lunedì 18 luglio 2016

La 29a Winter Marathon a Madonna di Campiglio dal 19 al 22 gennaio 2017

Era il mese di luglio 2007 quando la società Vecars guidata da Roberto Vesco acquisiva i diritti per l'organizzazione della Winter Marathon. Oggi, dopo 10 anni ma sempre con la stessa passione, la più classica e longeva delle manifestazioni invernali italiane per auto storiche è pronta a rimettersi nuovamente in gioco forte delle sue 29 edizioni (di cui 10 targate Vecars) e dei feedback positivi ricevuti negli ultimi anni.



Con l'ufficializzazione della data - la prossima edizione si terrà a Madonna di Campiglio dal 19 al 22 gennaio - gli organizzatori sono impegnati in questi giorni a perfezionare i dettagli del percorso di gara di oltre 400 km che verrà rinnovato con nuovi passi alpini e nuove prove cronometrate predisposte lungo un tracciato che impegnerà i concorrenti per 12 impegnative ore di guida consecutive dal primo pomeriggio del venerdì alle prime ore del mattino di sabato.

Come sempre le protagoniste saranno le vetture costruite entro il 1968 a trazione anteriore o posteriore alle quali si aggiungerà (fra le novità più apprezzate delle scorse edizioni) una selezione di vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976. Particolare cura sarà dedicata all'ospitalità dei concorrenti che alloggeranno in strutture a 4 stelle nel centro di Madonna di Campiglio e riconferma per i due spettacolari appuntamenti sul lago ghiacciato nel centro del paese. La prima sfida - valida per il Trofeo APT - per i primi 32 equipaggi iscritti alla manifestazione andrà in scena già il giovedì sera sotto la luce artificiale e lo spettacolo sarà riproposto poi il sabato pomeriggio con lo svolgimento dei due classici trofei riservati a tutte le vetture anteguerra scoperte iscritte e ai primi 32 equipaggi classificati della Winter Marathon.

Le iscrizioni alla 29a Winter Marathon apriranno ufficialmente giovedì 1 settembre e chiuderanno domenica 11 dicembre.

Emanuele Zonzini (Audi R8 Lms) protagonista del Tricolore GT al Mugello



 «Almeno avessi avuto un giro in più a disposizione…». Poco prima di salire sul podio di gara-1 al Mugello, Emanuele Zonzini sprizzava gioia da tutti i pori. Con una prestazione strepitosa e tempi di valore assoluto, il giovane pilota sammarinese aveva chiuso a soli 9 decimi dal vincitore della sfida riservata alle Gt3 del campionato italiano Gran Turismo (Eddie Cheever su Ferrari) al termine di una strepitosa rimonta. Un gran secondo posto quello di Emanuele che in quel momento garantiva a lui e al suo compagno Mathias Russo il primato nella classifica del tricolore di categoria. 
Poi è arrivata gara-2. E a complicare maledettamente le cose c’era una carambola che coinvolgeva 5 vetture: tra queste c’era anche quella di Russo, che nel contatto rompeva un braccetto. Un inconveniente che costringeva i due di Audi Sport Italia a chiudere al 5° posto tra le Gt3. È così sfumava una possibile vittoria costruita nonostante una penalità di trenta secondi… 

«Peccato davvero per come è finita perché avremmo vinto – ha spiegato il sammarinese – Il primato in campionato è durato solo lo spazio di una corsa. Speriamo di rifarci a Vallelunga a settembre». 
Zonzini e Russo sull’Audi R8 Lms occupano la terza posizione a otto lunghezze dai nuovi leader della categoria: i fratelli Pastorelli. 
Nel prossimo week end Emanuele torna subito in pista per affrontare il round di Spielberg dell’Adac Gt Master, serie che disputa a bordo di una Lamborghini Huracan. 

ELMS: una sosta in più compromette la gara di Matteo Cairoli al Red Bull Ring




Un weekend per metà dolce e metà amaro. Matteo Cairoli, dal suo debutto nell'European Le Mans Series, in fondo si sarebbe aspettato di più. Perché le premesse per ambire ad un risultato importante c'erano davvero tutte.

