sabato 2 febbraio 2019

Citroën celebra il centenario a Rétromobile 2019


> 1 Febbraio 2019 - Il poster Rétromobile 2019, che mostra, al centro, il frontale con il “double chevron” della Citroën Traction, fornisce un’anteprima dell’eccezionale esposizione organizzata dalla Casa francese in questo appuntamento imperdibile per gli appassionati della storia dell’auto, dal 6 al 10 febbraio, Paris Expo Porte de Versailles. 

Per il suo centenario Citroën ha infatti studiato un dispositivo inedito, con uno stand eccezionale che ospita 30 modelli iconici divisi in 3 gruppi:
10 vetture di serie, simbolo di 100 anni di modelli iconici al servizio del comfort: Type A 10 HP, C3 5 HP, Traction Avant, Type H, 2 CV, DS 21 Pallas, Méhari, CX 25 Prestige, C6, Nuovo SUV C5 Aircross
10 concept car, dimostrazione di 100 anni di spirito visionario: C10, Camargue, Karin, Activa 1, Xanae, Osmose, C-Métisse, GTbyCitroën, Tubik, CXPERIENCE
10 vetture da competizione, simbolo di 100 anni di exploit sportivi: Scarabée d’Or, Petite Rosalie, DS 21 del rally del Marocco 1969, SM del rally del Marocco 1971, 2 CV Raid Afrique, ZX Rallye Raid, Xsara Kit Car, C4 WRC, C-Elysée WTCC, C3 WRC
Per l’occasione sarà pubblicato un catalogo speciale per il Centenario con le caratteristiche e la storia di questi 30 modelli.

Nell’attesa dell’apertura di Rétromobile 2019, i modelli più emblematici della storia della Casa sono disponibili nel museo virtuale Citroën Origins : www.citroenorigins.it (75 veicoli iconici rappresentati – disponibile in 39 Paesi).

Kessel Racing debutta in European Le Mans Series con un equipaggio femminile

Kessel Racing prepara il debutto in European Le Mans Series con un equipaggio interamente femminile con l’italiana Manuela Gostner (nella foto), la svizzera Rahel Frey e la danese Michelle Gatting, che saranno in gara su una Ferrari 488 GTE. L'equipaggio è stato protagonista della più recente edizione della 12 ore del Golfo con un sesto posto assoluto, secondo di classe.
Anche la partecipazione all'European Le Mans Series è resa possibile dall'impegno di Deborah Mayer, appassionata di auto e decisa a realizzare questo progetto innovativo per il mondo delle corse.
L'ELMS si prepara ad accogliere la novità di un equipaggio interamente femminile, novità in linea con gli obiettivi della Commissione FIA “Women In Motorsport”, che punta a promuovere la presenza delle donne in tutti i settori del motorsport.

- Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency


venerdì 1 febbraio 2019

FCA HERITAGE PROTAGONISTA DI “AUTOMOTORETRÒ 2019”


FCA Heritage partecipa alla 37esima edizione di “Automotoretrò”, al Lingotto Fiere di Torino fino al 3 febbraio insieme alla decima edizione di “Automotoracing”. Il prestigioso appuntamento apre il calendario di festeggiamenti per il 70esimo anniversario del marchio Abarth, che FCA Heritage vuole celebrare con l’esposizione di alcuni preziosi esemplari d’epoca nati dalla collaborazione tra la Casa dello Scorpione e gli altri marchi italiani oggi parte del Gruppo FCA. 

Il pubblico può ammirare tre vetture straordinarie, realizzate in piccola serie o addirittura in esemplare unico: Alfa Romeo 750 Competizione (1955), Lancia Rally 037 (1982) e Fiat Nuova 500 elaborazione Abarth "Record" (1958). In mostra anche l’Abarth 1000 Monoposto Record Classe G – appositamente restaurata – con cui Carlo Abarth conquistò personalmente il centesimo record del marchio che porta il suo nome, e che rappresenta un tributo ulteriore alla figura di questo geniale pilota e imprenditore. Infine, completa l’esposizione torinese un esemplare di Pininfarina Spidereuropa, che ha beneficiato di importanti interventi di restauro e viene proposta in vendita corredata della Certificazione di Autenticità nell’ambito del progetto “Reloaded by Creators”. E accanto a queste rarità d’inestimabile valore, le nuove Abarth 595 e Abarth 124 GT “70esimo Anniversario”, parte della gamma che celebra l’importante ricorrenza e, al tempo stesso, conferma il legame indissolubile tra le automobili del passato e quelle del presente. E la passione per le vetture Abarth è ancora oggi molto forte, come dimostrano le quasi 23.500 unita vendute in Europa nel 2018 che hanno portato a un aumento della quota del 36,5% rispetto al 2017. 

