martedì 9 maggio 2017

GT4 European Series - Giuseppe Fascicolo conquista il primo podio della stagione a Brands Hatch


Giuseppe Fascicolo protagonista nel secondo round del GT4 European Series Northern Cup, che è andato in scena a Brands Hatch, in Inghilterra. Il driver di Susegana, nonostante fosse all’esordio sul tracciato, è riuscito, insieme al compagno di guida, Romy Dall’Antonia, a ottenere una buona qualifica e, in gara 1, a sfiorare la vittoria di classe, sfumata nell’arrivo allo sprint per soli 16 millesimi.

Un buon secondo posto, che ha portato i primi punti nella classifica riservata alla categoria AM. Inoltre, nella classifica assoluta, il gap nei confronti delle prime posizioni, che a Misano era significativo, s’è decisamente assottigliato.

In gara 2, le attese sono state confermate nel corso delle varie tornate, e il duo Dall’Antonia-Fascicolo s’è portato al comando dell’AM, in battaglia con molti Pro. A pochi giri dal termine, però, il cedimento di una sospensione anteriore ha obbligato il trevigiano a lasciare anzitempo la competizione, classificandosi comunque al quarto posto in classifica AM.

Il prossimo round si terrà in Austria, al Red Bull Ring, il 10 e l’11 giugno. Fascicolo vuole sfruttare appieno la gara austriaca per ridurre le distanze in classifica.

«L’andamento della gara è stato positivo» ha spiegato il pilota - «abbiamo ridotto notevolmente il gap rispetto ai Pro e siamo rientrati a battagliare per posizioni molto importanti nella classifica assoluta. Per quello che riguarda la nostra gara, oltre alla soddisfazione del podio, abbiamo dimostrato che ci siamo, e che siamo in grado di essere tra i protagonisti. Questo ci dà molto entusiasmo per i prossimi appuntamenti, dove proveremo a recuperare punti importanti nella generale, puntando, come sempre, al gradino più alto del podio».

lunedì 8 maggio 2017

A Monza un fine settimana a tutto gas con ELMS, Le Mans Cup, TCR e Formula 3.5


Affollato fine settimana di prove e di gare all’Autodromo Nazionale Monza che vedrà in pista Prototipi e GT dell'ELMS, European Le Mans Series, nella “4 Ore di Monza”, quasi una "1000 Km", corsa leggendaria che manca da Monza dal 2008 e della quale gli appassionati attendono il ritorno. Nove anni fa, sempre con validità ELMS, la "1000 Km di Monza" vide il duello tra Peugeot 908 HDi-FAP e Audi R10 TDI con vittoria della prima a 201.019 km orari di media. 

Per la “4 Ore di Monza”, secondo round del campionato, sono attese 36 vetture: 12 LMP2, 17 LMP3 e 7 LMGTE. L’ELMS, naturale serie di preparazione per piloti che ambiscono al campionato mondiale WEC, propone infatti tre categorie: i prototipi LMP2 (la serie cadetta della categoria superiore, mondiale LMP1, riservata a team privati che utilizzano motori Gibson e telai Dallara, Onroak Automotive, Oreca e Riley Tech/Multimac ), i prototipi della categoria LMP3 (la serie che rappresenta il primo gradino verso Le Mans con vetture dotate di motore Nissan con telai e carrozzerie di vari produttori, in particolare Ligier e Norma) e le Gran Turismo della categoria LMGTE con Ferrari F488 e F458, Porsche 911, Aston Martin Vantage e Chevrolet Corvette. 

Tanti i motivi di interesse, ad iniziare dalle LMP2 che grazie a nuovi chassis e motori più potenti stanno registrando notevoli prestazioni: nei test monzesi effettuati il 28 e 29 Marzo, la Oreca 07 del team Graff dell’australiano James Allen toccò i 314.9 Km/h, velocità a livello delle LMP1 nella 1000 Km del 2008. 

Poi il campionato, che nella sua prima tappa ha offerto uno spettacolare duello fino all’ultimo giro fra Ligier e Oreca per la vittoria e con una Dallara che al suo debutto ha conseguito già un importante terzo posto. Attesi quindi a Monza per una riconferma innanzitutto il team United Autosport con William Owen-Hugo de Sadeleer-Filipe Albuquerque, primo in Inghilterra con la Ligier JSP217, poi il G-Drive Racing (campioni 2016) con Memo Rojas, Ryo Hirakawa e Léo Roussel, secondo con la Oreca 07, e l'High Class Racing, terzo con la Dallara P217 guidata da Dennis Andersen-Anders Fjordbach. 

