martedì 10 giugno 2025

Europeo Salita \ Balletti Motorsport sale bene al Bondone


Nizza Monferrato (AT), 10 giugno 2025 – Parentesi dedicata alla velocità in salita tra il recente Valsugana Historic Rally e l’imminente Lana Storico per la Balletti Motorsport impegnata lo scorso fine settimana alla cronoscalata “Trento – Bondone” valevole per il Campionato Europeo.

All’edizione che celebrava il centenario dalla prima corsa nel 1925 presentando un elenco con oltre trecento iscritti in totale, di cui quasi una settantina con le auto storiche, il team dei fratelli Balletti era presente ad assistere due vetture: la Subaru Legacy 4WD affidata al rallysta locale Maurizio Pioner, e la Porsche 911 RS dello specialista delle salite Umberto Pizzato.

Per il primo, la gara si è chiusa con un’ottima sesta prestazione assoluta e la seconda nella classe D6 dell’Europeo ottenuta nonostante l’utilizzo di pneumatici datati, dimostrando un buon adattamento alla vettura giapponese con la quale ha mancato il terzo gradino del podio assoluto per soli 4” migliorandosi comunque rispetto ai tempi registrati nelle prove del sabato. Una soddisfazione in più per la Balletti Motorsport, arrivata dalla prima partecipazione in assoluto ad una cronoscalata della loro Legacy.

A meno di un secondo dalla Subaru si è piazzata al settimo posto assoluto, e terzo nella classifica ACI Sport, la Porsche 911 RS di un convincente Umberto Pizzato che è stato anche il più veloce nel 2° Raggruppamento pur dovendo lamentare di aver guidato per un tratto di gara condizionato dalla foschia, oltre ad aver dovuto superare più di un concorrente partito prima; per il driver vicentino va comunque in archivio una prestazione più che incoraggiante supportata dal perfetto rendimento della vettura.

Foto Giuseppe Rainieri

 

FIA WEC \ Rovera “batte 5” alla 24 Ore di Le Mans


Le Mans (Francia), 10 giugno 2025. Alessio Rovera è in Francia ormai da giorni per aver partecipato alle tradizionali giornate di verifiche, “pesage” e test (domenica scorsa), ma ormai l’attesa è finita: da domani (mercoledì) il pilota ufficiale della Ferrari e vincitore all’esordio nel 2021 in classe LMGTE Am prenderà il via alla sua quinta 24 Ore di Le Mans. La leggendaria “maratona” dell’automobilismo si disputa sui 13.626 metri del Circuit de la Sarthe ed è il quarto round del Mondiale Endurance 2025.

Il 29enne driver varesino tornerà a competere a Le Mans al volante della Ferrari 296 LMGT3 numero 21 del team Vista AF Corse insieme ai compagni di squadra François Heriau e Simon Mann. Vettura, team ed equipaggio non sono nuovi alla sfida, già affrontata insieme nell’edizione disputata dodici mesi fa, quando in rimonta conclusero sesti di categoria. In quell’occasione si è registrata la prima volta della 296 LMGT3 a Le Mans.

Con il pilota francese e quello statunitense, nel FIA World Endurance Championship Rovera ha conquistato una cruciale vittoria proprio nell’ultimo appuntamento, la 6 Ore di Spa. Grazie ai 25 punti incassati il mese scorso nella tappa belga, il trio di Vista AF Corse si è rilanciato nella classifica iridata, dove ora occupano il secondo posto a sole 4 lunghezze dalla vetta. Le Mans sarà un passaggio ancor più fondamentale nel cammino mondiale, visto che in occasione del round più lungo e prestigioso il FIA WEC assegna punteggio doppio (50 punti ai vincitori).

Fra Hypercar, LMP2 ed LMGT3, sono 62 le vetture iscritte alla 93esima 24 Ore di Le Mans. In tutto le GT attese al via sono 24 (la classe più numerosa): per loro, prima sessione di prove libere mercoledì 11 giugno dalle 14.00 alle 17.00, qualifiche alle 18.45 e in serata FP2 dalle 22.00 a mezzanotte; giovedì di nuovo in pista per le libere 3 dalle 14.45 alle 17.45, seguite dalle sessioni di Hyperpole 1 dalle 20.00 alle 20.20 e di Hyperpole 2 dalle 20.35 alle 20.50 e dalle libere 4 (23.00-mezzanotte). Dopo la tradizionale pausa di venerdì con parata dei piloti e tante iniziative per i fan, sabato 14 giugno il warm up finale delle 12.00-12.15 precede il via della gara alle 16.00. In Italia, fin da mercoledì tutte le sessioni di prove libere e ufficiali saranno trasmesse in diretta su Eurosport 1 oppure Eurosport 2. In TV la gara sarà live su Eurosport 1 sabato dalle 15.00 alle 20.40 e dalle 22.40 fino a oltre la bandiera a scacchi di domenica. Tutte le dirette integrali sono disponibili su Discovery+ e su fiawec.tv.

