venerdì 6 novembre 2015

Al Daytona International Speedway le Finali Mondiali Ferrari del 2016


Sarà il Daytona International Speedway ad ospitare le Finali Mondiali del 2016 dall’1 al 4 dicembre. L’annuncio è stato dato questo pomeriggio alle Finali Mondiali in corso fino a domenica al Mugello. L’occasione è stata il cocktail di presentazione dei calendari, alla presenza dei piloti di tutte e tre le serie del campionato monomarca più famoso del mondo.


A rappresentare il circuito di Daytona è arrivata una delegazione composta da Joie Chitwood III, presidente del circuito, e dall’ex pilota di Formula 1 e vincitore della 500 Miglia di Indianapolis, Eddie Cheever, responsabile per lo sviluppo delle attività legate al circuito da sempre amico dell’Italia e della Ferrari.

La pista di Daytona è una delle più leggendarie del mondo, teatro di grandissimi duelli e soprattutto della celeberrima 24 Ore, la più famosa insieme a quella di Le Mans. Indimenticabile rimane nella storia della Ferrari l’arrivo in parata del 1967, ma Daytona non fa parte solo della storia Ferrari perché da anni ormai alla 24 Ore americana si lega il primo round del Challenge North America.

Regolarità Auto Storiche: tutti contro Senna e Zaffani al Revival Rally Club Valpantena



Lo spettacolo del 13° Revival Rally Club Valpantena sta per iniziare. Chiuse le iscrizioni il prossimo appuntamento sarà quello con le verifiche sportive e tecniche, in programma giovedì 12 novembre dalle ore 15:00. 


Tra gli equipaggi al via svetta quello composto da Lucky-Rudy, nuovamente al Valpantena dopo la partecipazione dello scorso anno. Questo sodalizio a bordo della bellissima Ferrari 308 GTB in livrea Oliofiat si rinnova al termine di una stagione difficile per Lucky, costretto a rinunciare ai programmi europei con la Lancia Delta a causa dell'incidente al Rally di Sanremo. 

A festeggiare la stagione 2015 al Valpantena sarà invece il bresciano Roberto Montini, altro protagonista del Campionato Italiano Rally Storici, che già partecipò al Valpantena qualche anno fa con la Porsche 911, In questa occasione, il fresco vincitore del 3^ Raggruppamento del Campionato Triveneto, campione uscente del 3^ Raggruppamento CIRAS, del Trofeo Michelin, del Campionato Triveneto ed ex Campione Europeo sarà al debutto su una splendida Lancia 037 (ex Alberto Alberti) gentilmente concessa dai proprietari Paolo ed Andrea Comini. Sarà proprio quest’ultimo il navigatore dell’equipaggio. 

Da non dimenticare il ritorno anche del presidente dell'Automobile Club Verona Adriano Baso a bordo della Fiat 131 Abarth con cui partecipò anche nella scorsa edizione. La vettura nel corso di quest’anno è stata smontata e rimontata, restaurata con minuzia e cura dei particolari. Si tratterà quindi di un quasi debutto per questo esemplare della vettura italiana. Baso sarà navigato da Massimo Nalli, Direttore Generale di Suzuki Italia. 

Venendo però ai nomi per la lotta alla vittoria di questo 13° Revival Valpantena, tutto parte da Maurizio Senna. Il lodigiano, navigato dalla veronese Lorena Zaffani, ha vinto le ultime due edizioni e arriva a questo evento carico della superba stagione 2015 appena conclusa con una perentoria affermazione nel Trofeo Tre Regioni.  Per Senna l'obiettivo è quello di portare a tre il suo record di vittorie.
Giordano Mozzi e Stefania Biacca saranno tra i primi inseguitori anche per giocarsi l’ambita Supercoppa Valpantena, messa in palio tra gli iscritti al Tre Regioni 2015 che abbiano già partecipato al Lessinia Sport dello scorso marzo. 

Tra gli altri protagonisti del pressostato anche i tre equipaggi veronesi composti da Sponda-Sponda, Campara-Riva e Turazza-Turazza. Il Valpantena potrebbe vederli tra gli assoluti protagonisti, vuoi per l’aria di casa vuoi per una precisione che di fatto non gli è mai mancata. 

