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lunedì 31 gennaio 2022

Rinviato l’Adria Rally Show

Adria (Rovigo), 31 gennaio 2022 - In relazione agli ultimi accadimenti riguardanti l'Autodromo Adria International Raceway,  Bioitalia SpA, attuale gestore dell'impianto, comunica che l'evento Adria Rally Show, previsto sul circuito dall'11 al 13 febbraio, viene rimandato a data da destinarsi.

 

Bioitalia SpA si sta adoperando al fine di trovare una nuova collocazione temporale nel calendario sportivo nazionale, non appena essa sarà stata fissata verrà comunicata mediante una informativa ufficiale. (Alessandro Bugelli)


lunedì 3 gennaio 2022

Dal 5 gennaio le iscrizioni all'Adria Rally Show



Circa 80 chilometri cronometrati dall'11 al 13 febbraio per l'Adria Rally Show che si disputerà all'Adria International Raceway di Rovigo, 

Sette le prove speciali in programma con prova "spettacolo" al posto della "Qualifying Stage" proposta nel 2021. Come lo scorso anno, previsto un notevole impegno televisivo, con dirette TV e streaming. 

Le iscrizioni apriranno il 5 gennaio, ma già diversi conduttori hanno manifestato l'intenzione di partecipare. Tra loro Fabrizio Fontana (Ford Fiesta WRC "plus") e Luca Tosini con Roberto Peroglio su Skoda Fabia R5 Evo2.


L'Adria Rally Show avrà il supporto di Gruppo Autoteam, Liqui Moly, Ma-Fra e Pirelli.

 

Info su www.adriarallyshow.it


In foto, Babuin-Gaio vincitori 2021



domenica 7 novembre 2021

FIA WTCR/ All’Adria International Raceway la Race of Italy si conclude con le vittorie di Santiago Urrutia e Yann Ehrlacher


Adria, 7 novembre 2021 - Si è concluso oggi il fine settimana della FIA WTCR Race of Italy presso l’Adria International Raceway, che ha riportato in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. Dopo il sabato dedicato a prove libere e qualifiche, il programma di domenica ha visto disputarsi le due gare sulla distanza di 14 e 17 giri.

Gara 1 è partita alle 10:15 con griglia invertita rispetto alla top 10 delle qualifiche, registrando la vittoria di Santiago Urrutia. Già durante il primo giro il pilota uruguagio della Lynk & Co ha risposto a Esteban Guerrieri (Honda), che lo aveva sopravanzato in partenza. L’argentino è poi giunto terzo, superato anche dall’olandese Tom Coronel (Audi), che ha chiuso quindi secondo.

La seconda manche ha visto il successo di Yann Ehrlacher, campione 2020 e leader della classifica generale. Autore della pole-position nella Q3 di ieri, il francese ha condotto la corsa fino al traguardo, regalando la seconda affermazione di giornata a Lynk & Co. A completare il podio le Audi del team Comtoyou di Frederic Vervisch e di Gilles Magnus, che ha vinto matematicamente il titolo del WTCR Trophy riservato ai piloti indipendenti.

Gabriele Tarquini, all’ultimo weekend in Italia della sua carriera nel Mondiale Turismo, ha ottenuto un decimo posto in gara 1 con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, per poi chiudere quinto in rimonta in gara 2, grazie ad alcuni bei sorpassi.

Nicola Baldan, campione 2017 e protagonista dell’edizione 2021 del TCR Italy, ha affrontato il fine settimana come wild-card con la Hyundai del team Target Competition. Per lui un 19esimo e un 18esimo posto sotto la bandiera a scacchi nella gara di casa, sua seconda apparizione nel FIA WTCR quest’anno. “La pista è old style e molto tecnica, qui ogni errore di guida si paga caro: a mio parere è molto bella”, ha commentato il 39enne veneto al termine di gara 2.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Si è concluso un grande fine settimana, in cui abbiamo accolto un appuntamento di prestigio globale come la FIA WTCR Race of Italy, con marchi e piloti di rilevanza assoluta. Le gare hanno rispettato le attese, offrendo uno spettacolo vibrante che ha rappresentato il battesimo agonistico per il nuovo layout del circuito, dopo i grandi lavori di aggiornamento intrapresi in questi mesi dalla proprietà. Ospitare il FIA WTCR ha rappresentato una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, che proprio in questo 2021 ha raggiunto il traguardo dei vent’anni di attività. Dico grazie a Discovery Events e alla FIA per la fiducia che ci è stata accordata, ma anche a tutto il personale dell’autodromo, ai partner e ai fornitori che hanno reso possibile la riuscita dell’evento”.









