martedì 21 marzo 2023

Fenomeno Ayrton


- di Massimo Campi -
- immagini di ©Raul Zacchè/Actualfoto

Il 21 marzo 1960 nasceva uno dei più grandi fenomeni della Formula Uno ed immaginare Ayrton Senna oggi è un puro esercizio di fantasia. Forse il brasiliano sarebbe un tranquillo ex campione, con qualche capello grigio ed un po’ di pancetta, magari sagace commentatore per qualche canale televisivo, ma sicuramente ancora innamorato della velocità e di tutti quei titoli mondiale che avrebbe vinto, forse anche colorati di rosso Ferrari. Perfezionista, maniaco in pista e nel paddock, malinconico ed a volte spiritualista quando gli facevi una intervista, generoso, ma senza farlo vedere, con i deboli. Ayrton Senna è stato sicuramente un grande fenomeno, il migliore della sua epoca, forse anche della storia del motor sport, anche se i paragoni con gli altri grandi campioni sono solo frutto di illazioni e di fantasia. I numeri parlano per lui, parlano di una carriera inimitabile, sempre al top, anzi “il top”, ma oltre i numeri ci sono le emozioni, ed anche di quelle Ayrton è stato il numero uno.

“Non esiste curva dove non si possa sorpassare. Arrivare secondo significa soltanto essere il primo degli sconfitti. Io voglio vincere sempre. L’opinione secondo cui la cosa importante è competere è un assurdità. Vincere senza rischi è come trionfare senza gloria!. Ognuno è veloce, in certi momento. Bisogna essere un campione per essere veloce sempre. Pensi di avere un limite, così provi a toccare questo limite. Accade qualcosa. E Immediatamente riesci a correre un po’ più forte, grazie al potere della tua mente, alla tua determinazione, al tuo istinto e grazie all’esperienza. Puoi volare molto in alto.”

In queste frasi la filosofia di vita del brasiliano, una vita sempre al limite, sempre alla ricerca della perfezione, ma anche con un occhio al prossimo.

“I ricchi non possono vivere su un’isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità. Non potrai mai cambiare il mondo da solo. Però puoi dare il tuo contributo per cambiarne un pezzetto. Quello che faccio davvero io per la povertà non lo dirò mai. La Formula Uno è ben misera cosa di fronte a questa tragedia.”

“Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza”, una frase, un monito per tanti futuri campioni e per chi ha sempre creduto fermamente in ciò che fa.











lunedì 20 marzo 2023

Scuderia Palladio Historic festeggia la vittoria al Rally Costa Brava



Vicenza, 20 marzo 2023 – Soddisfazione alle stelle per la Scuderia Palladio Historic grazie alla vittoria firmata da “Zippo” e Nicola Arena con l’Audi Quattro al Rally Costa Brava, che tra giovedì e sabato della scorsa settimana, ha dato il via all’edizione 2023 del Campionato Europeo FIA.

Disputatosi su due impegnative tappe con tredici prove speciali, il Costa Brava è vissuto su un avvincente testa a testa tra i portacolori della scuderia vicentina e altri due equipaggi entrambi del 3° Raggruppamento: i francesi Jean François e Aline Berenguer su Ford Escort RS e gli austriaci Karl Wagner e Gerda Zauner si Porsche 911 SC; sono proprio quest’ultimi a disputare un’eccellente prima tappa chiudendola in testa con mezzo minuto abbondante di vantaggio sul duo dell’Audi, secondo dopo la prima frazione. Nella seconda parte di gara “Zippo” tenta la rimonta vincendo la prova numero 9 ma è nella successiva che un problema alla Porsche del duo austriaco spalanca le porte verso il successo al duo biancorosso, sancito dallo “scratch” nel penultimo tratto cronometrato e controllando nel successivo l’ultimo assalto di Berenguer. “Zippo” e Arena vanno così ad inscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione spagnola iniziando nel migliore dei modi la rincorsa al terzo titolo continentale e portando in casa Palladio Historic una prestigiosa vittoria che fa da stimolo per il prosieguo della stagione.

