domenica 8 ottobre 2017

International GT Open a Monza: 90 foto di Davide Stori

Monza ENI Circuit, 1 Ottobre 2017
International GT Open
le foto di ©Davide Stori
riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria



























































































sabato 7 ottobre 2017

Campionato Italiano GT - Audi Sport Italia: tre safety-car ed un problema alla radio "agitano" il sabato di Tréluyer-Ghirelli


Una gara con tre safety-car, effetto diretto della lotta incandescente scatenatasi al Mugello per la corona piloti SuperGT3 Pro tra portacolori Ferrari e Lamborghini, sembrava rilanciare le chance di lottare per il podio di Benoit Tréluyer e Vittorio Ghirelli, ma un colpo di coda della sfortuna ha fatto terminare la coppia Audi Sport Italia ottava assoluta. Il francese, qualificatosi in quarta fila e con da scontare 10" di handicap-tempo al pit-stop per la seconda posizione a Vallelunga nella gara precedente, al primo giro da ottavo risaliva in sesta posizione. Al quarto giro Tréluyer passava indenne da nuovi contatti in pista risalendo al quarto posto. Riusciva inoltre a contenere il distacco dai leader, e vincitori di oggi, Malucelli-Cheever (Ferrari 488) in pochi decimi al giro. 

Sulla R8 LMS però oggi pomeriggio si verificava un problema alla radio che impediva al francese di sentire le indicazioni per il rientro ai box comunicategli dal team. Pertanto si fermava al 14.imo passaggio per cedere il volante al collega Ghirelli, troppo tardi per rientrare nell'intervallo previsto dal regolamento sportivo. Nel resto della corsa il pilota italiano difendeva la quarta posizione e lì riusciva a tagliare il traguardo, ma con un minuto di penalità il posto con cui l'equipaggio archiviava il sabato era solo l'ottavo.

Gara con emozioni anche per la R8 LMS ultra: Luca Magnoni, partito dodicesimo assoluto, doveva fermarsi al box durante la prima delle tre fasi di safety car per un problema ad una ruota. Le due ulteriori interruzioni hanno consentito però a lui ed al collega Luca Rangoni, se non di disputare la vittoria della classe GT3 alla Ferrari 458 Italia di Stefano Colombo e Simone Niboli, almeno di recuperare terreno, cosa che il bolognese ha fatto giudiziosamente risalendo al secondo posto di categoria al momento della bandiera a scacchi.

> Credits: Audi Sport Italia - Press

MISANO CLASSIC WEEKEND: IN PISTA LA PASSIONE E LE MOTO CHE HANNO FATTO LA STORIA DEL MOTORISMO MONDIALE


> 7 Ottobre 2017 - A migliaia, già oggi, al Misano Classic Weekend per il grande appuntamento dedicato alle moto d’epoca che sono protagoniste in pista e nel paddock, a beneficio degli appassionati giunti a Misano dall’Italia e dall’estero. Inaugurata la mostra 45 Anniversary MWC.

RECORD DI PARTECIPANTI IN PISTA 504 gli iscritti alle gare in pista che nelle varie categorie e sotto l’egida della FMI rendono protagoniste le moto ‘diversamente giovani’ come sono state ribattezzate.
Oggi anche la prova finale del Campionato Italiano Vintage Endurance, in notturna e con partenza ‘stile Le Mans’, con le moto schierate su un bordo della pista e i piloti in piedi sul bordo opposto. Domani le finali di tutte le categorie, con una decina di gare.

GIOIELLI IN MOSTRA La Sala Simoncelli vede esposte le moto che hanno fatto la storia di Misano e del motociclismo. Fra le altre, la Ducati 750 F1 pilotata da Marco Lucchinelli nel 1986, quando vinse la 200 Miglia di Misano; la Ducati 888 Superbike 1991, la prima con iniezione elettronica pilotata dall’americano Doug Polen; la Ducati 999 SBK, protagonista di pole e vittoria in gara 1 e gara2 con Troy Bayliss nel 2002; la Ducati Desmosedici GP07, trionfatrice della stagione 2007 con Casey Stoner; l’Aprilia 250 Gp, la prima a vincere una gara nel mondiale velocità, a Misano nel 1987 con Loris Reggiani; la Yamaha OW81 1986 guidata da Eddie Lawson; laYamaha M1 2008 MotoGp che vinse il mondiale MotoGp con Valentino Rossi (quella esposta è stata usata a Laguna Seca, dove avvenne il sorpasso a Stoner al Cavatappi); la AMF Aermacchi Harley-Davidson 250 RA GP 1974 portata al debutto da Renzo Pasolini nella stagione 1972.

Spazio anche ad una mostra fotografica con le immagini d’autore di grandi piloti del passato impegnati in circuito e ad un Cineforum con proiezione continua di filmati storici provenienti dagli archivi Zangheri, Fraternali, Casadei e MWC. Fra i video, anche i trailer, in collaborazione con @RodaggioFilm, della versione restaurata dopo 60 anni del film ‘I fidanzati della morte’. Il Cineforum propone anche il video celebrativo del 45° di MWC, con la partecipazione dei grandi protagonisti della storia del circuito.


Andrea Albani, Managing Director MWC
“Il Misano Classic Weekend è un evento a cui abbiamo creduto fin dalla sua prima edizione e su cui ci siamo concentrati tanto, per svilupparlo nel format che oggi si può ammirare. Alla prima edizione avevano partecipato 170 piloti, quest’anno abbiamo ricevuto oltre 500 iscrizioni. Un grande successo, reso possibile anche dalla sinergia con la Federazione Motociclistica Italiana, che cura tutta la parte competitiva. Quest’anno è un’edizione ancora più emozionante perché festeggiamo il 45° anniversario del circuito con queste bellissime moto storiche”.


