lunedì 8 agosto 2022

Record di iscritti per la cronoscalata a Le Mont-Dore. Vittoria di Chamberod su Nova Proto



Le Mont-Dore, 7 Agosto 2022 - Si è svolta in questo weekend la 62ma edizione della cronoscalata a Le Mont-Dore, valida per il Campionato di Francia della Montagna. 

L'evento si è caratterizzato per una presenza record di iscritti – circa duecento – fra vetture moderne, storiche e di scaduta omologazione. Il tracciato è quello storico – mai mutato – sulla dipartimentale D36 che da Moneaux, comune di Chambon-sur-Lac, arriva in cima al Col de la Croix St Robert in direzione Mont-Dore, bel villaggio termale a 1050 metri, dove si sono tenute venerdì scorso le verifiche tecniche e amministrative. Le giornate di ieri e di oggi sono state densissime, tra prove il sabato mattina e i quattro passaggi dei concorrenti in gara, dei quali vengono sommati i due migliori tempi. 

L'assenza di Geoffrey Schatz, plurititolato del campionato, lasciava una porta aperta per i due rivali più accreditati, Billy Ritchen (Nova Proto NP01) e Damien Chambérod (Nova Proto NP01-2). E' stato proprio quest'ultimo a dominare la scena, con un vantaggio di oltre 8" su Ritchen. Terzo assoluto Raul Ferre Matas su Silver Car CS. Tra le GT e Turismo, vittoria di Ronald Garces con la Lamborghini Huracan ST. (David Tarallo)



































venerdì 5 agosto 2022

Tutto pronto per il ritorno del Motoestate a Varano


I Trofei MP Motoestate in pista questo weekend sullo storico circuito di Varano de’ Melegari, per il quarto round stagionale e l’ultimo prima della pausa estiva. Sarà una gara infuocata sia per le tante categorie al via, sia per le classifiche di campionato che potrebbero delinearsi in modo definitivo prima dell’ultimo round. Da quest’anno le porte del MES e dell’Autodromo di Varano sono nuovamente aperte al pubblico. L’ingresso nella giornata di sabato ha un costo di 7,00 €. La domenica il ridotto costa 10,00 € (per tesserati FMI, Motociclisti in moto e donne) mentre l’intero 12,00 €.

Il weekend prenderà il via sabato mattina con le prove libere, per poi entrare nel vivo nel pomeriggio con le prime qualifiche. Domenica ultime qualifiche e poi al via con le numerose. Oltre a 125 SP, Moto4, Supermono, 300 ClasseViva, 600 Open e Stock, 1000 Open e Stocke Race Attack, saranno al via anche i trofei BDB, RBF Cup, CRV e Octo Cup, che dopo Magione torneranno nel palinsesto del MES. La 125, categoria che mette in pista le mitiche 2 tempi, vede leader della SP il campione in carica Emanuele Magnanelli, che precede Krstev e Mattia Muttoni, staccati di 26 e 48 punti. Nella Open in testa rimane Cambioni e staccato di 16 lunghezze Bardelli, mentre terzo è Rosati a 26 punti dal leader.

In Moto4 Federico Trubia è mattatore indiscusso e comanda anche la classifica assoluta di 125-Moto4. In questa occasione avrà nuovi rivali, in sella a nuove moto che si affacceranno al campionato. La 300 ClasseViva, affollatissima e con un livello molto alto, ha una situazione di classifica piuttosto corta, con 4 piloti in 28 punti. Al momento comanda Mattia Sorrenti con la Yamaha davanti a Giacomo Zannoni, in sella alla Kawasaki gommata Dunlop, Mattia Bollani ed Emanuele Carzaniga, quarto. Più staccato ma comunque in lotta, Paoloni. Volti nuovi e competitivi stanno monopolizzando la 600 Open. Comanda Giacomo Gioia con 90 punti, davanti a Mattia Balella, al primo anno di Motoestate, e Giacomo Caffagni, terzo. I tre sono racchiusi in sole 24 lunghezze. Non mancheranno però gli outsider, che sono più staccati in classifica, ma che in gara potranno dire la loro, come Giordano Travagliati, Alessandro Pozzo, Michele Filippi e Michael Ferrari che ritorna dopo un lungo infortunio e il pilota di casa Davide Mortali, che sarà al via come wild card.

Tra le Stock lotta aperta tra Andrea Tomio, leader e Matteo Osler, secondo. I due non dovranno sottovalutare Girardi, terzo, Felappi e Massimo Errico che rientra da questa gara. Nella 1000 Valter Bartolini in sella alla GPM a Varano potrebbe fregiarsi del titolo con una prova di anticipo se riuscirà a stare davanti a Emanuele Lo Bartolo, secondo e vincitore dell’ultimo round svolto a Magione. In terza posizione staziona Jari Remoto, il campione 2021 della RTK 1000 al primo anno nella classe regina e subito protagonista. E come per la 600 ci sarà da stare attenti anche a Massimo Boccelli, Gabriele Perri, Paolo Cristini e al giovanissimo Alessandro Usai.

