giovedì 13 ottobre 2016

F2 Italian Trophy: Fontana - Bracalente, al Mugello l'ultimo duello per il titolo


È la gara più attesa del Campionato, quella decisiva per l’assegnazione del titolo. Al Mugello sono pronti ad accendersi i riflettori per l’ultimo round della F2 Italian Trophy, in programma sabato 15 e domenica 16 ottobre con 20 monoposto al via della competizione, inserita nel programma dell'ACI Racing Weekend.
Si preannuncia una due giorni infiammata con Andrea Fontana e Alessandro Bracalente che puntano ad entrare nell’albo d’oro della Serie. Da una parte l’alfiere HT Powertrain, che guida la classifica assoluta, dall’altra il driver marchigiano, pronto a stupire i tanti appassionati insieme al compagno Alessandro Alcidi.
La lotta per il terzo gradino del podio è un affare in famiglia tra Renato Papaleo e Marco Zanasi. I due portacolori del team Corbetta Competizioni saranno presenti in griglia con Abdelhakim, mentre Twister Italia schiererà Gianpaolo Lattanzi, Sergio Terrini, Bernardo Pellegrini e Antonino Pellegrino. Di nuovo in pista anche Giorgio Venica, vincitore della scorsa edizione, il pilota Puresport potrà contare sul sostegno dei compagni Dino Rasero e Paolo Brajnik.
Tra i protagonisti dell’appuntamento del Mugello anche Massimo Cola, Luca Martucci, Davide Nicelli, così come Dario Caso e Franco Cimarelli. Non vogliono nemmeno mancare i protagonisti della Serie austriaca, tanto che Angelique Germann e Kurt Bohlen hanno confermato la loro partecipazione. 

Il programma prevede per venerdì la prima sessione di prove libere, dalle ore 11:05 alle 11:30, mentre la seconda dalle 13:40 alle 14:05. Dalle 17:10 alle 17:35 appuntamento con le qualifiche. Sabato, Gara 1 alle ore 15:00 (25+1giro), mentre Gara 2 domenica alle 10:50 (25’+1giro). Entrambe le manche saranno trasmesse in diretta su AutomotoTV, disponibile sul canale 148 della piattaforma satellitare Sky.

Al Mugello gran finale del Tricolore GT con il rientro di Alex Zanardi


Volata finale per la conquista dei quattro titoli piloti della 14^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo. Il gran finale della serie tricolore, infatti, con la partecipazione di ben 43 equipaggi (nuovo record stagionale) si terrà all'autodromo del Mugello in questo fine settimana, dove è in programma il 7° ed ultimo appuntamento della stagione 2016, che vedrà la presenza di Alex Zanardi. Il campione bolognese, reduce dalle recenti Paralimpiadi di Rio de Janeiro, dopo oltre un anno di assenza dalle competizioni automobilistiche sarà al via delle due gare delle classi Super GT3 e GT3 con la BMW M6 GT3 di BMW Team Italia-ROAL Motorsport.

SUPER GT3: Con quattro equipaggi racchiusi in appena 21 punti (ancora meno se si tiene conto dei due risultati da scartare), il duello nella classe maggiore del tricolore GT sarà il leit motive delle ultime due gare stagionali. A contendersi il titolo italiano saranno Venturi-Gai (Ferrari 488), leader della classifica a quota 128, Marco Mapelli (Audi R8 LMS), che insegue ad appena 2 lunghezze e le due Lamborghini Huracan di Agostini-Di Folco e Bortolotti-Mul, staccati, rispettivamente, di 20 e 21 punti. Ma la notizia dell'ultimo minuto é lo sdoppiamento dell'equipaggio dell'equipaggio dell'Antonelli Motorsport e, dunque, Riccardo Agostini e Alberto Di Folco saranno antagonisti nella corsa al titolo. I nomi dei due coequipier saranno diffusi in giornata.

In casa Audi, assente Filipe Albuquerque per un concomitante impegno sportivo, sarà il 25enne belga Laurens Vanthoor a dividere l'abitacolo della vettura di Audi Sport Italia con Marco Mapelli. Come anticipato, la star dell'appuntamento toscano sarà Alex Zanardi, al suo rientro nelle competizioni con la BMW M6 GT3 di BMW Italia-ROAL Motorsport che si schiererà accanto ai compagni di squadra Comandini-Cerqui. Tra le new entry figura anche il finlandese Patrick Kujala in coppia con Giovanni Venturini al volante della Lamborghini Huracan dell'Imperiale Racing, mentre non é ancora stato confermato il secondo pilota che andrà ad affiancare Niccolò Schirò sulla Ferrari 488 dell'Easy Race dopo la rinuncia di Marco Cioci per un impegno concomitante. Completano l'elenco degli equipaggi della classe Super GT3 Sini-Mugelli (Aston Martin Vantage-Solaris MotorSport) e Frassineti-Gattuso (Lamborghini Huracan-Ombra Racing).