Marco Masetti, giornalista e curatore 45 Anniversary MWC 
“All’inizio ci chiedevamo se sarebbe stato possibile creare una bella manifestazione d’epoca ora vedo un paddock che brulica di appassionati. Un aspetto di rilievo è che in mostra abbiamo le grandi moto che hanno vinto, ma anche quelle, altrettanto grandi, che una domenica hanno perso e due settimane dopo hanno riprovato a tagliare il traguardo. Moto che hanno scritto pagine indimenticabili del nostro sport”.


Stefano Giannini, Sindaco di Misano 
“Cinque anni fa abbiamo iniziato a dare corpo a questa manifestazione che rende omaggio alla grande passione per le due ruote che anima la nostra terra. E continua a farci battere il cuore questo bellissimo connubio tra passione e ricordi”.


Marco Riva, General Manager Yamaha Motor Racing 
“Guardando le foto storiche mi colpisce vedere gli spettatori vestiti in giacca e cravatta. Era ed è significativo, perché è giusto che l’appassionato vero si vesta con il vestito più bello che ha. E oggi qui vedo con piacere tanti appassionati vestiti, non più in giacca e cravatta, ma con le magliette delle case motociclistiche più prestigiose”.


Livio Lodi, curatore Ducati Museum 
“Il grande sport è fatto di storici dualismi e avere qui le due moto antagoniste per eccellenza come la Ducati Desmo 16 e la Yamaha M1 è una bella emozione. Un dualismo che alla base ha in realtà una forte passione. Con questa manifestazione abbiamo la fortuna di difendere una tradizione motociclistica che continua a essere ben fatta”.


Silva Fedrigo @RodaggioFilm 
“Quando abbiamo trovato la pellicola ‘I fidanzati della morte’ abbiamo avuto la chiara percezione di avere tra le mani un tesoro prezioso. Era necessario, però, restaurarla, per migliorare la qualità del suono e dell’immagini, che con il tempo si erano danneggiati. Il restauro si era rivelato costoso, così abbiamo pensato di attivare un crowdfunding per sostenere le spese e sono arrivati contributi da 22 Paesi. Non appena abbiamo pubblicato in rete il trailer, centinaia di migliaia di appassionati in tutto il mondo si sono emozionati e hanno deciso di aiutarci. Si è scatenata una vera e propria febbre collettiva internazionale!”


Massimo Fiorentino, FMI 
“Quest’anno al Misano World Circuit abbiamo raccolto ben 504 adesioni un record assoluto che ci onora. Il prossimo obiettivo? Arrivare a mille iscritti in una manifestazione che trasmette calore e che è cresciuta tantissimo in questi anni”.

Misano Classic Weekend è realizzato in collaborazione con Motor Bike Expo e vede come Media partner le riviste Motociclismo d’Epoca eFerro, il portale sportivo Corsedimoto.com 

F2 Italian Trophy: Riccardo Ponzio vince Gara 1 al Mugello


Riccardo Ponzio non ha la minima intenzione di fermarsi. Dopo la pole del venerdì, l’alfiere Puresport ci ha tenuto a mostrare la propria competitività anche in Gara 1, dominando al Mugello dalla prima all’ultima tornata. Una prestazione perfetta per l’attuale leader del Campionato, transitato in solitaria sotto la bandiera a scacchi.

Al via l’abruzzese è riuscito a mantenere la leadership senza troppe difficoltà, in seguito si è rivelato un misto di intelligenza e costanza, quanto è bastato per amministrare il vantaggio e confermare il successo di due settimane fa a Vallelunga.
Alle sue spalle Alessandro Bracalente, che nelle prime tornate ha dovuto fare i conti con Sandro Zeller, vincitore della classifica riservata alla AFR Pokale. Il marchigiano ha tentato di ricucire il gap dal rivale, ma non c’è stato nulla da fare. Insieme al portacolori Pave, sul podio del Mugello c’è anche spazio per Bernardo Pellegrini, che scattava col quarto tempo in griglia e non ha potuto fare altro che accontentarsi della terza piazza.

Corsa in rimonta invece per Andrea Cola, che al via è rimasto fermo sullo schieramento con la propria Dallara. Una volta ripartito, il giovane capitolino è stato autore di una prodigiosa remuntada, che lo ha portato al quarto posto, scavalcando all’ultimo giro un super Sergio Terrini. Alle spalle dell’alfiere Twister c’è Riccardo Perego, vincitore della classe 2. Un successo ottenuto sul rettilineo d’arrivo per il pilota numero 46, soffiandola a Dino Rasero, che già assaporava il trionfo. Ottavo Luca Iannacone.

CIV a Vallelunga: Bartalesi secondo in PreMoto3, Boncinelli vince in 125cc


> 7 Ottobre 2017 - In una splendida ottobrata romana si è disputata all’Autodromo Piero Taruffi la prima giornata di gare dell’ultimo round del Campionato Italiano Velocità organizzato dalla Federmoto.

