mercoledì 30 gennaio 2019

Record di visitatori per i Musei Ferrari


Record storico per i Musei Ferrari: 540.000 visitatori nell’ultimo anno: 370.000 al Museo Ferrari di Maranello e 175.000 al Mef-Museo Enzo Ferrari di Modena.

Secondo il sindaco di Maranello e Presidente di Città dei motori Massimiliano Morini: “Un risultato straordinario che conferma Maranello e il Museo Ferrari come meta principale del turismo a vocazione motoristica con un numero di visitatori da anni in crescita costante: merito di un’offerta espositiva e di una programmazione capaci di intercettare la curiosità di tanti appassionati dall’Italia e dal mondo. Di grande importanza la stretta collaborazione dell’amministrazione comunale con l’azienda, che ha portato alla realizzazione di interventi strutturali per ampliare il Museo e renderlo più moderno, attrattivo e all’altezza dell’interesse sempre più diffuso per la storia unica e irripetibile della Ferrari”.


A Maranello sono tuttora in corso le mostre Driven by Enzo dedicata alle vetture quattro posti più amate da Enzo Ferrari, Passion and Legend omaggio alla storia della Ferrari e del ‘commendatore’ e, fino al 31 marzo, Michael 50, dedicata ai 50 anni di Schumacher.

- Credits: www.cittamotori.it

QUI il tour fotografico di Raul Zacchè

Arriva Motor Valley Fest


> 30 Gennaio 2019 – Motor Valley Fest. Da giovedì 16 a domenica 19 maggio, la Motor Valley dell’Emilia Romagna, la Terra dei Motori che vanta la più alta concentrazione al mondo di brand motoristici a due e quattro ruote, si racconta per la prima volta in un vero e proprio Festival “diffuso”, interamente gratuito. Una nuova formula di evento, per conoscere un territorio e le sue eccellenze, dalla cucina stellata di Massimo Bottura a Luciano Pavarotti, passando per il distretto della moda, un calendario di iniziative per il pubblico e per gli addetti ai lavori, un intenso programma che sta prendendo forma. 

A far da cornice ci sarà la città di Modena, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, nonchè raffinata capitale del gusto dell’Emilia Romagna, un invito per scoprire da protagonisti i gioielli modenesi, come Palazzo Ducale, Piazza Mazzini, Piazza Matteotti, Piazza Roma, ma anche l’Autodromo Marzaglia di Modena, con l’evento Motor1Days e il Quartiere Fieristico ModenaFiere. 

Un evento diffuso nel territorio per una vera e propria ‘motorexperience’, tra l’adrenalina di sedersi alla guida delle fuoriserie più belle e di bolidi da sogno, l’emozione di ammirare il passaggio delle intramontabili vetture della 1000 Miglia, la “corsa più bella del mondo”, nonché i numerosi rari esemplari del Ferrari Tribute (lo storico raduno del Cavallino Rampante), e dove il visitatore potrà conoscere e vedere le nuove tecnologie della mobilità del futuro, anche quella elettrica. 

Motor Valley Fest è la manifestazione fortemente voluta da Motor Valley Development, Regione Emilia Romagna, Comune di Modena, BolognaFiere e ModenaFiere e ACI Modena che nasce per celebrare l’unione perfetta tra la passione per i motori, l’innovazione, la cultura, l’identità e l’enogastronomia del territorio. 


Da Motor Show a Motor Valley Fest, una grande festa en plein air delle due e quattro ruote di ieri, oggi e domani, che celebrerà il mito della velocità e della competizione. 
Un progetto che mostra la capacità di un territorio di fare rete e valorizzare le peculiarità che lo contraddistinguono a livello internazionale, facendo perno sull’industria dei motori, cuore pulsante dell’economia regionale le eccellenze Universitarie e sull’importante capacità di attrazione che esercita il territorio. 

«Occupazione, export, identità, turismo, visibilità internazionale: la Motor Valley dell’Emilia Romagna - dichiara Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna - rappresenta per le sue molteplici valenze una risorsa unica per il nostro territorio. Sono oltre 66.000 gli occupati nelle 16.500 imprese attive, con 5 miliardi di euro di fatturato dall’export. Per non parlare dell’eccezionale richiamo turistico della nostra Terra dei Motori, che attrae ogni anno milioni di appassionati, che hanno l’opportunità di scoprire le tante eccellenze della Regione». 

«Un attrattore turistico mondiale - dichiara Andrea Corsini Assessore Regionale al Turismo dell’Emilia Romagna - e un moltiplicatore di presenze verso la nostra regione e, dunque, verso questo Paese. L’impatto del prodotto tematico Motor Valley si è tradotto, nel 2017, in 135 milioni di euro derivanti dal movimento turistico verso musei e collezioni nell’area di Modena e Bologna a cui si è aggiunta la ricaduta economica di oltre 171 milioni di euro derivanti dalle attività dei circuiti di Misano e Imola». 