Altro motivo di interesse è il team italiano presente nella categoria maggiore, Cetilar Villorba Corse che corre con una Dallara P217 affidata a Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. E' l'Italian Spirit of Le Mans che punta a un ruolo da protagonista anche alla maratona della Sarthe del prossimo mese di Giugno. 

Ma la presenza tricolore è complessivamente molto nutrita, a livello di piloti, vetture e team. Nella LMP2, oltre ai sopracitati, vi è anche Andrea Roda (Ligier dell’Algarve Pro Racing). Nella LMP3 corrono, per il team statunitense Eurointernational, Andrea Dromedari, Giorgio Mondini e Davide Uboldi (Ligier), mentre Maurizio Mediani corre per l’austriaco AT Racing (Ligier). Il team Oregon con una Norma M30 ha come piloti Davide Roda e Andrea Capitanio. Fra le Gran Turismo spiccano tre vetture del Cavallino: la numero 51 dello Spirit Of Race è condotta da Gianluca Roda, Giorgio Roda e Andrea Bertolini. Da seguire anche Matteo Cairoli che guiderà la Porsche 911 RSR del team Proton Competition.

Il programma Elms prevede venerdì bronze test (12.05/12.35) e la prima sessione di prove libere (15.55/17.25), sabato la seconda sessione di prove libere (9.00/10.30) e i vari turni di qualifica (LMGTE 13.15/13.25, LMP3 13.35/13.45, LMP2 13.55/14.05), domenica la gara con partenza alle 13.30. Domenica vi sarà anche il pit walk (9.30/10.30) e la sessione autografi (9.45/10.15).

Nel fine settimana, prove e gare di altri tre prestigiosi campionati: La Michelin Le Mans Cup (gara sabato dalle 16.45 alle 18.45), TCR International Series (gara 1 sabato dalle 14.30 alle 15.00, gara 2 domenica dalle 10.50 alle 11.20), World Series Formula V8 3.5 (gara 1 sabato dalle 15.25 alle 16.10 e domenica dalle 11.50 alle 12.35). 

Ingresso 10 euro, sia sabato sia domenica (8 euro ridotto), abbonamento due giorni 10 euro.

Regolarità auto storiche - Il Raduno dei Laghi apre il Trofeo Nord Ovest 2017

Il Trofeo Nord Ovest Regolarità auto storiche ASI (Associazioni sportive e sociali italiane) giunto alla terza edizione prende il via il 14 maggio, a Luino, con la disputa del 7° Raduno dei Laghi per autostoriche organizzato dal Team MDM. Una prova di regolarità a media con sistema di cronometraggio a Trasponder. In programma ci sono sei prove a media, controlli a timbro e trenta controlli segreti di rilevamento media. Sono ammesse vetture costruite dal 1950 al 1996 con massimo 50 equipaggi.

Sono previste due categorie, con e senza strumenti. Ci sono poi premi speciali per la vettura più rara e per l’equipaggio “più storico” dato dalla somma della vettura, del pilota e del passeggero. Ci sarà inoltre la possibilità di partecipare all’evento in modalità raduno, quindi senza i rilevamenti segreti, ma seguendo lo stesso tracciato della prova a media.

Il percorso è di 100 km, impegnativo, ma molto panoramico sul lago Maggiore che partendo da Luino attraversa Demenza, Settte Termini, Cugliate Fabiasco, Marchirolo, Brusimpiano, Cuasso al Monte, Cavgnano, Valganna per ritornare a Luino presso il ristorante Camin dove ci saranno il pranzo e le premiazioni. 

Sono oltre 40 le adesioni già arrivate, ma si attendono gli ultimi ritardatari che porteranno con buone probabilità, al tetto dei 50 partecipanti. Molti i nomi nuovi, ma molte anche le conferme degli scorsi anni, Pretti vincitori delle ultime 2 edizioni, Regalia, Rossetto, Leva, Gamba, Celentano e molti altri nomi importanti protagonisti del mondo della Regolarità. 

