sabato 3 settembre 2022

GT Sprint / A Imola, doppia pole della BMW M4 GT3 con Jens Klingmann e Timo Glock (BMW Italia-Ceccato Racing Team)



Dopo aver monopolizzato i due turni di prove libere, Jean  Klingmann e Timo Glock  (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team), leader della classifica provvisoria, hanno lasciato il segno anche nelle due sessioni di prove ufficiali del 3° round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint conquistando due splendide pole position con il tempo, rispettivamente di 1'41.370 e 1'40.976.


Nel primo turno Klingmann ha preceduto di 88 millesimi Leonardo Moncini (Honda NSX GT3-Nova Race), con cui assieme a Jacopo Guidetti condividono la testa della classifica, e  pertanto, saranno loro ad occupare la prima fila della griglia di partenza di gara-1 in programma nel tardo pomeriggio di oggi. Alle loro spalle andranno a posizionarsi il britannico Stuart Middleton (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing) e l'argentino Josè Manuel Urcera (Ferrari 488 GT3-Scuderia Baldini), mentre la terza linea sarà composta dalla  Lamborghini Huracan GT3 di Jonathan Cecotto (LP Racing) e dalla Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Kikko Galbiati, davanti alla seconda 488 della Scuderia Baldini di Nelson Panciatici e l'Audi R8 LMS (Audi Sport Italia) di Marco Butti. Completano la top ten Francesco Guerra (Honda NXS GT3-Nova Race) e la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Emidio Pesce che andranno a schierasi in quinta fila.


In gara-2 in programma nel primo pomeriggio di domani, l'ex pilota di Formula 1, Timo Glock, si schierarerà al palo e troverà al suo fianco la Lamborghini Huracan di Alberto Di Folco, davanti all'Honda NSX GT3 (Nova Race) di Jacopo Guidetti e alla Ferrari 488 GT3 di Daniele Di Amato (Scuderia Baldini). Dalla terza linea scatteranno Matteo Greco (Honda NSX GT3-Nova Race) e Matteo Cressoni (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), che precederanno la Lamborghini Huracan GT3 di Mattia Di Giusto (LP Racing) e la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Jop Rappange, mentre in quinta fila troveranno posto due piloti della classe GT Cup, Eliseo Donno (Best Lap), autore del miglior tempo di classe con 1'43.732 e l'americano Jeremy Clarke (Pellin Racing), entrambi al volante della Ferrari 488 Challenge.


Nella classe riservata alle vetture in configurazione monomarca, in gara-1 con il tempo di 1'44.344 sarà Alessandro Giardelli  (Porsche 991 GT3 Cup) a scattare dalla pole e il pilota dell'Ebimotors troverà in prima fila l'austriaco Mikkel Mac (Ferrari 488 Challenge-Baron Motorsport). In seconda fila, Vito Postiglione (Ferrari 488 Challenge-Best Lap) e Giammarco Levorato (Porsche 991 GT3 Cup-Tsunami RT), davanti a Giovanni Berton (Porsche 991 GT3 Cup-Krypton Motorsport) e al leader della classifica provvisoria, Luigi Coluccio (Ferrari 488 Challenge-Easy Race). In gara-2, alle spalle di Donno e Clarke, ci saranno Riccardo Pera (Porsche 991 GT3 Cup-Ebimotors) e Samuele Buttarelli (Ferrari 488 Challenge-SR&R), precedendo la Porsche 991 GT3 Cup di Emanuele Tabacchi (EF Racing) e la Lamborghini Huracan ST di Rodrigo Testa (FFF Racing Team).


Nella GT4, doppia pole dei portacolori della Nova Race Alexander Schjerpen e Diego Di Fabio (Mercedes AMG GT4) che al via di entrambe le gare saranno davanti ai compagni di squadra Filippo Bencivenni e Fulvio Ferri e ai portacolori dell'Autorlando Cerati-Ghezzi (Porsche Cayman).


Alle 18.20 scatterà gara-1 (50 minuti + 1 giro) che sarà trasmessa in diretta su Acisport TV (Sky 228) e in differita su Rai Sport domani alle ore 11,15 oltre che in diretta streaming sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo e sulla pagina YouTube https://www.youtube.com/channel/UC-QsHUuslO4iZekAeBoskgg/featured


Nelle giornate di oggi e domani l'ingresso all'autodromo di Imola sarà libero.


Foto Claudio Pezzoli - New Reporter Press 

GT Sprint/ A Imola partenza in quarta fila per l’equipaggio dell'Audi R8 LMS



Imola (BO), 3 Settembre 2022. Performance di sostanza per Marco Butti e Simone Patrinicola, scesi nell'ordine in pista nelle due sessioni di prove svoltesi questa mattina sul tracciato intitolato a Enzo e Dino Ferrari. È stato Butti ad affrontare il primo combattutissimo turno, conclusosi con la pole position assegnata alla BMW ufficiale di Jens Klingmann (1'41"370) e cinque piloti racchiusi in un distacco di tre decimi di secondo. Il driver lariano ha iniziato col primo treno di gomme col tempo di 1'43"502, che col secondo set ha migliorato in 1'42"325; nel secondo passaggio ha abbassato il tempo ancora, ma gli è stato cancellato per aver superato il limite della pista, misura che ha lasciato perplesso il comasco perché riferito alla zona delle Acque Minerali, dove era convinto di aver utilizzzato la zona regolare. Settimo della sessione col cronometro a zero, Butti è stato però scavalcato a bandiera già sventolata dalla Ferrari di Nelson Panciatici e quindi alle 18.20 oggi pomeriggio la R8 LMS partirà accanto alla vettura di Maranello, con qualche incertezza sul meteo che accompagnerà la corsa, visibile sui canali social del promotore ACI Sport o sul canale Sky 228.


La seconda sessione di prove ufficiali si è conclusa con la pole position di Timo Glock (1'40"976) con un crono che non avrebbe sfigurato durante la trasferta primaverile del Fanatec GT: il duo BMW Italia qui punterà a ipotecare lo scudetto assoluto. Patrinicola aveva invece nel mirino lo scudetto GT3 Am quando è sceso in pista per il turno che definiva la griglia della terz'ultima corsa della stagione, in programma domani dalle 15.00. Il pilota ennese dopo un giro di riscaldamento è rientrato al box a montare le sue gomme fresche ed ha ripreso la pista a otto minuti dalla bandiera a scacchi. Il siciliano al termine del primo giro con le gomme nuove ha staccato un giro interlocutorio in 1'44"729, che in quel momento lo vedeva terzo di classe, un pugno di centesimi dietro ai rivali diretti Luca Magnoni (Honda) e Alessandro Cozzi (Ferrari). Ma Patrinicola si stava appena iniziando a scaldare e al secondo tentativo è sceso a 1'43"972, portandosi in testa tra gli equipaggi GT3 Am e al nono posto assoluto. Sfortunatamente il tempo staccato a quattro minuto dal termine si è rivelato non migliorabile, perché una bandiera rossa ha impedito al siciliano di insistere, negandogli un ultimo assalto in Zona Cesarini.


