venerdì 12 settembre 2025

MOTOGP\SARÀ UN SABATO DA NON PERDERE AL GRAN PREMIO DI SAN MARINO E RIVIERA DI RIMINI



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Misano World Circuit, 12 settembre 2025 – Prima intensa giornata al Misano World Circuit per il Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini con i piloti che sono scesi in pista per le prove libere. Domani si proseguirà con le qualifiche, le due gare del Campionato del Mondo Moto E e la Tissot Sprint Race di MotoGP.
Sarà una giornata ricca anche dal punto di vista degli eventi sul territorio, con le tante proposte del cartellone The Riders’ Land Experience e la grande festa targata Red Bull e Nameless in circuito, che dalle 18:00 aprirà le proprie porte anche al pubblico esterno (area Misanino).

PRESENTATA LA HALL OF FAME DELLA MOTOGP
Una nuova Hall of Fame, un nuovo design per il trofeo e tre nuove Leggende della MotoGP: è stata una serata ricca di contenuti quella andata in scena ieri sera al Teatro Gralli di Rimini.
Dorna ha voluto celebrare i campioni che hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia del motociclismo inserendo nella Hall of Fame i piloti che hanno ottenuto il maggior numero di vittorie o che sono diventati dei simboli della loro epoca e della MotoGP stessa, a cominciare da quelli scomparsi: Umberto Masetti, Geoff Duke, John Surtees, Mike Hailwood, Phil Read e Barry Sheene.
Poi, è stato il momento di celebrare tutti coloro che hanno potuto partecipare alla serata o inviare i loro messaggi alla cerimonia: Giacomo Agostini, Kenny Roberts, Freddie Spencer, Eddie Lawson, Wayne Rainey, Kevin Schwants, Mick Doohan, Casey Stoner, Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Autentici campioni che hanno portato complessivamente sul palco del Teatro Galli 23 titoli MotoGP e oltre 300 vittorie.
Nel corso delle celebrazioni è stata svelata anche la nuova Torre dei Campioni, l’iconico trofeo che porta incisi i 76 nomi dei campioni del mondo incoronati sino ad oggi.
Una serata che ha regalato emozioni anche al numeroso pubblico riunito in piazza Cavour per assistere al Red Carpet.

L’ATTIVITÀ DELLA FAN ZONE
Domani sarà una giornata ricca di opportunità nella Fan Zone che si trova vicino al Prato 1, accessibile dalle 16.00 anche ai possessori di biglietti Tribune e Prato 2.
Dal mattino aprirà la Sport’s Area e alle 12:00 inizierà il Dj Set. Nel pomeriggio, dalle 17:00 alle 18.00, sul palco si alterneranno i piloti Stefano Nepa e Luca Lunetta (SIC 58 Squadra Corse), Marco Bezzecchi e Jorge Martin (Aprilia Racing Team), Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team), Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech3), Francesco Bagnaia e Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) e Luca Marini (Honda HRC Castrol), che saranno a disposizione del pubblico per foto e autografi.

GLI EVENTI SUL TERRITORIO
Proseguono gli eventi sul territorio del cartellone “The Riders’ Land Experience”. A Riccione prosegue fino a domenica l’Ingar Motor Fest nell’area storica dell’Abissinia (viale Amerigo Vespucci) con esibizioni spettacolari di drifting, freestyle e trial, show adrenalinici con camion, auto, ape e prototipi, seguiti da performance di tuning e supercar e dagli immancabili stunt show, oltre agli appuntamenti con la mototerapia e alle dimostrazioni dedicate alle tecniche di primo soccorso.
A Misano Adriatico seconda e ultima giornata del Dedikato, in programma all’Arena 58 e il centro di Misano dove, dalle 17:30 alle 24:00, andranno in scena esibizioni Freestyle by Daboot, gli spettacolari lanci dei paracadutisti dell’Associazione Turbolenza in collaborazione con la scuola di paracadutismo Skydive Fano, ma anche concerti, mostra delle T-shirt dal 2007 ad oggi, sfilate di moto storiche, lo spettacolo pirotecnico e tanto altro
A Cattolica, in Piazza 1° Maggio, Via Fiume e Via Curiel, va in scena Cattolica Ride Week: in programma scuola e sfilata di minimoto, concerti dei Birri Medi, Dj Set e body painting.
A Rimini, in Piazzale Fellini, dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00 il Motoclub Pasolini metterà a disposizione istruttori federali e proprio personale per avviare i bambini, dai 6 anni in su, alla guida delle minimoto.
Il centro di Coriano, dalle 11.00, si animerà con La Sbaraccata al Sangiovese: una lunga giornata a base di musica, piadina romagnola e assaggio di vino Sangiovese.
Infine, a Misano World Circuit, dalle 18.00, prenderà il via il Red Bull Music Festival by Nameless che vedrà come special guest il dj e produttore musicale Afrojack (ingresso gratuito previa registrazione su Ciaotickets).