Non a caso il giovane comasco, chiamato da Porsche Motorsport a disputare la 4 Ore del Red Bull Ring con la Porsche 911 RSR 991 della Proton Competition, in equipaggio con l'altro italiano Gianluca Roda ed il tedesco Christian Ried, in qualifica aveva sorpreso tutti centrando immediatamente la pole della classe LMGTE.
Un risultato importante e solo per certi versi inaspettato, dal momento che non appena salito in macchina Cairoli aveva capito che avrebbe potuto far bene, trovandosi subito a perfetto agio con la vettura. E così è stato, visto che sabato è riuscito a stampare il migliore responso di 1'27"652.
Insomma, anche se quello di Spielberg per lui rappresentava un impegno extra da inserire tra una gara e l'altra della Porsche Mobil 1 Supercup (in cui quest'anno è uno dei principali protagonisti avendo già centrato tre pole, due vittorie ed occupando il terzo posto nella classifica assoluta a sole dieci lunghezze dalla leadership), Cairoli non si è certo risparmiato.
Peccato tuttavia che una sosta in più nell'ultima ora, sia costata a lui e ai suoi compagni di squadra un risultato senza dubbio all'altezza della prestazione evidenziata nella sessione cronometrata del giorno precedente.

Per la cronaca, a prendere il via è stato Roda, che ha tuttavia perso alcune posizioni. Quindi è subentrato alla guida Ried, il quale ha fatto uno "stint" più corto del previsto lasciando il volante a Matteo, autore di un'ottima rimonta che lo ha inizialmente portato ad occupare la seconda piazza. Ma il pit-stop in più rispetto a quelli programmati, effettuato nelle fasi conclusive, ha fatto definitivamente scivolare al quarto posto di classe la vettura di Stoccarda della squadra tedesca.

Adesso, comunque, Cairoli tornerà ad essere concentrato al cento per cento sul monomarca internazionale. Il prossimo round è infatti fissato il prossimo fine settimana (23 e 24 luglio) sulla pista dell'Hungaroring, come sempre nello stesso weekend del Gran Premio di F.1

Al Mugello si conclude la prima parte di stagione per gli Aci Racing Weekend

L'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive ha sempre un sapore particolare, lo stesso sapore dell'ultimo Aci Racing Weekend stagionale prima della pausa fino al 4 di settembre quando si ripartirà da Vallelunga. Grande spettacolo e gare serrate sul tracciato toscano che ha visto ben 8 gare nel corso della giornata.


Due gare molto spettacolari hanno concluso al Mugello Circuit il 4° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo. Nella classe Super GT3 si sono imposti Bortolotti-Mul (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) davanti alla BMW M6 GT3 di Comandini-Cerqui (BMW Team Italia) e alla Ferrari 488 GT3 di Venturi-Gai (Black Bull Swisse Racing). Nella classe GT3 sono saliti sul gradino più alto del podio i fratelli Luca e Nicola Pastorelli (Posche GT3R-Krypton Motorsport) che hanno preceduto le Ferrari 458 Italia di Galassi-Tempesta (Team Malucelli) e di Leo-Cheever (Scuderia Baldini 27). Nella gara della classe Super GT Cup, riservata alle Lamborghini Huracan hanno vinto Kasai-Desideri (Antonelli Motorsport) su Costa-Krenzia (Vincenzo Sospiri Racing) e D'Amico-Zaugg (Raton Racing), mentre nella GT Cup Carboni-Durante (Porsche 997-Drive Technology Italia) hanno preceduto Prinoth-"Babalus" (Ferrari 458 Italia-MP Racing) e i compagni di squadra Trentin-Palazzo. Nella GT4 il successo è andato a Cerati-Fondi (Porsche 997-Autorlando), mentre nel Cayman Trophy Riccardo Pera ha centrato la quarta vittoria stagionale davanti a Mercatali-Cecotto (Dinamic Motorsport) e Bianco-De Castro (Krypton Motorsport). 