Rovera dichiara alla vigilia della grande classica francese: “E’ davvero bello ritrovarsi a Le Mans per la gara più importante al mondo. Immergersi nell’atmosfera della 24 Ore e viverla per più di una settimana è sempre speciale. Sarà la mia quinta volta a Le Mans, iniziano a essere tante, sono felice per l’ennesima opportunità. Almeno nelle premesse e per il fatto che nella scorsa edizione qui la 296 LMGT3 era all’esordio, quest’anno partiamo da una base migliore rispetto al 2024. Ci conosciamo tutti meglio e soprattutto conosciamo meglio il potenziale della Ferrari. Già lo scorso anno disputammo comunque una buona gara, ma fu un po’ caotica fra tanta pioggia e le neutralizzazioni, quindi spero che stavolta potremo disputare una gara pulita e onestamente credo che possiamo giocarci delle chance. Domenica scorsa il test-day è andato bene, il lavoro di squadra ed equipaggio sulla vettura ci ha fornito dati interessanti, anche se poi è sempre difficile capire davvero il livello generale. Siamo sulla strada giusta e dobbiamo solo concentrarci su questo in vista di un appuntamento dove può sempre succedere di tutto. Del resto anche questo è il bello di Le Mans”. (Agenzia ErregiMedia)




lunedì 9 giugno 2025

A Vallelunga il terzo ACI Racing Weekend 2025


Il primo caldo della stagione infiamma il terzo ACI Racing Weekend 2025 sul circuito Piero Taruffi di Vallelunga. Nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Sport Prototipi vittorie per Filippo Lazzaroni e Simone Bianco, mentre nel secondo round della Porsche Carrera Cup Italia è dominio del sudafricano Keagan Masters che balza al comando della classifica generale. Nella Mitjet Italia Racing Series vittorie per Andrea Bristot, per due volte sul gradino più alto del podio, Orlandi e Lambrughi. Una vittoria a testa e grande battaglia in pista per Benjamin Berta e Sandro Zeller nella Topjet Formula 2000. Prossimo round degli ACI Racing Weekend nel Tempio della Velocità di Monza dal 20 al 22 giugno. 

Filippo Lazzaroni (Bad Wolves) e Simone Bianco (Avelon Formula) hanno vinto le due gare del secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Sport Prototipi che si è disputato questo fine settimana all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga. Il bresciano, 24 anni, ha colto sabato anche la prima pole in questo campionato. Il brianzolo, invece, ha firmato oggi la terza vittoria su quattro gare e grazie anche al terzo posto di sabato ha consolidato il primato in classifica. Ora ha 29 punti su Uboldi, secondo oggi e 33 sullo svizzero Christian Canonica, salito sul secondo gradino del podio sabato.

È stato il 25enne sudafricano Keagan Masters l’assoluto dominatore del secondo round della Porsche Carrera Cup Italia che ha animato il week end capitolino. Il campione in carica, portacolori del Team Q8 Hi Perform, si è aggiudicato entrambe le gare ed è balzato al comando della classifica generale davanti al tedesco Tauscher, assente sul tracciato romano. In gara-1 Masters ha preceduto Aldo Festante e Giorgio Amati, mentre in gara-2 ha chiuso ancora una volta davanti a Festante e al belga Paque. Doppietta anche nella Michelin Cup con il leader della classifica Alberto De Amicis (Ebimotors) che incrementa il suo vantaggio in classifica su Francesco Maria Fenici.

Ampio dominio del team Costa Ovest nel secondo round della Mitjet Italia Racing Series 2025. Alla doppia vittoria di Andrea Bristot (ora leader in solitaria della generale) in Gara 1 e Gara 3, rispondeva il compagno Giampaolo Orlandi con la vittoria in Gara 2. È Jody Lambrughi per DC Racing a vincere invece Gara 4, davanti allo stesso Orlandi.

