Ferrari 488 GT3 di Easy Race con Di Amato-Hudspeth-Michelotto (1’33.555) oltre alla BMW M4 GT4 di Riccitelli-Guerra-Neri e le Porsche Cayman Ebimotors con Piccioli-Marchi-De Castro e Gnemmi-Di Giusto.

Tra le vetture presenti alla sessione di test anche le due Ferrari 488 Challenge di Matteo Greco e Riccardo Chiesa (Easy Race) e della SR&R di Ravetto e Ruberti in procinto di ufficializzare i due piloti che prenderanno parte alla serie Sprint.

Prima della partenza della stagione, in programma per la serie Endurance al Mugello il 18 e 19 luglio, alcuni team saranno impegnati in un’ulteriore sessione sul tracciato fiorentino il 7 e 8 luglio, mentre la serie Sprint scatterà dal Misano World Circuit l’1 e 2 agosto prossimi.

Il cinema è in pole position a Monza


26 Giugno 2020 - Come Danny e Sandy in «Grease». Il drive-in, icona a stelle e strisce degli anni Cinquanta, arriva a Monza con «Drive–In Monza in Autodromo»: a luglio l’area «Paddock 2» – 13 mila metri quadri lungo il rettilineo che porta alla Parabolica – si trasformerà in un enorme cinema sotto le stelle di 8.700 metri quadri.

«Cinema, auto e Autodromo sono il mix del successo di questo progetto», spiega il Sindaco Dario Allevi. «Il drive-in è un fatto sentimentale, emozionale, ma questo progetto ha anche concrete ricadute sul territorio: è, infatti, un volàno per il settore cinematografico, in attesa delle riaperture delle sale in autunno, e un supporto alle nostre imprese che hanno subito le chiusure per l’emergenza sanitaria. Inoltre è uno romantico strumento per far tornare le persone a vivere momenti di socialità, cultura e divertimento con tutte, però, le cautele e garanzie possibili».

Si comincia venerdì 3 luglio con il film di animazione «La Bella e la Bestia», storico cartoon della Disney, per finire domenica 19 luglio con «Fight Club», cult movie con Brad Pitt e Edward Norton: nove proiezioni in tre weekend e una serata dedicata agli anni Cinquanta con «Grease», la celebre pellicola con John Travolta e Olivia Newton-John. Dai grandi classici ai musical fino ai film di animazione: il «Drive-in Monza in Autodromo» proporrà delle pellicole adatte a tutti, anche più piccoli.


Spiega Pietro Benvenuti, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza: «L'iniziativa che presentiamo oggi è frutto dello spirito di creatività e intraprendenza a cui necessariamente abbiamo dovuto attingere in questi mesi per ripensare le attività dell'Autodromo e aprirlo nuovamente al pubblico con le indispensabili misure di sicurezza contro il Covid-19. Spero che il drive-in possa essere accolto dai cittadini con lo stesso entusiasmo con cui lo abbiamo progettato insieme ai nostri partner. In circuito sarà possibile rivivere un'atmosfera d'altri tempi, trascorrendo una piacevole serata con cena e cinema sotto le stelle. Il nostro obiettivo nei mesi futuri sarà di organizzare altre iniziative che siano di arricchimento al nostro tradizionale calendario di motorsport per rafforzare ulteriormente la nostra proposta al pubblico».

«Innovazione è stata la parola d’ordine alla base di questo progetto», spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Longo. «Avevamo bisogno di inventarci qualcosa di nuovo per dare a molte famiglie l’opportunità di uscire di casa, dopo il lungo lockdown, e trovare, in un ambiente sicuro, un po’ di evasione. Senza dimenticare i commercianti e le famiglie che hanno subito pesantemente gli effetti della pandemia. Per questo abbiamo deciso di destinare alle imprese in difficoltà la metà dei ricavi della vendita dei biglietti: una boccata d’ossigeno e un gesto di vicinanza. I drive-in arrivano dal passato, ma sembrano essere stati fatti apposta per una pandemia globale come quella che stiamo vivendo».