Settant’anni di Abarth 

La selezione di vetture presentate da FCA Heritage celebra l’importante anniversario di Abarth raccontando l’appassionante storia delle sinergie tra la Casa dello Scorpione e gli altri brand italiani di FCA: una lunga serie di collaborazioni di successo, che hanno consolidato il mito dell’Abarth come protagonista del motorsport internazionale. Tutto ha inizio nel secondo dopoguerra, quando il desiderio di una rinascita e la crescente disponibilità di tecnologie industriali trovano nel settore automobilistico il terreno fertile per nuove sperimentazioni. In questo contesto, nel 1949, Carlo Abarth fonda la scuderia sportiva che porta il suo nome e nel logo il suo segno zodiacale. Un’azienda che si dedica alla prettamente alla produzione di automobili dall’anima racing e, in seguito, anche a quella di componenti meccaniche per l'elaborazione di modelli di altri costruttori. Già a partire dagli anni Cinquanta l’Abarth inizia a cimentarsi su vetture Fiat, dando vita alle leggendarie elaborazioni capaci di conquistare in pista ogni tipo di record. Negli stessi anni sviluppa per l’Alfa Romeo kit di trasformazione per auto di serie e si dedica alla sperimentazione estrema realizzando prototipi in esemplare unico. La collaborazione stabile con Lancia si consolida alla fine degli anni Settanta e porta a quindici anni di straordinari successi sportivi nei campionati mondiali rally ed endurance. 


Fiat Nuova 500 elaborata Abarth "Record" (1958) 

Nel 1957 Carlo Abarth decide di impegnarsi per dare lustro alla Fiat Nuova 500, vettura utilitaria dotata di prestazioni non certo da auto da corsa. Il suo “motorino” con due soli cilindri era infatti troppo piccolo e non abbastanza potente per ambire a grandi risultati sportivi. Abarth decide di dimostrare la qualità della vettura trasformandola in un’auto da record. La 500 da lui elaborata, con un motore che sviluppa 26 CV e capace di spingerla alla velocità massima di 118 km, corre nell’autodromo di Monza per 168 ore consecutive collezionando 6 record internazionali. Anche la conquista di questi importanti risultati contribuirà al successo della Nuova 500 facendone una delle più famose vetture mai prodotte. 

La vettura in esposizione – che è proprio quella utilizzata a Monza – è anche il primo esemplare in assoluto di Fiat 500 elaborata da Abarth ed è stato riportato alla sua configurazione originale dopo un accurato intervento di restauro conservativo. Si tratta di una vettura dal valore storico inestimabile e rappresenta una vera pietra miliare nella storia del marchio Abarth e dell’automobile. 

Abarth 1000 Monoposto Record Classe G (1965) 

A molti anni di distanza dall’ultima competizione vissuta da pilota, a 57 anni Carlo Abarth decide di tentare l'impresa del record di accelerazione sul quarto di miglio con una vettura di Classe G, all'autodromo di Monza - nel 1964 la FIA aveva infatti istituito la novità dei record sulle brevissime distanze. 

La tentazione di dare il proprio contributo personale alla storia della Casa che porta il suo nome conquistando personalmente il centesimo record è troppo forte: Abarth si sottopone quindi a una dieta rigorosa (si dice basata soltanto sulle mele) arrivando a perdere i 30 kg necessari a entrare nell’abitacolo e gareggiare senza appesantire eccessivamente la vettura. 
Nell'ottobre 1965 la Abarth 1000 Monoposto Record Classe G, mossa dal bialbero di un litro, sigla il record di accelerazione sul quarto di miglio e sui 500 metri, battendo le temute BMW e Porsche. La monoposto usata dal costruttore-pilota in questa impresa era derivata da quella di Formula 2 realizzata l’anno precedente, con migliorie a livello di aerodinamica (musetto e parabrezza) e di motorizzazione: la Classe G adottava infatti un propulsore da 982 cm3, elaborato con due carburatori Weber 40 e due alberi a camme in testa. 