Sono ancora una volta Benjamin Berta e Sandro Zeller a regalare emozioni nelle due gare della Topjet Formula 2000. La battaglia tra lo svizzero e l’ungherese finisce in parità con Berta trionfatore in gara 1 e Zeller a replicare nella Feature Race sul circuito intitolato a Piero Taruffi. Sul podio di gara 1 sale il danese Stig Larsen, mentre in gara due c’è il tricolore di Andrea Benalli a completare il terzetto.

24H LE MANS \ LA TOYOTA CHIUDE LA GIORNATA DI TEST CON IL MIGLIOR CRONO.



La TOYOTA GAZOO Racing ha esordito con un primo acuto nella tradizionale giornata di test della 24 Ore di Le Mans, con Brendon Hartley che ha messo la GR010 Hybrid Hypercar #8 in testa alla classifica.

Dopo che Robert Kubica ha imposto il ritmo mattutino al volante della Ferrari 499P Hypercar #83 di AF Corse, Hartley, che detiene il record per il maggior numero di titoli del FIA World Endurance Championship con il compagno di squadra Sébastien Buemi, ha abbassato il riferimento di tre quarti di secondo, fermando i cronometri a un tempo di 3’26.246 nel pomeriggio. Il crono del neozelandese è stato di 0,661 secondi più veloce del miglior giro registrato nei test di 12 mesi fa da Kévin Estre della Porsche Penske Motorsport, e il pilota si è dichiarato soddisfatto del lavoro svolto nel corso della giornata
James Calado ha portato la Ferrari #51, leader del campionato, al secondo posto alla fine della giornata, a poco più di mezzo secondo dal miglior tempo di Hartley, con Kubica che ha migliorato leggermente il suo tempo nel pomeriggio, assicurandosi il terzo posto assoluto. 
Mick Schumacher ha mostrato una forma incoraggiante per l'Alpine Endurance Team, con il quarto posto finale. La squadra francese cerca di cancellare il ricordo di una gara di casa deludente di 12 mesi fa, quando entrambe le A424 si ritirarono per un guasto al turbo prima della fine della sesta ora. Estre, autore della pole position dello scorso anno, ha portato a cinque i piloti abituali del FIA WEC in testa alla gara con la Porsche 963 numero 6, con sei costruttori diversi che si sono piazzati nella top ten finale.
L'unico problema importante tra le fila delle Hypercar è stato un contrattempo meccanico che ha costretto Sheldon van der Linde a fermarsi in pista sulla BMW M Hybrid V8 #20, costringendo a esporre la bandiera rossa.

Nella LMGT3, l'Akkodis ASP Team ha continuato il suo periodo di buona forma, superando tutti i suoi rivali con la Lexus RC F GT3. José María López, vincitore assoluto di Le Mans nel 2021 con la Toyota, ha chiuso con un vantaggio di oltre un secondo e mezzo rispetto al suo inseguitore più vicino, con cinque dei suoi sei compagni di scuderia che lo hanno raggiunto nella top ten, inclusi tutti e tre i membri dell'equipaggio numero 78.
L’attività in pista prosegue con la FP1 alle ore 14:00 di mercoledì 11 giugno. 

