sabato 16 ottobre 2021

La Targa Florio Classica alla volata finale: domani il Trofeo Città di Monreale. In evidenza la Scuderia Eugenio Castellotti.


> 16 ottobre 2021 - La Targa Florio Classica ed il Ferrari Tribute to Targa Florio si avviano al rush finale con il “Trofeo Città di Monreale”, la 3^ e ultima tappa dell’evento organizzato dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia ed ACI Storico, quarta e ultima prova del Campionato Italiano Grandi Eventi.


Domani, domenica 17 ottobre, la tappa conclusiva scatterà alle 9 sempre dall’Università di Palermo, negli spazi antistanti il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi. I concorrenti si dirigeranno verso San Martino delle Scale e lungo il percorso godranno dell’incantevole panorama che si apre su Palermo. A Monreale è prevista una visita al famoso Duomo Patrimonio UNESCO, quindi, si ridiscenderà verso il capoluogo per il traguardo dopo aver percorso 40 Km. La Cerimonia di Premiazione sarà presso Villa Bordonaro ai Colli alle 13.30.


Nella giornata appena conclusa gli equipaggi hanno percorso i 228 Km che li hanno portati nel “Circuito di Polizzi”, abitualmente denominato Medio Circuito delle Madonie, dove le sfide sono state arricchite anche in questo caso dal fascino dei luoghi dove la Targa è nata e cresciuta, accolta ed attorniata dall’inconfondibile passione e competenza del pubblico madonita che si è unito al ricordo del grande Nino Vaccarella, campione da sempre acclamato come icona della Sicilia nell’automobilismo mondiale e nella Targa Florio in particolare. 

Un tracciato che dal mare ha portato gli equipaggi fin nel cuore delle montagne palermitane, per poi ridiscendere verso le spiagge tirreniche. Floriopoli, Cerda, Caltavuturo, Polizzi Generosa, Collesano e Campofelice di Roccella, le località attraversate. Suggestivo il ritorno al Grand Hotel delle Terme a Termini Imerese, il luogo che fu punto di riferimento della corsa più antica del mondo dalle origini fino al 1965.


La classifica è sempre molto fitta con distacchi molto contenuti tra i maggiori pretendenti al successo. Tutta siciliana la sfida per la vetta, trapanese di Campobello di Mazara per la precisione, con Giovanni Moceri e Valeria Dicembre che sulla Fiat 508 C del 1939 impegnati contro le incursioni di Mario Passanante, leader del Campionato Italiano Grandi Eventi, navigato da Dario Moretti sulla Fiat 508 C nella prima versione del 1937 e poi Angelo Accardo con Filippo Becchina su Fiat Balilla 508 C del 1938. Tutti racchiusi in pochissimi centesimi di secondo di differenza.


In rimonta Alberto Aliverti e Stefano Valente che sulla BMW 328 del 1937, auto da 80 Cv con cambio parzialmente sincronizzato, si sono portati al diretto inseguimento del forte trio trapanese, come Sergio Sisti ed Anna Gualandi su Lancia Aprilia del 1937. Altri equipaggi sulla ribalta della gara di regolarità anche Massimo Bisi e Claudio Cativelli su Porsche 356 S90 del 1963, Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni anche loro su una 356 di Stoccarda ma del 1962, mentre sulla versione Speedster del 1956 sono Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti, stessa vettura per l’equipaggio di origine sarda Alessandro Virdis e Silvia Giordo con tanto di livrea dei Quattro Mori, mentre è  del 1958 la Porsche 356 C di Alberto Diana ed Annalisa Bellante. Tra i driver capaci di realizzare “0” in prova, ovvero di eguagliare al centesimo di secondo il tempo imposto, lo stesso Moceri, il leader tricolore Passanante ed anche Himara Bottini che condivide la Porsche 356 con Carlo Di Giusto, equipaggio stampa ed anche top driver.




In evidenza la Scuderia Eugenio Castellotti con Felice Soffientini e Margherita Bertuzzi su Austin Healey in 21esima posizione e con Alessandro Bonanno e Andrea Cucinotta su MG MGA Roadster al 33esimo posto della classifica provvisoria e pronti per la volata finale di domani.

Un bilancio già positivo per la debuttante scuderia dedicata al grande campione lodigiano che, settant’anni fa, proprio sulle strade siciliane iniziò la sua straordinaria carriera.



Agonismo anche tra i 90 concorrenti del Ferrari Tribute to targa Florio 2021, dove Marco e Franco Serventi su Ferrari 488 Pista sono impegnati a mantenere il comando ma Fabio Vergamini ed Anna Maria Fabrizi anche loro sulla 488 del Cavallino Rampante sono insidiosi come i rimontanti Emilio Brunetti con Martina Casciana sulla apprezzata GT4 Lusso. Anche tra le straordinarie super car della casa di Maranello diversi gli abili equipaggi che hanno eguagliato il tempo imposto in vari settori.

(Credits: Acisport.it)




GRUPPO PERONI RACE/ ROSI È IL CAMPIONE DEL MASTER TRICOLORE PROTOTIPI, ANCORA UNA VITTORIA DI COLDANI NELLA 1.6 TURBO CUP


Scarperia, 16 ottobre 2021 - Il sabato del Peroni Race Weekend del Mugello regala emozioni nel Master Tricolore Prototipi con la conquista aritmetica del titolo da parte di Alessandro Rosi con ben tre manche di anticipo. Successo ancora una volta per il 19enne Gianalberto Coldani, già campione nella 1.6 Turbo Cup e gioia in casa per il duo Barberini-Giorgi, in pole nel TCR DSG Europe. 