CREDITS: FIA WTCR RACE OF ITALY 2021

sabato 6 novembre 2021

FIA WTCR/ Yann Ehrlacher è il poleman della Race of Italy 2021


Presso l’Adria International Raceway si è aperto l’atteso weekend della FIA WTCR Race of Italy, evento che riporta in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. La giornata odierna, sabato 6 novembre, ha avuto il suo culmine nelle qualifiche che hanno assegnato a Yann Ehrlacher la pole-position e i primi punti in palio per la classifica generale.
L’attività in pista è cominciata alle 9:30, con la prima sessione di prove libere da 45 minuti. Squadre e piloti hanno potuto misurarsi con la nuova configurazione del circuito di Adria, che grazie alla World Touring Car Cup vive il suo battesimo agonistico dopo gli importanti lavori di aggiornamento di cui l’impianto è stato oggetto in questi mesi.

Il più veloce nel primo turno è stato Gilles Magnus, con il suo 1'50"598 al volante dell’Audi RS3 LMS TCR del team Comtoyou. “Guidare su questo tracciato è molto divertente, e non solo perché sono primo”, ha commentato a caldo il 22enne belga. La seconda sessione di prove libere, da 30 minuti, è scattata alle 12:00 e ha registrato il miglior crono di Norbert Michelisz, che ha abbassato il limite a 1'49"775 con la Hyundai Elantra N TCR del team italiano BRC. Allo scadere, i piloti hanno inoltre potuto effettuare simulazioni di partenza.

Alle 15:30 hanno preso il via le qualifiche, suddivise in Q1, Q2 e Q3. Già il più veloce di tutti nel primo segmento, il campione in carica e leader della classifica generale Ehrlacher si è ripetuto nel giro secco decisivo della Q3, in 1'49"347, precedendo Frederic Vervisch (Audi) e Thed Björk (Lynk & Co). Dodicesima posizione per Gabriele Tarquini (Hyundai), che ha superato la Q1 ma senza partecipare alla Q2, ventesima per l’altro italiano Nicola Baldan, presente come wild-card con la Hyundai del team Target Competition.

Il nuovo layout di Adria ha raccolto numerosi apprezzamenti fra i piloti, che lo hanno generalmente definito “impegnativo”, e colpiti in particolare dall’inedito segmento fra curva 7 e curva 9, caratterizzato da un triplo cambio di direzione e di inclinazione. Tom Coronel, sempre presente nella serie dal 2005, ha utilizzato la parola "impressionante", aggiungendo: “Per le corse Turismo questo tracciato ha un potenziale fantastico”.

Fra i volti illustri presenti oggi nel paddock si segnalano Kevin Ceccon, al via del FIA WTCR nelle edizioni 2018 e 2019, conquistando anche una pole-position e una vittoria a Suzuka, e Gianfranco Mazzoni, ex telecronista Formula 1 per la Rai e presente per seguire da vicino Tarquini.

