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venerdì 7 aprile 2023

A MANDELLO DEL LARIO DAL 7 AL 10 SETTEMBRE 2023 TORNA MOTO GUZZI OPEN


Tornano a settembre le giornate di festa di Moto Guzzi. A Mandello del Lario l’appuntamento è dal 7 al 10 settembre per l’edizione 2023 di Moto Guzzi Open House. Dopo le grandi celebrazioni del centenario, nel settembre dello scorso anno, Moto Guzzi chiama a raccolta tutti i suoi appassionati per iniziare un nuovo affascinante secolo di storia.

Nel secondo weekend di settembre lo stabilimento di Mandello del Lario, vera mecca per ogni appassionato motociclista, aprirà le sue porte per accogliere e far divertire migliaia motociclisti che, come da tradizione, arriveranno da ogni parte del mondo. E con loro tante famiglie e turisti che potranno vivere una grande festa nello straordinario scenario del fine estate sul ramo orientale del lago di Como.
Come sempre sarà ricco il programma di eventi e iniziative che caratterizzeranno le giornate, il villaggio interno alla fabbrica sarà il tradizionale epicentro dei festeggiamenti mentre il Museo Storico, recentemente ristrutturato e con tutta la magnifica collezione di moto completamente restaurata, sarà meta obbligata per migliaia di visitatori.
La festa di Moto Guzzi coinvolgerà come sempre l’intera comunità di Mandello del Lario, la Municipalità e la cittadinanza sono pronte a rendere indimenticabile il weekend di festa, locali e negozi saranno aperti per accogliere al meglio tutti gli ospiti dell’Open House 2023.

mercoledì 18 gennaio 2023

BMW Motorrad Italia al Motor Bike Expo di Verona



BMW Motorrad sarà protagonista all'edizione 2023 del Salone Motor Bike Expo che si svolgerà da venerdì 27 a domenica 29 gennaio a Verona Fiere.


Il Motor Bike Expo di Verona è uno dei più importanti eventi del panorama europeo dedicato al segmento delle moto cruiser e al mondo delle moto special e della customizzazione. BMW Motorrad Italia anche quest'anno sarà presente per mostrare e raccontare i suoi prodotti della famiglia Heritage.


L'elemento catalizzante dell'esposizione di BMW Motorrad sarà la celebrazione dei suoi 100 anni di storia. Pertanto nella parte centrale dello stand saranno esposte per la prima volta dal vivo la BMW R 18 e la BMW R nineT nelle versioni 100 Years Edition. Queste moto saranno affiancate da un prezioso esemplare originale di BMW R 32 proveniente dalla collezione privata del concessionario BMW Motorrad Bellan & Giardina.


Saranno presenti, a completamento dell'offerta delle moto di serie, la BMW R 18, la BMW R 18 B, la BMW R nineT Scrambler e la BMW R nineT Urban G/S, tutte nei nuovi colori Model Year 2023.


A rappresentare la propria attività e quella della propria rete di concessionari nel mondo della customizzazione, che perfettamente si addice alla famiglia Heritage, BMW Motorrad porterà cinque esemplari di BMW R 18 che hanno partecipato al web contest R 18 Your Choice. Questo web contest ha coinvolto nel corso del 2022 trenta concessionari della rete vendita di BMW Motorrad, che si sono sfidati nella realizzazione di raffinate special su base BMW R 18.


A completamento della propria offerta di prodotto, BMW Motorrad esporrà anche l'abbigliamento tecnico della collezione Heritage, come ad esempio i caschi Bowler e Grand Racer, le giacche in pelle e le felpe dedicate a questo mondo.

domenica 11 settembre 2022

ALLE GIORNATE MONDIALI MOTO GUZZI SI SVELA IL NUOVO E SPECIALE ALLESTIMENTO DI V7 STONE



Motocicletta essenziale ma al contempo dal carattere forte e autentico, la Moto Guzzi V7 si è sempre distinta per la sua attitudine alla personalizzazione, prestandosi così a un'infinita varietà di interpretazioni.

A meno di due anni dall'esordio dell'ultima generazione di V7, lanciata nella primavera del 2021 e protagonista di un grandissimo successo di vendite, viene svelata alle GMG - Giornate Mondiali Moto Guzzi la nuova Moto Guzzi V7 Stone Special Edition, prima inedita proposta della V7 Stone dal carattere decisamente dinamico.


La Moto Guzzi V7 Stone Special Edition abbandona le tinte opache tipiche della versione Stone - la più contemporanea della famiglia V7 - per vestire la speciale colorazione lucida dedicata Shining Black, arricchita sul serbatoio da grafiche con dettagli rossi che richiamano la tradizione stilistica dei modelli più sportivi dell'Aquila. Una sportività sottolineata anche dalle molle degli ammortizzatori verniciate in rosso e dalle cuciture rosse a contrasto della sella, anch'essa dedicata a questo modello unico. Una targhetta sul riser del manubrio ne identifica l'edizione speciale.


L'allestimento prevede inoltre gli specchi retrovisori "bar end", che donano alla Stone Special Edition un profilo ancora più filante e dinamico, e il tappo per il rifornimento in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero. Le personalizzazioni si estendono anche al twin 850 Moto Guzzi, con i coperchi delle teste in un inedito color grafite e le protezioni dei corpi farfallati in alluminio anodizzato nero.


L'aspetto più 'muscolare' è enfatizzato dall'impianto di scarico by Arrow con terminali marchiati Moto Guzzi, grazie al quale la Moto Guzzi V7 Stone Special Edition guadagna anche migliori prestazioni, sia sul fronte della potenza, che sale da 48 a 49 kW (66,5 CV) a 6700 giri/min, sia della coppia massima, che cresce da 73 a 75 Nm a 4900 giri/min. Gli scarichi Arrow che equipaggiano la Special Edition saranno resi disponibili come accessorio per tutte le Moto Guzzi V7.


