martedì 12 giugno 2018

Per Cetilar Villorba Corse inizia l’avventura Le Mans


> 12 giugno 2018 - Cetilar Villorba Corse è pronta ad iniziare la 24 Ore di Le Mans 2018. Il team italiano coordinato da Raimondo Amadio è pronto ad affrontare la gara di durata più famosa del mondo per il secondo anno consecutivo. I test ed i risultati positivi conseguiti finora nei primi due appuntamenti ELMS, sono un ottimo punto di partenza per Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr sulla Dallara LMP2, preparata dal team trevigiano per l’impegnativa trasferta francese già iniziata con l’arrivo sul circuito de La Sharte. Nel 2017 finì magicamente in top ten col nono posto assoluto e ottavo di classe.
Fasi di emozionante preparazione per il pisano Roberto Lacorte, alla sua seconda esperienza a Le Mans, come il trevigiano Giorgio Sernagiotto, mentre per il driver brasiliano già F.1 Felipe Nasr sarà l’esordio sui 13,6 Km del circuito più impegnativo al mondo. I motori si accenderanno domani, mercoledì 13 giugno, per le prove libere, per le quali gli equipaggi avranno quattro ore a disposizione. Alle 22 la prima sessione di qualifica da 2 ore.

“L’emozione della vigilia è la stessa o forse maggiore poiché siamo più consapevoli dell’impresa che ci attende - spiega il Team Principal Raimondo Amadio - Lacorte e Sernagiotto hanno dei riferimenti dell’esaltante esperienza dello scorso anno e poi hanno svolto un eccellente lavoro di preparazione. Per Nasr l’esperienza e la versatilità favoriranno l’esordio che rimane pur sempre impegnativo. Le prove libere ci forniranno già delle indicazioni precise, dopo le quali sceglieremo definitivamente le regolazioni del prototipo per qualifiche e gara”.

Il programma della 24 Ore di le Mans 2018

Mercoledì 13 giugno: ore 16 - Prove libere - 4 ore
Mercoledì 13 giugno: ore 22 - Qualifiche 1 notturne - 2 ore
Giovedì 14 giugno: ore 19 - Qualifiche 2 - 2 ore
Giovedì 14 giugno: ore 22 - Qualifiche 3 - 2 ore
Venerdì 15 giugno: Cerimonia di presentazione auto ed equipaggi a Le Mans
Sabato 16 giugno: ore 9 - warm-up - 45 minuti
Sabato 16 giugno: ore 15 - Gara - 24 ore
Domenica 17 giugno: ore 15 - Arrivo gara

. Foto: 24H Le Mans

NASCAR Whelen Euro Series / Ercoli (Ford Mustang) conquista Brands Hatch


Gianmarco Ercoli ha finalmente rotto il ghiaccio e nel Round 6 del NASCAR GP UK, disputato sul leggendario tracciato di Brands Hatch, ha conquistato la sua prima vittoria in ELITE 1 a bordo della #9 Vexatec Ford Mustang schierata dal Racers Motorsport. Grazie a questo successo, il giovane talento romano è entrato di diritto negli annali della NASCAR Whelen Euro Series, diventando il primo Campione ELITE 2 a conquistare una vittoria nella divisione maggiore. Mai nessuno ci era riuscito prima d'ora. Ottime notizie anche dagli altri piloti marchiati Racers: Dario Caso si è confermato uno dei migliori attori del Challenger Trophy in ELITE 1, grazie ad una vittoria ed un secondo posto, mentre Nicholas Risitano è salito nuovamente sul podio dei Rookie in ELITE 2.

Secondo in qualifica ad appena 5 millesimi di secondo dalla pole position, Ercoli si è rifatto della poca fortuna della prima gara - dove è stato costretto al ritiro dopo un contatto alla prima curva di cui è stato incolpevole protagonista - dominando come un veterano tutti i trenta giri del Round 6 della Divisione ELITE 1 e tenendo a bada gli attacchi decisi del campione in carica Alon Day e di un'icona del motorsport come Marc Goossens: "E’ stata una gara grandiosa. Sia Alon che Marc erano dannatamente veloci e ho dovuto difendere la mia posizione con i denti, in ogni curva e in ogni giro.” ha commentato Ercoli, vincitore di una gara tiratissima che ha visto i primi tre piloti racchiusi in appena 6 decimi sotto la bandiera a scacchi. "L’ultimo giro è stato il più difficile di tutti, sono arrivato un filo lungo e ho lasciato la porta aperta a Marc. L'ultima curva è stata praticamente una drag race fino al traguardo! Sono molto felice di aver conquistato la prima vittoria in ELITE 1. Vincere a Brands Hatch era uno dei miei sogni, grazie ai Racers è diventato realtà e l'abbiamo fatto nel migliore dei modi, scrivendo anche un piccola pagina di storia dell'EuroNASCAR: mai nessun campione della ELITE 2 era riuscito a vincere in ELITE 1!" Grazie al successo di Brands Hatch, che è valso al giovane talento romano anche il successo nello Junior Trophy, Ercoli è balzato al settimo posto in campionato, risalendo fino alla terza piazza anche nel trofeo Junior ad appena 12 punti dalla vetta.