L’anno scorso a primeggiare furono Carlo Pretti e Francesco Gianmarino, con una Renault R 5 Alpine 1400 del 1976 davanti a Enrico e Francesco Regalia, su Saab 96 V4 del 1974. Terzo posto per Nicolò Biffignandi ed Etienne Caracciolo, su Lancia Fulvia del 74,

INIZIA CON UNA DOPPIETTA LA SFIDA DEL TEAM NOVA RACE NELLA SEAT LEON CUP ITALIA 2017


"Speravamo in questo risultato, ma senza dare nulla per scontato. Invece siamo riusciti subito a portare a casa la vittoria, firmando anche una doppietta". Elisa Maioli commenta in questo modo il weekend di Adria, che ha visto il team Nova Race andare immediatamente a segno nella Seat Leon Cup Italia.

Una successo conquistato in Gara 1 con il binomio formato da Gabriele Torelli e Matteo Greco, che dopo essersi avviati dalla pole hanno tagliato il traguardo davanti alla vettura del compagno di squadra Alberto Biraghi, monopolizzando per due terzi il podio inaugurale del monomarca 2017 riservato alle vetture della Casa iberica. E dire che questa prima gara della stagione è stata caratterizzata da numerosi imprevisti. Cominciando dalla partenza data in regime di safety car per un problema di olio sulla pista.

Perfetto Torelli ma anche Greco, il quale era al proprio debutto assoluto al volante della Cup Racer della squadra emiliana, dal momento che precedentemente non aveva potuto completare neppure una giornata di test. Tutto liscio anche per Biraghi, che dall'alto della sua esperienza ha contribuito a sviluppare la vettura.

Poi l'inversione dei primi otto sulla griglia di Gara 2, ha costretto entrambi gli equipaggi della Nova Race ad avviarsi dalla quarta fila. Ed è in questo contesto che Torelli, in particolare, si è messo in evidenza, girando negli ultimi minuti di quasi sei decimi più veloce del leader Raffaele Gurrieri. Ancora qualche tornata ed il reggiano avrebbe potuto agguantare la leadership al termine di una spettacolare rimonta.

Invece, almeno in questa circostanza, si è dovuto "accontentare" di un ottimo secondo posto, tagliando il traguardo a 4" dal leader, con Biraghi che alla fine ha invece concluso settimo.

Il prossimo appuntamento della Seat Leon Cup Italia si svolgerà a Misano il 3 e 4 giugno. Sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, Torelli e Greco ci arriveranno da leader della classifica assoluta, con 16 lunghezze di vantaggio su Gurrieri e 19 nei confronti di Biraghi. Dopo il primo round, Greco è inoltre al comando tra gli Junior.

Villorba Corse e Maserati protagoniste nell'Europeo GT4

MANUELA GOSTNER





Per la Scuderia Villorba Corse era un weekend temuto ma alla fine concluso in maniera positiva quello del secondo round della GT4 European Series. La Northern Cup faceva tappa sul circuito di Brands Hatch e le tre Maserati GranTurismo MC del team trevigiano hanno mostrato competitività lottando e rimontando a più riprese sia in classe Pro-Am sia in classe Am. 

ROMY DALL'ANTONIA
E GIUSEPPE FASCICOLO
Proprio in quest'ultima, primo piano per la vittoria di Manuela Gostner in gara-2, primo successo “in rosa” per Villorba Corse e Maserati. Dopo aver concluso gara-1 al 4° posto, la pilota altoatesina si è imposta nella categoria nella seconda corsa del weekend, mentre i compagni di squadra Giuseppe Fascicolo e Romy Dall'Antonia erano costretti a fermarsi per un inconveniente alla sospensione. Per i due trevigiani erano comunque arrivati i primi punti stagionali in gara-1, quando hanno terminato sul secondo gradino del podio, a soli 16 millesimi dalla vittoria, sfuggita soltanto per uno sfortunato testacoda di una vettura che li precedeva e che li ha costretti a rallentare in vista del traguardo.

Nella classifica assoluta e quindi nella classe Pro-Am, invece, in gara-1 soltanto un drive-through a pochi minuti dal termine ha estromesso da un probabile arrivo in top-5 l'equipaggio italo-sammarinese formato da Paolo Meloni e Massimiliano Tresoldi. La penalità è stata comminata per l'errato timing (appena un paio di secondi) al pit-stop obbligatorio ed è stata decisiva perché ha fermato la grande rimonta della Maserati #71, che, da metà schieramento, a metà gara si era pure ritrovata in testa. Partiti da quasi il fondo della griglia in gara-2, poi, Meloni e Tresoldi hanno di nuovo lottato fino alla bandiera a scacchi realizzando un'altra rimonta sfiorando zona punti e concludendo al dodicesimo posto.