Passando dalla velocità alla regolarità, si segnala la partecipazione di Mauro Argenti e Roberta Amorosa al Trofeo Foresti, gara di regolarità classica disputata in provincia di Cremona sconfinando anche in Emilia Romagna; alla guida della Porsche 911 si sono piazzati al ventinovesimo posto assoluto.

Nel prossimo fine settimana scatterà anche la stagione delle gare di velocità in salita con la disputa della Coppa della Consuma nelle vicinanze di Firenze al via della quale saranno due le vetture della Scuderia Palladio Historic: la Porsche 911 RSR di Umberto Pizzato e la Lola T590 di Romeo De Rossi. Valevole per il Campionato Italiano della specialità, la salita si correrà sul percorso che da Diacceto sale all’omonimo Passo con una lunghezza pari a 8.450 metri.

Credits: Diessephoto

12 ORE DI SEBRING IN CHIARO E SCURO PER CETILAR RACING


È stata una 12 Ore di Sebring a due facce, quella del team Cetilar Racing. Dopo la vittoria ottenuta lo scorso anno nella classe GTD, l'unica squadra tutta italiana al via del secondo appuntamento della serie Michelin Endurance Cup dell'IMSA WeatherTech Sportscar Championship nutriva sicuramente grandi ambizioni.

Invece per Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco la loro seconda partecipazione alla grande classica della Florida, che era poi la prima con la nuova Ferrari 296 GT3 numero 47, si è conclusa con un 14° posto. Un risultato che non gli rende il giusto merito, al termine di una gara che li ha visti costantemente viaggiare a ridosso delle prime sette posizioni.

Una condotta impeccabile, priva di errori, per i tre piloti (Fuoco era tra l'altro reduce dal bel podio condito anche dalla pole messa a segno con la Ferrari 499P nella tappa del FIA WEC disputatasi sullo stesso tracciato il giorno prima). Così come perfetta è stata la gestione di AF Corse dal muretto. Ma un problema tecnico evidenziatosi nelle fasi finali, ha reso necessaria una lunga sosta ai box e definitivamente retrocesso l'equipaggio tricolore.
Peccato, perché fino ad allora tutto aveva funzionato bene. E nonostante una qualifica non particolarmente entusiasmante, che aveva visto Sernagiotto (poi autore del primo stint di guida) posizionarsi in ogni caso nella top-10, le speranze di potersi inserire tra i primi cinque sembravano essere concrete.

"Quando ti ritrovi ad avere una gestione perfetta da parte dei tecnici e meccanici di AF Corse ed i piloti che onestamente fanno un bel lavoro, senza commettere alcun errore, e poi vieni penalizzato da problemi di affidabilità, non è ovviamente il massimo per tutti - è stato il commento di Roberto Lacorte - Sapevamo che la 296 GT3 ha bisogno di tanto lavoro ed ormai questa stagione ci servirà a sviluppare la vettura. Di sicuro oggi ci meritavamo qualcosa di più e potevamo puntare a un quinto o un sesto posto finale. Tutto ciò comunque non ci demoralizza. Viceversa, ci porta a lavorare tutti, Cetilar Racing, AF Corse e Ferrari, sempre più uniti per potere dire presto anche la nostra”.

"Sapevamo dall'inizio che sarebbe stata dura. Poi però, quando vedi che sei lì a giocartela bene, migliorando costantemente anche in termini di performance, dispiace - ha dichiarato Giorgio Sernagiotto - Sicuramente la vittoria non era alla nostra portata, ma a una top-5 o giù di lì si poteva anche sperare. Un risultato che, considerando il tipo di percorso che stiamo facendo con questa vettura, sarebbe stato davvero molto bello. Dispiace perché il livello di impegno di tutti noi, piloti e squadra, non è forse mai stato così alto”.

Prossima fermata per la Michelin Endurance Cup e per il team Cetilar Racing il 24 e 25 giugno, in occasione della 6 Ore di Watkins Glen. Un'altra classica cui farà seguito la Petit Le Mans di Road Atlanta in programma nel mese di ottobre.

