giovedì 15 febbraio 2018

Ritorno alla storia con il primo raduno M.A.S.


> di Luciano Passoni

Moto Club Melegnano e la sua storia, un intreccio mai reciso con la città ed il territorio. Fondato nel 1922 da un gruppo di appassionati sportivi per sostenere un nascente campione: Natale Boneschi. Nasce da qui l’idea di riportare il ricordo delle gesta di questo illustre concittadino con un appuntamento straordinario: il primo raduno M.A.S., storica marca di motociclette fondata a Milano dall’ing. Alberico Seiling negli anni ’20, che fu attiva sino ai primi anni ’50, quando chiuse definitivamente la sua produzione. Natale e la M.A.S., un binomio che ha scritto pagine indelebili, protagonisti entrambi ed insieme di un romanzo, ormai più leggenda che storia, del motociclismo, non solo agonistico, italiano.

Pilota, collaudatore e meccanico i ruoli affidati a Natale dall’ingegnere di origine tedesca, che ammirava, dopo averlo visto nelle prime competizioni in bicicletta a motore, la dedizione e lo spirito di sacrificio che riversava nel lavoro. Erano gli anni d’oro dell’azienda; produzione, commercio e competizioni si integravano per fare delle motociclette milanesi un prodotto di successo. Numerose gare nazionali ed internazionali hanno visto la squadra M.A.S. protagonista assoluta nel campo agonistico, in particolare delle gare di durata e di regolarità, o di resistenza, come sarebbe meglio dire. Una peculiarità questa, voluta fortemente da Seiling, che le considerava veicolo di propaganda dell’affidabilità con cui voleva distinguersi dalla concorrenza. Lo stesso ingegnere accompagnava molto spesso in gara i piloti che si alternavano nelle competizioni: Picozzi, Bonatti, Melani, Silvestri, Parodi, De Angelis (cognato del Seiling e padre della futura cantante Wilma) e Boneschi. 
Nomi che ritroviamo su tutte le pagine e le copertine delle riviste specializzate dell’epoca per i grandi risultati che conquistarono in tutta Europa. Basti citare le medaglie d’oro e d’argento nelle 6 giorni internazionali del 1931-32-33-34, rispettivamente in Galles, Italia e Germania. All’apice di questa carriera un banale incidente stradale, mentre andava a lavorare con la propria M.A.S., stroncò, nel maggio del 1935, la vita di Natale. Un pilota generoso ed una famiglia generosa, la vedova Luisa donerà la moto, riparata, ai Padri Saveriani di Parma che la invieranno ai loro missionari in Cina.

“Il ritorno alla storia”, lo slogan che accompagna il Raduno, vuole ricordare tutto questo. Un percorso, in parte sul Circuito di Melegnano, gara che negli anni’ 30 assunse la titolazione di Campionato Italiano, che rivede protagonisti ancora una volta Boneschi e Seiling. Saranno infatti Natale ed Andreas, eredi dei rispettivi antenati, a riportare la “voce” della M.A.S. sulle strade di Melegnano, sino alla deposizione di una corona sulla tomba del campione.

Non è un caso che tutto questo sia in concomitanza con la prima gara della stagione del Campionato Italiano Enduro U23 e Senior. Un riconoscimento della FMI alla validità e capacità organizzativa di un club che affonda le radici in un illustre passato i cui rami sono ancora e perennemente forti e rigogliosi.

Villorba Corse nel GT4 europeo con due Maserati


Villorba Corse sarà al via del neonato campionato GT4 Central European Cup. Confermando il legame con il marchio Maserati, per il team diretto da Raimondo Amadio si tratta della terza partecipazione consecutiva a una delle serie internazionali promosse dalla SRO Motorsports Group dedicate alle supercar in configurazione GT4. 