MELONI-TRESOLDI
Il commento del team principal Raimondo Amadio: “Sapevamo che Brands Hatch sarebbe stata una pista molto impegnativa un po' per tutti, ma sono arrivati dei buoni risultati e soprattutto abbiamo dimostrato di poter lottare. Il team è felice per la vittoria e il podio arrivati in Am e per le super rimonte in Pro-Am, dove i punti ci sono sfuggiti soltanto per una circostanza poco fortunata. Un weekend tutto sommato positivo che ora ci fa guardare al prossimo impegno al Red Bull Ring con fiducia”.

domenica 7 maggio 2017

La passione batte il maltempo: in 5000 a Imola per l'Historic Minardi Day



5000 appassionati all'Autodromo di Imola decretano il successo della seconda edizione dell' Historic Minardi Day. Un’edizione che si è dimostrata più forte del maltempo. Neanche la pioggia è riuscita a smorzare l’entusiasmo di appassionati e tifosi accorsi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per vivere un intero weekend dedicato al motor sport e alla scuderia faentina.


Nelle giornate di sabato e domenica oltre venticinque monoposto di Formula 1: Minardi ma anche Ferrari, Williams, Dallara, Fondmetal e una trentina di F2, F3 e vetture Gran Turismo storiche si sono alternate in pista percorrendo oltre quarant’anni di storia. Paddock e box sono stati invasi da appassionati provenienti da tutto il territorio nazionale incontrando, insieme al team Principal Gian Carlo Minardi, anche numerosi piloti che hanno scritto pagine importanti del motor sport, come Pierluigi Martini, Luca Badoer, Gaston Mazzacane, Roberto Moreno, Alessandro Nannini, Emanuele Pirro, Andrea Montermini, Gabriele Tarquini, Nicola Larini e Riccardo Patrese protagonisti anche nella gara di golf che ha fatto da prologo nella giornata di venerdì.



Un weekend all’insegna dei motori, musica e spettacolo con la presenta in pista e nel paddock anche del cantautore romano Max Gazzè, protagonista del Live sabato sera, che ha vissuto con Gian Carlo Minardi al volante della M192 motorizzata Lamborghini uno dei momenti più emozionanti. Alle ore 11.30 il manager faentino ha firmato il suo esordio assoluto al volante della monoposto di proprietà del collezionista olandese Frits Van Eerd, percorrendo a velocità ridotta un intero giro di pista, accompagnato da un caloroso applauso.

“Credo di aver segnato il record della pista di Imola come giro più lento con una vettura da corsa" – scherza Gian Carlo Minardi, appena sceso dalla monoposto - "Devo ringraziare l’amico Frits che mi ha messo a disposizione tutto. Dalla macchina al casco. E’ stato un regalo bellissimo ed emozionante. A 70 anni e con gomme slick nonostante la pista bagnata ho realizzato un sogno, rimandato per troppo tempo. Devo ringraziare tutti i collezionisti e i piloti per l’affetto e il calore dimostrato, unito a quello degli appassionati. Uno degli obiettivo dell’Historic Minardi Day era di riportare in autodromo le famiglie, riavvicinandole a quello che resta lo sport più bello. Obiettivo pienamente raggiunto nonostante il maltempo e la pioggia”

“Grazie anche alla presenza di un amico come Max Gazzè che nonostante le pessime condizioni climatiche ci ha allietato con ottima musica il sabato sera, vivendo l’atmosfera del box nell’intero weekend” conclude il manager faentino

“Nonostante il tempo non abbia assistito la manifestazione, sono stati davvero tantissimi gli appassionati che hanno preso parte a questa seconda edizione dell’Historic Minardi Day. Un segnale che quando si parla di Formula 1, sia storica che attuale, il circuito di Imola evoca emozioni che vivono continuamente nella mente e nel cuore di chi ama questo sport. Vogliamo ringraziare la famiglia Minardi per averci fatto vivere queste emozioni e mi auguro che questa manifestazione diventi sempre più un appuntamento irrinunciabile nel calendario dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari” dichiara Pier Giovanni Ricci, Direttore dell'Autodromo. 

