giovedì 16 ottobre 2014

La show car Audi al Salone di Los Angeles. L’inizio di una nuova era di design


Audi, Marchio leader nel design automobilistico, sta per iniziare un nuovo corso stilistico. Al Los Angeles Auto Show, in programma dal 19 novembre, la Casa dei quattro anelli presenterà infatti la prima show car che porta la firma del nuovo Responsabile del Design Marc Lichte.
Per Marc Lichte (45 anni, Responsabile del Design di AUDI AG dallo scorso febbraio), gli elementi cardine del Brand – sportività, costruzione leggera e trazione quattro – hanno tutti la massima importanza.
Lichte comunica la competenza tecnica e la qualità senza compromessi del Marchio, in un linguaggio stilistico nuovo e altamente emozionale. Il design dell’auto, dunque, diventerà un’espressione sempre più intensa di avanguardia tecnologica.
La concept car che sarà mostrata al Los Angeles Auto Show segna quindi un nuovo inizio tanto per lo stile della carrozzeria quanto per quello degli interni.

Marc Lichte è nato il 9 agosto 1969 a Arnsberg nella regione di Sauerland in Germania. Ha iniziato la sua carriera in Volkswagen AG nel 1996, mentre ancora stava studiando design dei trasporti presso l’Università di Pforzheim. Dopo l’assunzione, ha lavorato come designer degli esterni prima di essere promosso Responsabile dell’ Exterior Design Studio nel 2006. In Volkswagen, Marc Lichte ha lavorato a modelli quali la Golf delle generazioni 5, 6 e 7, la Passat delle generazioni 6, 7 e 8, la Touareg e la Phaeton.

SCORPIO Trail II, il nuovo pneumatico enduro street di Pirelli


SCORPION Trail II è il nuovo pneumatico enduro street di Pirelli, successore diretto di SCORPION Trail. Il nuovo SCORPION Trail II è la sintesi dell’incontro di due strade: i campi di gara off
road e il viaggio su strada. Ideato per i motociclisti più esigenti, ha tra i suoi punti dieccellenza l’elevato chilometraggio, la costanza delle prestazioni per l’intero ciclo di vita e un comportamento sul bagnato di prim’ordine.
SCORPION Trail II è il nuovo pneumatico Pirelli studiato ad hoc per rispondere alle più esigenti aspettative del mercato, presenta infatti un look aggressivo del battistrada supportato da una forte innovazione tecnologica e caratteristiche importanti quali stabilità anche a velocità elevate, trazione su sterrato, maneggevolezza, comfort e grip in qualunque condizione di guida.
La dicitura SCORPION all’interno del suo nome richiama fin da subito la gamma di prodotti Pirelli destinati all’utilizzo off road non solo in competizioni a due ruote ma anche a quattro ruote. I prodotti della gamma SCORPION sono presenti nelle competizioni automobilistiche fuoristradali, nel Campionato Mondiale Enduro e Cross Country e nel Mondiale Motocross in cui la gamma off-road di Pirelli è leader indiscussa da oltre 30 anni con 62 titoli mondiali conquistati. Quello delle enduro street resta un segmento in cui le aspettative dei motociclisti sono sempre alte e in cui le case motociclistiche continuano ad investire lanciando sul mercato nuovi modelli sempre più performanti.

A chi è destinato
Adatto alle motociclette adventure touring ed enduro street di ultima generazione in grado
di affrontare anche lunghi viaggi e escursioni con tratti in fuoristrada leggero, il nuovo
SCORPION Trail II è uno pneumatico dall’anima sportiva su strada capace di affrontare
anche percorsi non asfaltati. È stato progettato per motociclette come quelle delle linee
Ducati Multistrada, Aprilia Caponord, BMW R 1200 GS, Triumph Tiger, KTM 1190
Adventure, Honda Crosstourer, Yamaha XT1200Z Super Ténéré, Kawasaki Versys e
Suzuki V-Strom che sempre più spesso vengono acquistate dagli utenti per un utilizzo
prettamente su strada ma che, all’occorrenza, possono affrontare anche tratti di sterrato e
off road leggero.