Dario Caso è stato invece il mattatore del Challenger Trophy in Divisione ELITE 1. Il pilota di Viterbo, con due gare caparbie e solide, ha conquistato la vittoria di classe nel difficile Round 5 del sabato e ha ribadito il suo ottimo stato di forma anche alla domenica, dove, davanti ai 50 mila appassionati accorsi a godersi lo spettacolo della sesta edizione dell'American SpeedFest, è salito nuovamente sul podio del trofeo Challenger, conquistando il secondo posto e consolidando così la sua leadership in campionato.

In Divisione ELITE 2 Nicholas Risitano si è confermato come uno dei talenti emergenti della NASCAR europea, riuscendo ad entrare in Superpole dopo una sessione di qualifica tiratissima che ha visto ben 19 piloti racchiusi in un solo secondo. In una pista che ha scoperto solo al venerdi, Risitano ha portato a casa il secondo posto tra i Rookie nel Round 5 del sabato, risultando anche ottavo assoluto. Una prestazione che aveva confermato anche alla domenica, ma una penalizzazione per un contatto arrivata nel dopo gara lo ha estromesso dalla Top10 conquistata sul campo. Dopo 6 gare, Risitano occupa il secondo posto tra i Rookie, a soli otto punti dalla prima posizione che vale un biglietto "racing" per gli Stati Uniti.

Simone Laureti ha portato ancora una volta in alto il nome di Telethon nella NASCAR Whelen Euro Series, con una solida gara che ha portato l'esperto gentleman driver romano ai piedi del podio del Legend Trophy nell'infuocato round del sabato, mentre non ha praticamente potuto prendere parte al Round 6 a causa di una violenta toccata allo start, che l'ha costretto ad un ritiro senza colpe ancora prima di riuscire a passare la linea di partenza.

La NASCAR Whelen Euro Series si sposta ora in Francia per un nuovo spettacolare appuntamento: l'Oval World Challenge in programma nel weekend del 30 giugno-1 luglio sullo short track in stile tipicamente americano costruito al centro della cittadina di Tours.

- Photo Credit: NASCAR Whelen Euro Series \ Stephane Azemard

Chopard partner ufficiale della Porsche Carrera Cup Italia


Chopard diventa partner ufficiale della Porsche Carrera Cup Italia. La prestigiosa Maison di gioielli e orologi e la filiale italiana della Casa automobilistica di Stoccarda hanno siglato un accordo che li accompagnerà fino al termine della stagione sportiva che culminerà con il grande appuntamento del Porsche Festival il 6-7 ottobre, dove andranno in scena le due ultime e decisive gare del monomarca tricolore.
I termini principali della partnership prevedono la messa in palio di un prestigioso Orologio Superfast, che sarà consegnato direttamente da Chopard al vincitore finale della categoria Michelin Cup nella Porsche Carrera Cup Italia 2018. Tra le varie iniziative, nella grande Hospitality di Porsche Italia presente nel paddock di tutti gli appuntamenti della serie tricolore sarà poi posizionato un time keeper ufficiale, oltre a una elegante teca per l'esposizione dell'orologio premio.

Primo podio EuroNASCAR per la Solaris Motorsport a Brands Hatch


E' arrivato davanti agli oltre 50 mila appassionati che hanno preso d'assalto la sesta edizione dell'American SpeedFest di Brands Hatch il primo podio per la Solaris Motorsport nella NASCAR Whelen Euro Series. A propiziare il miglior risultato di stagione, il tanto atteso arrivo della Chevrolet Camaro che, nelle mani di Francesco Sini, ha colto il terzo posto nel Round 5 del sabato nella Divisione ELITE 1. Un contatto all'inizio della seconda manche, subito dopo il giro più veloce della Camaro #12, ha invece costretto Sini a doversi accontentare di un piazzamento fuori da una Top10 ampiamente alla portata della squadra italiana. Il risultato colto da Sini al sabato ha contribuito a portare nuovamente sul podio l'Italia nella speciale classifica della Nation Cup della NASCAR Whelen Euro Series.