Oggi un grande evento di qualità apre le porte della Motor Valley ad un pubblico speciale, di estimatori, di appassionati, e di operatori della filiera mondiale dell’automotive e lo invita nei suoi territori, negli splendidi luoghi dove custodisce il suo passato e il suo futuro. 

«La città si sta preparando ad accogliere la festa dei motori, con auto e moto da sogno che sfileranno nel cuore del centro storico, accanto alle bellezze dei nostri monumenti. Sono migliaia ogni anno i turisti che visitano la rete dei musei della Terra dei motori, a partire da quello realizzato nella Casa natale di Enzo Ferrari.– sottolinea Giancarlo Muzzarelli, Sindaco di Modena - Ma a Modena accanto alle auto del passato, si producono le auto di oggi e, soprattutto, si progettano quelle del futuro grazie alla collaborazione con l’Università e al progetto Masa con il quale stiamo realizzando un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per le esperienze sulla guida connessa e autonoma. Nella festa di Modena innovazione e ricerca saranno protagoniste». 


Una formula che si traduce in un evento diffuso capace di coinvolgere la città e il territorio con iniziative focalizzate su tre principali tematiche: 

L’Innovazione e Motorsport nel campo dell'ingegneria, della ricerca e dello sviluppo, della capacità di generare sistemi evoluti, che in questa terra trova la sua massima espressione, dal 16 al 18 maggio vedrà la sua casa a ModenaFiere dove, accanto alle Università dell’Emilia Romagna saranno ospitate le migliori Università Italiane e le start up legate al mondo dell’automotive. 
Professori e studenti saranno protagonisti grazie ad attività di open innovation organizzate in collaborazione con aziende del settore, laboratori creativi ed Hackaton, per fare qualche esempio, una vetrina dove valorizzare e avere il contatto diretto con i nuovi talenti. 
Nello stesso contesto, protagonisti dell’innovazione, i principali brand del MotorSport, che porteranno in scena le più significative novità del settore. 

Dinamicità, Passione e Velocità animeranno l’Autodromo Marzaglia di Modena. Molte le iniziative previste tra cui: il 16 maggio, il progetto MASA che nasce dalla collaborazione fra Comune di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia con Maserati SpA e che si traduce in attività di ricerca e test per la guida autonoma e che riguardano le interazioni tra veicoli (PROTOCOL V2V), le interazioni tra veicolo e ostacolo in movimento (PROTOCOL V2X), le interazione tra veicolo e città (PROTOCOL V2I). Il 17 maggio, invece, prenderà il via il Campionato per auto elettriche di serie organizzato da Fia. 
Il 18 e 19 maggio, infine, sono Motor1days. Il ruggito dei motori si farà sentire attraverso hot lap in pista a bordo di auto sportive, trackday, per arrivare alle prove su strada e offroad, con i tester e piloti a raccontare i segreti di almeno 100 fra le novità più interessanti, test drive su strada e in off road, ma anche attraverso le sfide con i simulatori virtuali e l'esposizione delle auto più belle nel paddock. 
Domenica 19 maggio, sempre in Autodromo, sarà il turno della Crazyrun, la 500km di puro divertimento in cui 80 team super selezionati a bordo dei loro bolidi dovranno superare 10 check point segreti da scovare risolvendo degli enigmi. 



Gli appuntamenti di Motor Valley Fest

Dal 16 al 19 maggio, nel Cortile d’Onore di Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare di Modena, prenderà vita il “Villaggio Motor Valley” con l’esposizione al pubblico dalle 11 alle 23 dei prestigiosi brand della Motor Valley e dei 4 autodromi regionali. 

Il 17, 18 e 19 maggio, grande protagonista la Ferrari, che il 17 maggio animerà Piazza Roma ospitando il Ferrari Tribute, lo storico raduno del Cavallino Rampante che attraversa l’Italia sulle strade percorse dalla 1000 Miglia. Il 18 e 19 maggio porterà invece al Novi Sad lo spettacolo dei Pit Stop su una monoposto di Formula 1. 

Il 18 maggio, al Novi Sad, l’atteso passaggio della 1000 Miglia, nell’ultima giornata delle quattro giornate di competizione. 

Il 18 e il 19 maggio, in Piazza Mazzini, spazio al Villaggio Motor1Days, mentre in Piazza Matteotti protagonisti i sapori della tradizione grazie all’iniziativa “Piazza del Gusto”. 