Moto Guzzi V7 Stone Special Edition sarà disponibile presso la rete Moto Guzzi a partire dal mese di ottobre al prezzo di 9.999 Euro f.c., IVA inclusa.

mercoledì 29 giugno 2022

IL NUOVO PIAGGIO MP3


Parigi, 29 giugno 2022 – I nuovi modelli di Piaggio MP3 hanno debuttato oggi a Parigi, nella città simbolo del successo dell’originale e primo scooter a tre ruote al mondo, capace di rappresentare la migliore e più concreta risposta alla sempre più elevata domanda di veicoli facili, divertenti, estremamente sicuri per circolare in città e nelle sempre più estese aree metropolitane nel massimo del comfort. Un successo che si misura in oltre 230.000 veicoli venduti globalmente in sedici anni in cui MP3, eccellenza tecnologica del Gruppo Piaggio applicata agli scooter, è rimasto sempre il leader indiscusso di un mercato da lui stesso creato. Considerato l’anello di congiunzione tra il mondo delle auto e quello dello scooter, rappresentando la sintesi del meglio di entrambi, Piaggio MP3 si presenta più sicuro, tecnologico, lussuoso e divertente che mai.

Prodotti in Italia, negli stabilimenti Piaggio di Pontedera, i modelli della nuova gamma Piaggio MP3, più leggeri e performanti, totalmente riprogettati sotto ogni punto di vista tecnico, sono equipaggiati con le moderne motorizzazioni della famiglia hpe: Piaggio MP3 400 hpe e Piaggio MP3 400 hpe Sport, che condividono l’unità da 400 cc capace di oltre 35 CV, e l’ammiraglia Piaggio MP3 530 hpe Exclusive, spinta dal nuovissimo 530 hpe dalla potenza record di oltre 44 CV.
È nuovo il design sportivo e ancora più orientato al comfort automobilistico, grazie a livelli di finiture e cura del dettaglio unici; nuovo è l’impianto di illuminazione full LED e nuovo è lo scudo anteriore, frutto di un attento studio rivolto a massimizzare la protezione dall’aria. La posizione di guida è ora più comoda grazie alla rivista triangolazione sella-manubrio-pedana; la capacità di carico del sottosella con apertura elettrica è al top della categoria ed in grado di contenere due caschi integrali. Per rimanere all’avanguardia della sicurezza, tutti i modelli sono dotati di ABS e ASR; gli allestimenti comprendono anche il sistema keyless e la maxi strumentazione a colori con la possibilità di connettere lo smartphone, grazie all’applicazione Piaggio MIA.

Rimanendo fedele al suo ruolo di grande innovatore, il nuovo Piaggio MP3, nella versione 530 Exclusive, è il primo scooter al mondo dotato di dispositivi di tipo ARAS - Advanced Rider Assistance System, con una innovativa piattaforma di assistenza alla guida basata sulla tecnologia Imaging Radar 4D e sviluppata da Piaggio Fast Forward, società di robotica del Gruppo Piaggio. È la prima volta che questi sensori all’avanguardia vengono sviluppati per l’utilizzo su uno scooter. I dispositivi ARAS di cui è dotato svolgono un ruolo fondamentale sul fronte della sicurezza attiva, garantendo le funzioni Blind Spot Information System (BLIS) e Lane Change Decision Aid System (LCDAS). Il BLIS avverte il guidatore della presenza di veicoli nell’angolo cieco degli specchi retrovisori, attraverso apposite segnalazioni sul display TFT. Monitorando costantemente la zona retrostante fino a 30/35 metri di distanza, la funzione LCDAS riesce a individuare anche i veicoli che, lateralmente, si stanno avvicinando velocemente, creando una potenziale situazione di pericolo in caso di cambio corsia. Anche in questa situazione il guidatore viene avvertito attraverso apposite segnalazioni sulla strumentazione.
La retromarcia è un’altra delle funzionalità uniche di Piaggio MP3 530 Exclusive ed è ora integrata dalla videocamera posteriore, che ne permette un utilizzo ancora più facile e sicuro. Il sontuoso allestimento di serie è completato dal cruise control facilmente gestibile tramite i nuovi comandi elettrici al manubrio e dai tre riding mode Eco, Comfort e Sport in grado di cambiare la risposta al comando del gas Ride by Wire e definendo anche la calibrazione del sistema di antislittamento ASR.



mercoledì 1 giugno 2022

LAMBRETTA AL FUORISALONE 2022 | MILANO DESIGN WEEK


 

Lambretta, brand iconico per eccellenza e simbolo di italianità in tutto il mondo, partecipa al Fuorisalone 2022, Milano Design Week.

Lambretta è un nome che non lascia indifferenti: i suoi modelli hanno fatto girare la testa e conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo.

La Lambretta era tecnologicamente superiore e più potente delle rivali. Aveva uno sterzo migliore e il motore montato in posizione centrale. Il suo design era più vigoroso, adatto anche ad un uso lavorativo. Era in definitiva più sportiva e un po' più costosa delle concorrenti.

 

Lambretta è stato sinonimo di indipendenza e libertà per tante generazioni. Ha segnato un cambiamento epocale nella mobilità di tanti italiani, ma anche nel resto del mondo. Ha dato vita ad un fenomeno di costume che ha caratterizzato la rinascita del nostro Paese dopo tempi difficili.

Lambretta è un marchio che ha vissuto epopee esaltanti e altri momenti più impegnativi, per poi saper tornare nuovamente alla ribalta, come la Fenice che risorge dalle proprie ceneri più forte e più maestosa di prima, per occupare nuovamente una posizione di prestigio nel segmento top del mercato scooter. Qualità, prestazioni e design; nulla è stato risparmiato per trasformare questo sogno in realtà.

 

Il suo palcoscenico è nel cuore di Milano, dove l'azienda è nata e dove elettivamente è di casa.

Ora, nell'anno del 75° Anniversario, Lambretta si presenta sulla scena celebrando il proprio passato e il suo sfidante futuro, in un evento in collaborazione con il  Museo Lambretta intitolato "Infinity. Heritage to future", dove la ricchezza del proprio patrimonio storico e della tradizione, rendono Lambretta infinita!