Il segmento enduro street
Il segmento denominato “enduro” ha visto la luce negli anni ‘80 quando BMW con i suoi modelli di GS ha cominciato a vincere i più prestigiosi rally africani utilizzando motociclette equipaggiate di uno pneumatico anteriore da 21 pollici. Pian piano le stesse motociclette si trovarono ad affrontare anche l’asfalto dei raid di lunga percorrenza e l’evoluzione dell’utilizzo porta così ad una parallela evoluzione delle dimensioni degli pneumatici montati: quelli posteriori diventano più larghi, mentre si riducono a 19” quelli anteriori.
La rivoluzione nel segmento arriva però nel 2000 quando Ducati lancia sul mercato la nuova Multistrada, progettata in particolare per le strade tortuose di montagna e per le competizioni come il Pikes Peak. E proprio in qualità di partner Ducati e per la Multistrada,
Pirelli realizzò lo SCORPION Sync, primo pneumatico sportivo da strada dall’aspetto tassellato nelle misure 120/70-17 e 180/55-17 e, dopo un decennio, Pirelli sarà ancora una volta leader di una rivoluzione in questo segmento grazie all’introduzione nella gamma
SCORPION Trail della misura posteriore bi-mescola 190/55-17” che segna l’alba di una nuova generazione di enduro stradali come la nuova Ducati Multistrada 1200.
Negli ultimi anni il segmento enduro street è diventato uno dei più importanti nel mercato e
Pirelli ha deciso di sviluppare pneumatici con prestazioni sempre più stradali ma dal look
off road, con particolare attenzione alla maneggevolezza d’uso nelle diverse condizioni di
strada.

Il disegno del battistrada
L’innovativo disegno del battistrada di SCORPION™ Trail II è il risultato del tipico stile off
road della linea SCORPION™ arricchito dell’esperienza maturata da Pirelli con lo sviluppo
di ANGEL™ GT, il migliore pneumatico sport touring di Pirelli e considerato il riferimento
nel suo segmento. Il disegno del battistrada di SCORPION Trail II ha quindi un look
aggressivo tipico di uno pneumatico da off road dietro il quale si nascondono prestazioni di
prim’ordine che conciliano le caratteristiche di un prodotto da enduro con quelle di uno
sport touring.
Gli intagli laterali del nuovo SCORPION Trail II sono stati studiati per garantire un drenaggio ottimale in caso di pioggia mentre la disposizione e la forma a “binario aperto” di quelli centrali non solo contribuisce al drenaggio dell’acqua ma assicura anche una trazione migliore, una maggiore solidità e un’usura più regolare.

Le mescole
Pirelli è stata la prima azienda ad aver introdotto la soluzione bimescola in alcune misure
posteriori di pneumatici da enduro street come lo SCORPION Trail. Oggi la casa di
pneumatici italiana è in grado di applicare questa tecnologia a tutti gli pneumatici
posteriori della gamma SCORPION Trail II.
Rispetto al suo predecessore, il nuovo pneumatico presenta una fascia di mescola centrale
più larga in cui viene utilizzata una mescola in grado di garantire un chilometraggio maggiore senza compromettere le prestazioni in fase di piega e, soprattutto, sviluppata per offrire un comportamento eccellente sul bagnato. La mescola laterale è stata invece studiata per ottimizzare l'equilibrio tra prestazioni su
asciutto e su bagnato.

I profili
I profili di SCORPION Trail II derivano direttamente da quelli utilizzati per ANGEL GT,
vincitore delle più importanti comparative di pneumatici sport touring realizzate dalle più
prestigiose riviste internazionali.Grazie ad un’area di contatto più corta e allo stesso tempo più larga, il profilo contribuisce a ridurre e uniformare l’usura del battistrada garantendo così un maggiore chilometraggio. Sempre con l’applicazione di nuovi profili è stato possibile incrementare la
maneggevolezza che rimane invariata per tutto il ciclo di vita del prodotto. Tutto questo anche a vantaggio della trazione e di un migliore controllo della potenza del
proprio mezzo.