Da non dimenticare, tra gli altri, anche Maiolo, Coghi-Coghi con l’Ascona 400 ex Scandola e poi Franzoso, Costa, Nicola Manzini (al ritorno sulla A112 Abarth), Marco Barini con la Ford Sierra “pinnone” e Veronese, al via con la Alpine Renault anziché con la Mini Cooper con cui ha già messo sigilli pesanti nelle gare RCV.

La Pininfarina Fuoriserie protagonista di Cycle Revolution al Design Museum



Torino, 6 novembre 2015 - La Pininfarina Fuoriserie entra nel prestigioso Design Museum di Londra confermando così definitivamente la sua vocazione ad essere un'icona del design. La bicicletta su misura disegnata da Pininfarina e realizzata da 43 Milano sarà tra le bici esposte in Cycle Revolution, la nuova mostra che esplora il ciclismo contemporaneo. 

Aperta dal 18 novembre al 30 giugno 2016, la mostra presenterà biciclette famose, le più recenti innovazioni del settore e le testimonianze di celebri ciclisti. La Pininfarina Fuoriserie - la bicicletta più bella del mondo secondo il Telegraph - sarà esposta nella sezione dedicata allo sguardo sul futuro del ciclismo. 





“Essere inseriti nella mostra del Design Museum ci rende orgogliosi – dichiara il Presidente Paolo Pininfarina. – La bicicletta Pininfarina Fuoriserie è un progetto con evidente DNA Pininfarina. Combina la nostra tradizione con soluzioni innovative, è elegante ed esclusiva ma allo stesso tempo molto funzionale. In più, è una Fuoriserie con un’anima eco-sostenibile”. 

Con un nome legato ad auto esclusive dalle alte performance, la Pininfarina Fuoriserie viene prodotta in un’edizione limitata di 30 unità, in riferimento agli anni Trenta in cui è stata fondata Pininfarina. La naturale vocazione alla realizzazione di vetture fuoriserie è sempre stata presente in Pininfarina. Fu proprio grazie a questa eccezionale capacità di interpretare i sogni dei suoi clienti realizzando automobili uniche o in piccole serie che - negli anni ’30 e ’40 - la notorietà della Carrozzeria Pinin Farina crebbe velocemente in Italia e all’estero. Ed è proprio alle auto iconiche del primo dopoguerra che si ispira questo gioiello su due ruote, perfetta combinazione tra il design Pininfarina e l’esperienza e l’artigianalità di 43 Milano. 

Il risultato è una forma elegante e pura, arricchita da un mix di materiali classici e moderni. Il telaio è infatti composto da tubi in acciaio cromato saldati a mano da artigiani esperti ed arricchito da un rivestimento in radica di noce. I riferimenti alla tradizione sono anche percepibili nel manubrio e nella sella, rivestiti con una pelle The Bridge la cui ispirazione deriva dalla pelle intrecciata utilizzata negli interni della Lancia Astura Bocca del 1936, disegnata e prodotta da Pininfarina in soli 6 esemplari. 

Molteplici sono le innovazioni che fanno da controparte alla tradizione: il sistema propulsivo Bike+, che ottimizza l’energia del ciclista attraverso un motore elettrico miniaturizzato permettendo di percorrere distanze maggiori; il sistema di illuminazione a led basato su una nuovissima lampada ad alte prestazioni; il sistema “connect the plug” per ricaricare i telefoni cellulari mediante la dinamo. L’unicità della bicicletta è ulteriormente valorizzata dalle borse realizzate su misura da The Bridge e dal logo Pininfarina inciso sulle manopole dei freni. 

La Pininfarina Fuoriserie è disponibile su store.pininfarina.com




Ferrari Challenge Europe – Trofeo Pirelli: vince “Babalus”, Vezzoni sorpassa Nelson

Prima gara del Ferrari Challenge Europe Trofeo Pirelli e subito tanto spettacolo, con duelli serratissimi, uscite di pista e grandi sorpassi. Nel Trofeo Pirelli, “Babalus” (Scuderia Autoropa) si è preso una rivincita su Bjorn Grossmann (Octane 126), che però arrivava a questa gara con il campionato già in tasca, mentre nel Trofeo Pirelli Am si è assistito ad un capovolgimento in classifica.