Marco Como comanda nella Race Attack 600 davanti a Luca Coletto e Alberto Bettella. In questa categoria, sempre propedeutica che vede i piloti scendere in pista con le performanti ed economiche Dunlop GP Racer D212, oltre ai primi tre ci sono tanti piloti che ogni gara si mettono in mostra. Tra gli altri spiccano Daniele Bassi, Matteo Cristini, William Benedet, Edoardo Boccellari e Diego Copponi. Tra le 1000 Race Attack in testa al campionato rimane Lorenzo Voch, con quattordici punti di margine sul primo inseguitore Lazzaro Valsecchi e quindici su Niccolò Pellegrinelli. Più staccato Proietti, rookie da tenere d’occhio, che precede Marco Fabbretti. In questa circostanza la Naked avrà due gare e la lotta sarà infuocata tra il sempre-verde Gelsomino Papa, Nicola Ruggiero, Luca Sessolo, Antonio Marzo e Gollini, tutti racchiusi in soli 27 punti.

Ci sono tutti gli ingredienti per una domenica di passione sul tracciato che sorge nel cuore della Val Ceno. Il via delle prove è fissato per le 14 di sabato, mentre domenica dalle ore 11.30 il via delle gare, che si apriranno con la Octo Cup. A seguire le Race Attack 600 e 1000, 125, BDB, 600 e 1000 MES, seconda manche per le Race Attack e per finire RBF e CRV.

Per ulteriore informazione: www.autodromovarano.it

( Ufficio Stampa Autodromo Varano )




24 Ore di Spa breve ma dai lati positivi per Alberto Di Folco (Audi R8 LMS GT3)


Roma, 5 agosto 2022 - Una 24 Ore di Spa che è durata 162 giri (quasi sette ore in totale) per Alberto Di Folco, alla sua quarta partecipazione nella classica gara belga e per la prima volta al volante di una Audi R8 LMS GT3, quella del team Tresor by Car Collection che per l’occasione ha diviso con Lorenzo Patrese (figlio dell’ex pilota di Formula 1 Riccardo), Daniele Di Amato ed il francese Pierre Alexandre Jean, completando un equipaggio Silver di alto livello. Ma anche una 24 Ore di Spa che ha riservato al pilota romano degli aspetti positivi.

Il weekend di Spa è entrato nel vivo con le qualifiche di giovedì, stabilite dalla media dei tempi ottenuti da ciascun pilota nella propria sessione. Subito bene Di Folco, che nel suo turno ha stampato l'ottavo responso su 65 vetture presenti in pista ed il primo della sua classe. Alla fine la Audi del Tresor Car by Collection ha concluso sesta di classe e 29ª assoluta, appena fuori dalla Superpole riservata ai migliori venti.

A prendere il via della gara, sabato pomeriggio, è stato Jean, che ha sostenuto uno stint di guida da un’ora, imitato poi da Di Amato e Patrese, autori di un’ottima rimonta proseguita poi da Di Folco.

Il romano ha completato un doppio stint di due ore in totale, issandosi primo della Silver e quinto assoluto, in lotta con tutti gli equipaggi Pro e le vetture ufficiali. Quando però le cose sembravano mettersi bene, un cedimento di un pneumatico ha mandato contro il muro Patrese a Pouhon. Troppo ingenti i danni riportati sulla vettura, dai quali è scaturito purtroppo il ritiro.

Una 24 Ore di Spa che si è pertanto conclusa in anticipo, ma che sia in qualifica che nella prima parte ha evidenziato una volta di più il potenziale di Di Folco su un tracciato definitivamente a lui congeniale.

Adesso Di Folco tornerà al volante della Lamborghini Huracán GT3 Evo del team Imperiale Racing e lo farà il primo fine settimana di settembre a Imola, che ospiterà il terzo dei quattro appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. Ovvero quello che è il suo programma prioritario di questa stagione e in cui ha ottenuto due pole su due ed una vittoria in equipaggio singolo nel round d’apertura di Monza, oltre ad un sesto posto (in coppia con l'inglese Stuart Middleton) nella successiva tappa di Misano.

mercoledì 3 agosto 2022

ERREFFE RALLY TEAM AL RALLY DI SALSOMAGGIORE TERME



Castelnuovo Scrivia (Al), 3 agosto 2022 – Prima della pausa ferragostana vi è un ultimo appuntamento da onorare sul suolo nazionale: il Rally di Salsomaggiore Terme, gara parmigiana valevole come appuntamento della Coppa Rally di Zona.
Quattro saranno le Skoda Fabia R5 Evo 2022 dell’Erreffe Rally Team presenti alla frequentatissima competizione emiliana.

