lunedì 1 novembre 2021

I protagonisti del 18° Supercorso Federale ACI Sport


La Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto” è pronta ad inaugurare la 18^ edizione del Supercorso Federale, che sarà ospitata presso la classica location dell’Autodromo di Vallelunga “Pietro Taruffi” dal 7 al 10 novembre 2021. Lo stage di fine anno, culmine del Progetto Giovani attraverso il quale la Federazione italiana monitora, seleziona e allena i migliori talenti, avrà come protagonisti sei giovani piloti, tutti under 17, provenienti dal settore karting: quattro selezionati dall’Università dell’Automobilismo, mentre gli altri due direttamente dalla Ferrari Driver Academy, partner di ACI Sport.

I ragazzi selezionati, che saranno affiancati ognuno da un istruttore della Scuola Federale diretta da Raffaele Giammaria, sono:

Andrea Kimi Antonelli (Bologna, 2006): due volte campione europeo in CIK FIA categoria OK, pilota già ingaggiato dal team di Formula 1 Mercedes AMG, che ha iniziato le sue prime attività sui kart proprio con la Scuola Federale;

Brando Badoer (Montebelluna, 2006): figlio dell’ex pilota Luca Badoer, nel suo curriculum vanta ben 10 pole position collezionate in 15 gare disputate tra campionato europeo, campionato del mondo e WSK;




Valerio Rinicella (Roma, 2007): pilota romano che conta partecipazioni a varie competizioni nazionali e internazionali, in cui ha ottenuto risultati rilevanti;

Eliseo Donno (Corigliano d’Otranto, 2005): pugliese di origine, è detentore del titolo di Campione Italiano ROK Senior 2021 alla sua prima stagione in categoria;

Rafael Câmara (Recife, 2005): due volte campione di Brasile e vicecampione del mondo di kart 2019 nella categoria OK Junior. Selezionato da FDA

Tuukka Taponen (Lohja, 2006): quattro volte campione di Finlandia. Nel 2020 è stato vicecampione del mondo nella categoria OK Junior. Selezionato da FDA.

Il programma sviluppato su quattro giornate prevede due fasi: la prima dedicata alle valutazioni psico-fisiche effettuate da Formula Medicine (domenica 7 novembre); la seconda, invece, vedrà gli allievi destreggiarsi lungo le curve del circuito romano a bordo delle Renault Clio e delle monoposto di Formula 4.

Il Supercorso Federale si concluderà nel mercoledì conclusivo della manifestazione con il colloquio finale e le premiazioni dei piloti che si sono particolarmente distinti.

Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press

BILANCIO POSITIVO PER IL FORMULA X RACING WEEKEND DI VALLELUNGA


Va in archivio con segno ampiamente positivo il Formula X Racing Weekend, andato in scena nel fine settimana all’autodromo ‘Piero Taruffi’ di Vallelunga. La manifestazione svoltasi nell’ambito dell’American Festival of Rome, che ha visto in pista anche i bolidi della NASCAR Whelen Euro Series, ha entusiasmato il pubblico con una sequenza di gare mozzafiato e ricche di colpi di scena.

La Topjet FX2000 Formula Trophy ha registrato i successi di Renato Papaleo e Benjamin Berta, consegnando aritmeticamente il titolo assoluto FX2 nelle mani di Salvatore Liotti. Sfida elettrizzante anche nella E-STC Series, con Max Mugelli e Danny Santi che si sono divisi la posta in palio al volante delle Tesla Model 3, mentre la FX3 ha visto svettare Alberto Naska e Andrea Bodellini con le Predator’s PC015. Infine, doppio centro per Mauro Trentin nella FX ATCC, con il compagno di colori Denis Babuin che ha conquistato la matematica certezza del titolo nella Prima Divisione.

TOPJET FX2000 FORMULA TROPHY/FX2. Non sono mancate le sorprese nel penultimo appuntamento stagionale della serie tricolore organizzata da Piero Longhi e Luca Panizzi. In uno schieramento caratterizzato dalla presenza di quasi quaranta vetture al via, grazie anche ai partecipanti della serie austriaca Drexler Cup, ad imporsi nelle due manche sono stati Renato Papaleo e Benjamin Berta. Il primo ha rintuzzato gli attacchi degli avversari in una prima gara caratterizzata da una lunga fase di neutralizzazione dopo una carambola al via, precedendo nella graduatoria FX2000 l’ungherese Benjamin Berta ed il campione in carica Dino Rasero. Ad imporsi nella seconda manche è stato quindi il giovane Berta (giunto alle spalle di Sandro Zeller, iscritto nella serie Drexler) con Rasero che in extremis è riuscito ad avere la meglio su Papaleo nella lotta per il secondo posto. Sfortunato il leader del campionato Bernardo Pellegrini (HT Powertrain), il quale è stato costretto alla resa da un problema tecnico ma potrà comunque presentarsi all’appuntamento finale di Misano nelle vesti di leader della classifica.