Trofeo Pirelli. Partito dalla pole position, “Babalus” ha dominato la corsa tenendo a bada Grossmann che è riuscito ad avvicinarsi al pilota italiano solo nelle fasi finali. Il terzo posto è andato a David Gostner (Ineco-MP Service) mentre per il quarto posto c’è stata una bellissima lotta tra Florian Merckx (Baron Service) e il pilota della Ferrari del World Endurance Championship, Aleksey Basov, per l’occasione prestato ad AF Corse. Ad avere la meglio è stato il belga.


Pirelli Am. Nella classe Pirelli Am si è invece assistito ad un totale capovolgimento di fronte. Alessandro Vezzoni (Rossocorsa-Pellin Racing), partito dalla pole position, ha conquistato il successo e ha trovato due complici nella sua battaglia contro Martin Nelson (Scuderia Autoropa), che comandava il campionato prima di questa gara. Al secondo posto si è infatti piazzato Sam Smeeth (Stratstone Ferrari) che ha preceduto il ceco della Scuderia Praha, Jiri Pisarik, recente vincitore della 12 Ore di Brno. Domani è in programma Gara-2, alle ore 13,05, in cui Nelson dovrà provarle tutte per rimontare.

Ferrari Challenge Europe: Gautham Singhania vince la gara, Jacques Duyver il titolo


Scarperia, 6 novembre – Gara-1 del weekend conclusivo del campionato Ferrari Challenge Europe Coppa Shell ha sancito due verdetti. Il primo è che Jacques Duyver ha conquistato il titolo continentale al termine di una stagione sempre al vertice, il secondo è che finalmente Gautham Singhania ha conquistato la sua prima vittoria, consacrandosi come la più bella sorpresa della stagione. 

Il pilota del team Kessel Racing è scattato dalla pole position e non ha mai lasciato la prima posizione, riuscendo a rintuzzare ogni attacco che gli veniva portato dal coriaceo Erich Prinoth (Ineco-MP Service). In terza posizione, a sorpresa, si portava lo svedese Christian Kinch che però poi doveva arrendersi al ritorno di Duyver.

La gara ha sancito anche la matematica vittoria di Prinoth nella Coppa Gentlemen, riservata ai piloti over 55. Il secondo posto conquistato oggi ha chiuso i giochi, anche perché il più vicino dei rivali, Fons Scheltema, non è andato oltre al nono posto. Gara-2 servirà quindi solo come allenamento esclusivo in vista della Finale Mondiale di Coppa Shell in programma domenica alle 9.30.

giovedì 5 novembre 2015

CONCLUSO IL 12° SUPERCORSO FEDERALE ACI SPORT SETTORE VELOCITÀ






Giovedì 5 Novembre 2015 - Si è concluso oggi il 12° Supercorso Federale ACI Sport settore Velocità, appuntamento annuale di perfezionamento che ha premiato alcuni giovani piloti, provenienti dall'Italian Championship F.4 powered by Abarth e dal settore Karting. Nuova la location che ha ospitato il corso che si è tenuto presso l'Adria International Raceway.

Il 12° Supercorso Federale si è svolto in quattro giorni, dal 2 al 5 novembre. Dopo il primo giorno dedicato al simulatore e alla palestra con lo staff Formula Medicine, negli altri tre giorni l'esperienza dei sei allievi è proseguita direttamente in pista con le prove con la 500 Abarth Assetto Corse e le monoposto di F.4. Al termine di quattro lunghe giornate di intenso apprendimento sia in aula che in pista e dopo un'attenta valutazione sono risultati i migliori per il settore Karting Lorenzo Colombo, 15 anni, di Legnano, mentre tra i piloti provenienti dalla Formula 4 si è rivelato Diego Bertonelli, 17 anni, di Forte dei Marmi.

I piloti selezionati al termine della stagione 2015 e invitati a sostenere il Supercorso sono stati Diego Bertonelli, e Riccardo Ponzio dalla F.4, mentre Lorenzo Colombo, Aldo Festante, Davide Lombardo e Leonardo Lonardi, usciti dal settore karting.