Nel 2018 Villorba Corse rinsalda la prestigiosa collaborazione con il marchio del Tridente, più volte portato al successo in passato, schierando due Maserati GranTurismo MC in due differenti categorie. Nella classe AM sarà al via l'equipaggio tutto trevigiano composto da Giuseppe Fascicolo e Romy Dall'Antonia, grintosa coppia di piloti che con il quarto posto finale della scorsa stagione, in quel caso nella GT4 Northern Cup, ha contribuito in maniera decisiva al secondo posto colto da Villorba Corse nella classifica Team 2017. 
L'altra Maserati sarà invece iscritta nella class Pro-Am e affidata all'equipaggio polacco formato da Piotr Chodzen e dal figlio Antoni, in continua crescita prestazionale e reduce da un 2017 sempre in lotta per il podio. Prevedendo la formula della doppia gara per weekend, la GT4 Central European Cup 2018 scatta dall'autodromo di Most, in Repubblica Ceca, il 28-29 aprile e si concluderà in Olanda a Zandvoort il 7 ottobre dopo aver toccato altri circuiti di caratura internazionale come Red Bull Ring, Nurburgring e Slovakia Ring.

Sull'annuncio del nuovo impegno della scuderia, il team principal Amadio dichiara: “È gratificante comunicare un ulteriore programma sportivo della stagione 2018. Per noi sarà il terzo anno consecutivo di collaborazione con Maserati in GT4 e in particolare confermiamo su entrambe le vetture due equipaggi che rappresentano un'importante continuità con la stagione passata: è il segno inequivocabile del buon lavoro svolto. Cambia invece il nuovo campionato promosso da SRO, una serie che va a posizionarsi in un area geografica che riteniamo strategica per il settore del motorsport. L'obiettivo è fare bene offrendo uno standard tecnico e sportivo all'altezza del nostro nome e del marchio che rappresentiamo”.

Antonelli Motorsport con Altoè e Solieri in pista a Dubai nel Lamborghini Super Trofeo Middle East


Due settimane dopo il debutto stagionale di Abu Dhabi, il team Antonelli Motorsport torna in pista sul circuito di Dubai per affrontare il secondo dei tre doppi appuntamenti del Lamborghini Super Trofeo Middle East 2018 riconfermando l'equipaggio formato dal giovanissimo Giacomo Altoè e dal più esperto Glauco Solieri, entrambi quest'anno alla loro prima esperienza nella serie riservata alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese.

Reduce dall'ottima prova di Yas Marina, dove il binomio tricolore è riuscito a conquistare una vittoria e un terzo posto di classe, salendo sul podio assoluto di Gara 2 (grazie ad un terzo piazzamento costruito fin dalle qualifiche con la pole ottenuta da un sorprendente quanto straordinario Altoè), il team Antonelli Motorsport proseguirà il proprio impegno nella serie degli Emirati Arabi con l'intenzione di puntare nuovamente alle posizioni di vertice.
Ma a Dubai la squadra emiliana ci arriverà anche con un obiettivo ben preciso: quello di agguantare la leadership nella classifica della PRO-AM, in cui attualmente occupa il secondo posto con un "gap" di sole due lunghezze.

Una sfida che entrerà nel vivo venerdì mattina con le due sessioni di qualifica della durata di 20 minuti ciascuna e la prima gara di 50 minuti in programma alle ore 14.15 locali (le 11.15 italiane). Gara 2, sempre di 50 minuti, scatterà sabato alle 14.25 (le 11.25 in Italia).
Subito dopo la tappa di questo fine settimana, il Lamborghini Super Trofeo Middle East giungerà al suo epilogo a inizio marzo con la terza e conclusiva prova

Pietro Peccenini apre il 2018 con test e premiazioni


> 15 febbraio 2018 - Scalpita Pietro Peccenini in vista della stagione 2018, aperta con un'impegnativa due giorni di test sul circuito di Navarra, tracciato spagnolo sul quale ha guidato per la prima volta. Il portacolori della TS Corse ha provato la F.Renault 2.0 della scuderia lombarda risalendo sulla monoposto dopo oltre due mesi. Relativi i dati e le indicazioni raccolte, visto che Peccenini è stato costretto a girare su pista bagnata. Nonostante la pioggia, il test è stato utile per valutare lo stato della preparazione fisica del pilota e per vivere la prima esperienza su un circuito che durante la stagione ospiterà un round del VdeV 2018. 