Oggi pomeriggio e domani Butti e Patrinicola punteranno ad allungare la serie di arrivi a podio nella loro classe, ma sanno già di doversi aspettare di trascorrere molto tempo fermi al momento del pit-stop: oggi a Imola avranno infatti da scontare 30", contro i 25" addebitati alla Honda di Magnoni affermatasi nell'ultima trasferta a Misano Adriatico e ai 15" di Cozzi. Curiosamente i migliori equipaggi della GT3 Am avranno da scontare al momento del cambio-pilota handicap tempo superiori anche a quelli dei professionisti che si contendono lo "scudetto" GT3 assoluto, e poco importa che nell'elenco sia incluso un ex-F.1 come l'ufficiale BMW Italia Timo Glock.


(Audi Sport Italia Ufficio Stampa)

Tre giorni full gas a Hill Race 2022




Le date a calendario sono definitive, 9-10-11 Settembre, nella storica location ovvero l'aeroporto di Rivanazzano Terme (Pavia) trasformato nel circuito automobilistico Rivanazzano Dragway. La macchina organizzativa gestita dal gruppo AMP - American Motors Pavia - è all'opera. Hills Race edizione 2022, uno tra i più importanti appuntamenti di drag racing in Italia, è alle porte.

 

Tre giorni di evento open air che vedrà protagonista la gara di accelerazione riservata a vetture americane e Maggiolini Volkswagen ma anche una interessante offerta di attività a contorno. Insomma, un week end ricco di appuntamenti per tutti gli appassionati del genere e non solo. 

Nel parcheggio dedicato, presso l'area interna del circuito, un'esposizione di vetture uniche tra cui mezzi americani e storici Volkswagen oltre alle amate due ruote Harley-Davidson.

Per gli appassionati del genere custom, il concessionario ufficiale Harley-Davidson Pavia organizzerà nei giorni di evento, demo ride gratuiti; iscrizioni presso la tenda hospitality H-D. E al calar del sole, l'aeroporto si trasformerà in una mega area feste.


Per quanto riguarda la gara di drag racing, la previsione di partecipazione è di oltre 100 piloti provenienti da tutta Europa per una griglia di partenza d'eccellenza. Degne di nota le categorie regine Pro ET e Super Pro ET che vedranno mezzi lanciarsi sulla pista ad alta velocità ad eliminazione diretta, coprendo il quarto di miglio in meno di 7 secondi. I driver arriveranno già a partire dal giovedì ma la competizione aprirà i battenti il venerdì con verifiche e prime qualificazioni, a seguire il sabato con le qualificazioni definitive fino alla domenica, giornata "hot" con eliminatorie e finali.

Si segnala uno speciale appuntamento ad effetto "alto tasso adrenalinico" sabato 10 settembre alle ore 16.00 con lo Show Top Methanol Dragster e i Junior Dragster Jet Car.

 

Il pubblico avrà la possibilità di seguire la competizione lungo il rettilineo, in aree sicure, dalle quali si gode di un'ampia visuale. Ma non solo. I paddock aperti saranno occasione unica di vivere insieme ai piloti preparativi e commenti post gara.


Gli orari di apertura al pubblico dei cancelli della Rivanazzano Dragway sono dalle 9.00 alle 19.00 ad eccezione del sabato che vedrà la chiusura serale posticipata. Il programma completo è su wwww.rivanazzanodragway.it.


La biglietteria si trova presso l'aeroporto (Via F. Baracca 8, Rivanazzano Terme - Pavia); non è prevista prevendita online. Il costo ingresso per la giornata di venerdì è 15,00 Euro, sabato 20,00 Euro, domenica 20,00 Euro, con uno speciale pacchetto tre giorni a 30,00 Euro. Free fino a 12 anni. Parcheggi gratuiti all'esterno dell'aeroporto. Possibilità di camping.





venerdì 2 settembre 2022

Cresce l’attesa per la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari (15-18 settembre)


Si avvicina la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, l’evento internazionale di regolarità per auto storiche più tecnico d’Italia che ogni anno vede convergere a Mantova il gotha dei classic enthusiasts per onorare il mito del pilota che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo, il “Grande Tazio”.
A soli quindici giorni dalla manifestazione, cresce il fermento da parte di partecipanti, appassionati e grande pubblico per quella che si prospetta un’edizione speciale ricca di novità. Proprio quest’anno infatti si festeggia il 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante, una ricorrenza importante che verrà celebrata grazie all’importante sforzo organizzativo di Mantova Corse con l’intento di far rivivere con rinnovato entusiasmo la leggenda sportiva di Tazio Nuvolari.

Dal 15 al 18 settembre 315 equipaggi provenienti da tutto il mondo e selezionati da un’apposita commissione, a testimonianza dell’affermata rilevanza internazionale dell’evento, percorreranno i 1.100 km del percorso con i “bolidi di ieri”, attraversando i suggestivi paesaggi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto e potranno godere del fascino intramontabile delle bellezze dell’Italia centro-settentrionale, in quella che è considerata una delle gare più belle e avvincenti al mondo.

La 32ª edizione vede confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ribadirà alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica e il turismo itinerante.

Con una particolare sensibilità alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, verrà riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.

Gran Premio Nuvolari 2022: il programma

Il percorso del Gran Premio Nuvolari rappresenta la sintesi delle bellezze italiane. Si inizia con una novità: giovedì 15 settembre, dopo le verifiche ante gara, si svolgerà il “Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni” un prologo notturno di 7,5 km tra le strade del centro storico di Mantova. Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti dai cinque continenti.

Venerdì 16 settembre, la prima tappa. Le auto storiche partiranno da Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le suggestive strade dell’Emilia, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini fino ad Imola, nel celebre “Autodromo Enzo e Dino Ferrari” di Formula 1. Infine, sulle colline romagnole verso il Mare Adriatico con arrivo a Cesenatico. La suggestiva location del Grand Hotel da Vinci aprirà le porte ai partecipanti per la serata.

Sabato 17 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovissimo: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto, tra i cipressi alti e stretti delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio.
San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata ed il controllo a timbro in Piazza della Libertà, innanzi al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo. L’arrivo sarà a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata al Grand Hotel di Rimini.

Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa. Gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all’esperto pubblico di Piazza del Popolo. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggio Rusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d’Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, non poteva essere altrimenti, nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l’arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.

La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico.

Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.

MotoGP/ Gran Premio San Marino e Riviera di Rimini, le foto di Bonoragency Photosport

Misano World Circuit Marco Simoncelli, 2 settembre 2022
Gran Premio San Marino e Riviera di Rimini

le foto di Bonoragency Photosport / Micaela Naldi
riproduzione riservata

























PUBBLICO, SPETTACOLO E TANTO ENTUSIASMO NELLA PRIMA GIORNATA DEL GRAN PREMIO GRYFYN DI SAN MARINO E DELLA RIVIERA DI RIMINI.


