martedì 15 ottobre 2019

Scuderia Palladio Historic sul podio al 2 Valli Classic

Foto Marino Pellegrini
Tre su quattro all'arrivo, gli equipaggi della Scuderia Palladio Historic che sabato scorso hanno affrontato il Due Valli Classic, gara di regolarità sport abbinata ai rally moderno e storico, valevole per il Trofeo Tre Regioni.

Dati tra i favoriti per la vittoria, Mauro Argenti e Roberta Amorosa in gara con la Porsche 911 T hanno corso un'ottima gara fino a quando nel corso di una prova cronometrata, sono stati rallentati dall'equipaggio partito davanti; non riuscendo ad aver strada, l'equipaggio bolognese ha accusato un pesante ritardo e la conseguente penalità di 300 punti senza la quale la vittoria era assicurata. Resta la consolazione del secondo posto assoluto e primo di divisione 5. Nella top ten anche Daniele Carcereri e Gabriele Marzocchi, noni assoluti e terzi di divisione con la Peugeot 205 Gti.
Gara conclusa anche per Ezio Franchini e Gabriella Coato che hanno portato la Talbot Sunbeam TI alla vittoria in divisione 7, realizzando la quattordicesima prestazione assoluta.

Foto Alessandro Sponda
Poca fortuna invece per Maurizio Senna e Lorena Zaffani, in gara su una BMW 2002 Tii, che sono stati costretti al ritiro. Grazie a questi risultati, la Scuderia Palladio Historic si è anche aggiudicata la classifica riservata alle scuderie.

Informazioni sulla attività della scuderia sono sul sito web www.palladiohistoric.it.

MTS, Motorsport Technical School: nuovi professionisti dei box pronti ad entrare in azione



Sabato scorso hanno ricevuto il lasciapassare per la loro carriera nel Motorsport gli allievi dei corsi appena conclusi alla MTS, Motorsport Technical School, la scuola per meccanici moto e auto ed ingegneri di pista situata all’interno del Circuito di Monza.

Mentre le auto del GT Open e del TCR Europe sfrecciavano in pista dall’altra parte della grande vetrata, nell'affollata Sala della Regione dell’Autodromo si è tenuta un’emozionante cerimonia che ha visto il mitico guru della meccanica Romeo Ferraris e i piloti Luca Filippi, Stefano Gai, Alessio Rovera, Alessandro Morosi e Federico Leo consegnare ai nuovi professionisti dei box gli attestati per aver frequentato i corsi di meccanica base, di meccanica auto racing, di meccanica moto racing e di Performance Engineers, con l’augurio di lavorare un giorno in pista per loro.

In sala l'auto Formula Abarth e la moto Ducati con i colori MTS, e sul palco una moto del Team Gresini hanno impreziosito la scenografia di una cerimonia che gli allievi ricorderanno: finalmente si è aperta la porta per il loro futuro nei box di una squadra corse, come già accade per l’80% degli studenti di MTS.
Non mancava il parterre delle grandi occasioni: erano presenti personalità del Motorsport, rappresentanti di numerose aziende che supportano la scuola e il Direttore dell'Autodromo Nazionale di Monza Pietro Benvenuti.

La CEO Eugenia Capanna ha emozionato la platea con il suo sentito discorso: "Dopo tanti anni, oggi sono onorata e felice di poter dire che MTS ha dimostrato di essere il canale giusto per chi ha la passione dei motori e il sogno di lavorare nel Motorsport ma il successo lo fanno i ragazzi e le ragazze e la loro passione è la benzina che ha permesso di realizzare anche il nostro di sogno: formare i campioni dei box. Confucio disse: “Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”, quindi io vi dico “Buon non lavoro a tutti!”

Ed ora la scuola è già pronta ad accogliere le nuove future leve del Motorsport alle selezioni per il nono anno di formazione.


Presentato il 2° Rally Storico Costa Smeralda

> 15 ottobre 2019 - E' stata la Sala Consiliare del Comune di Arzachena ad ospitare la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda e delle annesse gare di regolarità sport e a media, manifestazione organizzata dall’Automobil Club Sassari, con la partnership della Regione Sardegna, di Aci Storico, dell’Automobile Club d’Italia, oltre che del Comune di Arzachena, del Consorzio Costa Smeralda, della Camera di Commercio e della Marriott.