"L'Italia è un Paese di grande tradizione nelle competizioni Turismo, e siamo felici di tornare a correre qui dopo qualche anno di assenza. A questa tradizione ha dato il suo contributo anche Adria, ospitando già in passato eventi molto importanti per questo tipo di gare”, ha commentato Xavier Gregory, WTCR Director. “Ora corriamo sul layout aggiornato di Adria, molto particolare e molto interessante. La nuova Adria può essere la base di una nuova era per le corse Turismo in Italia".

ll programma di domani prevede gara 1 alle 10:15 con griglia invertita (Santiago Urrutia, oggi decimo, partirà in pole) e gara 2 alle 12:15 con in pole Ehrlacher, in quanto autore del miglior tempo in Q3.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway: “Abbiamo vissuto una giornata davvero speciale qui ad Adria, accogliendo un campionato prestigioso come il FIA WTCR sul nuovo layout del nostro circuito. Le qualifiche hanno prodotto griglie davvero interessanti in vista delle due gare di domani, che ci aspettiamo molto combattute per l’alta posta in palio. Allo stesso tempo, siamo contenti di aver ricevuto numerosi elogi per le caratteristiche del tracciato aggiornato, giudicato impegnativo e in grado di mettere alla prova i piloti. Era questo l’intento con cui abbiamo progettato le modifiche alla pista, così da esaltarne ancora di più i punti di forza. Adesso attendiamo con emozione le manche in programma domenica”.







venerdì 5 novembre 2021

La FIA WTCR Race of Italy 2021 all’Adria International Raceway sarà l’ultima gara mondiale di Gabriele Tarquini


La vigilia della WTCR Race of Italy presso l'Adria International Raceway è stata contraddistinta dalla conferenza stampa del venerdì. L'incontro con i media ha visto protagonisti 6 piloti che il 6 e 7 novembre scenderanno in pista per affrontare il settimo appuntamento del campionato del mondo per vetture Turismo.

In conferenza stampa non poteva mancare il pilota italiano Gabriele Tarquini, pilastro della disciplina di cui è stato iridato nel 2009 e nel 2018. L’abruzzese sarà al via con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, e proprio ad Adria ha scelto di comunicare il ritiro dal FIA WTCR a fine stagione, dopo trent’anni di corse Turismo e 78 presenze in Formula 1. “Per me era molto importante annunciare la decisione nella mia gara di casa, questo era il momento giusto”, ha voluto sottolineare. Tarquini, una leggenda della specialità, ad Adria vivrà quindi il suo ultimo weekend nel FIA WTCR, dando all’intero evento un significato davvero speciale: “Voglio concentrarmi sul finale di campionato, poi deciderò cosa fare per il futuro”, ha promesso.

Lo schieramento della World Touring Car Cup ad Adria sarà arricchito da un secondo rappresentante italiano, Nicola Baldan. In qualità di wild-card, il campione 2017 TCR Italy guiderà la Hyundai del team Target Competition, in quello che sarà, anche per lui, un fine settimana molto importante. Il pilota veneto abita infatti a pochi chilometri dall’autodromo, in cui ha disputato tantissime gare e raccolto varie soddisfazioni, ma questa volta dovrà scoprire le caratteristiche del nuovo layout.

La WTCR Race of Italy rappresenta infatti il primo evento agonistico in cui verrà utilizzata la nuova configurazione dell'Adria International Raceway, giunto al ventesimo anno di attività e sottoposto in questi mesi a importanti lavori di aggiornamento. La lunghezza del percorso è stata estesa da 2702 a 3745 metri, per un totale di 11 curve. Alcuni concorrenti, insieme alle rispettive squadre, hanno già preso confidenza con il nuovo disegno in occasione di alcuni test pre-campionato, ma per tutti sarà fondamentale sfruttare al massimo le prove libere del sabato mattina.

Al primo segmento della conferenza stampa hanno partecipato Santiago Urrutia, Jean-Karl Vernay e Mikel Azcona. L’uruguaiano Urrutia (Lynk & Co) è sesto nel Mondiale con 125 lunghezze, grazie anche ad una vittoria, e in lingua italiana ha raccontato: “Posso dire che questa sia la mia gara di casa. Ho passaporto italiano, ho vissuto 5 anni in questo Paese, ho amici che verranno a vedermi. Nel 2011 ho effettuato qui il mio primo test in monoposto, ma si trattava del vecchio circuito. Questo weekend sarà una sfida inedita per tutti. Mi aspetto un grande spettacolo, perché siamo nella fase decisiva del campionato e tutti cercheranno di conquistare più punti possibili".