Foto Pezzoli\New Reporter Press

Porsche Carrera Cup Italia \ Masters fa il bis a Vallelunga


Keagan Masters dall’inizio alla fine. E’ ancora il 25enne alfiere del Team Q8 Hi Perform il dominatore del secondo round della Porsche Carrera Cup Italia disputato a Vallelunga. Nonostante il gran caldo, il primo della stagione, la tappa sul circuito romano è stata appassionante nei numerosi duelli vissuti in pista che hanno animato il weekend, che registrava l’assenza del precedente capoclassifica Alexander Tauscher ma in ogni caso ha schierato ben 30 Porsche 911 GT3 Cup al via. Fra queste, quella di Masters è risultata imprendibile fin dalle qualifiche (pole position in 1’33”753, riscontro d’eccellenza sui 4085 metri del tracciato capitolino) e poi in entrambe le gare disputate. Dopo il successo di sabato, il campione in carica si è ripetuto in gara 2 domenica, precedendo sul podio Aldo Festante, a sua volta di nuovo secondo con Dinamic Motorsport e il giovane belga Benjamin Paque, al rientro per una presenza “spot” con BeDriver. Grazie al pieno di punti registrato nel weekend, Masters approderà nel ruolo di nuovo capoclassifica al Mugello Circuit, dove a metà luglio è in programma il terzo round stagionale.
Dopo una partenza regolare nelle posizioni di vertice, la seconda gara di Vallelunga è stata neutralizzata in safety car (la prima della stagione) al terzo giro per consentire il recupero delle vetture ritirate di Andrea Girondi e Giuseppe Guirreri. La ripartenza del giro 5 non ha spostato gli equilibri, con il 25enne driver sudafricano abile a mantenere il comando sugli inseguitori. Optando per un set di Michelin nuove, a più riprese Festante ha cercato lo spiraglio giusto per attaccare Masters, ma senza riuscirci. La corsa fra i due è proseguita su ritmi elevati fino al traguardo, sul quale Masters vince la volata per 4 decimi e conquista anche il punto aggiuntivo del giro più veloce (1’35”480 al settimo passaggio). Il pilota di Dinamic Motorsport centra invece un prezioso secondo posto a replicare l'exploit di gara 1 proprio nel weekend di rientro dall'infortunio alla spalla patito in Porsche Supercup a Imola. Sul podio li ha raggiunti un pimpante Benjamin Paque. Impegnato in una presenza “spot“ con BeDriver, il giovane pilota belga stavolta non ha commesso errori in partenza e con il terzo posto finale ha potuto celebrare il suo primo podio in Carrera Cup Italia (in gara 1 gli era sfuggito a causa della rimediata per jump start). Per BeDriver sono punti preziosi e la squadra diretta da Alessandro Poli torna da Vallelunga in vetta alla classifica Team.

In quella Piloti, invece, all’inseguimento di Masters si è issato Giorgio Amati. Dopo il terzo posto conquistato in gara 1, il 26enne pilota riminese di Prima Ghinzani in gara 2 rimane ai piedi del podio, ma con regolarità ottiene un prezioso quarto posto precedendo un altro primattore della nuova classifica generale, Alberto Cerqui, che ha concluso quinto centrando la quarta top-5 consecutiva in stagione con Ebimotors.

Se il 19enne olandese Nathan Schaap (che in gara 2 ha pagato una penalità) si conferma leader della classifica Rookie con Target Competition, la corsa ha registrato il primo successo di Hjelte Hoffner nella categoria. Per conquistarlo al 18enne “deb” danese di Malucelli Motorsport è bastato concludere 12esimo assoluto al termine di un weekend nel quale aveva saputo mettersi in mostra soprattutto in qualifica.
In Michelin Cup la conferma porta il nome di Alberto De Amicis. Nel round di casa, il campione in carica e portacolori di Ebimotors è stato perfetto e la doppietta ottenuta gli vale il poker stagionale con 4 vittorie su 4 e la prima fuga in classifica. Alle sue spalle sia in campionato sia in gara 2 resiste Francesco Maria Fenici, anche lui all’appuntamento casalingo con il team The Driving Experiences e secondo sul podio davanti a Stefano Stefanelli, l’alfiere toscano di Malucelli Motorsport che con il terzo posto finale replicare il podio di gara 1.

Le classifiche
Assoluta: 1. Masters 77; 2. Amati 58; 3. Tauscher 53 ; 4. Cerqui 52; 5. Festante 44; 6. Klein 34; 7. Paque e Schouten 29; 9. Iaquinta 24; 10. Quaresmini e Bertonelli 23.
Rookie: 1. Schaap 19; 2. Delli Guanti e Hoffner 10; 4. Seyffert e Mezzetti 4.
Michelin Cup: 1. De Amicis 60; 2. Fenici 42; 3. Stefanelli 30; 4. Brusa 24; 5. Mowle 22.
Team: 1. BeDriver 109; 2. Prima Ghinzani 92; 3. Dinamic Motorsport 91; 4. Target Competition 85; 5. Ebimotors 61.

Formula Trophy \ Capolavoro Zeller nella Feature Race a Vallelunga




Vallelunga, 8 giugno – Quando tutto lasciava presagire una nuova cavalcata solitaria di Benjamin Berta, dopo il dominio nella Sprint Race e la pole, a Vallelunga è emersa con prepotenza la classe cristallina di Sandro Zeller. Il pluricampione elvetico, al volante della sua inossidabile Dallara F.312 gialla, ha offerto una prestazione di straordinaria intelligenza e coraggio, dominando una gara vissuta tutta sul filo della tensione. Dopo una partenza perfetta, Zeller ha tenuto alle spalle la F.320 dell’ungherese, che pure lo ha brevemente sorpassato nel secondo giro, salvo poi dover cedere di nuovo la posizione all’irriducibile rivale. Anche dopo la Safety Car la storia si è ripetuta: Berta ci ha provato, ma Zeller, che ha fatto segnare anche il giro più veloce in 1’29”354, lo ha ricacciato indietro, tagliando il traguardo in 30.42”994, con 0.774 secondi di vantaggio. Una vittoria che riapre il campionato, con i due ora divisi da appena 7 punti.