GT3: Ferrari Audi e Lamborghini saranno in lizza anche nella classe GT3 dove si contenderanno il titolo Leo-Cheever (Ferrari 458 Italia), Zonzini-Russo (Audi R8 LMS) e Vito Postiglione (Lamborghini Gallardo), quest'ultimo, però, piuttosto staccato in classifica. Il portacolori dell'Imperiale Racing, assente Andrea Gagliardini con cui aveva condiviso tutte le gare della stagione, sarà in coppia con Giacomo Barri, al rientro nella serie tricolore. I due equipaggi di testa sono divisi da appena quattro punti e tutto lascia pensare che per l'assegnazione della vittoria finale ci sarà un duello serrato all'ultima curva tra i portacolori della Scuderia Baldini 27 e di Audi Sport Italia. A dar una mano ai piloti della compagine romana scenderanno in pista Casè-Bontempelli con la seconda Ferrari 458 Italia, mentre la Porsche sarà presente con la GT3R di Venerosi-Baccani (Ebimotors) e quella di Romani-Deodati che debuttano con i colori del Kripton Motorsport. Al via delle ultime due gare della stagione ci saranno anche le due Ferrari 458 Italia di Mancinelli-La Mazza (Easy Race) e Marco Galassi (Team Malucelli).

SUPER GT CUP: La classe riservata alle Lamborghini Huracan SuperTrofeo vivrà sul duello per l'alloro tricolore tra il brasiliano Nicolas Costa, Matteo Desideri e Andrea D'Amico, racchiusi in 22 punti in classifica. Il pilota del Raton Racing non avrá al suo fianco Adrian Zaugg ma non é stato ancora designato il suo sostituto, mentre il portacolori del Vincenzo Sospiri Racing sarà coadiuvato dal giapponese Juki Nemoto. Gli altri equipaggi della squadra forlivese saranno Baruch-Faccioni e Melo-Jia Tong, mentre l'Antonelli Motorsport schiererà il giapponese Takashi in coppia con Matteo Desideri oltre a Massimo Mantovani, Simone Sartori e Piero Necchi. Completano l'elenco degli iscritti della Super GT Cup Tanca-Comi (Raton Racing), Trentin-Amaduzzi (Petri Corse) e Palma-Lima (Imperiale Racing).

GT CUP: Nella classe riservata alle vetture in configurazione monomarca, Benvenuti-Demarchi (Lamborghini Gallardo) sono ad un passo dalla conquista del titolo. I portacolori dell'Imperiale Racing, infatti, precedono di 31 punti Zanardini-Sauto (Ferrari 458 Italia-Duell Race) e la vittoria finale potrebbe arrivare al Mugello già in gara-1. Con la Porsche 997 dell'Ebimotors rientreranno nel tricolore GT Quinzio-Schiattarella che saranno al via con i compagni di squadra Carlo e Lino Curti, mentre le altre due coupè della casa tedesca saranno affidate a Carboni-Durante (Drive Technology Italia) e Di Leo-"Poppy" (Team Vago). Al via della classe GT Cup ci saranno anche Del Prete-Caso con la Ferrari 458 Italia dello Speed Motor.

GT 4: Al Mugello sarà ancora presente la Porsche 997 di Dario Cerati (Autorlando) che in questa occasione affronterà da solo le due gare.

COPPA CAYMAN: Per Riccardo Pera il 7° round stagionale rappresenterà una bella passerella finale. Il portacolori dell'Ebimotors, infatti, ha già conquistato la Coppa Cayman nello scorso appuntamento di Imola dominando la stagione con ben otto vittorie e, pertanto, le ultime due gare della stagione serviranno a determinare solo la seconda posizione in campionato tra l'equipaggio Mercatali-Cecotto (Dinamic Motorsport) e Sabino De Castro (Ebimotors), che dividerá l'abitacolo con Gianluigi Piccioli. Nel monomarca Porsche al Mugello debutteranno due equipaggi composti da Giuliani-Baruchelli (CVG Motorsport) e Neri-Bellini (Kinetic Racing).