"Prima gara con la Camaro e primo podio nell' Euro NASCAR: qualcosa vorrà pure dire no? Scherzi a parte, sono davvero felice di questa prestazione, siamo stati veloci e competitivi lungo tutto l'arco del weekend su una pista a noi sconosciuta, con tutti i riferimenti da prendere. Il che rende ancora più positivo il nostro weekend. Peccato per il contatto nella corsa di domenica, avevo appena fatto il giro veloce della gara e stavo rimontando. Purtroppo con la toccata si è rotto qualcosa nel posteriore e la macchina ha cominciato a scivolare." ha commentato Francesco Sini, che in un colpo solo ha conquistato il primo podio, la prima Top 5 e la prima Top10 alla sua quinta gara in NASCAR. "Voglio dedicare questo risultato al nostro ingegnere Loreto che non ha potuto seguirci per tutto il weekend, questo podio è merito anche del suo certosino lavoro di affinamento del setup gara dopo gara! A proposito di gara, il mio plauso più grande va agli organizzatori dell'American SpeedFest di Brands Hatch e a quelli della NASCAR Whelen Euro Series: 50 mila persone in pista, tifosi assiepati ovunque, sessioni autografi infinite e intere famiglie a godersi lo spettacolo in pista era qualcosa che non vedevo da tempo e che rende il nostro mestiere ancora più bello! Correre così, con le tribune stracolme, ti da una carica incredibile! Bravi!"


"Il duro lavoro paga e, in una gara finalmente senza problemi, Francesco ha fatto una rimonta spettacolare e abbiamo portato a casa un ottimo risultato!" ha commentato Roberto Sini, Team Principal della Solaris Motorsport. "Quarti sotto la bandiera a scacchi a pochi decimi dal podio e poi terzi in seguito alla penalità di Goossens è comunque testimonianza del buon lavoro che abbiamo svolto fino ad ora. Ora però vogliamo conquistare il podio in pista. Il livello della NASCAR Whelen Euro Series è incredibile, quando in qualifica hai 24 piloti racchiusi in un solo secondo 'ogni decimi conta' non è solo un modo di dire. E aver colto il nostro primo podio in NASCAR, con la Camaro, davanti a oltre 50 mila persone, beh, rende tutto ancora più speciale!"

La NASCAR Whelen Euro Series si sposta ora in Francia per un nuovo spettacolare appuntamento: l'Oval World Challenge in programma sullo short track in stile tipicamente americano costruito al centro della cittadina di Tours. Una nuova sfida tutta da scoprire per la Solaris Motorsport nel weekend del 30 giugno-1 luglio prossimi.


lunedì 11 giugno 2018

GT Italiano: a Misano scende in pista Jamie Green per Audi Sport Italia


Sembra proprio che quest'anno i nomi dei piloti dei quattro anelli rischino quasi di "viziare" i fan del GT Italiano. Dopo le star di Le Mans Marcel Fässler e Benoît Tréluyer visti in azione finora, a Misano Adriatico sulla R8 LMS del team di Emilio Radaelli salirà la star del DTM Jamie Green. Gli appassionati di motori della Riviera Romagnola con la presenza del pilota ufficiale della RS 5 DTM avranno un "antipasto" dello spettacolare campionato tedesco che, il 25 e 26 agosto, farà tappa sulla pista intitolata a Marco Simoncelli. Se Green non ha ancora pilotato quest'anno la R8 LMS, nel 2017 ha però preso parte a cinque corse del Blancpain GT col team Audi WRT.

Al contrario del pilota britannico, Bar Baruch non avrà occhi altro che per la sua R8 LMS, dopo un mese di inattività dall'ultima trasferta. Il Paul Ricard sembrava voler consegnare al giovane pilota di Karmiel (IL) la seconda meritata vittoria della stagione, quando a due giri dal termine una gomma dechappata ha bloccato lui e il compagno di colori Tréluyer. Quella delusione è stata ormai digerita e la classifica di campionato ancora molto corta sarà un pungolo per Baruch ad approfittare immediatamente dell'assenza di handicap-tempo da scontare al momento in cui lui e Green si scambieranno il sedile. Potrà usufruire della stessa opportunità anche il leader del campionato Stefano Gai: non è escluso quindi che, come già avvenuto nella prima trasferta ad Imola, proprio la rossa Ferrari 488 e la R8 LMS possano rivelarsi le due protagoniste del fine settimana in Riviera.

> Credits: Ufficio Stampa Audi Sport Italia

domenica 10 giugno 2018

Formula Class Junior - Sorprese e conferme al Cremona Circuit


> 10 giugno 2018 - La Formula Class Junior festeggia al Cremona Circuit l'aumento di adepti, il cui numero ha sfiorato quota venti, obiettivo per quasi tutti impossibile solo qualche mese fa. Non per Andrea Tosetti che punta addirittura a superarlo già al prossimo round, tra un mese al Tazio Nuvolari di Cervesina, prima delle vacanze estive.