In ordine di numero, primi a partire per il team di Castelnuovo Scrivia saranno il reggiano Davide Medici con il valtellinese Daniele De Luis (#3): Medici, pur correndo con poca assiduità, negli ultimi anni ha agguantato due volte il podio assoluto della corsa salsese.

Chi il Salsomaggiore lo ha già vinto per due volte è invece Antonio Rusce (#5), pilota di Rubiera assiduo frequentatore del CIAR; quest’anno cercherà di siglare il tris insieme alla varesina Giulia Paganoni dopo i successi del 2019 e 2020.

Il bresciano Luca Veronesi torna invece insieme al “fido” Andrea Ferrari dopo il debutto stagionale al Valdinievole: già protagonista della S1600 a Salsomaggiore, quest’anno ci riprova con la turbo 4x4 della casa ceca; per l’equipaggio ci sarà il numero 6.
Numero 15 invece per i coniugi Stefano Carini e Stefania Rossi che tornano alle corse dopo sei anni e che, in generale, si troveranno al quarto rally in tredici anni: per loro la parola d’ordine sarà “divertimento”!

La corsa si svilupperà nell’arco di due giorni: sabato 6 agosto si disputerà la prova spettacolo Show Salsomaggiore mentre la tappa domenicale riserverà altri nove tratti cronometrati: Tabiano Terme, Pellegrino Parmense e Varano de’ Melegari verranno ripetute per tre volte ciascuna.

Team Bassano in evidenza al Nevegal


Romano d’Ezzelino (VI), 2 agosto 2022 – È decisamente una stagione ricca di soddisfazioni nel settore delle cronoscalate quella in corso per Giampaolo Basso che anche alla recente Salita Alpe del Nevegal si è messo in bella evidenza portando un nuovo importante risultato al Team Bassano. Dopo le ottime prestazioni al Costo e al Bondone, l’esperto pilota marosticense ha confermato lo stato di grazia, suo e della Porsche 911 RSR Gruppo 4, andando a cogliere una notevole seconda posizione assoluta dietro solo ad una vettura della categoria “Silhouette” dalla quale il distacco totale, dopo le due manches di gara, è stato di poco più di 4”; oltre alla vittoria di classe e di 2° Raggruppamento, per Basso anche la soddisfazione di aver scalato una posizione nella generale dopo la prima salita conclusa col terzo tempo. Dei quattro piloti portacolori dell’ovale azzurro solo due hanno visto il traguardo; a classificarsi in ventesima posizione, anch’egli su una Porsche 911 RSR, è stato Antonio Orsolin che ha colto anche la seconda di classe. Gara terminata anzitempo, addirittura nella prima salita di prova, per la Fiat 128 Sport di Salvatore Fazio Tirrozzo mentre lo stop per Dayana Sbabo su Alfa Romeo Alfetta GTV è avvenuto nel corso della prima di gara, riuscendo poi a correre la seconda, ininfluente per la classifica finale.

In vista nel prossimo fine settimana due rallies ai quali sono iscritti cinque equipaggi del Team Bassano. Nel Città di Scorzè per sole auto moderne saranno al via Giuseppe Cazziolato su Lancia Delta Integrale, affiancato da Karishma Rosa Bernardins e il debuttante Nicholas, nipote di Giuseppe che avrà l’esperto Vincenzo Torricelli a navigarlo sulla Peugeot 206 RC; la gara si correrà tra la serata di venerdì 5 e sabato 6 prossimi.

Al Rally di Salsomaggiore i tre equipaggi iscritti dal Team Bassano si divideranno tra rally moderno, storico e regolarità sport; nella prima gara saranno in lizza Silvia Franchini e Milva Manganone con una Mini Cooper, mentre nel rally storico toccherà a Tiziano Nerobutto su Opel Ascona 400 affiancato da Cristian Stefani. A cimentarsi sui pressostati, saranno infine Olindo Deserti e Giovanni Somenzi in gara con una Lancia Stratos; sabato sarà di scena una breve prova spettacolo e alla domenica le restanti nove prove.

( Foto Mauro Ipsa )

Velocità Salita / Collaudo ok del percorso di gara del 57° Trofeo Luigi Fagioli


Gubbio (PG), 3 agosto 2022. Guardrail rinnovati, asfalti ripristinati per quasi un chilometro e allestimento del percorso iniziato: il 57° Trofeo Luigi Fagioli procede spedito nell’organizzazione dell’evento internazionale FIA che a Gubbio il 27-28 agosto sarà la prima delle tre finali del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) e prova del Trofeo Italiano (TIVM) zona Centro, del Tricolore Bicilindriche, del Challenge Assominicar e gara Autostoriche.