PROGRAMMA: Il programma prevede i due turni di prove ufficiali delle classi SGTCup, GT Cup, GT4 e Cayman venerdì pomeriggio dalle 16,15 alle 17,05, mentre le classi SGT3 e GT3 scenderanno in pista per le due sessioni di prove ufficiali sabato mattina dalle 9,45 alle 10,35. Nel pomeriggio, invece, scatteranno le prime due gare, alle ore 13,50 (SGTCup -GT Cup- GT4 e Cayman) e alle 15,50 (SGT3 e GT3). Domenica, infine, si svolgeranno gara-2 SGTCup, GT Cup e Cayman (ore 11,40) e alle ore 16,50 gara-2 SGT3 e GT3. Tutte le gare, della durata di 48 minuti + 1 giro saranno trasmesse in diretta TV su Raisport1 (S.GT3-GT3) e AutomotoTV (SGT Cup-GT Cup-GT4 e Cayman) e in web streaming sul sito www.acisportitalia.it/GT, ad eccezione di gara-1 delle classi Super GT3 e GT3 che sarà trasmessa in differita sabato alle 18.05 su Raisport1.

mercoledì 12 ottobre 2016

Riccardo Geltrude e la Double T by Nocentini campioni Rookie nella NASCAR Whelen Euro Series





Dopo il titolo di Campione ELITE 2 vinto lo scorso anno con Gianmarco Ercoli, anche quest'anno la teca dei trofei nella sede della Double T by Nocentini si arricchisce di un nuovo prestigioso riconoscimento, con la vittoria di Riccardo Geltrude nella classifica della Rookie Cup. Sempre in ELITE 2, Renzo Calcinati termina al secondo posto nella classifica Legend, che vede al quarto posto Simone Laureti. In ELITE 1, Gianmarco Ercoli chiude la stagione con due convincenti Top5, mentre solo la sfortuna toglie all'asso spagnolo Borja Garcia la vittoria nell'ultima gara della stagione.
“Non è stata la stagione più facile per noi, ma è proprio nelle difficoltà che si forgiano quelle qualità che rendono questa squadra unica, tanto a livello sportivo quanto soprattutto umano,” ha detto Onofrio Veneziani, Team Manager di Double T by Nocentini. “Voglio ringraziare tutti i membri del team e i nostri piloti per un altro anno ricco di emozioni. Torneremo nel 2017 più forti che mai con la chiara intenzione di puntare al titolo assoluto in entrambe le divisioni!”

Riccardo Geltrude ha conquistato al Circuit Zolder il titolo Rookie ELITE 2 2016 al termine di due gare davvero spettacolari. La sfortuna, sotto forma di una vettura in testacoda davanti alla sua Ford Mustang #7 mentre occupava la sesta posizione, ha impedito al 19enne pratese di coronare una memorabile rimonta dal fondo del gruppo nella gara ELITE 2 del sabato, ma Geltrude non si è perso d’animo e ha risposto con un terzo posto entusiasmante in quella di domenica, andando a centrare il primo posto nella classifica riservata agli esordienti in una giornata impreziosita dalla presenza in autodromo di un mito come Jeff Gordon.

È sfuggito davvero per poco, invece, il titolo nel Legend Trophy a Renzo Calcinati. Il lombardo ha chiuso un'ottima stagione al secondo posto di categoria grazie a una top-5, sei top-10 e tante ottime prestazioni che gli sono valse l’invito a ritirare il proprio premio alla NASCAR Hall Of Fame di Charlotte, USA, nel mese di dicembre in occasione dei NASCAR Night Of Champions Touring Awards.

Nella sua prima stagione in ELITE 1, Gianmarco Ercoli ha dimostrato di avere il potenziale per competere con i migliori esponenti della categoria per il titolo assoluto, sfiorando la vittora in diverse occasioni. Il primo successo nella divisione maggiore non è arrivato, ma le due top-5 sul palcoscenico più importante, quello delle finali di Zolder, parlano da sole: tra i candidati al titolo 2017 c’è sicuramente anche Gianmarco “Mr. Clean” Ercoli.

Competitiva, ma a tratti sfortunata la stagione di Simone Laureti, che ha chiuso ai piedi del podio nella classifica Legend, riservata ai gentleman driver. Tra i candidati al titolo sin da inizio, Simone è stato estromesso dalla lotta al vertice dallo sfortunato weekend di Adria e ha chiuso il 2016 con un 13esimo e un 16esimo posto in Belgio.

Menzione d'onore infine per Borja Garcia, come sempre autore di prestazioni eccezionali al volante della Ford Mustang #7, ma bersagliato anche in quel di Zolder dalla sfortuna. Il giro veloce nella gara del sabato della ELITE 1, tormentata da problemi di natura tecnica, gli è valso la pole per quella domenicale. Il valenciano ha come sempre dato spettacolo, conducendo le danze a ritmo indiavolato tra i cordoli del Circuit Zolder, fino a quando, dopo 7 giri da applausi a scena aperta, il cedimento di un semiasse non lo ha costretto a uscire di scena.