Nella FX2 può finalmente festeggiare Salvatore Liotti, il quale si è laureato campione assoluto dopo l’ennesimo successo colto in gara-1. L’alfiere del G_Motorsport si è poi dovuto inchinare a Franco Cimarelli nella seconda prova, con Stefano Palummieri sul terzo gradino del podio nell’assoluta. Per quanto riguarda le singole classi, Enrico Milani ha conquistato una perentoria doppietta nella FX2000 F3 Pro-Am, con Stig Larsen che ha fatto altrettanto nella classe AM. Doppio successo anche per Palummieri nella FX2 Open, dove in gara-1 ha preceduto i portacolori Derva Corse, Marco De Toffol e Francesco Atzori. Nella FX2 Light Fabio Turchetto si avvicina sempre più al titolo, grazie al doppio centro siglato a Vallelunga davanti a Riccardo Stocchi in gara-1 e al compagno Andrea Masci nella seconda manche. Giornata da incorniciare anche per Simone Saglio nella classe B, con Carlo Tamburini e Jenni Sonzogni a spartirsi le altre posizioni sul podio.

E-STC SERIES. Sfide equilibrate e ricche di azione hanno caratterizzato il secondo round dell’innovativa serie elettrica. L’esperto Max Mugelli ha conquistato il successo nella prima manche, al termine di una gara vibrante e combattuta. Dopo essersi imposto nella Qualifying Race 1 ed essere quindi scattato dalla pole position, il toscano della scuderia Best Lap ha preceduto il campione italiano rally Piero Longhi (Lonati Caffi Reparto Corse), mentre il giovane Danny Santi (Executive Roma) ha conquistato il terzo gradino del podio. Rammarico per Luigi Ferrara (Solarplay by V-Action Racing Team), transitato per primo sotto la bandiera a scacchi ma in seguito estromesso dalla classifica in seguito ad un tardivo rientro per il drive through obbligatorio, mentre Giacomo Ghermandi (Zerometano by Lema Racing) ha concluso la propria gara nella ghiaia dopo un guaio tecnico.

I colpi di scena non sono mancati nemmeno nella giornata di Domenica. La Qualifying Race 2 ha visto una sfida accesissima, con i piloti giunti al traguardo racchiusi in meno di 2”: ad imporsi è stato nuovamente Mugelli, abile nel precedere nella volata finale Andrea Fontana (subentrato a Ghermandi), Longhi e Matteo Filippi, quest’ultimo in abitacolo al posto di Ferrara. La Race-2 si è aperta con un contatto nelle fasi iniziali che ha visto Mugelli finire in testacoda dopo una toccata con Fontana alla curva dei Cimini; ad approfittarne è stato Danny Santi, il quale si è ritrovato al comando dopo una fase di neutralizzazione. Il romano ha dovuto però fare i conti con lo scatenato Filippi, autore di una bella rimonta poi vanificata dall’incidente innescato nel finale da Fontana, a sua volta vittima di un problema all’impianto frenante. Santi ha così potuto festeggiare il primo successo stagionale davanti all’ottimo Piero Longhi (al debutto nella categoria) e allo stesso Filippi.

FX3. La serie riservata alle Predator’s PC015 ha riproposto lo spettacolare duello al vertice tra Andrea Bodellini e Alberto Naska che aveva già caratterizzato il precedente round di Varano. I due si sono divisi la posta in palio, con il portacolori Harp Racing abile ad imporsi nella prima manche, prima di dover cedere il gradino più alto del podio al leader del campionato in gara-2. A conquistare un piazzamento sul podio nella classifica assoluta anche Maurizio Giberti e Lyle Schofield. Lo stesso Giberti si è imposto nella graduatoria AM in gara-1 davanti a Fanton e Cirelli, mentre Andrea Gilardoni ha avuto la meglio nella seconda prova precedendo Cirelli e Giagnorio. Il round finale della stagione, in programma tra due settimane a Misano, vedrà l’assegnazione del doppio punteggio con ancora quattro piloti in lizza per il titolo assoluto.

ATCC. Uno schieramento ricco e variegato ha contraddistinto la categoria riservata alle vetture Turismo e GT, grazie alla presenza di entrambe le divisioni al via sul tracciato capitolino. Le qualifiche hanno visto svettare con il miglior crono assoluto la Spice-X di Corrado Cusi, poi costretto ad alzare bandiera bianca nel corso di gara-1. Ad imporsi nella Prima Divisione è stato quindi Mauro Trentin (Bolza Corse), il quale è riuscito nel finale a contenere il ritorno del compagno di scuderia Denis Babuin, con il veneto che ha comunque conquistato i punti indispensabili per laurearsi matematicamente campione. Terzo gradino del podio per Alessandro Berton (Pro Race), mentre ad aggiudicarsi i successi di classe sono stati Paolo Frullini (GTM), Arturo Pucciarelli (B) e Giovanni Tagliente (C). Il terzetto di testa si è poi confermato nel medesimo ordine anche in gara-2, con Trentin che ha preceduto quasi in parata Babuin, mentre Berton ha conquistato un altro prezioso terzo posto. Al top nelle singole classi Francesco Palmisano (Autostar Motorsport) e Sergio Galbusera (nuovo campione nella classe B), con la conferma di Tagliente nella C.

La Seconda Divisione ha invece visto svettare Luca Rossetti in gara-1, con la Mini del pilota umbro che ha avuto la meglio nei confronti di Claudio Cappai (Peugeot RCZ Cup) e Alan Mattei (Bmw M3), mentre Pietro Fabris, Lorenzo Funari e Stefano Brué si sono imposti rispettivamente in RS Trophy, Mitjet e classe E. Nella seconda manche, a conquistare il successo è stato invece Cappai, il quale ha preceduto la Mitjet di Lorenzo Funari e la MG ZR Honda di Luigi Cevasco, con Ivan Fabris e Bruè nuovamente sul gradino più alto del podio di classe.