Nella PreMoto3 gara molto bella di Lorenzo Bartalesi, al rientro dopo la gara di Aragon della RedBull Rookies Cup e di Elia Bartolini. I due si sono alternati al comando della gara fino al settimo giro quando a causa di un contatto tra di loro, Bartolini è caduto in piena velocità, per fortuna senza conseguenze. Dalle retrovie è sopraggiunto Alfano (Beon) che ha vinto davanti a Bartalesi e a Brianti (2 Wheels Polito). Damian Jigalov ha chiuso sesto al termine di una gara con tanti sorpassi ed è stato premiato dalle ragazze del fans club Italia di Keanu Reeves, l’attore americano motociclista e supporter di Damian. In classifica Brianti ha un solo punto di vantaggio su Alfano, i due domani si giocheranno il titolo, mentre Bartolini conserva il terzo posto. Tra i Costruttori RMU è al comando con 4 punti su Beon. Infine la 125cc con due RMU Clienti del Pasini Racing ai primi due posti. Ha vinto ancora il fiorentino Matteo Boncinelli davanti al promettente Mattia Rato, proveniente dalla MiniGP, alla sua prima gara nella ottavo di litro.

La giornata si era aperta con una tiratissima gara della classe Moto3, probabilmente la categoria più spettacolare del tricolore 2017. Il riminese Thomas Rossi con la KTM RC250GP VR46RA ha preso un grande avvio dalla 13esima casella ed è transitato settimo a conclusione del primo giro. Nel giro successivo ha agganciato Taccini e lo ha passato issandosi al sesto posto. Rossi, alla sua prima esperienza a Vallelunga con la potente KTM GP ha mantenuto il contatto coi primi fino al settimo giro, poi è calato conquistando però un bellissimo decimo posto ottimo preludio per la gara di domani. Ha vinto Zannoni (KTM) davanti a Spinelli (KTM) e del Bianco (Mahindra).

Domani si replica con la Moto3 alle 14.30 e una gara PreMoto3 alle 17.05 in diretta Sky MotogP HD che già da ora si preannuncia infuocata e tra le più attese del week end tricolore.

Ramona Gattamelati (team Co Ordinator RMU VR46 Riders Academy) «Siamo molto felici per il risultato di Rossi perché abbiamo ritrovato quello che è il vero valore di questo pilota. Qui ha fatto una bella gara con un ottimo passo, è stato bravo. Per quanto riguarda la PreMoto3 un po’ di amarezza perché Bartolini e Bartalesi erano primo e secondo, stavano facendo una corsa bellissimae andarsi ad infastidire l’un l’altro non è stata le scelta più intelligente. In ogni caso a livello tecnico le nostre moto si sono confermate tra le più competitive sia in 250cc che in 125cc. Stiamo lavorando già da un mesetto al line up del prossimo anno e ci saranno importanti e belle novità. Infine complimenti a Matteo Boncinelli che anche oggi ha fatto una gara fantastica confermando la bontà della nostra RMU PGP 125cc».

> Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

venerdì 6 ottobre 2017

Vittoria di Roberto Crugnola e Marco Vida (Lancia Fulvia Coupé 1.6 HF) alla Parma-Poggio di Berceto. Debutto di Ermanno Cuoghi (ex meccanico di Niki Lauda) come navigatore


La rievocazione storica della Parma-Poggio di Berceto 2017 è stata vinta da Roberto Crugnola e Marco Vida, su Lancia Fulvia Coupé 1.6 Hf del 1971, già primi nel 2014. La gara, valida come quarta prova del Trofeo Nord Ovest autostoriche A.S.I. (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), ha visto al via una settantina di concorrenti che si sono dati battaglia sui 140 i km totali del percorso, con cinquantadue prove di regolarità concatenate. 126 le penalità dei vincitori, una in meno di Matteo Iotti e Matteo Lamini, su Autobianchi A112 Abarth del 1980, vincitori lo scorso anno. 
I due equipaggi della Scuderia Parma Auto Storiche hanno duellato su tutto il percorso sul filo dei centesimi. Terzo Posto per Armando Fontana e Tiziana Scozzesi, su Autobianchi A 112 Abarth del 72, che hanno preceduto Lumignon e Gandolfo, su Autobianchi A 112 Abarth del 1981. Quinto posto per Spagnoli e Rossoni, su Fiat 520 T del 1928, l’auto più anziana in gara. Seguono Crugnola e De Vitto, su Autobianchi A 112 Abarth del 73, Buccioni e Guerrini, su Ford Anglia 105 E del 62, Malucelli e Bernuzzi, su Ferrari 348 Tb del 92, Carnevali e Renzi, su Alfa Romeo Spyder 2.0 del 1980, Tondelli e Tondelli, su Fiat 500 del 69.
Bottini e Boscardini, su Triumph Tr3 del 1956, diciassettesime assolute, hanno vinto il femminile, mentre la Scuderia Parma Auto Storiche è prima tra le scuderie. 
Alla gara ha preso parte come navigatore esordiente Ermanno Cuoghi, leggendario meccanico di Niki Lauda, in coppia con Paolo Ravazzi, su Austin Healey Sprite Mk1 del 1958.
La prova si è svolta sul tortuoso percorso, reso umido dalla pioggia, che si è snodato da Parma, per raggiungere poi Collecchio, Sala Baganza, Boschi di Carrega, Talignano, Gaiano, Fornovo di Taro, Terenzo Cassio, Berceto, Cassio, Terenzo, Fornovo di Taro, Gaiano, Boschi di Carrega per concludersi a Collecchio.

F2 Italian Trophy: al Mugello seconda pole stagionale per Riccardo Ponzio

Per Riccardo Ponzio è iniziato col piede giusto il fine settimana del F2 Italian Trophy al Mugello. Dopo aver conquistato il riferimento nelle libere, l'alfiere Puresport si è confermato anche in qualifica, mettendo tutti in riga con il tempo di 1'42"046. Per l'attuale leader del Campionato si tratta della seconda pole position stagionale, che fa seguito a quella conquistata a Imola lo scorso aprile.