Anche per Vernay, francese, questo round avrà un valore aggiunto considerato il suo forte legame personale con l’Italia. “Sono molto contento di correre ad Adria, in Veneto, dove trascorro sei mesi l'anno perché la mia fidanzata abita qui. Avrò il supporto di tanti amici e penso che con la Hyundai vivremo un grande weekend. L’obiettivo principale sarà prendere punti per il Mondiale, così da tenere aperta la lotta al titolo". Al momento Vernay è secondo in classifica generale con 144 punti, 16 in meno del leader Yann Ehrlacher, suo connazionale nonché campione in carica con la Lynk & Co.

Lo spagnolo Azcona, settimo in graduatoria con 96 punti, sta vivendo un intenso 2021, in cui ha vinto il titolo TCR Europe e si è cimentato nel PURE ETCR, l'innovativa serie per auto Turismo completamente elettriche. “Per me sarà la prima volta in assoluto ad Adria, anche se mi sono allenato al simulatore e ho già fatto una ricognizione a piedi, così da essere il più preparato possibile. La pista sembra davvero molto tecnica e non vedo l’ora di cominciare”, ha raccontato l’alfiere Cupra, promettendo: “Sono sicuro che in questo weekend torneremo nelle posizioni di vertice”.

La seconda parte della conferenza stampa virtuale, prima di Tarquini, ha visto intervenire Néstor Girolami e Frédéric Vervisch. L'argentino della Honda è decimo in campionato con 106 punti, ma si è detto pronto ad aiutare Esteban Guerrieri, suo compagno nel team Munnich Motorsport, nella sfida al vertice. Sul circuito, con fiducia, ha commentato: “Richiede molta trazione, qui la nostra macchina può essere molto competitiva".
Il belga Vervisch è quarto in classifica generale guidando l'Audi del team Comtoyou. "Vediamo come andrà domani ma spero di poter essere davanti a Gabriele!", ha scherzato esprimendosi a sua volta in italiano, giusto prima che Tarquini prendesse la parola per il suo annuncio.

I motori ad Adria si accenderanno sabato 6 novembre, con la prima sessione di prove libere che si svolgerà dalle 9:30 alle 10:15, seguita da un secondo turno dalle 12:30 alle 13:00. Alle 15:30 semaforo verde per le qualifiche, utili a determinare le griglie di partenza dell'indomani. Gara 1 partirà domenica 7 novembre alle 10:15, sulla distanza di 14 giri, mentre gara 2 scatterà alle 12:15 con 17 giri da affrontare.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Siamo davvero impazienti alla vigilia di questo fine settimana. L’arrivo del FIA WTCR è una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, proprio nel ventesimo anno di attività dell’impianto. Accoglieremo piloti di grande livello, compresi gli italiani Gabriele Tarquini e Nicola Baldan, marchi prestigiosi e gare senza dubbio molto combattute, come è nello spirito di questo campionato e più in generale delle competizioni Turismo. Vogliamo ringraziare Discovery Events, organizzatore del FIA WTCR, per averci scelto come sede. Proprio questa occasione sarà il battesimo agonistico del nuovo layout, frutto dei grandi investimenti compiuti per elevare gli standard dell’Adria International Raceway sotto ogni punto di vista. Desidero spendere qualche parola in più per Gabriele: è stato molto emozionante che abbia annunciato proprio qui il suo ritiro, dopo una carriera che definirei leggendaria. Sull’onda di questa notizia, vederlo correre qui ad Adria sarà ancora più speciale”.

(Ufficio Stampa Adria International Raceway)

domenica 14 febbraio 2021

ADRIA RALLY SHOW 2021 NEL SEGNO DI DENIS BABUIN (FORD FIESTA WRC)


Adria (Rovigo), 14 febbraio 2021 – Parla friulano l’Adria Rally Show 2021, con la vittoria andata al pordenonese di Azzano Decimo Denis Babuin, in coppia con Simone Gaio, con una Ford Fiesta WRC. Rientrante in gara dopo un anno e mezzo di pausa, Babuin aveva già chiuso al comando la prima tappa, sopravanzando fior di piloti, primo tra i quali Marco Bonanomi, al via con una VolksWagen Polo R5 (affiancato da Rossetto), che non ha mai allentato la classica presa.