In questa ricorrenza speciale, Lambretta annuncia il lancio internazionale dei nuovi modelli G350 Special e X300, con una gamma completamente rinnovata che guarda con ambizione a nuovi orizzonti di successo.

Il lancio globale di G350 e X300 sarà trasmesso in diretta in tutto il mondo per dare ai nostri apprezzati Lambrettisti l'opportunità di vivere questo momento speciale.

 

Il conto alla rovescia è iniziato.  L'euforia è palpabile, una nuova era sta per iniziare.

Dal 7 al 12 giugno, dalle 10.00 alle 21.30, sarà possibile vivere la "Lambretta Experience" in una location d'eccezione, il chiostro più antico di Milano: il Chiostro Piccolo della Basilica di San Simpliciano, nel cuore del Brera Design District.

Il design è al centro del progetto Lambretta e il Fuorisalone 2022 non poteva che essere lo scenario ideale di questa esposizione, liberamente accessibile al pubblico.

 

Infinity | Heritage to future È il tema dell'installazione artistica Lambretta.  L'idea è suggestiva. Unendo in un'installazione artistica che rappresenta l'infinito,  i modelli iconici del passato, del presente e i nuovi modelli che rappresentano il futuro, in relazione l'uno con l'altro grazie all'ampio utilizzo di vasto materiale iconografico.

Per la prima volta nella storia, tutti i modelli sono presentati congiuntamente. Lambretta proietta la sua vita infinita agli occhi del mondo.

 

Lambretta al Fuorisalone 2022 è un'opera d'arte del design italiano, assolutamente da non perdere.


(Ufficio Stampa Lambretta - Heritage to future)




venerdì 29 aprile 2022

RIAPRE IL MUSEO MOTO GUZZI


Mandello del Lario, 29 aprile 2022 – Riapre oggi il Museo Moto Guzzi di Mandello del Lario, vera memoria storica del marchio dell’aquila, delle sue moto, dei suoi trionfi e dei suoi protagonisti. Il Museo così rinnovato rappresenta un’anticipazione del progetto, già presentato, di ristrutturazione conservativa che interesserà tutto il sito industriale e che renderà Moto Guzzi un vero e proprio centro di aggregazione accessibile al pubblico.
Il Museo si presenta agli appassionati completamente ripensato nell’esperienza di visita, con la straordinaria collezione di moto ora suddivisa in tre grandi aree tematiche che riguardano i modelli di produzione, gli esemplari da corsa e i modelli militari, organizzati in rigoroso ordine di apparizione temporale.

La collezione è unica al mondo per il fascino e la rarità dei modelli e comprende circa 160 esemplari che, negli ultimi mesi, sono stati oggetto di un attento e minuzioso restauro conservativo eseguito integralmente dall’opera preziosa del personale di Moto Guzzi stessa.
Dalla G.P., modello unico al mondo che risale addirittura prima della fondazione di Moto Guzzi, agli ultimi modelli di attuale produzione come la V85 TT, una visita alla collezione è un viaggio irripetibile nella storia di questo straordinario marchio italiano.

In una nuova area al piano terra si possono ammirare le motociclette prodotte dal 2000 a oggi, come la magnifica California 1400 o la possente Stelvio 1200. Il racconto della storia di Moto Guzzi inizia nella prima area del piano primo, con la G.P. del 1919, il prototipo da cui nacque, nel 1921, la “Normale”, prima Moto Guzzi di produzione. Il viaggio prosegue al secondo piano, con l’esposizione dei successivi modelli di produzione fino ai primi anni del 2000 e delle motociclette destinate all’uso militare. Il tour prevede poi la visita della seconda area situata al primo piano dove sono conservate tutte le moto da corsa, macchine diventate leggendarie come la avveniristica Otto Cilindri, che hanno consentito a Moto Guzzi di conquistare 14 titoli mondiali. Tra le novità, lo spazio dedicato a Omobono Tenni, il grande pilota Moto Guzzi che trionfò al Tourist Trophy nel 1937. La terza sezione della nuova esposizione accoglie alcuni modelli come il 3X3 “Mulo Meccanico” mezzo da lavoro a tre ruote motrici del 1960 e il sidecar Trialce, costruito nel 1940. L’esposizione è completata da una scheda descrittiva per ogni modello.

Tra le moto che è possibile ammirare si ricordano la G.T. “Norge” della fine degli anni ’20, la Sport 15, avveniristica creazione degli anni ’30; il Guzzino degli anni ‘40, il Falcone, entrato prepotentemente nella cultura popolare, il Galletto 192, la V7 Sport che per i ragazzi degli anni ’70 fu un mito di sportività. E ancora la V50, la supersportiva Daytona 1000, per arrivare alle più recenti Griso e la anticonformista MGX-21.

Il Museo Moto Guzzi è accessibile, del tutto gratuitamente, varcando il famoso cancello rosso di via Parodi 63 a Mandello del Lario da lunedì a sabato.
Da lunedì a giovedì il Museo è aperto dalle 14:30 alle 16:30 previa prenotazione. Il venerdì e il sabato l’apertura passa a otto ore, l’ingresso è libero dalle 10 alle 18 e la visita guidata si può avere prenotando. (Press Piaggio)

sabato 15 gennaio 2022

Il sabato della Federmoto a Motor Bike Expo

Presentazioni, premiazioni e i corsi della Scuola Federale Velocità. Il sabato di Motor Bike Expo ha visto l'impegno della Federazione in tante attività, con la partecipazione del Presidente Giovanni Copioli. La giornata è iniziata allo stand FMI con il libro "Motorally 2021", realizzato in collaborazione con Soloenduro. Enzo Danesi e Attila Pasi, curatori del libro sono stati affiancati dal Coordinatore Comitato Motorally, Antonio Assirelli. 

A seguire è stata la volta della Velocità. La sala Rossini ha ospitato la presentazione del CIV 2022 e la consegna dei premi speciali della passata stagione. Tante le novità illustrate, a partire dalla Moto3 e dal motore 450, fino ad arrivare ai nuovi limiti di età minima per le varie classi e alla categoria Next generation nella Ss600. 