Il Presidente dell'Automobile Club Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, ha illustrato la gara facendone riferimento all'illustre passato ed evidenziando le validità acquisite dopo l'apprezzata edizione del 2018, quelle per il Trofeo di Zona Acisport, il Trofeo A112 Abarth e quella decisiva per il Campionato Regolarità a Media che a Porto Cervo incoronerà il vincitore; ha inoltre evidenziato l'importanza per quanto riguarda la promozione del territorio, concetto che è stato ribadito e rafforzato dal Sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda; e sarà importante anche il Villaggio Sardegna promosso da Mirtò per promuovere la regione e le sue tipicità, con una ventina di espositori a far da cornice al parco partenza del Molo Vecchio. La parola è poi passata a Mauro Atzei, Presidente di Porto Cervo Racing, che ha sviscerato i segreti del percorso descrivendone i dettagli e le caratteristiche tecniche; sono inoltre stati enunciati i numeri provvisori degli iscritti a poche ore dalla chiusura delle iscrizioni che finora hanno dato buoni riscontri sia per il rally che per la regolarità, con delle adesioni arrivate anche dall'estero; gli elenchi definitivi saranno diffusi nelle prossime ore sempre tramite il sito ufficiale, una volta approvati dalla Commissione Auto Storiche. (Andrea Zanovello)



Motocross - Trofeo delle Regioni: vincono Lombardia e Piemonte, un successo targato Mantova Città Europea dello Sport


15 Ottobre 2019 - Si è concluso con la vittoria delle rappresentative della Lombardia con la squadra composta da Martinelli- Russi- Gazzano e Zoriaco nella Coppa Giampaolo Marinoni riservata ai Cadetti, Senior e Junior e del Piemonte con la formazione Roncoli-Cristino-Callegaro e Daziano nell’Alberto Morresi dedicato alle classi 125cc, MX1, MX2 e Veteran il primo Trofeo delle Regioni in prova unica.

Si è trattato di un grande evento che ha portato al Circuito Città di Mantova 340 piloti in rappresentanza di 16 Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano.
Oltre 2.000 persone hanno seguito le magnifiche gare sabato 12 e domenica 13 ottobre, grazie alla perfetta preparazione della pista e dell’evento curata dal Motoclub Mantovano, in collaborazione con la Federmoto, Offroadproracing ed FX Action.
E’ stato un week end di motociclismo e di amicizia tra le Regioni italiane che ha sottolineato valori e tradizioni di questo sport alla presenza del presidente della FMI avvocato Giovanni Copioli. 
Il Trofeo delle Regioni insieme agli Internazionali d’Italia di febbraio, all’MXGP Lombardia di maggio e al Campionato Italiano Junior di settembre era parte integrante del programma di “Mantova Città Europea dello Sport 2019” e ha contribuito a diffonderne le idee, portando nella bella città Lombarda migliaia di appassionati di motocross da tutta Europa per seguire i diversi eventi.

“Il Trofeo delle Regioni è stata una manifestazione veramente riuscita che ci ha dato grande soddisfazione – ha spiegato il presidente del Motoclub Mantovano Giovanni Pavesi- credo che questo evento, così congegnato in prova unica sia tra le manifestazioni più belle del motocross. Per noi il 2019 è stato un anno straordinario e pieno di eventi, avevamo promesso che avremmo dato il massimo per onorare il ruolo di Mantova Città Europea dello Sport e credo che ci siamo riusciti, portando in città gli eventi più belli e ambiti. Gli Internazionali di febbraio che aprono la stagione, il motomondiale MXGP il massimo per il nostro sport, il Campionato Italiano Junior e addirittura il Trofeo delle Regioni. Adesso ci aspettano due week end di prove Regionali il 20 e 27 ottobre prima di concentrarci sul 2020 che sarà all’altezza delle nostre tradizioni”.

Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

Palladio Historic vince il T.R.Z. al Due Valli


> 15 ottobre 2019 – Missione compiuta al Rally Due Valli per la Scuderia Palladio Historic che ha colto uno degli obbiettivi stagionali grazie a Paolo e Giulio Nodari che hanno centrato la vittoria nel T.R.Z. della seconda Zona, portando la BMW M3 Gruppo A in cima alla classifica del 4° Raggruppamento, sia nella Serie interregionale guadagnandosi anche il diritto di andare alla finale di Chieri, ma anche nella gara valevole per il Campionato Italiano grazie alla quarta prestazione assoluta che è valsa anche il primato nella classe di appartenenza. Positiva anche la prestazione di Giuseppe Bottoni ed Elisabetta Sansone, buoni secondi di classe con l'Opel Kadett GT/e Gruppo 2 con la quale hanno realizzato la diciassettesima prestazione globale; con una vettura analoga, Renato e Nico Pellizzari hanno disputato la gara ridotta nel percorso e valevole per il solo T.R.Z. classificandosi terzi assoluti e primi del 3° Raggruppamento.
Mancano purtroppo all'appello la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Riccardo Bianco e Andrea Budoia tradita dalla turbina e la Lancia Fulvia Coupè di Paolo Marcon e Claudio Norbiato ferma per noie meccaniche. Nella classifica dedicata alle scuderie, la Palladio Historic si è classificata al quinto posto.

Al Rallylegend erano presenti Gabriele Feliciani ed Emanuela Folci, che hanno visto il traguardo nonostante problemi di assetto alla loro Maserati Biturbo.

Prossimo appuntamento, la cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune in programma domenica 20 sul veloce percorso bellunese; al via ci saranno Umberto Pizzato su Porsche 911 RSR Gruppo 4, Romeo De Rossi con l'Alfasud TI Gruppo 2 e Giuliano Ongaro su Peugeot 205 Rallye Gruppo A.


Foto di ACI Sport

lunedì 14 ottobre 2019

Trofeo Nord Ovest/ Memorial Frank Pozzi & Emanuele Curto: vittoria di Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli su Renault Clio Williams


Con una Renault Clio Williams del 1995 Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli si sono imposti nel Memorial Frank Pozzi & Emanuele Curto, ultima prova del Trofeo Nord Ovest auto storiche 2019. 

Con una gara accorta e senza sbavature hanno concluso con un discreto margine su Maurizio e Federico Causo, su Lancia Fulvia Montecarlo del 75, saliti nel Verbano per fare punti. Obiettivo riuscito per il giovanissimo Federico che, con questo risultato, vince il TNO Under 30 riservato ai navigatori. Terzo posto per Massimo e Andrea Ozino, su Autobianchi a 112 del 1980, che in queste gare di casa se non vincono sono comunque a podio. Seguono Enrico e Matteo Fraglia, su Renault Clio del 94 davanti a Stefano Sterpone e Federica Lorenzoni, su Fiat 127 del 75. Alle loro spalle Mauro Todeschini e Paolo Ciscato, su Autobianchi A 112.

Il Remember Frank Pozzi & Emanuele Curto è una manifestazione fortemente voluta Paolo Azzi, presidente dell’ASD Correre per un Sorriso. Un memorial, un omaggio, allo sfortunato equipaggio rally che domenica 24 aprile 2005 perse la vita nel corso del Rally Valle d’Aosta. Si è svolto su un percorso molto tortuoso di 70 km con 9 prove cronometrate, 2 prove a media e 2 Controlli Orari.

Con questa prova si conclude il Trofeo Nord Ovest 2019 che laurea campioni Andrea Malucelli, tra i piloti e Cinzia Bruno, tra i navigatori.