La struttura
Grazie alla struttura sviluppata per permettere alle mescole centrali e laterali di lavorare in
modo ottimale, il nuovo SCORPION™ Trail II garantisce elevate prestazioni anche alle
motociclette più pesanti o a pieno carico offrendo un miglioramento delle prestazioni sul
bagnato rispetto al suo predecessore e un’incredibile versatilità, risultando così confortevole anche per viaggi lunghi e strade tortuose e in caso di avverse condizioni atmosferiche.

La personalizzazione
Il nuovo SCORPION™ Trail II dispone di un'area dedicata sul fianco per applicare
un'etichetta personalizzata con una vasta gamma di possibilità di personalizzazione tra cui
scegliere in termini di font, colori, bandiere, circuiti e altri loghi. Per maggiori informazioni:
www.pirelli.com/personalise

Mondiale FIA Rallycross: Secondo posto in Turchia per la Peugeot 208 T16 WRX





Grazie al secondo posto ottenuto dallo svedese Timmy Hansen nell’undicesima manche del Campionato del Mondo FIA di Rallycross in Turchia, il Team Peugeot-Hansen - dopo lo splendido successo sul tracciato bresciano di Franciacorta, a fine settembre - sale sul podio per la quinta volta in questa stagione.


La gara si è disputata sulla pista di Istanbul Park, teatro in passato del Gran Premio di Turchia di Formula 1, di cui ha utilizzato le ultime tre curve, con l'aggiunta di una parte in terra creata appositamente.
Timmy Hansen e la Peugeot 208 T16 WRX hanno dominato le qualifiche, dimostrandosi i più veloci. Hanno poi vinto la prima semifinale e si sono classificati secondi nella finale, al termine di una lotta serrata con Andreas Bakkerud e Toomas Heikkinen. Timur Timerzyanov, il secondo portacolori del Team Peugeot-Hansen, ha terminato la propria gara in semifinale. Grazie a questo risultato, Timmy Hansen è ora a soli tre punti dal terzo posto nella classifica Piloti, ad una gara dalla fine del campionato, mentre il Team Peugeot-Hansen conserva il terzo posto nella classifica Team.


Timmy Hansen: "E’ stata una corsa incredibile. Una lotta intensa dall’inizio alla fine. Ho commesso un errore al primo giro, che ha permesso a Bakkerud di prendere il comando. Ho fatto il mio giro jolly (in ciascuna manche tutti i piloti devono passare almeno una volta in una sezione alternativa del tracciato che comporta almeno 2 secondi in più del tempo sul giro, ndr) a partire dal secondo giro per prendere distanza, ma poi la battaglia con Topi Heikkinen e Henning Solberg è stata dura. Quando Bakkerud ha giocato il suo jolly, mi sono ritrovato subito dietro a lui. Ero pronto a superarlo ma non ho avuto l'opportunità di farlo. Questa finale è stata davvero intensa e tutti e tre siamo stati vicinissimi alla vittoria. E’ fantastico permettere a Peugeot di salire ancora una volta sul podio".

L’ultima manche del Campionato del mondo FIA di Rallycross 2014 si disputerà a San Luis, in Argentina, il 28-29 novembre.

Campionato del mondo FIA di Rallycross, undicesima manche – classifica finale:

1, Andreas Bakkerud (OlsbergsMSE, Ford Fiesta)
2, Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208)
3, Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo)
4, Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo)
5, Henning Solberg (Monster Energy, Citroën DS3)
6, Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3)

Campionato del mondo FIA di Rallycross – Classifica Piloti (dopo la manche 11/12):

1, Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3), 250 punti
2, Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo), 200 punti
3, Reinis Nitiss (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 182 punti
4, Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208), 179 punti
5, Andreas Bakkerud (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 173 punti
6, Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo), 159 punti
7, Timur Timerzyanov (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208), 156 punti