Alle loro spalle, Andrea Benalli con la F.317 della Puresport ha firmato un altro risultato di rilievo con il terzo posto assoluto e secondo della Platinum, distanziato di 6.693 secondi. La mia vettura – ha detto - all’inizio era perfetta e ho mantenuto la posizione non lontano dai primi, alla ripartenza dopo la safety car invece ho avuto qualche problema, per cui ho dovuto tirare la volata per il terzo posto, ma va bene così.

Enzo Stentella, al 4° posto assoluto, si è confermato leader nel Trofeo Gentleman, riconosciuto dall’Aci, dove è in grande competizione con Dino Rasero, qui meno fortunato settimo ed ad Aldo Romano, fuori dalla top ten, ma secondo della Gold.
Il quinto posto è andato a Jeremy Clavaud, che ha letteralmente fatto volare la sua Formula Regional davanti a numerose F.3, lasciando il segno anche in classifica generale e dominando la sua classe davanti a Christof Ledermann a sua volta decimo. Tra gli altri protagonisti, spicca il rientro positivo di Oliver Kratsch, 6° assoluto e primo nella Silver, e il successo di Davide Pedetti tra le Gold. 

In F.2.0 Cup, invece, weekend da incorniciare per Karim Sartori, sempre molto concreto: con la vittoria di domenica ha accorciato sensibilmente su Luis Aguiar, penalizzato dallo stop in qualifica e l’assenza forzata della Sprint. Sartori è giunto sul traguardo in 31’01”861. Il portoghese ha comunque salvato il fine settimana con un piazzamento utile a 4”535, davanti a Terron, giunto al traguardo con un giro di ritardo.

Prossimo appuntamento con il Formula Trophy il 13-14 Luglio al Mugello.

Top 10 Assoluti – Feature Race Vallelunga 2025: 
Sandro Zeller – F.3 Dallara F312 – 30'42.994
Benjamin Berta – F.3 Dallara F320 – a 0.774
Andrea Benalli – F.3 Dallara F317 – a 6.693
Enzo Stentella – F.3 Dallara F317 – a 6.869
Jeremy Clavaud – Formula Regional – a 14.879
Oliver Kratsch – F.3 Dallara F308 – a 15.027
Dino Rasero – F.3 Dallara F320 – a 15.761
Karim Sartori – Tatuus FR 2.0 – a 18.867
Davide Pedetti – F.3 Dallara F317 – a 19.139
Christof Ledermann – Formula Regional – a 22.816

Top 3 F.2.0 Cup – Feature Race Vallelunga 2025Karim Sartori – Tatuus FR 2.0 – 31'01.861
Luis Aguiar – Tatuus FR 2.0 – a 4.535
Domenico Terron – Tatuus FR 2.0 – a 1 giro






Porsche Carrera Cup Italia \ A Vallelunga primi punti per Giuseppe Guirreri


Vallelunga, 8 giugno 2025. Un fine settimana a due velocità quello di Vallelunga per Giuseppe Guirreri, impegnato nel secondo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia. Weekend difficile quello che si è concluso per il siciliano del team Prima Ghinzani Motorsport, che è iniziato con una qualifica condizionata da tanto traffico e da una vettura rivelatasi poco stabile e si è concluso con il ritiro di Gara 2.
Ma sabato è anche arrivato un primo segnale positivo, ovvero i primi punti di questa stagione che per il pilota di Santa Margherita Belice segna il ritorno a distanza di due anni nel monomarca tricolore riservato alle 911 GT3 Cup della Casa di Stoccarda.
Una qualifica dunque difficile per Guirreri, autore del 20° responso su un totale di 30 vetture e decima fila per entrambe le gare del weekend.
Poi, in Gara 1, il siciliano è riuscito a riscattarsi, rendendosi autore di una rimonta che lo ha portato a risalire cinque posizioni e a chiudere 15°, andando così per la prima volta a punti quest’anno.
Altra storia in Gara 2, quando si è ritrovato nel bel mezzo della mischia ed è rimasto subito coinvolto in un contatto al Tornantino, ritirandosi dopo avere completato un solo giro.
Tanta amarezza, dunque, ma anche la consapevolezza di avere il potenziale per fare meglio. Una nota positiva in un fine settimana che si è rivelato ben sotto le sue aspettative e che fa pensare bene per la prossima tappa del Mugello.