Nella domenica del Mugello è una partenza "col botto" in tutti i sensi quella dell'Italian F.4 Championship Powered by Abarth. Joao Vieira stalla sulla griglia di partenza e viene colpito da altre vetture, bandiera rossa e gara rimandata con tutti i piloti comunque illesi. Al restart Correa e Schumacher scappano subito, ma un contatto li mette fuori dai giochi. Ne approfitta Giuliano Raucci che vince davanti a Bertonelli e Vips, primo tra i rookie. In gara 3, la gara sprint, torna a vincere Marcos Siebert che riscatta un weekend in chiaroscuro, davanti a Shlom e nuovamente a Juri Vips. 

Alberto Viberti chiude con la sua seconda vittoria stagionale il quarto round del Campionato Italiano Turismo. Partito in pole position sulla Leon TCR della BRC Racing Team e poi costretto a cedere allo spunto al via di Roberto Colciago, il giovanissimo pilota piemontese ha dovuto inseguire in scia fino al penultimo giro, quando il pilota della Ags ha dovuto rallentare e poi fermare ai box la Honda Civic TCR per un problema al motore. Romy Dall'Antonia, per la prima volta secondo sulla Leon in versione DSG della BF Motorsport e lo scozzese Finlay Crocker sulla Honda Civic TCR della VFR Racing salgono sul podio precedendo Daniele Cappellari (Leon DSG - CRC Team Bassano). Alberto Bassi è ottavo e primo di TCS sulla Leon Cupra ST wagon con la quale consolida il primato nella classifica tricolore, precedendo sul traguardo i compagni di squadra Peter Wyhinny e Sandro Pelatti. 

Dopo le due vittorie della prima giornata, Come Ledogar non è riuscito a conquistare il tris nella gara mini endurance che ha concluso il 4° round stagionale della Porsche Carrera Cup Italia chiudendo al secondo posto alle spalle di Alessio Rovera (Ebimotors). Il pilota dello Tsunami RT, infatti, ha chiuso al comando, ma nel post gara è stato retrocesso in seconda posizione per una irregolarità al cambio pilota davanti ad Enrico Fulgenzi (Tam Racing), mentre nella Michelin Cup la vittoria è andata a Stefano Zanini (Dinamic Motorsport). 

Nella Seat Leon Eurocup la spunta Azcona su Paulsen, al termine di una sfida avvincente con i due piloti in lotta sino all'ultimo metro. Baldan centra il successo nella Seat Leon Cup con Jonathan Giacon sul secondo gradino del podio, mentre terzo è Gurrieri. 

Nella Seat Ibiza Cup dopo la vittoria di Ferri in gara 1, è Gabriele Torelli a conquistare la seconda gara davanti a Tommasin e Selmo.

Salita: la Svolte di Popoli pronta al rientro nel Tricolore Montagna

Si apre la settimana della 54^ Svolte di Popoli, la classica cronoscalata organizzata dall'omonima Asd con l'Automobile Club Pescara che dal 22 al 24 luglio va in scena con validità per il Campionato Italiano Velocità Montagna, la massima serie ACI Sport che in Abruzzo mancava dal 2006. Tutti i tasselli del puzzle dei preparativi stanno andando al loro posto e Popoli si prepara a vivere un rientro in grande stile nel Tricolore, per il quale sarà settima prova delle 12 stagionali in programma. Alla segreteria dell'Asd Svolte di Popoli continuano ad arrivare le schede di adesione e già numerosi piloti di punta della specialità hanno confermato la propria presenza. Le iscrizioni alla gara rimarranno aperte fino a mercoledì 20 luglio.