Il Team Bassano in evidenza al Costa Brava


Romano d’Ezzelino (VI), 20 marzo 2023 – Inizia con un esito decisamente positivo il cammino del Team Bassano nel Campionato Europeo FIA dedicato ai rally storici. Dal primo impegno, vissuto nei giorni scorsi al Rally Costa Brava, sono pervenuti infatti risultati molto brillanti sia per i propri portacolori, sia per la scalata al titolo delle scuderie, uno degli obiettivi stagionali del team guidato da Mauro Valerio.

Dopo due tappe molto impegnative, il miglior risultato è stato marcato da “Lucky” e Fabrizia Pons vincitori con la Lancia Delta Integrale 16V della classifica del 4° Raggruppamento grazie alla terza prestazione assoluta firmata con una gara regolare che li ha visti sempre nelle posizioni di testa, precedendo di due gradini un esaltante Antonio Fassina il quale, ben supportato da Marco Verdelli alle note, ha portato la Lancia Stratos al quinto posto assoluto, vincendo d’autorità il 2° Raggruppamento.

Si scorre poi fino alla dodicesima posizione per trovare la Porsche 911 SCRS Gruppo B di Ermanno Sordi e Maurizio Barone, autori di una buona prestazione al loro primo Costa Brava, conclusa mancando per solo 10” il podio di 4° Raggruppamento e alle loro spalle nella generale ha chiuso l’altra 911, la RS del 2° di Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis, terzi di categoria e secondi di classe alle spalle di Fassina e Verdelli. Il quinto equipaggio iscritto coi colori del Team Bassano a tagliare il traguardo è stato quello dell’Autobianchi A112 Abarth condotta da un soddisfatto Francesco Drago, al rientro in gara dopo una lunga pausa e affiancato da Giulia Bico; non in gara per l’Europeo, hanno concluso all’ottavo posto di classe “fino 2000” e al trentanovesimo nella generale. All’arrivo anche altri due equipaggi, ripartiti nella seconda tappa grazie al “super rally” non avendo concluso la prima; entrambi su vetture Lancia, Olindo Deserti con la Stratos e Luigi Pirollo alle note, ha concluso quarantaquattresimo, precedendo di un gradino Edoardo Valente alla guida della Rally 037, condivisa con la moglie Jeanne Revenu.

All’appello manca solo un equipaggio, quello formato da Enrico Canetti e Massimo Soffritti fermati dopo la disputa della prima prova speciale per un problema meccanico alla loro Opel Corsa GSI, senza possibilità di ripartire nella seconda tappa. 

Credits: Diessephoto 

RECORD DI ISCRITTI PER IL XXVII MEMORIAL CASTELLOTTI IN PROGRAMMA DOMENICA A CODOGNO E DINTORNI



> 20 Marzo 2023 - E' stato presentato oggi presso il Municipio di Codogno il XXVII Memorial Castellotti, Trofeo Formula Crono ASI – Automotoclub Storico Italiano - di regolarità per auto storiche, in programma domenica 26 marzo 2023. Tra le novità di questa edizione della manifestazione dedicata al grande campione lodigiano, il trasferimento da Lodi a Codogno, che quest'anno è stato insignito del titolo di Comune europeo dello sport.

Gli organizzatori della Scuderia Castellotti hanno illustrato i dettagli del Memorial che prenderà il via in piazza Cairoli a Codogno alle ore 9.30 con 64 prove cronometrate a Codogno, Terranova dei Passerini, Guardamiglio e Caselle Landi, lungo un percorso di circa 100 chilometri. Sono inoltre previsti tre controlli timbro a Casalpusterlengo, a Guardamiglio ed a Maleo. Nel pomeriggio di domenica, è in programma la Power Stage, con prove cronometrate in via Roma a Codogno, che precederà la Match Race, sfide ad eliminazione diretta tra i migliori equipaggi del Memorial Castellotti per l'assegnazione del "Trofeo Città di Codogno".