Alfa Romeo 750 Competizione (1955) 

La collaborazione tra Carlo Abarth e l’Alfa Romeo per la realizzazione della 750 Competizione – il cui nome in codice deriva dalla sigla di progetto della Giulietta – rimane a lungo segreta. Il progetto nasce con l’intenzione di realizzare una vettura di categoria Sport basata sulla Giulietta e di riaprire il capitolo competizioni dopo l’abbandono della Formula 1 dopo la vittoria dell’Alfa Romeo nel campionato 1951. 
Carlo Abarth, da sempre ammiratore dei motori Alfa Romeo, aveva già fornito alla casa di Arese dei kit di trasformazione per alcune vetture di produzione ed era desideroso di impegnarsi nel progetto. Accetta quindi con entusiasmo la sfida e realizza un telaio simile a quello della 207/A, mentre si affida per la carrozzeria allo stile e alla sapiente esecuzione di Mario Boano. La vettura da lui predisposta presenta un motore a 4 cilindri bialbero in lega leggera, con cilindrata incrementata a 1488 cm3 e con la “doppia accensione”. 

Sebbene la vettura venga testata con successo e dimostri buone qualità dinamiche, il progetto viene abbandonato perché l’Alfa decise di non tornare a competere nelle corse. La 750 Competizione in mostra rappresenta quindi un esemplare unico, che si differenzia marcatamente nell’estetica rispetto alle altre vetture Alfa Romeo dell’epoca. 


Lancia Rally 037 (1982) 

La collaborazione tra Abarth e Lancia – storicamente limitata alla realizzazione di alcuni accessori aftermarket per il potenziamento del motore e delle sospensioni dell’Aurelia B20, realizzati da Abarth a metà degli anni Cinquanta – si consolida dopo l’acquisizione della Casa dello Scorpione da parte di Fiat, quando l’Abarth diventa il reparto corse dell’azienda al servizio di tutti i marchi del Gruppo. È grazie a questa collaborazione, testimoniata dalla sigla di prodotto Abarth SE037, che negli anni Ottanta inizia la storia gloriosa della Lancia Rally. 

Connubio perfetto tra la carrozzeria disegnata da Pininfarina e la meccanica sviluppata da Abarth, la vettura fu concepita per sostituire, nelle competizioni rallystiche internazionali, la celebre ma ormai datata Fiat 131 Abarth Rally. Basata sulla cellula centrale della Lancia Beta Montecarlo e equipaggiata con un motore bialbero Fiat di 2 litri a 16 valvole, la 037 in versione stradale (l'esemplare è uno dei 200 prodotti per consentire l'omologazione in Gruppo B) sviluppa 205 cv capaci di spingerla a oltre 220 km/h e di farle raggiungere i 100 km/h da ferma in meno di sette secondi. 
La versione da competizione esordisce al Rally Costa Smeralda nell'aprile del 1982 e concorre ufficialmente per la stagione 1983, dove domina il campionato mondiale sin dalla prima gara, il Rally di Montecarlo vinto da Walter Röhrl. In quell'anno, nonostante l'agguerrita concorrenza delle nuove Audi Quattro a trazione integrale, la Lancia Rally Gr. B conquistò anche il Campionato Europeo e quello Italiano con alla guida l’allora venticinquenne Miki Biasion. 


Pininfarina Spidereuropa (1982) 

La 124 Sport Spider è una delle più longeve vetture costruite da Fiat nel secolo scorso. Disegnata nell’atelier di Pininfarina nel 1966, ha vissuto tra l’Europa e l’America una doppia vita all’insegna dell’inossidabile successo fino al 1985. Vent’anni in cui la sinuosa e compatta spider ha seguito l’escalation meccanica di differenti modelli Fiat, restando in produzione esclusiva per gli States a partire dal 1975. L’incessante successo e le richieste del pubblico europeo hanno spinto Pininfarina nel 1982 a riproporre nel vecchio continente la vettura, aggiornata e denominata “Spidereuropa” per distinguerla dalla versione per il mercato statunitense. 
La Pininfarina Spidereuropa è equipaggiata con un quattro cilindri due litri che sviluppa 105 cv ed è dotato di iniezione ed accensione elettronica. Grazie al peso contenuto – poco più di 1000 kg – la leggera spider a due posti secchi supera agevolmente i 180 km/h di velocità massima. 
La vettura in esposizione ha beneficiato di un accurato restauro che ha interessato la carrozzeria, la meccanica e gli interni. Dopo essere stata certificata dal team di esperti di FCA Heritage, è proposta in vendita all’interno del programma “Reloaded by Creators”.