Gli attuali numeri hanno già superato quelli del 2015 e, oltre a quelli del CIVM, comprendono anche i protagonisti del Trofeo Italiano (TIVM), per il quale Popoli ha conservato la doppia titolazione Nord e Sud, e del 9° Trofeo Corradino D'Ascanio, ovvero la competizione riservata alle affascinanti auto storiche che celebra il grande ingegnere nativo di Popoli e progettista della prima Vespa. 
Le "Svolte" assegneranno anche il 5° Memorial Amedeo Natale al primo pilota abruzzese classificato, in ricordo di una delle personalità artefici nel 2008 del ritorno di Popoli tra le salite in calendario, con l'obiettivo, finalmente realizzato, di riuscire a ospitare di nuovo il Campionato Italiano. 

Il programma della 54^ Svolte di Popoli prevede le verifiche tecniche e sportive per venerdì 22 luglio, giornata in cui il paddock della città abruzzese si animerà con tutti i piloti, i team e gli addetti ai lavori presenti, mentre i motori si accenderanno sabato per lo start delle due prove ufficiali, con partenza dalle ore 9.30 dalla Contrada Canapine. Domenica 24 luglio il clou delle due salite competitive, con i piloti che, sempre dalle 9.30, si sfideranno lungo i tradizionali 7530 metri del tecnico tracciato fino al bivio di San Benedetto in Perillis per la conquista di gara-1 e di gara-2, alle quali seguirà la premiazione.

TRICOLORE GT, IL TEAM RATON RACING SCALA AL MUGELLO LA CLASSIFICA DELLA SUPER GT CUP CON D’AMICO E ZAUGG





Obiettivo centrato per il team Raton Racing, che arrivava al Mugello, quarto appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo, con la ferma intenzione di riagganciare la leadership della Super GT Cup. A riuscirci sono stati Antonio D’Amico e Adrian Zaugg, che sabato in Gara 1 hanno rotto il ghiaccio centrando il loro primo successo della stagione. Una vittoria tanto ambita quando fino ad ora “stregata”, condita dal terzo posto messo a segno domenica in Gara 2.

Punti importanti quelli raccolti in Toscana con la Lamborghini Huracán LP 620-2 Super Trofeo dall’equipaggio italo-sudafricano, che forte anche dei due secondi posti conquistati a Monza e Imola e ancora dal terzo che erano riusciti a centrare a Misano, sono risaliti secondi nella classifica, portandosi ad appena sei lunghezze dalla leadership, con tre round e sei gare in totale ancora da disputare.


Alla vigilia della tappa del Mugello, su un risultato del genere sia D’Amico (alla sua prima stagione nella serie tricolore) che Zaugg ci avrebbero sicuramente messo la firma. E la festa per la squadra del pilota e team manager Roberto Tanca e di Marco Ubaldi sarebbe stata ancora maggiore se lo stesso Tanca ed Angelo Fabrizio Comi non si fossero ritirati in Gara 1 per un’uscita di pista nelle fasi iniziali del secondo dei due, già in evidenza nei primi giri quando si era portato a ridosso dei primi tre.

Ma archiviato questo episodio sfortunato, Tanca-Comi ieri si sono presi la loro piccola rivincita, concludendo nella “top 5”. Un piazzamento che gli consente di mantenere ancora qualche possibilità di lottare per il titolo.

A chiarire ulteriormente le idee sarà in ogni caso la prossima trasferta di Vallelunga, in programma nel weekend del 10 e 11 settembre. Sulla pista di casa, tra poco meno di due mesi, il team Raton Racing cercherà questa volta il bis.

Seat Leon Cup Italia: weekend complicato per Carlotta Fedeli al Mugello



Più spine che rose al Mugello per Carlotta Fedeli, giovane portacolori di BD Racing reduce da un weekend difficile sui saliscendi del tracciato toscano nel terzo dei sei appuntamenti della Seat Leon Cup Italia.
Dopo le buone qualifiche col sesto tempo del venerdì, Carlotta ha concluso Gara 1 al primo posto tra le Lady ed intorno a metà classifica (in uno schieramento arricchito dai partecipanti al monomarca europeo che hanno condiviso la griglia del tricolore), venendo poi però penalizzata di 30" per "comportamento pericoloso in pista".


"Pensavo di essere nel giusto - ha detto al termine della corsa la Fedeli - e sinceramente non ho capito molto questa penalizzazione. Peccato perché comunque avevo spinto il più possibile".