Nella doppia sfida conclusiva della domenica Babuin ha saputo allungare sul rivale ed alla fine ha accarezzato la bandiera a scacchi con 13”4 di vantaggio su Bonanomi, che a sua volta ha sopravanzato un perfetto “Linos”, assecondato da D’Ambrosio, anche loro con una Polo R5, staccati di 17”9 dal vertice.
La bellissima giornata di sole, seppur fredda, ha fatto da bella cornice alle sfide in pista, dove ha espresso un buon ritmo anche il giovane Andrea Mabellini, con Virginia Lenzi (Skoda Fabia R5), quarti 24”3, confermando la notevole forza del giovane bresciano classe ’99, Campione del Mondo rally GT in carica.

Due posizioni avanti rispetto alla prima tappa, quindi quinti assoluti, Alberto Battistolli-Simone Scattolin (a 29”3), autori di una concreta progressione, segno di un notevole progresso nel feeling con l’asfalto, buona prerogativa per avviare la stagione continentale. Hanno rilevato, nella top five, Giovanni Berton (affiancato da Ferrarese). Il pilota locale di Cavarzere aveva infatti finito quinto nel ranking provvisorio del sabato posizione che, con la Citroen DS3 WRC che guidava per la prima volta, non è riuscito a mantenere ed anzi, sotto la bandiera a scacchi è finito in settima posizione, dietro ai bresciani Tosini-Peroglio, visti già in forma al venerdì nella “Qualifying Stage “in notturna, dove hanno staccato il miglior tempo, con la loro gialla Skoda Fabia R5.

Ottavo assoluto per il savonese Fabrizio Andolfi (con al fianco lo svizzero Menchini, su una Skoda Fabia R5), la ammiratissima Ford Fiesta WRC “plus” di Fontana-Savastano, ha migliorato di una posizione rispetto alla prima tappa, quindi finendo in nona posizione e la top ten è stata messa in archivio con il promettente giovane milanese Simone Miele, con Cerutti, su una Fabia R5 che il driver saggiava per la prima volta.

Tra le tante belle storie espresse dalla gara, si è segnalata la sfortuna dello sloveno Avbelj, con una Skoda Fabia R5, rallentato durante la prima prova speciale da una foratura, alla quale ha saputo reagire con determinazione staccando poi riscontri cronometrici di valore, come l’aver vinto l’ultima “chrono”.

La gara riservata alle auto storiche è stata vinta da Costenaro-Gambasin Ford Sierra Cosworth.

Adria Rally Show è andato in archivio con una edizione entusiasmante, che già con le adesioni (124) aveva annunciato un successo. Un successo che va a beneficio del motorsport italiano, avendo avviato al meglio possibile la stagione dei rallies in un periodo ancora non facile a causa dell’emergenza sanitaria, cosa che ha precluso la presenza di pubblico. Nonostante questo, non sono state disattese le aspettative degli appassionati di automobilismo, l’organizzazione ha gestito per entrambe le giornate di gara una vera e propria maratona televisiva e streaming social in diretta in grande stile, come per l’edizione 2020. La diretta televisiva è stata su MS Motor TV canale 228 piattaforma SKY e “live” nei canali social dell’Autodromo, entrambe con ampio consenso di pubblico.

Foto di Sandro Naccari

sabato 13 febbraio 2021

ADRIA RALLY SHOW 2021: BABUIN-GAIO (FORD FIESTA WRC) AL COMANDO DOPO LA PRIMA GIORNATA DAVANTI A BONANOMI-ROSSETTO E "LINOS"-D'AMBROSIO


Adria (Rovigo), 13 febbraio 2021 – Freddo quasi “artico”, ma anche una giornata soleggiata, hanno fatto da cornice alla prima giornata di Adria Rally Show, partito intanto con il record di adesioni, 124, prima gara rallistica dell’anno nella inusuale location di un circuito. Una location peraltro già collaudata in passato, per gare di rallies che hanno convinto molti driver nazionali a staccare il cartellino di presenza, con vetture di alto profilo.