Misano World Circuit, 2 settembre 2022 – Si è aperto all’insegna del sole e di una buona affluenza di pubblico il Gran Premio Gryfyn di San Marino e della Riviera di Rimini. Piloti in pista sin dal mattino per prendere confidenza con il tracciato in vista delle qualifiche di domani.

In MotoGp le Ducati l’hanno fatta da padrona, con Enea Bastianini (Gresini Racing) a segnare il miglior tempo di giornata (1:31.517) davanti a Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), che in griglia dovrà scontare una penalità, Jack Miller e Johann Zarco.
In Moto 2 il miglior tempo di giornata è l’1:36.597 fatto registrare ne primo turno di libere da Celestino Vietti (Mooney VR46 Racing Team), incappato poi in una caduta nella sessione pomeridiana. La FP2 ha visto chiudere in testa lo spagnolo Alonso Lopez (+Ego Speed Up) davanti al connazionale Augusto Fernandez e a Jake Dixon. Nella combinata di giornata terzo tempo per Mattia Pasini.
In Moto 3 protagonista di giornata è stato Dennis Foggia (Leopard Racing) che ha chiuso la seconda sessione di libere con un crono di 1:41.608 che lo vede staccare di quasi 4 decimi il vincitore dell’ultimo GP, Auymu Sasaki, secondo, e di oltre 5 decimi il compagno di squadra Tatsuki Suzuki.

Tutti i risultati ufficiali su www.motogp.com

COME ACQUISTARE I BIGLIETTI

Sono ancora disponibili i biglietti per assistere dal vivo al Gran Premio Gryfyn di San Marino e della Riviera di Rimini. I tagliandi sono in vendita presso le casse autorizzate e in prevendita nei punti Ticketone presenti in tutta Italia, oltre che on line su www.ticketone.it.
Nelle tre giornate dell’evento, inoltre, saranno aperte le casse del Misano World Circuit.

UN ANNULLO FILATELICO DEDICATO AL 50° DI MISANO WORLD CIRCUIT

Domenica 4 settembre, dalle 9.15 alle 14.45, il Gran Premio Gryfyn di San Marino e della Riviera di Rimini, ospiterà un ufficio postale (area Tribuna C) dove sarà disponibile un annullo filatelico dedicato al 50° compleanno di Misano World Circuit.
All’interno sarà in vendita un box con sei cartoline, dedicate a eventi di ogni decennio, oltre ad uno sticker con il logo del 50°. Sarà possibile acquistare anche la singola cartolina, porvi lo speciale annullo filatelico e spedirla dall’interno dell’autodromo.
Come da tradizione, sarà utilizzato un timbro realizzato appositamente per la celebrazione, che sarà poi conservato a Roma, al Museo Storico della Comunicazione presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha la responsabilità su un prestigioso patrimonio artistico, documentale, librario, filatelico e strumentale. Per gestirlo al meglio nel 2014 è stato istituito il Polo Culturale, responsabile della conservazione, tutela, valorizzazione e condivisione di questo straordinario tesoro storico: il Museo Storico della Comunicazione, istituito già nel 1878 per raccontare l'evoluzione dei sistemi di comunicazione dai tempi antichi fino ad oggi.

Il Museo, collocato dal 1982 nella sede dell’EUR, ha un patrimonio di circa 3.000 pezzi tra cimeli e documenti, oltre un milione di pezzi tra francobolli antichi e moderni, bozzetti, cartoline postali e quasi 90.000 tra timbri postali e suggelli.
Chi non riuscisse a ricevere l’annullo domenica 4 settembre potrà comunque trovare il timbro nei seguenti sessanta giorni all’ufficio postale di Riccione in via Corridoni.

NEL POMERIGGIO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “50 ANNI DI CORSE / 50 YEARS OF RACING. 1972-2022” E DEL CASCO ARAI IN EDIZIONE LIMITATA

Sarà presentato alle 18:30, nella terrazza Pit Building, il libro che Misano World Circuit, insieme a Giorgio Nada Editore, ha realizzato per celebrare i suoi primi 50 anni di storia. L’opera editoriale “50 ANNI DI CORSE / 50 YEARS OF RACING. 1972-2022”, curata da Marco Montemaggi, racconta anche attraverso l’ausilio di immagini storiche e suggestive, i primi 50 anni di attività del circuito, da quando, il 6 agosto 1972, un manipolo di imprenditori locali incoraggiati da Enzo Ferrari avviò l’allora Autodromo Santamonica.
Al termine della presentazione avverrà la premiazione del contest fotografico #mwc50shots che in due mesi ha visto pubblicare su Instagram oltre 250 immagini dedicate all’esperienza degli appassionati in circuito. L’immagine scelta completerà la mostra fotografica allestita al Pit Building.
Ci sarà anche la presentazione dello speciale casco realizzato da Arai, in tiratura limitata, con grafica dedicata al 50° anniversario del MWC ideata dal designer Aldo Drudi.

GLI EVENTI DI DOMANI

Prosegue il programma degli eventi in circuito e nel territorio. A Misano World Circuit sono previsti domani due importanti appuntamenti: domani mattina alle 11.00, nei pressi della MWC Square, sarà inaugurata una nuova stazione di ricarica realizzata da Atlante, società del Gruppo NHOA. L’infrastruttura di ricarica Atlante sarà accessibile tutto l’anno ed individuabile sulle principali App di servizi per la mobilità elettrica.
Al Prato 1 anche domani, a partire dalle 12:00, ci sarà l’animazione dei deejay di Red Bull e la messa in palio del merchandising MWC sul grande palco della Misano MotoGp Fanzone. Attesi anche tanti piloti, che incontreranno il pubblico. In serata, la terrazza Pit Building ospiterà il Galà Dinner MotoGp.
Prosegue l’intrattenimento targato Dedikato a Misano Adriatico: fulcro principale è l’Arena 58, dove si sfideranno moto e auto a colpi di drifting e traversi, mentre nell’area adiacente al parcheggio delle poste sarà possibile assistere al freestyle Circus Trial Tour. Alle 18:35 è in programma la parata di moto storiche sul lungomare, a cura del Moto Club di Misano, mentre in piazza della Repubblica, in serata, ci sarà il concerto della band Revolution e, a seguire, lo spettacolo pirotecnico.
A Cattolica è il colore a farla da protagonista con il Body Painting Contest “Colors of Cattolica”; in programma anche la sfilata di minimoto. Proseguono le mostre: ‘Le radici della Riders’ Land’ a Castelsismondo di Rimini e Racing Woo-Doo a The Box di Riccione.