In Gara 2, Carlotta è partita bene, posizionandosi subito in quarta posizione tra gli italiani rimanendoci fino a metà gara. È a questo punto che è subentrato un vistoso calo delle gomme. Episodio che l'ha portata a perdere circa mezzo secondo al giro. La causa probabile potrebbe essere un setup poco consono alle condizioni odierne della pista.
"Nelle fasi iniziali la vettura andava davvero bene, ma dal quinto giro fino alla fine era sempre più difficile da guidare" - ha commentato. Alla fine la Fedeli ha tagliato il traguardo in sedicesima posizione, sesta tra gli italiani e seconda tra gli Junior.
Un risultato, comunque di livello, apprezzato anche dall'amico Emanuele Pirro, ex pilota di Formula 1 e vincitore di diverse edizioni della 24 Ore di Le Mans, presente per seguire le sue evoluzioni.
Adesso seguirà una pausa di oltre un mese con ritorno in pista a Vallelunga, sul circuito di casa, in occasione del quarto round in programma il primo fine settimana di settembre.

domenica 17 luglio 2016

ELMS, weekend impegnativo per Villorba Corse alla 4 Ore del Red Bull Ring







Gara dai mille volti, chilometraggio completato e weekend anche per questo molto impegnativo per la Scuderia Villorba Corse quello del terzo round dell'European Le Mans Series. Domenica in Austria è andata in scena la 4 Ore del Red Bull Ring, che nella prima parte tra i grandi competitor della classe LMP3 ha visto protagonista proprio il team veneto, impegnato con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Niccolò Schirò al volante della Ligier JS P3 Nissan. 


L'equipaggio tutto italiano si è dimostrato sempre competitivo ed è andato subito all'attacco della top-five dopo che nelle qualifiche di sabato si era dovuto accomodare nella seconda metà dello schieramento. Nella prima ora di gara la rimonta verso le posizioni di vertice si è presto concretizzata, fino alla prima sosta per cambio pilota. Il prototipo della Villorba Corse rientrava ai box in sesta posizione, ma un contrattempo con l'incastro del volante avvenuto in quel frangente e una successiva escursione fuoripista dopo una toccata con un avversario che ha di nuovo costretto la biposto ai box per controlli non hanno più permesso a Lacorte-Sernagiotto-Schirò di poter lottare per la top-five. Malgrado le diverse peripezie e grazie ai tentativi di rimonta, la squadra ha comunque portato a termine la gara in dodicesima posizione di classe, dimostrando ancora una volta dedizione, un efficace affiatamento e una gran voglia sportiva di combattere. Dopo la pausa estiva la ELMS 2016 tornerà a fine agosto in Francia sul circuito di Le Castellet.

Raimondo Amadio, Team Principal, commenta così il weekend appena concluso in Austria: “Davvero un fine settimana lunghissimo, caratterizzato da una gara impervia in cui ce ne sono capitate di ogni. Resta un po' di delusione per l'esito finale visto il passo competitivo dimostrato non soltanto nella prima ora, il fatto che finalmente siamo riusciti a completare le varie sessioni in programma, guadagnando in esperienza, e visto che non ci siamo arresi mai. In fin dei conti questo dobbiamo fare: continuare a lavorare con efficacia e lottare, lottare, lottare”.

Foto: AdrenalMedia.com


Tricolore GT, al Mugello gare in rimonta per Montermini sulla Ferrari 488 GT3 del Team Easy Race





Due gare in rimonta per Andrea Montermini su Ferrari 488 GT3 nelle due gare del quarto round del Campionato Italiano Gran 
Turismo che si sono svolte in questo fine settimana al Mugello 
Circuit. Il pluricampione modenese, Tricolore GT nel 2010, nelle due corse è 
riuscito a recuperare posizioni al volante della supercar di Maranello curata 
dal Team Easy Race che ha condiviso con il romano Ferdinando Geri. 
Montermini 
nell’estemporanea nell’Italiano Gran Turismo, ha contribuito anche ai decisi 
progressi del gentleman romano con cui ha condiviso la 488 GT3
. Un imprevisto tecnico ha compromesso le qualifiche dell’equipaggio 
dell’Easy Race. Nelle due gare Montermini è riuscito a recuperare posizioni, 
tanto da permettere alla nuova 488 in versione Super GT3 ed al compagno di 
equipaggio, di completare entrambe le competizioni nella top ten di categoria, 
con gara 2 chiusa in nona posizione assoluta.