TRENINI E NAVETTE PER ARRIVARE 
IN CIRCUITO
Per raggiungere il circuito senza auto, da venerdì a domenica, dalle 8:00 alle 17:30, saranno disponibili dei trenini turistici (frequenza ogni 20 minuti circa) che collegheranno la zona mare di Misano con la zona rossa (paddock e tribune), con partenza da Misano Centro (Piazza della Repubblica angolo Via Dante) e Misano Brasile (Fermata 1bis, angolo Via Alberello e Via della Stazione). Il costo del biglietto è di 5 euro per singola tratta; andata e ritorno a 8 euro.
Nella giornata di domenica sarà inoltre attivo un servizio navette gratuito, svolto da Start Romagna, con partenze da Riccione e Cattolica dalle 7:30 alle 13:00 e ritorno da Misano World Circuit dalle 15:00 alle 18:00.
Per informazioni su orari e percorsi: https://www.startromagna.it/news/motogp-2025/.

VIABILITÀ A PORTATA DI MANO GRAZIE ALLA NUOVA APP MISANO WORLD CIRCUIT
È online l’aggiornamento della nuova App Misano World Circuit studiata per facilitare il raggiungimento del circuito e, attraverso i tre percorsi colorati, non appesantire il traffico.
Nella sezione mappa è possibile visionare il percorso ottimale, consigliato in base alla tipologia di biglietto posseduto, e accedere ai parcheggi più vicini.

DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI
Sono ancora disponibili i biglietti per assistere dal vivo al Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini. I tagliandi si possono acquistare nei punti vendita Ticketone presenti in tutta Italia, sul sito web www.ticketone.it<http://www.ticketone.it/> e presso le casse del circuito, aperte fino a domenica. (SMART Comunicazione)

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Italiano GT \ Al Mugello, le Ferrari 296 GT3 di AF Corse dominano le prime prove libere




È cominciato con la prima sessione di prove libere il weekend al Mugello Circuit che assegnerà i titoli Endurance 2025. Nella GT3 si è registrato il dominio delle Ferrari 296 GT3 dell’AF Corse che hanno occupato le prime quattro posizioni con Colavita-Badawi-Vidales (1’48.059), Ryndziewcz-Altoè (1’48.349), Ulrich-Borelli-Mann (1’48.505) e Ferrari-Raghunathan-Ponzio (1’48.858), Ad interrompere il monopolio Ferrari ci hanno pensato Denes-Cola-Guidetti, al volante della Lamborghini Huracan GT3 Evo2 (Imperiale Racing) che hanno staccato il crono di 1’48.994, davanti alla 296 (Easy Race) di Coluccio-Gorini-Tamburini (1’49.273) e all’Audi R8 LMS (Tresor Attempto Racing) dei leader del campionato, Mazzola-Rauer-Cazzaniga (1’49.291).

Con l’ottavo tempo ha concluso un’altra 296 GT3, quella di Marazzi-Buttarelli (Rossocorsa), che ha fatto fermare i cronometri a 1’49.304, davanti alla seconda Audi del team Tresor affidata a Clementi Pisani-Di Folco-Cassarà (1’49.338), alla seconda Lambo dell’Imperiale Racing di Colombini-Tarabini-Zonzini (1’49.395) e all’Audi R8 (Audi Sport Italia) di Cantu-Lopez-Lambrughi (1’49.726).

Nella GT Cup 1^ Divisione i più rapidi (1’51.338) sono stati Di Mare-Croccolino-Agoglia (Ferrari 296 Challenge) confermando da subito l’alto livello di competitività che caratterizza l’ultima prova stagionale. L’equipaggio del team Best Lap ha preceduto l’altra 296 dell’AF Corse di Bogh Sorensen-Mac (1’51.865) e la Lamborghini Huracan ST Evo 2 (DL Racing) di Salvaggio-Riva Bolger (1’52.061).

Nella 2^ Divisione a svettare con il tempo di 1’52.142 sono stati Calcagno-Stifter-Laurini (Porsche 992 GT3 Cup-Racevent), davanti alle vetture gemelle di Prestipino-Micale-Giacon (ZRS Motorsport) con 1’53.507) e Navatta-Olivieri-Palma (Raptor Engineering) con 1’53.705). (www.acisport.it)

Foto Pezzoli / New Reporter Press


Il Team Aviobike WRS è pronto per il Bol d'Or


Il countdown è ufficialmente iniziato: dal 18 al 21 settembre il FIM Endurance World Championship 2025 vivrà il suo epilogo nella leggendaria 24 Ore del Bol d’Or, una delle gare più iconiche e affascinanti del motorsport internazionale.