IL PROGRAMMA DI SABATO 3 SETTEMBRE IN PISTA

08:30-08:45 Finetwork FIM JuniorGP WC Warm Up
09:00-09:40 Moto3™ Free Practice 3
09:55-10:40 MotoGP™ Free Practice 3
10:55-11:35 Moto2™ Free Practice 3
12:35-12:50 Moto3™ Qualifying 1
13:00-13:15 Moto3™ Qualifying 2
13:30-14:00 MotoGP™ Free Practice 4
14:10-14:25 MotoGP™ Qualifying 1
14:35-14:50 MotoGP™ Qualifying 2
15:10-15:25 Moto2™ Qualifying 1
15:35-15:50 Moto2™ Qualifying 2
16:25 FIM Enel MotoE™ World Cup Race 1
17:15 Finetwork FIM JuniorGP World Championship Race

Tutti i risultati ufficiali su www.motogp.com

(Ufficio Stampa Misano World Circuit)

FOTO BONORAGENCY PHOTOSPORT

#ElectrifyImola, le smart e-cup tornano in pista!



Il tracciato di Imola ospita il quarto appuntamento della smart e-cup e la lotta al titolo tra Torelli e Savoia, dove saranno però in tanti a volersi e potersi intromettere. Due le gare in programma, entrambe trasmesse domenica in diretta streaming su oltre 60 portali internet, alle 8:30 e alle 16:10.


Dopo tre round e altrettante vittorie, Gabriele Torelli è al comando della classifica con la sua Autorino e ha scavato un solco di 15 punti che la CityCar Bari del Campione in carica Francesco Savoia, una vittoria nel 2022, dovrà recuperare prima dell'ultimo round con tre gare finali che regaleranno tonnellate di show grazie anche al punteggio raddoppiato.


Nella lotta al vertice potrebbe infilarsi il giovanissimo Leonardo Arduini, vincitore a sorpresa ma con merito a Vallelunga al volante della Crema Diesel, terzo in graduatoria generale e al comando sia nella classifica Junior che in quella Challenger. A soli sette punti dal 17enne milanese c'è la Mercedes-Benz Roma di Simone di Luca, e un pensiero al podio della classifica generale potrebbe farlo anche Giuseppe De Pasquale, vincitore dell'ultimo round di Varano con Rstar Palermo.


Guai a sottovalutare poi la Barbuscia di Filippo Bencivenni, poleman a Vallelunga, e la Paradiso Group di Riccardo Longo, rispettivamente Campioni Junior 2021 e 2019. Tra coloro in cerca di riscatto c'è sicuramente il velocissimo Mattia Carlotto con la Trivellato Racing, mentre Tomas Denis Calvagni ha bisogno di punti per la sua ComerSud per risalire nella classifica Challenger e dovrà vedersela con il detentore del titolo in carica; Marco Mosconi con Bonera Group.


Matteo Ciccaglioni, al volante de l'Auto è un altro di quei piloti che potrebbero intromettersi nella lotta per la vittoria e sorprese potrebbero arrivare da Piergiorgio Capra, sempre più convincente con la sua Venus. Reduce da un ottimo risultato a Varano, il migliore della stagione, il 16enne Vittorio Milani vuole ripartire dalla Top10 di Varano per fare ancora meglio e portare ancora più in alto la sua Lodauto. Stesso discorso vale per Gianluca Mauriello, autentico giornalista volante che nell'ultima tappa è entrato in Top5 al volante della TP Auto. Christian Pigionanti (Scotti), Matteo Riccardi (Merbag), Giuseppe Marech (Safra Motor) e Andrea Campagna (F3 Motors) sono a caccia di punti importanti per la classifica Challenger, dove Igor Sicuro vuole ripetere il bel podio conquistato a Varano con la Autotorino.


Desideroso di rivincita, Lorenzo Longo vuole cancellare decisamente l'ultimo round con una bella prestazione e riportare la fida Novelli1934 nelle parti alte della classifica. Due saranno i volti nuovi in pista, grazie all'arrivo delle new entry Francesco Lombardo e Danny Santi, rispettivamente al volante di Delta Motors e Sirio.


Il weekend di Imola della smart e-cup è iniziato venerdi con le prove libere, antipasto delle qualifiche in programma sabato mattina alle 8:30. Le due gare, entrambe visibili in diretta streaming su oltre 60 pagine Facebook, sono previste domenica: Gara 1 alle 8:30, Gara 2 alle 16:10.


credits: Mercedes-Benz Italia


GT Sprint / Il Team Italy pronto per Imola


Il TEAM ITALY, ritornerà in pista questo fine settimana dopo la lunga pausa estiva, dopo la tappa del Mugello per la serie Endurance. Due saranno le Lamborghini Huracan Super Trofeo a scendere in pista, una per la coppia Barri-Scalvini che arrivano sulle rive del Santerno con due punti da recuperare per la vetta della classifica PRO-AM. Il secondo esemplare sarà per Fidel Castillo che avrà davanti un weekend “pieno”. Il format del weekend prevede, le due sessioni di prove libere in comune (GT3 e GT4), mentre le due sessioni di qualifica saranno divise, GT3 a sé e GT Cup e GT4 insieme. Saranno quindici i minuti a disposizione per siglare il tempo, sarà fondamentale partire il più avanti possibile, visto il folto schieramento e le previsioni meteo non favorevoli.

Ermanno Dionisio, Team Principal: "Felice di ritornare in pista, per il Team sarà un weekend molto importante, Eric e Giacomo devono recuperare due punti per la testa della classifica. Fidel a sua volta dovrà gestire la macchina per tutto il weekend, cercando il miglior Handling. Imola sicuramente non è un circuito facile e il meteo potrebbe essere un problema, vista la quantità di vetture in pista. Il Team ovviamente darà il 110% per consentire ai suoi piloti di dare il loro massimo".

giovedì 1 settembre 2022

Le sfide di Bruce McLaren, l'ingegnere-pilota


di Massimo Campi
foto Raul Zacchè - Actualfoto

Bruce Leslie McLaren nasce il 30 agosto del 1937, ed il padre Les ben presto capisce che qualcosa nel suo amato figlio non va: ha la malattia di Perthes nella forma più grave. Il piccolo Bruce passa la sua infanzia rimanendo tre anni in terapia muovendosi con l’ausilio delle stampelle. Alla fine si deve rassegnare ad avere una gamba più corta dell’altra per sempre, ed a non potere giocare al suo sport preferito, il rugby.
Quegli anni di sofferenza, di disagio fisico forgiano il carattere del tenace Bruce. Scatta la voglia di farcela, di arrivare ugualmente, non nel gruppo, non con gli altri, ma davanti, per primo. Camminava con le stampelle e i muscoli delle braccia divennero tesi, arrotondati, potenti, quando le gettò nella spazzatura, si fece fare delle speciali scarpe ortopediche che pareggiavano la lunghezza della gamba malata con quella sana per nascondere il suo camminare da zoppo.
Oggi, parlare di McLaren significa una squadra, forte, quella che ha conquistato i mondiali con piloti del calibro di Fittipaldi, Hunt, Prost, Senna, Hakkinen, ma all’inizio di questa avventura c’è la storia di un uomo, venuto da lontano, dai confini del mondo della Nuova Zelanda, che ha dovuto lottare fin da piccolo contro le avversità della vita, ed è morto, il 2 giugno del 1970 mentre stava collaudando una sua creatura sul tracciato di Goodwood.