“Di tanti concerti fatti, di questo conserverò la simpatia di Gian Carlo Minardi che, in un’atmosfera surreale, si muoveva a ritmo di musica sotto l’ombrello” commenta Max Gazzè.


Consensi positivi da parte di tutti i protagonisti. “Ho aspettato 55 anni per guidare una Minardi e finalmente ci sono riuscito. Stiamo festeggiando la storia di un uomo e di una scuderia che ha scritto la storia del motor sport, una storia di passione, tenacia. Weekend incredibile. Spero che possa diventare un appuntamento fisso in futuro” commenta entusiasta Emanuele Pirro. 

A distanza di 17 anni, Gaston Mazzacane è tornato al volante della Minardi M02, protagonista nel mondiale di F1 del 2000 insieme a Marc Genè “Un sogno tornare a Imola e guidare una F1. Ho le medesime sensazioni di allora. Complimenti a tutta la famiglia Minardi. Un evento sensazionale. Incredibile la qualità e la quantità di vetture in pista” commenta il pilota argentino.

“Amo Gian Carlo. Ho corso con lui per 7 anni" – commenta con il suo inconfondibile entusiasmo e sarcasmo Alessandro Nannini, protagonista anche al Golf Club Le Cicogne di Faenza – "L’anno scorso non ho potuto esserci, ma mi sono già prenotato per l’edizione 2018” conclude l’asso senese.

“Con Gian Carlo ho vissuto anni bellissimi e sono legato in modo particolare a lui e alla sua scuderia. Gli devo molto. E’ stata un bellissimo evento che neanche la pioggia ha rovinato e fermato. Sono venuto come ospite, ma il prossimo anno sarebbe bello poterci tornare con tuta e casco” commenta Luca Badoer, ora impegnato a seguire il figlio nei primi passi con il kart.

> FOTO LAURO ATTI

Regolarità Autostoriche - Cacioli e Gianmarino vincono il 3° Trofeo Tollegno 1900 - Revival Lana Gatto

Un successo costruito sin dai primi rilievi cronometrici, quello ottenuto da Luciano Cacioli e Francesco Gianmarino che si sono aggiudicati la terza edizione del Trofeo Tollegno 1900 – Revival Lana Gatto, svoltosi nella località biellese nelle due giornate di sabato 6 e domenica 7 maggio; l'equipaggio dell'Autobianchi A112 Abarth aveva iniziato nel migliore dei modi la prima tappa con una sola penalità nei primi due rilevamenti che gli hanno dato quella leadership mantenuta sino alla fine chiudendo con 97 penalità. Il podio viene completato da Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna 70 con 158 punti e da Cosimo Gennari e Giovanni Ferrari terzi su Lancia Beta Hpe totalizzando 228 punti. 

La classifica assoluta vede poi al quarto posto Anselmetti e Abruzzo su Talbot Sunbeam Lotus, Bisi e Giafusti quinti su Porsche 356 seguiti da Pastore e Avanza anch'essi su Porsche 356; Repetto e Piccolla sono settimi con la Lancia Beta Montecarlo e precedono Protta e Della Vedova su Alpine Renault A110; nona posizione per l'A112 Abarth di Zola e Massarenti e chiudono la top ten Andrea e Umberto Peraldo Matton don la Triumph TR4. 

La manifestazione era iniziata sabato in mattinata con le operazioni di verifica e prima della partenza è stato molto apprezzata la presenza della Polizia di Stato col Questore e Vicequestore a portare il saluto agli equipaggi nel settantesimo anniversario della costituzione del Corpo della Polizia Stradale assieme al sindaco di Tollegno, il quale ha dato il via alle vetture sventolando il tricolore a partire dalle 11,31. 

La prima tappa, svoltasi quasi interamente sotto la pioggia si chiude con l'Autobianchi A112 Abarth di Luciani Cacioli e Francesco Gianmarino saldamente al comando con 40 penalità accumulate nei dodici rilevamenti previsti; alle loro spalle con 77 seguono Marco Maiolo e Teresa Paracchini su Alfa Romeo Giulietta Spider i quali precedono Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi con la Fiat Duna 70 che totalizzano 83 penalità; fuori gara per un errore di percorso Massimo Raimondi, uno dei possibili protagonisti che era in gara con Claudio Savoini su una Porsche 911 T. Il maltempo che ha imperversato per tutta la durata della tappa ha messo in difficoltà qualche equipaggio, in particolare quelli con vetture spider e cabriolet più datate, le quali lamentavano qualche infiltrazione d' acqua dovuta alla piogga, ma non è stato registrato alcun problema sul lato sicurezza questo anche grazie all'attenzione posta su questo argomento dagli organizzatori; consensi unanami sono stati espressi al termine della prima frazione dai partecipanti per le quattro prove di precisione svolte all'interno della struttura di Balocco grazie alla collaborazione di FCA. 