Questo il commento di Raffaele Gianmaria, Direttore della Scuola Federale ACI SPORT Settore Velocità: "Mi ritengo molto soddisfatto di come si è svolto questo 12° Supercorso. Dopo le prime valutazioni psico-fisiche ed il simulatore del lunedì, abbiamo svolto una specifica preparazione alla guida della F4 tramite le 500 Abarth." spiega il Direttore "Nella seconda giornata, infatti, i ragazzi hanno avuto la possibilità di guidare queste Turismo che hanno dato ai nostri piloti la possibilità di girare con al loro fianco gli istruttori. Mercoledì, per la terza giornata studio pratico, a bordo della F.4, i quattro protagonisti del kart hanno mostrato un ottimo adattamento e messo in atto una bellissima progressione. Per quanto Bertonelli e Ponzio, invece i due giovani del F.4, hanno perfezionato ulteriormente la loro tecnica di guida mettendo a frutto i consigli degli istruttori. Tutti e sei i piloti hanno avuto la possibilità, grazie a Pirelli, di girare con pneumatici nuovi ,arrivando a segnare riscontri cronometrici molto interessanti, soprattutto senza fare errori."

Queste, invece, le parole di Giancarlo Minardi, Supervisore del Supercorso Federale: "Posso valutare questa edizione del supercorso solo positivamente. Qui, al Circuito di Adria, è stato ottimo il lavoro organizzativo ed ottima l'accoglienza. E' stato notevole osservare soprattutto l'interessamento e l'apprendimento dei giovani kartisti. I quattro Colombo, Festante, Lombardo e Lonardi, hanno realizzato dei tempi davvero interessanti, giocandosi il premio finale di miglior allievo fino all'ultimo". E continua Minardi: "I due piloti di F.4, hanno compiuto uno stage di aggiornamento dopo l'anno di gare corso sempre in crescendo soprattutto per Bertonelli, già vincitore della passata edizione del Supercorso. Si è trattato per i due di un'eccellente occasione di apprendistato che potrebbe portarli ad importanti risultati per l'anno prossimo."

INSEGUI IL FANTASMA ALLA 6H DI ROMA

Anche quest’anno la 6h di Roma (
14 e 15 novembre a Vallelunga) 
sarà occasione di importanti iniziative collaterali e di prime assolute. In occasione del 25° anniversario della classica endurance, per la prima volta performance di pilotaggio simulativo e reale si incontrano. Il Gruppo Peroni Race, in collaborazione con Kunos Simulazioni e DEM, porta in circuito le sfide con il simulatore “Assetto Corsa” premiando sia i piloti che gli spettatori più bravi.

In collaborazione con “Assetto Corsa” l’ambiente simulativo del momento firmato dalla software house romana (con sede a Vallelunga), Kunos Simulazioni e alla DEM di San Marino specializzata nella progettazione e realizzazione di periferiche professionali, la sfida sarà: “Follow the Ghost”

Richiamandosi all’idea della vettura fantasma che traccia il miglior tempo sul giro, la prova dei piloti sarà quella di battere il miglior crono. I primi tre verranno premiati sul podio con un trofeo dedicato.

Il giorno della gara, domenica, il protagonista sarà il pubblico che, previa registrazione/selezione, si batterà alla caccia della migliore prestazione personale. Anche in questo caso i primi tre saliranno sul vero podio di gara durante lo svolgimento della 6h per ritornare, anche in questo caso, con trofei dedicati.

Tutte le informazioni e i dettagli sulla pagina Facebook del Gruppo Peroni Race: www.facebook.com/gruppoperonirace.

AITKEN E HUGHES IN EVIDENZA AL MOTORLAND ARAGON NEL TEST PREMIO CON LA FORMULA RENAULT 3.5

Una giornata estremamente proficua, quella di mercoledì 4 novembre, per il neo-campione della Formula Renault 2.0 ALPS, Jack Aitken, ed il suo compagno di squadra del team Koiranen GP, Jake Hughes, quest’anno secondo nel campionato riservato alle monoposto 2 litri, che sono scesi in pista sul circuito Motorland Aragon per svolgere il test-premio sulla Formula Renault 3.5. 

A fare bene, in particolare, è stato il secondo dei due, che ha avuto provato una delle vetture del team Strakka Racing, facendo segnare nel turno del pomeriggio il secondo migliore crono assoluto di 1’41”545, a soli quattro centesimi dalla “pole” del russo Matevos Isaakyan, anch’egli in arrivo dalla Formula Renault 2.0 ALPS.