Il terzo dei sei appuntamenti del calendario 2018, ospitato oggi dal Circuito dedicato a Angelo Bergamonti, ha rimescolato le posizioni di vertice della classifica provvisoria del campionato con Massimo Galli che lascia l'impianto cremonese con un nulla di fatto che lo costringe ad abbandonare il comando delle operazioni a favore del campione in carica Paolo Collivadino. Galli si è visto superare anche da un sempre positivo Paolo Coppi, secondo a un niente dal leader (88 punti a 84, secondo la classifica ufficiosa).
Dopo questa domenica da dimenticare, Max Galli deve guardarsi anche le spalle, pesantemente insidiate da Giuliano Zecchetti, grande protagonista oggi a Cremona con la Reggiani di Zemire's con pole position, vittoria in gara-1 e secondo posto in gara-2.

Altro primattore di giornata è Riccardo Calegari, noto alle cronache della categoria monzese per la vittoria del Trofeo Cadetti del 1975 e del Campionato di Formula Junior del 2011. Calegari, in gran spolvero con la monoposto Silva preparata da Diesse Corse, è salito due volte sul podio del circuito di Cremona grazie al terzo posto in gara-1 e alla vittoria nella seconda gara con un vantaggio di 783 millesimi su Zecchetti. Come ai vecchi tempi.
Bilancio positivo per Paolo Collivadino con la Dywa Riponi preparata da Riponi Corse. Il campione in carica di Formula Class Junior inizia il girone di ritorno del Campionato in prima posizione e cercherà di allungare sulla concorrenza già nel prossimo round di Cervesina. La classifica, dopo sei gare, è ancora aperta con Paolo Coppi con la Reggiani di Sarchio Racing che tallona Collivadino ed è pronto a rilevarne il primato. Come Giuliano Zecchetti, risalito di forza ai vertici e vicinissimo all'ex leader Max Galli. 
A Cervesina vedremo chi tra questi piloti sarà in grado di iniziare con il piede giusto la seconda parte del Campionato. Senza dimenticare chi, invece, è entrato in classifica soltanto oggi ma ha già accumulato un bottino di punti davvero importante. Come Riccardo Calegari.

Liberati quarto a Spa in gara-2 al rientro nell'International GT Open


Edoardo Liberati ha coronato il suo rientro nell'International GT Open centrando il quarto posto assoluto nella seconda delle due gare di Spa-Francorchamps, terzo degli appuntamenti della serie. Il pilota romano, quest'anno impegnato nella Blancpain GT Series Asia e nel Lamborghini Super Trofeo Europa, è stato tra i protagonisti della trasferta belga, portando in alto i colori del team Vincenzo Sospiri Racing in equipaggio con il cinese Kang Ling.
Dopo avere conquistato con la Huracán GT3 un buon ottavo posto nella prima gara di sabato, Liberati e Ling sono riusciti a concludere il weekend con un risultato straordinario, essendo partiti con "l'handicap" di una qualifica difficile, compromessa da un problema che ha relegato l'italiano in ottava fila.
Autore del primo "stint" di guida, Liberati è riuscito però a risalire posizioni su posizioni, lasciando il volante nei pit stop al suo compagno di squadra mentre si trovava ottavo. Ling è stato poi bravo a tenere dietro nelle fasi finali sia l'altra Lamborghini di Giovanni Venturini che la Ferrari di Mikkel Mac, approfittando anche di una penalizzazione inflitta alla BMW di Lourenço Beirão da Veiga.
Alla fine, oltre al quarto piazzamento, è arrivata anche un'ulteriore soddisfazione: quella di essere stati i migliori tra gli equipaggi al via con le vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese.
Il prossimo impegno per Liberati sarà quello di Misano del Lamborghini Super Trofeo Europa in programma nel fine settimana del 23 e 24 giugno, quando sarà nuovamente al via con il team Vincenzo Sospiri Racing (lo stesso con cui a Silverstone ha conquistato la pole).

Velocità Salita - Alla Coppa Selva di Fasano vittoria di Magliona su Norma


- 10 giugno 2018 - Con una costanza straordinaria di tempi in entrambe le salite Omar Magliona ha vinto al volante della Norma M20 FC Zytek la 61a Coppa Selva di Fasano. Il pilota sardo della CST Sport con la biposto di gruppo E2SC curata dal Team Faggioli e con pneumatici Pirelli ha ottenuto la miglior prestazione in gara 2 quando ha fatto registrare il tempo di 2’06”60, adesso il sassarese già campione di categoria ha allungato in testa al tricolore. Seconda posizione e primato in gruppo E2SS per Domenico Cubeda che sulla Osella FA 30 Zytek curata dalla Paco 74 e gommata Avon, ha insidiato sempre il vertice e a fine gara 1 il gap era ridotto a soli 26 centesimi di secondo. Terzo sul podio il l’altro protagonista assoluto del CIVM Francesco Conticelli sulla Osella PA 2000 Honda, con cui il trapanese ha duellato con un altro giovane, l’umbro di Speed Motor Michele Fattorini in piena rimonta sulla nuova Osella FA 30 Zytek finalmente a punto. I due sono saliti una volta ciascuno sul podio delle due gare ma la classifica combinata ha dato ragione al siciliano. 