Alla presentazione sono intervenuti il Sindaco di Codogno Francesco Passerini, il consigliere comunale con delega allo sport Luigi Bassi e, per la Scuderia Castellotti, il presidente Alvaro Corrù, il responsabile relazioni esterne Maurizio Amadio e Aldo Buttafava, che ha curato l'organizzazione del Memorial, valido come seconda prova del Challenge lombardo di regolarità auto storiche.

Da segnalare, infine, il record di equipaggi iscritti alla manifestazione. L'elenco verrà pubblicato nei prossimi giorni.

Sul sito www.scuderiacastellotti.com info e aggiornamenti.

venerdì 17 marzo 2023

Il calendario 2023 dell'Autodromo di Varano



"Continuità" è la parola che meglio riassume il calendario 2023 dell'Autodromo di Varano de' Melegari, sempre basato su un’offerta che combina agonismo, passione, divertimento, storia, ricerca tecnologica e sperimentazione di nuove idee. Sono ben 18 gli appuntamenti proposti da SO.GE.S.A., la società che gestisce il circuito della Motor Valley, già estremamente attiva in queste settimane con l’organizzazione di numerosi turni di prove libere.

La prima grande manifestazione dell'anno sarà quella del 16 aprile, con l'ormai tradizionale raduno del Lotus and Light Cars Club, che chiama a raccolta le vetture della mitica casa inglese, più in generale, tutte quelle che fanno del peso contenuto la principale arma per la ricerca delle prestazioni.

Sul fronte agonistico, proprio nella settimana successiva, partirà da Varano de' Melegari l'edizione 2023 del Trofeo Motoestate (Trofei Wheelup MES), che qui ha il suo storico baricentro; ci sarà poi il bis nel fine settimana del 5-6 agosto. Per gli appassionati delle competizioni a due ruote, è da segnare in agenda anche il round del 16-17 settembre dei Campionati Italiani MiniGP organizzati dalla Federazione Motociclistica Italiana, in cui si coltivano gli astri nascenti del motociclismo tricolore. Nel weekend del 1° ottobre saranno invece protagonisti gli agguerriti scooter dei Trofei Malossi.

Le gare auto del Gruppo Peroni Race, dopo il ritorno del 2022, quest'anno raddoppiano: il primo appuntamento al "Riccardo Paletti" è fissato dal 26 al 28 maggio, con il Master Tricolore Prototipi, mentre il 22 ottobre sarà la volta della 2 Ore della Coppa Italia Turismo Endurance.
Il Campionato Italiano Drifting, con la prestigiosa titolazione ACI Sport, vivrà a Varano de’ Melegari l’atto conclusivo dell’edizione 2023: un bel riconoscimento per il tracciato parmense, divenuto punto di riferimento della disciplina con i numerosi eventi marchiati Varano Drift Matsuri e la scuola di pilotaggio di Federico Sceriffo, star di questa disciplina dell’automobilismo ad alto tasso acrobatico.

A proposito di gare non convenzionali, il 30 luglio si svolgerà per il terzo anno consecutivo The Fox Running, sfida a squadre non professionistica di 12 ore aperta a qualsiasi auto, anche stradali. L'idea nasce per divertirsi al volante a costi contenuti, ma con gli standard di sicurezza e il servizio garantiti da un impianto professionistico. La novità è invece rappresentata dal debutto del format Time Rush by Street Legends, in cui l'obiettivo dei concorrenti sarà la caccia al miglior tempo sul giro secco.

E poi, tanti appuntamenti di taglio storico: a Varano, l'ASI Motoshow è immancabile, e il 12, 13 e 14 maggio accoglierà ancora una volta moto di ogni epoca, da corsa e non solo, assieme a volti simbolo di questo mondo; il 7, 8 e 9 giugno storia e azione si combineranno nelle gare del CIV Classic, patrocinato dalla Federazione Motociclistica Italiana, come sempre con centinaia di iscritti suddivisi nelle varie classi. In ambito quattro ruote, il 20 maggio si svolgerà la nona edizione di Leftigntion, il raduno riservato a tutte le vetture Porsche, classiche e moderne. ASI propone per l’11 novembre il track day "ASI in Pista", mentre auto e moto si uniscono in occasione del Varano Vintage dell'8 ottobre, con turni di prove libere, sessioni di omologazione e premi.