F4 UAE-Round 2/ Matteo Nannini vince gara-1 in notturna a Yas Marina



Matteo Nannini si conferma leader della classifica del campionato di F4 degli Emirati Arabi vincendo gara-1, disputata sotto le luci artificiali del circuito di Yas Marina, del secondo round della serie. Per il giovane pilota forlivese del Team Xcel Motorsport è stata la prima gara in notturna e, partito dalla prima fila, è riuscito a sfruttare al meglio un errore del pilota in pole position prendendo il comando della corsa. Dopo una neutralizzazione dietro safety car per 3 giri, Nannini ha mantenuto la prima posizione fino alla bandiera a scacchi. 

“La partenza è stata perfetta, anche se in notturna non ci sono stati problemi perché la pista è molto bene illuminata. Mi sono concentrato per ripartire bene dopo la safety car e ci sono riuscito, poi ho controllato la gara senza esagerare per gestire al meglio le gomme. E’ stata una bella vittoria, molto sudata visti i problemi avuti nella mattinata, ma ingegneri e meccanici hanno fatto un ottimo lavoro.” il commento di Matteo Nannini. 

Per Nannini si tratta di un successo importante dopo il problema durante le prove del mattino che ha modificato il programma. Infatti, la rottura di una vite del portamozzo anteriore lo ha lasciato senza sterzo, costringedolo ad effettuare soltanto 3 giri. Nonostante il contrattempo, Nannini ha girato al meglio in qualifica conquistando un posto in prima fila.
Domani sono in programma ben 3 gare. In gara-2 griglia invertita con Matteo Nannini che partirà dalla sesta posizione dello schieramento con l'obiettivo di consolidare il primo posto della classifica di campionato. 

- Credits: Beatrice Zamuner


ELMS / Ebimotors in gara con la Porsche 911 RSR


Il Team Ebimotors sarà anche quest'anno al via dell'European Le Mans Series con la Porsche 911 RSR. Invariato il calendario del campionato rispetto alla stagione scorsa ad eccezione della tappa di Luglio che, anzichè al Red Bull Ring, verrà disputata sul circuito di Barcellona. Il debutto è in programma il 14 Aprile a Le Castellet con il test ufficiale, che sarà al martedì della settimana stessa della gara sul circuito francese. Il 12 Maggio a Monza, il 31 Agosto a Silverstone, il 22 Settembre a Spa-Francorchamps ed infine il 27 Ottobre a Portimão sono gli appuntamenti della serie. 
Le gare della durata di quattro ore si disputano la domenica ad eccezione di  quella di Silverstone che andrà in scena il sabato a causa della concomitanza con il round del FIA WEC- World Endurance Championship.

- Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

F1 / Alfa Sauber diventa Alfa Romeo Racing



Cambio di nome per il Team Sauber di F1 che diventa Alfa Romeo Racing. L'annuncio è stato dato con un comunicato stampa della scuderia svizzera di Hinwill che presenterà la monoposto 2019 il prossimo 18 febbraio all'autodromo di Barcellona prima dell'inizio dei test invernali delle scuderie. 

“Alfa Romeo Racing è un nome nuovo con una lunga storia in Formula Uno. Siamo orgogliosi di collaborare con un team storico come Sauber e di portare la tradizione Alfa, insieme alla tecnologia e alla passione italiana al top del Motorsport. Con Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi alla guida e l’esperienza di Alfa e Sauber al muretto, siamo qui per competere al top" è stato il commento di Michael Manley, Amministratore Delegato del gruppo FCA.

- foto Claudio Pezzoli / Reporter Press Agency

DR Formula by RP Motorsport con Raul Guzman nel Formula Regional European Championship


- 1 febbraio 2019 - Raul Guzman è il primo dei piloti confermati dal team DR Formula by RP Motorsport per l'imminente impegno nel Formula Regional European Championship. Il 19enne messicano si appresta a fare ritorno nel team guidato da Danilo Rossi, con il quale è già stato protagonista nel 2016, nell'Italian F.4 powered by Abarth.