L’appuntamento con la pista è ora per il 2017, ma la stagione della Nascar Whelen Euro Series non è però ancora terminata, perché Riccardo Geltrude sarà premiato il 10 dicembre a Charlotte, USA nel corso dei NASCAR Night Of Champions Touring Series Awards.

Motocross - Luca Poggi è Campione italiano Under 21 della MX1







Luca Poggi, del Mmx Maggiora Motocross, su KTM, è il campione italiano della Under 21 MX1. Nell’ultima prova disputata al Ciglione della Malpensa, Poggi ha vinto alla grande la sua classe superando Thomas Marini il suo più diretto avversario per la conquista del titolo. Successo che arriva al termine di una stagione molto regolare e conclusa con due vittorie. Poggi, classe 1997, nato a Parodi Ligure in provincia di Alessandria, lo scorso anno si era laureato Supercampione 2015 del Winter X Trophy.
Simone Tabone, del Moto Club di Fossano, su Honda, nonostante un’ottima prova, non ce l’ha fatta a conquistare il titolo tricolore. Ha vinto la gara, ma alla fine chiude il campionato Over 21 MX1 al secondo posto. Nell’ultima prova ha dominato, ma non è riuscito a vincere il titolo. Due primi posti nelle ultime gare non sono stati sufficienti ed ha pagato lo zero della prima prova. Un’ottima stagione comunque la sua. 
A Malpensa bene anche altri piloti piemontesi. Nella Over, si è messo in evidenza Andrea Scabrosi, del Moto Club Valsusa, su Kawasaki, che ha chiuso la gara al secondo posto. Nella MX2, Dario Marrazzo, del Moto Club Fossano su Ktm, ha chiuso al quarto posto mentre nella MX1, Luca Roman, su Yamaha, ha concluso quattordicesimo.

La Squadra Corse Isola Vicentina dal Rallylegend al Due Valli

Erano tre gli equipaggi della Squadra Corse Isola Vicentina in gara al Rallylegend che si è corso lo scorso fine settimana nella Repubblica di San Marino; come noto, la gara è stata sospesa durante lo svolgimento della terza tappa quando le classifiche, rese poi ufficiali, vedevano al comando nella categoria "Myth" la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A di "Lucky" e Fabrizia Pons autori di una prestazione maiuscola siglata dai nove successi parziali su dodici prove disputate; una vittoria passata purtroppo in secondo piano dopo la tragedia che ha fermato la manifestazione. Alle loro spalle la seconda Delta Integrale della Squadra Corse, quella condotta dagli ottimi "Pedro" ed Emanuele Baldaccini sempre saldamente in seconda posizione con la quale hanno concluso la gara. Sfortunato, invece, Simone Romagna che è stato appiedato da problemi alla trasmissione alla sua Delta Integrale nelle primissime fasi di gara. 

L'attenzione si rivolgera' ora all'atteso Rally 2 Valli che si correrà a Verona da venerdì a domenica prossimi e che andrà ad assegnare i titoli 2016; a difendere i colori della Squadra Corse Isola Vicentina sei gli equipaggi iscritti: nuovamente sulla Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A, "Lucky" e Fabrizia Pons danno l'assalto finale al Trofeo Piloti e alla Coppa Navigatori ma se la dovranno vedere anche coi compagni di squadra Maurizio Rossi e Riccardo Imerito nuovamente con la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 anch'essi a caccia del titolo. Tornano ad affidarsi alla Lancia Rally 037 Gruppo B "Pedro" ed Emanuele Baldaccini e con altre due Lancia, Fulvia HF Gruppo 4 in entrambi i casi, si schierano Alessandro Ferrari e Stefano Maestri navigati rispettivamente da Piero Comellato e Alessandro Sponda; sesto equipaggio, quello formato da Fiorenza Soave e Paola Ferrari con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A. 

Pronti a darsi battaglia nell'ultimo appuntamento del Trofeo Tre Regioni di regolarità sport ci saranno Maurizio Senna e Lorena Zaffani su Volkswagen Golf Gti, Enzo Scapin ed Ivan Morandi su Lancia Beta Montecarlo, Diego e Fabio Coghi su Opel Ascona 400 e Mauro Argenti con Roberta Amorosa su Porsche 911 T. 

Negli scorsi fine settimana si sono svolte due cronoscalate nel triveneto: la Cividale – Castelmonte e la Pedavena – Croce d'Aune alle quali ha partecipato Romeo De Rossi con l'Alfa Romeo Alfasud TI Gruppo 2 cogliendo in entrambi i casi la vittoria nella classe TC1600 del 3° Ragguppamento.