Campionato del mondo FIA di Rallycross – Classifica Team (dopo la manche 11/12):

1, OlsbergsMSE/Ford, 359 punti
2, Marklund Motorsport/Volkswagen, 355 punti
3, Team Peugeot-Hansen, 335 punti
4, PSRX, 237 punti
5, Monster Energy World RX Team, 102 punti
6, Albatec Racing, 42 punti

MotoGP, Pramac Racing: Andrea Iannone e Yonny Hernandez in Australia con le migliori aspettative


Dopo il Giappone la MotoGp fa tappa in Australia sul circuito di Philip Island, per il secondo round della tournée oltreoceano. Un'altra occasione per Andrea Iannone per spremere a fondo la sua GP14.2. Yonny Hernandez vuole riconquistare la Q2 e terminare la gara senza imprevisti fra i primi dieci.

Andrea Iannone è reduce da due weekend molto impegnativi a causa della grande mole di lavoro sulla GP14.2 che ha dovuto portare avanti in breve tempo. Nonostante questo, Andrea è pronto ad affrontare al top gli altri due impegni del mese di Ottobre. A Philip Island il pilota di Vasto potrà finalmente settare la nuova desmosedici partendo da una buona base dopo l'esperienza fatta nei due GP scorsi. Andrea è sicuro di poter far bene, visto che sul circuito australiano l’anno scorso ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale.

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) è uscito un po’ sottotono dalla gara di Motegi per l’incidente che lo ha visto incolpevole protagonista con A. Espargaro. Dalla vicenda Yonny però ha tratto la sicurezza di poter lottare senza problemi per posizioni rilevanti in zona punti. In Australia il pilota colombiano dovrà essere bravo a liberare la mente dai fatti dell’ultimo gran premio e a spremere, come sempre al massimo, le potenzialità della sua GP13. Yonny è carico e pronto a salire in sella per riscattarsi.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Mancano tre gare per chiudere il mondiale e voglio dare il 110%. Negli ultimi Gp sono stato sempre fra i primi 6 e manca davvero poco per un risultato importante. Penso sempre positivo e credo che su questo circuito io possa farcela. La Ducati qui ha fatto bene nei test invernali. Devo impegnarmi nel settaggio della GP14.2, che reagisce in modo diverso rispetto alla GP14 quando usiamo gli assetti del passato.”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Non vedo l’ora di ritornare in pista per lasciarmi indietro l’episodio di Motegi. Sono molto dispiaciuto per la caduta, anche se non è stata colpa mia. Parto positivo e ho voglia di fare bene.”

Maranello Kart sul podio con Lorenzo Camplese nel Campionato del Mondo KZ2


L’attesissima gara della stagione che ha visto protagonista Lorenzo Camplese per tutto il week end si è disputata sul Circuito Napoletano dove il nostro Racing Team ha saputo mettere in luce tutte le potenzialità del materiale.
Lorenzo reduce dal trionfo del Campionato Italiano arriva a Sarno con tutte le carte in regola per poter fare bene e conquistare nella finale di Domenica un gran 2° posto incorniciando e chiudendo la stagione nel migliore dei modi.

Buona la prestazione di Marco Zanchetta che soffre un po’ all’inizio gara ma che alla fine sa risalire la china conquistando un buon 9° posto in griglia di partenza finale, dove dopo pochi giri dall’inizio viene coinvolto da Dalè in un incidente che lo costringerà ad abbandonare la competizione.
Una bellissima gara anche per Bernardotto Enrico che rientra da un brutto incidente che lo ha costretto al ritiro dalle competizioni per tutta la stagione. Enrico è riuscito a tornare in grande forma dimostrando di avere delle ottime qualità che lo hanno visto comandare tutta la settimana le prove, venendo poi penalizzato da un incidente in prefinale dove partiva 9° e dove a causa di un incidente non ha potuto accedere alla finale.
Sfortunato invece Palazetti Simone, che a causa di una penalità non riesce a qualificarsi per la finale.