Saltando dal passato al futuro, la Formula SAE Italy rimane fra le eccellenze ospitate dall'Autodromo di Varano, come avviene sin dal 2009. La prestigiosa competizione internazionale fra le facoltà di ingegneria si terrà quest’anno dal 12 al 16 luglio, con i vari atenei a confrontarsi su prove statiche e dinamiche nelle diverse categorie previste, tra cui quelle a propulsione elettrica, e il coinvolgimento di partner di alto profilo.

Maggiori informazioni e aggiornamenti costanti sugli eventi della stagione 2023 sono sempre a disposizione il sito ufficiale www.autodromovarano.it.


(Ufficio Stampa Autodromo Varano)


Oltre 200 ospiti per la prima Romeo Ferraris Experience del 2023



Si è svolta sabato 11 marzo la Romeo Ferraris Experience numero 4, la prima del calendario 2023, pensata come battesimo della stagione per tutti i rami di attività dell'azienda. Anche in questa occasione, la sede di Opera è stata teatro dell'evento e ha accolto oltre 200 invitati fra clienti, media, influencer e partner selezionati. 
I partecipanti hanno potuto scoprire da vicino la gamma di vetture stradali: in qualità di importatore ufficiale per l'Italia, la Romeo Ferraris ha presentato i Model Year 2023 di Morgan della Plus Four e Plus Six, affiancati dalle già apprezzate versioni '22 e dall'incredibile Super 3 a tre ruote, sempre capace di stupire gli appassionati.

Per quanto riguarda il brand Caterham, di cui è concessionaria nel nostro Paese, Romeo Ferraris ha messo in mostra la Seven 340 la Seven 485 CSR, la specifica più potente a listino. A completare l'offerta, in questo caso con la Romeo Ferraris in veste di costruttore e preparatore, la FatFive e la Toyota GR Yaris con il kit tuning su misura per ottenere ancora più prestazioni.

Oltre a poterle ammirare in forma statica, gli ospiti hanno avuto l'opportunità di provare le auto su strada, o sperimentarle da passeggeri accompagnati dallo staff Romeo Ferraris. I test drive sono stati anche "virtuali", con l'installazione del simulatore realizzato da Wave Italy della Giulia ETCR, la vettura Turismo completamente elettrica progettata e realizzata in autonomia per il campionato FIA ETCR, che ha conquistato due vittorie nelle stagioni 2021 e 2022.

Il programma della Experience è stato arricchito inoltre dall’esclusivo momento talk "Romeo Ferraris Racconta", che ha permesso di ripercorrere attraverso il racconto di un emozionato Romeo Ferraris, di Mario Ferraris (Direttore Tecnico) e Michela Cerruti (Direttore Generale), tutta l'epopea dell'azienda, sin dall'esordio nelle corse del fondatore Romeo Ferraris datato 1959. La crescita è passata per l'apertura della prima officina a Milano e i trionfi sui circuiti italiani con la Fiat 500 e Abarth 1000, poi la Fiat Ritmo 75 e le berline BMW. Il trasferimento ad Opera, datato 1976, ha costituito un'altra pietra miliare insieme alla realizzazione del "Millino", primo motore da competizione per sport prototipo da 1000 centimetri cubi, e all'ingresso nel mondo della motonautica, con numerosi titoli e record a livello nazionale ed internazionale.

Decisiva, nel 2008, è stata poi l'entrata nell'assetto societario dell'imprenditore Aldo Cerruti, grande appassionato di motorsport e pilota con lo pseudonimo Baronio. Da quel momento, la Romeo Ferraris ha vissuto un'espansione su tutti i fronti, battezzata dal titolo GT Cup 2009 del Campionato Italiano Gran Turismo, proprio con Baronio e Mario Ferraris al volante della Ferrari F430. Da ricordare anche l'avventura del team con le Mercedes C63 AMG nella Superstars Series, la trasformazione in vero e proprio costruttore con i progetti FatFive Corsa, Giulietta TCR e Giulia ETCR, l'implementazione dell'assistenza autorizzata per i marchi Abarth, Alfa Romeo e Bentley, e il lancio delle attività di vendita ufficiale delle vetture Caterham e Morgan.