Nel pomeriggio si è svolto nella sala Puccini un incontro tra i referenti del mondo Bikers FMI, con il vice presidente FMI Rocco Lopardo. Il calendario 2022 prevede oltre 70 appuntamenti in quasi tutta la Penisola, con numerosi Moto Club coinvolti nell'organizzazione. Il culmine sarà dal 23 al 25 settembre con la VI Festa Bikers, organizzata dagli FMI Bikers ad Adria, in Veneto. Tra un'esibizione e l'altra, allo stand FMI il presidente Copioli ha omaggiato con un riconoscimento speciale Toni Bou.

venerdì 14 gennaio 2022

Motor Bike Expo / Il Fuoristrada e l’Adventouring al centro della seconda giornata


Le Case presenti a MBE offrono un ampio ventaglio di opportunità agli appassionati. La manifestazione si conferma un’occasione per ammirare dal vivo le novità del settore del mercato delle due ruote. Una delle più attese è sicuramente la nuovissima DesertX, finalmente in esposizione a Motor Bike Expo all’interno dello stand Ducati. Tantissima è la curiosità del pubblico degli appassionati di vederla da vicino. “Ci ha sorpreso il tipo d’interesse che ha registrato, trasversale per età e tipo di moto posseduta dall’appassionato”, fanno notare alla Ducati. Che accanto alla DesertX espone le maxienduro Multistrada V4 S e V2 e la Scrambler Urban Motard: la neoclassica ispirata al mondo del tassello.

Yamaha incontra gli amanti dell’Adventure in modalità “dual”, cioè con una doppia proposta. Accanto alla novità del prototipo T7 Rally Edition, sviluppato con il supporto del pilota di rally raid Alessandro Botturi, la Casa dei Tre Diapason offre la You Experience, una serie di eventi che raccontano il “Ténéré Spirit”: il Ténéré Challenge nel MotoRally e il Ténéré Adventouring con l’Alp Tourist Trophy.

La TRK 800 è la star sotto i riflettori dello spazio Benelli. La nuova bicilindrica da 76 CV è la sorella maggiore della TRK 502, il modello più venduto sul mercato italiano del 2021. “Per noi costituisce un punto di svolta”, spiega Gianni Monini, Direttore vendite Italia dell’azienda pesarese. “La TRK 800 è destinata ai clienti che vogliono un upgrade rispetto alla 502, ma anche agli appassionati dell’Adventure in cerca di una moto facile e meno impegnativa anche sotto l’aspetto economico e di gestione. Il mercato cresce anche perché ci sono prodotti come questo”. La semplicità costruttiva e il prezzo accessibile sono il “segreto” del successo anche della Himalayan, la fuoristrada monocilindrica esposta nello stand del marchio Royal Enfield, caratterizzata dal motore monocilindrico da 500 cc e il telaio a doppia culla smontabile.

I piloti Yamaha Andrea Locatelli e Alessandro Botturi a MBE

Nel pomeriggio del venerdì, il grande spazio Yamaha del Pad. 6 ha attirato i fan delle corse grazie all’arrivo del protagonista italiano del Campionato del mondo Superbike, Andrea Locatelli. Intervistato da Giovanni Di Pillo, Locatelli ha svelato i suoi programmi per il 2022 e raccontato le curiosità della prossima stagione, prima di sottoporsi agli autografi di rito. Sabato 15, alle 15.30, toccherà ad Alessandro Botturi, due volte vincitore dell’Africa Eco Race e della Sei Giorni Internazionale di Enduro con la squadra tricolore del 2005 e del 2007, a raccontare la sua prossima avventura e i segreti della preparazione che la precede.

AGV-Dainese, Arai e Nolan-XLite.

Cosa succede nel paddock della MotoGP dopo che un pilota ha rovinato casco e tuta a seguito di una caduta? Per saperlo, basta visitare il truck allestito da AGV-Dainese nel Pad. 6. Sono esposte le tute originali di Franco Morbidelli e Joan Mir, mentre al piano superiore della hospitality è installato il Custom Works, con la presa delle misure per la confezione personalizzata della tuta da corsa. Nello stand di Nolan X-Lite sono protagonisti i caschi della linea 50th Anniversary 1972-2002: x-2005 Ultra Carbon, N80-8, N100-5 plus, X-803 RS, oltre alla novità della gamma 2022. Nelle teche, gli appassionati del racing possono ammirare i caschi originali dei piloti Danilo Petrucci, Alex Rins, Aron Canet e Stefan Bradl. Anche BER Racing, distributore italiano di Arai Helmets, è presente nel Pad. 6 di MBE con la novità Quantic, l’integrale pensato per il turismo sportivo, e il servizio di manutenzione gratuito riservato ai clienti Arai.

Lo Swank Rally di Sardegna e “Una giornata con il tuo pilota”

Il tema dell’avventura è presente a MBE anche con interessanti iniziative, tutte da vivere: Adventure Riding e Deus Ex Machina, ad esempio, hanno presentato l’edizione 2022 dello Swank Rally di Sardegna, in programma dal 27 settembre al 1° ottobre. Ritorna il prologo in notturna dal “Ciglione” della Malpensa fino a Genova, con prova speciale in fuoristrada e una a sorpresa che promette molto divertimento. Le tre tappe in Sardegna si svolgeranno su un percorso interamente ridisegnato di 1.200 km, con base a Orosei. Il numero di partecipanti sarà limitato a 200, suddivisi nei gruppi “Rally” (competitivo, nelle categorie enduro pre-2000 e moderne, con navigazione a roadbook e licenza obbligatoria) ed “Experience”, amatoriale e con traccia GPX ammessa.
Sulla pista urban enduro del piazzale di Veronafiere ha scaldato i motori anche l’iniziativa “Un giorno con il tuo pilota”. Chiunque si può iscrivere per affinare le proprie doti di fuoristradista, grazie all’affiancamento con i grandi nomi dell’Enduro tricolore del passato e del presente, come Gualtiero Brissoni, Gianluca Martini, Stefano Passeri, Tullio Pellegrinelli, Giorgio Grasso ed Enrico Tortoli.