È bastato un 5° posto assoluto e un terzo tra le CN2 ad Alessandro Rosi per concludere anticipatamente la lotta al titolo nel Master Tricolore Prototipi: il pilota di CMS Racing Cars è balzato a quota 100 punti, mentre il suo sfidante Ranieri Randaccio è salito a 58. Denny Zardo ha chiuso Gara-1 in prima posizione la sua Norma M20 della classe E2SC 3000. Il pilota veneto, impegnato anche nel Campionato Italiano Auto Storiche insieme a Giovanni Ambroso, è scattato dalla settima casella, arrivando ben presto a superare le CN2 davanti a sé e il poleman Mirco Savoldi, 2° assoluto e primo della propria classe (E2SC 2000). Marco Guerra (CMS Racing Cars) svetta invece tra le CN2, prevalendo su Davide Pedetti, 2° in griglia e il neolaureato campione Alessandro Rosi. 

Mirco Savoldi scatterà dal palo anche in Gara-2 alle 15.25 di domenica. 


Non sono mancati i colpi di scena nelle qualifiche del TCR DSG Europe: il trio di Tecnodom Sport composto da Luca Rangoni, Jonathan e Steven Giacon è risultato l'equipaggio più rapido nella combinata ma ha subito una penalità di tre posizioni in griglia per non aver rallentato sotto bandiera rossa. Il duo toscano Gabriele Giorgi-Cosimo Barberini eredita dunque la pole nella propria gara di casa, andando a condividere la prima fila con i vincitori del round precedente Marco Butti e Gabriele Volpato (Elite Motorsport).


La sfida si prospetta incandescente nella Coppa Italia GT Club con Stefano Valli (Gruppo Piloti Forlivesi) in pole per entrambe le gare di domani, davanti al duo Battaglin-Piatesi (Rally Team), staccato di appena un punto in classifica. Terzo tempo per un ottimo Lucio Gioffré (CLG Bloise) sulla sua Lamborghini Huracan, mentre Riccardo De Bellis (ZRS Motorsport) scatterà quarto in Gara-1 e quinto nella manche finale del campionato. 


Gianalberto Coldani, già campione assoluto e Under 25 della 1.6 Turbo Cup, coglie il sesto successo stagionale e il giro più veloce in Gara-1 al Mugello. Il milanese di MC Motortecnica chiude davanti a un ottimo Manuel Stefani, a podio anche in Gara-2 a Monza, e al campione degli Over 50 Massimiliano Ciocca. Buon 4° posto in rimonta per Andrea Chierichetti, protagonista di un testacoda nelle battute iniziali della gara. Colpo di scena a 13' dalla fine con il ritiro del poleman Pierluigi Sturla, frenato da un problema tecnico. 


Ronconi-Gulinelli sulla Porsche 930 del 3° Gruppo svettano nelle qualifiche del Campionato Italiano Auto Storiche, davanti alla Porsche 911 di Ambroso-Zardo e la Porsche 935 di Mario Marsella ed Emiliano Gerardi, del medesimo raggruppamento. Nel 2° Gruppo prevale invece Daniele Perfetti davanti al duo Giacomo & Felice Jelmini, entrambi su Porsche 911. Riccardo Messa con la sua Alpine Renault è il poleman del 4° Gruppo, mentre per il primo ancora una volta la spuntano Panini e Pergreffi. 


In Gara-1 della Lotus Cup Italia Daniel Grimaldi si impone per oltre mezzo secondo sul rivale Giacomo Giubergia, andando a segnare un miglior tempo di 2'02''691. I due si daranno battaglia alle 9.00 di domenica mattina in Gara-1 e alle 14.40 nella manche conclusiva del monomarca riservato alle vetture di Hethel.  


Povilas Jankavicius e Federico Scionti si dividono la posta nelle due manche di qualifica della Mitjet Italia-Racing Series. Il pilota italiano si giocherà il titolo nelle due sprint di domani, essendo giunto a pari punti con Francesco Malvestiti e con l'outsider Pierandrea De Marco ancora in lotta.  

Davide Bertinelli trionfa nella mini endurance dell'Alfa Revival Cup, andando dunque a concludere la stagione con un'altra pole e un altro successo assoluto. 


La giornata di domenica si aprirà con Gara-1 della Lotus Cup Italia alle 9.00, orario in cui avrà inizio la diretta su MS Motor TV, per poi proseguire alle 10.25 con la Coppa Italia GT Club. (Press Gruppo Peroni Race)


Foto Claudio Signori

Campionato Italiano GT/ Stefano Comandini in Spagna ha provato la nuova BMW M4 GT3



C’era anche Stefano Comandini giovedì a Valencia per provare la nuova BMW M4 GT3, la vettura che la casa bavarese schiererà il prossimo anno in tutti i campionati GT internazionali sostituendo l’ormai datata M6 GT3. La vettura è equipaggiata con il nuovo propulsore 6 cilindri 3.0 Twin Power in grado di erogare 590 cavalli e già nelle prime uscite, tra cui la 6 Ore del Nurburgring con Farfus ed Eng al volante, i riscontri si sono rivelati estremamente confortanti.