In Piazza Sant’Agostino, la partnership con Federesports - Federazione Italiana E-Sports prevede l’effettuazione di alcune prove dei vari campionati con i simulatori auto e moto e la presenza, tra gli altri,  di Marco Lucchinelli, Jean Alesi, Ivan Capelli, Marco Melandri. 

Il 18 e 19 maggio, un’importante ricorrenza, quella di Pagani con 20° anniversario Zonda, colorerà Piazza Roma mentre il 19 maggio il Parco Ferrari ospiterà “Modena Terra dei Motori”, tradizionale rassegna dedicata alle auto e moto storiche nel cuore di Modena. 

Spazio anche ad altre due eccellenze del territorio, la musica lirica e la moda. In occasione di Motor Valley Fest, Casa Museo Pavarotti proporrà numerose iniziative dedicate, e l’Associazione Modenamoremio e Fondazione Teatro Comunale di Modena allestiranno la mostra dal titolo “Il teatro fa moda”. In esposizione ci saranno le splendide creazioni realizzate dalle maestranze del Teatro Comunale di Modena per le proprie opere, ospitata in una delle meravigliose chiese del centro storico di Modena. 


Molti i protagonisti alla conferenza stampa di presentazione che, moderati da Leo Turrini, con le loro testimonianze hanno raccontato un’iniziativa completamente nuova, in cui i riflettori saranno accesi sui brand protagonisti del settore automotive, circuiti internazionali che animano il territorio, collezioni private famose in tutto il mondo, musei, università d’eccellenza e centri di formazione ma anche prodotti enogastronomici, eventi culturali e di intrattenimento dedicati. 

Volkswagen punta al record elettrico del Nürburgring-Nordschleife



La Volkswagen accelera verso la mobilità elettrica, sia nei veicoli di produzione, sia in pista. Dopo il record alla celebre Pikes Peak Hill Climb, l’elettrica da competizione ID. R punta a un altro traguardo nell’estate del 2019: il record sul giro per auto elettriche del Nürburgring-Nordschleife, uno dei circuiti più difficili al mondo.
La ID. R è l’ambasciatrice sportiva della gamma di veicoli elettrici di serie che la Volkswagen lancerà a partire dal 2020. Gli obiettivi nel motorsport della ID. R sono lo specchio dell’impegno della Volkswagen nella mobilità elettrica e sottolineano l’enorme potenziale futuro di questa propulsione anche sulle strade di tutti i giorni. 

In fase di ulteriore sviluppo in vista del tentativo di record al Nürburgring, la ID. R è spinta da due motori elettrici con una potenza complessiva di 500 kW (680 CV) e pesa meno di 1.100 kg guidatore incluso. “Modificheremo soprattutto l’aerodinamica per adattarci alle caratteristiche di questa pista che differisce molto dalla PikesPeak”, dice François-Xavier Demaison, Direttore Tecnico della Volkswagen Motorsport. 

A differenza della cronoscalata statunitense che parte da un’altitudine di 2.862 metri e arriva a 4.302, il Nordschleife si trova nella regione dell’Eifel a una altitudine compresa tra 320 e 617 metri sul livello del mare. L’iconico circuito tedesco ha caratteristiche davvero uniche, come per esempio il lungo rettilineo DöttingerHöhe. “Come parte della preparazione per il tentativo di record, in primavera sottoporremo la ID. R a numerosi test e a un intenso programma di sviluppo su diversi circuiti”, aggiunge Demaison. Il tentativo di record è programmato per l’estate. 

Romain Dumas sarà ancora una volta al volante per il tentativo di record. A giugno 2018 ha vinto la PikesPeak International Hill Climb con la ID. R PikesPeak e con il tempo di 7:57,148 minuti è diventato il primo pilota, negli oltre 100 anni di storia della gara, a scendere sotto gli otto minuti. Il francese può inoltre vantare quattro vittore alla 24 Ore del Nürburgring. 

“Il pensiero di guidare la ID. R al Nordschleife è già sufficiente a farmi venire la pelle d’oca. Conosco la pista molto bene ma la ID. R sarà una sfida completamente diversa, con la sua accelerazione estrema e le elevatissime velocità di percorrenza in curva”, dice Dumas. “Non vedo l’ora che arrivino i primi test. Battere il record elettrico esistente non sarà una passeggiata”. 

Il record attuale per veicoli totalmente elettrici è di 6:45,90 minuti, a una velocità media di quasi 185 km/h, ed è stato stabilito nel 2017 dal pilota britannico Peter Dumbreck su una NIO EP9. 

Presentato a Motor Bike Expo di Verona il Trofeo Dunlop Cup 2019



La stagione agonistica del Trofeo Dunlop Cup è ripartita dal palco dello Sport Stage del Motor Bike Expo, a Verona. Teatro d'eccezione per la presentazione della stagione 2019 e per le premiazioni dei Campioni 2018, la manifestazione veneta ha offerto la possibilità di scoprire le novità del Trofeo promosso dal Moto Club Motoxracing ed EMG Eventi in collaborazione con Dunlop, che ancora una volta ha riscosso un enorme successo tra i piloti amatoriali di tutte le fasce d'età.