Proprio degli organizzatori del campionato internazionale Peccenini era stato ospite pochi giorni prima a Parigi, quando durante l'annuale cerimonia con tutti i vincitori, il VdeV lo aveva premiato per i risultati raccolti nel Challenge Monoplace. La scorsa stagione il pilota milanese ha concluso al secondo posto nel Trofeo Gentleman Driver dopo un lungo duello risolto all'ultima gara e dopo aver vinto i titoli 2015 e 2016.

Con l'obiettivo del terzo titolo in quattro stagioni e in vista del semaforo verde di Barcellona a fine marzo sale dunque l'attesa di Peccenini: “Purtroppo in Spagna abbiamo potuto provare per poco sull'asciutto, una quindicina di giri. Poi abbiamo cercato di capitalizzare al meglio il lavoro sul bagnato, percorrendo anche due lunghi stint da 18 giri. Alla fine è stata una buona prova di resistenza fisica al rientro sulla monoposto del team di Stefano Turchetto, utile anche a imparare un po' il tracciato, malgrado dovremo approfondire il lavoro sui riferimenti direttamente quando arriveremo al weekend di gara. La pioggia ci ha invece impedito di lavorare a fondo sulla messa a punto della vettura, ma in fin dei conti il 2018 prende il via con soddisfazione e ora non vedo l'ora di rigettarmi nella mischia alla partenza di Barcellona. Puntiamo a migliorare il nostro bottino nel VdeV dopo un 2017 tosto ma comunque esaltante fino all'ultimo e per il quale gli organizzatori ci hanno premiato durante una bella cerimonia alla quale non abbiamo voluto mancare per rendere onore al vincitore e al campionato stesso”.

Regolarità Autostoriche, Coppa Attilio Bettega positiva per Valerio Scettri


Un tuffo nel passato, in quello vero, dove le gesta di piloti e navigatori, a bordo delle loro vetture, scrivevano pagine indelebili della storia dell'automobilismo sportivo: ecco il riassunto della Coppa Attilio Bettega 2018, gara di regolarità per auto storiche, per Valerio Scettri.
Il portacolori del sodalizio patavino Irontech Motorsport è stato protagonista, lungo strade che hanno segnato momenti indimenticabili nell'epopea del rallysmo, dove la velocità pura non era l'unico fattore determinante mentre l'avventura era il vero cuore pulsante della specialità.
Nel recente weekend il pilota di Este ha abbandonato le auto moderne per sedersi al volante della rivitalizzata Fiat 124 Sport Spider, griffata Irontech Motorsport, con  Gianluca Gattolin alle note.

“La gara” – racconta Scettri – “è stata semplicemente bellissima. Partire dal Ponte degli Alpini, a Bassano del Grappa, nel primo pomeriggio per poi affrontare in un fiato tutta la notte, con temperature proibitive, su ghiaccio e neve, è stata per noi un'esperienza da custodire gelosamente nell'album dei ricordi più cari. Non avevamo mai provato emozioni così forti. Adesso possiamo, seppur solo in minima parte, capire cosa provavano i veri pionieri del rallysmo, ben lontano da quanto viviamo tutti i giorni. Panorami sensazionali, prove che han fatto la storia del Rally San Martino di Castrozza negli anni settanta. Cosa potevamo desiderare di più?”

Se il lato emozionale è stato un'apoteosi la stessa cosa non si può dire di quello tecnico sportivo, che non ha minimamente scalfito la gioia dell'equipaggio di Irontech Motorsport.
Nella prima fase di gara, quella che portava i concorrenti dal centro di Bassano del Grappa nel primo pomeriggio verso la birreria Pedavena, il cedimento dell'alberino dell'acceleratore rallentava la corsa di Scettri che, grazie all'assistenza veloce, riusciva comunque a raggiungere la cittadina bellunese.
Nella seconda sezione, che vedeva il plotone dei superstiti affrontare le ultime prove verso la birreria Cornale in Valsugana, a mettere i bastoni tra le ruote al duo patavino ci pensava il supporto del cambio, che li abbandonava.