Poco più indietro Jack Aitken, che nel 2015 ha conquistato anche il titolo dell’Eurocup Formula Renault 2.0 e che è sceso in pista con la Arden Motorsport.

Nel complesso si è trattato per entrambi di una prima vera presa di contatto importante con una categoria di livello superiore, nell’ottica del percorso che dalla serie della Fast Lane Promotion tende a condurre verso i piani più alti del motorsport.

«In generale è stata un’ottima prima giornata di prove, qui al Motorland Aragon. Ho potuto imparare molte cose e sono particolarmente soddisfatto. Il meglio, adesso, deve venire…» - ha commentato il campione in carica della Formula Renault 2.0 ALPS, Jack Aitken.

«Che dire… giornata fantastica, grande lavoro sul set-up della vettura, tanta esperienza in più acquisita. Nella mattinata sono stato subito tra i più veloci e alla fine ho concluso con il secondo miglior tempo assoluto, ad appena 0”040 dal primo! Un grosso grazie da parte mia va a Renault Sport e agli organizzatori della Formula Renault 2.0 ALPS, per questa fantastica opportunità che mi è stata data» - sono state invece le parole di Jake Hughes.

martedì 3 novembre 2015

Anneliese Abarth testimonial del marchio

Da sempre appassionata di motori, la signora Anneliese è stata accanto al geniale fondatore del marchio sino al giorno della sua scomparsa, ed è presidentessa della Carlo Abarth Foundation. Raccoglie un ideale testimone nel segno della continuità e in nome di un rapporto lungo e profondo che ha caratterizzato le vite dei due coniugi. Per questo motivo, Anneliese Abarth è oggi brand ambassador e attraverso la partecipazione attiva agli eventi dello Scorpione rappresenta il marchio ai numerosi eventi per auto d’epoca e ai meeting internazionali dei diversi club e ne diffonde i valori. Nessuno meglio di lei, che ha vissuto in prima persona la storia di Abarth, può esprimere meglio ciò che il fondatore concretizzava attraverso le performance delle sue vetture.

Carlo e Anneliese Abarth si conobbero all’inizio degli anni Sessanta, e vissero un rapporto in cui la vita personale e quella professionale si intrecciavano di continuo, in una perfetta armonia. I due erano accanto in ogni occasione importante, e Anneliese partecipava con grande trasporto emotivo ai collaudi e alle corse. Inoltre divenne la fotomodella preferita di Carlo Abarth e un’icona di stile per le sue creazioni. 

Oggi il mito Abarth continua a vivere nel cuore di ogni appassionato attraverso una gamma che esprime sportività senza compromessi grazie a un continuo progresso tecnico, come dimostrano ad esempio le ultime nate 595 Yamaha Factory Racing e 695 Biposto Record. La prima rende omaggio alla prestigiosa partnership tra il marchio dello Scorpione e il Team Movistar Yamaha. Da sempre sinonimo di “racing” nel comparto automobilistico, infatti, per il biennio 2015 e 2016 Abarth è Official Sponsor e Official Car Supplier del team impegnato nel Campionato mondiale FIM MotoGP ed ha finora conquistato due dei tre titoli mondiali in palio. 

La 695 Biposto Record è la versione che celebra il 50esimo anniversario del record di accelerazione con una vettura di classe G ottenuto da Carlo Abarth nel 1965 presso l’Autodromo di Monza. È caratterizzata da un’esclusiva livrea “Giallo Modena” con finiture in “Tar Cold Grey” e badge “695 Record” smaltato sulla fiancata. Le prestazioni sono garantite dal differenziale autobloccante meccanico abbinato, per la prima volta, al cambio con cinque marce. La combinazione perfetta tra performance, handmade e cura dei dettagli, così come l’attività costante di Anneliese Abarth in termini di promozione del brand, alimenta l’entusiasmo di tutti gli appassionati e tiene vivo il ricordo del fondatore.

IL ROUND DEL RED BULL RING COMPLETA IL CALENDARIO 2016 DELLA FORMULA RENAULT 2.0 ALPS

Definito il calendario 2016 della Formula Renault 2.0 ALPS (in via di approvazione da parte della FIA). L’ultimo tassello che rimaneva da collocare, era difatti quello dell’appuntamento del 10 e 11 settembre, che si disputerà al Red Bull Ring.
La tappa austriaca si svolgerà nello stesso weekend dei campionati della GT Sport Organizacion, così come le successive trasferte di Monza (1-2 ottobre), Barcellona (29-30 ottobre) e Jerez (5-6 novembre).