 

Al suo fianco scatterà Alessandro Bracalente (+0.739), pronto a riscattare l'amarezza del round di Vallelunga. Il portacolori Pave, terzo nella classifica della F2 Italian Trophy, sogna in grande sul tracciato toscano e il secondo crono in qualifica è un messaggio ben chiaro per il poleman del venerdì.

 

Deve invece accontentarsi del quarto tempo Bernardo Pellegrini. Giornata agrodolce per il veronese, secondo in Campionato, che ha visto sfumare la terza casella per soli 23 millesimi a favore di Sandro Zeller (+1.167), il più veloce dei piloti iscritti alla serie austriaca AFR Pokale. Ad aprire la terza fila Kurt Bohlen (+1.603), che precede di un decimo il giovanissimo Andrea Cola (+1.704), vincitore del round disputato due settimane a Vallelunga. 

 

Nella top ten c'è anche spazio per Tobler, braccato con l'ottavo crono da un sorprendente Sergio Terrini. È proprio il pilota novarese il migliore in casa Twister, seguito da Riccardo Perego, quest'ultimo il più veloce in Classe 2. Alle sue spalle Dino Rasero e il brianzolo Papaleo, poi Wachter, Iannacone e Siska a chiudere lo schieramento.     

 

giovedì 5 ottobre 2017

Regolarità Autostoriche, per Maurizio Senna un fine settimana tricolore a Cremona


Inizia a Cremona nel prossimo fine settimana un periodo particolarmente intenso per Maurizio Senna che, una settimana più tardi, cercherà di riconquistare (poco più di una formalità) il Trofeo Tre Regioni, l'obiettivo più importante di una stagione che è comunque già da considerare molto positiva.
A Cremona, il regolarista lodigiano, portacolori della Scuderia Castellotti, parteciperà al "Campagne e Cascine 2017 - XV Coppa 3T", ultima prova del Campionato Italiano di Regolarità per autostoriche organizzata dalla Scuderia 3T di Cremona.
Maurizio Senna sarà in gara con una Volkswagen Golf GTI con alle note Emanuele Suardi, esperto navigatore lodigiano con cui ha già condiviso numerose gare ed affermazioni.

"Il mio obiettivo è quello di svolgere un buon allenamento in vista del Due Valli Classic che concluderà a Verona il 15 Ottobre il Trofeo Tre Regioni. - il commento di Maurizio Senna - Sarà sufficiente un piazzamento per vincere di nuovo il Trofeo, al quale parteciperò con Lorena Zaffani, mia abituale navigatrice nelle ultime stagioni. Ma non mi accontenterò di un piazzamento e cercherò di concludere nelle parti alte della classifica. Tra l'altro, Lorena è di Verona quindi puntiamo ad un buon risultato nella sua gara di casa".

Il "Campagne e Cascine 2017" si svolgerà domenica 8 Ottobre, mentre nella giornata di sabato 7 Ottobre, per i primi 100 equipaggi iscritti che desiderano partecipare, si svolgerà sul circuito nel parco del Po il “Trofeo Dimmidisì", con una serie di prove cronometrate che decreteranno un primo vincitore. 
Alle 9.30 di domenica 8 Ottobre prenderà il via la gara di campionato con oltre 100 prove cronometrate che metteranno a dura prova i riflessi dei concorrenti e la loro capacità di interpretare al meglio i passaggi sui tubi. Nel pomeriggio il ritorno verso Cremona percorrendo l’argine maestro del Po. Arrivati a Cremona, nel cuore medioevale della città le prestigiose vetture storiche si sfideranno su circuito che decreterà il vincitore del trofeo cittadino di Cremona.

La Pedavena-Croce D’Aune conclude il CIVM in overbooking


La 35^ Pedavena Croce D’Aune si appresta a concludere il Campionato Italiano Velocità Montagna 2017 con il primato di iscritti che hanno toccato quota 280. Tanto che gli organizzatori Amici della Pedavena hanno dovuto chiedere una deroga alla Federazione per l’elevato numero di iscritti che ha superato abbondantemente il massimo di 250 ammessi. Nonostante la gara veneta concluda la massima serie tricolore ACI, il fascino della competizione che si svolge sulle Dolomiti bellunesi ed il meticoloso lavoro di una efficiente organizzazione, ha dato riscontri immediati.Venerdì 6 ottobre si entra nel vivo con le operazioni di verifica che dalle 15 alle 20.30 si svolgeranno presso la “Birreria Pedavena” per la parte amministrativa e nel piazzale antistante per la parte tecnica. Sabato 7 ottobre alle 9.30 inizierà la prima delle due manche di ricognizione che i concorrenti potranno effettuare sui 7.785 metri che lungo una pendenza media del 7,85% coprono il dislivello di 608 metri che vi sono tra lo start alle porte di Pdavena ed il Passo Croce D’Aune. Alle 9.30 di domenica 8 ottobre il Direttore di Gara Walter Robassa darà il via alla prima delle due salite di gara.