Luca Panizzi (organizzatore Formula X Racing Weekend): “Siamo davvero orgogliosi di aver ricoperto un ruolo assai rilevante in un evento di questo spessore, con l’American Festival of Rome che ha riportato il pubblico in pista generando tanto interesse anche nei confronti delle nostre categorie. Un grande successo è stato registrato anche per le dirette televisive e i live streaming delle gare, dove ci confermiamo quale realtà particolarmente seguita ed apprezzata sui Social da parte degli appassionati. Adesso ci concentriamo in vista del prossimo FX Racing Weekend a Misano in programma tra due settimane, con l’obiettivo di regalare altrettanto spettacolo e gare combattute!”


Alberto Cerqui è il campione 2021 della Porsche Carrera Cup Italia

Alberto Cerqui è il campione 2021 della Porsche Carrera Cup Italia. A Monza il verdetto finale è arrivato al termine di un’emozionante gara 2 dell’ultimo round, che ha concluso una stagione tra le più adrenaliniche del monomarca tricolore, arrivato all’ultima domenica 2021 con ancora tre piloti in lizza per il titolo. Il neo-campione, portacolori del Team Q8 Hi Perform, ha celebrato il suo primo alloro nella serie di Porsche Italia nel modo più convincente, vincendo gara 2 dopo aver superato in sequenza Giorgio Amati, Marzio Moretti e Daniele Cazzaniga, che partivano davanti a lui, nel giro di 4 tornate. Sul traguardo, il pilota bresciano ha poi preceduto lo stesso Moretti, secondo con la 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo con la quale il 19enne pilota mantovano ha cercato di insidiare fino all’ultima curva il vincitore, e Benedetto Strignano, il promettente driver pugliese che grazie al terzo posto ha ottenuto il primo podio personale in carriera e primo in stagione nell’assoluta per AB Racing – Centri Porsche di Roma.

Sfortunata, invece, la gara 2 dei rivali diretti di Cerqui per il titolo, Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) e Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia). Poleman e vincitore in gara 1 sabato sul bagnato, Giardelli, che si è presentato al via con un solo punto da recuperare sul capoclassifica, al giro 7 è finito in testacoda alla Roggia proprio durante un duello con Quaresmini e ha poi concluso soltanto undicesimo, comunque vicecampione 2021 e a 19 anni anche scelto a rappresentare lo Scholarship Programme italiano all'International Shoot Out, la sfida conclusiva tra i piloti giovani più promettenti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior ufficiale Porsche. Dall’altro lato Quaresmini è stato costretto allo stop in conseguenza a un contatto in Prima Variante con Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), ritirato pure lui dopo aver preso il comando al via sul poleman Moretti e aver poi ceduto il passo a Cerqui e lo stesso giovane mantovano.

Oltre al titolo assoluto, il weekend all’Autodromo Nazionale ha assegnato il titolo Team a Dinamic Motorsport. Per la compagine emiliana di Giuliano Bottazzi e Maurizio Lusuardi è il quarto titolo nel monomarca di Porsche Italia. A conferma di una prolungata presenza ai vertici, i precedenti sono datati 2016, 2018 e 2019. Tornando allo Scholarship Programme, alla nomination di Giardelli è seguita anche l’indicazione di Moretti come eventuale wild card italiana. Marco Cassarà ha invece conquistato il secondo titolo personale della Michelin Cup dopo quello datato 2019.

Dopo aver vinto la categoria in gara 1 sotto alla pioggia, il pilota romano di Raptor Engineering – Centri Porsche Catania ha completato il trionfo con il secondo posto ottenuto in gara 2 al termine di una corsa gestita proprio in ottica titolo e vinta dal rivale diretto Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia), con il quale Cassarà ha duellato per l’intera stagione. Il podio di giornata della Michelin Cup è stato quindi completato da Gianluca Giorgi (Ebimotors – Centro Porsche Varese), particolarmente a suo agio sulla pista di casa per l’intero weekend, mentre con una topo-5 si è assicurato il terzo posto in campionato Francesco Maria Fenici, alla sua prima stagione nel monomarca di Porsche Italia con AB Racing – Centri Porsche di Roma.

Max Montagnese si era aggiudicato il titolo della Silver Cup già nello scorso round al Porsche Experience Center Franciacorta. A Monza in gara il neo-campione calabrese del Team Malucelli – Centro Porsche Catania ha ottenuto due secondi posti, preceduto dall’esperto Pietro Negra, vincitore anche in gara 2 al volante della 991 GT3 Cup gen.I di Ebimotors.

Alberto Cerqui (vincitore gara 2 e campione 2021): “Obiettivo raggiunto, per me quest’anno era tutto nuovo, fra team e tecnici e non era facile adattarsi fin dalle prime gare. Il feeling è stato invece immediato e siamo riusciti a iniziare con pole position e vittoria a Misano e ora a concludere di nuovo con una vittoria. Abbiamo vissuto qualche alto e basso in stagione, ma nel complesso siamo stati costanti e competitivi. Grazie al Team Q8 Hi Perform e a Ghinzani Arco Motorsport per il grande supporto che mi hanno dato durante tutto l’anno, se sono qui a festeggiare sul podio il merito è anche loro”.