-“Sono grato all’Easy Race per l’opportunità che mi ha offerto di partecipare ad 
un appuntamento del sempre eccellente Campionato Italiano GT. Un week end 
difficile per via dell’imprevisto in qualifica che ha vanificato il buon lavoro 
svolto durante le prove libere; - ha commentato Montermini - è stata un’occasione 
utile per verificare il feeling di squadra e confermare gli ottimi progressi del 
mio compagno di equipaggio Ferdinando Geri. Se questa esperienza vorrà essere 
concretizzata nell’avventura della 24 Ore di Spa la squadra potrà farlo con 
ottime potenzialità basate soprattutto sull’ottima Ferrari 488”-.

Cayman GT4 Trophy Italia: al Mugello vittorie di Cecotto – Mercatali e di Riccardo Pera


> 17 luglio - Il Cayman GT4 Trophy Italia questo fine settimana è sbarcato sul circuito del Mugello per il terzo doppio appuntamento della stagione 2016. Nelle due gare toscane a salire sul gradino più alto del podio sono stati gli alfieri del team Dinamic Motorsport, Jonathan Cecotto e Niccolò Mercatali in Gara 1, mentre oggi a salire in cattedra è stato il giovane Riccardo Pera (Ebimotors), reduce da un infortunio al braccio (frattura del capitello radiale), che aveva reso incerta la sua presenza.

La “manche” di ieri ha visto la coppia Cecotto-Mercati centrare la loro prima affermazione stagionale. I due, partiti dalla pole grazie al giro perfetto di cui si è reso protagonista Cecotto nella prima qualifica, hanno condotto una gara perfetta che li ha portati sul gradino più alto del podio. Alle spalle del duo italo-venezuelano si è portato Gianluigi Piccioli (Ebimotors), secondo, che a sua volta ha preceduto i due fratelli Matteo e Federico Zangari, terzi nonostante una qualifica che li aveva visti in difficoltà. Deluso Pera, coinvolto in un contatto di gara con un’altra vettura, che mettendolo ko lo ha costretto ad accontentarsi del quarto piazzamento. Da segnalare anche l’uscita contro le barriere della Scaperia di Riccardo Bianco (Krypton Motorsport), obbligandolo a terminare la propria gara anzitempo. 

Copione diverso in Gara 2, con lo stesso Pera determinato più che mai nel raggiungere la quarta affermazione stagionale nel suo raggruppamento di cui detiene il primato dal round di Imola.
Oggi è arrivato un altro podio per Mercatali e Cecotto, con quest’ultimo che nelle battute finali ha anche fatto segnare il miglior giro. La seconda corsa ha visto invece il riscatto dell’equipaggio Bianco - De Castro, terzi davanti alla vettura di Matteo e Francesco Zangari e Piccioli, rispettivamente quarti e quinto.
Il Cayman GT4 Trophy Italia tornerà in pista a Vallelunga, nel weekend del 10 e 11 settembre.