Tutti i vincitori dell’MBE Award e del Magazine Award

Anche quest’anno la giuria di MBE, composta da tre grandi personalità internazionali del mondo custom, ha stilato la sua top 10 scegliendo tra le nuove realizzazioni presentate in fiera. Solo una però si è aggiudicata l’ambìto MBE Award, il riconoscimento che incorona la moto più bella della fiera. I tre giudici statunitensi Michael Lichter, Ray Drea e Darren McKeag hanno decretato vincitrice assoluta la splendida SG5 dell’atelier svizzero T4 Motorcycles. La cerimonia di premiazione è stata condotta da Omar Fantini e Dj Ringo e si è svolta alla presenza di Paola Somma e Francesco Agnoletto. I patron di Motor Bike expo hanno consegnato al vincitore un braccialetto d’argento cesellato da Silverbone. La più bella di Verona 2022 è una ice racer costruita 100% a mano. È ispirata alle moto americane che un tempo correvano su ghiaccio, monta gomme chiodate ed è impreziosita da finiture raffinate, con una lavorazione degna della celebre precisione orologiera svizzera. La SG5 si è imposta su una “top ten” di preparatori di assoluto rispetto, costituita da Abnormal Cycles, Riccardo Somenzi, T4 Motorcycles, Rock'Roll Motorcycles, Pig's Foot Clan, Nikobikes, Gallery Motorcycles, PDF Punto di Fuga, Boccin Custom Cycles e South Riders.

Come da tradizione, al premio assegnato da MBE si sono affiancati i riconoscimenti dalla stampa specializzata. Ad un gruppo di riviste italiane ed estere è stato infatti chiesto di conferire il premio Magazine Award, che ogni testata ha assegnato in piena autonomia, individuando la moto più convincente tra quelle incluse nella top 10, per la testata Biker's Life la scelta è caduta sulla moto di Gallery Motorcycles, la redazione di Motociclismo ha preferito la realizzazione di Custom Creations, il sito web Moto.it ha scelto la Yamaha T7 Raid, In Moto e Motosprint sceglie Devil's Garage, il magazine Lowride ha individuato la moto dei ragazzi di Meccanicamente, mentre la testata americana Classic Easyrider Magazine ha preferito la moto di South Riders, la testata russa Bikers Insider ha votato per la moto di Claudio Zoia, la pubblicazione olandese Chop Rock & Party sceglie il lavoro di Lizard King Motorcycle, la quotata rivista nipponica Vibes sceglie "Boccin" BCC Custom Cycles, la testata Kultriders ha votato per Nikobikes. L’elenco termina con il magazine Dream-Machine che ha individuato nella moto degli svizzeri di T4 Motorcycles la loro prima scelta.

Brilla la scena Custom italiana

Le decine di presentazioni in anteprima hanno confermato la vivacità, la creatività e la caratura del Custom Made in Italy. Carlo Colombo di Asso Special Bike, un veterano di MBE, ha lanciato una sfida singolare: la possibilità di acquistare in fiera le custom di una vita, presenti nel suo showroom di Erba, nel Comasco. Alle venti “vecchie signore” si aggiungono cinque nuove special. Una presenza sempre attesa MBE è quella di Boccin Custom Cycles, che sfoggia cinque chopper nuovissimi. Particolarmente impegnativo sotto l’aspetto costruttivo è quella costruita per favorire il ritorno in moto di un caro amico con problemi di mobilità. Il Softail del 1988 ha subìto una radicale trasformazione, per adattare nel retrotreno due ruote gemellate e doppi freni a disco nascosti nella carrozzeria. Di grande effetto la verniciatura rosso Candy con finiture rosso oro. Frankino, il titolare dell’officina torinese ChopWorks, è noto a molti per i suoi “chopperini” Frisco Style, come quello costruito sul V-twin Harley-Davidson Panhead del 1957. Spicca il serbatoio a nocciolina modificato e verniciato secondo in puro stile anni 60. Il chopper compatto e leggero monta una forcella Springer strettissima, sul quale spicca il fanale auto Pontiac.

Per questa edizione di MBE, Matteo Fustinoni di Hazard Motorcycles ha abbandonato la sua vocazione di preparatore Old School per dedicarsi alla “Chop Drag”. Partendo dal telaio di una moderna Harley, Hazard ha creato una custom prestazionale, grazie al potente bicilindrico a V Screamin’ Eagle 110, alimentato da un carburatore doppio corpo e rifinito con la migliore componentistica italiana. Sono due le generazioni al lavoro nell’officina Nikobikes, fondata da Luigi “l’Olandese”, oggi affiancato dal figlio Niko. Insieme si dedicano alla customizzazione di vecchie Harley, con un occhio di riguardo al Japan Style. Il loro Sportster si ispira totalmente al manga giapponese “Hurricane Polimar”, da cui prende il nome. Completamente diversa la modernissima LowRider con motore da 1.890 cc presentata dall’atelier laziale Vallese Garage. Al posto di acciaio e alluminio, solo fibre composite che donano leggerezza e grinta. Una curiosità: la carenatura in carbonio ospita un impianto Hi-Fi impermeabile della Boss Marine.
Infine, impossibile non notare la presenza dell’eccentrico preparatore norvegese Michael Henning, che ha ribattezzato la sua filosofia costruttiva “Gentleman Style” e prevede una curiosa divisione domestica del lavoro: l’ideazione avviene in salotto, la lavorazione in cantina, le rifiniture in cucina. A Verona ha portato la "Eduard", un cocktail shakerato con twin Triumph del 1956, telaio fatto in casa, forcella militare del 1942 e manubrio Ural.