Il commento di Luca Iannaccone: "una grande dimostrazione di carattere da parte dei piloti e del Team. Devo complimentarmi nuovamente con tutti i collaboratori di Maranello Kart che hanno reso possibile questi risultati, a partire da Stefano Griggio, Rizzi Tiziano, KCL Racing e Gio Racing senza dimenticare i nostri Partners Freem, Grey Hounds, Gerber Team, New Line. E’ stata una stagione ricca di emozioni".

- da Ufficio Stampa Maranello Kart


Foto: Giovanni Cuna

NOVITÁ MOTO 2015: YAMAHA YZF-R3 e WR250F, PURO DNA RACING


Altra new entry in casa Yamaha, l’inedita YZF-R3, sviluppata con l’obiettivo di creare una supersportiva da guidare ogni giorno, che si colloca tra le celebri YZF-R125 ed YZF-R6, rappresentando il “ponte” ideale per chi vuole passare dalla 125 cc ad una cilindrata superiore. Il peso ridotto del telaio e l’erogazione progressiva e lineare del bicilindrico fronte marcia da 321 cc consentono a questo grintoso modello dal design sportivo di viaggiare in città e autostrada con la stessa disinvoltura.
Nel mondo del fuoristrada Yamaha prosegue inoltre la stagione di slancio, con le vittorie ottenute dall’esordiente YZ250F nel campionato outdoor AMA MX250, nel Mondiale Femminile FIM e nel campionato MX2 in Australia. La stagione 2015 vedrà l’arrivo della nuova Yamaha WR250F, derivata da una moto vincente come YZ250F. Con il suo motore “rovesciato” rubato alla YZ250F ed alloggiato in un telaio leggero e compatto in alluminio, l’evoluta WR250F è pronta a riaffermare la leadership Yamaha nel panorama enduro.

Porsche Italia e i Registri storici del Marchio a Fiera Auto e Moto d’epoca di Padova





Porsche Italia e i Registri Storici del Marchio saranno presenti alla Fiera Auto e Moto d’Epoca di Padova in programma dal 23 al 26 Ottobre prossimo. Lo stand, allestito nel padiglione 4, ospiterà le più significative vetture dei Registri 356, 911, 914, Transaxle e una retrospettiva sui 40 anni della 911 Turbo.
La Porsche 906/6 proveniente dalla collezione del Porsche Museum di Stoccarda sarà al centro dello stand a ricordo delle imprese sportive del Marchio, non ultimo il record di vittorie assolute (11) alla Targa Florio, tra le quali quella dell’equipaggio Willy Mairesse - Herbert Mueller che vinse, con una 906, la cinquantesima edizione della gara siciliana.


Anche quest’anno i tecnici di Porsche Italia, esperti di auto storiche, saranno presenti nello stand per rispondere alle domande dei collezionisti, per garantire una prima consulenza sullo stato di una vettura Porsche in fase di trattativa per la compravendita o sui ricambi (sono 52.000 in catalogo) disponibili sia per la sua manutenzione sia per il suo restauro. 
All’esterno del padiglione 4 ci sarà un’altra area Porsche con il van ufficiale dell’After Sales dedicato all‘esclusivo merchandising Porsche Driver’s Selection. Nella stessa area è previsto l’info-point per ricevere gli aggiornamenti sulle attività della Porsche Sport Driving School che prevedono anche i corsi dedicati ai possessori di auto storiche.
Numerosi gli eventi collaterali previsti in Fiera sotto l’egida di Porsche Italia o dei Registri Storici: alle ore 15 del 23 Ottobre (sala conferenze dell’Automobile Club d’Italia) è previsto il Talk Show sui primi 40 anni della 911 cui parteciperanno lo storico dell’auto Stefano Pasini e il giornalista Carlo di Giusto; alle 11 del 24 Ottobre (stand Porsche) ci sarà la premiazione dei vincitori della Michelin Porsche Historic Rally Cup 2014; Domenica 26 Ottobre, con l’organizzazione del Registro Storico 911, si svolgerà il raduno riservato a quaranta selezionate 911 Turbo che verranno schierate all’interno della Fiera per tutta la giornata; alle ore 11 circa (sala conferenze dell’Automobile Club d’Italia) collegamento Streaming Live con l’Autodromo di Monza per assistere all’ultima gara della Carrera Cup Italia.