Confermati pertanto tutti i sette round su cui si articolerà la serie della Fast Lane Promotion riservata alle monoposto 2 litri, con l’apertura a Imola (2-3 aprile), in abbinamento con le gare del Gruppo Peroni Race, per poi affrontare, per la quarta volta sulle cinque edizioni del campionato, il circuito cittadino di Pau (21-22 maggio) ed approdare sui veloci saliscendi di Spa (11-12 giugno).

L’appuntamento del Red Bull Ring sottolinea ulteriormente la sinergia con il “pacchetto” dei campionati Euroformula Open ed International GT Open che fanno capo all’organizzazione di Jesús Pareja, nel cui contesto si è andata anche ad inserire la Formula Renault 3.5 V8.

WEC, In meno di due anni, la Porsche 919 Hybrid prende tutto




Vincendo a Shanghai (Cina) la quinta gara consecutiva di questa stagione, Porsche si è aggiudicata il titolo costruttori nel Campionato Mondiale Endurance con l'innovativa 919 Hybrid. Con 308 punti, il costruttore di vetture sportive di Stoccarda non può più essere battuto, nonostante resti ancora da disputare una gara del campionato. Audi ha 238 punti e Toyota 137. Per Porsche è il 13° titolo mondiale costruttori nelle gare di durata e il primo dal 1986. Tra il 1964 e il 1986 Porsche ha conseguito per 12 volte il titolo costruttori in quello che allora si chiamava Sports Car World Championship.

La settima delle otto gare del FIA World Endurance Championship (WEC) era la sei ore di Shanghai. Alla guida del prototipo Porsche si sono alternati i piloti vincenti Timo Bernhard, Brendon Hartley e l'ex pilota di Formula Uno, Mark Webber. La Porsche 919 Hybrid gemella condotta da Romain Dumas, Neel Jani e Marc Lieb ha tagliato il traguardo subito dietro, realizzando la quarta doppietta in questa stagione per Porsche.

Le due vittorie (24 Ore di Le Mans e titolo mondiale) sono arrivati molto prima del previsto. Porsche è tornata a gareggiare nella massima categoria del Motorsport solo nel 2014, quando era l'unica casa automobilistica tedesca e l'unico costruttore di vetture sportive al mondo ad avere tre vetture plug-in ibride premium sul mercato (918 Spyder, Cayenne, Panamera), attirata dalle rivoluzionarie norme di efficienza del WEC, che richiedono ai costruttori tecnologia ibrida ad elevate prestazioni e limitano in maniera significativa i consumi. In breve tempo, è stata realizzata un'infrastruttura completamente nuova presso il centro Ricerca & Sviluppo Porsche di Weissach ed è stato creato un team di 230 esperti.

Nella classe GTE-Pro per vetture GT derivate dalle vetture di serie, in cui Porsche compete contro Aston Martin e Ferrari, ha vinto la Porsche 911 RSR di Richard Lietz e Michael Christensen, che correranno nella prossima gara con una versione dell'icona sportiva di produzione 911). I loro compagni di squadra francesi Frédéric Makowiecki e Patrick Pilet hanno concluso al terzo posto. In questa categoria, il titolo sarà deciso nel finale di stagione.

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO: NEL 2016 I TITOLI RADDOPPIANO


Saranno quattro i titoli in palio nella 14^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo che prenderà il via il prossimo 1° maggio dall'autodromo di Monza.

Due allori tricolori saranno assegnati nella GT3, classe che ospiterà le nuove vetture con omologazione Fia dal 2015 e che concorreranno per il titolo italiano SUPER GT3, mentre le altre vetture, con omologazione FIA fino al 2014, si cimenteranno per il titolo italiano GT3.

Anche nella GT Cup, classe che ospita le vetture in configurazione monomarca, si assegneranno due titoli italiani, quello SUPER GT CUP, riservato alle Lamborghini Huracan e quello GT CUP a cui concorreranno le vetture scese in pista nell'edizione appena conclusa det Tricolore.