La moto in cattedra a MB-Education

In mattinata si sono svolti i tre incontri con gli studenti e insegnanti degli istituti Enaip veneti di Isola, Noale e Legnago; e con l’IPSIA Leon Battista Alberti di Rimini (che fra i suoi ex studenti vanta il pilota MotoGP Enea Bastianini e Matteo Ferrari, primo campione del mondo di MotoE) del workshop MB-Education, nell’Auditorium Verdi del Palaexpo veronese. Relatori d’eccezione, Gianni Rizzuto, Presidente e CEO del gruppo torinese Foundry Alfe Chem, al quale appartiene il marchio di lubrificanti Olitema. Quindi Gianni Monini, Direttore vendite per l’Italia di Benelli e il team del Polimi Motorcycle Factory del Politecnico di Milano. Rizzuto ha spiegato cosa c’è dietro il claim “We think green” del primo olio a base sintetica naturale che aumenta la performance del motore, con un abbattimento importante della produzione di CO2. L’excursus storico dei 110 anni della Benelli è stato il tema della lectio di Monini, che ha riassunto l’epopea dei sei fratelli che hanno reso famosa Pesaro con le loro moto, fino all’acquisizione da parte del marchio cinese QJ Motor nel 2005. Molto dinamica la presentazione del team Polimi, che ha spiegato con tutti i dettagli tecnici del caso le caratteristiche, le soluzioni e le fasi di realizzazione della Moto3 costruita su motore KTM che ha disputato il contest internazionale Motostudent sulla pista di Aragon Motorland, in Spagna.

Foto Davide Stori













giovedì 21 ottobre 2021

AGO TORNA IN PISTA


Schiranna, 21 ottobre 2021 - MV Agusta presenta la nuova Superveloce AGO in edizione limitata, un modello esclusivo dedicato al 15 volte campione del mondo e leggenda vivente della MotoGP Giacomo Agostini. Il debutto ufficiale è previsto sabato 23 ottobre a Misano, in occasione del Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell’Emilia Romagna. Agostini tornerà ad indossare la tuta da gara per un giro d’onore storico, in sella alla nuova Superveloce che porta il suo nome. Sarà accompagnato da Simone Corsi, pilota della Moto 2 del team MV Agusta Forward Racing, con la sua F2 che per l’occasione avrà gli stessi colori della AGO. Difatti entrambe le MV Agusta impegnate nel Gran Premio sfoggeranno la stessa livrea anche in gara, il giorno successivo, come omaggio al grande Agostini e alla nuova Superveloce. 
La Superveloce AGO sarà prodotta in soli 311 esemplari, uno per ognuna delle vittorie in gara del campione, con le prime 15 dedicate ai titoli mondiali vinti da Ago, un record tuttora imbattuto. Tutti i dettagli sulla Superveloce AGO saranno ufficialmente rivelati sabato a Misano.

giovedì 22 aprile 2021

VESPA FESTEGGIA I SUOI 75 ANNI E SUPERA IL TRAGUARDO DEI 19 MILIONI DI ESEMPLARI PRODOTTI

Pontedera, 22 aprile 2021 - Vespa festeggia 75 anni e raggiunge lo straordinario traguardo dei 19 milioni di esemplari prodotti a partire dalla primavera del 1946. La Vespa che celebra i 19 milioni è una GTS 300 nella serie speciale 75th ed è stata assemblata nello stabilimento di Pontedera, dove Vespa è prodotta ininterrottamente dal 1946.

19 milioni di Vespa sono altrettante storie di ragazze e ragazzi che, in tutto il mondo, hanno conquistato la libertà in sella alla due ruote più amata. Vespa ne ha accompagnato le vite, incarnato i sentimenti e il desiderio di libertà. Perché Vespa è parte della nostra cultura, è protagonista delle nostre vite, nell'immaginazione di molte generazioni di italiani, di europei, di americani, di africani e di asiatici. La Vespa è oggi uno di quei rari prodotti che fanno stabilmente parte del paesaggio della nostra vita quotidiana.

Questo momento straordinario arriva mentre Vespa vive uno dei momenti più luminosi della sua storia, commercializzata in 83 paesi in tutti i continenti è oggi il veicolo a due ruote più famoso e amato al mondo. Da tempo Vespa ha largamente superato la sua funzione di mezzo per il commuting facile ed elegante per diventare un brand globale, un simbolo della tecnologia e dello stile italiani, capace di accomunare nel suo nome, milioni di appassionati.

Una gamma in continua evoluzione e tecnologicamente sempre di avanguardia, uno stile unico, al di sopra di mode e tendenze che ha saputo rinnovarsi sempre rimanendo fedele ai suoi valori originali, sono tra i motivi di un successo che si misura in oltre un milione e 800mila veicoli prodotti negli ultimi dieci anni A metà degli anni 2000 la produzione annua di Vespa era attestata intorno alle 50mila unità, da allora una crescita costante e spettacolare l’ha portata a superare quota 100mila nel 2007 e le 200mila dal 2018.

Allo scoccare dei suoi 75 anni Vespa è più che mai un marchio globale, tra i più noti del made in Italy, una vera cittadina del mondo che è prodotta in tre siti produttivi: Pontedera, la cui produzione è destinata all’Europa, all’America e a tutti i mercati occidentali; Vinh Phuc, in Vietnam, che serve il mercato locale e i paesi del Far East e in India, nel modernissimo impianto di Baramati, aperto nel 2012, dal quale escono le Vespa per il mercato indiano e del Nepal.

Per il suo 75° compleanno Vespa si presenta in una serie speciale Vespa 75th, disponibile per Vespa Primavera (nelle cilindrate 50, 125 e 150 cc) e per Vespa GTS (nelle cilindrate 125 e 300 cc), limitatamente al 2021. La scocca di Vespa 75th si colora dell’inedito metallizzato Giallo 75th che, studiato espressamente per questa serie, reinterpreta in chiave contemporanea cromie in auge negli anni Quaranta. Sulle fiancate e sul parafango anteriore compare il numero 75 in una tonalità più accentuata, a creare un elegante tono su tono, come anche nella vista frontale dove la tradizionale “cravatta” è rifinita in tinta opaca giallo pirite.

75 anni di Vespa

Il 23 Aprile 1946 Piaggio (fondata nel 1884) deposita il brevetto per “motocicletta a complesso razionale di organi ed elementi con telaio combinato con parafanghi e cofano ricoprenti tutta la parte meccanica”. È nata Vespa. Lo scooter motorizzato con un monocilindrico 2T da 98 cc è costruito nello stabilimento di Pontedera, in Toscana.