Nelle scorse settimane sui 4150 metri del tracciato di gara umbro che dalla città medievale salgono fino al Valico di Madonna della Cima è stato compiuto un effettivo restyling grazie alle riasfaltature apportate sul manto stradale e a migliorie varie che comprendono operazioni di ripulitura e messa in sicurezza delle strutture di protezione. Ulteriori lavori proseguiranno nei prossimi giorni fino al definitivo allestimento che sarà completato a ridosso dell’evento, le cui iscrizioni sono aperte fino a lunedì 22 agosto alle ore 24.00 e si inviano per via telematica attraverso il sito ACI (pre-iscrizioni) e poi il portale www.rallyenter.it.

Il percorso di gara ha intanto ottenuto l’approvazione degli enti preposti. In occasione del collaudo, erano presenti Regione dell’Umbria, Provincia di Perugia, Prefettura, Comune di Gubbio e Automobile Club Perugia, oltre agli organizzatori del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche e al direttore di gara Fabrizio Fondacci. Vista la riapertura dell’evento al pubblico dopo due edizioni “a porte chiuse”, lungo il tracciato saranno presto istallate anche le tribune per gli spettatori, che insieme agli “spalti naturali” della strada immersa nel verde che attraversa la famosa Gola del Bottaccione permetteranno di godere in sicurezza dei passaggi delle auto da corsa dai punti più spettacolari e caratteristici della Gubbio-Madonna della Cima.

Un’altra gradita novità, in sinergia con l’Amministrazione comunale di Gubbio, è il ritorno del colorato paddock del Trofeo Fagioli nel Centro Storico, ad animare le zone caratteristiche della bella città umbra. Non un fattore secondario, pure in questo caso dopo due anni di ligio rispetto delle normative anti-pandemia, ma una scelta ponderata e attenta alle esigenze di team, piloti e pubblico e capace di riavvicinare la manifestazione alla città, ai suoi servizi e alle sue strutture economiche e di accoglienza.

L’edizione consecutiva numero 57 del Trofeo Fagioli per gli iscritti si aprirà ufficialmente venerdì 26 agosto con le operazioni preliminari di verifica presso il Complesso di San Secondo, confermato come quartier generale dell’evento. Sabato 27 agosto dalle ore 9.30 motori accesi per la giornata dedicata alle prove ufficiali: due le salite di ricognizione a disposizione dei concorrenti lungo il percorso di gara. Domenica 28 agosto il clou con al via ogni tipologia di auto, dalle storiche alle bicilindriche, dalle Turismo/Rally alle GT, Silhouette, Prototipi e Formula: alle ore 9.00 si accendono le sfide di gara 1 e a seguire di gara 2, con a disposizione anche la diretta televisiva di ACI Sport TV sul canale 228 di Sky e in live streaming sul web­. 

L’edizione 2021 è stata vinta dal pluricampione fiorentino Simone Faggioli al volante del prototipo Norma M20 Fc; a 9 decimi si classificò secondo il trentino campione europeo Christian Merli su Osella Fa30 Evo, mentre il driver etneo Domenico Cubeda (Osella Fa30) completò il podio assoluto al terzo posto. (Agenzia ErregiMedia)

martedì 2 agosto 2022

Il 6 agosto Misano World Circuit compie 50 anni


Misano World Circuit, 2 agosto 2022 - Sabato 6 agosto Misano World Circuit compirà 50 anni!
Le prime gare ufficiali furono infatti disputate domenica 6 agosto 1972. Quel giorno era in programma un fitto calendario di trofei automobilistici, con vittorie firmate da piloti come Arturo Merzario, Vittorio Brambilla e Giancarlo Martini.
Sette giorni dopo, il 13 agosto, toccò alle moto debuttare ufficialmente nel nuovo impianto: vinsero Giacomo Agostini nelle 350, Renzo Pasolini nelle 250, Otello Buscherini nelle 125 e Guido Mandracci nelle 750.

La storia racconta che il circuito prese vita su desiderio di Enzo Ferrari, presente all’inaugurazione. Intorno a lui, un gruppo di imprenditori della Riviera, molto appassionati e motivati nel coinvolgere l’ingegnere modenese Umberto Cavazzuti per il progetto del tracciato.
Erano consapevoli ci fosse il bisogno di un circuito che concentrasse la passione enorme per il motorsport, sul territorio risalente all’inizio del ‘900, anche per togliere dalle strade cittadine un calendario di gare che cominciava ad essere troppo rischioso per piloti e pubblico.
Da quel giorno oltre mille eventi, leggendarie sfide in pista e in questi ultimi decenni una crescita progressiva che ha portato MWC nell’elite dei circuiti mondiali.

