lunedì 1 novembre 2021

BILANCIO POSITIVO PER IL FORMULA X RACING WEEKEND DI VALLELUNGA


Va in archivio con segno ampiamente positivo il Formula X Racing Weekend, andato in scena nel fine settimana all’autodromo ‘Piero Taruffi’ di Vallelunga. La manifestazione svoltasi nell’ambito dell’American Festival of Rome, che ha visto in pista anche i bolidi della NASCAR Whelen Euro Series, ha entusiasmato il pubblico con una sequenza di gare mozzafiato e ricche di colpi di scena.

La Topjet FX2000 Formula Trophy ha registrato i successi di Renato Papaleo e Benjamin Berta, consegnando aritmeticamente il titolo assoluto FX2 nelle mani di Salvatore Liotti. Sfida elettrizzante anche nella E-STC Series, con Max Mugelli e Danny Santi che si sono divisi la posta in palio al volante delle Tesla Model 3, mentre la FX3 ha visto svettare Alberto Naska e Andrea Bodellini con le Predator’s PC015. Infine, doppio centro per Mauro Trentin nella FX ATCC, con il compagno di colori Denis Babuin che ha conquistato la matematica certezza del titolo nella Prima Divisione.

TOPJET FX2000 FORMULA TROPHY/FX2. Non sono mancate le sorprese nel penultimo appuntamento stagionale della serie tricolore organizzata da Piero Longhi e Luca Panizzi. In uno schieramento caratterizzato dalla presenza di quasi quaranta vetture al via, grazie anche ai partecipanti della serie austriaca Drexler Cup, ad imporsi nelle due manche sono stati Renato Papaleo e Benjamin Berta. Il primo ha rintuzzato gli attacchi degli avversari in una prima gara caratterizzata da una lunga fase di neutralizzazione dopo una carambola al via, precedendo nella graduatoria FX2000 l’ungherese Benjamin Berta ed il campione in carica Dino Rasero. Ad imporsi nella seconda manche è stato quindi il giovane Berta (giunto alle spalle di Sandro Zeller, iscritto nella serie Drexler) con Rasero che in extremis è riuscito ad avere la meglio su Papaleo nella lotta per il secondo posto. Sfortunato il leader del campionato Bernardo Pellegrini (HT Powertrain), il quale è stato costretto alla resa da un problema tecnico ma potrà comunque presentarsi all’appuntamento finale di Misano nelle vesti di leader della classifica.

Nella FX2 può finalmente festeggiare Salvatore Liotti, il quale si è laureato campione assoluto dopo l’ennesimo successo colto in gara-1. L’alfiere del G_Motorsport si è poi dovuto inchinare a Franco Cimarelli nella seconda prova, con Stefano Palummieri sul terzo gradino del podio nell’assoluta. Per quanto riguarda le singole classi, Enrico Milani ha conquistato una perentoria doppietta nella FX2000 F3 Pro-Am, con Stig Larsen che ha fatto altrettanto nella classe AM. Doppio successo anche per Palummieri nella FX2 Open, dove in gara-1 ha preceduto i portacolori Derva Corse, Marco De Toffol e Francesco Atzori. Nella FX2 Light Fabio Turchetto si avvicina sempre più al titolo, grazie al doppio centro siglato a Vallelunga davanti a Riccardo Stocchi in gara-1 e al compagno Andrea Masci nella seconda manche. Giornata da incorniciare anche per Simone Saglio nella classe B, con Carlo Tamburini e Jenni Sonzogni a spartirsi le altre posizioni sul podio.

E-STC SERIES. Sfide equilibrate e ricche di azione hanno caratterizzato il secondo round dell’innovativa serie elettrica. L’esperto Max Mugelli ha conquistato il successo nella prima manche, al termine di una gara vibrante e combattuta. Dopo essersi imposto nella Qualifying Race 1 ed essere quindi scattato dalla pole position, il toscano della scuderia Best Lap ha preceduto il campione italiano rally Piero Longhi (Lonati Caffi Reparto Corse), mentre il giovane Danny Santi (Executive Roma) ha conquistato il terzo gradino del podio. Rammarico per Luigi Ferrara (Solarplay by V-Action Racing Team), transitato per primo sotto la bandiera a scacchi ma in seguito estromesso dalla classifica in seguito ad un tardivo rientro per il drive through obbligatorio, mentre Giacomo Ghermandi (Zerometano by Lema Racing) ha concluso la propria gara nella ghiaia dopo un guaio tecnico.