Terzo quell'anno nella serie tricolore con il team DR Formula, con tre vittorie ed un totale di sette podi, il pilota di Guadalajara è pronto a fare il grande salto nella nuova serie "certified by FIA".

Guzman ha iniziato la sua carriera in monoposto nel 2015, proprio nella F.4 italiana, con il Malta Formula Racing, proseguendo l'anno successivo nello stesso campionato con DR Formula. Nelle ultime due stagioni ha invece preso parte alla Formula Renault 2.0 Europa.

"Ho avuto l'occasione di scoprire Raul in America, quando era ancora una promessa del kart - ha commentato Danilo Rossi - La collaborazione tra Guzman e DR Formula by RP Motorsport rinnova un rapporto che trova le sue radici nella F.4, campionato in cui si è messo in luce nel 2016 prima di approdare nella Formula Renault 2.0. Sono sicuro che assieme potremo affrontare una stagione di altissimo livello".

Il Formula Regional European Championship prenderà il via nel fine settimana del 14 aprile sul circuito di Le Castellet, in occasione del primo degli otto appuntamenti del calendario 2019.

Rally AutoStoriche / Il Memory Fornaca si rinnova e riparte da Arezzo


Partito in sordina nel 2012 grazie alla volontà di un gruppo di amici, il Memory Fornaca è cresciuto anno dopo anno diventando una bella realtà nel mondo dei rally storici grazie anche ad un montepremi senza eguali, ma soprattutto all'impegno dei fondatori dell'associazione "Amici di Nino" fortemente voluta per ricordare una figura simbolo dei rally del passato.

Per la stagione che va ad iniziare, gli organizzatori della Serie riconosciuta da Aci Sport, hanno rivisto parzialmente il calendario ed il meccanismo di attribuzione dei punteggi. I rally designati saranno sei con la new entry del sempre più apprezzato Valsugana Historic Rally, appuntamento numero due dopo il Vallate Aretine che aprirà le ostilità il 9 marzo ed il Campagnolo di fine maggio. La seconda parte del calendario resta invariata con Lana, Elba e Grande Corsa. Quattro gare del CIR e due del TRZ selezionate tra le più apprezzate del calendario nazionale.


Il regolamento e i documenti dedicati, saranno disponibili prossimamente nel sito web www.amicidinino.it il nuovo portale nel quale confluiranno sia il Memory quanto il Rally Storico La Grande Corsa, altra importante iniziativa gestita dal gruppo guidato dal presidente Dario Titotto, sempre affiancato dal vice Giorgio Vergnano. Sarà  possibile confermare l'adesione alla Serie anche durante le verifiche tecniche dei sei rally, direttamente al punto hospitality organizzato dai soci.

Nel frattempo è stata anche ufficializzata la data in cui si svolgeranno le premiazioni dell'edizione 2018 del Memory Fornaca, vinto da "Lucky" e Fabrizia Pons: la cerimonia si terrà nella tarda mattinata di sabato 2 marzo 2019 nuovamente presso la prestigiosa ambientazione della Terrazza Martini che si trova in località Pessione, frazione di Chieri. Maggiori dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni.

Il calendario del Memory Fornaca 2019: 8/9 marzo: Rally Vallate Aretine; 26/27 aprile: Valsugana Historic Rally (coeff. 1,5); 31 maggio /1 giugno: Rally Campagnolo; 22/23 giugno: Rally Lana Storico; 19/21 settembre: Rallye Elba Storico; 9/10 novembre La Grande Corsa (coeff. 2).



andrea zanovello
www.azetamedia.com


- foto di G&P Foto

XRace Sport sfortunata alla seconda prova del Tricolore su ghiaccio


Battuta d’arresto per XRace Sport alla seconda prova della Ice Cup, il “tricolore” su ghiaccio disputata a Pragelato. Con la Mitsubishi Lancer “proto” preparata dalla PB dei fratelli Colonna, Gabriele e Gianluca Casadei erano alla ricerca di nuovi punti in campionato dopo il confortante avvio di Livigno, cercando di dare continuità alle buone sensazioni trovate all’esordio stagionale, ma la realtà è stata un’altra, dovendosi ritirare per rottura del cambio alla mattina della domenica.
La Lancer “proto”, ha dunque fermato la corsa dei fratelli romagnoli, tornati a casa con un doppio zero, uno stop dal quale si ripartirà ancora più motivati per il terzo atto tricolore, sempre a Pragelato, il 9 e 10 febbraio.