Il Team Aviobike WRS, guidato da Giovanni Baggi, si presenterà sulla griglia di partenza del Circuit Paul Ricard – 5.673 km di layout spettacolare e unico, con l’imponente Mistral Straight di 1,8 km dove le moto superano i 300 km/h per oltre 20 secondi – con la voglia di confermarsi protagonista della classe Superstock, la più affollata del campionato.

A difendere i colori del team #111, in sella alla Ducati Panigale V4 - l'unica presente in griglia - ci saranno i confermati Luca Bernardi e Matteo Ferrari, affiancati dal nuovo arrivo Andrea Mantovani. Completa la formazione lo special guest locale Adrien Lapine, che porta la sua esperienza sul tracciato di casa.

Il team Aviobike WRS ha preparato con cura questo appuntamento grazie a due intense giornate di test a Le Castellet, durante le quali Lapine ha potuto provare per la prima volta la quattro cilindri di Borgo 

Dopo aver celebrato nel 2022 il suo centenario, la gara francese giunge quest’anno all’88ª edizione e rappresenta il secondo appuntamento stagionale sulla distanza delle 24 ore. La sfida sarà resa ancora più impegnativa dalle condizioni mutevoli del clima mediterraneo e dal vento che spesso caratterizza il tracciato del sud della Francia. L’evento sarà trasmesso in diretta su Eurosport 2, garantendo massima visibilità al gran finale del campionato.

Giovanni Baggi commenta: «Sono davvero orgoglioso di partecipare per l'undicesima volta a questa gara, per me una delle più affascinanti del mondo. Ogni volta è una sfida, ma sento sempre la stessa emozione. Arriviamo a questo Bol d’Or con grande motivazione. Insieme a WRS siamo felici di portare in pista l’unica Ducati della griglia e di schierare un team solido, con due piloti confermati e due novità importanti. Il nostro obiettivo è dare il massimo in una delle gare più dure del calendario e chiudere al meglio la stagione. Un ringraziamento particolare ai nostri sponsor, grazie a loro supporto possiamo continuare ad affrontare queste grandi sfide».


IL PROGRAMMA 

Giovedì 18 settembre

14h00-16h00: Prove libere
17h20-17h40: Qualifiche 1 (Blue Riders)
17h50-18h10: Qualifiche 1 (Yellow Riders)
18h20-18h40: Qualifiche 1 (Red Riders)
18h50-19h10: Qualifiche 1 (Green Riders)
20h40-21h40: Prove notturne

Venerdì 19 settembre

11h00-11h20: Qualifiche 2 (Blue Riders)
11h30-11h50: Qualifiche 2 (Yellow Riders)
12h00-12h20: Qualifiche 2 (Red Riders)
12h30-12h50: Qualifiche 2 (Green Riders)

Sabato 20 settembre

15h00: Inizio dell'88° Bol d'Or

Domenica 21 settembre

15h00: Arrivo dell'88° Bol d'Or




Al via la stagione degli appuntamenti oltre confine nel segno della 1000 Miglia



Il processo di internazionalizzazione del marchio 1000 Miglia prosegue senza sosta e il ricco programma di manifestazioni che possono ufficialmente fregiarsi dell’iconico marchio della Freccia Rossa è ai blocchi di partenza: questa settimana prenderà il via il primo degli eventi che, su licenza del brand, portano oltreconfine lo spirito e il know-how propri della corsa più bella del mondo.

Due i diversi format di evento: WARM UP (numero limitato di partecipanti, giornate di training, prove e una gara conclusiva in perfetto stile 1000 Miglia per apprendere e approfondire le tecniche delle gare di regolarità in contesti straordinari e con servizi esclusivi) ed EXPERIENCE (numero più elevato di partecipanti, eventi creati su misura con grande attenzione e visibilità ai territori per consentire agli appassionati locali di apprendere e approfondire le regole che contraddistinguono la 1000 Miglia, assaporandone l’atmosfera in contesti esclusivi e servizi top level).