Al Mugello Riccardo Agostini punta al titolo Tricolore GT

Due vittorie, cinque podi in totale e il terzo posto nella Super GT3, la classe "regina" del Campionato Italiano Gran Turismo, a 20 punti dalla vetta (senza considerare gli scarti): è con questo "biglietto da visita" che Riccardo Agostini affronterà questo weekend il settimo ed ultimo doppio appuntamento della serie tricolore in programma sul circuito del Mugello, lo stesso su cui lo scorso luglio il pilota padovano, sulla Lamborghini Huracán del team Antonelli Motorsport, era riuscito a centrare il primo successo di questa stagione.
Sui saliscendi toscani, Agostini avrà solo un obiettivo: quello di conquistare il terzo titolo della sua carriera, dopo che lo scorso anno si era laureato campione della Carrera Cup Italia e nel 2012 si era fregiato dell'alloro nella F.3 tricolore.

Al Mugello, Agostini avrà il vantaggio di non dovere scontare penalità in tempo nel corso delle soste obbligatorie ai box, essendo riuscito a "scaricare" nel precedente round di Imola tutto l'handicap che aveva accumulato a Vallelunga, in virtù del secondo posto e della vittoria ottenuti nelle due gare.
Il tracciato toscano è particolarmente congeniale ad Agostini e non solo per il successo messo a segno quest'anno. Va infatti ricordato che proprio al Mugello il giovane veneto vi aveva ottenuto due pole e due vittorie nel monomarca Porsche 2015, facendo di fatto suo anche il titolo.

Le due gare (entrambe di 48' più un giro, con la diretta Tv su Rai Sport) si svolgeranno sabato alle ore 15.50 e domenica alle 16.50. Sempre sabato sono in programma le qualifiche, le prove libere nella giornata di venerdì.

martedì 11 ottobre 2016

Villorba Corse con Maserati sul podio dell'Europeo GT4


> 11 ottobre 2016. Un finale di stagione molto competitivo con vittoria in Ungheria e doppia top-five con giro più veloce in Olanda ha consentito alla Scuderia Villorba Corse di agguantare il terzo posto nella classifica finale del Competition102 GT4 European Series, disputato con le Maserati GranTurismo MC grazie alla partnership instaurata con la prestigiosa Casa del Tridente.

La prima stagione come team di riferimento di Maserati si è conclusa sul circuito di Zandvoort, dove domenica scorsa nelle ultime due gare del campionato internazionale la squadra veneta ha colto un quarto e un quinto posto assoluti con l'equipaggio formato dal 25enne bellunese Luca Anselmi e dal trevigiano Patrick Zamparini. La coppia di piloti della Villorba Corse ha dimostrato competitività crescente lungo tutto il weekend olandese, lottando per la vittoria in entrambe le corse e cogliendo anche il giro più veloce in gara-2, dove podio e successo sono sfuggiti soltanto nelle ultime fasi.

Il team principal Amadio commenta: “Siamo stati autori di due gare consistenti e anche convincenti, confermando un pacchetto competitivo e cogliendo un ottimo terzo posto finale sul podio della classifica finale dei team. Un risultato importante per questo 2016 in ottica degli impegni futuri. Al primo anno in GT4 e con Maserati abbiamo dovuto fare esperienza e 'prendere le misure' e ora siamo già al lavoro per rafforzare ulteriormente questa partnership per il 2017”.

Alessandra Brena è la regina della Clio Cup Press League di Renault Italia

Finale ricco di sorprese per la Clio Cup Press League. A Imola, la prima edizione del campionato di Renault Italia riservato ai giornalisti, che si disputa nel contesto della Clio Cup Italia, ha consegnato il titolo 2016 alla giovane Alessandra Brena, in pista con i colori di Safe-Drive.

Un weekend straordinario per la giovane bergamasca, che nella seconda sessione di qualifica è stata superlativa, facendo segnare in condizioni di bagnato il quinto crono con 2'19"625 e dimostrando di essere subito entrata in sintonia con la veloce berlina RS 1.6 turbo della Casa francese. Poi, nella seconda gara che si è disputata domenica con l'asciutto, la Brena ha ingaggiato un confronto ai ferri corti con Alfredo De Matteo, riuscendo ad agguantare il quarto piazzamento finale e quei punti necessari a chiudere davanti a tutti nella classifica del trofeo. 
Sabato, in Gara 1, aveva fatto bene anche Franco Nugnes, direttore dell'edizione italiana di Motorsport.com, 11° nel primo turno di prove e, con l'asfalto umido, autore di una rimonta che lo ha visto risalire sesto, lottando poi strenuamente per il quinto posto con Massimiliano Danetti. Un duello senza esclusione di colpi, che ha visto persino Nugnes compiere un "numero funambolico" alla Rivazza, quando si è reso protagonista di un'escursione sulla ghiaia che non ha però compromesso la sua rimonta. Tanto che nelle fasi conclusive è riuscito appunto a portarsi quinto. Un risultato che, grazie alla penalizzazione inflitta a Fabio Francia dopo l'arrivo, si è trasformato nel quarto piazzamento finale, che lo ha portato ad agguantare provvisoriamente la leadership della classifica da cui ha scalzato Emiliano Perucca Orfei, giornalista di Automoto, che a sua volta a Misano, lo scorso luglio, aveva messo a segno un ottimo quarto posto. 