Derivato dalle esperienze maturate nel Mondiale Moto2, Moto3 dove Dunlop è fornitore ufficiale, nel Tourist Trophy e Mondiale Endurance, l’utilizzo del vittorioso Dunlop D213 GP PRO consentirà a tutti i partecipanti di scegliere l'opzione più adatta al proprio stile di guida grazie ad una doppia opzione sulla gomma anteriore ‐ New MS2 e MS3 ‐ e una mescola MS2 al posteriore.

Giunto alla terza edizione, il Trofeo Dunlop Cup 2019 si presenterà ai nastri di partenza del primo round di Misano, il 7 aprile prossimo, in veste rinnovata. Gli organizzatori della serie monogomma Dunlop D213GP PRO hanno diramato il calendario gare, ora ampliato ad otto round in sei distinti fine settimana, confermando il ricco montepremi in pneumatici Dunlop ai primi tre classificati di ogni tappa.

Novità riguarderanno i turni di prove libere pre‐gara, che dalla prossima stagione saranno riservati esclusivamente ai rider del Trofeo così come accade nel Campionato Italiano Velocità, e l’introduzione del warm up la domenica mattina. Mantenuto invariato il format delle qualifiche, il calendario prevede una “sprint race” per entrambe le classi: la Dunlop Cup 600 adotterà la nuova formula nel secondo appuntamento del Mugello, mentre nel round di luglio, sempre sulla pista toscana, sarà la volta della classe 1000. Autentica rivoluzione sportiva, la formula “sprint” prevede una durata di gara di 7 giri invece dei canonici 10, mantenendo lo stesso sistema di punteggio adottato negli altri appuntamenti, garantendo così battaglie dall’esito incerto e spettacolo in pista.

Confermato anche il doppio appuntamento nella terza tappa di Vallelunga, gli organizzatori offriranno ai partecipanti anche l’opportunità di assicurarsi pass per la MotoGP, aggiudicandosi il contest legato ai migliori poleman delle classi 600 e 1000.


Mantenute le sotto‐classifiche con premiazione dedicata denominate "Pole Time", definite in base al tempo della pole position, la sfida nella sfida nella classe 1000 sarà l’introduzione dell’Italian Master Cup, il nuovo campionato rivolto agli “over 45”, che con tanta passione si confrontano in un contesto riconosciuto dalla Federazione Motociclistica Italiana come la Coppa Italia. Anche la Dunlop Cup 600 vedrà arricchire il suo schieramento con l’ingresso del Trofeo Italia Naked, realizzando così una proposta di primissimo livello.

Roberto Finetti - Manager Dunlop Italia: "L'esperienza maturata in questi anni è stata assolutamente positiva. Nel campionato appena concluso abbiamo avuto ottimi riscontri cronometrici con prestazioni molto elevate, ma il nostro desiderio di eccellere ci spinge a fare ancora meglio: raccogliendo i feedback della stagione 2018 abbiamo deciso di introdurre una nuova soluzione all’anteriore per migliorare ulteriormente il feeling di guida dei piloti. Il lavoro svolto sulle carcasse e sulle mescole consentirà a tutti i partecipanti di scegliere la gomma più adatta al proprio stile di guida, garantendo il massimo livello di prestazioni con la costanza che caratterizza i pneumatici Dunlop".

Sandro Carusi - Team Manager Motoxracing: "È stata una stagione molto importante e ricca di soddisfazioni. Nel corso del campionato gli pneumatici si sono sempre rivelati all'altezza della situazione, questo ci ha permesso di ricevere riscontri importanti , sia in termini cronometrici che in numero di iscritti. Per la stagione 2019 il format del weekend subirà delle piccole modifiche che consentiranno di incrementare il divertimento in pista mantenendo comunque un alto livello di prestazioni. Con l’introduzione dell’Italian Master Cup e del Trofeo Italia Naked abbiamo una proposta senza pari nel panorama della Coppa Italia”.

Max de Simone - Responsabile Organizzativo Motoxracing-EmgEventi: "E’ stata una stagione senz’altro positiva. Abbiamo fatto tesoro delle scorse edizioni, cercando di migliorare ancora di più alcuni aspetti organizzatavi: anche se il Trofeo si svolge in un contesto più “amatoriale" rispetto al Campionato Italiano Velocità, abbiamo voluto garantire a tutti gli iscritti il nostro supporto in ogni momento, senza lasciare nulla al caso. Il nostro è un format già consolidato e vincente quindi siamo sicuri che anche il 2019 sarà una stagione da vivere intensamente e ricca di soddisfazioni".