Domenica mattina, sotto un cielo che si mantiene grigio ed una temperatura decisamente non consona al periodo, le vetture ripartono per affrontare la seconda tappa lungo la quale sono previste altre undici prove di precisionee la gara continua nel segno di Cacioli che prosegue la marcia con una media inferiore ai cinque centesimi e si avvia a conquistare la vittoria superando indenne amche l'ultima prova prevista all'aeroporto di Cerrione che prevedeva cinque rilevamenti progressivi in poco meno di un minuto; la prova è fatale per Maiolo che abbandona i sogni di gloria e la possibilità di salire sul podio mentre viaggiava in seconda posizione assoluta. 

- FOTO ELENA ACCOTTO

Lorenzo Bandini 1967 - 2017, commemorazione a Lambrate. Foto Giorgio Aroldi

Lorenzo Bandini 1967 - 2017
Commemorazione al Cimitero di Lambrate

Domenica, 7 Maggio 2017
Foto Giorgio Aroldi
















Regolarità Auto Storiche - A San Marino vittoria di Pierluigi Fortin e Laura Pilè su Fiat 600 del 1957




L'equipaggio bresciano composto da Pierluigi Fortin e Laura Pilè conquista l’alloro del 24° San Marino Revival, sesta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche - Cireas appena conclusosi a San Marino, appuntamento organizzato dalla San Marino Racing Organization sotto l’egida della FAMS, la Federazione Auto Motoristica Sammarinese. 
I portacolori del Classic Team hanno accumulato solo 164 penalità a bordo della agile Fiat 600 Abarth del 1957 di 2 Raggruppamento di cui hanno conquistato ovviamente la vetta. Staccati di pochissimo i due siciliani di Campobello di Mazara Francesco e Giuseppe Di Pietra sulla fida A112 dell’81 di 7 Raggruppamento che hanno più volte ribadito anche in questo week end lo stato di grande forma del duo “Cars” che conquista così la testa del relativo raggruppamento. Terzo gradino del podio della Generale per i fratelli romani Gianluca e Alessandro Cappella ancora su Autobianchi A112 del ‘75, primi di 6 Raggruppamento con i colori della Amaranto Montebello. 
In Top Car, successo di Fabio Loperfido, in coppia come sempre con Alessandro Moretti sulla ammiratissima Fiat Balilla Coupè del 1934. I due portacolori del Classic Team sono stati capaci di prove molto regolari che, rapportate all’anno della vettura, hanno consentito un gradino alto del podio e la testa del 1 raggruppamento, davanti ai vincitori della Generale Fortin e Pilè e Fabio Salvinelli con l’amico Guido Ceccardi su Lancia Aprilia del 1939 di 1 Raggruppamento del Classic Team.

Classic Team si è aggiudicato la relativa classifica, grazie ai risultati di Fortin Pilè, Loperfido Moretti e Salvinelli Ceccardi. Seconda, tra le Scuderie, la Scuderia Nettuno, terza, la Amaranto Montebello. Ancora tra i raggruppamenti, la testa del 3 va a Valerio Rimondi e Liana Fava su Triumph TR 3A del 1960, mentre il 4 è conquistato da Marcello Gibertini e Lisa Sighinolfi su Porsche 356 Sc del ‘64. In 5 Raggruppamento, successo per Massimo Bilancieri e Marisa Simeoni su Alfa Romeo GTV del ‘68. Tra le vetture più recenti di 8 e 9 Raggruppamento, gradino alto del podio per Roberto Boracco e Angela Bossi su A112 Abarth e Corrado Marzi e maria Pia Menicucci su Alfa Romeo GTV.

Archiviato il San Marino Revival, il circus della Regolarità del CIREAS si darà appuntamento tra meno di 20 giorni a Pistoia per la Coppa della Collina Storica in programma il 27 e 28 maggio.