La 35^ Pedavena - Croce D’Aune si presenta con un’ampia rosa di motivi sportivi benché molti titoli tricolori siano stati già assegnati. Con lo storico primato dei 10 titoli europei appena conquistato, torna in CIVM Simone Faggioli, il fiorentino della Best Lap che con l’imprendibile Norma M20 FC Zytek ufficialmente equipaggiata con gomme Pirelli, arriva nel ruolo di favorito, anche se l’11 volte Campione Italiano vuole testare delle nuove soluzioni per la biposto di gruppo E2SC. Stessa motivazione per il sempre combattivo e mai domo Christian Merli con l’ufficiale Osella FA 30 Fortech, fedele alle efficaci gomme Avon, il trentino di Vimotorsport reduce da un’esaltante stagione da coprotagonista europeo, conclusa in 2^ posizione con la prototipo monoposto di gruppo E2SS. Certo protagonista tra le prototipo monoposto sarà un altro trentino già vincitore dellal Coppa di classe 2000: Diego Degasperi, vero attore protagonista in questo CIVM 2017, per l’occasione di nuovo al volante della della Osella FA 30 Zytek già usata nella sua Trento - Bondone. Nella classe 2000, tra gli altri completeranno il tricolore il reatino Graziano Buttoletti sulla Dallara F.3, l’aostano Giancarlo Graziosi su Tatuus ed un altro trentino come Gino Pedrotti su Formula Renault. Tra le cilindrate 1600 l’ascolano Andrea Vellei ha la Coppa di classe nel mirino con la Gloria C8P Suzuki, ma il veronese Enrico Zandonà, è sempre molto temibile sulla Formula Reynard, come il concittadino Federico Liber sulla Gloria Cp 8 EVO. Tra le biposto di gruppo E2SC spicca il nome del giovane siciliano portacolori Jonia Corse Francesco Conticelli che con l’Osella PA 2000 Honda ha dato ottime prove su ogni terreno ed ha conquistato la Coppa di categoria, dove tra i diretti rivali a Pedavena avrà anche il rientrante Franco Bertò su Norma M20 FC, mentre in classe 3000 Vincenzo Conticelli Senior su Osella PA 30 Zytek ed il giovane ragusano Samuele Cassibba che sarà alla sua seconda gara sula Osella PA 30 Mugen dopo l’apparizione alla Coppa Nissena. Anche in classe 1000 con la Coppa di già in mano arriva in Veneto il giovane pugliese Ivan Pezzolla che ha sorpreso ad ogni presenza sulla piccola e sempre più sviluppata Osella PA 21 Jrb con motore BMW da 1000 cc di derivazione motociclistica, come la gemella del trentino Adolfo Bottura e dell’altoatesino Lutz Spitaler. Tutto da seguire il duello tricolore tra per il gruppo CN tra le Osella PA 21 EVO Honda di Luca Ligato e Achille Lombardi. Luca Ligato arriva alla 35^ Pedavena - Croce D’Aune in vantaggio, grazie alla doppietta ottenuta alla Coppa Nissena, Achille Lombardi deve puntare dritto al successo in entrambe le gare per agguantare il tricolore. Pertanto, ancora una volta il gruppo CN, dopo una stagione emozionante ed a fasi alterne, arriva al round conclusivo con tutto in gioco per i due maggiori protagonisti che nel 2016 chiusero ex aequo. Il ravennate Franco Manzoni sull’Osella PA21 EVO va a caccia di punti TIVM. 
Tra le silhouette del gruppo E2SH sarà il maceratese Abramo Antonicelli a cercare punti per la seconda piazza della classe oltre 3000 tricolore, sulla bella BMW M3. Nutrito anche il gruppo GT dove svetta la presenza dell’alfiere New Turbomark bergamasco di Sicilia Rosario Parrino, sulla Porsche 997 GT3, torna il vicentino Bruno Jarach sulla sempre ammirata Lamborghini Huracan di classe Super GT Cup, invece il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi, con la Coppa di classe GT Cup in mano sulla Ferrrai 458 ha voluto onorare fino in fondo il tricolore e ritroverà il diretto rivale e concittadino Luca Gaetani su auto del Cavallino gemella. In gruppo E1 onora l’ultima stagionale il neo Campione pesarese Marco Sbrollini, l’alfiere Speed Motor che sulla Lancia Delta EVO ha dominato il gruppo. In classe 2000 l’orvietano Daniele Pelorosso cerca conferme per il Trofeo Italiano Velocità Montagna con la Reanault Cllio praticamente perfetta dopo la completa rivisitazione. In classe 1600, assente il neo vincitore Aragona, il pesarese Maurizio Contardi con la Honda Civic mira a battere alcuni difficili avversari come il bresciano “Zio Festr” con la Honda Civic e l’abruzzese Andrea Celli su Peugeot 106, come il corregionale Giordano Di Stilio, ma in casa sono rivali ostici Tiziano Turrin sulla Citroen Saxo e Stefano De Gan sulla Honda Civic Proto. In classe 1400 in cerca di punti TIVM c’è il reatino Bruno Grifoni su Peugeot 106 Xsi. In un numerosissimo gruppo A con i punti TIVM nel mirino il trentino Stefano Nadalini vuole continuare la convincente serie sulla Mitsubishi Lancer EVO, mentre per rinsaldare il podio tricolore di gruppo e la 2^ posizione in classe 2000 attaccherà finanche la vetta il triestino Paolo Parlato con la Honda Civic Type-R, contro gli accreditati ed esperti driver di casa Roberto Boscariol ed Ivano Cenedese, entrambi sulle Renault Clio. 
In gruppo N presente il neo Campione Italiano Antonino “O Play” Migliuolo il driver sorrentino residente a Trento che proverà delle nuove soluzioni sulla rivisitata Mitsubishi Lancer, dopo le noie ai freni avute in Sicilia. Ma il neo tricolore ritroverà Lorenzo Mercati che oltre a voler recuperare la posizione da podio tricolore, con la Mitsubishi Lancer portacolori Scuderia Etruria, mira al punteggio di TIVM. Torna nel gruppo ance l’altoatesino Rudi Bicciato che testerà personalmente la Mitsubishi Lancer. In classe 1600 dall’Abruzzo una conferma del CIVM 2017 come Vincenzo Ottaviani su Citroen Saxo che troverà molti avversari insidiosi in una casse molto affollata, a partire da Fabrizio Vettorel su Peugeot 106. Anche la Racing Start Plus si presenta ricca di agonismo con la giovane Rachele Somaschini che mira a scavalcare sul podio tricolore un altro under come Andrea Palazzo in un duello tutto MINI John Cooper Works in cui si inserirà il neo Campioe RS Antonio Scappa, il reatino che ora prova la MINI in versione Plus. Sempre su MINI l’umbra Deborah Broccolini cerca punti TIVM nord. Tra le motorizzazioni aspirate il salernitano Francesco Paolo Cicalese sulla Honda Civic arriva per conquistare la Coppa di classe 1.6, mentre il toscano Paolo Biccheri sarà in corsa per la classe 2000 del TIVM sulla Renault Clio e rientra in estemporanea il già Campione Italiano Romy Dall’Antonia sulla Honda Civic, dopo che il trevigiano ha disputato una bella stagione in pista sulla Maserati. In uno sconfinato gruppo RS riflettori puntati sul pugliese Angelo Loconte, il portacolori Eptamotorsport arrivato a Pedavena con la Honda Civic per vincere il titolo sul campo e con il pieno di punti. Esordio nell’impegnativa categoria entry level per il giovanissimo altoatesino figlio d’arte Lukas Bicciato al volante della Honda Civic Type-R che cura in proprio. L’inossidabile bergamasco Mario Tacchini con la MINI John Cooper Works mira a rinsaldare il podio tricolore RSTB con la MINI, ma pensa anche ai punti di TIVM nord.