La stagione tricolore di Leonessa Corse



Leonessa Corse è pronta ad accendere i motori in vista della stagione agonistica 2019 che si preannuncia ricca di appuntamenti importanti. 

Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti saranno ancora l’equipaggio di riferimento per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally 2019: dopo aver colto due successi assoluti e soprattutto dopo la vittoria agli Shoot Out federali, i due leoncini si apprestano a vivere da protagonisti la nuova esperienza tra gli under tricolori sulla Ford Fiesta R2T.



Sempre in ambito nazionale prosegue il percorso nel Campionato Italiano Wrc di Gianluca Saresera che come l’anno passato, sfiderà i rivali di R2B su una Peugeot 208 della Vieffecorse; compagno di avventura sarà il pilota appena entrato a far parte della Leonessa Corse srl, il bresciano Guido Tosini, veterano che sempre su 208 ha voglia di mettersi in discussione con i migliori interpreti degli asfalti nazionali.

Mentre gli altri rallysti della scuderia sfogliano ancora la margherita, Mauro Soretti svela i propri piani: il forte pilota bresciano di Alfianello porterà la sua Subaru Impreza da 600 cavalli sulle strade del CIVM, il tempio dedicato alle salite e alla pura velocità.

martedì 29 gennaio 2019

Per Antonelli Motorsport sfida su più fronti nel 2019


- 29 gennaio 2019 - Sarà una stagione ricca di impegni quella che affronterà quest’anno il team Antonelli Motorsport. Reduce dalla conquista del titolo GT3 del Campionato Italiano Gran Turismo con la Lamborghini e dal successo ottenuto nel Super Trofeo Europa e nella Finale Mondiale del monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese, la squadra emiliana si appresta adesso a inaugurare un altro capitolo.
Sarà un impegno su più fronti quello del 2019, con tante novità in arrivo. La prima riguarda proprio il Campionato Italiano Gran Turismo, in cui la formazione guidata da Marco Antonelli schiererà al via due Mercedes-AMG GT3 nella versione più evoluta. Nuovo marchio quindi (dalle Huracán si passerà alle vetture della stella a tre punte) per un’inedita sfida che si estenderà anche nell’International GT Open, in cui lo stesso team vanta già un’apparizione vincente in occasione della gara di Barcellona del 2016. Ad affiancare questo duplice programma ci sarà la 24 Ore di Spa-Francorchamps, prova del Blancpain GT Series Endurance Cup che si disputerà a fine luglio.


Ma sempre in ambito tricolore, il team Antonelli Motorsport risponderà presente nel campionato GT4, prendendo parte ai sei appuntamenti in calendario con la Sin R1, vettura di cui curerà inoltre lo sviluppo per conto del costruttore anglo-bulgaro portando in pista due esemplari.

Rientro contemporaneamente nell’Italian F.4 Championship powered by Abarth, dopo due anni di assenza. Un impegno che la squadra emiliana affronterà con tre monoposto ed uno sguardo per il futuro al neonato Formula Regional European Championship, che rappresenta il passo successivo nell’ambito delle  ruote scoperte.

Confermata ovviamente anche la presenza nel Lamborghini Super Trofeo Europa, dove schiererà due Huracán Super Trofeo Evo con l’obiettivo di puntare a difendere il titolo conquistato nel 2018 con Giacomo Altoè ed il primato mondiale ottenuto con Daniel Zampieri e lo stesso Altoè.

Ritornano i Track Days, in pista a Monza con la propria auto


Al Monza Eni Circuit tornano le giornate di circolazione turistica per privati che permettono agli appassionati di girare con vetture stradali sul tracciato del Tempio della Velocità. Sono sei le date dedicate ai Track Days, divise ciascuna in turni da 25 minuti, per permettere a tutti di sfrecciare nel circuito monzese. Non servono infatti particolari requisiti per entrare in pista se non una patente di guida valida e un'autovettura assicurata con targa.

I Track Days si terranno nelle seguenti domeniche: 3 febbraio, 10 febbraio, 17 febbraio, 24 febbraio, 3 marzo e 10 marzo. La pista aprirà alle 9:30 e chiuderà alle 16:55 con una pausa per il pranzo dalle 12:30 alle 14. La mattina e il pomeriggio sono suddivisi in cinque turni da 25 minuti con una pausa tra un turno e l'altro di 10 minuti, per un totale di dieci turni al giorno. Per i neofiti, ovvero per chi affronta la pista di Monza per la prima volta, sono riservati il primo e l'ultimo turno di ciascuna giornata. Tutti i driver parteciperanno ad un briefing di sicurezza prima di mettersi al volante, pertanto è consigliabile presentarsi in Autodromo almeno 40 minuti prima dell'inizio del proprio turno.