FIA WEC - Alla 6 Ore di Spa, pole position e vittoria di Davide Rigon





Dodici mesi dopo, Davide Rigon si ripete bissando il risultato dell’anno passato. Lungo i sali-scendi delle Ardenne il talentuoso driver veneto della Ferrari, in coppia col britannico Sam Bird, conquista il successo nella 6 Ore di Spa-Francorchampa, teatro del secondo appuntamento del Campionato del Mondo FIA WEC.

Scattato dalla pole-position grazie ad un miglior crono di 4 decimi rispetto al diretto avversario della Ford scendendo sotto il muro dei 2’15” (2:14.938), Rigon mantiene la Ferrari 488 GTE-Pro numero 71 al comando gestendo al meglio il degrado delle gomme nel primo stint, prima di lasciare la Ferrari al team-mate che ha la meglio sulla vettura americane e sui compagni di squadra, innescando un’emozionate bagarre. Coadiuvati da un impeccabile lavoro degli ingegneri e dal muretto AF Corse, l’equipaggio numero 71 ha la meglio sulla vettura gemella conquistando la prima vittoria stagionale e la prima doppietta.

Con questo successo Davide Rigon si porta al secondo posto nella classifica tra i piloti, a quota 36 punti. La Ferrari passa in testa al campionato Costruttori con 72 punti contro i 65 della Ford

“Pole e vittoria. Più di questo non si poteva pensare. Weekend assolutamente perfetto, completato dalla doppietta in gara. Era il nostro obiettivo e sono veramente felice di averlo raggiunto a pieni voti. E’ stata una gara non facile in cui abbiamo gestito bene il degrado delle gomme. Bella e corretta la bagarre con la 51 e ottimo il lavoro degli ingegneri con la strategia. Tutto ha funzionato al meglio. Ora pensiamo alla 24 Ore di Le Mans” commenta Davide Rigon

RALLYE ELBA-TROFEO BARDAHL: VITTORIA PER ALBERTINI-FAPPANI (FORD FIESTA WRC)




> 6 maggio 2017 – Il Rallye Elba-Trofeo Bardahl, primo atto del Campionato Italiano WRC, ha visto la vittoria dell’equipaggio bresciano composto da Stefano Albertini e Danilo Fappani, su una Ford Fiesta WRC. Al debutto sulle strade elbane, Albertini ha avuto lo spunto più veloce dai primi chilometri competitivi, prendendo quindi la testa della corsa con autorità senza più lasciarla, per poi consolidare il primato sino alla bandiera scacchi.

La seconda posizione finale è stata per il giovane milanese Simone Miele, con Castiglioni, su una Citroen DS 3 WRC. Al debutto pure lui all’Elba, Miele si è reso autore di una bella e concreta progressione, sempre ai vertici, rivelando un ottimo feeling con il percorso, del quale ha saputo bene interpretare le insidie pur vedendolo per la prima volta.

Il podio finale è stato completato dal comasco Paolo Porro (Ford Focus WRC), con navigatore il friulano Cargnelutti. Dopo una prima giornata di gare opaca, Porro, con una vettura più “vecchia” della concorrenza (una Focus di 11 anni), ha operato il classico “colpo di reni” nel finale di gara sopravanzando il conterraneo Corrado Fontana, affiancato da Arena sulla Hyundai i20 WRC, autori di una gara sempre di vertice.


Nella top five, al quinto posto, il Campione in carica del CIWRC, il trevigiano Marco Signor, affiancato da Bernardi. Una gara costellata da problemi tecnici alla sua Ford Fiesta WRC, quella di Signor, e problematica anche la due giorni elbana del siciliano Salvatore Riolo, assecondato da Floris (Ford Fiesta WRC), grande amante del Rallye Elba. E’ stata una foratura dovuta ad un cerchio danneggiato, la causa dell’oltre un minuto perso durante la seconda prova speciale, un fattore vincolante per non farlo andare oltre la sesta posizione finale.
Alle spalle di Riolo ha chiuso, settimo assoluto, il molisano Giuseppe Testa insieme al sammarinese Massimo Bizzocchi,anche loro al debutto sulle strade dell’Elba e con la Ford Fiesta WRC.