Classifiche CIVM dopo 10 round: Classifica di gruppo CIVM: assoluta: 1 Scola, punti 168,50; 2 Magliona 118,75; 3 Cubeda 82,25; 4 Merli 76,50; 5 Conticelli F. 55,50. Gruppo “Le Bicilindriche”: 1 Mercuri 105,50; 2 Morabito 81; 3 Paletta 66; 4 Montanaro 54; 5 Portale 52. Gruppo RS fino a 2000 cc: 1 Loconte 140,25; 2 Perillo 112,50; 3 Cappello 81; 4 Secondo 55; 5 Magdalone 42,50. Gruppo RS fino a 1650 turbo: 1 Scappa 170; 2 Liuzzi 155; 3 Tacchini 75; 4 Scaffidi 33; 5 De Ciantis 32. Gruppo RS Plus: 1 Savoia 143,50; 2 Palazzo 114,50; 3 Somaschini 116,50; 4 Tagliente 60; 5 Cicalese 43. Gruppo N: 1 “O Play” 137,50; 2 Errichetti 89,50; 3 Geremia 67,50; 4 Mercati 52,50; 5 Vardanega e Ottaviani 52; 5. Gruppo A: 1 D’Amico 154; 2 Bicciato e Parlato 75; 4 Guzzetta 66,25; 5 Urti 29. Gruppo E1: 1 Sbrollini 135; 2 Cimarelli 100,50; 3 Aragona 73,50; 4 Micoli 53,50; 5 Faro 52,75. Gruppo GT: 1 Peruggini 150; 2 Ragazzi 109,50; 3 Cannavò 73,50; Gaetani 62; 5 Parrino 49. Gruppo E2SH: 1 Dondi 150; 2 Iacoangeli 100; 3 Tancredi 66; 4 Leogrande 55; 5 Gramenzi 34. Gruppo CN: 1 Ligato 166,25; 2 Lombardi 147,05; 3 Rea 57; 4 Carini38; 5 Scola E. 27. Gruppo E2SC: 1 Magliona 145; 2 Conticelli F. 95; Pezzolla 77; 3 4 Conticelli V. 60,50; 5 Caruso L. 58,50. Gruppo E2SS: 1 Scola 172,50; 2 Merli 92,50; 3 Degasperi 61; 4 Cubeda 57; 5 Nappi 46.

Misano Classic Weekend: foto storiche, video e moto leggendarie


Misano Classic Weekend è anche l’appuntamento per chi vuol regalarsi un tuffo nel passato e ammirare dal vivo, tramite filmati e foto le moto che hanno scritto la storia del motociclismo mondiale.
Dopo l’anteprima riservata a pubblico e ospiti della MotoGP, Misano Classic Weekend sarà l’occasione per vedere il video prodotto da MWC per festeggiare i suoi 45 anni. Il video interroga i personaggi del motorismo mondiale su cosa abbia significato per loro il circuito di Misano. Ne sono scaturiti messaggi davvero emozionanti.

Nella Sala Simoncelli al 1° piano (ingresso scala B) sarà proposto un Cineforum con proiezione continua di filmati storici provenienti dagli archivi Zangheri, Fraternali, Casadei e MWC. Sarà una grande emozione rivedere all’opera grandi campioni del passato tramite questi video recuperati per l’occasione e resi disponibili grazie alla generosità dei collezionisti.

A Misano Classic Weekend anche una rarità in collaborazione con @RodaggioFilm: dopo due anni di ricerche e una campagna di crowdfunding per finanziare il restauro con migliaia di sostenitori da tutto il mondo torna in versione restaurata in DVD e Vod, per la prima volta dopo 60 anni, “I fidanzati della morte”, per decenni dato per perduto. A MWC saranno proposti trailer di questo prezioso film.

E' una storia di amore, rivalità e passione, girata dal vero da Romolo Marcellini durante importanti corse motociclistiche, come Milano-Taranto e Motomondiale a Monza.

Oggi viene riproposto dalla Rodaggio Film dopo il restauro, realizzato grazie a un’operazione sostenuta da testimonial come Giacomo Agostini, Paul d’Orleans, Roberto Totti, Melissa Holbrook Pierson, Paolo Sormani e Livio Lodi, oltre che dalla federazione Motociclistica Italiana e motoclub da ogni parte del mondo.