Il successo della gara pugliese organizzata dalla dinamica Egnathia Corse è stato sottolineato in più modi ed in particolare dalle parole dell’attore ed anche bravo e preciso pilota Ettore Bassi che ha gareggiato sull’Osella PA 21 EVO sfiorando il podio di gruppo CN ed ha dichiarato: -“E’ sempre una grande emozione correre in casa ed in mezzo a tanti amici che danno carica ed aumentano l’adrenalina. Parlo quasi da pilota navigato - ha scherzosamente poi continuato - ho optato per una scelta di pneumatici troppo morbidi per gara 2 e questo mi ha limitato facendomi perdere una posizione, ma era una scelta già fatta di cui mi sono accorto solo durante gara 2”-. Il week end è stato caratterizzato dalla massiccia presenza di pubblico sul tracciato di gara ed anche nelle zone di partenza ed arrivo, dove a dare una nota di colore sono stati altri personaggi dello spettacolo che si sono sfidati al volante della Lupo Cup nell’ormai tradizionale “Trofeo VIP”.

-“Una vittoria che condivido con il team, la scuderia e quanti son sempre al mio fianco. Le due salite di prova ci hanno fornito dei dati importanti per la regolazione della biposto che abbiamo regolato per la scelta di gomme fatta per la gara - ha spiegato un raggiante Magliona - probabilmente una scelta un pò più aggressiva ci avrebbe permesso di attaccare più a fondo, ma il risultato è arrivato ugualmente”-. 

-“Una gratificazione sempre maggiore vedendo i progressi che facciamo con la nostra monoposto con cui prendo sempre più feeling - ha dichiarato Cubeda - siamo sempre in grado di lottare per la vetta e questo è già un ottimo riscontro. Oggi in gara abbiamo pagato una scelta di set up un pò azzardata, che speravamo fosse più efficace per poter attaccare a fondo”-.

-“Finalmente ho ritrovato il pieno feeling con la macchina - sono state le parole di Francesco Conticelli - Dopo alcune modifiche effettuate in prova ho sentito il motore che spingeva bene ed il set up che mi ha dato molto sicurezza anche su un tracciato insidioso come quello di Fasano”-. 


Risalito fino al 5° posto Vincenzo Conticelli senior sulla Osella PA 30 Zytek con cui il trapanese si è portato sul podio di E2SC. Sesto posto per il campano Tommaso Carbone in rimonta sulla Osella PA 2000, mentre continua la crescita sportiva del giovane sardo Giuseppe Vacca che sulla Osella PA 2000 si è ben destreggiato sul difficile tracciato fino al 7° posto, davanti ad un altro esperto driver che ha pagato il debito dell’esordio a Fasano: Federico Liber, il veneto che sulla Gloria CP8 EVO ha comunque ottenuto il primato tra i motori di derivazione motociclistica. Ha rimontato in gara 2 al 9° posto vincendo la classe E2SC 1000 Achille Lombardi, il potentino che ha tratto massimo profitto dall’Osella PA 21 Jrb BMW del Team Puglia. Top ten al 10° posto per Cosimo Rea che ha vinto il gruppo CN sulla Ligier JS 51 Honda, il giovane salernitano della Tramonti Corse ha optato per gomme usate per le due salite fasanesi. 2^ piazza per Gianfranco Giorgio seguito dall’altro driver locale Oscar Sarcinella, entrambi sulle Osella PA 21. Una gara stregata per i protagonisti di casa con Francesco Leogrande su Osella PA 2000 fermo per un problema al propulsore in gara 1, come Ivan Pezzolla tradito da una rottura meccanica in gara 1 ha poi provato l’Osella PA 21 BMW nella 2^ salita. Stop per uscita di strada occorsa anche a Giacomo Liuzzi su MINI solo in gara 1, mentre l’alternatore ha tradito Angelo Loconte su Honda.

Alessandro Gabrielli ha portato alla prima vittoria di gruppo E2SH l’Alfa 4C Picchio, il portacolori del Gruppo Sportivo AC Ascoli, dopo le prove ha risolto alcune noie al cambio ed ha così ottenuto la miglior prestazione di categoria. Si è portato fino al 2° posto di gruppo il teramano Marco Gramenzi sulla Alfa 4C motorizzata Zytek di cui il pilota AB Racing cura personalmente lo sviluppo nella versione più estrema e che inizia a concretizzare i risultati sperati. Sul podio anche il maceratese Abramo Antonicelli con la BMW M3.