L’adolescenza la passa nella stazione di servizio, a Remuera nei sobborghi di Auckland, del padre che ben presto si accorse della cocciutaggine e della voglia di emergere del piccolo Bruce. Les aveva gareggiato in moto, amava le corse, la meccanica, e tra le macchine aveva in officina una Austin 7 che giudicava troppo potente e pensava di venderla, ma Bruce, che aveva solo 14 anni e già guidava la macchina si oppose, a lui la “7” piaceva, era la sua vettura ideale, tanto che una domenica mattina, a soli 15 anni, appena ottenuta la patente, la prese “per fare un giro” ed andò ad iscriversi ad una gara in salita. Quando rientrò nel pomeriggio aveva sul sedile del passeggero una coppa: prima gara e prima vittoria, tanto per fare capire chi era Bruce McLaren!

Dopo la prima vittoria ne seguono altre, il binomio McLaren-Austin è spesso primo nelle gare in salita della Nuova Zelanda, ed intanto Bruce studia, ovviamente meccanica, ed impara a preparare la sua macchina per migliorare le prestazioni. Avena 19 anni e non aveva ormai dubbi sul suo futuro: diventare pilota professionista. Nel 1956 McLaren compì il salto di qualità: acquistò una Cooper-Climax di F.2 usata, appartenuta a Jack Brabham e trascorse tutto l’inverno a inviare lettere a colui che sarebbe diventato 3 volte iridato per avere delucidazioni sulla preparazione della sua ex monoposto. L’orso australiano rimase stupito da quella curiosità, si segnò il nome del quel ragazzino e nel ’57 seguì le evoluzioni di Bruce in pista, capendo che dietro la curiosità esisteva il talento.

Quando nell’inverno Brabham giunse in Nuova Zelanda per il Gp, inserito nella Coppa Tasmania, portò con sé una Cooper in più da destinare a Bruce. E McLaren non lo deluse: si aggiudicò il concorso “A Driver for Europe”, la borsa di studio per il miglior talento neozelandese: per Bruce il 1958 sarebbe stato scandito da una Cooper F.2 ufficiale e dalla residenza in Inghilterra sotto l’ala protettrice di Jack Brabham. Il giovane Bruce impara in fretta, è veloce, ha talento ed arriva il grande giorno, il 3 agosto del 1958. quando la sua piccola F.2 viene schierata al via del GP di Germania, dietro le più potenti monoposto di F.1. Nordschleife, tracciato tosto, per piloti veri, su 26 qualificati Bruce McLaren si classifica 15° e 1° tra le monoposto della categoria cadetta. In gara dietro a Brooks, Salvadori, Trintignant e von Trips, al 5° posto, c’è lui, vincitore di categoria. A fine anno arriva 12° assoluto e 2° tra le F.2 al Gp del Marocco, quello dell’affermazione nel mondiale costruttori della Vanwall e della morte di Lewis-Evans.

Il volante in F.1, con una Cooper è suo per la stagione 1959. A Montecarlo arriva 5°. Ripete il risultato in Francia. Ad Aintree diventa il più giovane pilota nella storia a salire sul podio, conquistando il 3° posto. E dopo i ritiri in Germania, Portogallo e in Italia, Bruce entra nelle statistiche di ogni tempo: il 12 dicembre a Sebring vince il Gp degli Usa. Ha appena compiuto 22 anni, è il più giovane ad avere colto il successo in F.1. Il suo record resisterà per molti anni, mentre Jack Brabham vince il suo primo titolo mondiale. In pochi, tra i giovani del mondiale, posseggono il talento scientifico di Bruce, la sua visione tattica, la sua precisione nel mettere a punto la vettura. McLaren vince il primo Gp del 1960 a Buenos Aires. Poi fa da scudiero a Brabham ed è 2° nel mondiale, andando a podio in tutte le corse alle quali partecipa, tranne che a Zandvoort. Brabham decide di diventare costruttore, alla Cooper c’è McLaren talento nato che continua a fare risultati importanti anche in periodi di vacche magre. Nel 1962 McLaren vince a Montecarlo, tiene su una baracca che sta cedendo sulla spinta della maggiore competitività di Brm e di Lotus. Bruce però continua ad occuparsi di meccanica, il suo faro rimane sempre “balck Jack” Brabham e Cooper non può fare altro che assecondare il desiderio del suo pilota, quando a fine 1963, gli chiede il permesso di fondare una propria scuderia, la Bruce McLaren Motor Racing Limited per schierare due Cooper nella Coppa Tasmania con motore Climax 2700.
I piloti sono McLaren stesso e un giovane americano di nome Timmy Mayer. Come team manager viene convinto il fratello di Timmy, Edward Mayer detto Teddy. Il capo-meccanico è portato in dote dai Mayer: si chiama Tyler Alexander. Il team domina la serie ma Timmy Mayer muore durante le prove dell’ultima corsa.
Suo fratello Ted decide di restare a fianco di Bruce, così come Tyler Alexander. Nasce la McLaren. Pur continuando con la Cooper in F.1, Bruce si convince sempre più a diventare costruttore.
Da Roger Penske acquista la Zerex Special, un telaio ex Cooper F.1 modificato per ospitare due posti. La smonta e la ricostruisce secondo i propri concetti, la porta in corsa a Mosport in Canada vincendo, poi la presenta in Europa. Nel frattempo sta realizzando la prima vera McLaren della storia: la M1 che nasce nel Middlessex a Feltham. È una biposto a motore Oldsmobile. Il 26 settembre 1964 debutta a Mosport con una vittoria. Da questo momento Bruce McLaren si divide: è pilota professionista tra i più capaci e team manager. Corre ovunque nel 1965: per la Cooper in F.1, per la Ford con la GT40, nelle sport e con la sua vettura auto costruita. È l’ultimo anno con la Cooper, la squadra che lo ha tenuto a battesimo nelle corse europee e che lo ha fatto grande nel mondiale. Nel frattempo Bruce ha incontrato un giovane ingegnere molto promettente: si chiama Robin Herd, ha collaborato spesso con l’industria aeronautica, è esperto di materiali e aerodinamica ed è questo incontro che determina la decisione finale: lasciare la Cooper e imitare in tutto e per tutto Jack Brabham, diventando costruttore al 100%. C’è solo un problema: trovare un motore competitivo per la formula 3 litri che è andata a sostituire la gloriosa 1,5.
Bruce è pilota ufficiale della Ford, Teddy Mayer il suo abile stratega. La Ford concede il permesso di
sviluppare un propulsore derivato da un Ford 4700 di Formula Indy, ridotto a 3000cc che viene montato, nel 1965 sulla prima McLaren di F.1 la M2B. Ha un telaio disegnato da Herd e realizzato in Mallite, un laminato composito. L’idea è rivoluzionaria ma il motore è poco competitivo, ha solo 300 cv e spesso si rompe. Dopo appena un Gp, la McLaren accetta l’offerta della Serenissima del Conte Volpi che mette a disposizione del team un Ford V8 modificato dall’ingegner Massimino, ex Ferrari, e sviluppato dall’ex meccanico di Stirling Moss, Alf Francis. I cavalli sono ancora meno, appena 260, ma è ben più robusto, in teoria, dell’altro che nel frattempo giace al banco in fase di modifica. La collaborazione si rivela disastrosa e quando il Ford V8 originale torna in pista, la McLaren soffre sempre rispetto alla concorrenza. Bruce si consola vincendo la 24 Ore di Le Mans in coppia con Chris Amon sulla Ford GT40. Nel 1966 la McLaren monta un Brm: Bruce arriva 4° a Monaco, ma a tre giri e poi fa collezione di ritiri. Le sue vetture, in compenso, diventando le regine della Can Am con Bruce che vince il titolo del 1967. A fine anno Robin Herd abbandona il team per andare a lavorare al progetto della Cosworth 4 ruote motrici di F.1 dopo avere ultimato la M7A che monta il Cosworth DFV. Al posto del geniale Herd viene promosso il suo assistente, Gordon Coppuck. Denny Hulme dopo avere vinto il titolo mondiale abbandona la Brabham per passare nel team di Bruce. La coppia spopola, i due dominano la Can Am e soprattutto diventano presenze importanti in F.1.