Credits: Romeo Ferraris Press



UNDICI EQUIPAGGI DELLA SCUDERIA GIOVANNI BRACCO IN GARA AL MEMORIAL FORESTI


Apertura di stagione “alla grande” per la Scuderia Giovanni Bracco di Biella che, questo fine settimana, sarà al via del Memorial Foresti con ben 11 equipaggi.

“A dire il vero” spiega il Presidente, Filippo Vigna “alcuni nostri equipaggi hanno già gareggiato nei mesi scorsi (a gennaio Zegna-Ciscato alla Winter Marathon di Madonna di Campiglio e a febbraio Todeschini-Boggio, Bagatello-Tasinato, Callegher-Brondolin e Barazza-Barazza alla Coppa Giulietta & Romeo di Bardolino): ma questa è la prima “uscita di gruppo” del 2023. Partiremo sabato, così da fare per tempo le verifiche e partecipare alla “cena di gala” della gara e poi domenica ci daremo da fare sul percorso”.

Il Memorial Foresti è una Regolarità Classica per Auto Storiche a regolamento AciSport organizzata da alcuni anni in ricordo della coppia di appassionati bresciani Elda e Guido Foresti, scomparsi, ormai dieci anni or sono, nel mare dei Caraibi, in un tragico incidente aereo.

La gara partirà da Pralboino alle 9,00 di domenica 19 marzo, dove si concluderà a fine pomeriggio. I concorrenti affronteranno un percorso molto articolato, lungo 259,27 chilometri, con cinque settori (Pralboino, Bozzolo, Brescello, Busseto, Castell'Arquato) e ben 68 passaggi cronometrati.

“In queste settimane ci siamo allenati molto” aggiunge Filippo Vigna “e contiamo di ben figurare. Però voglio anche dire che queste nostre “sedute di allenamento” sono diventate un bel momento di incontro, di condivisione … E poi, che ci siamo fatti conoscere e così la Scuderia ha notevolmente aumentato il numero dei soci (a oggi sono una cinquantina). Insomma, siamo un bel gruppo, con un bel clima al nostro interno!”

Ed ecco l’elenco degli undici partecipanti al “Foresti”.

I primi a partire saranno, con il numero 78, Filippo Vigna e Greta Nicolini, in gara con una Fiat 1100/103 del 1954 (raggruppamento RC3, 1100 cc.). Poi, con il 93, partiranno Giorgio Delpiano e Andrea Vigna su Porsche 356 A T1 Speedster del 1956 (raggruppamento RC3, 1582 cc.), il primo dei due “driver A” della Scuderia. Poco dopo, con il numero 100, sarà la volta di Mauro Todeschini e Lorenza Boggio su Fiat 1100/103 del 1957 (raggruppamento RC3, 1089 cc.), anche lui “driver A”.

A seguire con il numero 108 Alberto Dellavedova e Carola Uecher, su Fiat 1100/103 E del 1957 (raggruppamento RC3, 1098 cc.); con il 126 Alberto Ritegno e Marco Barbera, su Triumph TR3 del 1961 (raggruppamento RC3, 1991 cc.); con il 137 Guido Zanone e Paolo Ciscato, su Mercedes 230 SL del 1964 (raggruppamento RC3, 2305 cc.); con il 143 Giuseppe Barazza e con Guido Oleari, con un’Alfa Romeo GT Junior del 1967 (raggruppamento RC3, 1300 cc.); con il 153 Daniele Rotella e Moreno Actis Grosso, su Alfa Romeo GT Junior del 1969 (raggruppamento RC3, 1300 cc.); con il 154 Luigi Vigna e Guglielmo Barberis, con una Porsche 911 T del 1969 (raggruppamento RC3, 2000 cc.), quindi, con il 157, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, su Lancia Fulvia HF del 1971 (raggruppamento RC4, 1298 cc.) e infine, con il 158, il “driver C” Davide Callegher con Giancarlo Brondolin su Innocenti Mini del 1972 (raggruppamento RC3, 998 cc.).