Ha offerto un duello mozzafiato il gruppo GT. Vittoria per il campione in carica Lucio Peruggini su Ferrari 458 che per soli 15 centesimi di secondo ha preceduto alla fine il tenace romano Marco Iacoangeli sulla BMW Z4, che ha recriminato una mescola non perfetta per il tracciato. Terzo il getleman napoletano Piero Nappi sempre più penetrante sulla bella Aston Martin Vantage con cui si è classificato al 3° posto. Il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi sulla Ferrari 458 ha fatto bottino pieno di punti tricolori in GT Cup.

In gruppo E1 1 a 1 tra il vincitore della classifica generale Antonio Cardone, che con l’Audi RS4 ha bissato il successo del 2017, e il leader e campione in carica Marco Sbrollini su Lancia Delta EVO che si è spenta ad 1 Km dalla fine di gara 1, ma poi il pesarese si è riscattato in gara 2. Sul podio sono saliti anche il vincitore di classe 2000 Luigi Sambuco su Alfa 155 TS portacolori della Campobasso Corse ed il calabrese della Cubeda Corse Giuseppe Aragona, sempre impeccabile sulla Peugeot 106. Per la classe 1600 turbo rimonta e vittoria in gara 2 per Vito Micoli sulla attempata ma sempre efficace Renault 5 GT Turbo, seguito dai protagonisti del ravvicinato duello tra Peugeot 308 Racing Cup Vito Tagliente e Andrea Palazzo, che hanno completato il podio di classe nell’ordine. 

Angelo Guzzetta su Peugeot 106 ha vinto il gruppo A, il catanese del Team Project non ha lasciato spazio nemmeno al tenace pilota di casa Gasperino Tinella su auto gemella, mentre al suo ritorno a Fasano è salito sul podio di categoria il veneto Michele Mancin a caccia di punti tricolori sulla Citroen Saxo.

Gabriella Pedroni ha dominato il gruppo N dove ha raccolto il massimo dei punti tricolori sulla Mitsubishi Lancer EVO. La lady trentina della Pave Motorsport ha contenuto gli attacchi arrivati dalla classe 1,6 dove il lucano Rocco Errichetti e l’abruzzese Vincenzo Ottaviani, entrambi sulle Citroen Saxo, sono saliti rispettivamente sul 2° e 3° gradino del podio di gruppo

In gruppo RS+ il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo ha vinto le prima gara della stagione al volante della MINI John Cooper Works, con cui ha raggiunto un ottimo feeling, pronto ad agguantare la vetta con strada definitivamente spianata dopo l’uscita di Liuzzi in gara 1. Giacomo Liuzzi, dopo un pronto intervento sulla MINI da parte di AC Racing ha potuto guadagnare i punti del 2° posto in gara 2. Seconda piazza in classifica generale per il locale Angelo Cardone sempre su MINI, mentre sul podio è salito anche Michele Calabretto che su Honda Civic ha conquistato il primato tra le auto aspirate precedendo il giovane Francesco Perillo su auto gemella.

In gruppo Racing Start ritorno alla vittoria nella gara di casa per Oronzo Montanaro che in casa ha trovato molti riferimenti utili per il progresso della MINI curata da AC Racing. Il leader rimane il reatino Antonio Scappa che ha vinto gara 1 sulla MINI JCW della DP Racing, purtroppo poi uscito di strada a fine gara 2. Seconda piazza per Gabriele De Matteo sempre su MINI, davanti alla gemella di Lorenzo Mansueto. Sfida accesa tra Honda Civic Type-R per i motori aspirati, dove il leader Calabrese Caludio Gullo ha vinto contrattaccando in gara 2 sull’esperto pilota di casa Giovanni Lisi a sua volta vincitore di gara 1, alla fine il gap è stato di 58 centesimi di secondo. Tra le Bicilindriche successo per il pistard napoletano Pasquale Coppola sulla Fiat 500 che ha dominato il week end dopo una stravolgente gara 1 in cui il Campione calabrese Angelo Mercuri ha toccato una ruota in dirittura d’arrivo, conquistando comunque il 4° posto, dietro al locale Vincenzo Pezzolla ed al cosentino Mirko Paletta, rispettivamente 2° e 3° sulle 500.