La M7A è semplice, raffinata, adattabile, il Cosworth è il degno compagno di un telaio sul quale Herd ha corretto gli errori dei primi modelli, raggiungendo la quasi perfezione costruttiva. Dopo due ritiri in Spagna e a Monaco, Bruce realizza il suo sogno: il 9 giugno vince il Gp del Belgio. Tutto in poco più di 12 anni. La McLaren lotta anche per il titolo con Hulme, che vince a Monza e in Canada. La voglia di McLaren per la tecnica lo porta anche al successo in F.Indy.
Bruce McLaren è super impegnato, pilota, costruttore, team manager, capisce che ormai il dividersi nella doppia veste può procurare più danni che benefici. Il 1969 è un anno di transizione. Intanto il fido Teddy Mayer lo indirizza a occuparsi più degli aspetti gestionali, cerca di convincerlo ad ipotizzare il ritiro dalle corse, ma McLaren non molla, almeno nel 1970 decide di proseguire in F.1. Deve compiere 33 anni, gli piace guidare ma soprattutto ama collaudare e sviluppare le sue vetture. Inizia la stagione con un ritiro a Kyalami, arriva 2° al Jarama, poi abbandona aa Montecarlo con una sospensione rotta. È il suo ultimo Gp. Il 2 giugno si reca a Goodwood per collaudare l’amatissima M8D Can-Am che Hulme non può sviluppare perché a Indianapolis ha subito un bruttissimo incidente ed è momentaneamente fuori gioco. Si allaccia le cinture, mette in moto, prende la via della pista, che ormai da anni è fuori da qualsiasi giro di corse importanti e non rappresenta il massimo per la sicurezza. All’uscita di una curva, perde il retrotreno, la vettura caracolla, finisce contro una postazione in disuso dei commissari. Bruce muore sul colpo con quel volta da eterno ragazzo, mentre stava consolidando quel suo sogno, voluto con forza e la cocciutaggine di chi sa che deve lottare duro per ottenere dei risultati nella vita.

Suzuki ad Autolook Week Torino con la MotoGP e i Campioni delle due ruote



Suzuki sarà presente e protagonista in occasione di Autolook Week Torino, il festival dei motori che si svolgerà nel centro di Torino dal 7 all’11 settembre, in occasione del Centenario dell’Autodromo Nazionale di Monza e del suo Gran Premio di Formula1.

Cuore pulsante della manifestazione sarà piazza San Carlo, dove Suzuki allestirà un’area interamente dedicata alle due ruote. Il pubblico potrà ammirare la GSX-RR portata quest’anno in gara da Alex Rins nel Motomondiale, accanto ad essa saranno esposte le due moto che hanno scritto pagine memorabili della storia del motociclismo, ovvero le Suzuki RG500 “firmate” dal Team Gallina di Marco Lucchinelli e di Franco Uncini che sono diventati Campioni del Mondo della Classe 500, rispettivamente nel 1981 e nel 1982.

La Casa di Hamamatsu porterà in piazza anche due esemplari di Hayabusa personalizzati con scarichi Akrapovic e con una colorazione esclusiva del Team Ecstar dai colori e grafiche dei suoi piloti ufficiali. La Hayabusa è all’altezza di mezzi da corsa tanto blasonati: è il modello di punta della gamma Suzuki e incarna alla perfezione il DNA del marchio, con prestazioni sorprendenti e una particolare attenzione al design e all’aerodinamica, che traspare da ogni dettaglio.

Nella serata di mercoledì 7 settembre, alle ore 19, le due Hayabusa con le livree Ecstar accompagneranno il leggendario Marco Lucchinelli in sella alla “sua” Suzuki RG500 durante la parata che andrà da piazza San Carlo a piazza Castello, prima di fare ritorno al punto di partenza.

Per la gioia degli appassionati torinesi e dei turisti, giovedì 8 settembre il rito della parata si ripeterà alle 18.30. A muoversi tra due ali di folla in sella alle Hayabusa con look Ecstar saranno questa volta i piloti ufficiali Suzuki della MotoGP reduci dal Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, Alex Rins e Kazuki Watanabe. Prima della parata, alle ore 17.30, i piloti saranno a disposizione dei tifosi per una sessione di autografi e di foto all’interno dell’area espositiva Suzuki.

Autolook Week Torino offrirà alla gente uno spettacolo straordinario e completamente gratuito. Oltre alle moto Suzuki, il pubblico potrà ammirare monoposto di Formula 1, auto da r ally e vetture da endurance, che usciranno per questa occasione speciale dalle grandi collezioni e dai musei ufficiali, facendo la gioia di grandi e piccini. Ogni mezzo in esposizione sarà dotato di un codice QR univoco, che permetterà ai più curiosi di collegarsi a una pagina dedicata e di andare alla scoperta delle sue caratteristiche e della sua storia.