Dopo oltre un trentennio di costante crescita, la ‘nuova era’ nasce nel 2006, quando venne modificato radicalmente il tracciato e a tempo di record, in soli cinque mesi, la pista fu allungata a 4.226 mt con l'inversione del senso di marcia e profondi interventi anche sulle parti strutturali, oltre al cambio della denominazione da Santamonica a Misano World Circuit.
Intervento necessario per ospitare la MotoGP e dare una risposta concreta all’incontenibile passione nata intorno al ‘fenomeno Vale’. Oggi la dotazione di infrastrutture è eccellente e flessibile, la pista ha acquisito una riconoscibilità mondiale anche grazie al progetto di brand identity che coinvolge tutto il territorio.

Sono passati 50 anni da quando una pista temporanea di atterraggio dei velivoli americani durante la Grande Guerra, ispirò l’attuale rettilineo del circuito che oggi ospita quattro piste: la pista internazionale, l’Arena Flat Track di oltre mille metri e non asfaltata, la pista Handling conosciuta come Misanino e quella dedicata ai kart.

Oggi l’impianto può ospitare oltre 100mila spettatori ed ha raggiunto la configurazione di un grande Parco dei Motori con la MWC Square e il nuovo Pit Building che ospiterà anche l’archivio storico multimediale e spazi per mostre tematiche.
Due le mostre già allestite, con l’attuale ‘50 shooting of racing’ che omaggia i primi 50 anni di vita del circuito e resterà aperta fino alla fine del 2022. Alla MotoGP di settembre altri eventi, con la presentazione di una pubblicazione celebrativa.

Oggi MWC, a pieno regime, rappresenta un volano economico da oltre 160 milioni di euro di indotto nel cuore della Motor Valley, con una produzione di oltre 710mila room nights, il 90% delle quali si concentra nelle strutture ricettive della provincia di Rimini.

Analogo percorso è stato compiuto sul contenimento dell’impronta ambientale dell’attività, tanto da ottenere proprio nell’anno del cinquantesimo anniversario l’accreditamento ‘Tre Stelle’ nel 2022 e la certificazione ISO 20121 come standard per la Certificazione del Sistema di Gestione Sostenibile degli Eventi, unico impianto del motorsport accreditato in Italia da TÜV SÜD.

Nella foto (credit: Archivio famiglia Sampaolesi), da sinistra: Rag. Carlo Bianchini Massoni (A.D. Santa Monica Spa), Ing. Francesco Sampaolesi (Presidente Santa Monica Spa), imprenditore Alberto Ricci, Ingegner Enzo Ferrari

(Ufficio Stampa Misano World Circuit Marco Simoncelli: SMART Comunicazione)

GT World Challenge - Vittoria e record per Rovera su Ferrari alla 24 Ore di Spa




Varese, 1° agosto 2022. Alessio Rovera ha firmato su Ferrari la sua prima vittoria alla 24 Ore di Spa. Dopo il secondo posto dello scorso anno, nella classicissima belga disputata sabato e domenica e valida per il GT World Challenge Europe il pilota ufficiale del Cavallino Rampante si è imposto nella classe Pro-Am al volante della Ferrari 488 GT3 Evo 2020 del team AF Corse e ha celebrato il successo sul podio insieme ai compagni di equipaggio Andrea Bertolini, Stefano Costantini e il padrone di casa Louis Machiels, con i quali si è alternato alla guida durante le 24 ore di gara.

Il 27enne driver varesino ha impreziosito la vittoria segnando il giro più veloce della corsa in 2'17"480, tempo che rappresenta anche il nuovo record assoluto nell'era delle GT3. E' un crono che conferma pure il leggendario circuito di Spa-Francorchamps come tra i più esaltanti per Alessio, che sui 7004 metri immersi nelle Ardenne continua a collezionare trionfi: fra questi spiccano nel 2021 quello all'esordio assoluto nel FIA WEC con successo di classe al volante della Ferrari 488 GTE e lo scorso maggio, sempre nel Mondiale Endurance, la pole position assoluta di LMP2 e la vittoria di classe LMP2 Pro-Am con il prototipo Oreca 07.



Tornando alla 24 Ore dello scorso weekend, in qualifica Rovera e compagni avevano anche conquistato la pole position di classe Pro-Am, ma la strada verso la vittoria era iniziata in salita a causa di una noia idraulica che aveva costretto l'equipaggio di AF Corse a prendere il via dalla pit-lane, ritrovandosi a fondo gruppo sabato pomeriggio al termine del primo giro. Da quel momento è iniziata la rimonta, culminata fra tanti sorpassi con la vittoria in Pro-Am e la 20esima posizione assoluta (su 66 vetture al via).