"È stato un weekend pieno di incognite per via del meteo - ha commentato Alessandra Brena - In tutte le sessioni di libere e nelle qualifiche, così come in gara, ho sempre trovato delle condizioni diverse. La vettura mi ha colpito molto per il potenziale del suo motore. La Clio Cup Italia è un campionato adatto per chi inizia e anche per i piloti più esperti. Ringrazio Renault Italia, la Fast Lane Promotion e Safe-Drive per avermi dato questa opportunità". 

Ma il weekend del Santerno, al termine delle tre gare disputate, ha anche consegnato il titolo assoluto della Clio Cup Italia a Cristian Ricciarini, portacolori della Essecorse, che è riuscito ad avere la meglio in extremis su Fabio Francia (Rangoni Corse), il quale alla vigilia di questo conclusivo round pagava nei suoi confronti soltanto cinque punti. A Marco Fiore, compagno di squadra di Ricciarini, è andato il titolo Rookie e a Massimiliano Danetti (MC Motortecnica), quello riservato ai Gentleman.

lunedì 10 ottobre 2016

Regolarità Auto Storiche: Vesco e Guerini vincono anche la Coppa Franco Mazzotti

Oltre 100 equipaggi in gara all'ottava edizione della Coppa Franco Mazzotti che si è conclusa con l'ennesima vittoria di Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 Balilla Sport. Alle loro spalle si è classificata la Lancia Fulvia Coupè 1.3 Rally di Giovanni Moceri e Gian Franco Gentile che hanno accumulato 252 penalità, cinque in più rispetto ai vincitori. Terzo posto finale per Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia su Lancia Aprilia, Anche la graduatoria Top Car e quelle di altri Trofei previsti nell'ambito della Coppa Mazzotti, come il Trofeo dedicato a Andrea Curami, vedono al primo posto Andrea Vesco e Andrea Guerini, dominatori assoluti della specialità. 
La Coppa delle Dame è andata a Himara Bottini e Rosemary Boscardin che hanno partecipato alla Coppa Mazzotti con una Triumph TR3.

CIVM, Omar Magliona conquista Pedavena e il Trofeo 2016 di gruppo E2Sc

Omar Magliona ha concluso al meglio la stagione del Campionato Italiano Velocità Montagna aggiudicandosi il gruppo delle sport biposto E2Sc grazie alla vittoria assoluta conquistata alla 34^ Pedavena Croce d'Aune, ultimo round del Tricolore. Nella gara veneta, disputata in condizioni insidiose a causa dell'asfalto freddo e umido, il pilota sardo, portacolori della scuderia siciliana CST Sport, ha realizzato il miglior crono assoluto sulla Norma M20 FC Zytek gommata Pirelli e preparata dal Team Faggioli coprendo le due salite di gara in 7'06"60 e vincendo sia gara-1 (in 3'31"60) sia gara-2 (in 3'35"00). Grazie a questo doppio successo su uno dei tracciati più amati d'Italia, Magliona in campionato è balzato in testa alla classifica della sua categoria proprio all'ultima salita della stagione, vincendo il trofeo del gruppo E2Sc per un solo punto. 

Una vittoria quella di Pedavena che ha confermato i progressi che il sei volte campione italiano CN aveva mostrato nelle ultime prove tricolori dopo il grande lavoro svolto insieme alla squadra, coronato con un successo del tutto inedito nella nuova categoria di appartenenza, che per i prototipi prevede una preparazione libera (mentre in CN i motori sono derivati dalla serie). Le due gare di Pedavena si sono rivelate molto insidiose da affrontare per via del fondo rimasto costantemente umido soprattutto nell'ultimo tratto dei suoi 7785 metri, ma la Norma-Zytek si è rivelata ottimamente bilanciata e tecnicamente perfetta dopo le riparazioni apportate in conseguenza ai problemi al cambio riscontrati in prova al sabato.