"La macchina è molto bella e ben fatta - ha dichiarato Comandini - l’impressione immediata è stata positiva e mi ha ricordato la prima volta che ho guidato la M6. Allora il passaggio era stato molto complicato venendo io da una vettura fantastica come la Z4. Appena salito, la M4 mi ha dato subito tanta confidenza, si fa guidare ed è molto sincera. Certo, per avere un termine di paragone più veritiero la devo testare su una pista in cui ho guidato la M6, ma sicuramente ha un potenziale notevole. L’elettronica è notevolmente migliorata e anche l’avantreno è molto più preciso. Bisognerà cambiare un po' lo stile di guida rispetto alla M6 e spero di riuscirci in fretta! Ma per farlo dobbiamo aspettare che la consegnino…”.

E le prime consegne saranno tra gennaio e febbraio, in tempo per l’avvio del GT italiano nel mese di aprile.

venerdì 15 ottobre 2021

Targa Florio Classica/ Dopo la prima tappa, la 'Cursa' pronta ad accendersi domani sulle strade storiche delle Madonie



Palermo, 15 ottobre 2021. La Targa Florio Classica 2021 ed il Ferrari Tribute to Targa Florio hanno vissuto la tappa inaugurale, lungo i primi 325 Km, tra le bellezze ed i suggestivi panorami della provincia di Trapani. Domani, sabato 16 ottobre, saranno le Madonie il teatro della 2^ tappa dell’evento organizzato dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia ed ACI Storico, quarta e conclusiva prova del Campionato Italiano Grandi Eventi.

Per la seconda giornata, da percorrere 228 Km sul “Circuito di Polizzi”, comunemente chiamato “Medio Circuito delle Madonie”, sulle strade dove la Targa è nata e continua a vivere, dove si è sviluppato il mito delle corsa automobilistica più antica del mondo. I concorrenti del Ferrari Tribute to Targa Florio e della Targa Florio Classica 2021 lasceranno nell’ordine l’Università di Palermo alle 9.30 per dirigersi verso Floriopoli, le famose tribune sede anche dei box della versione velocità della Targa Florio. La competizione proseguirà verso Cerda e poi alla volta di Caltavuturo e sempre nel centro delle Madonie verso Polizzi Generosa, per prendere la strada che scende verso bivio Firrionello, nei pressi di Scillato e da lì direzione Collesano. Da uno dei luoghi simbolo della gara, si scende alla volta di Campofelice di Roccella, altro centro vitale della corsa. Al Grand Palladium Sicilia Resort & SPA la pausa di metà giornata. Si torna a Termini Imerese nel pomeriggio, con sosta dinnanzi il Grand Hotel delle Terme, punto di riferimento della gara fino al 1965. Seguirà il passaggio sulla “Serpentina” che conduce fino al belvedere della città. Il rientro a Palermo è previsto per le 16.30, quando vi sarà il traguardo della Targa Folrio Classica 2021. La 3^ tappa di domenica 17 ottobre sarà il “Trofeo Città di Monreale”, durante la quale è prevista la visita al famoso Duomo, anch’esso patrimonio UNESCO come molte delle bellezze palermitane.

Il cronometro ha iniziato ad emettere i verdetti attraverso le numerose prove di precisione, media ed abilità, ma le classifiche si delineano solo dopo le verifiche dei tempi di fine giornata. La sfida ad eguagliare il cronometro, con tempi imposti su distanze note, si è intensificata subito tra i top driver. Angelo Accardo su Fiat Balilla 508 del 1938, Mario Passanante su Fiat 508 C del 1937, attuale leader del Campionato Italiano Grandi Eventi, Giovanni Moceri su Fiat 508 C del 1938, più volte vincitore della gara e subito capace di ottenere “0” in alcune prove ovvero di eguagliare il tempo al centesimo di secondo. Tutti e tre driver di origine trapanese, di Campobello di Mazara, sono tra i principali protagonisti della classifica. Pronti a prendere il centro della scena anche Roberto Rossoni su Fiat 1100/103, Sergio Sisti al volante della Lancia Aprilia del 1937, Maurizio Magnoni su Porsche 356 del 1962, Sergio Mazzoleni su Porsche Speedster del 1956 e Alberto Tattini su Porsche 912 B di costruzione 1968.
Ammirata la Ferrari 275 GTB/4 del 1967 guidata da Monica Mailander Macaluso, la Porsche 550 ARS del 1958, in livrea originale, sulla quale Patrizio Bertelli è navigato da Carlo Cassina, la particolare Alfa Romeo 1900 C degli statunitensi David e Mary Martin, oltre ai tanti veicoli preziosi per la storia dell’auto e dell’automobilismo sportivo.

Coinvolgente la bellezza dei più esclusivi modelli della casa del Cavallino Rampante, dalle Ferrari Portofino M, passando dalle F8 Turbo, le 812 GTS, le 488 Pista protagoniste delle scene delle gare GT, fino ai modelli degli anni ’90 con la 512 M, la casa di Maranello ha esaltato la prima tappa del Ferrari Tribute to Targa Florio 2021.

Credits: Acisport.it

La Formula SAE Italy 2021 si conclude con prove dinamiche e premiazioni presso l'Autodromo di Varano de' Melegari


Si è conclusa presso l'Autodromo di Varano l'edizione numero 16 della Formula SAE Italy, la competizione ingegneristica che quest'anno ha accolto oltre 300 studenti di 37 team universitari e 11 Paesi diversi, pronti ad una carriera professionale nel settore automotive. Dal 10 al 13 ottobre il circuito "Riccardo Paletti" è stato teatro delle prove dinamiche, suddivise in accelerazione, skid pad, autocross, endurance, trackdrive e sprint, che hanno permesso di valutare sul campo le qualità dei veicoli in gara.