ITALIANO GT SPRINT: PRIMI KM 2023 PER FRANCESCO MASSIMO DE LUCA CON LA BMW M4 GT3

Roma, 17 marzo 2023. Francesco Massimo De Luca torna in pista e lo fa in occasione del primo test della stagione, in vista dell'impegno 2023 nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con i colori del BMW Italia Ceccato Racing. Il pilota romano, al volante della BMW M4 GT3 che dividerà in pista con il giovane rookie Carlo Tamburini, ha completato domenica scorsa sulla pista di Misano una quarantina di tornate, ottenendo immediatamente ottimi riscontri.

Per De Luca, che la scorsa stagione ha fatto una sola apparizione nella Carrera Cup Italia e si appresta a rientrare nel GT tricolore in cui è stato già protagonista nel 2020 e 2021, si è trattato della seconda uscita sulla vettura della Casa bavarese che aveva già provato a settembre sul circuito di casa di Vallelunga.

"Il test di Misano ha rappresentato l'occasione per riprendere gli automatismi legati alla guida di una vettura GT3 e consolidare maggiormente il mio feeling con la BMW che avrò a disposizione quest'anno - ha commentato De Luca - Il fatto di avere girato col sole, in condizioni ottimali, e di avere avuto in pista tanti team impegnati nel GT World Challenge Europe con cui fare dei raffronti immediati, ha aggiunto del valore a questa giornata, estremamente proficua per prendere dei riferimenti importanti anche in vista del primo appuntamento 2023 che si disputerà proprio sul tracciato romagnolo”.

Sarà appunto Misano, nel fine settimana del 6 e 7 maggio, ad ospitare il round inaugurale della stagione, precedendo nell'ordine le successive tappe di Monza, Mugello e Imola.



giovedì 16 marzo 2023

Raptor Engineering prosegue i test in vista della Carrera Cup Italia



Raptor Engineering è rientrata nella factory modenese di San Cesario sul Panaro al termine della tripla trasferta internazionale che ha visto il team diretto da Andrea Palma protagonista della GT Winter Series con l’esordiente Giuseppe Guirreri al volante della 911 GT3 Cup “targata” Centro Porsche Catania. Ora la squadra modenese continuerà gli impegni di preparazione in pista per la nuova stagione della Carrera Cup Italia sia con il 16enne pilota siciliano sia con il 20enne talento piacentino Lorenzo Ferrari, entrambi già confermati al via del prestigioso monomarca organizzato da Porsche Italia.

Guirreri è un giovanissimo rookie alle primissime esperienze nell’automobilismo e con Raptor e la 911 GT3 Cup del Centro Porsche Catania ha inaugurato un percorso di crescita già nel 2022 e nelle scorse settimane ha accelerato il suo iter nei weekend di gara disputati sui circuiti di Jerez de la Frontera, Valencia e Barcellona. In particolare, proprio in quest’ultimo appuntamento spagnolo, andato in scena domenica, il ragazzo di Santa Margherita di Belice si è distinto grazie alle rimonte messe a segno nelle due gare sprint da 25 minuti, dalle quali ha ottenuto anche una convincente top-5 duellando a lungo con numerosi rivali e gestendo bene tutte le fasi della seconda corsa.

Per affinare la preparazione al monomarca Porsche, il team ha pianificato due sessioni di test pre-stagionali in programma il 21-22 marzo al Misano World Circuit e il 28-29 marzo all’Autodromo Nazionale di Monza. Guirreri girerà in entrambe le giornate, mentre Ferrari, uno dei giovani più attesi al via della stagione, proverà in una sola delle due sessioni previste. Quindi si entrerà nel vivo del campionato. Per il 2023 della Carrera Cup Italia Raptor Engineering ha pronta anche una terza vettura ed entrambi i suoi giovani attuali alfieri sono inseriti nello Scholarship Programme, il progetto di coaching che Porsche Italia dedica agli under 24. Il test ufficiale del monomarca tricolore si disputa il 14 aprile a Monza, mentre il primo dei sei round in calendario il 6-7 maggio a Misano e come tutte le gare del campionato sarà trasmesso in diretta tv sui canali di Sky Sport e Cielo.