“Le assistenze veloci sono state decisive” – sottolinea Scettri – “per farci arrivare al traguardo e dobbiamo ringraziare di cuore i nostri amici, che si sono ghiacciati letteralmente per aiutarci. Tredici ore in auto, prove impegnative su ghiaccio e neve, di notte, con il freddo. Esperienza che ripeteremo sicuramente il prossimo anno perchè ci ha segnato profondamente, in positivo.”

- foto Nordvideocorse

domenica 11 febbraio 2018

Rallye Monte-Carlo Historique: per Maurizio Senna bilancio comunque positivo


Bilancio comunque positivo per Maurizio Senna al 21° Rallye Monte-Carlo Historique, prestigioso tour de force di regolarità per auto storiche con oltre 300 equipaggi in gara. Per il regolarista lodigiano era la prima partecipazione alla classica monegasca, un debutto da ricordare che ha ulteriormente aumentato il suo bagaglio di esperienza nella specialità.

"Devo ammettere che le mie aspettative erano diverse. - commenta Maurizio Senna - Il Monte si è rivelato una gara difficile ma è stata un'esperienza fantastica. Da Barcellona a Montecarlo abbiamo affrontato diverse situazioni che ci hanno consentito, tra l'altro, di conoscere un regolamento particolare. Sempre con grande entusiasmo".

Una prova dura per uomini e auto.

"In effetti si è dormito poco e guidato molto con oltre 4000 mila chilometri percorsi tra prove e trasferimenti. E con condizioni meteo non facili".

Il Monte è stata la prima gara con Alessandro Moretti alle note.

"Alessandro mi ha assistito in modo davvero eccellente. Con lui avevo disputato una gara in Francia, 
la Ronde du Comté Niçois, alcune settimane prima del Monte-Carlo Historique e successivamente abbiamo effettuato alcune ricognizioni del percorso di gara. Ottima anche l'assistenza, fondamentale in una gara di questo tipo".



Il risultato finale non è stato all'altezza delle aspettative e dell'impegno.

"Abbiamo iniziato bene la gara, recuperando circa 70 posizioni dopo la prima prova con la neve. Nella prova successiva abbiamo però restituito con gli interessi le posizioni guadagnate per un'uscita di strada. Poi abbiamo conosciuto il regolamento: bloccati per 9 minuti su una prova da un concorrente fermo sulla strada, abbiamo avuto 20000 penalità, anche se non avevamo colpe. La direzione corsa li chiama fatti di gara".

Insomma, una gara particolare.

"In effetti è una gara di veri piloti, dove si guida in un certo modo, l'auto deve avere un assetto diverso, il motore deve avere coppia più bassa. Poi devi essere a conoscenza di tanti dettagli di questa gara che alla prima esperienza ancora non conosci. Comunque un'esperienza positiva che spero di poter ripetere".

La classifica finale del 21° Rallye Monte-Carlo Historique vede Maurizio Senna e Alessandro Moretti al 165° posto. Senza i 20000 punti di penalità ricevuti per il ritardo accumulato a causa del concorrente che bloccava la strada Senna e Moretti avrebbero portato la loro Volkswagen Golf #200 al 95° posto. Un ottimo risultato per due debuttanti.

sabato 10 febbraio 2018

Regolarità Auto Storiche: il Trofeo Nord Ovest a Cacioli e Giammarino


Luciano Cacioli e Francesco Giammarino sono i vincitori del Terzo Trofeo Nord Ovest autostoriche. Sono stati premiati dal Responsabile del TNO Antonella Croce nel corso di una cerimonia organizzata ad Automotoretrò, il salone internazionale delle auto d’epoca. Cacioli è primo grazie al successo al Raduno di Tommy ed ai piazzamenti ai Castelli Lomellini (sesto) ed alla Parma - Poggio di Berceto. Giammarino vince grazie al successo al Raduno di Tommy e al Raduno dei Laghi, in coppia con Carlo Pretti, oltre ad un ottimo piazzamento alla Parma - Poggio di Berceto. Al secondo posto si classificano Claudio Agrati e Franco Gagliardi primi al raduno delle Stelle e quarti al Raduno di Tommy. Terzo gradino del podio per Mauro Vercelli e Marta Ferri, quarti al Raduno delle Stelle e terzi al Raduno di Tommy.