Comodamente seduti nella propria auto, in tutta sicurezza, si potranno rivivere le magiche atmosfere degli anni Cinquanta, quando in America si diffusero i drive-in che diventarono un vero e proprio fenomeno sociale: nel 1958 se ne contavano 4063. E pensare che tutto nacque dalla volontà di Richard Hollingshead, un ragazzo che voleva portare al cinema la propria madre sovrappeso: il suo drive-in - il primo nella storia - nacque nel 1933 in New Jersey. Una moda che nel 1957 arrivò anche in Italia quando, il 29 agosto, a Casal Palocco, a pochi chilometri dal litorale romano, aprì il primo drive-in italiano, il più grande d’Europa.



Ogni serata potrà ospitare fino a 50 vetture. Sarà possibile guardare il film, su uno schermo ledwall di 22 metri quadrati (alto 3 metri e largo 7 metri e mezzo) con un audio frontale e ulteriori rimandi laterali, anche fuori dalla propria auto sulle sdraio che saranno disponibili nell’area assegnata. Gli spettatori, dopo la misurazione della temperatura corporea, potranno accedere all’area a partire dalle ore 20 mentre l’inizio della proiezione avverrà alle 21.30. Al film si potrà abbinare anche la cena: all'interno dell'area dell'evento sarà presente un servizio food&beverage con un menù speciale. Il pubblico potrà anche prenotare in anticipo online un ricco aperitivo o una cena servita nel ristorante-bistrot Eatstop all’interno dell’Autodromo. 

La programmazione: venerdì 3 luglio - «La Bella e la Bestia» (cartoon – di Gary Trousdale e Kirk Wise); sabato 4 luglio - «Grease» (di Randal Kleiser – con John Travolta e Olivia Newton-John); domenica 5 luglio – «The Italian Job» (di Felix Gary Gray – con Mark Wahlberg, Charlize Theron e Edward Norton); venerdì 10 luglio – «La famiglia Addams» (di Barry Sonnenfeld – con Anjelica Huston, Raul Julia, Christopher Lloyd e Christina Ricci); sabato 11 luglio - «Flashdance» (di Adrian Lyne – con Michael Nouri e Jennifer Beals); domenica 12 luglio – «007 Spectre» (di Sam Mendes – con Daniel Craig e Monica Bellucci); venerdì 17 luglio - «Hercules» (cartoon - di John Musker e Ron Clements); sabato 18 luglio - «Footloose» (di Herbert Ross – con Kevin Bacon e Lori Singer); domenica 19 luglio – «Fight Club» (di David Fincher – con Brad Pitt e Edward Norton).

I biglietti. Il costo del biglietto è di 6 euro a persona (gratuito per bambini fino a 6 anni compiuti) e potrà essere acquistato solo online sul portale www.ticketSMS.it. Il 50% della vendita dei biglietti contribuirà ad un fondo del Comune di Monza per aiutare le attività e le imprese artigianali in difficoltà a causa del lockdown.

I partner. Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo dei partner che hanno sostenuto con entusiasmo questa iniziativa. Main partner delle serate sono i Centri Porsche di Milano che, in collaborazione con il marchio MySpritz by Polini, hanno permesso la realizzazione del format.

Un momento di svago dedicato a tutti i nostri clienti dopo un periodo difficile. Oltre al calendario delle nove proiezioni aperte al grande pubblico, i Centri Porsche di Milano hanno voluto programmare ulteriori serate riservate esclusivamente ai propri clienti. Il palinsesto del «Porsche Drive-In» prenderà il via proprio questa sera, venerdì 26 giugno, e si chiuderà il 23 luglio. Nell’esclusiva cornice dell’Autodromo Nazionale Monza, i clienti della Casa di Zuffenhausen potranno tornare idealmente agli anni Cinquanta stando comodamente seduti a bordo della propria Porsche.



Racconta Alessio Morini, Direttore Generale dei Centri Porsche di Milano: «L’idea del Porsche Drive-In è nata dal desiderio di offrire ai nostri clienti e appassionati una serata sotto le stelle, insieme ad amici, familiari e vetture Porsche, che conciliasse sicurezza e divertimento, per ritrovarci dopo un periodo complicato che ci ha costretti tutti a casa. Inoltre, per esprimere ulteriormente la nostra vicinanza al territorio, i proventi della vendita dei biglietti delle serate del Porsche Drive-In saranno interamente devoluti in beneficenza alla Fondazione Caritas Ambrosiana Onlus, per aiutare la popolazione di Monza in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19».