Rovera ha dichiarato al termine della maratona belga: "Personalmente vincere a Spa ha un sapore ogni volta più dolce, ma abbiamo tanti motivi per gioire di questo successo, che dopo un inizio tutt'altro che agevole abbiamo cercato con grande impegno collettivo e alla fine ottenuto. Avevamo la pole di categoria e invece siamo dovuti partire dai box, ma con pazienza ci abbiamo sempre creduto. Quando ho segnato il giro più veloce, al sorgere del sole, c'erano le migliori condizioni, stavo cercando di spingere al massimo nella nostra rimonta e la Ferrari era perfetta. Qualche ora dopo siamo riusciti a completare la rincorsa e ad andare in testa alla classe, mantenuta fino alla bandiera a scacchi: davvero complimenti a tutti in squadra perché nessuno si è mai arreso". (Agenzia ErregìMedia)







GT4 European Series - Meloni e Tresoldi sul podio di classe a Spa



San Marino, 1 agosto 2022 - Prosegue il trend positivo di Paolo Meloni e Max Tresoldi nella GT4 European Series, che sul circuito belga di Spa-Francorchamps hanno centrato nello scorso fine settimana un ulteriore podio in occasione del quarto appuntamento del campionato continentale di SRO.

Sui saliscendi del tracciato delle Ardenne, il binomio del W&D Racing Team ha conquistato nella prima delle due gare in programma un secondo posto della classe Am, bissando di fatto il risultato ottenuto a inizio luglio sulla pista di casa di Misano.

 

Un risultato frutto di una rimonta perfetta, dopo una qualifica difficile. Se nella prima sessione di prove ufficiali Tresoldi aveva centrato con la BMW M4 GT4 della squadra sammarinese il nono responso di categoria, in Gara 1 le cose hanno preso una piega differente. Il pilota lombardo si è infatti avviato bene, risalendo nel suo stint iniziale fino alla quarta posizione della Am. Perfetto il pit-stop, che ha consentito a Meloni di tornare in pista secondo dopo la sosta, mantenendo poi la stessa posizione fino all'arrivo.

Nella seconda gara di sabato, Meloni si è avviato sesto di classe ed è stato autore di un'ottima partenza, riuscendo a sfilare indenne da una carambola che ha coinvolto più vetture nelle fasi iniziali. Quindi è rimasto sesto, fino al momento in cui ha ceduto il volante a Tresoldi, il quale ha poi guadagnato una posizione tagliando il traguardo quinto.

 

Adesso seguirà una pausa di poco più di un mese, con il prossimo appuntamento della GT4 European Series in programma sul tracciato tedesco di Hockenheim il primo fine settimana di settembre, prima del gran finale di Barcellona a inizio ottobre.

lunedì 1 agosto 2022

Presentato il 45° Rally 1000 Miglia



L'Automobile Club Brescia ha presentato il 45° Rally 1000 Miglia a piloti ed appassionati. L'appuntamento nella splendida cornice del "Granaio" in Piazzale Arnaldo nel centro di Brescia, sancisce l'inizio dell'ultima fase di attesa, quella che porterà al weekend del 26 e 27 agosto.


Erano presenti il Presidente dell'Automobile Club Brescia Cav. Aldo Bonomi, l'Assessore Alessandro Cantoni del Comune di Brescia, il Presidente di ACI Brescia Service Srl e referente dell'organizzatore Giuseppe Peli, oltre ad Andrea Dallavilla, ospite d'eccezione della serata di presentazione. A completare la cornice anche l'esposizione di due vetture: una Skoda Fabia Rally2 Evo e una Toyota Yaris GR messa a disposizione da Bonera Group.


L'evento, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2022 e valido anche per la Coppa Rally di 2^ Zona, si disputerà venerdì 26 e sabato 27 agosto. La base operativa è stata confermata al Centro Fiera di Montichiari che, come per lo scorso anno, ospiterà Direzione Gara, Sala Stampa, Parco Assistenza e riordino di metà giornata al sabato.


La gara è stata allungata fino a 126 chilometri cronometrati e 583,33 complessivi, rispettando il format del CIAR Sparco. La prima novità sarà venerdì 26 con la nuova Power Stage ricavata nella parte finale della speciale di Provaglio. Lunga 2.54 chilometri, la "Valle Sabbia Dall'Era Valerio Srl" sarà trasmessa in diretta TV e inaugurerà la sfida agonistica.


Dopo la Power Stage, prevista alle ore 17:30 e riservata ai soli concorrenti CIAR, questi faranno rotta verso Piazzale Arnaldo per la cerimonia di presentazione degli equipaggi in programma dalle 18:40 come non accadeva dal 2016. Il salotto buono di Brescia terrà quindi a battesimo l'evento prima del riordino notturno a Montichiari.


Sabato la tappa vera e propria con quattro prove da ripetere per due volte. Aprirà "Provaglio Val Sabbia" di 10 chilometri: partenza da Teglie ed arrivo a Barghe, con ultimo tratto che riprenderà la Power Stage del venerdì e sarà nuovamente trasmesso in diretta per entrambi i passaggi. Seguirà il ritorno di un classico che non si disputava dal 2016, "Irma". Versione da 14.45 chilometri con partenza poco prima di Irma, passaggio da Marmentino ed arrivo prima di Mura.