Le classifiche finali
Assoluta: 1. Cerqui 220; 2. Giardelli 201; 3. Quaresmini 175; 4. Moretti 173; 5. Fulgenzi 162.
Michelin Cup: 1. Cassarà 91; 2. De Giacomi 87; 3. Fenici 41; 4. Randazzo 32; 5. Giorgi e Corradina 28.
Silver Cup: 1. Montagnese 63; 2. Scannicchio 43; 3. Parisini 34; 4. Biolghini e Negra 11; 6. Scarpellini 6.
Team: 1. Dinamic Motorsport 440; 2. Ombra Racing 309; 3.Tsunami RT 280; 4. Bonaldi Motorsport 190; 5. Ghinzani Arco Motorsport 184.

Foto Claudio Pezzoli - New Reporter Press

Carrera Cup/ Fenici è sul podio finale “Michelin” a Monza




Monza, 1° novembre 2021. Francesco Maria Fenici ha concluso la sua prima stagione nella Carrera Cup Italia al terzo posto nella classifica Michelin Cup al termine dell’ultimo round che l’ha visto esordire nel “Tempio della Velocità” a Monza. L’alfiere della FF Motorsport, sempre al volante della 911 GT3 Cup del team AB Racing - Centri Porsche di Roma, ha infatti completato con due preziose top-5 un weekend finale dalle tante insidie, prima fra tutte la pioggia di gara 1, che ha costretto il pilota laziale a un esordio ancora più difficile nel domare i quasi 500 cavalli della verde “numero 50” sullo storico circuito brianzolo. Davvero un’emozionante cavalcata quella del driver testimonial di “Autosprint” e “Auto”, che oltre a diversi piazzamenti in stagione ha conquistato anche 3 vittorie (una in casa a Vallelunga e 2 a Franciacorta) a fronte di una concorrenza più esperta, riuscendo a inserirsi ai vertici già dopo poche gare.

Fenici dichiara nel post-Monza: “Se a inizio anno mi avessero assicurato il terzo posto in campionato con tre vittorie ci avrei messo la firma. Non è stato facile, anzi, è stata una stagione molto tosta e con tanti avversari. Però per me è stato un onore aver preso parte a uno dei massimi campionati. L’ho sempre vissuto da fuori ed esserne protagonista in pista è un’emozione. Sono super contento e molto soddisfatto. Monza è una pista magnifica, peccato soltanto il meteo sabato, ma ci sta. Bisogna tornarci ancora più carichi e magari anche con la nuova 911 GT3 Cup. Ma inizieremo a lavorare al 2022 più avanti, già questo weekend torniamo in pista a Misano tornando per la gara enduranze nello Svizzero, dove lo scorso anno abbiamo vinto il titolo in GT4, e l’obiettivo è far bene anche stavolta”.

La stagione della Carrera Cup Italia si è conclusa, ma Fenici non si ferma. Appuntamento al Misano World Circuit per una presenza “spot” nella Porsche Sports Cup Suisse che segnerà anche un “ritorno alle origini” per lui, che da campione GT4 si ripresenta al volante di una Cayman della categoria in equipaggio con Max Busnelli e il gentleman driver svizzero Valerio Presezzi per la notturna 2 Ore Endurance di sabato (6 novembre).

4° Rally Storico Costa Smeralda: Giugni vince la regolarità a media, Ferrara la sport


Porto Cervo, 1 novembre 2021 – Combattute ed incerte sino all’ultima prova, le due gare di regolarità abbinate al rally storico hanno completato al meglio l’intensa due giorni di gara che ha animato le strade della Gallura con le impegnative prove speciali e di precisione molto apprezzate da tutti i concorrenti, a conferma delle azzeccate scelte da parte dell’Automobile Club di Sassari che ha organizzato la manifestazione.

Valevole quale penultimo appuntamento del Campionato Italiano, la gara di regolarità a media ha visto prendere il via dodici equipaggi tra i quali, oltre ai volti noti della disciplina, ha destato grande ammirazione la rara e particolare Saab 96 del 1961 portata in gara dall’equipaggio della Repubblica Ceca formato da Michael Pavlik e Monica Di Lenardo.

Ben sessantaquattro i rilevamenti segreti disseminati nelle otto prove di precisione, con una prima tappa che ha delineato da subito il copione della gara con il testa a testa tra la Renault Alpine A110 di Alexia Giugni e Nunzia Del Gaudio e la Fiat Ritmo 130 TC di Marco Gandino e Carlo Merenda, con l’Audi 80 di Maurizio Vellano e Giovanni Molina e la Porsche 911 di Maurizio Gandolfo ed Enrico Merenda pronte ad insidiare le posizioni di testa. La prima tappa si conclude con l’equipaggio della Ritmo in livrea Totip al comando con 12 punti di scarto sulla coupé francese.

La sfida continua nella seconda tappa con una classifica ad una prova dalla fine che vede il terzetto Gandino, Giugni e Vellano nell’ordine e nello spazio di sole tre penalità; un’eccellente ultima prova da parte dell’equipaggio “rosa” ribalta la graduatoria e va a sancire il sorpasso sul filo di lana e la vittoria con 12 punti di scarto su Gandino e Merenda e 20 su Vellano e Molina che vanno a completare il podio assoluto.