«Fin dalle sue origini» dichiara Fulvio D’Alvia, Amministratore Delegato di 1000 Miglia Srl «la 1000 Miglia ha rappresentato l’espressione dello spirito che ha reso unica la competizione e inconfondibile il suo marchio, la storica Freccia Rossa, ed è in questo cammino che il brand continua a rinnovarsi e rinnovare, mosso da grandi obiettivi: proteggere l’heritage 1000 Miglia ed estenderne la notorietà fino a diventare un sinonimo dell’eccellenza italiana a livello mondiale. Il processo di internazionalizzazione che stiamo perseguendo è quindi per noi di fondamentale importanza: oggi possiamo contare 6 manifestazioni suddivise tra Europa, Middle East, Stati Uniti e Asia Orientale e siamo pronti per raggiungere altri Paesi e continenti che fortemente richiedono la nostra presenza. Lo spirito della 1000 Miglia, corsa unica e irripetibile che da sempre e per sempre si svolgerà solo in Italia, ha superato i confini e porta in nuovi territori i valori e la storia che il nostro marchio rappresenta da quasi cento anni. Voglio ringraziare tutti i Partner licenziatari, le organizzazioni locali nei diversi Paesi che credono quanto noi in questo progetto e ci affiancano con le nostre stesse passione e dedizione.»

TUTTI GLI EVENTI INTERNAZIONALI

1000 MIGLIA WARM UP AUSTRIA - 11/14 SETTEMBRE 
TIROLO E REGIONE DI SALISBURGO

11 settembre: training day (formazione teorica in aula e pratica su strada).
Partenza da Seefeld in Tirol, rinomata località alpina situata nel cuore delle Alpi austriache, a pochi chilometri da Innsbruck e arrivo a Salisburgo.
Circa 500 km, valico di numerosi passi alpini e valichi, passaggi in località caratteristiche, percorso molto vario. Fino a un massimo di 40 equipaggi al via.
https://1000migliawarmupaustria.at

1000 MIGLIA EXPERIENCE GREECE – 7/11 OTTOBRE
PENISOLA ATTICA E PELOPONNESO

Partenza e arrivo ai piedi dell’Acropoli di Atene, storica sede dell’iconica tappa del mondiale rally WRC.Circa 1000 km, itinerario estremamente vario, ricco di panorami mozzafiato e contesti simbolici e storici come il Golfo di Corinto, Epidauros, Nafplio, Sparta, Olimpia. Oltre 40 equipaggi al via.
https://1000migliaexperiencegreece.gr

1000 MIGLIA EXPERIENCE CHINA – 25/30 NOVEMBRE
PROVINCIA DI GUANGDONG - GREATER BAY AREA

Prologo 21/24 novembre: esposizione delle vetture nel cuore di Guangzhou.
25 novembre: training day (formazione teorica in aula e pratica su strada).
Partenza Guangzhou attraversando il villaggio storico di Chikan, Shenzhen, la meta termale di Zengcheng e Qingyuan prima del rientro a Guangzhou. Circa 1200 km suddivisi tra aree di montagna, siti storici, aree agricole e metropoli. Oltre 100 equipaggi al via.
https://1000miglia.fccchina.cn/en/events/1000-miglia-experience-china

1000 MIGLIA EXPERIENCE UAE – 30 NOVEMBRE / 4 DICEMBRE
EMIRATI ARABI UNITI E OMAN

Prologo 29/30 novembre: esposizione delle vetture nell’area dell’Emirates Golf Course.
30 novembre: training day (formazione teorica in aula e pratica su strada).
Partenza da Dubai attraversando Ras al-Khaima, Khasab (Oman), Abu Dhabi, isola di Saadiyat prima del rientro a Dubai.
Oltre 1400 km tra i contesti arabi più noti (metropoli, alternanza di località costiere, deserti, montagne e salite sceniche tra le
montagne più alte dell’area) attività sportive in circuito. Circa 100 equipaggi al via.
https://www.1000migliaexperience.ae/

1000 MIGLIA EXPERIENCE USA, FLORIDA – 20/23 FEBBRAIO 2026
FLORIDA CENTRO MERIDIONALE

20 febbraio: training day (formazione teorica in aula e pratica su strada).
Partenza da Naples attraversando Venice, Tampa, Orlando, West Palm Beach, Ocean Drive e arrivo a Miami.
Circa 900 km attraverso rinomate località costiere, iconici scorci marini e metropolitani.
Circa 100 equipaggi al via.
https://1000migliaexperienceflorida.us/

1000 MIGLIA WARM UP SVIZZERA – FINE MAGGIO 2026
SVIZZERA TEDESCA SETTENTRIONALE

Prima giornata: training day (formazione teorica in aula e pratica su strada)
Passaggio da Lucerna, cantoni di Zugo e Zurigo, Argovia, Turgovia, Sciaffusa, Appenzello, San Gallo
Fino a un massimo di 40 equipaggi al via
https://1000migliawarmupch.ch/it/

NOZZE D’ORO TRA SUPERSPRINT E GOLF GTI




Tre lettere, GTI, che hanno scritto tutta un’altra storia. E una sottile linea rossa che, però, segna un grande confine tra viaggiare e, quando e dove si può, guidare. Nel senso più vero del termine. Segni distintivi che, insieme alla tecnica ovviamente, segnano la differenza tra la Golf e la GTI. Con questo speciale modello un manipolo di appassionati all’interno di Volkswagen riuscì a trasformare una semplice compatta in un’auto sportiva dalle prestazioni elevate, ma alla portata di tutti e che conservava la praticità necessaria nell’uso quotidiano. 