La Classifica di Gara 1: 1. Jonathan Cecotto – Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport) 24 giri in 53’14”071 alla media di 141.877 Km/h; 2. Gianluigi Piccioli (Ebimotors) a 1 giro; 3. Federico e Matteo Zangari (CVG Motorsport) a 1 giro; 4. Riccardo Pera (Ebimotors) a 4 giri.
Giro più veloce: il 2. di Cecotto in 2’01”185

La Classifica di Gara 2: 1. Riccardo Pera (Ebimotors) 24 giri in 50’59”406 alla media di 148.122 Km/h; 2. Jonathan Cecotto – Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport) a 5”652; 3. Riccardo Bianco – Sabino De Castro (Krypton Motorsport) a 42”238; 4. Matteo e Federico Zangari (CVG Motorsport) a 50”158; 5. Gianluigi Piccioli (Ebimotors) a 50”567.
Giro più veloce: il 23. di Cecotto in 2’02”032

La classifica assoluta: 1. Pera 75; 2. Cecotto – Mercatali 60; 4. Bianco – De Castro 51; 6. Piccioli 45; 7. Zangari – Zangari 35; 9. Iannotta 30; 10. Neri 4.

- Credits: Porsche Italia

GT Asia Series: al Fuji vittoria di Liberati e Amici, nuovi leader del campionato

> 17 luglio - Il campionato GT Asia Series giungerà al prossimo appuntamento di Shanghai, in programma alla fine di agosto, con Edoardo Liberati ed il suo compagno di squadra Andrea Amici nuovi leader della classifica. Questo il verdetto dopo il quarto dei sei doppi round del calendario che si è disputato sull'impegnativo circuito del Fuji, in cui l'equipaggio della FFF Racing Team by ACM ha potuto festeggiare la sua prima vittoria della stagione.
Un weekend straordinario per il giovane pilota romano e per Amici, che hanno inoltre portato al primo successo stagionale la Lamborghini Huracán GT3, centrando pure il secondo posto in Gara 1 sotto la pioggia, dopo avere completato un'eccellente rimonta dalla nona posizione di partenza con lo stesso Liberati al volante nel primo turno di guida.
Per il binomio Liberati-Amici si era trattato del quarto podio della stagione, che aveva fatto seguito al secondo posto conquistato sulla pista sud coreana di Gwangju, il terzo piazzamento di Buriram, in Tailandia, ed il secondo posto ottenuto appena due settimane fa ad Okayama.
Al via di Gara 2, Amici è stato perfetto prendendo il comando dalla pole che aveva ottenuto sabato nel secondo turno di qualifica, rimanendo in testa per tutto il proprio "stint" di guida. Dopo le soste Liberati ne ha pertanto ereditato il volante, confermandosi davanti a tutti, controllando la situazione e chiudendo con un vantaggio di quasi dieci secondi nei confronti della prima delle Bentley.
La vittoria di oggi ha consentito così a Liberati ed Amici, come già detto, di agguantare la prima posizione nella classifica, con nove punti di vantaggio nei confronti del binomio della Ferrari composto da Davide Rizzo e Anthony Liu.
E non è tutto, perché nella prossima tappa cinese Liberati ci arriverà con un ulteriore vantaggio: quello di conoscere già il tracciato (a differenza della quasi totalità delle piste di quest'anno, inclusa appunto quella del Fuji), avendoci già corso la scorsa stagione quando si è laureato campione PRO-AM del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Asia, un successo che lo ha fatto promuovere nel 2015 al ruolo di pilota ufficiale dello GT3 Junior Program di Squadra Corse.

Al Mugello Mapelli e Albuquerque si confermano al vertice tra i piloti del Tricolore SuperGT3

Nelle due gare al Mugello i leader della classifica SuperGT3 Marco Mapelli e Filipe Albuquerque hanno dovuto combattere quasi più coi pesanti handicap da scontare al pit-stop che con gli avversari: 30" ieri, 25" oggi. Ma nemmeno questo è bastato per consentire alla concorrenza di scavalcarli in campionato: grazie a due sudatissimi quinti posti conservano cinque punti di vantaggio su Mirko Venturi e Stefano Gai, oggi terzi. Il quinto posto di una domenica in cui si è imposta la Lamborghini di Mirko Bortolotti e Jeroen Mul è arrivato in modo ancor più sofferto di quello di ieri: Albuquerque nel suo turno aveva lottato per tenere il sesto posto contro la BMW di Stefano Comandini e Alberto Cerqui, a fine gara seconda. Mapelli da parte sua è rientrato in pista decimo, posizione che avrebbe significato perdere la vetta della classifica. Ha attaccato superando tre avversari in pista; altri due si sono fatti da parte per penalità varie ed ha così potuto mettere con sollievo la parola fine al fine settimana che rischiava di rivelarsi il più insidioso dell'intera stagione per gli uomini Audi.