Di grande intensità anche la gara della regolarità sport con diciannove equipaggi al via che hanno innescato fin dalla prima tappa una sfida appassionante. La prima giornata di gara ha visto la Fiat 500 Abarth di Carmelo Cappello in coppia con l’acclamato navigatore locale Francesco Cozzula, prendere il comando e chiudere in testa con 86 penalità, precedendo un trio racchiuso in un solo punto e formato dalla Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Valter Libero secondo pari merito con Alberto Ferrara e Alessandro Libero su Opel Kadett GT/e e con la Lancia Delta di Massimo Becchia e Brisen Xhakoni, quarti, ad un solo punto.

Nella seconda tappa l’acclamato duo della piccola Fiat continua a mantenere la testa della corsa, ma Ferrara va all’attacco e si porta ad un solo punto dopo la sesta prova, prendendo il comando nella successiva, per sole due lunghezze. Sarà il secondo passaggio sulla “Calangianus” ad emettere il verdetto: entrambi gli equipaggi passano sul pressostato con un errore di un solo centesimo di secondo, che non varia la classifica e conferma la vittoria per l’equipaggio padovano del Club 91 Squadra Corse che si aggiudica anche la classifica delle scuderie. A completare il podio la Fiat 131 Racing di Arturo Barbotto e Roberta Giachino. (Andrea Zanovello)

Credits: Photozini

CLIO CUP EUROPE: L’OREGON TEAM CHIUDE LA STAGIONE TRICOLORE CON IL TITOLO CHALLENGERS DI FILIPPO BERTO


Cremosano, 1 Novembre 2021. Un binomio che continua a convincere quello Oregon-Renault, grazie a radici profonde che trovano origine a metà degli anni 90 e che hanno mantenuto lo stesso spirito di autenticità con il passare delle stagioni. Tra cui figura quest’ultima nel Gruppo A della Clio Cup Europe, conclusasi lo scorso weekend a Monza, circuito che ha portato un altro successo importante alla squadra di Cremosano: il titolo Challengers tricolore vinto da Filippo Berto.

Il 22enne, proveniente dal mondo dei kart e alla sua prima stagione nelle ruote coperte, ha dimostrato di avere una marcia in più, valorizzata ed assecondata dagli uomini della squadra capitanata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa. Il cammino del veneto è stato in crescendo con piazzamenti e qualifiche di rilevo, in una stagione in cui è sempre andato a punti ad eccezione della seconda gara dell’Hungaroring e la prima di Imola. Performance che gli hanno permesso di accumulare 195 punti e di conseguenza il quarto posto della serie dedicata all’Italia ed il primato della Challengers festeggiato proprio nel tempio della velocità.

In Brianza invece sono state infrante le ambizioni del titolo Gentlemen nutrite da Quinto Stefana, soprattutto in occasione della prima manche che ha visto il ritiro nelle battute iniziali del suo antagonista Alessandro Sebasti Scalera. Il primato di categoria ed il piazzamento d’onore nella seconda corsa non sono stati sufficienti a colmare il gap dell’alfiere dell’Oregon Team, che ha terminato la stagione secondo davanti al compagno di colori “Due”.

ITALIAN F4: DUE PODI DI CLASSE E TERZO POSTO NEL CAMPIONATO ROOKIE PER LORENZO PATRESE CON AKM MOTORSPORT


Monza, 1 novembre 2021. Epilogo di stagione positivo per il team AKM Motorsport by Antonelli nell'Italian F4 Championship powered by Abarth che si è concluso a Monza. Il settimo e ultimo appuntamento della serie tricolore ha promosso ancora una volta Lorenzo Patrese, superlativo in qualifica quando ha raccolto tre pole assolute su tre e poi brillante anche in gara, ma non particolarmente fortunato

Sul circuito brianzolo Patrese è riuscito a raccogliere un miglior quarto posto, oltre a un secondo ed un terzo piazzamento di classe che gli hanno consentito di chiudere terzo nella classifica riservata ai Rookie a soli nove punti dal leader Nikita Bedrin, in quello che è stato il suo primo anno completo nella categoria. Ben dieci i podi ottenuti dal giovane pilota veneto, incluse le due vittorie del Paul Ricard e di Misano

Weekend in crescendo per il suo compagno di squadra Levi Révész. L'ungherese ancora una volta si è ben comportato, portando a termine tutte le gare e continuando a macinare chilometri.

Nella prima gara di sabato, dopo essersi avviato davanti a tutti, alla prima variante Patrese è stato superato da Oliver Bearman, riprendendosi però la leadership già nel corso del secondo giro grazie ad un bel sorpasso alla variante della Roggia. Nel frattempo Révész ha avuto un contatto con l'olandese Robert De Haan che ha portato in pista la safety car. Alla ripartenza Patrese ha immediatamente allungato, perdendo però tutto il suo vantaggio sul resto del gruppo in seguito a una nuova neutralizzazione. Alla ripartenza il veneto, impegnato a difendersi dagli attacchi di Bearman e Tim Tramnitz, ha avuto quindi un contatto subendo anche una penalizzazione di cinque secondi e precipitando pertanto nelle retrovie.

Meglio le cose sono andate nella seconda gara, che si è disputata sotto la pioggia, con la partenza data in regime di safety car. Il pilota del team AKM Motorsport by Antonelli è andato inizialmente al comando, ma un'intraversata all'Ascari gli ha fatto perdere alcune posizioni e alla fine ha concluso settimo, chiudendo comunque terzo tra i Rookie. Ventiduesimo nella circostanza Révész, autore di una bella rimonta.