Porsche Carrera Cup Italia 2023: 6-7 maggio Misano; 10-11 giugno Vallelunga; 8-9 luglio Mugello; 16-17 settembre Monza; 7-8 ottobre Misano; 28-29 ottobre Imola.

Amna e Hamda Al Qubaisi con MP Motorsport in F1 Academy



Le sorelle Amna e Hamda Al Qubaisi parteciperanno con MP Motorsport alla prima F1 Academy, nuova serie femminile con monoposto Tatuus F4 che prenderà il via in aprile.
Figlie del gentleman driver Khaled, Amna e Hamda hanno sviluppato la loro carriera tra F4 e F. Regional. Amna è stata la prima donna a competere nel campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti nel 2018. Seguendo le orme della sorella, Hamda è stata la prima ragazza a correre e ottenere un podio nel Campionato Italiano di Formula 4 nel 2022 a Misano.

Hamda e Amna entreranno a far parte della prima F1 Academy quest'anno, unendosi alle 15 pilotesse della nuova serie lanciata dalla Formula One Management per preparare giovani piloti donne per le competizioni d'élite, con la prospettiva a lungo termine di gareggiare anche in Formula 1.

Dopo l'annuncio dell'ingresso delle sorelle Al Qubaisi nella F1 Academy, Sander Dorsman, Team Principal di MP Motorsport, ha dichiarato: “Siamo assolutamente entusiasti di dare il benvenuto ad Amna e Hamda nella nostra squadra di F1 Academy. Provengono da una famiglia che porta la velocità nel sangue ed hanno davanti a sé un brillante futuro nel motorsport. Ho bei ricordi della 24 Ore di Dubai in cui abbiamo gareggiato contro il loro padre Khaled che l'ha vinta due volte nel 2012, 2013 quando Amna e Hamda erano ancora bambine, e poi per la terza volta nel 2020. È incredibile rendersi conto della loro carriera nel karting e ora nelle monoposto, dove formano probabilmente coppia di sorelle più veloce dell'intero mondo del motorsport”.

Foto Claudio Pezzoli New Reporter Press

Fittipaldi Jr con Saintéloc Racing in Formula Regional



Dopo il debutto in F4, Saintéloc Racing affronterà il Formula Regional European Championship by Alpine e Emerson Fittipaldi Jr è il primo pilota confermato dalla struttura di Saint-Etienne.

Nell'ottica di diversificare i suoi programmi nelle competizioni, Saintéloc Racing ha iniziato lo scorso anno l'impegno nelle monoposto. Inizialmente, attraverso un programma parziale in F4 Spagna, poi con una presenza in F4 UAE, con risultati più che incoraggianti al debutto. Il 2023 segnerà il passaggio al livello superiore per la struttura di Sébastien Chetail con un programma in Formula Regional European Championship by Alpine (FRECA). 

Per affrontare questa nuova tappa nella storia del team, il team ha già annunciato la presenza di un primo pilota.

Si tratta di Emerson Fittipaldi Jr che potrà mettere a frutto la sua esperienza in F4 dopo due stagioni tra campionato danese, tedesco ed italiano.


Il figlio del brasiliano due volte campione del mondo di F1 ha già potuto provare la Tatuus T318 di Saintéloc Racing durante i test invernali al Paul Ricard.


Emerson Fittipaldi Jr: "Non vedo davvero l'ora di iniziare la mia prima stagione in FRECA, con un nuovo team, nuovi obiettivi.  Avrò l'opportunità di imparare molto quest'anno ed il team sta lavorando molto duramente in vista della stagione".


Gli altri piloti che completeranno la formazione Saintéloc Racing saranno annunciati nei prossimi giorni.


Foto Claudio Pezzoli New Reporter Press