La GTI, infatti, nacque da un gruppo di “spiriti affini”. Già dalla nascita della Golf alcuni ingegneri avevano pensato ad una derivazione sportiva del modello, ma all’interno dell’azienda un progetto di questo tipo non era ben visto per il timore che potesse incoraggiare comportamenti pericolosi al volante. A dare la svolta ci pensò Anto Konrad, pilota dilettante, ingegnere e allora responsabile dell’ufficio stampa VW, che una sera riunì a casa sua un gruppo di tecnici di vari reparti, che tra una birra e una tartina unirono le idee abbozzando un progetto da sviluppare con professionalità ma al tempo stesso in segreto, dato che non era ufficiale. Dopo alcuni mesi di incontri extra orario di lavoro, questi “carbonari” raggiunsero la sintesi perfetta utilizzando componenti di serie. La ricetta era semplice ma al tempo stesso ingegnosa: un’auto compatta e leggera, spinta da un motore brillante, il 1.6 da 110 CV a iniezione elettronica - sostituito dal 1.8 nel 1982, che nel 1986 con la versione 16V crebbe a 136 CV superando il fatidico muro dei 200 km/h - che garantiva uno scatto 0-100 km/h in 9,2 secondi e una velocità max di 182 km/h, e dotata di un assetto sportivo. Il nuovo progetto battezzato GTI, con la “I” che indicava l’adozione della iniezione elettronica Bosch K-Jetronic, ottenne il benestare del Consiglio di Amministrazione impressionato dalle prestazioni e persuaso dall’utilizzo di pezzi comuni e affidabili. La produzione, in serie limitata di 5.000 esemplari, iniziò nel giugno 1976 sulla spinta di un successo travolgente, alla faccia delle cupe previsioni dei “geni” della divisione vendite che alla vigilia della presentazione al Salone di Francoforte 1975 avevano pronosticato che “non sarebbero riusciti a venderne 500 di quelle macchine”. Complimenti! Per la cronaca, da allora la GTI, nelle otto generazioni che si sono succedute, ha conquistato oltre due milioni di cuori sportivi in tutto il mondo.
A differenza dei “gufi” tedeschi, i tecnici Supersprint intuirono immediatamente l’enorme potenziale di successo di questa vettura presso il popolo degli appassionati e, a partire dal 1976 all’uscita delle prime macchine, iniziarono per primi lo sviluppo di un sistema di scarico completo ad alte prestazioni, che includeva collettori tubolari. Tanto da poter dire che l’azienda mantovana detiene un posto nella storia della VW Golf GTI 1^ serie, per la quale ha venduto migliaia di scarichi speciali nel corso degli anni.


Con l’arrivo del motore 1.8, nel 1982, e il contemporaneo boom del settore tuning, i tecnici Supersprint hanno ampliato la gamma disponibile sviluppando il sistema di scarico con tubi di diametro maggiorato e sovradimensionati, in modo tale da poterli abbinare tra loro, offrendo anche versioni specifiche di di collettori per differenti upgrades prestazionali. 

A tale proposito va sottolineato che la classica conformazione dei silenziatori Supersprint a flusso diretto dei gas di scarico, con tubo interno forato passante, avvolto da un primo strato sottile di lana di acciaio ed uno strato esterno di lana di roccia (basalto), contribuisce in modo considerevole all’incremento di performance e sound. Così come l’utilizzo di acciaio inox aisi 304, grazie alle proprie caratteristiche qualitative di resistenza, oltre a garantire una durata pressoché eterna consente di realizzare i vari componenti con uno spessore inferiore della lamiera, a tutto vantaggio della leggerezza.

Non solo. Come d’abitudine, Supersprint per andare incontro alle differenti esigenze, o preferenze, della clientela, offre diversi pacchetti di scarico, tra cui una versione con omologazione stradale, anche per quanto riguarda la tonalità del sound: da moderatamente rumoroso a più estremo, in ogni caso assolutamente coinvolgente. 