Motocorse/WSBK: Yamaha sbanca Brno


> 10 giugno 2018 – Oggi il cielo sopra il Circuito di Brno, che ha ospitato nel corso del fine settimana il settimo round del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, si è tinto del blu Yamaha. La casa di Iwata ha infatti realizzato una doppietta in Gara 2 della classe WorldSBK con Alex Lowes e Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) e si è aggiudicata sia la classe WorldSSP600 con il francese Jules Cluzel (NRT) e la categoria WorldSSP300 il giovane pilota indonesiano Galang Hendra Pratama (BIBLION YAMAHA MOTOXRACING).
Per Pirelli, da Gara 2 sono arrivate soprattutto conferme in merito alle soluzioni già utilizzate ieri in Gara 1, in particolare per quanto riguarda la nuova posteriore in mescola morbida X0175 nella innovativa misura maggiorata 200/65 su cui l’azienda di pneumatici italiana sta facendo diversi test e che, in futuro, potrebbe diventare la nuova misura posteriore di riferimento. 


Dopo la doppietta realizzata da Michael Van Der Mark nel precedente round di Donington Park, l’azienda dei tre diapason conferma così di essere sempre più competitiva anche nella classe regina e di voler giocare un ruolo da protagonista nel Campionato di quest’anno, inserendosi di fatto come terzo contendente nella battaglia per il titolo tra Ducati e Kawasaki.
Grazie al successo di Alex Lowes, il primo per lui nel Campionato per derivate dalla serie, e al secondo posto di Van Der Mark, Yamaha accorcia le distanze nella classifica del Campionato Costruttori ma soprattutto porta Van Der Mark al terzo posto nella Classifica piloti alle spalle di Rea e Davies e davanti a Sykes e Melandri.


In Gara 2 il pilota della casa dei tre diapason Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) parte dalla pole position, alla sua destra il compagno di squadra Alex Lowes e, in terza casella, Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia).
Van Der Mark parte bene ma alla fine dell’ultimo giro viene superato prima da Lowes e poi da Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), quest’ultimo autore di un’ottima partenza dall’ottava casella in griglia. Nel corso del terzo giro Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), vincitore di Gara 1 e quindi in nona posizione al via, scivola, finisce sulla ghiaia ed è costretto al ritiro. Nel corso del quinto giro, la stessa sorte tocca a Marco Melandri, che si trovava in seconda posizione, ma fortunatamente il pilota ravennate riesce a rientrare in corsa in ultima posizione.


Alle spalle di Lowes e Van Der Mark conquista così la terza posizione Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati). Al sesto giro è la volta di Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che, in quinta posizione, scivola rovinosamente a terra ma, a differenza del compagno di squadra, riesce a riconquistare la pista. Nel frattempo Eugene Laverty riesce a mantenere la quarta posizione anche se con un distacco notevole dai primi. Alla fine a trionfare, per la prima volta in Campionato, sarà il britannico Alex Lowes dopo aver condotto una corsa sempre in testa. Alle spalle il compagno di squadra e vincitore di Donington Park, Michael Van Der Mark, e  Chaz Davies.

Classifica WorldSBK Gara 2:

1) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
2) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
3) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)
4) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)
5) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)
6) M. Rinaldi (Aruba.it Racing - Junior Team)
7) L. Camier (Red Bull Honda World Superbike Team)
8) X. Forés (Barni Racing Team)
9) T. Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing)
10) R. Ramos (Team GoEleven Kawasaki)
11) L. Baz (GULF ALTHEA BMW Racing Team)
12) J. Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team)
13) P. Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team)
14) Y. Hernandez (Team Pedercini Racing)
15) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)
16) T. Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
17) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura)
18) O. Jezek (Guandalini Racing)
RT) J. Torres (MV Agusta Reparto Corse)
RT) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)

- Credits: Pirelli Tyre Press Office

Ai visitatori del Salone dell'Auto di Torino biglietti scontati per la F1 a Monza


> 5 giugno 2018 - Prezzi speciali riservati ai visitatori del Salone dell'Auto di Torino per assistere a prove e gara del Formula 1 Gran Premio d'Italia 2018. Monza Eni Circuit ha rinnovato infatti con la esposizione al Parco Valentino una convenzione per permettere ai visitatori della rassegna torinese di acquistare a prezzo ridotto l'abbonamento 3 giorni in tribuna oppure circolare prato per la tappa italiana del Campionato del mondo di Formula 1 a Monza.

Presentando nei punti vendita Ticketone il biglietto elettronico gratuito del Salone dell'Auto al Parco Valentino oppure collegandosi all'apposita sezione Info > Convenzioni biglietto del sito www.parcovalentino.com sarà possibile acquistare l'abbonamento 3 giorni tribuna Laterale Parabolica (21D) a 165 euro. L'abbonamento 3 giorni circolare, che permette di accedere a tutte le aree prato del circuito, costerà ai visitatori dell'esposizione 95 euro. La promozione sarà attiva dal 6 al 13 giugno.