Spettacolare la lotta nella categoria R5 che ha riguardato la parte finale della top ten. A conquistare la categoria sono stati i pistoiesi Federico Gasperetti e Federico Ferrari (Ford Fiesta) alla fine ottavi nell’assoluta, alla loro prima uscita con la vettura dell’ovale blu, davanti ai lucchesi Rudy Michelini e Michele Perna, anche loro su Fiesta, mai entrati in sintonia con il setup della vettura.


Il migliore dei driver locali è stato di nuovo Francesco Bettini, in coppia con Acri, su una Peugeot 208 T16 R5, che guidava per la seconda volta. I due sono giunti decimi assoluti e terzi in classe R5.

Sempre in chiave locale, grande è stato il ricordo del compianto Claudio Caselli, il pilota simbolo del rallismo elbano prematuramente scomparso alcuni anni fa. Quest’anno ricorreva il 25esimo anniversario della sua celebre vittoria al Rallye Elba del 1992 con la Lancia HF integrale e per ricordarlo, tutti e 22 gli equipaggi isolani sulle loro vetture hanno attaccato un adesivo “Ciao Claudio” in suo ricordo, e la stessa grafica era quella di uno striscione posizionato nel tracciato della prova spettacolo di Portoferraio. In gara c’era poi il figlio, Niccolò, con una Renault Clio RS.


CLASSIFICA ASSOLUTA 50° RALLYE ELBA - TROFEO BARDAHL FINALE: 

1. Albertini-Fappani (Ford Fiesta WRC) in 1:19'57.9; 2. Miele-Castiglioni (Citroen DS3 WRC) a 19.0; 3. Porro-Cargnelutti (Ford Focus WRC) a 40.9; 4. Fontana-Arena (Hyundai I20 WRC) a 52.1; 5. Signor-Bernardi (Ford Fiesta WRC) a 1’33.3 ; 6. Riolo-Floris (Ford Fiesta WRC) a 1’58.6; 7. Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta WRC) a 2’16.6; 8. Gasperetti-Ferrari (Ford Fiesta R5) a 2’18.6; 9. MIchelini-Perna (Ford Fiesta R5) a 2’29.3; 10. Bettini-Acri (Peugeot 208 R5) a 2’46.5.


CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO WRC: 

Albertini 15; Miele 12; Porro 10; Fontana 8; Signor 6; Testa 4; Michelini 2.

LE CLASSIFICHE COMPLETE : https://goo.gl/3HL3Nb


- Crediti: MGT Comunicazione

NEL WEC SECONDO PODIO CONSECUTIVO PER MATTEO CAIROLI



Dopo l'esordio con il terzo posto di classe messo a segno a Silverstone a metà aprile, il secondo appuntamento del Mondiale Endurance ha riservato per Matteo Cairoli il secondo podio consecutivo della LM GTE AM. 
Sul circuito di Spa-Francorchamps, che ha ospitato questo weekend il secondo appuntamento del WEC, il pilota comasco ha portato al traguardo in seconda posizione la Porsche 911 RSR del team Dempsey Proton divisa con i tedeschi Marvin Dienst e Christian Ried. Un risultato di forza, a riprova dell'ottimo lavoro svolto dalla squadra, da Cairoli e dai suoi compagni, con il secondo miglior tempo ottenuto già nel corso delle qualifiche di venerdì.

"La vettura è stata perfetta. Come sempre ho guidato alla fine dei due "stint", durante la terza e la sesta ora di gara. Non ci sono stati inconvenienti di sorta e tutto è filato liscio" - ha commentato Cairoli. 
"Riguardo al BoP, rimane tuttavia evidente che paghiamo ancora qualcosa nei confronti delle Aston Martin. Da parte nostra abbiamo dato sempre il massimo e in ogni caso mi ritengo molto soddisfatto di questo risultato" - ha proseguito il pilota lombardo. 

Altri punti importanti, dunque, per l'equipaggio del team Dempsey Proton, in vista del prossimo impegno del campionato FIA che coinciderà con la 24 Ore di Le Mans in calendario a metà giugno e nella quale Cairoli farà il proprio debutto. "Abbiamo lavorato anche nell'ottica della nostra partecipazione alla gara francese - ha aggiunto Cairoli - Prima di quella data contiamo comunque di svolgere dei test". 

Il prossimo impegno per Matteo Cairoli è intanto fissato per il prossimo fine settimana, il 13 e 14 maggio, sulla sua pista di casa, a Monza, in occasione del secondo appuntamento dell'European Le Mans Series, unica tappa tricolore del calendario.