Inoltre, seguendo negli anni l’evoluzione motoristica della Golf GTI, i tecnici Supersprint hanno sviluppato una linea di scarico completa perfetta per la conversione tra i motori 1.8 e 2.0 16V.
Va infine sottolineato che tuttora nell’azienda mantovana tutti i componenti citati vengono realizzati completamente a mano nel loro design originale. Un ulteriore valore aggiunto a garanzia della qualità dei prodotti Supersprint, così come la certificazione storica di tali componenti. 

Sul territorio italiano i prodotti Supersprint sono distribuiti in esclusiva da RPM Racing Parts di Lainate: info@rpmracing.it.




GT Italiano \ Lorenzo Ferrari riaccende i motori al Mugello


Il Campionato Italiano GT Endurance si reca sul circuito del Mugello per la tappa finale della stagione 2025. Lorenzo Ferrari, impegnato sia nel formato sprint che endurance del campionato, correrà insieme al team AF Corse sulla Ferrari 296 GT3 #51. Il pilota piacentino farà squadra con Riccardo Ponzio e Mahaveer Raghunathan, quest'ultimo suo compagno anche nella serie sprint. Il trio è attualmente quarto nella classifica piloti riservata agli equipaggi Pro-Am con un totale di 58 punti, solo 6 di svantaggio dal leader della classifica.

Nel mese di luglio Ferrari aveva già corso al Mugello in occasione del campionato sprint, ottenendo il quarto posto in gara-1 e il quinto posto in gara-2 insieme a Raghunathan. L'esperienza di quelle due gare sarà fondamentale per ottenere un buon risultato nella 3 ore
, all'inseguimento del titolo piloti.

Il format dell'evento prevede lo svolgimento di due sessioni di prove libere venerdì 12 settembre 2025, della durata di 60 minuti ciascuna, una alle 11:00 e l'altra alle 14:40. Sabato 13 sarà la volta delle qualifiche, una per ogni pilota, della durata di 10 minuti ciascuna, tramite le quali verrà stilata la griglia di partenza della gara
, prevista per la giornata di domenica alle 14:30.

Lorenzo Ferrari
"Sono pronto a dare il massimo per conquistare il titolo insieme a Mahaveer e Riccardo. La classifica piloti è molto stretta e dovremo stare attenti a molti rivali in questa gara, ma siamo ancora in piena lotta per il campionato. Non sarà facile partendo dalla quarta posizione, ma ci proveremo."




giovedì 11 settembre 2025

F. JUNIOR / MARCO VISCONTI 2.0 al MUGELLO


> di Luciano Passoni
> foto di Rosanna Galli 

Marco Visconti che vince più che una notizia è una abitudine. Mettiamoci un po' di ironia perché ogni vittoria non è mai regalata e anche se le cose sembrano facili in realtà devono essere conquistate. Non è un caso che Marco, per niente soddisfatto della precedente prova di Misano, ha molto lavorato, con il team, per raggiungere il meglio nelle due prove al Mugello, un circuito per cui vale la pena pagare il prezzo di uno sforzo in più. Stilo Corse può tornare dal week end toscano pienamente soddisfatto se pensiamo che ad impensierire il suo pilota di punta è stato Nicolò Soffiati, vicinissimo in gara 2, anche lui con la vettura gestita dal team milanese, che ha inoltre incamerato un ottimo esordio di Marco Maneschi, finito a podio sia nell’assoluta che nel Trofeo Corsini. Le posizioni di rincalzo hanno al solito regalato emozioni con i vari Claudio Gattuso, Fabrizio Vitellino, Roberto Di Modugno in lotta perenne. Per il leader del campionato Nicolo Bettini un inatteso ritiro in gara 1 lo ha costretto a dare il massimo nella 2 riuscendo ad arrivare comunque a podio ed incamerare punti importanti. Per i vari Marco Gattuso, Stefano Galimberti, in gara con una Dywa-Riponi, Massimiliano Nadalutti, Giuseppe Andreola e Gilbert Cristini l’onore di finire la gara, mentre per Jacopo Prescendi giornata tutta da dimenticare. Anche Gigi Luciano, non partito in gara 1 ha ritrovato il sorriso con l’ottimo quarto posto nella 2.Non ha preso il via Cristian Bonatti in entrambe le gare, mentre nella seconda non è partito Cristini.