Ciascun turno da 25 minuti costa 70 euro. I soci ACI avranno diritto ad uno sconto di 10 euro sul prezzo del turno, presentando la tessera nominativa al momento del pagamento in Autodromo. Per maggiori informazioni sulle modalità di ingresso in pista, è disponibile la sezione dedicata ai Track Days su www.monzanet.it (d.c.)

Rally / Luca Rossetti con Eleonora Mori equipaggio ufficiale di Citroën Italia nel CIR 2019


Sarà Luca Rossetti a portare al debutto nel Campionato Italiano Rally 2019 la C3 R5 ufficiale di Citroën Italia. Nato a Pordenone nel 1976, Luca Rossetti ha debuttato nel Campionato Italiano Rally e ha fatto le sue prime esperienze internazionali proprio al volante di una vettura del Double Chevron, classificandosi tredicesimo assoluto e terzo di categoria al Rally di Montecarlo del 2004 con Saxo.


Il pilota friulano vanta una notevole esperienza internazionale. Nel suo palmarés ci sono, infatti, quattro successi parziali nell’Intercontinental Rally Challange e sette nell’Europeo, campionato che si è aggiudicato tre volte, stabilendo un vero e proprio record. Nel 2012 ha conquistato il Campionato turco, navigato dal concittadino Matteo Chiarcossi. In campo nazionale Luca Rossetti si è aggiudicato il Campionato Italiano Rally 2008 con una vettura di Groupe PSA, “navigato” sempre da Matteo Chiarcossi.


«Sono particolarmente orgoglioso di essere a fianco di Citroën Italia nel portare C3 R5 al debutto nel CIR. Si tratta di un compito stimolante – dichiara Luca Rossetti - perché ci confronteremo con avversari di grande esperienza. Però, esaminando quanto la C3 R5 ha fatto vedere nel WRC-2 della stagione passata, ci fa ben sperare di essere competitivi fin dalle prime uscite. Personalmente, poi, vestire nuovamente i colori Citroën mi riporta indietro nel tempo, perché proprio con una sua vettura è iniziata la mia esperienza agonistica. Ritrovo un team molto valido, con persone estremamente professionali e competenti con cui ho sempre mantenuto un rapporto di grande stima anche quando eravamo avversari».

Sul sedile di destra della C3 R5 ufficiale di Citroën Italia siederà Eleonora Mori. Nata e residente a Schio (Vicenza), Eleonora Mori ha debuttato come navigatrice al Rally dei Mastini del 2011 (diciassettesimo posto assoluto). La sua prima vittoria assoluta è al Rally Piancavallo del 2015 con una vettura di Groupe PSA, quando inizia il fattivo sodalizio con Luca Rossetti.

«Sono contenta e molto emozionata, raccolgo un’eredità pesante dalla navigatrice di Groupe PSA che mi ha preceduto, dovrò cercare di fare del mio meglio. Entriamo in un team vincente che ha scritto la storia del Tricolore dal 2008 a oggi. Dobbiamo entrarci con grande umiltà ma consapevoli della nostra forza. Non vedo l’ora si salire sulla nostra C3 R5».

Luca ed Eleonora si conoscono al Monza Rally Show nel 2014. Si ritrovano casualmente a fare un Test in quel di Brescia quando il pilota Pordenonese è già 3 volte campione Europeo, Turco e Italiano. Da lì, dopo alcuni test e varie prove, si ritrovano a vincere il Rally di Piancavallo nell'agosto 2015 con una Peugeot 208 T16. Dopo questo episodio, inizia per Eleonora il percorso per imparare a stare a fianco del pluricampione. La navigatrice vicentina viene istruita per sostituire il fido navigatore di Luca per 14 anni, Matteo Chiarcossi e dal 2016 lo affianca stabilmente.

> Credits: Citroën Communication

















Anticipato al 7 aprile a Monza il primo round del Campionato Italiano Sport Prototipi


Nuove esigenze organizzative sul calendario degli ACI Racing Week End hanno portato una gradita novità agli appassionati del Campionato Italiano Sport Prototipi. Si riduce infatti l'attesa per rivedere in pista le Wolf GHB08 Thunder della serie tricolore che ora anticipa la tappa inaugurale nel weekend del 7 aprile all'Autodromo di Monza.
L'altra novità è l'appuntamento del Mugello portato al 6 ottobre quale round conclusivo della stagione.