1948. Viene introdotto il modello Vespa 125 cc.

1949. L’Unione Italiana Vespa Riders, che incorpora 30 club, si forma e tiene il suo primo Congresso.

1950. Vespa inizia la produzione in Germania con un accordo di licenza con Hoffman-Werke.

1951. Vespa inizia la produzione nel Regno Unito su licenza alla Douglas di Bristol e in Francia con la ACMA di Parigi.

1952. Nasce a Milano il Vespa Club Europeo per riunire i club di Italia, Francia, Germania, Svizzera, Olanda e Belgio. I membri del Vespa Club in tutto il mondo superano i 50.000. Nel mondo, le stazioni di servizio Vespa sono più di 10.000.

1953. Vespa 125 è immortalata nel film Roman Holiday di William Wyler con Gregory Peck e Audrey Hepburn.

1955. Vespa GS è lo scooter più elegante mai costruito e segna una svolta per Vespa che per la prima volta supera i 100 km/h, per la prima volta adotta 4 marce e monta cerchi da 10 pollici.

1964. Nasce il Vespino, ovvero Vespa nella cilindrata 50cc.

1965. Le vendite di Vespa superano i 3,5 milioni.

1968. La campagna “Chi Vespa mangia le mele” rivoluziona il mondo della pubblicità.

1968. Vespa Primavera è uno dei modelli più longevi di Vespa e il mezzo delle nuove generazioni in tutta Europa.

1976. Vespa Primavera 125 - ET3 è il primo scooter con accensione elettronica.

1978. Nasce Vespa PX, nelle tre cilindrate "classiche" 125, 150 e 200cc. Sarà il modello più venduto nella storia di Vespa con oltre 3 milioni di pezzi.

1980. Quattro Vespa PX prendono il via alla Paris-Dakar, la più epica e massacrante gara del mondo. Incredibilmente una, pilotata da Marc Simonot, arriverà fino al traguardo.

1984. Vespa PK 125 Automatica, è la prima Vespa con cambio automatico.

1988. Le vendite di Vespa superano i 10 milioni.

1992. Giorgio Bettinelli, scrittore e giornalista, parte da Roma a bordo di una Vespa e nel marzo del 1993 raggiunge Saigon. Si ripeterà varie volte: nel 1994-95, sempre in Vespa, copre i 36.000 chilometri che separano l’Alaska dalla Terra del Fuoco. Nel 1995-96, con partenza da Melbourne in Australia, arriva a Città del Capo e percorre in dodici mesi più di 52.000 chilometri. Nel 1997 realizza il viaggio dal Cile alla Tasmania, attraverso Americhe, Siberia, Europa, Africa, Asia e Oceania, per 144.000 chilometri nell’arco di tre anni e otto mesi, con 90 nazioni attraversate. Il tutto, per oltre 250.000 chilometri in Vespa.

1996. Nasce la nuova generazione di Vespa con il modello ET4 125cc. Per la prima volta Vespa adotta una motorizzazione 4T e il cambio automatico.

1996. Superati i 15 milioni di Vespe vendute.

1997. Viene lanciata Vespa ET2 (50cc).

1998. Restyling e freno a disco anteriore per Vespa PX, il modello di scooter più venduto al mondo (oltre due milioni di unità dal lancio).

2000. La Vespa torna sul mercato USA.

2003. Il ritorno del Vespone, nasce Vespa GT 125 e Vespa GT 200.

2005. Vespa LX segna il ritorno alle linee più classiche di Vespa.

2006. Vespa festeggia 60 anni con la spettacolare serie speciale Vespa 60° che recupera tinte e stile delle prime Vespa.

2008. Vespa 300 GTS Super è il modello più performante e sportivo della storia.

2011. Vespa 946 è il modello più esclusivo, votato alla perfezione estetica e tecnologica che rievoca nel nome l’anno di nascita - il 1946 - dello scooter simbolo di eleganza italiana.

2013. Ritorna il mito di Vespa Primavera, prodotta nelle cilindrate 50, 125 e 150 rinnova il mito del Vespino.

2018. Nasce Vespa Elettrica, un’opera d’arte contemporanea con un cuore tecnologico, destinata a cambiare il panorama della mobilità. Completamente silenziosa e facilissima da guidare, integralmente prodotta a Pontedera, rappresenta l’anima rivoluzionaria e contemporanea di un brand che ha sempre precorso i tempi, rimanendo sempre all’avanguardia, sempre fedele ai suoi valori di stile e tecnologia. 2

021. Vespa raggiunge la quota di 19 milioni di esemplari prodotti e festeggia 75 anni con la serie speciale Vespa 75th che veste di nuova eleganza le famiglie GTS e Primavera.

martedì 20 aprile 2021

Suzuki in MotoGP fino al 2026


di Diego Onida

> 20 Aprile 2021 - «Siamo orgogliosi come Suzuki Motor Corporation di continuare a competere nel campionato del mondo della MotoGP, perché condividiamo tutti l’ambizione impegnativa di misurarci nella massima competizione motociclistica del mondo». Così Shinichi Sahara, capo progetto e direttore del team Suzuki ha annunciato questa mattina la firma dell’accordo con la Dorna (il promoter del campionato del mondo), che vedrà la casa di Hamamatsu impegnata nel mondiale MotoGP fino al 2026.
A sei anni dal suo rientro nella classe regina delle due ruote, il team Suzuki Ecstar fissa quindi un nuovo obiettivo nella sua storia. Nata nel 1909 come produttrice di tessuti di cotone dal suo fondatore Michio Suzuki, la casa giapponese (il cui vero nome era Suzuki Loom Works) realizzò la sua prima “bicicletta motorizzata” nel 1952 dopo che la crisi e il clima di incertezza aveva colpito la nazione al termine della seconda guerra mondiale.