MUGELLO RACING WEEK END

Gara 1 – Assoluta Trofeo Tavoni
1) Marco Visconti
2) Nicolò Soffiati
3) Marco Maneschi

Gara 1 – Trofeo Corsini
1) Nicolò Soffiati
2) Marco Maneschi
3) Marco Gattuso

Gara 2 – Assoluta Trofeo Tavoni
1) Marco Visconti
2) Nicolò Soffiati
3) Niccolò Bettini

Gara 2 – Trofeo Tavoni
1) Nicolò Soffiati
2) Marco Maneschi
3) Marco Gattuso


































GT World Challenge pronto per la sfida finale della Sprint Cup a Valencia


Il sipario calerà sulla stagione della Sprint Cup del GTWC il prossimo fine settimana (19-21 settembre) con 40 vetture che si sfideranno nel round decisivo al Circuit Ricardo Tormo di Valencia. La stagione 2025 presenta ottimi risultati con sette vincitori diversi in otto gare e sei costruttori diversi tra i contendenti al titolo assoluto. Altrettanto alta la posta in gioco nella Gold Cup, nella Silver Cup e nella Bronze Cup, con diversi equipaggi in lizza per il titolo di classe.
La trasferta a Valencia segnerà il penultimo evento del GT World Challenge powered by AWS del 2025, con la finale dell'Endurance Cup al Circuit de Barcelona-Catalunya dal 10 al 12 ottobre. Prima di allora, tutti gli occhi saranno puntati su Valencia e sulla sfida finale della Sprint Cup. 

Sei equipaggi si presentano alla finale con la possibilità di aggiudicarsi il titolo assoluto della Sprint Cup. Il vantaggio spetta a Charles Weerts e Kelvin van der Linde (#32 Team WRT BMW), in testa alla classifica con 72 punti. Hanno ottenuto una vittoria a Zandvoort e altri quattro podi, spesso risalendo le posizioni in classifica e ottenendo ottimi risultati. A stretto contatto, Marvin Kirchhöfer e Benjamin Goethe (#59 Garage 59 McLaren) hanno 70,5 punti in classifica dopo le vittorie di Misano e Magny-Cours. Ma non è una corsa a due. Sven Müller e Patric Niederhauser (#96 Rutronik Racing Porsche) sono terzi in classifica con 63,5 punti, mentre i campioni in carica Maro Engel e Lucas Auer (#48 Winward Racing Mercedes-AMG) sono staccati di un punto. In entrambi i casi, un buon risultato in Gara 1 potrebbe far pendere la bilancia a loro favore. Gli altri due contendenti hanno una possibilità remota di strappare il titolo. Jordan Pepper e Luca Engstler (#63 Grasser Racing Lamborghini) sono stati veloci ma la loro poca costanza li ha lasciati a 20 punti dalla vetta. Lo stesso si può dire di Alessio Rovera e Vincent Abril (#51 AF Corse – Francorchamps Motors Ferrari) che dovranno recuperare uno svantaggio di 27,5 punti.

In vista del penultimo evento Sprint a Magny-Cours, la Gold Cup sembrava la classe più probabile da chiudere in anticipo; in effetti, il distacco in vetta non è mai stato così ridotto. Thierry Vermeulen e Chris Lulham (Ferrari #69 Emil Frey Racing) guidano ancora la classifica con 90 punti, ma un weekend difficile in Francia ha visto il loro vantaggio ridursi a soli 2,5 punti. Gilles Magnus e Paul Evrard (#25 Saintéloc Racing Audi) si sono distinti come i loro sfidanti più prossimi, mentre Louis Prette (#58 Garage 59 McLaren) è anch'egli in lizza dopo un weekend stellare in Francia. Il monegasco sarà nuovamente affiancato da Tom Fleming, con il quale ha collezionato due vittorie negli ultimi due eventi. Gli altri contendenti sono Sebastian Øgaard e Leonardo Moncini (#88 Tresor Attempto Racing Audi), con 73 punti; e Jens Klingmann e Al Faisal Al Zubair (#777 AlManar Racing by WRT BMW) con 68,5 punti. Entrambi hanno ottenuto ottime prestazioni in questa stagione, ma per aggiudicarsi il titolo servirà un'altra vittoria.

Quest'anno, quattro equipaggi hanno occupato la vetta della classifica della Silver Cup, anche se negli ultimi due eventi Jamie Day e Kobe Pauwels (#21 Comtoyou Racing Aston Martin) hanno preso il comando. Tre vittorie consecutive hanno dato al giovane duo un vantaggio di sei punti, anche se non possono ancora permettersi di allentare la presa. La sfida più grande per loro arriva da Aurélien Panis e Cesar Gazeau (#10 Boutsen VDS Mercedes-AMG). Vice-campioni nel 2024, i piloti francesi hanno conquistato sei podi in questa stagione e ambiscono a conquistare il titolo. Alex Aka (#99 Tresor Attempto Racing Audi) è a 13,5 punti dalla vetta e sarà affiancato da Alexey Nesov, mentre Ivan Klymenko e Lorens Lecertua (#26 Saintéloc Racing Audi) sono a un ulteriore punto di distacco. Anche Mex Jansen e Maxime Oosten (#992 Paradine Competition BMW) e Jef Machiels e Marcos Siebert (#52 AF Corse – Francorchamps Motors Ferrari) sono in lizza per il titolo. Ma avranno bisogno di un weekend quasi perfetto a Valencia per avere una possibilità di vincere il titolo.