Dedicato al mondo Cafe Racer, un set fotografico in paddock, davanti alla sala Press Conference, dove sarà possibile procurarsi uno ‘scatto d’autore’ insieme alla propria moto nelle giornate di sabato (15-00-16.30) e domenica (15.00-16.00).

La palazzina box del Simoncelli ospiterà anche una mostra con le moto che hanno fatto la storia del motociclismo mondiale e l’inaugurazione sarà sabato 7 alle ore 11.00.

Misano Classic Weekend è realizzato in collaborazione con Motor Bike Expo e vede come Media partner le riviste Motociclismo d’Epoca e Ferro, il portale sportivo Corsedimoto.com 

Prezzi dei biglietti d’ingresso: Venerdì 6 Ottobre: 8,00 euro – Sabato 7 Ottobre 10,00 euro – Domenica 8 Ottobre 14,00 euro – Abbonamento 2 giorni 20,00 euro –Abbonamento 3 giorni 25,00 euro. Sconto del 50% sul biglietto ai tesserati FMI e a chi si presenterà all’ingresso con la propria special o Cafe Racer.

> credits: http://www.misanocircuit.com/

Scaligera Formazione inaugura al Rally Due Valli 2017 la Scuola Motorsport per inserire al lavoro giovani meccanici di pista

Non solo rally. Al prossimo Rally Due Valli, in programma a Verona dal 13 al 15 Ottobre, al Parco Assistenza di Veronafiere sarà inaugurata anche la prima scuola in Italia per la formazione di meccanici di pista. 
Il progetto nasce nella scuola Scaligera Formazione, in collaborazione con Rope Motorsport e con il patrocinio di Automobile Club Verona, per specializzare gli allievi della scuola professionale veronese iscritti ai corsi per Autoriparatore e interessati ad aprirsi una strada in questo ambito.

«Sono molti i ragazzi che sognano di fare il meccanico in questo settore», spiega l'Ing. Marco Zanotti, professore di Scaligera Formazione e docente di elettronica applicata all'automotive «così come ci sono tante realtà veronesi e non che cercano giovani tecnici che sappiano intervenire in pista sulle auto da corsa. Da qui è nata la Scuola Motorsport, incrociando i desideri dei ragazzi con le concrete necessità del mercato".

Anche il Presidente dell'Automobile Club Verona Adriano Baso, che ha sostenuto la proposta, ribadisce l'importanza di strutturare la formazione partendo proprio dai bisogni delle aziende che cercano giovani disponibili e preparati ad affrontare le sfide di questo impegnativo lavoro. «Il valore aggiunto di questo progetto» continua Baso «è il connubio tra scuola e formazione attraverso la pratica erogata da un esperto che proviene dal mondo delle corse ove sta tutt'ora lavorando». 

Il progetto è il risultato della collaborazione con il team manager e affermato pilota veronese Alessandro Zanoni titolare della Rope Motorsport e l'Ing. Zanotti, che hanno messo insieme tecnologie e competenze per dare vita ad un percorso innovativo e altamente performante. «L'obiettivo» prosegue Zanotti, «è non solo quello di aiutare alcuni dei nostri allievi appassionati di auto sportive a realizzare il loro sogno, ma soprattutto di tradurre un bisogno delle aziende in un'opportunità di lavoro per i nostri ragazzi che, attraverso le realtà compartecipate e la rete di Motorsport, avranno sin da subito concrete possibilità di inserimento lavorativo».

Al via quindi le lezioni esperienziali nello speciale laboratorio Motorsport che inizieranno da novembre nella sede Scaligera Formazione M. Voltolini in località Chievo a Verona. «Affronteremo tanti temi e lavoreremo quasi esclusivamente sulla pratica", specifica il docente e pilota Alessandro Zanoni, «ma la prima lezione sarà incentrata sul ruolo e sulla responsabilità del meccanico sportivo dal punto di vista fisico ed emotivo perché al di là della passione ci vuole anche tanta determinazione e impegno per fare questo lavoro».

Un altro passo importante quello della scuola Motorsport che va nella direzione di rafforzare la collaborazione tra scuola e lavoro come realtà che interagiscono e collaborano all'inserimento lavorativo dei giovani non solo localmente ma anche a livello regionale. 

Scaligera Formazione la scuola professionale veronese che da anni forma giovani nei settori autoriparazione/meccatronico, carrozzeria, elettrico e termoidraulico infatti, è parte del gruppo Engim Veneto dedito alla formazione professionale sul territorio regionale con 9 centri, 130 corsi e oltre 2500 iscritti. www.scaligeraformazione.it

> Credits: Scaligera Formazione

mercoledì 4 ottobre 2017

Rombo di Tuono, il mondo custom si incontra a Brescia. Con la gamma Harley Davidson 2018


Il mondo custom attrae, è un dato di fatto. Sempre più appassionati restano affascinati da queste moto che regalano sensazioni uniche. Libertà, carattere, legame sono solo alcuni degli elementi che le rendono immortali. Tanti sono gli eventi dedicati al settore ma uno in particolare si distingue per la qualità dei preparatori, dei prodotti e dei servizi esposti. Non a caso, si tratta di uno dei primi appuntamenti che vedrà in scena la nuova gamma Harley-Davidson 2018. 
E’ Rombo di Tuono, che quest’anno compie 15 anni di vita. Una fiera che nel tempo si è imposta come modello di riferimento nel panorama motorbike. L’edizione 2017 avrà come palcoscenico la Fiera di Brescia e si svolgerà nei consueti due giorni di inizio autunno, sabato 7 e domenica 8 ottobre.
I numeri possono raccontare le dimensioni dell’offerta di Rombo di Tuono a partire dagli espositori. Oltre 200 realtà selezionate, quasi tutte italiane, proporranno prodotti e servizi legati alle due ruote. Sarà dunque possibile trovare tra gli stand della kermesse, preparatori moto, ricambi, abbigliamento e accessori, manufatti artigianali, servizi, memorabilia da tutto lo stivale. Per il pubblico un’occasione di shopping dedicata alla propria passione e per gli operatori e le officine un momento di confronto diretto con i clienti e il mercato.