In Gara 3 Patrese è partito nuovamente bene portandosi al comando, ma in seguito a uno svarione alla Parabolica è scivolato poco più indietro e alla fine ha concluso quarto e secondo tra i Rookie, con Révész nelle retrovie.

Foto Raul Zacchè (Actualfoto)

ESTC-Series/ Week end romano sul podio per Piero Longhi con Lonati Caffi Reparto Corse


Lonati Caffi Reparto Corse ha chiuso il week end di Vallelunga con un doppio secondo posto ottenuto nelle due gare dell’ESTC-Series da Piero Longhi al volante della Tesla Model 3 a propulsione completamente elettrica. L’esperto pilota campione di rally e consolidato pistard ha ottimizzato l’uso della super car per cogliere i migliori risultato al suo debutto nel monomarca “elettrico”.
Lonati Caffi Reparto Corse ha vissuto un nuovo fine settimana da protagonista, complice l’efficace scelta di affidare a Longhi la vettura. Il pilota, convinto sostenitore delle energie alternative, ha contribuito a fornire delle indicazioni precise, avendo perfettamente compreso le modalità per capitalizzare l’alto potenziale della GT curata dalla Lema Racing.
Secondo posto anche nella gara di domenica, dopo essere scattato dalla seconda fila il driver di Borgomanero, ha usato una strategia intelligente, amministrando in modo proficuo l’energia a disposizione, che lo ha portato a concretizzare la piazza d’onore sul finale della seconda gara. Un secondo posto che si aggiunge a quello ottenuto nella gara del sabato.

-“La Tesla ha un potenziale decisamente alto, ma non si deve chiedere tutto e subito all’auto - spiega Longhi - la competizione con questo tipo di vetture deve essere interpretata con intelligenza. Ho riportato diverse impressioni al team al fine di capire insieme come progredire nello sviluppo dell’auto. E’ stato un week end decisamente esaltante e sono contento di aver immediatamente accettato l’invito di Lonati Caffi Reparto Corse”-.

-“L’energia si trasmette attraverso i risultati che esaltano i progetti - ha dichiarato Riccardo Lonati - un nuovo fine settimana proficuo e gratificante sotto l’attento coordinamento di Alex Caffi, ci rende sempre più convinti della scelta fatta e della direzione presa”-.

domenica 31 ottobre 2021

A Monza la tripletta sotto la pioggia consegna a Mattia Drudi, Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari il titolo tricolore GT3 Endurance


Monza (MB), 31 Ottobre 2021 - Durante la finalissima del GT Italiano Endurance disputata oggi nel Parco della Villa Reale, il titolo piloti sembrava destinato a sfuggire a Mattia Drudi, Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari per quasi due ore e mezza di gara (su tre previste). Al comando c'era la Lamborghini partita in pole con i piloti Amici/Middleton/Di Folco campioni virtuali perché inchiodati al primo posto e la Ferrari di Zampieri/Gai sempre alle loro spalle. Non che i piloti Audi non ci avessero provato ad avvicinarsi: durante la prima ora Agostini era stato spesso a un secondo o poco di più dalla Huracan e incollato al paraurti della 488. Ma la R8 LMS numero 12 aveva da scontare 30" di handicap-tempo al pit-stop per la vittoria a Vallelunga, e dopo che il padovano aveva ceduto il volante a Ferrari il distacco dai rivali (costretti a un'attesa di solo 10 secondi) si era dilatato fino a oltre mezzo minuto. Ma dopo il giudizioso e concreto turno del piacentino, toccava a Drudi prendere il volante, e il romagnolo si è visto davanti la stessa situazione della sua prima vittoria in GT3: proprio come nel 2018 è arrivata la pioggia e il team ed il pilota hanno voluto prendere il rischio di correre con le gomme da asciutto senza fermarsi. Come allora un ispiratissimo Drudi ha dato spettacolo, mentre i rivali in lotta diretta per il titolo si sono invece fermati a cambiare pneumatici ed hanno concluso alle spalle del driver di Misano Adriatico, che è andato al comando all'86° giro per non lasciarlo più. Per lui e per i compagni di macchina è la terza vittoria, mentre sono vice-campioni Amici/Middleton/Di Folco che al Mugello hanno colto la sola vittoria sfuggita al trio messo insieme quest'anno dal team principal Ferdinando Geri. Il più felice era alla fine probabilmente Drudi che ha brindato al primo titolo della sua giovane carriera, mentre Agostini e Ferrari invece riescono in un clamoroso bis con il titolo Endurance che fa il paio con quello GT3 Sprint meritatamente conquistato al Mugello la prima settimana di ottobre.