Credits: RGC Roberto Goitre Comunicazione

Rally Due Valli, doppio successo per Rachele Somaschini e Chiara Lombardi


> 14 ottobre 2019 - Oltre è dove arrivano le persone davvero speciali. Come Rachele Somaschini che questo weekend ha di nuovo stupito tutti al Rally 2 Valli di Verona nonostante alcuni ostacoli l’avessero intralciata prima e durante la gara. L’equipaggio Somaschini-Lombardi è vincente: sono Campionesse Italiane Rally Femminile. Sulla Citroen DS3 R3T di RS TEAM grazie ad un 30esimo posto assoluto che ha assicurato punteggio pieno, hanno conquistato la Coppa ACI Sport Femminile e la Coppa ACI Sport R3, nel Campionato Italiano Rally. Risultato conseguito nonostante la rottura di un cerchio a causa di un grosso taglio ed un pesante virus che ha afflitto la pilota di Cusano Milanino fin dai giorni precedenti il rally. Lei proprio non molla mai, abituata a combattere al volante e soprattutto nella vita, essendo nata con la malattia genetica grave più diffusa, la fibrosi cistica.
Chi la conosce sa che è infatti anche testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus e che è sempre impegnata in prima linea sia personalmente sia nel mondo del Motorsport con il progetto #CorrerePerUnRespiro, una campagna di raccolta fondi e di sensibilizzazione. Queste le sue parole dopo la vittoria di ieri:

“E' stata una gara lunga e sofferta, anche a causa dei tanti piccoli errori fatti da me, ma nonostante questo sono riuscita a ottenere il risultato che ci eravamo prefissate. Io e Chiara volevamo con tutto il cuore arrivare proprio al Rally 2 Valli e chiudere il Campionato, a compimento di un anno dalla prima gara corsa insieme. Siamo cresciute tanto insieme e la ringrazio moltissimo per il lavoro svolto durante questo anno, il suo supporto è stato fondamentale. Ringrazio anche la Sportec Engineering per aver curato la macchina sempre in modo impeccabile e ringrazio Hankook Competition per le gomme. Ovviamente un pensiero particolare va alla mia famiglia per come mi ha sempre sostenuta e spronata a ogni gara, e sono grata anche a tutti coloro che mi stanno vicini: sia chi in primo piano mi segue in gara, come Sergio Marchetti, il nostro Direttore Sportivo che ci supporta da quando ho iniziato a correre, sia Marika Ragni per aver sempre portato avanti il progetto charity #CorrerePerUnRespiro, sia coloro che lavorano dietro le quinte e che mi hanno seguita e tifata. Un enorme grazie anche ai miei sponsor per avermi permesso di essere sempre presente e realizzare questo mio sogno. A tutti loro dedico questa bella vittoria”

Il prossimo appuntamento sarà al Rally Tuscan Rewind, su terra. Molto probabile anche un’incursione precedente al Balcone delle Marche, valido per il Campionato RACEDAY, come Test pre-Tuscan.

Foto Alessandro Sponda

INTERNATIONAL GT OPEN: A MONZA IL TEAM ANTONELLI MOTORSPORT CENTRA IL TITOLO DELLA CLASSE AM CON GIUSEPPE CIPRIANI


> 14 ottobre 2019 - Secondo titolo di fila per il team Antonelli Motorsport, che dopo avere conquistato al Mugello il primato in Pro-Am con Stefano Colombo e Francesca Linossi nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, esattamente sette giorni dopo ha festeggiato a Monza la vittoria in GT Open di Giuseppe Cipriani, campione 2019 della classe Am. Un successo che si aggiunge anche a quello messo a segno sempre quest'anno nel Tricolore GT Light con Gian Piero Cristoni e Mattia Michelotto.

Sulla pista di casa, nel settimo e conclusivo appuntamento della serie organizzata da Jesús Pareja, Cipriani ha perso la vittoria in Gara 1 (quella che si è disputata sabato) solamente dopo che una foratura lo ha bloccato nelle fasi finali. Vittoria che per lui è arrivata domenica, nella seconda e conclusiva gara del weekend, quando ha portato al traguardo la sua Mercedes-AMG GT3 in tredicesima posizione assoluta.

A fare bene sul circuito brianzolo, sempre con una vettura tedesca schierata dalla squadra di Marco Antonelli, sono stati anche Loris Spinelli e Riccardo Agostini, sabato primi al traguardo, ma in seguito penalizzati di 5" per un'irregolarità commessa nel pit-stop obbligatorio e retrocessi secondi. Domenica Agostini si è avviato settimo e ha poi mantenuto la stessa posizione fino al momento delle soste, quando Spinelli (scontando un handicap tempo di 10") è rientrato nuovamente settimo, per guadagnare due posizioni nelle battute finali e chiudere appunto quinto.