L'appuntamento va adesso al 12 e 13 luglio, quando il campionato di Porsche Italia farà tappa sul tracciato toscano per il terzo dei sei doppi round del calendario 2025, prima della volata conclusiva di Imola, Misano e Monza.



domenica 8 giugno 2025

Mondiale Endurance Moto, Team Aviobike WRS al traguardo della 8 Ore di Spa


Prova positiva del Team Aviobike WRS alla 8 Ore di Spa, seconda prova del Mondiale Endurance Moto, dove è proseguito lo sviluppo della Ducati Panigale V4. Luca Bernardi, Matteo Ferrari e Akito Haga hanno portato a termine la gara, facendo i conti anche con sfavorevoli condizioni meteo.

L'INIZIO CON IL DOPPIO STINT DI BERNARDI 
A correre verso la moto è Luca Bernardi, il via è quello classico, a spinta. Qualche secondo perso in partenza per una noia elettronica, scivola indietro, ma comincia subito a ricucire, curva dopo curva. Al secondo giro è già trentaseiesimo. Al primo pit stop è ventitreesimo assoluto, la gara è ancora lunga. 
Un rabbocco veloce di benzina e si riparte. Luca rimane in sella per un doppio stint. Il suo ritmo con la Ducati Panigale V4 è buono e il team Aviobike WRS guadagna posizioni. Si sale fino all’ottavo posto di classe Stock, diciottesimi assoluti dopo un’ora e mezza di gara. 

FERRARI RIMONTA, AKITO SCIVOLA SUL BAGNATO 
Al secondo pit stop tocca a Matteo Ferrari. Preciso, solido. Mantiene la posizione di classe, ne recupera due nell’assoluta. Poi arriva la pioggia. Attesa e prevista, ma non meno insidiosa. Entra in pista Akito Haga. Il suo stint è appena iniziato quando scivola alla curva 19. Una chiazza lasciata da un’altra caduta. Niente di grave. La moto è intatta, il team lo rimanda in pista. 
Alle 15:30 la pioggia si fa acquazzone. Akito cade di nuovo, ma riesce a riportare la moto ai box. Entra Bernardi. Riparte quattordicesimo di classe. L’asfalto è umido, la pioggia smette. Lui tiene un buon passo. A metà gara il team Aviobike WRS è in dodicesima posizione di classe. 
Ferrari rientra. Di nuovo acqua, di nuovo complicazioni. Matteo risale fino alla decima posizione, ma un problema tecnico costringe a una sosta lunga. Scivola tredicesimo, ma non molla. Altro stint. Poi lascia la moto ad Akito a poco più di due ore alla fine. 
Il giapponese regala un brivido con uscita nella ghiaia, senza conseguenze. Nulla di compromesso. Bernardi torna per gli ultimi 50 minuti e gestisce. 
Dopo 172 giri e 8 pit stop la gara del team Aviobike WRS si chiude in P12 di classe Superstock, P25 assoluta. 

Giovanni Baggi commenta: «È stata una gara complicata, soprattutto dal punto di vista meteorologico. Siamo partiti con un buon ritmo, poi, quando è arrivata la pioggia, eravamo fuori con le slick e c'è stata una scivolata. Nella fase centrale della gara abbiamo saputo reagire a un piccolo problema tecnico e poi a un'altra caduta, fortunatamente senza conseguenze. Questi episodi ci hanno fatto perdere qualche posizione, ma non ci hanno impedito di portare a termine la gara. L’ultimo stint di tutti e tre i piloti è stato buono e Luca ha portato la nostra Ducati sotto la bandiera a scacchi. Il progetto è giovane e ha bisogno di crescere, ma sappiamo di avere tutto per far bene, a cominciare dall'apporto del nostro partner WRS, che ha vissuto al nostro fianco sia Le Mans che Spa. Un ringraziamento a tutti gli sponsor, ufficiali e tecnici, che hanno deciso di accompagnarci in questa stagione». 