Questa volta a Monza il podio è stato monopolizzato dagli equipaggi in lotta per il titolo piloti, e la loro lotta ha un po' scompigliato i piani di Daniel Mancinelli e Vito Postiglione, che speravano di replicare a Monza il primo successo stagionale ottenuto a inizio ottobre al Mugello ma stavolta insieme a Filip Salaquarda. L'inizio del pilota lucano è stato brillante e dalla partenza in terza fila ha recuperato due posizioni finendo il turno quarto e a breve distanza dal trio di contendenti che si giocavano il titolo. Ma poi la cronaca di Monza, tra bizzarrie del meteo e grip non ideale non ha consentito ai tre veterani di raggiungere un podio che avrebbe meglio gratificato l'impegno dei tre piloti. Con il successo a Monza la squadra creata da Emilio Radaelli tra GT3 Sprint ed Endurance è arrivata a cinque vittorie nella stagione tricolore 2021. (Ufficio Stampa Audi Sport Italia)


Foto Diego Onida


FIA WEC: MATTEO CAIROLI (PORSCHE 911 RSR) SUL PODIO NELLA 6 ORE DEL BAHRAIN


Sakhir, 31 ottobre 2021. Matteo Cairoli ritorna sul podio nel Mondiale FIA WEC e lo fa in occasione del penultimo appuntamento della stagione. Il pilota comasco ha concluso al terzo posto nella LMGTE Am la 6 Ore del Bahrain, rendendosi protagonista con la Porsche 911 RSR del Team Project 1 divisa con i suoi compagni di squadra Riccardo Pera ed Egidio Perfetti.
Un podio che nella stessa serie ormai gli mancava dalla gara di Portimão dello scorso giugno, in cui era riuscito ad agguantare un ottimo secondo piazzamento, per poi chiudere quarto nella propria classe nel successivo round di Monza, sulla sua pista di casa.

Un risultato, quello conquistato sul tracciato del Bahrain, che ha rispecchiato lo stesso ottenuto da Perfetti nelle qualifiche di venerdì, quando ha messo a segno il terzo miglior tempo della LMGTE Am.

"Diciamo che potevamo sicuramente puntare a vincere - ha commentato Cairoli - In realtà siamo stati penalizzati dai pit-stop non sufficientemente veloci. Tempi alla mano, c'era tutto il margine per conquistare un successo, per di più con un buon margine su tutti gli altri. Sono soddisfatto, ma solo a metà”.

In campionato Cairoli, Pera e Perfetti occupano adesso il sesto posto di classe, con possibilità concrete di lottare per il terzo piazzamento finale. A decidere sarà la 8 Ore che si correrà tra una settimana sullo stesso tracciato di Sakhir.

Euro Nascar/ Doppietta per Villeneuve (Academy Motosport/Alex Caffi Motosport) a Vallelunga


Vallelunga (RM) 31 ottobre 2021. La brillante stagione del team al suo debutto quest'anno nella serie europea delle gare riservate alle stock cars, si conclude con due vittorie nell'appuntamento di casa all'autodromo di Vallelunga. Dopo l'avvincente affermazione di sabato, il campione di F.1 Jacques Villeneuve, nella gara finale di ENPRO, ha regalato il secondo successo al team Academy Motosport/Alex Caffi Motopsort. Il pilota canadese partito dalla prima posizione nella tipica partenza in accelerazione, ha perso la posizione per un improvviso calo al motore, rimanendo però sempre vicino al rivale Loris Hezemans #7 e difendendosi brillantemente dagli attacchi delle vetture che lo seguivano. A metà gara l'esperto driver ha effettuato un incredibile sorpasso, frutto di una tecnica e di esperienza proprie solo di un grande campione. Tornato in testa alla gara ha gestito la posizione e fatto il vuoto alle sue spalle fino a conquistare per la seconda volta il podio di Vallelunga, con quasi 4” di vantaggio sui diretti concorrenti. 

“Questa pista mi piace tantissimo sapevo che la macchina sarebbe andata forte - ha dichiarato Villeneuve sul podio - In partenza il motore è calato un po' non so bene cosa sia successo ma poi la macchina è tornata a volare come ieri, dovevo solo rimanere concentrato. Il sorpasso ci voleva perché la macchina in testa mi stava rallentando un po' e avevo forti pressione da dietro. Era fondamentale difendermi e quindi importante passare.”
Emozionato Federico Monti ha seguito il team sul podio ed ha dichiarato: “E’ un momento fantastico non riesco a contenere l’emozione pensando che il nostro è un giovane team che ha tanto da imparare, ma che con entusiasmo ed impegno ha permesso a Jaques di conquistare una doppia vittoria proprio in Italia, su una pista che a lui piace molto. Una bella gratificazione che ci porta a pensare al futuro con impegno e convinzione. A breve vi saranno delle belle novità”.

Anche la finale della Euronascar 2 ha regalato continui momenti di grande emozione con una gara senza esclusione di colpi tra le 20 vetture in pista pronte a tutto per la conquista del titolo. Partenza perfetta per Academy Motosport/Alex Caffi Motosport dalla terza fila con Vladimiros Tziortzis al volante della Ford Mustang #1. Il cipriota è rimasto intrappolato alla terza curva nella bagarre tra concorrenti ed un contatto ha vanificato per lui ogni possibilità.
Ha sfiorato la Top-10 invece il giovane Thomas Krasonis che proprio qui a Vallelunga ha festeggiato insieme al team Academy Motosport /Alex Caffi Motosport i suoi 20 anni.
Partenza dall'ottava fila per il pilota greco e la sua FJ #2 che ha saputo gestire con grande concentrazione e abilità una gara sicuramente difficile, ricca di insidie e colpi di scena, dichiarando a fine gara: -“Sono esausto, è stata davvero una gara complicata con tutti quei contatti e macchine fuori pista, ma sono molto contento di come è finita, ho cercato di spingere al massimo senza però rischiare troppo, non volevo compromettere la gara. E' stata una stagione movimentata, con molte soddisfazioni ma anche momenti no, ma grazie a tutto il team di Academy Motosport / Alex Caffi Motosport siamo riusciti sempre a creare un buon feeling fatto di stima e collaborazione che sicuramente ha reso tutto più facile.”