Le classi di partecipazione erano la 1C, per vetture con motore a combustione interna, la 1E per vetture a propulsione elettrica, la 1D per le auto driverless e la classe 3 con la sola presentazione del progetto. Le graduatorie finali hanno tenuto conto anche dei punteggi maturati nelle precedenti prove statiche, effettuate via web dal 27 al 30 ottobre.

La cerimonia di chiusura ha incoronato il team Joanneum Racing Graz dell'università austriaca di Graz come vincitore della Classe 1C, accompagnato sul podio da due compagini italiane: il MoRe Modena Racing dell'Università di Modena e Reggio Emilia, il migliore nella prova di accelerazione, e il team Race UP Combustion dell'Università di Padova, che ha svettato nella sfida dell'autocross.

Nella Classe 1E ha trionfato il team dell'ateneo estone di Tallin, seguito al secondo posto dai colleghi tedeschi del TUfast e-technology di Monaco di Baviera. Terza posizione per il team KA-RaceIng E del Karlsruhe Institute of Technology.

Nella Classe 1D il primo premio è stato conquistato dal team StarkStrom Augsburg Driverless dell'University of Applied Sciences di Augsburg (Germania), davanti alla Ecurie Aix Formula Student di Aachen e alla scuderia italiana Sapienza Corse dell'Università di Roma La Sapienza.

Vittoria tricolore nella Classe 3, grazie all'UniBo Motorsport Electric dell'Università di Bologna, che ha preceduto l'AAM Driverless Racing Team dell'Arab Academy for Science, Technology & Maritime Transport. A completare il podio l'Università di Brescia con il team OMR UniBS Motorsport.

Dopo lo stop del 2020, a causa delle limitazioni dovute alla pandemia COVID-19, la Formula SAE Italy è quindi tornata presso l'Autodromo di Varano, sede dell'evento dal 2009. Il format di quest'anno è stato di tipo "ibrido", con le prove statiche relative a business, design e costi effettuate attraverso i canali digitali. L'obiettivo annunciato da Gianmarco Giorda, direttore dell'organizzatore ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), è di avere un'edizione 2022 totalmente in presenza, con il tracciato parmense inserito nella Motor Valley quale sede già confermata.

Automobili Lamborghini è stato lo sponsor principale di Formula SAE Italy 2021, consegnando il premio "Best lightweight solution in chassis". La gara ha goduto del patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Parma e del Comune di Varano de' Melegari. Autotecnica, Motor1.com e Motorsport.com sono stati i media partner.

(Credits: Ufficio Stampa Autodromo Varano)

Gruppo Peroni Race/ Al Mugello affollata giornata di prove. Per Mirco Savoldi due pole nel Master Tricolore Prototipi. Sono 44 le auto storiche del campionato italiano.


Scarperia, 15 ottobre 2021 - Si riaccendono i motori al Mugello, in occasione del secondo Peroni Race Weekend dell’anno in terra toscana. Sono state sedici le sessioni, tra libere e qualifiche, che si sono susseguite in questo ricco venerdì avviato dalle Storiche e concluso dalle FP2 della Lotus Cup Italia.
Nel Master Tricolore Prototipi sarà Mirco Savoldi a scattare dal palo in entrambe le manche del fine settimana, precedendo Davide Pedetti, il più rapido tra le CN2. Alessandro Rosi, il leader in campionato a un passo dal titolo, partirà quarto in Gara-1 e dalla terza casella in Gara-2.

Nella 1.6 Turbo Cup l’inarrestabile Pierluigi Sturla (Marvic Wheels) si conferma il poleman in entrambe le gare sprint. Andrea Chierichetti scatterà dalla prima fila, davanti al campione in carica nonché compagno di squadra Gianalberto Coldani.

Molto vicini Battaglin-Piatesi (Rally Team) e Stefano Valli, il quale si trova attualmente in testa al campionato della Coppa Italia GT Club per appena un punto. Il sammarinese è passato dalla BMW Z4 alla Mercedes AMG GT3 in questa occasione.

Il team Tecnodom Sport con l’Audi #6 ha dominato questo venerdì di prove libere del TCR DSG Europe. Jonathan e Steven Giacon insieme a Luca Rangoni risultano quindi i favoriti in vista dei 45’ di qualifica del sabato. Ottima la progressione di Cosimo Barberini e Gabriele Giorgi, autore del 2º miglior tempo nelle libere 2. Non si è invece trattato di un venerdì idilliaco per Butti-Volpato, vincitori nel round di Grobnik. Il duo di Elite Motorsport è stato infatti frenato da svariati problemi tecnici emersi nel corso delle due sessioni.
La resa dei conti si fa sempre più vicina anche per la Mitjet Italia-Racing Series: il contendente al titolo Federico Scionti ha concluso le libere 1 in testa, mentre nella seconda sessione Povilas Jankavicius ha preceduto Francesco Malvestiti.
Assolo di Daniel Grimaldi nelle libere della Lotus Cup Italia: il milanese ha concluso sempre davanti al proprio diretto antagonista Giacomo Giubergia con un margine abbondante. Alle loro spalle si sono distinti Franco Nespoli, Johannes Zelger e Fabio Radice.
C’è grande attesa per le qualifiche del Campionato Italiano Auto Storiche che, giunto alla penultima tappa stagionale, ha raggiunto un picco di ben 44 vetture. La prima sessione delle Lotus aprirà la giornata di sabato, mentre la diretta su MS Motor TV (Canale 229 di Sky) avrà inizio alle 14.50 con Gara-1 della 1.6 Turbo Cup. A seguire la prima manche del Master Tricolore Prototipi. (Press Gruppo Peroni Race)