Ulteriore info: www.autolookweek.com

GRAN PREMIO GRYFYN DI SAN MARINO E DELLA RIVIERA DI RIMINI: DA DOMANI SI SCENDE IN PISTA


Misano World Circuit, 1 settembre 2022 – Con le prime conferenze stampa dei piloti e gli eventi andati in scena nel mattino, il Gran Premio Gryfyn di San Marino e della Riviera di Rimini è pronto ad entrare nel vivo. C’è già un bel fermento a Misano World Circuit, dove da domani sarà la pista a parlare con le prime prove libere di MotoGp, Moto 2 e Moto3 e le qualifiche del Finetwork FIM JuniorGP World Championship, che a Misano potrebbe incoronare il suo vincitore.

È PARTITO DA MWC IL PROGETTO RIDE TO FIM AWARDS

Quarantaquattro giovani talenti provenienti dalla selezione nazionale italiana, dal Campionato Italiano Velocità Junior e dalla FIM Europe Women’s European Cup hanno preso parte, questa mattina, alla prima tappa di “Ride to FIM Awards – the Future of Motorcycling”. La Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM), in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana (FMI), ha lanciato a Misano World Circuito il percorso di quattro eventi che condurranno alla celebrazione dei Campioni del Mondo di Motociclismo, i FIM Awards, previsti per il 3 dicembre a Rimini.
Al centro del workshop alcuni temi importantissimi per la costruzione della professionalità dei piloti del futuro. Si è parlato di abilità comunicative sia versi media, sia nel proprio ambiente di lavoro.

Per affrontare la comunicazione verso i media sono intervenuti Emma Bove, Principal CoE Human Capital presso Business Integration Partners, i giornalisti Antonio Boselli (Sky Sport), Paolo Ianieri (Gazzetta dello Sport), Loris Capirossi, tre volte campione del mondo che ha raccontato la sua esperienza personale, e il designer Aldo Drudi.
A seguire la parte relativa alla comunicazione professionale, con gli utili spunti forniti da Simone Folgori, Coordinatore Comitato Velocità FMI, Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo Ducati Corse, Massimo Rivola, AD Aprilia Racing, e Giorgio Barbier, Direttore Motor Racing Pirelli.
Hanno inoltre presenziato, dando consigli agli aspiranti piloti, Michele Pirro, Matteo Ferrari, Niccolò Antonelli e Celestino Vietti.

A MWC IL PRIMO CORSO PER TECNICI DEL MOTOCICLISMO SPORTIVO
PRESENTATO OGGI ‘SPORT & ELECTRIC MOTORCYCLE’

La Fondazione ITS meccanica della regione Emilia-Romagna ha presentato oggi ‘Sport & Electric Motorcycle’, in collaborazione con Misano World Circuit, FMI – Federazione Motociclistica italiana e le imprese del territorio. Inoltre, con il sostegno fondamentale di Confindustria Romagna e del suo ente di formazione Assoform, la Fondazione gestirà fisicamente l’organizzazione didattica in convenzione con ITS MAKER.
Si tratta del primo in Italia dedicato al motociclismo sportivo, che avrà come sede principale Misano World Circuit. Partenza fra due mesi e le iscrizioni sono aperte fino al 14 ottobre sul sito www.itsmaker.it
La maggior parte del percorso si terrà presso gli spazi del circuito. Nel weekend della MotoGP è attivo un box informativo allestito da Garage 51, che i giovani interessati potranno visitare di persona e dove potranno ricevere informazioni circa il percorso formativo che, come tutti i corsi ITS Maker, prevede un biennio di formazione con 2.000 ore di lezione, di cui il 40% di stage in azienda, con docenti provenienti dalle imprese e del mondo del motociclismo sportivo.
Alla presentazione è intervenuto il pilota e collaudatore Ducati Michele Pirro, testimonial del progetto.

“Siamo davvero orgogliosi per questo nuovo corso – ha sottolineato Giuseppe Boschini, direttore operativo ITS Maker -, perché è il primo in Italia di questo genere e soprattutto perché importanti imprese del settore, istituzioni e realtà prestigiose come Misano World Circuit, la FMI e Garage 51, ci affiancano in questa avventura”.

“Il progetto ITS, Istituti Tecnici Superiori, si inserisce nel percorso di sviluppo che coinvolge tanti operatori romagnoli – aggiunge Andrea Albani, managing director MWC – ed ha l’obiettivo di tutelare e fare crescere il patrimonio motoristico fatto di preparatori, case costruttrici, team, piloti e impianti sportivi. L’iniziativa coinvolge scuola e imprese in maniera sistemica. È facile immaginare che i partecipanti troveranno immediata occupazione e così renderemo strutturale il percorso professionale di una componente fondamentale nei team sportivi”.

MISANO GREEN CIRCUIT: SOSTENIBILITÀ E SVILUPPO VANNO A BRACCETTO

Prosegue il percorso di Misano Green Circuit, il programma che caratterizza tutte le iniziative del Simoncelli all’insegna della sostenibilità. Dopo la certificazione Iso 2021 conseguita nel maggio scorso, unico impianto del motorsport accreditato in Italia da TÜV SÜD come standard per la certificazione del sistema di gestione sostenibile degli eventi, s’è aggiunto a luglio l’ottenimento dalla FIA della certificazione ‘3 STARS’ che riconosce a MWC il massimo livello di accreditamento ambientale che coinvolge oltre alle strutture e la qualità dei servizi offerti, anche i comportamenti di pubblico e team.
Tutto ciò si declina nella quotidianità degli eventi, in aggiunta alle attività strutturali che riguardano il potenziamento delle isole ecologiche, l’impianto fotovoltaico per la produzione di energia rinnovabile, ecc.
Fattore rilevante sono le aree di ricarica dei mezzi elettrici che sabato mattina (ore 11.00 MWC Square) avranno ulteriore ampliamento con l’inaugurazione di una nuova stazione realizzata da Atlante, società del Gruppo NHOA. L’infrastruttura di ricarica Atlante sarà accessibile tutto l’anno ed individuabile sulle principali App di servizi per la mobilità elettrica.

Solida e di grande importanza la partnership fra MWC e l’Associazione Papa Giovanni XXIII in numerosi ambiti. Uno di questi, in collaborazione con la società di catering Summertrade e i team sportivi, riguarda il recupero delle eccedenze alimentari. Un team appositamente organizzato si occupa della raccolta, stoccaggio e distribuzione alle comunità del territorio di quanto recuperato. Da maggio a oggi sono oltre 1.000 i pasti garantiti.

MISANO MOTOGP FANZONE

Domani debutto per una grande novità del weekend: Misano MotoGP Fanzone. Al Prato 1 sarà allestito un grande palco che fino a sabato, dalle 12.00 alle 18.30, ospiterà fino alle 17.00 l’animazione dei deejay di Red Bull e la messa in palio del merchandising MWC, poi a seguire i piloti a contatto col pubblico. Tutto il pubblico presente in autodromo nelle due giornate potrà confluire gratuitamente alla MotoGP Fanzone del Prato 1 dalle 16:00.
I piloti attesi nelle due giornate: Luca Marini, Marco Bezzecchi, Michele Pirro, Celestino Vietti, Niccolò Antonelli, Franco Morbidelli, Pecco Bagnaia, Riccardo Rossi, Dennis Foggia, Lorenzo Dallaporta. Enea Bastianini, Fabio Di Giannantonio, Elia Bartolini, Nicola Carraro, Alberto Surra, Andrea Migno, Mattia Pasini, Stefano Nepa e Toni Arbolino.

