6 Ore di Imola FIA WEC
foto di Davide Stori
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Si è concluso con la vittoria di Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C il 31esimo San Marino Revival, terzo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, organizzato dalla FAMS, la Federazione Auto Motoristica Sammarinese. I bergamaschi sono stati autori di una gara senza sbavature dalla prima all’ultima prova del Revival coordinato dal direttore di gara Stefano Torcellan, che ha visto 50 equipaggi al via. Per Barcella arriva ovviamente il successo anche di categoria RC2.
Con un distacco di appena 13,80 penalità vi sono i campobellesi Francesco e Giuseppe Di Pietra ancora su Fiat 508 che sono apparsi fin dalla prima prova in perfetta sintonia e gli unici insieme ad Angelo Accardo e Linda Messina su medesima vettura (terzi), ad aspirare alla vittoria. Anche per loro un distacco minimo di sole 35,88 penalità . Ai piedi del podio della classifica generale ancora un equipaggio siciliano della prestigiosa scuola campobellese, ovvero quello composto da Francesco Gulotta e Paolino Messina su Y10 di RC5, categoria di cui ottengono la vittoria. I due della Franciacorta Motori fermano i crono a sole 144 penalità, ottenendo il miglior punteggio al netto dei coefficienti. Una soddisfazione per l’esperto Messina che ha evidentemente trasmesso in appena 3 anni passione e mestiere al trentenne campobellese Gulotta.
Quinto posto in classifica generale e primo di Categoria RC4 per Salvatore Cusumano e Alberto Carrotta su A112 Abarth del Classic Team davanti a Maurizio e Pietro Indelicato su A112 Elegant della Rovigo Corse (sesti in generale) che si classificano quindi secondi di RC4, davanti a Nino Margiotta e Vincenzo Bertieri (Settimi) sempre su A112 ma in allestimento Abarth sotto le insegne della Nettuno Bologna. Chiudono la top ten i protagonisti della Categoria RC3 Riccardo Roversi e Fabio Salari su Fiat 1100/103 di Brescia Corse in ottava posizione e Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911S della Palladio Historic.
In grande evidenza Roberto Paradisi e Silvia Zunino (under) su Autobianchi Y10 GT della Scuderia Castellotti che ottengono anche il secondo posto in categoria RC5, precedendo gli esperti Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna che completano il podio di categoria.
Incredibilmente fuori dalla top ten i sempre agguerriti Nicola Barcella e Simone Rossoni su A112 Abarth, Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Giulia Spider del Classic Team, Massimo Dalleolle e Alessandro Traversi su A112 Abarth e Mario Passanante e Alessandro Molgora, decisamente in giornata no sulla Fiat 1110/103. La classifica femminile sorride a Maria Luisa Chillemi e Valeria Goldini sulla Fiat 124 Spider della Nettuno Bologna, mentre tra le scuderie Svetta la Franciacorta Motori del presidente Molgora.
Oltre alla top ten conquistata da Roberto Paradisi e Silvia Zunino, il bilancio della Scuderia Castellotti può contare anche sulla bella prova di Andrea Paradisi e Matteo Guerci ben assecondati dalla loro Fiat 131 S.
Tra le moderne, vince la BMW Z4 E85 di Polo Romano e Sabrina Caruso, davanti a Roberto Gracci e Roberto Andreoni.
Il prossimo appuntamento con il CIREAS è in programma a Biella in occasione del Valli Biellesi il 10 e l'11 maggio
Compie settant’anni la “fidanzata d’Italia”, la Alfa Romeo Giulietta, un modello che ha fatto la storia dell’automobile ed è, ancora oggi, un punto di riferimento per gli appassionati delle quattro ruote.
Lo svelamento ufficiale al pubblico avviene il 21 aprile 1954 al Salone di Torino, con la sola versione coupè: la Giulietta Sprint colpisce immediatamente durante i primi giorni del Salone vengono raccolti circa 2.000 ordini, una cifra enorme per quel periodo. Due settimane prima del lancio, nel cortile del Portello viene organizzata un’anteprima per gli addetti ai lavori e le autorità: da un elicottero scendono due attori negli shakespeariani costumi di Romeo e… Giulietta.
La Giulietta diventa la “fidanzata d’Italia”, la prima Alfa Romeo con nome femminile e conquista i consensi del pubblico, per la quale rappresenta un simbolo del boom economico E quando dalle linee di produzione al Portello esce la Giulietta berlina numero 100.001, è Giulietta Masina in persona, musa di Federico Fellini, a festeggiare questo importante traguardo produttivo: il primo a sei zeri per un modello della Casa Milanese.
Il logo celebrativo del Centro Stile Alfa Romeo
Protagonista della storia di quel periodo, Giulietta è uno dei pilastri della storia del Marchio, ed è per questo che Alfa Romeo ha deciso di dedicare un logo celebrativo al 70° anniversario, disegnato dal Centro Stile, per accompagnare i numerosi eventi organizzati in tutto il mondo da club e appassionati.
Gli eventi celebrativi ufficiali al Museo Alfa Romeo
Domenica 2 giugno il Museo Alfa Romeo celebrerà il 70° della Giulietta con diverse iniziative: alle 10.30 ci sarà una parata riservata alle vetture Giulietta, mentre alle 11, una speciale conferenza Backstage organizzata dal Museo sarà dedicata proprio alla sua storia, con gli interventi di numerosi relatori e il supporto dei materiali conservati dal Centro Documentazione. Contemporaneamente, all’interno del Museo verrà inaugurata la mostra “Giulietta. Fidanzata d’Italia” che ripercorre le tappe principali e le diverse versioni di una delle vetture più iconiche della sua epoca, capace di trasformare Alfa Romeo in una grande industria automobilistica e lasciare un’impronta indelebile nella società, nel mondo dell’auto e nella cultura del tempo. La mostra è realizzata in collaborazione con il Registro Italiano Alfa Romeo.
Alle 12.30, una seconda parata vedrà sfilare anche le “Nuova” Giulietta del 1977 e la più moderna versione del 2010.
Le iniziative del Registro Italiano Alfa Romeo
Sempre domenica 2 Giugno il Registro Italiano Alfa Romeo organizza al Museo Alfa Romeo la terza edizione di RealAlfa, il concorso di restauro e conservazione dedicato a Maurizio Tabucchi. Una delle 10 categorie in gara è riservata alla Giulietta Berlina e TI.
Con la giornata di domenica si concluderà anche il “Tour 70° anniversario” organizzato dal Registro Italiano Alfa Romeo, che guiderà una carovana di 70 Giulietta nella zona del lago di Garda, con tappa venerdì 31 maggio al suggestivo Santuario della Madonna della Corona sul Monte Baldo per poi scendere, sabato 1 giugno, nel centro storico di Verona per l’immancabile visita alla casa di Giulietta. In serata, la parata di Giulietta si dirigerà verso Arese dove, il mattino del 2 giugno, parteciperà alla parata sulla pista del Museo Alfa Romeo.