Foto Claudio Signori e Mario Schlimper

In vendita i biglietti del FORUM8 ACI Rally Monza



Monza, 14 ottobre 2021 - Da oggi sono in vendita i biglietti del FORUM8 ACI Rally Monza, ultimo appuntamento del FIA World Rally Championship, che si terrà da giovedì 18 a domenica 21 novembre 2021. Gli spettatori potranno accedere all'Autodromo Nazionale Monza, acquistando i biglietti dai siti www.acirallymonza.com e www.monzanet.it e dai canali abituali del rivenditore autorizzato Ticketone.


Gli appassionati che prenoteranno il proprio ingresso prima del 31 ottobre, beneficeranno di una tariffa scontata. Il biglietto per accedere allo shakedown di giovedì 18 novembre e alle prime Prove Speciali di venerdì 19 novembre è infatti in vendita al costo di 10 euro al giorno per persona. L'ingresso in circuito sabato 20 novembre ha invece un costo di 20 euro mentre domenica 21 novembre, giornata in cui saranno premiati i vincitori del rally e del campionato del mondo, il biglietto costa 25 euro. Per quanto riguarda l'accesso del pubblico alle Prove Speciali esterne, che sarà gratuito, si stanno valutando diverse soluzioni in sinergia con le autorità locali.


Chi volesse partecipare a più giornate, può scegliere un abbonamento per 3 giorni (da venerdì a domenica) al costo di 40 euro oppure l'abbonamento per 4 giorni (da giovedì a domenica) al costo di 50 euro. Tariffe ridotte sono disponibili per i soci Automobile Club d'Italia, per chi ha un'età inferiore a 24 anni e per gli over 65 anni. È garantito inoltre l'ingresso ai diversamente abili e agli accompagnatori, previo accreditamento su un portale dedicato. I bambini fino ai 6 anni entrano gratuitamente. Il biglietto dà diritto ad accedere a tutte le tribune dell'Autodromo Nazionale Monza aperte per l'evento e all'ingresso al Monza Rally Village (MRV). Il parcheggio interno al circuito ha un costo di 15 euro per ciascuna auto e si acquista direttamente all'ingresso il giorno dell'evento. Il listino completo dei biglietti e maggiori informazioni sul programma sono disponibili su www.acirallymonza.com.


Gli appassionati di rally potranno anche ammirare da vicino le vetture in gara all'interno del Parco Assistenza allestito nel paddock del circuito, comprando il biglietto aggiuntivo VIP Paddock. Quest'ultimo è subordinato all'acquisto del biglietto di accesso all'Autodromo e ha un costo di 10 euro al giorno per persona da giovedì a domenica. Non mancheranno quindi le occasioni per vivere appieno le emozioni del mondiale rally a Monza.


Solo gli spettatori in possesso di Green Pass potranno entrare in circuito e l'accesso avverrà secondo le normative COVID-19 in vigore al momento dell'evento, adottando tutte le prescrizioni necessarie per la tutela della salute pubblica.


(Foto Diego Onida)

giovedì 14 ottobre 2021

Al via la Targa Florio Classica 2021, dedicata a Nino Vaccarella. La Scuderia Castellotti debutta con due equipaggi alla classicissima siciliana.


14 ottobre 2021 - Scatta domani, venerdì 15 ottobre, la Targa Florio Classica 2021 organizzata da AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club D’Italia ed ACI Storico. Si apre con la prima tappa che si spinge fino all’estremo sud della provincia di Trapani l’ultima gara del Campionato Italiano Grandi eventi ACI Sport, intitolata al grande Nino Vaccarella, il campione che ha rappresentato la sua Sicilia e l’Italia intera nel mondo con meorabili imprese automobilistiche.
Saranno 325 i Km che porteranno gli oltre 200 equipaggi della Targa Florio Classica, di cui 90 prestigiose auto del Cavallino Rampante protagoniste del Ferrari Tribute to Targa Florio, dal capoluogo siciliano fino a Mazara del Vallo, attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi ed esclusivi della provincia trapanese.
I concorrenti dopo lo start si dirigeranno verso Altofonte, Borgetto e Partinico, per entrare in provincia di Trapani ad Alcamo, proseguendo per Calatafimi, Vita, Salemi, fino a Mazara del Vallo. Sosta alle Cantine Florio di Marsala per un degustazione di specialità locali, poi la gara proseguirà verso Paceco, Trapani con i suoi tesori storici ed architettonici, per salire fino ad Erice Vetta e godere degli incomparabili panorami. Valderice, Custonaci la città dei Marmi, poi il suggestivo panorama di Castellammare del Golfo, per rientrare nella provincia palermitana a Balestrate, quindi Trappeto, Cinisi e Capaci saranno i centri attraversati prima del rientro presso l’Università di Palermo, negli spazi antistanti il Museo dei Motori e dei Meccanismi. 