Fine settimana "no" invece per Glauco Solieri, che dopo il ritiro di sabato a causa di un problema, era riuscito a prendere parte al secondo turno di qualifica, per ritirarsi nuovamente in Gara 2 dopo nove giri, a causa di un probabile inconveniente di natura elettrica.

Il prossimo impegno per il team Antonelli Motorsport sarà il prossimo weekend, quando affronterà il conclusivo round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, in programma sempre sulla pista di Monza. (Antonelli Motorsport Press)

Balletti Motorsport di nuovo vincente a Rallylegend


14 ottobre 2019 – E' uno degli eventi più attesi della stagione, quello che ha portato una nuova soddisfazione in casa Balletti Motorsport: il Rallylegend, giunto alla diciassettesima edizione. A salire per la prima volta sulla Porsche 911 SC/RS Gruppo 4, è stato il funambolico Giuliano Calzolari, il quale riprendeva il volante di una vettura da corsa quattordici mesi dopo l'incidente patito in Finlandia; dopo la lunga riabilitazione, il "Lupo" ci ha messo ben poco a ritrovare la sua grinta e, ben coadiuvato da Lorenzo Ercolani, ha ingaggiato nella gara di casa,un'entusiasmante sfida viaggiando sempre nelle posizioni di testa nella categoria "Historic"; una volta preso il comando sulla sesta speciale, non l'ha più lasciato fino alla fine regalandosi e regalando una grande emozione a chi l'ha sostenuto durante i quattro giorni dell'evento. E' invece durata lo spazio di una prova, la gara di Gustavo Trelles e Jorge Del Buono, appiedati dalla rottura del radiatore della Subaru Legacy nell'atterraggio da un dosso.

Mentre a San Marino si festeggiava, dalla vicina Pesaro arrivava un'altra positiva notizia per mezzo dei cronometri della Coppa Faro, ultima e decisiva gara del Campionato Italiano Velocità Salita: grazie al secondo posto di classe ottenuto alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4, Giuliano Palmieri si è laureato Campione Italiano del 2° Raggruppamento completando così dopo due settimane dalla conquista del titolo europeo, un'esaltante doppietta firmata nelle gare decisive con la vettura curata dai fratelli Balletti e utilizzata durante la stagione in alternanza alla De Tomaso Pantera. Buona anche la prestazione di Massimo Perotto con la BMW M3 Gruppo A con la quale l'affiatamento va crescendo gara dopo gara: chiude tredicesimo assoluto e primo di classe.

Infine, un altro prestigioso risultato è arrivato dal Tour de Corse Historique nella gara di regolarità a media che ha visto sul terzo gradino del podio assoluto la Porsche 911 SC di Giorgio Schoen e Francesco Giammarino, autori di una gran prestazione che li ha visti combattere per la vittoria lungo le cinque impegnative tappe dell'impegnativa gara della Corsica.

Dopo le recenti soddisfazioni, il team di Nizza è già al lavoro per gli impegni del prossimo fine settimana: il Rally du Valais e la cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune. Al rally svizzero, Edoardo Valente e Jeanne Revenu ritrovano la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A mentre nella salita veneta saranno al via Umberto Pizzato e Matteo Adragna, entrambi su Porsche 911 RSR Gruppo 4. (Andrea Zanovello)

Foto di G&P Foto

A IMOLA L'OREGON TEAM CONCLUDE LA STAGIONE DELLA CLIO CUP ITALIA


Il sesto e conclusivo appuntamento della Clio Cup Italia avrebbe potuto offrire di più all'Oregon Team, che arrivava alla tappa di Imola puntando al successo nelle due classi del monomarca Renault. Se per Francesca Raffaele l'impresa di spuntarla in extremis tra gli Junior era bbastanza difficile, in terra d'Emilia "Due" arrivava nelle vesti di leader della classifica Gentlemen, reduce dal doppio podio di Vallelunga e con un margine di vantaggio di 13 lunghezze nei confronti di Fabrizio Ongaretto (Composit Motorsport). 