La leadership della Bronze Cup si è alternata tra due equipaggi in questa stagione. Dustin Blattner e Dennis Marschall (Ferrari #74 Kessel Racing) arrivano in testa alla classifica, anche se non sono riusciti a scrollarsi di dosso Bashar Mardini e Bastian Buus, staccati di soli 6,5 punti. Con due vittorie a testa, la battaglia è equilibrata. Rinat Salikhov (#81 Winward Racing Mercedes-AMG) è terzo. È a 12 punti dalla vetta dopo aver vinto l'ultima gara insieme a Marvin Dienst, che sarà in pista anche a Valencia. Anche Dmitry Gvazava e Loris Spinelli (#85 Imperiale Racing Lamborghini) rimangono in lizza dopo aver messo a segno quattro podi consecutivi.

Foto Pezzoli - New Reporter Press

Grandi nomi del motorsport alla 9ª edizione dell’Historic Minardi Day


Saranno circa trenta i campioni e protagonisti del Motorsport che arriveranno all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari in occasione della 9ª edizione dell’Historic Minardi Day, tra le giornate di sabato 13 e domenica 14 settembre (biglietti disponibili su www.ticketone.it, nei punti vendita autorizzati Ticketone oppure presso le biglietterie dell’Autodromo).

Un’occasione unica per incontrare personaggi che hanno scritto pagine importanti del Motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi, non facendo mai mancare la loro presenza all’Historic Minardi Day. Tra loro: gli ingegneri Aldo Costa, Gabriele Tredozi e Nigel Cowperthwaite, Alessandro Nannini, Arturo Merzario, Pierluigi Martini, Riccardo Patrese, Philippe Alliot, Thierry Boutsen, Carlo Facetti, Bruno Giacomelli, Miguel Angel Guerra, Roberto Moreno, Luis Perez Sala, Luca Badoer accompagnato dal figlio Brando, Leonardo Fornaroli – fresco vincitore a Monza e attuale leader del Mondiale di F2 – Beppe Gabbiani, Siegfried Stohr, Giovanni Lavaggi, Sergio Campana, Niccolò Piancastelli, Massimo Ciccozzi, Raffaele Giammaria, Roberto Farneti, Vinicio Salmi, Ruggero Melgrati, Giordano Regazzoni, Alister Yoong e Luciano Crespi.

Curiosità. Sono stati diversi gli ex-piloti che hanno scelto di tornare a indossare tuta e casco in occasione dell’Historic Minardi Day. Nel 2017, ad esempio, Emanuele Pirro si è messo per la prima volta al volante della Minardi M189; Gaston Mazzacane ha guidato la “sua” Minardi M02, mentre Gian Carlo Minardi si è cimentato con la M192-Lamborghini. Nell’edizione 2018, l’allora direttore tecnico di Mercedes AMG F1, Aldo Costa, aveva portato in pista la Mercedes W04. Nel 2020 è stato il turno di Riccardo Patrese a scaldare i cuori degli appassionati con laWilliams FW14 del 1991.

Più recentemente, nel 2023 e nel 2024, Thierry Boutsen ha emozionato il pubblico scendendo in pista a bordo della Ferrari 312 T5 #2 ex-Gilles Villeneuve e della McLaren MP4/03 n.1 di Alain Prost. L’ingegnere Gabriele Tredozi è stato protagonista a bordo della Minardi PS04B; Aldo Costa si è calato nell’abitacolo della Dallara Stradale EXP, così come il campione del mondo rally Miki Biasion. Gianni Morbidelli si è esibito al volante della Minardi M189 di Pierluigi Martini, Miguel Angel Guerra ha guidato la March 761 ex-Vittorio Brambilla alternandosi con Roberto Farneti, oltre ad aver firmato il suo debutto personale al volante di una monoposto Minardi, la M189. Arturo Merzario si è calato nell’abitacolo della Lucchini Alfa Romeo (Scuderia del Portello). Bruno Giacomelli ha invece riportato in pista la F2 March 772 motorizzata BMW.

Immancabile, infine, la presenza di Pierluigi Martini, accompagnato dalla sua Minardi M189, dalle Tyrrell P34/02 e P34/05 perfettamente restaurate, dalla Ralt RT30 Ford-Cosworth e dalla Ferrari 126 C4 ex-Michele Alboreto del 1986.