L’ingresso nelle competizioni avvenne all’isola di Man nel 1960, nel leggendario Tourist Trophy dove tutti i tre partecipanti iscritti dalla Suzuki conclusero la gara. A Buenos Aires, in Argentina, il neozelandese Hugh Anderson nel 1962 ottiene il primo successo nella classe 125cc entrando così di fatto, nella scena mondiale delle competizioni. Nel 1963 arrivano i primi titoli nella classe 50cc e 125cc sempre con Anderson che ottiene il terzo successo mondiale l’anno successivo mentre nel 1965 conquistò la corona in classe 125cc. A portare al titolo iridato la Suzuki nella classe 500cc, fu l’inglese Barry Sheene nel 1976 e 1977. Da allora molte vittorie e tanta strada per la casa giapponese.

Il rientro nelle competizioni avviene nel 2015 dopo una pausa di tre anni. Artefice del progetto fu il brianzolo Davide Brivio, che dopo otto anni al timone della squadra, ha deciso alla fine dello scorso anno, di lasciare il mondo delle due ruote per passare alla Formula 1. Non prima però di riportare sul massimo gradino del podio la Suzuki, vincendo 20 anni dopo la vittoria dell’ultimo titolo da parte di Kenny Roberts Jr con lo spagnolo Joan Mir, il titolo piloti e festeggiando così nel modo migliore i 100 anni dalla fondazione e i 60 anni nelle corse.

«Abbiamo iniziato questo nuovo percorso nel 2015 e in soli sei anni abbiamo raggiunto il titolo mondiale piloti insieme a quello a squadre e ancora abbiamo fame di più successo – continua Sahara – Per questo motivo la decisione di prolungare il nostro accordo con Dorna con la speranza e l’impegno di continuare lo sviluppo tecnico e agonistico dell’azienda».

Soddisfazione per l’accordo raggiunto anche da parte di Carmelo Ezpleta, CEO di Dorna: «Siamo molto contenti del rinnovo dell’accordo con Suzuki, una fabbrica con cui lavoriamo e collaboriamo da anni nel mondiale. Il loro ritorno in MotoGP nel 2015 si è subito rivelato un successo e confermato con la vittoria mondiale di Mir nel 2020. Per questo prolunghiamo con orgoglio questa collaborazione e speriamo di continuare a stabilire traguardi con questo iconico marchio».


 

giovedì 25 febbraio 2021

Suzuki consegna le due GSX-R1000R Legend Edition a Lucchinelli e Uncini in diretta su Facebook

Suzuki celebra ancora una volta i sette titoli conquistati dai suoi alfieri nella classe regina del Motomondiale. In attesa di tifare nuovamente i suoi idoli, Suzuki Italia annuncia che Lunedì 1° marzo consegnerà a Marco Lucchinelli e a Franco Uncini due esemplari della GSX-R1000R Legend Edition, la serie speciale a tiratura limitata realizzata da Suzuki per festeggiare il titolo ottenuto da Joan Mir nella stagione 2020 e per ripercorrere gli altri sei trionfi Suzuki del passato attraverso le storiche livree vincenti. Lucchinelli e Uncini riceveranno le moto con colorazioni ispirate proprio a quelle delle rispettive Suzuki RG 500 schierate dal Team Gallina nel 1981 e nel 1982 e che li portarono a diventare Campioni del Mondo.

La cerimonia di consegna sarà l’atto conclusivo di un avvincente talk show che si terrà all’interno dell’European Design Center Suzuki di Robassomero. L'incontro vedrà Lucchinelli e Uncini commentare l’ultima stagione di gare e ripercorrere alcune vicende memorabili delle corse del passato. A intervistarli sarà il giornalista ed ex pilota Max Temporali. L’intero evento potrà essere seguito dagli appassionati in diretta streaming sul canale Facebook di Suzuki Motorcycle Italia a partire dalle ore 14 di lunedì e gli utenti potranno interagire con gli ospiti ponendo loro domande e curiosità.

Diretta imperdibile non solo per i tifosi di Lucky e di Uncini o per gli amanti delle competizioni in genere. Il dibattito coinvolgerà anche il francese Romain Oudert e Jacopo Solari, i due giovani designer in forza proprio allo European Design Center Suzuki che hanno firmato le GSX-R1000R Legend Edition di Lucchinelli e Uncini. Le loro parole illustreranno la genesi delle varie livree racing dal sapore rétro e permetteranno di conoscere meglio il lavoro di questo centro stile alle porte di Torino, l’unico a studiare le linee delle moto Suzuki assieme agli uffici stilistici del quartier generale di Hamamatsu. La struttura, creata nel 2009, contava inizialmente solo su tre designer, ma nel tempo è stata potenziata con altre figure provenienti da tutto il mondo e oggi gioca un ruolo importante nel definire gli stilemi dei modelli Suzuki.

Credits: Ufficio Stampa Suzuki Italia

giovedì 11 febbraio 2021

GRUPPO PIAGGIO LEADER EUROPEO DELLE DUE RUOTE



Pontedera, 11 febbraio 2021 – Nel 2020 il Gruppo Piaggio ha rafforzato ulteriormente la propria leadership del mercato europeo delle due ruote raggiungendo una quota complessiva del 14,2%. A tale risultato hanno contribuito un significativo incremento delle vendite delle moto, e gli ottimi risultati ottenuti nel segmento scooter, la cui quota parte si attesta al 24,0%.


Secondo i dati disponibili, nel corso del 2020, nei principali mercati europei* sono stati immatricolati 1.455.000 veicoli a due ruote (moto e scooter), e di questi 207.000 sono prodotti del Gruppo Piaggio, in incremento del 6% rispetto all'anno precedente.


Fondamentale l'apporto della gamma Vespa, della Moto Guzzi V85TT, la crescita del brand Aprilia nel settore moto, e la conferma del brand Piaggio tra gli scooter.


In questi giorni il Gruppo Piaggio ha iniziato i primi lanci degli 11 nuovi modelli (cinque scooter e sei moto) previsti per il 2021, tra cui le attesissime novità Moto Guzzi V7, l'Aprilia Tuono 660 e il nuovo Beverly, mentre arriverà sul mercato il prossimo giugno un nuovo scooter elettrico a marchio Piaggio.


Credits: Ufficio Stampa Gruppo Piaggio