Questo progetto ha accolto sin da subito l’approvazione di Polini Group Italia che ha individuato il marchio MySpritz come sponsor ufficiale per supportare questo ambizioso progetto. «Abbiamo sposato da subito questa iniziativa, poiché in questo momento così difficile diffonde un messaggio di ripresa e di aggregazione, ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza previste per contenere il contagio da Covid-19. Al contempo il drive-in, per di più in una location storica e prestigiosa quale l'Autodromo Nazionale Monza, ha un fascino davvero irresistibile», commenta Simone Polini, Amministratore di Polini Group Italia. MySpritz, l’aperitivo amato in tutto il mondo, firmato Polini Group Italia, sarà disponibile nel menù food&beverage ad un prezzo promozionale in due varianti: MySpritz Ready to Drink e MySpritz Hugo Ready to Drink.

Partner tecnico di «Drive-In Monza in Autodromo» è la start-up Eventificio di Paratico (BS). L’agenzia, nata poco meno di un anno fa sulle rive del lago d’Iseo ma con uno staff con esperienza pluriennale nel settore degli eventi e della comunicazione, ha deciso di mettere in campo le proprie abilità progettuali, tecniche e organizzative per contribuire alla nascita e allo sviluppo dell’iniziativa. «Un progetto al quale abbiamo dato fiducia sin da quando era solo un’idea», spiega Nicolò Manclossi, project manager di Eventificio. «Grazie al supporto e alla preziosa collaborazione di tutti i partner, abbiamo riportato in vita un format ormai dimenticato, ma con un intramontabile fascino. Abbiamo rielaborato il format in chiave moderna, pur sempre mantenendo dei tratti distintivi dei drive-in degli anni Cinquanta, per far rivivere al pubblico quell’emozione nostalgica. Giorno dopo giorno abbiamo lavorato con l’obiettivo di poter dare ai cittadini un’ulteriore motivazione per ricominciare a vivere piacevolmente le notti d’estate in tutta sicurezza, dopo un tragico periodo che sarà difficile dimenticare».

giovedì 25 giugno 2020

PIRELLI CREA IL PNEUMATICO CHE CALZA A PENNELLO: EQUIPAGGIAMENTO PERSONALIZZATO PER LA SUPERLEGGERA V4 DUCATI


Milano, 25 giugno 2020 – Per raggiungere lo sfidante target prestazionale richiesto dalla Ducati di serie più potente e più tecnologicamente avanzata di sempre, gli ingegneri Pirelli hanno sviluppato una versione speciale e personalizzata del pneumatico DIABLO SUPERCORSA SP al fine di gestire le straordinarie prestazioni della Superleggera V4 e sfruttare al meglio il notevole carico aerodinamico dei profili alari che caratterizzano profondamente il design aggressivo della motocicletta.
La Superleggera V4 Ducati è l’unica moto al mondo omologata per uso stradale con telaio, telaietto, forcellone e cerchi – ovvero l’intera struttura portante della ciclistica – realizzati completamente in fibra di carbonio. Il motore V4 di 90° è capace di erogare fino a 234 CV ed il peso più basso raggiungibile di circa 152 Kg evidenzia un impressionante rapporto potenza peso di 1,54 CV/kg. Un altro aspetto importante è quello dell’aerodinamica: grazie alle appendici aerodinamiche biplano e ad altri componenti in carbonio, la moto è in grado di garantire fino a 50 Kg di downforce, permettendo una migliore stabilità e accelerazione.


In qualità di partner tecnico e fornitore esclusivo di pneumatici, Pirelli ha lavorato a stretto contatto con Ducati durante lo sviluppo della Superleggera V4 e come già accaduto in passato, ad esempio con la prima Panigale V4 per cui Pirelli ha sviluppato il DIABLO SUPERCORSA SP V3 nell’allora inedita misura stradale 200/60 ZR 17, lo sfidante target prestazionale fissato da Ducati ha imposto a Pirelli scelte radicali dal punto di vista tecnico al fine di realizzare un pneumatico altamente innovativo.
Il risultato è DIABLO SUPERCORSA SP, sviluppato su misura, che rappresenta la massima espressione della tecnologia Pirelli racchiusa in un pneumatico dall’anima racing omologato per utilizzo stradale.