I colpi di scena non sono mancati nemmeno nella giornata di Domenica. La Qualifying Race 2 ha visto una sfida accesissima, con i piloti giunti al traguardo racchiusi in meno di 2”: ad imporsi è stato nuovamente Mugelli, abile nel precedere nella volata finale Andrea Fontana (subentrato a Ghermandi), Longhi e Matteo Filippi, quest’ultimo in abitacolo al posto di Ferrara. La Race-2 si è aperta con un contatto nelle fasi iniziali che ha visto Mugelli finire in testacoda dopo una toccata con Fontana alla curva dei Cimini; ad approfittarne è stato Danny Santi, il quale si è ritrovato al comando dopo una fase di neutralizzazione. Il romano ha dovuto però fare i conti con lo scatenato Filippi, autore di una bella rimonta poi vanificata dall’incidente innescato nel finale da Fontana, a sua volta vittima di un problema all’impianto frenante. Santi ha così potuto festeggiare il primo successo stagionale davanti all’ottimo Piero Longhi (al debutto nella categoria) e allo stesso Filippi.

FX3. La serie riservata alle Predator’s PC015 ha riproposto lo spettacolare duello al vertice tra Andrea Bodellini e Alberto Naska che aveva già caratterizzato il precedente round di Varano. I due si sono divisi la posta in palio, con il portacolori Harp Racing abile ad imporsi nella prima manche, prima di dover cedere il gradino più alto del podio al leader del campionato in gara-2. A conquistare un piazzamento sul podio nella classifica assoluta anche Maurizio Giberti e Lyle Schofield. Lo stesso Giberti si è imposto nella graduatoria AM in gara-1 davanti a Fanton e Cirelli, mentre Andrea Gilardoni ha avuto la meglio nella seconda prova precedendo Cirelli e Giagnorio. Il round finale della stagione, in programma tra due settimane a Misano, vedrà l’assegnazione del doppio punteggio con ancora quattro piloti in lizza per il titolo assoluto.

ATCC. Uno schieramento ricco e variegato ha contraddistinto la categoria riservata alle vetture Turismo e GT, grazie alla presenza di entrambe le divisioni al via sul tracciato capitolino. Le qualifiche hanno visto svettare con il miglior crono assoluto la Spice-X di Corrado Cusi, poi costretto ad alzare bandiera bianca nel corso di gara-1. Ad imporsi nella Prima Divisione è stato quindi Mauro Trentin (Bolza Corse), il quale è riuscito nel finale a contenere il ritorno del compagno di scuderia Denis Babuin, con il veneto che ha comunque conquistato i punti indispensabili per laurearsi matematicamente campione. Terzo gradino del podio per Alessandro Berton (Pro Race), mentre ad aggiudicarsi i successi di classe sono stati Paolo Frullini (GTM), Arturo Pucciarelli (B) e Giovanni Tagliente (C). Il terzetto di testa si è poi confermato nel medesimo ordine anche in gara-2, con Trentin che ha preceduto quasi in parata Babuin, mentre Berton ha conquistato un altro prezioso terzo posto. Al top nelle singole classi Francesco Palmisano (Autostar Motorsport) e Sergio Galbusera (nuovo campione nella classe B), con la conferma di Tagliente nella C.

La Seconda Divisione ha invece visto svettare Luca Rossetti in gara-1, con la Mini del pilota umbro che ha avuto la meglio nei confronti di Claudio Cappai (Peugeot RCZ Cup) e Alan Mattei (Bmw M3), mentre Pietro Fabris, Lorenzo Funari e Stefano Brué si sono imposti rispettivamente in RS Trophy, Mitjet e classe E. Nella seconda manche, a conquistare il successo è stato invece Cappai, il quale ha preceduto la Mitjet di Lorenzo Funari e la MG ZR Honda di Luigi Cevasco, con Ivan Fabris e Bruè nuovamente sul gradino più alto del podio di classe.

Luca Panizzi (organizzatore Formula X Racing Weekend): “Siamo davvero orgogliosi di aver ricoperto un ruolo assai rilevante in un evento di questo spessore, con l’American Festival of Rome che ha riportato il pubblico in pista generando tanto interesse anche nei confronti delle nostre categorie. Un grande successo è stato registrato anche per le dirette televisive e i live streaming delle gare, dove ci confermiamo quale realtà particolarmente seguita ed apprezzata sui Social da parte degli appassionati. Adesso ci concentriamo in vista del prossimo FX Racing Weekend a Misano in programma tra due settimane, con l’obiettivo di regalare altrettanto spettacolo e gare combattute!”