Vigilia di concentrazione per i top driver che da domani saranno impegnati ad eguagliare il cronometro nella lunga prima tappa. In testa alla classifica tricolore c’è il trapanese di Campobello Mario Passanante che condivide la sua Fiat 508 C del 1937 con Dario Moretti, stessa vettura ma del 1939 per il due volte vincitore della gara Giovanni Moceri, altro regolarista di origini campobellesi navigato da Valeria Dicembre, Fiat 508 C Balilla del 1938 per un altro originario della patria siciliana della regolarità Angelo Accardo navigato da Filippo Becchina. Ad aprire le partenze sarà Alberto Aliverti con Stefano Valente sulla BMW 328 del 1937. Altre splendide ed esclusive auto anni ’20 e ’30 del ‘900 sono tre esclusive Bentley del 1928 (una 4,5 L, la 4,5 L Le Mans e la Tourer) e una Bugatti Type 51 del 1932.
Sergio Mazzoleni è top driver ma su auto del 1956, la Porsche Speedster, su cui è navigato da Silvia Gotti, Himara Bottini co Carlo Di Giusto sono i giornalisti e top driver su Porsche 911 T del 1956, mentre sulla 356 S 90 del 1963 sono Massimo Bisi e Claudio Cattivelli. Esemplare della Porsche 550 ARS per Patrizio Bertelli navigato dall’esperto Carlo Cassina, altra vettura tedesca nella versione 911 del 1975 per il giornalista Carlo Vanzini.

Per la prima volta in gara alla Targa Florio Classica ci sarà la Scuderia Eugenio Castellotti. 
Una trasferta impegnativa per i due equipaggi lodigiani che oggi hanno effettuato le verifiche delle auto e sono pronti ad affrontare da domani le prove della classicissima siciliana. 
Sulla MG MGA Roadster con il numero 170 saliranno Alessandro Bonanno e Andrea Cucinotta, mentre sulla Austin Healey 100/4 con il numero 146 sarà in gara Felice Soffientini con Margherita Bertuzzi nel tradizionale ruolo di navigatore.
Domani alle 9 la partenza della prima tappa.



GRUPPO PERONI RACE/ AUTO STORICHE DA RECORD AL MUGELLO


ROMA – Archiviato il round di Monza, il Gruppo Peroni Race fa ritorno in terra toscana, dove la stagione 2021 ha avuto inizio. L’Autodromo Internazionale del Mugello ospiterà il finale di stagione di Coppa Italia GT Club, 1.6 Turbo Cup, Lotus Cup Italia e Alfa Revival Cup, mentre per TCR DSG Europe, Master Tricolore Prototipi e Campionato Italiano Auto Storiche si tratta del penultimo appuntamento dell’anno. L’evento sarà aperto al pubblico nelle giornate di sabato e di domenica, con accesso consentito alla Tribuna Centrale ai soli possessori di green pass. Sarà inoltre possibile seguire le gare dei campionati GPR in diretta televisiva su MS Motor TV e in live streaming su Facebook e YouTube.

Il TCR DSG Europe, gestito dal promoter PNK, è giunto alla quarta tappa di cinque totali previste. La serie endurance ritorna in Italia per un altro appuntamento decisivo in cui
entrerà nel vivo la sfida tra i fratelli Giacon insieme a Luca Rangoni (Tecnodom Sport) e
l’arrembante duo Butti-Volpato, vincitore in Croazia. In casa BF Motorsport Paolo Palanti si ricongiunge con Ronnie Valori sulla Cupra, a podio nel round precedente. Gaetano Oliva torna invece a condividere l’abitacolo dell’Audi di HC Racing insieme a Simone Patrinicola, conl’obiettivo di riscattarsi dopo un avvio di stagione non ideale.

È record di iscritti nel Campionato Italiano Auto Storiche: 44 sono le presenze per il fine settimana venturo, con numerose novità e nomi prestigiosi. Si amplia il 1° Gruppo con la Maserati 3500 GT di Stefano Rosina e la Ford Cortina Lotus di Giulio Frasson, così come il 2° raggruppamento, che supera le 15 vetture tra BMW, Alfa Romeo e ben sei Porsche 911 3.0. Tra queste spicca un equipaggio d’eccezione, formato da Giacomo e Felice Jelmini. Nel 3° Gruppo torna la Opel Kadett GT/E di ‘Toby’, mentre raddoppiano le Fiat X1/9 con Andrea Tessaro e Cosimo & Francesco Turizio. Oltre ai veterani Ronconi-Gulinelli, Roberto Arnaldi e Ambroso-Zardo, si uniranno alla lotta anche Gianluca Cecchini, Edoardo Varini insieme a Gianni Bellandi su BMW 635, Giuseppe Garofalo su Porsche 911 RSR e Pierre Mellinger su una splendida Ferrari 512 BBLM. Non manca infine la varietà nel 4° Gruppo, dalla costante TVR Tuscan Speed 8 GT alla Porsche 944 T di Giuseppe e Fabio Bossoli.

Match point per Alessandro Rosi nel Master Tricolore Prototipi. Il driver di CMS Racing Cars è saldamente leader a quota 92 punti, con 37 lunghezze di vantaggio su Ranieri Randaccio. Giancarlo Pedetti, a -3 da Randaccio, è terzo ed è a sua volta tallonato da Michele Liguori con 49 punti, in ripresa dopo la doppia magia sul bagnato a Monza. Tra i prototipi E2SC 2000 torna Mirco Savoldi su Lucchini, con l’ingresso di Renzo Meneghetti su Lucchini BMW e Denny Zardo in coppia con Massimo Guerra tra le E2SC 3000.