Magliona ha commentato dopo la festa del podio: "Ho messo il cuore in queste due gare, soprattutto in gara-1. La squadra ha risolto a tempo di record i problemi al cambio dopo la prima manche di ricognizione e sapevo che potevo puntare in alto. La vettura nelle ultime gare è stata perfetta e dopo il lavoro seguito alle prove ho attaccato e il risultato è arrivato con il Trofeo di gruppo. Il Team Faggioli ha svolto un lavoro straordinario e sono davvero felice sia per il successo a Pedavena sia per aver conquistato la categoria dopo una stagione super impegnativa, coronamento di un lavoro intenso per il quale devo ringraziare tutti, scuderia CST Sport compresa. Così come nella vittoria di Fasano a maggio, anche qui a Pedavena il fine settimana è sempre stato 'in bilico', tra meteo e questioni tecniche, ma siamo stati bravi a rimanere concentrati sull'obiettivo. Peccato che questo 2016 si sia concluso, ma stiamo già lavorando intensamente per la prossima stagione".

PERONI RACING WEEKEND A IMOLA: VITTORIE DI TARABINI E CERESOLI FRA LE GT. BUCK PIGLIATUTTO NELLE TURISMO. ALBORGHETTI PRIMO CAMPIONE 2016


Il settimo round della Coppa Italia 2016 appena conclusosi a Imola ha incoronato il suo primo campione stagionale con una prova d’anticipo. Il milanese Alessandro Alborghetti succede ad Enrico Bettera nell’albo d’oro della Coppa Italia Turismo. A dettare legge in pista fra le GT Luciano Tarabini (Porsche 997 GT3) e Maurizio Ceresoli (Ferrari 458), e “Buck (Renault Megane Trofeo) autore di pole e due vittorie in Coppa Italia Turismo

Asfalto bagnato ma niente pioggia per Gara 1 della Coppa Italia Turismo con tutti i concorrenti che optano però per gomme da pioggia. “Buck” non ha esitazioni e dalla pole difende la leadership da Alborghetti (Honda Civic TCR) che viene però scalzato da un arrembante Caiola (Seat Leon Cup Racer). Indecisione invece per Fumagalli che per un errore scivola nel retro dello schieramento. In tre tornate Alborghetti torna nel ruolo di primo inseguitore di “Buck” dando inizio ad un “elastico” nei tempi che durerà fin sotto la bandiera a scacchi. Allo stesso modo serrata è la sfida per il terzo gradino del podio con Caiola che viene rallentato da un doppiato e viene sfilato da Brigliadori (Seat Leon TCR) e da Giuffrè (Renault Megane), che nel giro finale ha la meglio su Brigliadori salendo sul terzo gradino del podio.

Asfalto asciutto per Gara 2 con “Buck” che conduce da bandiera a bandiera dimostrandosi il più veloce. Per buona parte della gara Giuffrè prova a insidiarlo ma quando a due tornate dalla fine si allenta il fondo piatto perde preziosi posizioni giungendo quinto. Sul podio così sale Alborghetti, che si laurea con una gara d’anticipo campione 2016, e Riccardo Fumagalli subentrato la padre Alberto. Quarta posizione per Fabiani autore ancora una volta di una gara costante, mentre Borrett si deve accontentare della sesta posizione dopo essere stato a lungo davanti a Fumagalli. Una incomprensione con un doppiato alla staccata della Rivazza gli è costato un lungo e ben tre posizioni.

Gomme da bagnato per quasi tutti anche in Gara 1 della Coppa Italia GT ad eccezione di “Togo” e Mosca. Allo start lanciato dietro il poleman Tarabini si porta Fondi con la vettura gemella della Autorlando. Terza piazza per Valli (Bmw Z4) che rimane però in scia del terzetto di testa. Alla terza tornata fuoripista di Gaiofatto (Porsche 997 GT3 Cup) alla uscita della Tosa, poi sul terzo gradino di classe dietro alle simili vetture di De Bellis e Mazzolini, e primi attacchi di Valli a Fondi. Il soprasso fra i due si concretizza un giro dopo alla Rivazza quando Valli è abile ad incrociare le traiettorie. L’ultimo scossone lo offre la Safety Car in pista per un lungo di “Togo” al Tamburello. Al restart però le posizioni con cambiano con Tarabini vincitore incalzato da Valli e Fondi. Quarto lo svizzero Corradina su Porsche 991 GT3 Cup, quinto il leader in campionato De Bellis.

Primo giro movimentato per la Gara 2 della Coppa Italia GT. Allo start Fondi sorprende Valli per la seconda posizione dietro il poleman Tarabini ma poi, prima viene sfilato dal rivale, e poi finisce lungo alle Acque Minerali retrocedendo in coda la gruppo. Simile errore anche per Corradina. Pochi metri e il leader Tarabini entra ai box per montare gomme da bagnato. La sua velocità in ingresso è però troppo elevata e così al suo ritorno in pista si trova a dover scontare anche un drive through. La leadership passa così nelle mani di Valli ma il cadere della pioggia lo porta in ghiaia alla prima staccata dopo il rettilineo con conseguente ingresso della Safety Car. Al restart Ceresoli sfila subito De Bellis a sua volta passato anche da Fondi con i tre che nell’ordine arrivano sotto la bandiera a scacchi. Per De Bellis è comunque una ipoteca sul suo secondo titolo dopo quello 2013 bastandogli ad Adria solo tre punti per la matematica certezza. Il suo unico rivale è adesso Alessandro Mazzolini.