Arriva in libreria la "1000 Km di Monza" di Aldo Zana (Giorgio Nada Editore)

La partenza della "1000 km di Monza" del 2005 - Foto Danilo Recalcati



Una corsa leggendaria, grande classica del motorsport internazionale, arriva in libreria grazie all'editore Giorgio Nada che ha pubblicato una notevole opera di Aldo Zana, apprezzato storico dell'auto. 

"1000 km di Monza" è il titolo del volume che ripercorre la storia della gara di durata diventata una leggenda nel mondo dell'automobilismo sportivo e disputata dal 1965 per oltre vent'anni sulla pista stradale dell'Autodromo di Monza. La serie della "1000 km di Monza - Trofeo Filippo Caracciolo" per vetture Sport e Prototipi finì con il Mondiale Marche nel 1992 per tornare alcuni anni più tardi e interrompersi definitivamente nel 2008.
Aldo Zana ripercorre, anno per anno, tutte le edizioni della gara, comprese quelle disputate dal 1995 al 2008. Per ogni edizione della corsa sono pubblicate la griglia di partenza e la classifica. Un’opera monumentale, impreziosita da centinaia di immagini d’archivio.

Motorsport Technical School: al via i test di ammissione ai corsi 2014-2015

Il 16 e 17 ottobre prossimi la Commissione di MTS selezionerà i candidati che avranno accesso all'esclusivo corso 2014 – 2015 per meccanici di auto da competizione. C'è ancora qualche settimana di tempo, invece, per gli aspiranti ingegneri di pista che possono iscriversi ai test previsti per l'inizio di novembre. Già valutati i fortunati allievi che inizieranno presto le lezioni come meccanici di moto da corsa.

Eugenia Capanna, Direttrice della scuola, è alla testa della Commissione di docenti ed esperti del mondo del Motorsport che esamina i candidati in una due-giorni di prove teoriche e pratiche. Oltre 60 i candidati per i 20 posti che la scuola può offrire per le quattro ruote, mentre sono più del doppio delle matricole disponibili le richieste arrivate per il percorso moto.  

 «La scuola è a numero chiuso proprio perché vogliamo mantenere alto il livello di professionalità – spiega Eugenia Capanna – I migliori fra i nostri ragazzi, a conclusione del percorso scelto, frequenteranno un periodo di training on the job presso team di fama internazionale che, avendo accolto allievi delle scorse annualità, ben conoscono la qualità della formazione offerta dalla MTS. Ogni edizione, in base all'esperienza della precedente, affina la proposta in relazione alle esigenze manifestate delle squadre. Oltre ai corsi "storici" per meccanici auto e moto da competizione, la Motorsport Technical School sta puntando sul percorso in lingua inglese per ingegneri di pista, con un profilo professionale a tutto tondo che contempla competenze tecniche e conoscenze che vanno dalla meccanica, fino alla dinamica del veicolo e alla tecnologia avanzata».

mercoledì 15 ottobre 2014

PR Group: rincorsa al podio tra le Twingo


Giunge in dirittura d'arrivo il trofeo nazionale dedicato alla Renault Twingo ed Alberto Paris si prepara ad affrontare questo rush finale per cercare di agganciare il podio. Il trittico di eventi che concludono la stagione si apre con la ventunesima edizione del Rally Pietra di Bagnolo con il pilota di PR Group in ritardo di 63 punti dalla terza piazza. Un distacco non facile da colmare ma che, data la struttura regolamentare della serie, permette ancora di sognare e quindi si rivela fondamentale ottenere una prestazione consistente in provincia di Cuneo per poi concentrarsi sugli appuntamenti di Piancavallo e Castelli Romani.