E proprio "Due", nel primo turno di qualifica di sabato, è subito riuscito a inserirsi nel gruppo di testa, facendo segnare il quinto responso assoluto, per poi concludere settimo la seconda sessione. Ma a rovinare tutto in Gara 1 è stato il contatto avuto con un'altra vettura, che si è tradotto nel ritiro al termine della tornata iniziale. Da quel momento il suo weekend si è rivelato tutto in salita e alla fine è arrivato un sesto posto nella seconda gara, che non gli ha consentito comunque di riagguantare la vetta del campionato.

Ancora bene ha fatto la Raffaele, sempre grintosa e in qualche occasione anche troppo, pagando quattro posizioni sulla griglia di Gara 1, scattando in penultima fila e poi rimontando fino alla settima piazza finale. Partita ancora dal fondo, in Gara 2 la giovanissima lombarda ha in seguito concluso appena fuori dalla "top 10" assoluta. Ma ciò che importa è che, alla sua prima stagione in auto, Francesca non ha affatto deluso, rendendosi protagonista di una escalation di prestazioni che l'ha portata a conquistare due quinti posti nel penultimo round di Vallelunga.

A fare bene a Imola con la vettura della Clio Cup Press League di Renault Italia, sempre gestita dall'Oregon Team, è stato anche Alberto Sabbatini di Autosprint, decimo nel primo turno di qualifica e nella seconda gara autore di una rimonta con cui è risalito ottavo, per poi concludere in nona posizione. Al suo debutto, Mario Cornicchia di MotorBox, dalla 14ª posizione iniziale è stato invece capace di risalire 11°.

Il prossimo impegno per l'Oregon Team sarà quello di Portimão, ultimo round dell'European Le Mans Series 2019, in programma nel fine settimana del 26 e 27 ottobre.

> Foto di Actualfoto 

Andrea Cola vince il titolo della Topjet F2000 Italian Trophy


La tappa conclusiva della Topjet F2000 Italian Trophy, andata in scena sulla pista dell’Hungaroring, ha regalato spettacolo e colpi di scena fino all’ultimo. In Ungheria c’era in palio il titolo della Serie e alla fine Andrea Cola è riuscito a centrare l’obiettivo, coronando la propria cavalcata trionfale iniziata lo scorso aprile a Monza. Lo ha fatto chiudendo in bellezza, grazie al successo di Gara 2 nella giornata di domenica. Cola, forte della pole conquistata il sabato pomeriggio, si è rivelato una freccia al via, tanto da fare il vuoto e gestire la leadership. A mettergli i bastoni tra le ruote ci ha pensato Antoine Bottiroli, diretto rivale per la corsa al titolo, ma ogni tentativo da parte dello svizzero si è rivelato vano di fronte alla superiorità dell'avversario.

Andrea Cola conquista così il titolo 2019 e quello Under23, avendo la meglio sull’elvetico della Gforce Racing, costretto ad accontentarsi del secondo posto. A completare il podio della domenica un super Dino Rasero, che festeggia il titolo della categoria Gentleman. In Gara 2 il portacolori della Puresport è riuscito a precedere dopo un incandescente duello Riccardo Perego, quest’ultimo vincitore della Classe 2 e terzo nell’assoluta del Campionato. Alle spalle del lombardo spicca poi Luca Iannacone, autore di un weekend all’insegna della costanza, che gli ha consentito di archiviare la stagione garantendosi la top five, ovvero il miglior piazzamento di sempre nella Serie a ruote scoperte.

domenica 13 ottobre 2019

Costa-Altoè (Lamborghini Huracan) conquistano il titolo International GT Open al Monza Eni Circuit


13 Ottobre 2019 - Hanno dovuto aspettare l’ultima gara della stagione al Monza Eni Circuit per conquistare il punto decisivo che ha permesso loro di aggiudicarsi il titolo dell’International GT Open. Albert Costa e Giacomo Altoè con la Lamborghini Huracan GT3 Evo di Emil Frey Racing hanno ottenuto nel Tempio della Velocità il titolo piloti del campionato e assicurato alla loro scuderia la prima posizione nella classifica dei team.
Il duo ha tuttavia atteso fino a domenica per festeggiare perché Costa-Altoè hanno concluso la prima gara di sabato al quarto posto, ad un solo punto dalla vittoria matematica. Emil Frey Racing ha invece potuto sciogliere già da ieri i dubbi sul titolo team, battendo gli avversari della Teo Martin Motorsport.
Ci spiega un emozionato Altoè: «Anche l’anno scorso, nell’italiano, mi sono giocato il campionato a Monza. Per me è sempre stata una pista decisiva dove mi trovo bene. Ringrazio tutto il team per aver fatto un grande lavoro che ci ha permesso di vincere nella mia gara di casa. Ho ritrovato qui tutti i miei amici e fan che, nell’unica tappa italiana del GT Open, mi hanno dato la carica per spingere di più».