Tra i piloti quarto posto per Loris Lumignon e quinto per Andrea Malucelli mentre tra i navigatori al quarto posto si è classificato Riccardo Leva ed al quinto Monica Bernuzzi.

Per la Coppa Ruote Dinamiche Alto Piemonte i vincitori sono stati Mauro Vercelli e Marta Ferri, che hanno preceduto Claudio Agrati e Franco Gagliardi. Terzo posto per Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli e quarto per Paolo Canova e Arianna Fior. Quinti classificati Michele e Mauro Chiodo.
Marco Ravinale si aggiudica invece la Coppa Ruote Dinamiche Alpi Marittime davanti a Mattia Bergese e a Cinzia Ravinale. 

Il Premio alla memoria Luciano Botto è stato assegnato a Claudio Cuteri della Savigliano Corse. Riconoscimenti anche a Marco Pizzocaro del Team Mdm, a Gianfranco Bertei di Parma Autostoriche, a Paolo Azzi di Io Corro per un Sorriso e ad Antonella Croce di Valsangone Promotion.

venerdì 9 febbraio 2018

Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans 2018


> 9 febbraio 2018 - Cetilar Villorba Corse sarà al via della 24 Ore di Le Mans anche nel 2018. La scuderia veneta è stata inserita dagli organizzatori dell'ACO Le Mans tra i team ammessi alla leggendaria corsa francese, la cui 86esima edizione si disputa il 16-17 giugno, valida come seconda prova del Campionato del Mondo Endurance. Intensa l'emozione provata dalla squadra alla notizia, che ha seguito via web l'annuncio della entry list di uno degli eventi sportivi più attesi al mondo. Dopo l'esaltante esordio nell'edizione 2017, quando il team diretto da Raimondo Amadio colse uno straordinario nono posto assoluto, settimo di classe LMP2, prosegue dunque con successo il progetto “Italian Spirit of Le Mans”, che vede ancora il pilota pisano Roberto Lacorte nelle vesti di primo promotore. Cetilar Villorba Corse sarà ancora una volta l'unico team italiano presente a Le Mans nelle categorie riservate ai prototipi, al via con la Dallara P217 numero 47 di classe LMP2, colorata con una nuova livrea e con la quale nel 2018 la squadra affronterà tutto il campionato European Le Mans Series, che scatta da Le Castellet il 15 aprile e farà tappa anche a Monza il 13 maggio.

Il team principal Amadio commenta: “Soddisfazione e gioia sono assolute. Per noi questo traguardo rappresenta la capitalizzazione del lavoro svolto con massima professionalità in pista e fuori e dei risultati colti nel 2017. Con la consapevolezza di ciò è un annuncio che come squadra in qualche modo potevamo anche attendere, ma poi è sempre un'emozione essere inseriti nella selezione per la 24 Ore di Le Mans, vista l'importanza che ricopre l'evento e il parterre internazionale che ci attende. Da subito dobbiamo sostenere il massimo impegno per confermare quanto di positivo raggiunto e dimostrato lo scorso anno”.

Lacorte conclude: “Quando le aspettative sono alte l'attesa sale di conseguenza e quindi non mancava una certa suspense all'interno del team. Essere stati accettati al via quest'anno assume un valore ancora più elevato, perché è una conferma cruciale per la squadra. Sia per come e quanto abbia lavorato e saputo dimostrare finora sia perché ci attende uno schieramento di iscritti ancora più agguerrito e competitivo. Era importante poterci di nuovo schierare al via di Le Mans, ci tenevamo molto e siamo orgogliosi di aver centrato questo primo obiettivo”.