Calendario

7 aprile Monza (TCR GT)
5 maggio Vallelunga (F4 GT FREG)
19 maggio Misano (TCR F4 GT)
23 giugno Imola (TCR GT)
15 settembre Vallelunga (TCR GT)
6 ottobre Mugello (F4 GT FREG)

Erreffe Rally Team Bardahl: un imprevisto ferma Marenco al Rallye Monte-Carlo


Il Rallye Monte-Carlo nasconde parecchie insidie, ma Claudio Marenco mai avrebbe pensato che a costringerlo al ritiro sarebbe stata una scheggia entrata in un occhio.
In gara insieme a Luca Pieri su una Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team Bardahl, il veterano pilota piemontese già nel corso della prima tappa ha accusato i primi fastidi; transitato in un punto di asfalto particolarmente sporco ha sollevato polvere e fanghiglia che gli hanno portato dei minuscoli detriti nell’occhio. Nonostante quello che all’inizio era solo un fastidio e nulla più, Marenco ha proseguito accusando però un problema sempre maggiore: “non ci vedevo più da un occhio e forse a causa dello sfregamento continuo, non riuscivo più a vedere quello che facevo e ciò significava perdere i minimi requisiti di sicurezza” ha detto Marenco.

Il pilota 53enne ha dovuto così gettare la spugna nonostante i numerosi tifosi giunti da Torino e dintorni per applaudirelo: “purtroppo non sono riuscito a proseguire ma prometto loro e al team che mi rifarò presto!” ha assicurato Claudio Marenco.

- foto Massimo Bettiol

lunedì 28 gennaio 2019

#CorrerePerUnRespiro: Rachele Somaschini protagonista dell'87° Rallye Monte-Carlo


- 28 Gennaio 2019 – Con la competizione mondiale di Monte Carlo appena conclusa, Rachele Somaschini, la giovane campionessa milanese affetta da fibrosi cistica, ha raggiunto un nuovo traguardo che va ad impreziosire il suo già importante palmarès. La sua prima gara di Mondiale Rally al volante della Citroen DS3 R3T della scuderia RS Team ha rappresentato una vittoria per la pilota di Cusano Milanino. Al suo fianco, il fidato navigatore Sergio Marchetti, team manager della Plus Rally Academy – Hankook Competition, uno dei pochi arrivato in fondo al Rallye Monte-Carlo prima come pilota, nel 2015, e poi come navigatore. 

«Siamo felicissimi di essere arrivati alla fine, soprattutto perché consapevoli che non sarebbe stato facile. Essere in mezzo ai big del Mondiale Rally è stata davvero un’emozione unica», racconta a caldo Rachele. «Le condizioni delle prove speciali erano davvero impegnative e abbiamo dovuto fare sempre scelte conservative a livello di pneumatici. Il secondo giorno di gara è stato il più impegnativo, perché è stato il più lungo a livello di prove. Abbiamo bucato 2 volte e quindi cambiato le gomme fuori dalle prove speciali il più veloce possibile per rimanere sempre nei tempi», continua. «I ricognitori sono stati fondamentali: Fabrizio Andolfi e Fabrizio Filicicchia sono stati i nostri angeli custodi per quattro lunghi giorni. Un grazie a Sergio, per avermi dato la motivazione giusta per andare sempre avanti. Grazie agli sponsor, alla mia famiglia e a tutti quelli che sono venuti a trovarci al Rally. Infine, un grazie a tutti i meccanici della Sportec Engineering per il lavoro svolto nei giorni di gara e di preparazione, e a Massimo Selmi per l’assistenza durante le ricognizioni e la disponibilità per qualsiasi esigenza». 

Rachele ha messo a dura prova se stessa per 1367 km di percorso, vincendo anche stavolta la sfida personale e contro la malattia di cui è affetta sin dalla nascita, la fibrosi cistica. Il numero #62 sulle fiancate della sua macchina, i colori della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus hanno accompagnato Rachele in questa gara, nel costante impegno di supportare la ricerca attraverso l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro. 

L’attenzione che costantemente dedica ad iniziative come questa è imprescindibile per il suo obiettivo: sensibilizzare e diffondere la conoscenza sulla fibrosi cistica e raccogliere fondi da destinare alla ricerca sulla malattia genetica grave più diffusa nel nostro Paese. La partecipazione ad una gara prestigiosa come il Rallye Monte-Carlo permette di raggiungere un numero di fan molto più alto con questo importantissimo messaggio. Proprio a questo scopo, durante il Rally è stata aperta la Raccolta fondi sulla pagina ufficiale di Facebook di Rachele, dando a tutti la possibilità di offrire il proprio contributo. Un contributo che è arrivato anche dal pilota Alessandro Gino, in gara a Monte Carlo a bordo della Skoda Fabia R5, che anche quest’anno ha donato una cifra importante a #CorrerePerUnRespiro consolidando il suo personale impegno a sostegno della ricerca. 