MOTOGP FOOTBALL MATCH

Non si sono risparmiati i 40 piloti scesi in campo ieri, nel tardo pomeriggio, nel centro sportivo di Montecchio, a San Marino, per il MotoGp ™ Football Match, simpatico antipasto della sfida che da domani si accenderà in pista al Misano World Circuit. A spuntarla è stato il team della Riviera di Rimini, capitanato dagli allenatori Franco Morbidelli e Aleix Espargarò, che si è imposto con un tennistico 6-2 sulla formazione di San Marino, guidata da Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi. A segno, per la squadra vincitrice, Tony Arbolino e Manuel Gonzàles, entrambi autori di una doppietta, Maverick Viñales e Andrea Migno, mentre le reti del team San Marino sono di Zarco e Ramírez.
Tra le fila dei biancazzurri anche i Segretari di Stato della Repubblica di San Marino Teodoro Lonfernini e Federico Pedini Amati, oltre al CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta, ai quali è spettato il calcio d’inizio.
Ai vincitori è stata consegnata la speciale edizione sammarinese del gioco del Monopoli.

GLI EVENTI DI DOMANI

A MWC, alle 18.30 al Pit Building è in programma la presentazione di 50 ANNI DI CORSE / 50 YEARS OF RACING. 1972-2022, l’opera editoriale realizzata da Misano World Circuit con Sergio Nada Editore e curata da Marco Montemaggi. Il libro racconta i primi 50 anni di attività del circuito, da quando, il 6 agosto 1972, un manipolo di imprenditori locali incoraggiati da Enzo Ferrari avviò l’allora Autodromo Santamonica.

Interverranno tanti personaggi del motorsport e due di loro simboleggeranno questa storia leggendaria: Loris Capirossi e Franco Uncini. Oltre al curatore, Marco Montemaggi, presenti i componenti il comitato scientifico composto da Marco Masetti, Sergio Remondino, Luigi Rivola e Davide Bagnaresi. Stefano Nada e Leonardo Acerbi interverranno in rappresentanza della casa editrice. Presenti anche Maurizio Damerini e Umberto Trevi, figure storiche del circuito.
Tutti gli ospiti saranno accolti da Luca Colaiacovo, Presidente Santa Monica con tutto il CdA e da Andrea Albani, Managing Director Misano World Circuit.

Al termine, prima del brindisi, presentazione del casco Arai con grafica dedicata al 50° MWC e avverrà anche la premiazione del contest fotografico #mwc50shots che in due mesi ha visto pubblicare su Instagram oltre 250 immagini dedicate all’esperienza degli appassionati in circuito. L’immagine scelta, completerà la mostra fotografica allestita al Pit Building.
L’Arena 58 di Misano ospiterà alle Circus Trial Tour 17.00, alle 19.00-21.50-23.20 spettacoli e show di drifting, alle 21.00 Matti da Corinaldo coi folcloristici motori, alle 21.20 e 23 lo spettacolo FMX International e Freee Style Motocross. Alle 21.00 in piazza della Repubblica il talk show Burdel da Cursa, mentre in piazza della Repubblica Pit Lane di moto storiche ed esposizione Yamaha.
A Rimini il Red Bull Free Style Show che alle 23.00 sul lungomare proporrà uno show di motocross freestyle ed emozionanti backflip. A disposizione anche showbike ufficiali con cui scattare fotografie. Un DJ accompagnerà la serata suonando dalla Red Bull event car Volvo Sugga.
A Cattolica, alle 21.00 in Piazza Primo Maggio, il concerto Superstar Show con il meglio della musica 80/90/2000
A Coriano il saluto a tutti i partecipanti al Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini con l’accensione straordinaria della fiamma dedicata a Marco Simoncelli. La fiamma che esce dall'installazione "Every Sunday", donata dalla Dainese, solitamente s’accende ogni domenica per 58 secondi, al tramonto del sole (in orario solare) e un'ora dopo (in orario legale). Per l'occasione, la fiamma si accenderà domani, venerdì 2 settembre, alle 19.00.

IL PROGRAMMA IN PISTA

08:25-08:45 FIM Enel MotoE™ World Cup Free Practice
09:00-09:40 Moto3™ Free Practice
09:55-10:40 MotoGP™ Free Practice
10:55-11:35 Moto2™ Free Practice 1
11:50-12:20 Finetwork FIM JuniorGP World ChampionshipFree Practice
12:35-12:55 FIM Enel MotoE™ World Cup Free Practice 2
13:15-13:55 Moto3™ Free Practice 2
14:10-14:55 MotoGP™ Free Practice 2
15:10-15:50 Moto2™ Free Practice 2
16:05-16:35 Finetwork FIM JuniorGP World Championship Qualifying 1
16:50-17:00 FIM Enel MotoE™ World Cup Qualifying 1
17:10-17:20 FIM Enel MotoE™ World Cup Qualifying 2
17:35-18:05 Finetwork FIM JuniorGP World Championship Qualifying 2

FOTO BONORAGENCY PHOTOSPORT

FIM JuniorGP, AC Racing Team pronto per Misano


Dopo la pausa estiva, questo fine settimana riparte il Mondiale Junior Moto3, che fa tappa al Misano World Circuit Marco Simoncelli nello stesso weekend del Motomondiale. I piloti dell'AC Racing Team punteranno senza mezzi termini ad inserirsi nelle primissime posizioni della classifica sul loro circuito di casa, ben noto sia a Luca Lunetta che ad Alessandro Morosi visti i loro trascorsi nel Campionato Italiano Velocità.
Tra Red Bull Rookies Cup e Supermotard, entrambi hanno corso ad alto livello nelle scorse settimane mantenendosi allenati e arriveranno quindi preparati ad uno degli appuntamenti più sentiti della stagione sia per loro che per la squadra, desiderosa di ben figurare davanti ai fan italiani.
La gara unica del Mondiale Junior Moto3 si disputerà il sabato pomeriggio, con una lunghezza di 17 giri e il via fissato per le 17:15.

Alessandro Cassinari e Riccardo Rama (Team Manager e Presidente AC Racing Team): "Siamo felici e carichi per questo appuntamento, che per noi rappresenta il round di casa del Mondiale Junior Moto3. Correre insieme al Motomondiale ci darà una motivazione extra e sia Lunetta che Morosi conoscono bene il tracciato di Misano, perciò potranno puntare ad essere assoluti protagonisti lottando per le posizioni da podio in gara. Entrambi, ne siamo sicuri, ci daranno grandi soddisfazioni nel corso del weekend".