L'azione proseguirà poi con l'immancabile "Moerna", 11.18 chilometri, con partenza da Capovalle, passaggio per il bivio Bollone, Valvestino e arrivo a Persone. Ultima del giro, una "Pertiche" di ben 26.10 chilometri, una delle prove più lunghe del Campionato Italiano Assoluto Rally 2022. Partenza tra a Levrange, passaggio per Ono Degno, Forno d'Ono poi fino a Livemmo con l'inversione di Belprato e poi ultimo tratto molto tecnico fino a Nozza. Il fatto che "Pertiche" verrà disputata al termine del giro e quindi dopo oltre 35 chilometri cronometrati senza assistenza, aumenta il valore agonistico di questo tratto.


Il service di metà giornata spezzerà il fiato per poi tornare a ripetere tutte e quattro le prove. Al termine, un riordino nella suggestiva cornice del Castello di Brescia anticiperà la cerimonia di arrivo in Piazzale Arnaldo in programma alle 19:00 e quindi l'ultimo trasferimento verso il Controllo Orario finale al Museo Mille Miglia, dove sarà ospitato il Parco Chiuso conclusivo.


La Coppa Rally di 2^ Zona partirà invece sabato 27 agosto dal Centro Fiera Montichiari al seguito del CIAR e disputerà tre prove per due passaggi: "Provaglio Val Sabbia", "Irma" e "Moerna" nella stessa versione del CIAR. Anche il CRZ arriverà in Piazzale Arnaldo dopo aver effettuato il riordino al Castello di Brescia.


"Tutto il mio staff sportivo ha fatto un lavoro eccezionale - ha commentato il Presidente dell'Automobile Club Brescia Cav. Aldo Bonomi - e presentiamo oggi un Rally 1000 Miglia degno di portarne il nome. Tecnicamente si tratta di una competizione molto tirata, con quattro prove speciali vere senza assistenza che metteranno a dura prova uomini e mezzi. Non posso nascondere la mia emozione per il ritorno in Piazzale Arnaldo dopo sette anni dall'ultima volta. Ringrazio il Comune di Brescia, e il Settore Polizia Locale e tutte le autorità che hanno reso possibile questo ritorno. Come ho già detto, portare nuovamente il rally nel cuore della nostra città era doveroso per aumentarne il prestigio e per garantirgli un palcoscenico d'onore. Sarà, anche questa volta, un grande spettacolo".


Una grande sorpresa, annunciata proprio durante la presentazione ufficiale, sarà la presenza al 45° Rally 1000 Miglia del campione bresciano Andrea Dallavilla, che tornerà così ad indossare tuta e casco 11 anni dopo la sua ultima apparizione in un rally. 

Vincitore della gara bresciana nel 1997, nell'anno in cui si consacrò Campione Italiano, Dallavilla smise con l'agonismo dopo aver disputato 199 rally. Il 45° Rally 1000 Miglia sarà quindi il suo duecentesimo impegno, per la prima volta con una vettura Rally2, la Skoda Fabia Rally2 Evo preparata da H-Sport in collaborazione con Julli Racing sulla quale sarà navigato dal veronese Valentino Gaspari, 232 gare disputate e già navigatore anche di Paolo Andreucci. Una curiosità: quella del 2022 sarà per Andrea la 22ma partecipazione alla gara di casa.


"Sono particolarmente emozionato per questo ritorno - ha ammesso Dallavilla - abbiamo lavorato tanto per renderlo possibile e per poterlo concretizzare proprio al 1000 Miglia, la mia gara di casa. Sarà tutto nuovo per me, la vettura, gli pneumatici, ma sono sicuro che non mancherà l'affetto di amici e appassionati sulle prove speciali. Cercherò di preparare al meglio la gara, ho già in programma un test, ma non mi pongo un obiettivo vero e proprio. Sono curioso di provare queste auto che tutti mi dicono essere molto performanti e vedere quanto alto è il livello oggi. Un grande grazie a chi mi ha aiutato nella realizzazione di questo progetto. Sono sicuro che sarà divertente".


(Ufficio stampa Rally 1000 Miglia)

Velocità Salita AutoStoriche / Stefano Peroni vince la Guarcino - Campocatino




Una gara esaltante la Guarcino - Campocatino, organizzata da Chianti Cup in collaborazione con l'Associazione Scuola Guida Sicura di Frosinone apprezzata da tutti gli equipaggi. Un tracciato tra le località Le Campore e Picco del Paradiso per un totale di 7 chilometri che ha accolto i partecipanti alla gara  da quest'anno valida per il CIVSA - Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 

A vincere in entrambe le manche sull'altopiano a circa 1800 m di quota ancora una volta è stato Stefano Peroni sulla Martini MK 32, monoposto di 5° Raggruppamento portacolori della Scuderia Bologna Squadra Corse. Un dominio in entrambe le manche per il fiorentino con la vittoria assoluta, la quinta stagionale, che conclude con il miglior tempo di 6'54.15.