Archiviato il fugace esordio nel recente Rally Città di Bassano, torna in campo Roberto Maddalosso in occasione della prima edizione del Rally Day Colline Matildiche. Su speciali rese famose dall'Appennino Reggiano il portacolori di PR Group cercherà di riprendere il proprio cammino di crescita, interrotto nel vicentino, alla guida della Peugeot 106 gruppo A, nuova compagna di avventura, dopo tanti anni nel produzione con la Renault Clio Rs.

BILANCIO POSITIVO PER LA STAGIONE RALLISTICA 2014 BY RENAULT



La stagione rallistica 2014 di Renault ha chiuso il sipario con il "Due Valli", ultimo round del Campionato Italiano Rally.



L'evento veronese ha visto materializzarsi un altro importante traguardo per la casa della Losanga, che grazie ad Ivan Ferrarotti ha ottenuto il primato nel Campionato Italiano Rally Conduttori Produzione, oltre che nel Costruttori Produzione già conquistato in occasione del 21° Rally Adriatico. 
Una stagione memorabile per Il pilota della Gima Autosport, che ha messo a segno anche il primato nel Trofeo Clio R3 Produzione, in cui gareggiando al volante di una Clio R3C in coppia con Manuel Fenoli, ha conquistato quest'anno tre vittorie.

A festeggiare sul palco di Verona è stato anche Luca Panzani, che affiancato da Sara Baldacci si presentava in testa alla classifica del Twingo R2 Top svantaggiato dallo scarto obbligatorio nei confronti di Andrea Carella; ma l'uscita di strada di quest'ultimo durante la prima tappa, ha spianato la strada verso il successo ai due alfieri della Nuova Rain Racing. Oltre al primato nel trofeo riservato alle piccole ma frizzanti Twingo R2, i due piloti di Lucca hanno festeggiato il terzo posto nel Campionato Italiano Rally Junior, in cui hanno concluso ad un solo punto dal secondo.

Sotto i riflettori il debutto in Italia della nuovissima Clio R3T affidata ai due vincitori del Girone A e B del Clio R3 Produzione, Andolfi-Casalini e Pajunen-Halttunen. Il duo finlandese ha concluso anzitempo la gara nella giornata di sabato, nel corso della PS7, in cui a causa delle avverse condizioni atmosferiche la loro vettura è stata protagonista di un'uscita di strada. Fabrizio Junior Andolfi ha portato invece il nuovo gioiello di Renault Sport Technologies sul secondo gradino del podio del tricolore Conduttori Produzione, categoria in cui ha conquistato la medaglia d'argento proprio al termine di questa stagione.

martedì 14 ottobre 2014

A 240 all'ora senza pilota: Audi RS 7 piloted driving concept car sul circuito di Hockenheim


Audi porta sulla griglia di partenza l’auto a guida pilotata più sportiva al mondo. Domenica 19 ottobre, una Audi RS 7 Sportback senza conducente compirà un giro del circuito di Hockenheim, durante l’ultimo appuntamento del Campionato DTM.

La Audi RS 7 piloted driving concept car percorrerà il tracciato di Hockenheim a piena velocità. Grazie agli ultimi sviluppi della tecnologia di bordo, il prototipo si spingerà fino al limite, con precisione millimetrica. Durante l’evento, la vettura sarà veloce quasi come se fosse condotta da un pilota professionista. I test eseguiti lasciano presagire un tempo sul giro appena sopra i due minuti; il prototipo dovrebbe raggiungere velocità fino a 240 km/h. Con la Audi RS 7 piloted driving concept car, Audi vuole mostrare le grandi potenzialità di questa nuova tecnologia, per la quale la Casa di Ingolstadt ha già pianificato future applicazioni di serie.

Le prestazioni dell’auto a guida pilotata più sportiva al mondo saranno trasmesse in diretta e in esclusiva il 19 ottobre alle ore 12:45 su Audi MediaTV (www.audimedia.tv).