Gara-1 dell’International GT Open ha dunque portato sul podio, nell’ordine, le Mercedes AMG di Miguel Ramos e Fabrizio Crestani (SPS Automotive Performance) e della coppia Loris Spinelli e Riccardo Agostini (Antonelli Motorsport). Al terzo posto, Oliver Wilkinson e Darren Turner di Optimum Motorsport con Aston Martin. 
In gara-2 hanno prevalso gli equipaggi di Teo Martin Motorsport composti da Martin Kodric e Henrique Chaves (nella foto a sinistra) e Fran Rueda e Andrés Saravia su McLaren 720s. Ultima sul podio, la coppia Norbert Siedler e Mikael Grenier con Lamborghini. 

Il trofeo Rookie della Euroformula Open è stato assegnato a Liam Lawson del Team Motopark. Il pilota neozelandese, dopo una gara da dimenticare sabato, si è riscattato in gara-2 arrivando primo sotto la bandiera a scacchi. Il podio di gara-1 è invece stato dominato da piloti giapponesi: Marino Sato ha ribadito la sua supremazia da campione in carica, anticipando Teppei Natori e il compagno Yuki Tsunoda. Questi ultimi due piloti, dietro il vincitore Lawson, hanno invertito le posizioni di arrivo nella competizione di domenica. In gara-2 è stato protagonista di un pauroso ribaltamento, fortunatamente senza conseguenze, Jack Doohan, figlio del cinque volte campione del mondo di MotoGP.
In pista era presente anche Billy Monger con Carlin Motorsport. Il 20enne inglese ha subito un’amputazione di entrambe le gambe a causa di un terribile incidente a Donington Park nel 2017 durante il campionato inglese di F.4.

Non ha mandato in fumo la vittoria nonostante le fiamme alla sua Lamborghini. Hans-Peter Koller è il primo campione della GT Cup Open Europe. Si è assicurato il titolo, concludendo gara-2 con il retro della Huracan a fuoco, a seguito di un contatto e una foratura. L’incendio all’auto ha richiesto l’intervento tempestivo del servizio antincendio all’imbocco della pitlane dove lo svizzero ha terminato per ultimo la sua corsa. Nella gara di sabato il podio è stato formato da Mauro-Toni, Leutwiler e Font. Domenica hanno invece festeggiato i due Curti, De Filgencio-Vivacqua e Mauro-Toni.

L’inglese Josh Files della Target Competition è il nuovo campione TCR Europe. Il successo è arrivato con il primo posto di gara-2 quando, con la sua Hyundai i30 N, ha prevalso su Julien Briché e Daniel Lloyd. Spiega Files: «Ieri abbiamo avuto delle difficoltà in qualifica, quindi lottare per un podio e poi vincere, ottenendo il titolo proprio qui a Monza è incredibile. Non penso ci possa essere niente di meglio!».Il neo campione è stato anche protagonista in gara-1 di una rimonta dalla nona posizione al terzo gradino del podio. Sabato lo hanno preceduto Briché e Aurélien Comte, entrambi con Peugeot 308 TCR.

Nella Kia Platinum Cup, gara-1 è stata vinta da Nikodem Wierzbicky; al secondo posto, Istvan Bernula e terzo Patryk Borek. In gara-2 ha tagliato per primo il traguardo Dawid Borek, seguito da Adrienn Vogel e Wierzbicki.

La prima gara della Caterham Cup è stata vinta da Lucas Frayssinet che ha anticipato Henri Bizet e Eric Moussier. In gara-2 ha sollevato la coppa del vincitore Pascal Wehrlen, secondo Bizet e terzo Etienne Page.

Foto Claudio Pezzoli-Reporter Press Agency