"Sono molto contento dell'ottimo tempo in questa gara, ho abbassato di venti secondi il record. Quest'anno sta proseguendo particolarmente bene, sono molto soddisfatto" le parole del vincitore all'arrivo "Una bella manifestazione dove è emersa tanta passione da parte degli organizzatori e un percorso che merita la titolazione di Campionato. Ci siamo divertiti tutti"



A 12''77 complessivi da Peroni termina con il piazzamento d'argento e il successo nel 4°Raggruppamento  il piemontese Mario Massaglia in gara su Osella PA 9/90 curata dal Team Di Fulvio. Adesso il driver piemontese ha ipotecato il titolo di raggruppamento. Terzo sul "podio" il pisano Piero Lottini e il secondo tra gli sfidanti del 4°Raggruppamento con la sua "blu" Osella PA 9/90 del Team Bonucci, dietro a 37''0.

Ancora padrone del 3° raggruppamento conclude la salita di Guarcino Campocatino, papà Giuliano Peroni sulla Osella PA 8/9 BMW, autore del quarto tempo generale. Del Terzo raggruppamento secondo e terzo concludono Massimo Campogiani su VW Golf GTI e Vincenzo Serse su Fiat 127. Top five generale  consolidata e secondo tra le monoposto del 5°Raggruppamento in entrambe le manche la March 783 di Antonio Angiolani. 



Ad occupare le posizioni restanti della graduatoria virtuale sono stati Emiliano Gerardi alla guida Ford Sierra Cosworth del 4°Raggruppamento, Ildebrando Motti vincitore del 2°Raggruppamento su Porsche RS Roversi. Top ten completata da Antonio Di Fazio su NSU Brixner che festeggia la vittoria nel 1°Raggruppamento insieme ai figli Daniele e Giuseppe, impegnati qui nel 2°Raggruppamento su NSU TT di classe T1300, con il primo sul podio di categoria.


Classifiche CIVSA di Raggruppamento in gara: 1 ° Raggruppamento: 1 Antonio Di Fazio (NSU Brixner) 9'07.15; 2 G.Battista Angelo (Ford Anglia)a 2'03.22; 3 George Prugger  (Lea-Francis Sport Hyper) a  2'41.40. 2° Raggruppamento: 1 Ildebrando Motti ( Porsche Rs) in 8'15"08 ; 2 Stefano Roversi ( Alfa Romeo GTam) a 48"39; 3Daniele De Fazio ( Nsu TT) a 54"17. 3° Raggruppamento: 1 Giuliano Peroni ( Osella PA (8/9) in 7'41"50; 2 Massimo Campogiani ( Volkswagen Golf Gti) a 45"83; 3Vincenzo Serse (Fiat  127) a 1'01"15. 4° Raggruppamento: 1 Mario Massaglia (Osella Pa 9/90) in 7'06"92; 2 Piero Lottini ( Osella Pa 9/90) a  24"31; 3 Emiliano Gerardi ( (Ford Sierra Consworth) a 58"01. 5°  Raggruppamento: 1° Stefano Peroni ( Martini Mk32) in 6'54"15  2 Antonio Angiolani ( March 783 )  a1'06"39; 3 Alberto Matii ( De Santis F.850) a 3'57"80.


(Ufficio Stampa CIVSA)


Mercedes e Ferrari sul podio della 24 Ore di Spa



Oltre 70mila spettatori sulle tribune del Circuito di Spa-Francorchamps per una spettacolare 74esima edizione della 24 Ore, terzo appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Dopo 536 giri, la vittoria è andata alla Mercedes del Team Akkodis con Raffaele Marciello-Daniel Juncadella-Jules Gounon, che ha preceduto di poco più di mezzo minuto la Mercedes di AMG Getspeed con Luca Stolz-Maximilian Gotz-Stejin Schothorst. Terzo gradino del podio per la Ferrari 488 (Iron Lynx) di Antonio Fuoco-Davide Rigon-Daniel Serra. 

Per Valentino Rossi (Audi R8) 17esimo posto finale, risultato positivo per il debutto nella classicissima belga.

Successi Ferrari in classe Gold con la 488 #83 dell'equipaggio femminile Iron Dames con Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gatting e Doriane Pin. In classe Pro-Am, vittoria della 488 #52 di AF Corse.con Andrea Bertolini-Alessio Rovera-Louis Machiels-Stefano Costantini.