Bilancio positivo per il primo anno di RuotestoricheTv


RuotestoricheTv il primo settimanale motoristico nazionale dedicato alle auto e moto d’epoca e classiche ha festeggiato il primo anno di attività. Il network fondato nel 2017 dall’imprenditore Marcello Cioli ha sede a Bassano del Grappa ed irradia ogni settimana un programma di 30 minuti attraverso una rete di emittenti areali a copertura dell’intero territorio nazionale.
RuotestoricheTv approfittando anche del crescente interesse per i veicoli d’epoca che vengono visti ora come status symbol e bene rifugio, è entrato con crescente successo nelle case degli italiani ed approntato una stagione televisiva 2018 di primo piano. 
Le puntate prodotte saranno 52 con uno sforzo editoriale senza precedenti nel settore e l’impiego di due sedi di appoggio a Brescia e Torino. Confermata l’integrazione con i Social media con il potenziamento della pagina Facebook che sarà affidata a professionisti del settore e con un Canale YouTube dove saranno visibili le puntate del programma. Come nel 2017, RuotestoricheTv sarà media partner dei più importanti saloni del settore come AutoMoto d’Epoca Padova e Verona Legend Cars mentre è stato siglato un accordo di collaborazione con la rivista Epocauto, tra le più note del settore.

La redazione è coordinata da due figure di primo piano, il bassanese Nino Balestra, già presidente del museo dell’automobile Bonfanti Vimar di Romano d’Ezzelino (VI), storico, scrittore e gentleman driver e da Dario Mella, bellunese, collaboratore di importanti testate di settore e autore del volume Mc Laren, dalla Can Am alla F1. Previste anche rubriche dedicate al modellismo, alla cucina e ai disabili seguendo la vocazione sociale dell’editore Marcello Cioli (nella foto).

«La nostra è una trasmissione aperta a tutti – spiega l’editore Marcello Cioli - in primis associazioni di appassionati, auto e motoclub, marche automobilistiche e motociclistiche, gare di regolarità, raduni e saloni. Siamo convinti che il settore vintage ed heritage sia destinato ad avere uno spazio sempre crescente nella società e un forte valore economico, come testimonia il lavoro delle Case di auto e moto improntato più che mai a riproporre i modelli del passato. Noi siamo il primo canale televisivo a diffondere al grande pubblico questa meravigliosa passione che oltre a creare forti emozioni è in grado di offrire una forma di investimento che trova già oggi una rivalutazione nel tempo».

Il programma è diffuso dalle reti: 1 Sport in Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Valle d’Aosta, Cafè 24 Tv in Veneto, FVG, TAA, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria e centro Italia, TelePavia in Lombardia e Piemonte, Telespazio e Calabria Tv nel Mezzogiorno, Matrix Tv in Calabria e Sicilia e TGS in Sicilia.

> Credit: STUDIO BERGONZINI COMUNICAZIONE

Ritorna il Raduno Alternativo per Marco Simoncelli


Fervono i preparativi per la 7a edizione del "Raduno Alternativo", ormai un appuntamento fisso per ricordare Marco Simoncelli e contribuire alla Fondazione a Lui dedicata.

La data da segnare è il 22 aprile, giorno in cui motociclisti e automobilisti, con mezzi moderni e storici, si ritroveranno a Comazzo (Lodi) per il raduno organizzato dall'Associazione "Amici del 58 Rosso" con l'intento di ricordare Super Sic e Elisea Russo, travolta da un'auto che ha invaso la sua corsia mentre si recava al lavoro in moto.

Come sempre, sono numerose le iniziative in programma. Oltre al raduno di auto e moto, sono previste, tra l'altro, esibizioni di trial freestyle, una sfilata di camion aerografati e, nel pomeriggio, l'auto-moto giro con partenza alle ore 14.
Il "Raduno Alternativo" dedicato a Marco Simoncelli e a Elisea Russo avrà inizio alle ore 8.30 per concludersi alle 18, in piazza Italia a Comazzo (LO). 