Ma Rombo di Tuono è anche contest ed esibizioni live. Uno degli appuntamenti più prestigiosi della due giorni bresciana è il Campionato Italiano Costruttori Custom - KICK 2017, con la collaborazione di Federazione Italiana Customizer e la supervisione dall’americana IMBBA (International Master Bike Builders Association) che annovera tra i propri associati, personaggi del calibro quali Arlen Ness, Paul Yaffe, Dave Perewitz e Fred Kodlin per citarne alcuni. Rombo di Tuono offrirà quindi una vetrina d’eccezione ai più noti professionisti italiani del mondo custom che porteranno in sfida le proprie moto special. I mezzi saranno valutati dai giudici internazionali della IMBBA secondo canoni estetici, tecnici e progettuali ma prima ancora, dal fatto che devono essere mezzi perfettamente funzionanti, fedeli quindi al principio “feel and sound”. 10 le categorie previste: Freestyle, Metric, Old School Modified, Cafe Racer, Old Style Original, Chopper, Scrambler, Bagger, H-D Custom e H-D Modified. Importante sarà il montepremi in palio ovvero 6.000 Euro ai primi tre classificati di cui 3.000 offerti in prodotti di accessoristica da uno dei main sponsor dell’evento, Zodiac, after market leader e 3.000 offerti dagli organizzatori di Rombo di Tuono. Ma non solo: i tre entreranno di diritto nella Nazionale Italiana Customizer che li vedrà impegnati in manifestzioni di livello europeo nel 2018. Il vincitore della Best of Show si aggiudicherà un super premio da 3.500 Euro. Al contest KICK 2017 potranno partecipare le officine specializzate alle quali sarà data la possibilità di concorrere con più moto, se presenti anche in veste di espositore. Chi non espone con uno stand ufficiale, si potrà iscrivere con una sola “special”.
Destinato alle nuove leve quindi alle officine in attività da meno di tre anni è il Young Builder, iniziativa in collaborazione con un altro prestigioso partner, Motor Bike Expo. Si tratta di un premio speciale per le realtà emergenti che andrà all’officina che si è distinta con il progetto migliore. In palio uno stand alla Fiera di Verona 2018.

Da segnalare anche il RIDE-IN BIKE SHOW, contest riservato ai privati, ossia a coloro che hanno modificato la moto “home made”. Iniziativa proposta dalla rivista di settore Low Ride, media partner dell’evento. L’invito è allettante in quanto i partecipanti riceveranno in omaggio due pass per la manifestazione e potranno vedere la propria moto protagonista di un servizio fotografico. Ma non è tutto. Il vincitore avrà diritto a un fantastico premio ovvero un viaggio da sogno in US in sella ad una Harley-Davidson “The Wild West Tour” messo in palio da Altrimenti Viaggi di Verona.
Riservato al gentil sesso, sarà il PIMP MY BIKE organizzato da Genny Ongaro. Quest’anno la sfida presenta una novità ovvero sarà accessibile a tutte le ladies che possiedono una moto di serie o modificata in piccoli dettagli e si confronteranno in prove di abilità. In palio diversi premi tra cui gioielli by Silverbone, merchandise firmato HD Brescia, un’aerografia di Airbrush Lake Design, un servizio fotografico di Doctor Harley Ernesto Pinzi e un tattoo di Arte Studio Tattoo.
Ma Rombo di Tuono parla anche di arte e cultura custom. Per la prima volta sarà allestita una mostra dedicata al cinema e agli oggetti che l’hanno reso luogo di sogni e fantasie “in moto”. Michele Frasco, noto collezionista, porterà a Rombo rare stampe originali di locandine e manifesti anni ’50 che negli anni hanno interpretato il legame dell’uomo con la motocicletta. Non mancheranno quindi oggetti di culto come le immagini de “Il Selvaggio” o “Easy Rider”.
Sempre in tema, Rombo di Tuono riproporrà in programma l’atteso Kustom Art in the Garage #5, contest riservato a selezionati artisti che si esibiranno live con pennelli da pin striper e aerografi e saranno votati direttamente dal pubblico presente. Nei 16.000 metri quadri di rassegna, troveranno spazio le numerose community che popolano il mondo custom tra cui blog, forum e i più importanti siti web del settore. Rombo di Tuono diventa quindi occasione di ritrovo, fedele allo spirito custom.

Tra le novità di questa edizione della kermesse bresciana, la possibilità di vedere in anteprima la gamma Harley-Davidson 2018, da pochi giorni presentata negli Stati Uniti, a Los Angeles. Una gamma che ha stupito e che ha voglia di farsi raccontare. Il dealer ufficiale HD Brescia sarà presente con l’esposizione dei modelli novità e tanto abbigliamento. L’area hospitality H.O.G. gestita dal Brescia Chapter sarà inoltre un punto di riferimento per gli altri Chapter italiani che si daranno appuntamento in Fiera.

Dettagli di partecipazione a contest, concorsi in programma e regolamenti sono consultabili al sito: www.rombodituono.it