Il Salone dell’Auto di Torino, ad ingresso gratuito per il pubblico, prenderà il via mercoledì 6 giugno e terminerà domenica 10 giugno. Confermata l’esposizione statica all'aperto di vetture e prototipi, lungo i viali dello splendido Parco Valentino, con orario prolungato fino alle 24. La grande novità del 2018 sarà il coinvolgimento di tutta la città di Torino che darà vita a un Salone diffuso, trasformando piazze e vie in punti di ritrovo di supercar, prototipi, one-off e auto storiche da collezione. (d.c.)

MotoCorse/WSSP300: per Filippo Rovelli gara in salita a Brno


> 10 giugno 2018 - Gara interrotta al sesto giro oggi a Brno in Repubblica Ceca dove si è corso il quinto round del mondiale Supersport 300 a causa della caduta dell’indonesiano Rusmiputro (Yamaha). La direzione di gara dopo aver esposto la bandiera rossa ha fissato la classifica finale al sesto passaggio con assegnazione del 100% del punteggio. Ha vinto l’indonesiano Galang Hendra Pratama (Yamaha) che partito dalla pole position ha condotto in testa tutta la corsa. Dietro di lui nella bagarre sono riusciti a salire sul podio l’olandese Walid Khan (Yamaha) e lo spagnolo Borja Sanchez (Kawasaki). La leader del Campionato Ana Carrasco ha terminato in 11a posizione e conserva la leadership con 78 punti.

Per il ParkinGO Kawasaki Team al via solo Filippo Rovelli, dopo che lo spagnolo Mika Perez, coinvolto ieri in una caduta nel giro finale della Superpole1 e trasportato all’ospedale non è riuscito a prendere il via. Rovelli ha chiuso ventesimo, migliore degli italiani. Il gallaratese ha spiegato che «non sono riuscito a prendere il ritmo in questa gara molto difficile su una pista con molte buche, purtroppo partivo molto indietro, in ottava fila, qui a Brno ho potuto provare davvero poco ed è stato duro aver finito la gara. Adesso mi allenerò a fondo in vista di Misano Adriatico e conto di svolgere gare e test in Italia anche grazie alla fine delle scuole».

Il team Owner Giuliano Rovelli ha dichiarato: «week end al di sotto delle aspettative per noi, con una brutta caduta per Mika Perez nelle qualifiche che gli ha impedito di prendere il via oggi. Filippo Rovelli ha avuto problemi tecnici il venerdì che gli hanno fatto saltare il primo turno di prove libere. In una pista per lui sconosciuta, con solo mezz’ora di tempo per provare è partito troppo svantaggiato per poter puntare alla top ten che è l’obiettivo del pilota. Ho parlato con Mika Perez, sta molto meglio, a lui auguro una pronta guarigione e lo aspetto a Misano Adriatico, una delle piste da lui preferite dove l’anno scorso vinse la gara».

Prossimo Round: Riviera di Rimini Misano Adriatico 6, 7 e 8 luglio

> credits: Studio Bergonzini Comunicazione

venerdì 8 giugno 2018

All’Autodromo di Monza arriva il Festival dello Sport

Più di 50 discipline sportive e migliaia di atleti al Monza Sport Festival. La 43esima edizione della manifestazione organizzata da Ussmb (Unione Società Sportive Monza Brianza) sarà ospitata dal Monza Eni Circuit sabato 9 e domenica 10 giugno.
Tra i numerosi appuntamenti gestiti dalle associazioni sportive del territorio, da segnalare la gara ciclistica "Elite Under 23", 86° Medaglia d'Oro Città di Monza e 41° Trofeo Angelo Schiatti A.M. (sabato dalle 8.30), il tributo a Michael Schumacher organizzato dal Ferrari Club Caprino Bergamasco (domenica h 11.30-13), i giri in pista delle auto storiche M.A.M.S. Monza e Bianchina Classic Club e le parate del Moto Club Monza. Il pubblico potrà partecipare gratuitamente alle numerose dimostrazioni pratiche delle discipline sportive.
Programma su www.monzanet.it.

Domenica 10 giugno si terrà inoltre la seconda edizione di Solidarietà in pista, manifestazione podistica non competitiva organizzata da Cancro Primo Aiuto. Due i percorsi previsti: uno di 5,6 km circa e uno ridotto, per le famiglie con bambini e passeggini al seguito, di 2,4 km circa. Ritrovo dalle 7 e partenza sul rettifilo alle 8. La quota di iscrizione di 10 euro verrà devoluta ad AREU, Azienda Regionale Emergenza Urgenza. Tutto il weekend, l'ingresso in Autodromo sarà libero.
Info su www.monzanet.it. (d.c.)