Si preannuncia un finale di stagione scoppiettante per la Coppa Italia GT Club, con un’avvincente sfida a tre sfida a tre. Cambio d’abito per il leader di classifica Stefano Valli, il quale sarà alla guida di una Mercedes AMG GT3. Il sammarinese è balzato in testa alla classifica con 70 punti a Monza, mentre Riccardo De Bellis (ZRS Motorsport) e il duo Battaglin-Piatesi (Rally Team) inseguono a quota 69 punti. Oltre alla Porsche 997 Cup degli inossidabili Bertschinger-Tosolini, si insinuerà nella bagarre anche l’esemplare guidato da Massimiliano Brini del Gruppo Piloti Forlivesi. Il team di Bruno Simoncelli sarà in gara anche con la Porsche 991 di Nicola Sarcinelli, mentre entrerà in corsa Renato Ambrosi sulla Ferrari 360 Modena di AB Motorsport.

Gianalberto Coldani (MC Motortecnica) calcherà l’asfalto del Mugello da campione della 1.6 Turbo Cup. Il 19enne lombardo ha posto fine alla sfida in Gara-1 a Monza, con tre manche di anticipo, vincendo la prima manche e concludendo la gara pomeridiana in quarta posizione. Seven Hills Motorsport, reduce dal piazzamento a podio di Manuel Stefani al Tempio della Velocità, conterà anche sull’esperienza di Massimiliano Ciocca, Andrea Bonifazi e Paolo Tartabini. Andrea Chierichetti si giocherà il secondo posto in classifica e dovrà difendersi contro un arrembante Pierluigi Sturla (Marvic Wheels), 2° e 3° nelle due gare in Brianza.

Al Mugello si concluderà la sfida anche in Alfa Revival Cup, Lotus Speed Cup e Lotus Cup
Italia. Nel monomarca riservato alle vetture di Hethel Giacomo Giubergia si è avvicinato a Daniel Grimaldi dopo Gara-2 a Monza. Il torinese si trova ora a 24 lunghezze dal giovane milanese, leader del campionato da inizio stagione. Nulla è deciso nella Mitjet Italia – Racing Series: Federico Scionti e Francesco Malvestiti arrivano al Mugello a pari punti e dovranno inoltre guardarsi le spalle da Pierandrea De Marco.

L’evento si articolerà su tre giornate, a partire da venerdì 15 ottobre, in cui si svolgeranno sedici sessioni tra prove libere e qualifiche. Sabato vedrà disputarsi la mini endurance dell’Alfa Revival Cup e Gara-1 di 1.6 Turbo Cup e Master Tricolore Prototipi. Domenica inizierà con la prima manche della Lotus Cup, che avvierà la diretta streaming e televisiva su MS Motor TV (Canale 229 di Sky).

INEOS Grenadier alla Fiera Internazionale Fuoristrada


Torino, 14 ottobre 2021 – Grenadier, il 4X4 duro e puro di INEOS, sarà protagonista della prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada 2021, la manifestazione a ingresso gratuito per gli amanti dell’off-road organizzata dalla Federazione Italiana Fuoristrada, che si terrà in Versilia, a Viareggio e Massarosa, dal 15 al 17 ottobre 2021.
Un’occasione irrinunciabile per gli estimatori del fuoristrada senza compromessi, che all’evento avranno la possibilità non solo di ammirare dal vivo l’atteso Grenadier nell’area Expo di Viale Europa a Viareggio, ma anche di vivere, nelle giornate del 16 e del 17 ottobre, l’esperienza di un test drive dinamico a bordo dei prototipi, nell’area “Off Park Versilia” sita in Strada Provinciale Giacomo Matteotti, nel vicino comune di Massarosa.
A Viareggio, i partecipanti potranno provare in anteprima italiana – insieme ai collaudatori INEOS – il Grenadier: un’opportunità imperdibile per testare le caratteristiche uniche di un vero 4X4 che non scende a compromessi quando si tratta di andare fuoristrada.
La Fiera Internazionale Fuoristrada è stata scelta come tappa italiana del 2B Tour globale del Grenadier, in cui la sigla 2B identifica lo stadio di evoluzione del prototipo che sta affrontando una sessione di collaudo eccezionale: oltre 1,8 milioni di km nelle condizioni di terreno e atmosferiche più severe, in tutto il mondo. Un Tour mondiale che, dopo Europa e Regno Unito, approderà in Medio Oriente, Australia e Africa sub-sahariana.

“INEOS Grenadier è un fuoristrada performante e versatile, adatto nelle situazioni più difficili, che soddisfa tutti i requisiti di sicurezza richiesti per essere un vero cittadino del mondo. Un mezzo che sta suscitando grandissimo interesse in Italia e nel mondo” dichiara Stefano Gavioli, responsabile mercato Italia e Grecia di Ineos “Concepito per garantire la massima praticità, Grenadier punta anche sul comfort: gli interni dal design aeronautico coniugano infatti le funzionalità più moderne alle esigenze di chi ne fa un uso prettamente lavorativo”.

Dotato di propulsori BMW da 3.0 litri, sei cilindri, benzina e diesel, cambio automatico ZF a 8 rapporti, telaio a longheroni Gestamp e assali realizzati appositamente dal team R&D del gruppo Carraro, INEOS Grenadier è un 4X4 pensato per essere facilmente personalizzabile, con soluzioni 2 proprie e di terzi, e diventare così un partner flessibile e affidabile in grado di assecondare ogni necessità.