L’attuale DIABLO SUPERCORSA SP è appartenente alla terza generazione dell’apprezzato pneumatico race replica ed è stato sviluppato anche grazie al costante impegno e all’esperienza maturata da Pirelli nel campo delle competizioni, in particolare in veste di Fornitore Unico Ufficiale del Campionato Mondiale FIM Superbike dal 2004.
Il pneumatico anteriore è monomescola, una soluzione che consente un rapido warm-up e una costanza di grip in ogni situazione. Il pneumatico posteriore è bimescola ed utilizza sulla spalla una mescola racing sviluppata nel Campionato Mondiale FIM Superbike. I fianchi si presentano come leggermente arrotondati a conseguenza del lavoro di totale ridisegno della struttura del pneumatico con l’obiettivo di gestire in modo superbo le prestazioni di cui la Superleggera V4 è capace. Infine, i fianchi sono colorati e riportano il logo Pirelli e Diablo in colore rosso.
DIABLO SUPERCORSA SP ha stabilito nel corso degli anni un nuovo riferimento per i pneumatici del segmento race replica e, grazie alle sue innovative caratteristiche, è stato scelto da Ducati come primo equipaggiamento della nuovissima Superleggera V4, come molteplici altre case motociclistiche da tutto il mondo che si sono rivolte a Pirelli per equipaggiare i propri nuovi modelli di punta.

Il Tricolore Regolarità AutoStoriche riparte dal Campagne e Cascine


Riprende con Campagne e Cascine, in programma l'11 e il 12 luglio, il Campionato Italiano Regolarità Autostoriche (CIREAS) dopo il lungo stop dovuto al blocco delle competizioni sportive decretato dal Governo per le note vicende sanitarie. 
La competizione organizzata dalla Scuderia 3T Auto d’Epoca Cremona è da anni riconosciuta come una tra le più interessanti nel panorama della Regolarità Classica, sia sotto l'aspetto tecnico che per l'originalità del percorso. Secondo la definizione di molti partecipanti delle scorse edizioni, si tratta di “una vera Università della Regolarità”, un appuntamento quindi da non mancare.

Nonostante il breve lasso di tempo a loro disposizione gli organizzatori sono riusciti ad impostare un percorso con prove tecniche e divertenti, fattibili da ogni tipo di auto, con l'intento di far dimenticare, almeno per un paio di giorni, la pandemia che ha colpito il Paese negli scorsi mesi.

Verifiche  e partenze saranno, come nell' edizione scorsa, nell' accogliente cornice del Cascinale (Juliette 96) alla periferia di Cremona. Verifiche tecniche solo nella giornata di sabato 11 luglio.
Domenica 12 luglio alle ore 8,30 è prevista la partenza della prima autovettura per il collaudato percorso che si snoderà lungo 78 prove cronometrate in linea e non ripetitive
Alle ore 13,30 è previsto l'arrivo della prima vettura e a seguire il pranzo di fine gara sempre al Cascinale (Juliette 96).

Gli organizzatori ricordano che dovrà essere scrupolosamente seguita la procedura di preiscrizione utilizzando la piattaforma presente nell' area riservata del sito AciSport dopo aver effettuato la procedura di registrazione. Collegandosi al seguente link si possono avere informazioni ed istruzioni anche mediante un video tutorial su come effettuare tale operazione.

http://www.acisport.it/it/acisport/news/comunicati/62351/preiscrizioni-online-alle-gare-automobilistiche

"Sarà un weekend ricco di adrenalina - dicono dal quartier generale della Scuderia 3T - la tecnicità delle prove, i passaggi tipici nelle cascine e nelle campagne cremonesi, una gara come sempre entusiasmante e senza respiro".

Per quanto riguarda il calendario, in questi giorni saranno definiti i recuperi in autunno delle manifestazioni non disputate ad inizio stagione e quali gare saranno invece rinviate direttamente al 2021.