Se la coppia italo-portoghese della R8 LMS è riuscita a confermarsi ial primo posto, il duo composto da Emanuele Zonzini e Matias Russo che ieri era appena andato al comando della classe GT3 (riservata alle vetture di omologazione precedente al 2015) è sceso al terzo posto in campionato per la sfortuna che ha bloccato il pilota di Paranà in piena rimonta a un minuto dalla fine: un contatto che ha coinvolto cinque vetture gli è costato un braccetto di una sospensione ed una possibile vittoria. I punti del quinto posto finale non sono bastati a restare al comando, ma la classifica di questa categoria è veramente corta e l'argentino e Zonzini hanno anche dimostrato di non farsi fermare nemmeno dai secondi di handicap. Ci riproveranno a Vallelunga, dopo quasi due mesi di pausa estiva.

HANNO DETTO:
FILIPE ALBUQUERQUE (pilota Audi R8 LMS): "Al semaforo tutta la fila dove era Bortolotti non ha fatto una bella partenza: io ero in quella fila, quella sbagliata, e mi hanno anche fatto andare sullo sporco all'esterno. Così ero sesto ed il livello di quelli vicini a me era molto buono, molto veloce, poi Marco ha fatto un bel lavoro nel suo stint e sono contento che siamo sopravvissuti bene ad un weekend difficile. Abbiamo finito un weekend pieno di penalità in cui sapevamo di non poter fare podio: al massimo puntavamo a due quarti posti, ci siamo andati vicino con due quinti, da quel punto di vista è stato quasi un weekend perfetto. Andremo a Vallelunga con solo 10", alla prossima gara magari sistemeremo qualcosa nella macchina e ce la possiamo giocare".

MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS): "Abbiamo avuto un po' di fortuna con alcuni avversari che hanno preso penalità. La nostra macchina era abbastanza a posto, anche se non abbiamo ancora capito bene come metterla a posto per questa pista come vorremmo; certo un test prima della prossima gara al Mugello ci farebbe bene. A parte quello credo che oggi più di così non si potesse fare, anche girando due o tre decimi più forte di così nel finale la posizione della Lamborghini di Gattuso non avrei comunque potuto riprenderla. Purtroppo un handicap come quello di questo fine settimana è un po' eccessivo, condiziona veramente la gara: veniamo a correre ma quasi non cambierebbe niente se non facessimo le qualifiche".

MATIAS RUSSO (pilota Audi R8 LMS ultra): "Non so nemmeno bene come sia successo l'incidente che ci ha rovinato la gara: stavo facendo la mia traiettoria, c'erano insieme a me le due Porsche e la Lamborghini, stavo facendo la mia traiettoria quando la Lamborghini si è intraversata, non avevo spazio e ho toccato davanti e si è piegato un braccetto e mi sono fermato al box. Mi dispiace moltissimo perché non sono il pilota che va a cercarsi gli incidenti in gara, andavo bene e potevo vincere, qesta era la situazione. Non era possibile in quel momento pensare 'aspetto faccio un altro giro', se ce ne fosse stato un altro sarei stato più tranquillo, mi dispiace ".

EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra): "Peccato davvero per come è finita, perché malgrado la penalità di trenta secondi Matias era molto stato bravo a recuperare sulle due Porsche con cui ci giochiamo il campionato e probabilmente, quasi al 100% direi, avremmo vinto. Io nel mio stint sono stato forse un po' rallentato dalle due SuperGT3 con cui mi sono ritrovato a lottare, la Aston Martin e la Huracan di Venturini. Il finale non ci voleva perché abbiamo già saltato Monza, per noi prendere punti è fondamentale. Speriamo di rifarci già a Vallelunga".