Configuratore “light” e prenotazioni Sul sito Grenadier (ineosgrenadier.com/it/it/vehicle-configurator), grazie al realistico configuratore che consente di personalizzare l’aspetto del 4X4 sulla base della versione selezionata, è possibile simulare le prime combinazioni di allestimento degli esterni e degli interni, dei colori e degli optional. Si tratta di una versione “light” che verrà via via arricchita con nuove funzionalità e con il calcolo esatto del prezzo finale, che è previsto partire da 60.500€ iva inclusa (IPT e messa su strada escluse).
Sia per l’accesso all’area EXPO sia per effettuare i test drive è necessario disporre del Green Pass.

Alfa Revival Cup/ Alfa Delta con 10 vetture al round finale del Mugello


Marnate (VA), 14 ottobre 2021 - Al round finale dell’Alfa Revival Cup 2021, in programma nel fine settimana sul circuito toscano del Mugello, Alfa Delta si presenta con un imponente schieramento di ben 10 vetture.
Di queste, più della metà hanno il potenziale tecnico e umano per puntare al bersaglio grosso. Infatti tutte e sei le GTAm schierate dalla squadra varesina hanno le carte in regola per ambire al podio e, pure, alla vittoria assoluta. Certamente ci fanno più di un pensiero i fratelli Emanuele e Giampaolo Benedini, che già in due occasioni sono partiti al palo senza però riuscire, per vari motivi, a ripetersi in gara. 

Così come ci pensa Mathias Koerber, anche lui abituale frequentatore dei gradini intermedi del podio che vorrebbe fare quello scatto in più. Ma il podio di Monza ha galvanizzato anche lo svizzero Peter Bachofen, che nell’occasione sarà nuovamente affiancato dal patron di Alfa Delta Roberto Restelli, che dopo il “turno di riposo” sul circuito brianzolo scalpita per riprendere il volante. 

E naturalmente tra i pretendenti non possiamo tralasciare i velocissimi fratelli Daniele e Ambrogio Perfetti, al rientro nella serie dedicata ai Biscioni, così come il coriaceo austriaco Gerald Grohman, che a Misano ha mostrato di che pasta è fatto risalendo dalla ottava casella in griglia fino alla piazza d’onore, e Mathias Ficht, l’ultimo arrivato nella pattuglia varesina.

Christian Ondrack e Massimo Bortolami, con la GTA 1300 Junior “Testa stretta”, puntano a confermare il primato di categoria. 
Da segnalare il rientro della affiatata coppia di amici composta da Federico Buratti e Massimo Bettati, nell’occasione al volante di una GTA 1600 Gr. 5, il cui potenziale sarà tutto da scoprire.



Occhi puntati anche sulla “linea verde” della pattuglia bavarese, i figli d’arte Fabian Koerber e Niclas Ondrack, rispettivamente al volante della GTA 1600 e della Giulia Ti Super 1600, che non hanno voluto mancare all’ultimo appuntamento stagionale, per giunta sui bellissimi saliscendi toscani.

Dopo le prove libere del venerdì, il programma prevede qualifiche e gara dell’Alfa Revival Cup, sempre sulla distanza di un’ora con sosta obbligatoria, nella stessa giornata di sabato.

 

 

Lamborghini Super Trofeo 2021/ Andrea Cola verso Misano per puntare al titolo mondiale

«Vado a Misano, per vincere il titolo mondiale. Le ultime due vittorie al Nurburgring hanno confermato le potenzialità che abbiamo sia come equipaggio sia come team. Dopo alcune gare sfortunate. caratterizzate da incidenti e da guasti meccanici, ci sentiamo in grado di raddrizzare una stagione che peraltro era partita bene con il primo ed il secondo posto a Monza, nella gara di apertura» dice il 22enne romano Andrea Cola che quest’anno ha corso nel Lamborghini Super Trofeo con la Huracan Super Trofeo Evo numero 99 del team Target Racing, che divide con il 33enne russo Dmitry Gvazava. «Il feeling con Eywa (la Huracán numero 99 ndr) è cresciuto tantissimo durante il campionato. Quello con “!Dima” (Gvazava ndr) è immenso: fuori siamo due uomini, in gara un unico pilota. Vincere il mondiale sarà un’impresa durissima, ma andiamo a Misano per quello».

A fine Ottobre il monomarca intercontinentale della Casa del Toro ospiterà gli ultimi due atti della serie europea e l’assegnazione in prova unica del titolo mondiale della specialità. La serie infatti, organizzata da Lamborghini Squadra Corse, si articola su tre serie continentali in Europa, Asia e Nord America che prevedono 6 appuntamenti con doppie gare della durata di 50 minuti e una finale mondiale. I piloti, divisi nelle categorie Pro, Pro-Am, Am, LB Cup, gareggiano con identiche vetture Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo con motore 5.200-V10 da 620 CV con pneumatici Pirelli P Zero.



L’ingresso come sponsor di un colosso come Cambielli Edilfriuli spa, il cui logo sarà presente per la prima volta a Misano sulla Huracan numero 99 del Team Target Racing, è un segnale importante, un potente propulsore, che potrebbe dare ulteriore accelerazione alla (già veloce) carriera di Andrea Cola. Ulteriori compagni di viaggio di Andrea Cola saranno i tradizionali sponsor Enterprise, Galli & Innocenti, Giardini Senesi, Hobbit, e il patrocinio dell’Automobile Club di Roma, che dallo scorso anno segue la sua attività sportiva.