Il ricavato della manifestazione verrà devoluto alla Fondazione O.N.L.U.S. Marco Simoncelli.

giovedì 8 febbraio 2018

Il Gran Premio Nuvolari è a Parigi per Retromobile


Il Gran Premio Nuvolari sbarca a Parigi e partecipa fino all'11 febbraio a Retromobile Paris - Porte de Versailles (Pav. 1 - Stand 1k130) per presentare al pubblico e alla stampa internazionale la 28ª edizione moderna del Gran Premio Nuvolari, manifestazione di regolarità per auto storiche secondo le normative F.I.A., F.I.V.A. e A.C.I. Sport, in programma dal 13 al 16 settembre 2018. La formula della manifestazione, organizzata dalla Scuderia Mantova Corse, permette ai partecipanti provenienti da tutto il mondo di vivere l’emozione unica dell’evento dedicato al grande Tazio Nuvolari, lo sportivo che più di ogni altro ha segnato la storia del XX secolo.

Per la prima volta Mantova Corse, insieme agli “official partners” Banca Generali, Eberhard & Co. e Red Bull presentano al pubblico parigino il Gran Premio Nuvolari, uno degli appuntamenti più attesi della stagione nel calendario internazionale della regolarità per auto storiche. La Francia rappresenta da sempre uno dei paesi chiave per la gara, con tutti i marchi automobilistici nazionali rappresentati nelle ultime edizioni della classica in onore di Tazio Nuvolari, a cominciare dalle storiche Bugatti, quale testimonianza della competenza degli appassionati francesi per le “historiques”.

Per quattro giorni, da giovedì 13 fino a domenica 16 settembre 2018, oltre 250 auto provenienti da tutto il mondo percorreranno i 1.050 chilometri del percorso sviluppato per mettere alla prova vetture ed equipaggi impegnati a contendersi la vittoria del Gran Premio. L’itinerario si svilupperà tra alcune delle strade più panoramiche e dei paesaggi più affascinanti dell’Italia del Centro-Nord, partendo da Mantova, in Lombardia, per transitare poi attraverso Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria, toccando celebrate città quali Modena, Siena, Arezzo, Rimini e Ferrara.

Il Gran Premio Nuvolari è un evento tutto italiano che non celebra solo il mito di Tazio Nuvolari, “Il Mantovano Volante”, ma rappresenta anche la rievocazione storica e la vetrina culturale di capolavori dell’ingegneria umana: meraviglie su quattro ruote, automobili che grazie alle silhouette uniche e alla geniale conformazione della loro meccanica sono entrate nell’immaginario collettivo.
Ancora una volta, Mantova sarà il fulcro di una manifestazione imperdibile che unirà il mondo dei motori, della cultura e delle eccellenze del territorio.

Appuntamento in piazza Sordello a Mantova alle ore 11.00 di venerdì 14 settembre, per la partenza della 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari.

Le iscrizioni al Gran Premio Nuvolari saranno ufficialmente aperte il 1° marzo 2018, esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1972, munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /C.S.A.I., o appartenenti a un Registro di Marca.

La BOSS GP è nel futuro del Barone Rampante

Dopo l’inaspettato stop della World Series Formula V8, il Team Barone Rampante è intenzionato a partecipare alla Boss GP Championship nella stagione 2018. La squadra veneziana dispone di tre monoposto, che farà scendere in pista quest’anno nel Campionato dedicato alle potentissime ex monoposto di Formula Uno, Formula Indy, GP2 e Auto GP.
Una scelta scaturita dalla constatazione che Boss GP è uno dei campionati più consoni alla potenza e alle caratteristiche della Dallara motorizzata Gibson, ma anche per il crescente interesse che la categoria sta riscuotendo in Europa.
Il calendario prevede appuntamenti sui circuiti più prestigiosi del Vecchio Continente, a partire da Aprile, come Hockenheim, Red Bull Ring, Assen, Brno e Paul Ricard, mentre la gara di casa per la squadra veneziana sarà sul tracciato di Monza, ai primi di Luglio.