"Peccato zero punti per ciascuno ! Siamo consapevoli - commenta Gabriele Casadei – che siamo ancora in fase “di apprendistato” alla guida su ghiaccio e che le modifiche per affinare il nostro datato mezzo sono ancora diverse, da fare, però già in questa seconda gara abbiamo visto un importante miglioramento di guida, anche l’assetto è migliorato notevolmente, diciamo che manca ancora qualcosa nella coppia cambio-motore, ma siamo tranquilli, in officina stanno modificando per la prossima a Pregelato per il 9-10 febbraio!”.

giovedì 31 gennaio 2019

Jacques Villeneuve sarà al via del Campionato Italiano Gran Turismo con la Ferrari 488 GT3 #27


> 31 Gennaio 2019 - La Scuderia Baldini 27 ha ufficializzato questa mattina che sulla 488 GT3 che sarà impegnata nella serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo salirà un pilota dal cognome legatissimo ai colori Ferrari: Villeneuve. Infatti, Jacques sarà al via dell’intera stagione con la vettura rossa numero 27, un numero importante nella storia del Marchio. Un binomio che si rinnova nel Tricolore GT, grazie al team romano che già lo scorso anno era riuscito a portare nella serie tricolore un altro grande pilota, l’ex Formula 1 Giancarlo Fisichella.


“Siamo davvero contenti di ufficializzare oggi la partecipazione di Jacques Villeneuve al Campionato Italiano Gran Turismo – ha dichiarato il team owner Fabio Baldini – ed è davvero un bel colpo aver ricomposto quel binomio storico per il Marchio. Jacques correrà con la 488 GT3 rossa con il numero 27, di cui tutti i fans della Casa di Maranello ne conoscono l’importanza e che sarà sulle fiancate della vettura dell’ex Campione del Mondo Formula 1. Ma le belle notizie non sono finite qui. Stiamo cercando, infatti, di chiudere il contratto anche con Giancarlo Fisichella che con grande piacere vorremmo con noi anche in questa stagione. Nel 2018 Giancarlo ha disputato una eccellente stagione e lo stiamo corteggiando perché quest’anno sia al fianco di Jacques e ad un terzo pilota che stiamo ancora selezionando. Sarà un pilota “fortunato”, permettetemi questo termine, perché disputare un campionato prestigioso come quello italiano assieme a due grandi campioni è davvero un traguardo ambito per ogni concorrente.”

Un bel colpo, quindi, da parte della Scuderia Baldini 27, ma altri potrebbero arrivare presto tenuto conto che la compagine romana prenderà parte anche alla serie Sprint, sempre con la Ferrari 488.

- Credits: 

  • Ufficio Stampa Campionato Italiano Gran Turismo
  • Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency


La Scuderia Castellotti al Monte-Carlo Historique con Senna e Moretti su Lancia Beta Coupè


> 31 Gennaio 2019 - Parte domani alle ore 18 da Milano il XXII Rallye Monte-Carlo Historique. Anche quest'anno, come nel 2018, la Scuderia Eugenio Castellotti parteciperà alla gara di regolarità per auto storiche più prestigiosa del pianeta con Maurizio Senna e Alessandro Moretti, equipaggio ben assortito alla seconda partecipazione alla maratona di regolarità per auto storiche. Al debutto portarono in gara una Volkswagen Golf Gti, quest'anno saranno invece nell'abitacolo di una Lancia Beta Coupè 2000, numero di gara #204. L’equipaggio è pronto e non vede l’ora di salire sulla pedana di partenza. 

Per Maurizio Senna e Alessandro Moretti la gara scatterà alle ore 18.29 da corso Venezia a Milano, di fronte alla sede dell'Automobile Club di Milano che ha reso possibile il ritorno del Rallye Monte-Carlo Historique nel capoluogo, che non ospitava l'evento dal 1932. Nell’occasione, l'Automobile Club milanese festeggerà anche i 115 anni dalla fondazione.

Da Milano partiranno 65 equipaggi, a cui si aggiungono altre 20 vetture partite oggi da Atene per raggiungere la città meneghina e che da qui si accoderanno al lungo trasferimento di circa 900 chilometri. In contemporanea con Atene e Milano, altre vetture inizieranno il loro percorso di concentrazione da Glasgow, da Bad Homburg in Germania, da Barcellona, da Reims in Francia e da Montecarlo stessa, per convergere nella mattinata di sabato 2 Febbraio a Buis de Baronnies, nel Drome Provenzale, per dare inizio alle 15 prove di selezione che, dopo 4 giorni e oltre 2500 chilometri di gara, assegneranno l’alloro del vincitore del XXII Rallye di Montecarlo Historique ad uno soltanto dei 330 equipaggi al via.