CLASSIFICA FINALE CLASSE SUPERSTOCK;
#9 CHAMPION -RMP-TECMAS BMW 
#18 TEAM POMPIERS 
#55 TEAM NATIONAL MOTOS HONDA 
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12. #111 TEAM AVIOBIKE WRS 




Porsche Carrera Cup Italia, Masters protagonista del sabato di Vallelunga


La firma di Keagan Masters sul sabato del secondo round della Porsche Carrera Cup Italia in corso all’Autodromo di Vallelunga. In un weekend cruciale per gli equilibri di classifica - data l’assenza dell’attuale leader Alexander Tauscher - il campione in carica è il più rapido fra gli inseguitori e mette a segno un piccolo, ma importante capolavoro tra qualifiche e gara 1. Fra i 30 piloti al via della tappa sul circuito romano, in mattinata il driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform ha centrato la pole position con l’ottimo crono di 1’33”753, poi convertita nel suo primo successo stagionale in una gara 1 dominata dalla partenza al traguardo. Di Masters è infatti anche il giro più veloce, fatto segnare al quinto passaggio in 1’35”577. Al dominio del 25enne sudafricano hanno cercato di rispondere due piloti italiani anche loro cresciuti nel vivaio dello Scholarship Programme di Porsche Italia nel corso degli ultimi anni: Aldo Festante e Giorgio Amati. Seppure con modalità diverse, l’alfiere di Dinamic Motorsport e quello di Prima Ghinzani hanno completato il podio di Vallelunga grazie a prestazioni di alto livello, anche se quella di Amati è condizionata da una penalità che non gli ha permesso di concretizzare il secondo posto ottenuto al traguardo. I 5 secondi comminatigli per aver inserito la retromarcia una volta posizionatosi in griglia di partenza hanno infatti retrocesso il pilota romagnolo al terzo posto, confermandosi comunque sul podio dopo che in qualifica - insieme a Masters - era stato l’unico capace di abbattere il muro dell’1 e 34. Festante è così risalito fino alla piazza d’onore ed è tornato a celebrare un podio dopo 4 anni e mezzo dall’ultima volta, fra l’altro al rientro dall’infortunio alla spalla rimediato nella tappa di Porsche Supercup a Imola. E domenica sulla griglia di partenza di gara 2 sarà proprio il pilota campano ad accomodarsi in prima fila alle spalle di Masters: appuntamento alle 12.20 sempre sulla distanza di 30 minuti + 1 giro, in diretta e on demand su DAZN e in live streaming in HD su Carrera Cup Italia .

In gara 1 anche Benjamin Paque, al rientro in Carrera Cup Italia con il team BeDriver, ha avuto l’opportunità di lottare per il podio. Qualificatosi terzo, però, il giovane belga ha vanificato tutto con un jump start che gli è costato 5 secondi di penalità e spianato la strada a Festante, mentre lo stesso Paque era classificato quinto, perdendo anche il quarto posto in favore di Alberto Cerqui, che con Ebimotors ha centrato la terza top-5 consecutiva dopo le due ottenute nella prima tappa al Misano World Circuit. Un’altra penalità è costata cara a Lirim Zendeli. Anche lui al rientro con BeDriver, nel tentativo di recuperare posizioni il pilota tedesco è entrato in contatto con Francesco Braschi al Tornantino, facendo precipitare il rivale di Ombra Racing nelle retrovie. I 10 secondi di penalità comminatigli poco dopo l'episodio hanno quindi fatto perdere la top-5 a Zendeli, classificato nono.

Fra i protagonisti di giornata, dietro a Masters, Festante, Amati, Cerqui e Paque, hanno centrato la top-10 l’olandese Dirk Schouten, sesto con la seconda 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport, Filippo Fant, confermato settimo dopo la sua miglior qualifica con Archesse Racing, e Diego Bertonelli, ottavo con il team The Driving Experiences. Con Zendeli nono, la top-10 è stata quindi completata da Nathan Schaap. Dopo una qualifica non incisiva, il 19enne driver olandese ha ritrovato la verve mostrata con il miglior tempo nelle prove libere e il decimo posto di gara 1 gli è valso un nuovo successo fra i Rookie, merito del sorpasso messo a segno su un altro giovanissimo pilota e compagno nello Scholarship Programme, Hjelte Hoffner, il danese di Malucelli Motorsport che gli partiva davanti in griglia di partenza.