Campionato Italiano GT Endurance/ Audi Sport Italia vince il titolo a Monza con Riccardo Agostini, Lorenzo Ferrari e Mattia Drudi.


I titoli di ben tre serie si sono decisi nel fine settimana di gara all’Autodromo Nazionale Monza. I piloti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, della Clio Cup Europe e della Porsche Carrera Cup Italia si sono giocati la vittoria nei rispettivi campionati, regalando emozioni agli spettatori in Autodromo e seduti sul divano di casa che hanno seguito l'ACI Racing Weekend.

Il trio composto da Riccardo Agostini, Lorenzo Ferrari e Mattia Drudi regala ad Audi Sport Italia la vittoria del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. Grande protagonista di giornata è Drudi, che compie una straordinaria rimonta su Lamborghini e Ferrari, diretti rivali per il titolo, recuperando dal quarto posto e chiudendo la corsa sul gradino più alto del podio. Dopo una partenza e una prima parte di endurance difficili, con l’Audi R8 LMS che non si era mai spinta oltre la terza posizione, Drudi si rende protagonista di una serie di giri da qualifica sul bagnato, superando prima la Ferrari 488 EVO di Daniel Zampieri e Stefano Gai (Scuderia Baldini 27) e approfittando poi del pit-stop dei leader della corsa Andrea Amici, Alberto Di Folco e Stuart Middleton (Imperiale Racing), che chiudono secondi. Terzo posto per la Ferrari #27 del duo Zampieri-Gai.

Tripletta per il team francese R-Ace GP sul podio di gara-1 della Formula Regional European Championship by Alpine. A vincere la gara, dopo aver ottenuto la pole position, è Hadrien David, seguito dai compagni di squadra Isack Hadjar e Zane Maloney, che hanno guadagnato quattro posizioni a testa. Questo risultato vale la vittoria nella graduatoria costruttori per la scuderia transalpina, che arrivava nel Tempio con un punto di svantaggio su Art Grand Prix. Hadjar vince invece gara-2 davanti a Paul Aron (Prema Powerteam) e a Hadrien.

Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing) ha vinto tutte e tre le gare dell’Italian F4 Championship Powered by Abarth. Il pilota britannico, arrivato a Monza con il titolo già in tasca, ha messo dietro i suoi avversari in tutti gli appuntamenti nel Tempio della Velocità. In gara-1 Bearman ha dato vita a una lunga battaglia con il giovanissimo Lorenzo Patrese, figlio dell’ex pilota di Formula 1 Riccardo, che ha visto la sua gara rovinata nel finale da un contatto proprio con l’inglese. Dietro a Bearman hanno concluso Andrea Kimi Antonelli (Prema Powerteam) e Joshua Dürksen (Muecke Motorsport). Bearman trionfa anche sul bagnato in gara-2, dopo una grande rimonta dalla settima piazza. Secondo termina l’altro figlio d’arte del campionato, Sebastian Montoya (Prema Powerteam). Terzo posto per Antonelli, che si conferma nella stessa posizione anche in gara-3, dietro a Bearman e al compagno di squadra Kiril Smal, salito sul secondo gradino del podio.

Sei piloti della Porsche Carrera Cup Italia si sono giocati il titolo assoluto nell’ultimo appuntamento stagionale. Le due gare disputate sull’asfalto brianzolo sono state condizionate dalla pioggia e hanno regalato grande spettacolo, con una lotta serrata fino all’ultima curva. Alla fine a spuntarla è stato Alberto Cerqui del team Q8 Hi Perform, già leader della classifica prima dell’appuntamento monzese, che ha ottenuto un terzo posto il sabato pomeriggio e la vittoria la domenica mattina. Non è bastato al secondo in classifica generale, Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport), il trionfo in gara-1 davanti a Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT) e a Cerqui. Nel secondo round, Cerqui ha vinto su Marzio Moretti (Bonaldi Motorsport) e Benedetto Strignano (AB Racing).

Sono stati ben 47 i piloti della Clio Cup Europe scesi in pista nelle due gare tra i cordoli del Tempio della Velocità, onorando a suon di battaglie l’ultimo appuntamento stagionale della serie. Nicolas Milan (Milan Competition) ha tagliato il traguardo per primo per la nona volta quest’anno, vincendo gara-1 il sabato pomeriggio grazie alla penalità inflitta al vincitore virtuale Felice Jelmini (PMA Motorsport), retrocesso in terza posizione. Sul secondo gradino del podio è salito invece David Pouget (GPA Racing). Jelmini si è preso la rivincita in gara-2, staccando il gruppo fin dalla partenza e chiudendo con tre secondi di vantaggio su Milan e con quattro su Filippo Berto (Oregon Team). Con questi risultati, Milan vince la classifica assoluta e quella del gruppo D, mentre Marc Guillot, anche lui del team Milan Competition, quelle dei gruppi A e C.

Il prossimo appuntamento sportivo nel Tempio della Velocità è quello con il FORUM8 ACI Rally Monza, tappa finale e decisiva del campionato del mondo di rally, ospitata per la seconda volta all’Autodromo Nazionale Monza. Sébastien Ogier ed Elfyn Evans si giocheranno il titolo piloti, mentre Hyundai e Toyota quello costruttori. Ulteriori info su monzanet.it e www.acirallymonza.com. (f.m.) 

Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press