- Nella foto, ultime prove di Maurizio Senna con la Lancia Beta Coupè

ACE1 Villorba Corse nella ELMS 2019 con Yuki Harata e Alessandro Bressan



Villorba Corse raddoppia i piani endurance nelle competizioni ACO Le Mans e lancia un nuovo programma racing per la stagione 2019. Dopo l'approdo nel Mondiale Endurance (FIA WEC) al fianco del progetto Cetilar Racing sulla Dallara LMP2, la realtà veneta diretta da Raimondo Amadio dà il via a un nuovo progetto di lungo respiro denominato ACE1 Villorba Corse. Il programma nasce dalla nuova partnership con il team ACE1 fondato da Yuki Harata e anche in questo caso partirà dalla partecipazione alla European Le Mans Series nella classe LMP3

Giapponese classe 1993, con un passato di livello nello sci internazionale in libera e superG, Yuki Harata è uno dei piloti dell’equipaggio del prototipo Ligier JS P3 motorizzato Nissan. Al suo fianco, anche nelle vesti di coach driver, ci sarà Alessandro Bressan, pilota trevigiano classe 1986 che vanta una lunga e vincente gavetta in kart e che si è poi costruito la carriera di pilota e istruttore negli Stati Uniti, dove i due hanno iniziato a gareggiare insieme. Reduci da due stagioni nel Pirelli World Challenge, nel 2017 hanno conquistato il titolo nel GT Cup SprintX Pro/Am su Lamborghini Huracan. Il terzo pilota che completerà l’equipaggio di ACE1 Villorba Corse nella ELMS 2019 sarà annunciato prossimamente.

La nuova compagine, che potrà far leva sull’ormai profonda esperienza di Villorba Corse nella serie endurance internazionale promossa dall’Automobile Club de l'Ouest, dove nel 2015 debuttò proprio nella classe LMP3 per poi “salire” fino alla 24 Ore di Le Mans, si presenterà il 14 aprile a Le Castellet per il primo round della stagione, che si concluderà a Portimao il 27 ottobre dopo aver fatto visita il 12 maggio anche a Monza, che per la scuderia rappresenterà ancora una volta il round di casa.

Raimondo Amadio, team principal, commenta: “In squadra siamo tutti molto motivati per questa nuova avventura. Quello di ACE1 Villorba Corse nasce per essere un ulteriore progetto sul lungo periodo che renderà ancora più forte e affermata la nostra struttura nel mondo di ACO e del grande endurance. Sarà un vero piacere lavorare insieme a Yuki e Alessandro, sono sicuro che con entrambi scriveremo ancora delle belle pagine di storia sportiva”.

Yuki Harata: “Sono entusiasta di questa nuova avventura in Europa. Per me è un'esperienza completamente nuova visto che negli ultimi due anni ho corso negli Stati Uniti e con auto GT. Tutto sarà nuovo, dai circuiti alla vettura. Sono felice di fare questo grande passo nella mia carriera con una squadra con così tanta esperienza come Villorba Corse. Imparerò sicuramente molto. È bello continuare a salire la scala delle corse ed entrare nella scena dei prototipi. Non vedo l'ora d’iniziare!”.

Alessandro Bressan: “Entrare in un campionato importante come l'ELMS nella classe LMP3 è una grande opportunità, sono impaziente d'imparare il più possibile da questa nuova esperienza. Questo progetto è essenziale per crescere nel mondo delle corse endurance, entrando dalla porta principale. Sono entusiasta di unirmi a Villorba Corse, una squadra con una storia prestigiosa e tanta esperienza. Mi rende orgoglioso che una realtà così importante abbia la sua base nella mia terra natia con la fabbrica molto vicina alla mia città natale. Sicuramente mi sentirò a casa!”.

European Le Mans Series 2019 calendar: 14 apr. Le Castellet (FRA); 12 may Monza (ITA); 21 july Barcelona (SPA); 31 aug. Silverstone (GBR); 22 sept. Spa (BEL); 27 oct. Portimao (POR).