L’altro dominatore di giornata è Alberto De Amicis nella Michelin Cup. Imprendibile il padrone di casa di Ebimotors, che dalla pole di categoria ha centrato la terza vittoria consecutiva e lanciato la prima fuga in classifica. Secondo sul podio ha concluso Francesco Maria Fenici. Altro padrone di casa, grazie al secondo posto il portacolori di The Driving Experiences ha guadagnato il suo miglior risultato stagionale con TDE, così come Stefano Stefanelli, terzo sul podio con Malucelli Motorsport, mentre deve ritirarsi Alex De Giacomi. Rientro difficile per il già bi-campione della Michelin Cup e nuovo alfiere di Villorba Corse, costretto ai box dopo un contatto iniziale.

sabato 7 giugno 2025

Formula Trophy / Berta vince la Sprint Race a Vallelunga


Vallelunga, 7 giugno – Benjamin Berta ha conquistato ancora una convincente vittoria nella Sprint Race del Topjet Formula Trophy 2025, al volante della Dallara F.320, disputata sul circuito di Vallelunga nell'ambito dell'Aci Racing Weekend. Il pilota ungherese è giunto al traguardo con il tempo di 21’08’063 e il giro veloce di 1'29.292, precedendo Sandro Zeller, al secondo posto su Dallara F.312, con un distacco di 2.634 secondi. Il terzo posto è andato a Stig Larsen, compagno di squadra di Berta, che ha accusato un ritardo di 14.958 secondi, al volante della seconda Superformula.

Dopo un contatto che ha coinvolto tre vetture, quelle di Davide Pedetti, Aldo Romano e ChristofLedermann, la Safety Car ha neutralizzato la gara per circa 10 minuti. Alla ripresa, Berta e Zellerhanno attaccato per prendere la leadership, che fino a quel momento era stata nelle mani del coriaceo Jeremy Clavaud, regalando momenti di grande spettacolo, con un doppio scambio di posizioni. Alla fine, Berta ha mantenuto il primato, allungando su Zeller fino alla bandiera a scacchi, con Larsen che ha completato il podio, mostrando una conduzione di gara regolare, che lo sta confermando come una presenza costante tra i primi.

Andrea Benalli ed Enzo Stentella, entrambi con le F.317, hanno continuato la loro lotta per il quarto posto, anche loro in grande bagarre nel tentativo di liberarsi dalla scomoda presenza di Clavaud, che, probabilmente “toccato”, è uscito di pista.

Purtroppo, il confronto tra i piloti Gentleman è venuto a mancare: Dino Rasero è stato costretto al ritiro e Cataldo è stato coinvolto nel triplice contatto che lo ha estromesso dalla gara, interrompendo la sfida tra loro e lo stesso Stentella.

Sesta piazza per Oliver Kratsch, che ha preceduto Federico Porri, con le F.308 nella classe Silver.Settimo è stato Francesco Solfaroli su F. 317, davanti a Enrico Milani, superstite della classe Goldanche lui su F.308..

Nella Formula 2.0 Cup, Karim Sartori ha dominato la categoria, approfittando dell’assenza diLuis Aguiar, coinvolto in un incidente nelle qualifiche, per recuperare punti importanti in classifica di campionato. Sartori ha portato a casa una gara regolare e precisa, chiudendo in 21’42.069 al nono posto assoluto. Domenico Terron è giunto alle sue spalle, staccato, ma maturando grande esperienza.

Domani alle 11:00 la Feature Race, visibile in diretta su ACI Sport TV (Sky 228) e sui social dedicati alla serie, con Berta che questa volta scatterà regolarmente davanti, secondo l'ordine ottenuto in qualifica.

Topjet Formula Trophy assoluta - Vallelunga, 7 giugno 2025

Benjamin Berta (Dallara F.320) – 21'08.063
Sandro Zeller (Dallara F.312) – a 2.634
Stig Larsen (Dallara F.320) – a 14.958
Andrea Benalli (Dallara F.317) – a 18.484
Enzo Stentella (Dallara F.317) – a 20.778
Oliver Kratsch (Dallara F.308) – a 21.449
Francesco Solfaroli (Dallara F.317) – a 28.898
Enrico Milani (Dallara F.308) – a 33.168
Karim Sartori (Tatuus FR 2.0) – a 34.006
Federico Porri (Dallara F.308) – a 35.334

Classifica F 2.0 CupKarim Sartori (Tatuus FR 2.0) – 21’42.069
Domenico Terron (Tatuus FR 2.0) – a 1'28.497
(Agenzia zerregizmedia i


GT World Challenge a Monza / Foto di Davide Stori (album II)

Autodromo Nazionale Monza, 1 Giugno 2025
GT World Challenge Europe

Foto di Davide Stori (album II)
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