Fra due settimane ad Adria l’ottavo e ultimo appuntamento stagionale.

- Foto: Actulafoto

CIV: Thomas Rossi vince la PreMoto3 125cc, Ricky Rossi secondo con RMU Racing


Si è concluso al circuito internazionale del Mugello il Campionato Italiano Velocità Moto 2016. E’stata un’altra stagione molto positiva per RMU Moto, il Costruttore emiliano che dal 2011 domina il settore delle moto da competizione di cilindrata fino a 250cc. La stagione si conclude con il secondo posto tra i Costruttori PreMoto 3 250cc e PreMoto 3 125cc con 7 vittorie e 22 podi, tra i Piloti secondo posto in PreMoto 3 250cc con Riccardo Rossi e secondo posto in 125cc con Raffaele Fusco, per finire due podi in Moto 3 con Celestino Vietti Ramus.

Nella classe PreMoto 3 125cc, il riminese Thomas Rossi ha trionfato in volata su Ripamonti (Honda) e Alfano (Honda), dopo una bellissima gara che lo ha visto battagliare a lungo davanti alle 4 tempi. La svolta della gara è avvenuta al settimo giro quando Surra (SpeedUp) ha letteralmente tagliato la strada a Lorenzo Bartalesi che era partito in pole position e stava lottando per la vittoria e a Elia Bartolini anche lui in corsa per vincere facendoli cadere. Surra che era alla sua prima gara in autodromo è stato richiamato dalla direzione di gara. Thomas Rossi a quel punto ha saputo gestire gli ultimi giri rintuzzando gli attacchi dei due che lo seguivano. Bella gara anche per Raffaele Fusco che nel finale è riuscito a superare il rivale in Campionato Italiano Giannini (Honda), il bellariese ha chiuso sesto, ma il titolo è andato a Giannini che aveva 11 punti di vantaggio. Decimo posto per il palermitano Benny Rasa, mentre Gianluca Sconza scivolato ieri ha nuovamente rotto la clavicola sinistra e non è partito.


Nella classe PreMoto 3 250cc le RMU di Riccardo Rossi, Davide Baldini e Lorenzo Bartalesi si sono portate al comando, in bagarre con Leonardo Taccini (SpeedUp). Al sesto giro Baldini è scivolato quando era al comando ed è ripartito, e nel giro dopo è uscito anche Bartalesi. A quel punto la sfida è continuata tra Riccardo Rossi e Taccini che è riuscito ad avere la meglio, mentre al terzo posto è giunto Mazzullo con una RMU Clienti. Baldini è riuscito a concludere la gara al decimo posto, mentre l’americano Damian Jigalov ha ottenuto un ottimo settimo posto, lo rivedremo con RMU il prossimo anno.

In Moto 3 Celestino Vietti Ramus non è riuscito ad agganciare la zona punti, partito molto indietro ha cercato invano di ricongiugersi con il gruppo delle prime 12 moto senza riuscirci. Nel finale ha superato Torlaschi (KTM) chiudendo 16°. La sua prima stagione in Moto 3 si è conclusa con il 12° posto finale e due podi ottenuti a Vallelunga.

Alessandro RUOZI (team manager RMU Racing): «Per noi la vittoria di Thomas Rossi è una scommessa vinta, ai test collettivi di marzo era il pilota più acerbo del gruppo perché non aveva mai corso in velocità, solo nelle pit bike. Grazie al suo grande talento e al lavoro del team è arrivato al primo posto e il prossimo anno sarà uno dei piloti sui quali punteremo. Peccato per l’intervento di Surra che totalmente privo di esperienza in pista grande ha compromesso le gare di Bartalesi e Bartolini che potevano vincere. Raffaele Fusco ha onorato il Campionato riuscendo a battere Giannini che comunque merita il titolo per la sua costanza di risultati. Purtroppo Raffaele ha pagato la cattiva gara di Imola, ma è una esperienza che gli servirà per il suo futuro di pilota. Mi è piaciuto anche Riccardo Rossi, un altro pilota che ha fatto una gran crescita, è concentrato e volenteroso come pilota e mi piace davvero molto. La stagione è stata positiva perché siamo sempre stati protagonisti, a me però piace fare meglio e vincere tutti i Campionati ai quali partecipiamo, per questo siamo stimolati a fare meglio per l’anno prossimo».

> Credits: Studio Bergonzini