Ora, Rachele pensa serenamente alla prossima gara. Il 10 febbraio la attende il primo appuntamento della stagione rallystica, la Ronde Val Merula, in cui sarà affiancata dalla navigatrice Chiara Lombardi con la quale aveva già trovato il giusto feeling nella stagione Tricolore lo scorso anno. Una nuova gara, lo stesso spirito che contraddistingue Rachele: forza e coraggio nella lotta sul campo e nella vita.

Credits:
  • Ufficio Stampa Rachele Somaschini
  • Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

Venerdì 1 Febbraio, da Milano la partenza del XXII Rallye Monte-Carlo Historique

Per la prima volta dal 1932 Milano ospita la partenza del rally storico più famoso nel mondo - il Rallye Monte-Carlo Historique - e festeggia i 115 anni di Automobile Club di Milano. 
Venerdì 1 febbraio le 65 vetture selezionate per la partenza da Milano prenderanno il via al cospetto della Madonnina per una gara leggendaria e impegnativa, iscritta a calendario internazionale FIA 2019. A queste si accoderanno anche le 25 auto arrivate nei giorni precedenti da Atene. Il programma prevede l'arrivo e l'esposizione delle auto da giovedì 31 gennaio in via Senato 10, all'interno dei chiostri del Palazzo del Senato, partner d’eccezione dell’evento. 

Giovedì 31 gennaio, dalle ore 17:00, i visitatori oltre ad ammirare le vetture esposte potranno assistere nella splendida cornice della Sala Affrescata del Palazzo del Senato, all’approfondimento sull’architetto milanese Gio Ponti, figura fondamentale nell’ambito dell’architettura, della decorazione e del design italiani e internazionali. La conferenza rientra nel palinsesto degli eventi collaterali alla mostra “Memoria è futuro”, prima esposizione nazionale dei beni archivistici e librari acquistati negli Uffici Esportazione Italiani, organizzata dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, con il supporto della Direzione Generale Archivi e in collaborazione con l’Archivio di Stato di Milano. Tra i sedici pezzi in mostra, ci saranno anche due disegni e una nota manoscritta sul progetto di Villa Bouilhet, unica villa francese realizzata da Ponti. 

Venerdì 1 febbraio, dalle ore 15:00, l'area espositiva dei Chiostri sarà aperta al pubblico, che potrà così ammirare le 90 vetture: le 65 che partiranno da Milano e le 25 provenienti da Atene. 
Alle 18.00, davanti al palazzo dell'Automobile Club Milano in Corso Venezia, partirà la prima auto, seguita dalle altre, al ritmo di una al minuto. Come sempre, il Rallye Historique è riservato alle vetture che hanno partecipato al Rallye di Monte-Carlo tra il 1955 e il 1980. Le auto sfileranno nel centro città, con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico in Piazza del Duomo. 
L'organizzazione, curata da Canossa Events per l’Automobile Club di Milano, ha predisposto per i partecipanti un servizio di ospitalità, offrendo anche degustazioni gastronomiche tipiche e un ricco percorso culturale in attesa della partenza, nell'ottica di creare un'esperienza memorabile e di promuovere eccellenze e tipicità di Milano. Tutto questo anche grazie al contributo degli sponsor: Mafra e Alpine. 

“Quella tra l’automobile e il capoluogo lombardo è una lunga storia d’amore, perché Milano vuole dire anche Monza – afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club di Milano - e perché la nostra città con Torino è la culla della più raffinata carrozzeria italiana. Qui sono partite alcune delle più affascinanti avventure motoristiche, marchi che hanno scritto pagine importanti di storia dell’automobilismo. E qui ha sede l’Automobile Club di Milano che con i suoi 115 anni di vita è uno dei più antichi del mondo”, conclude La Russa. 

In occasione del Rally, per chiudere le celebrazioni del 115° anniversario dell’ACM, è stato organizzato un raduno riservato alle auto che hanno fatto la storia del Rallye di Monte-Carlo. I partecipanti al Tribute per il 115° dell'Automobile Club di Milano precederanno le vetture del rally, con partenza da Corso Venezia alle ore 17:00, per terminare con una parata in pista e la cena presso l'Autodromo Nazionale di Monza. Anche le auto del Tribute sfileranno in Piazza del Duomo con le auto del Rallye Monte-Carlo Historique dalle 17:30 alle 19:45: uno spettacolo da non perdere! 

Per maggiori informazioni e per iscriversi al Tribute è possibile contattare Canossa Events al numero 0522-421096 o alla mail rmch.milan@canossa.it (per informazioni sul rally) o tribute115@canossa.it (per informazioni e iscrizioni al Tribute 115° A.C. Milano).

> Credits: Ufficio Stampa Automobile Club Milano