Al termine della prima giornata di sfide, tre prove speciali, cui si è aggiunta la prova di qualifica in notturna di ieri sera, la leadership è in mano al friulano Denis Babuin, in coppia con Simone Gaio, con una Ford Fiesta WRC. Il 38enne pilota di Azzano Decimo, rientrante in gara dopo un anno e mezzo, ha preso in consegna le redini della classifica dalla seconda prova speciale, riuscendo a tenere testa a Marco Bonanomi, al debutto con una VolksWagen Polo R5 ed affiancato da Andrea Rossetto. E’ di 6”8 il vantaggio che Babuin ha sul pilota di Lecco, mentre la terza posizione provvisoria è adesso per i meritevoli “Linos”-D’Ambrosio, anche loro con una Polo R5, staccati di 17”2 dal vertice.
I tre del podio si sono lasciati dietro un’accesa bagarre, con Andrea Mabellini e Virginia Lenzi (Skoda Fabia R5), quarti ed a soli due decimi dall’attico della classifica, confermando la notevole forza del giovane bresciano classe ’99, Campione del Mondo rally GT lo scorso anno.

Giovanni Berton (affiancato da Ferrarese), pilota locale di Cavarzere e già Campione Italiano, è quinto a 26”0, dovendo prendere le misure della Citroen DS3 WRC che guida per la prima volta. Sesta piazza provvisoria per i bresciani Tosini-Peroglio, visti già in forma ieri sera nella “Qualifying Stage “in notturna, dove hanno staccato il miglior tempo, con la loro gialla Skoda Fabia R5. Per loro un duello “caldo” con Berton e Ferrarese, tant’è che sono dietro di soli 1”1, promettendo scintille per l’ambo di prove finali di domani.
Settimo assoluti sono Alberto Battistolli-Simone Scattolin (a 27”4), anche loro in debito di feeling con l’asfalto, che stanno affrontando in questa occasione con una Skoda Fabia R5, ottava piazza per il savonese Fabrizio Andolfi (con Menchini alle note su una Skoda Fabia R5), a 28”9, nono il milanese Simone Miele, con Cerutti, prima occasione per loro su una Fabia R5, a 32”9 e chiude la top ten la ammiratissima Ford Fiesta WRC “plus” di Fontana-Savastano, a 37”9.

Non sono state disattese le aspettative degli appassionati di motorsport, in quanto l’organizzazione dell’evento ha organizzato per entrambe le giornate di gara una diretta televisiva in grande stile, come per l’edizione 2020. Sarà attivata parallelamente alla diretta televisiva anche una diretta streaming sui canali social. Un grande impegno di comunicazione ed un lavoro imponente come venne ideato nella passata edizione.

Domani, domenica 14 febbraio giornata finale di gara con due prove speciali (arrivo finale alle 13,36) dalle 09,45 alle ore 16,00 sarà predisposta diretta televisiva su MS Motor TV canale 228 piattaforma SKY e “live” nei canali social dell’Autodromo.

Nel sito web dell’evento: www.adriarallyshow.it, sono inserite tutte le notizie sulla competizione, una vera e propria board di informazioni utili per appassionati ed addetti ai lavori. (Alessandro Bugelli)

> Crediti foto: Actualfoto

 



martedì 26 gennaio 2021

ADRIA RALLY SHOW 2021: LAVORI IN CORSO


Adria (Rovigo), 26 gennaio 2021 – Scorrono velocemente, i giorni che separano dal primo via stagionale dei rallies italiani, programmato con Adria Rally Show, in programma dal 12 al 14 febbraio, andando a riproporre l’esaltante ed adrenalinico mix di spettacolo che soltanto i rallisti “prestati” all’autodromo possono dare.

Intanto, si evidenzia che le iscrizioni sono aperte sino a mercoledì 3 febbraio e si sottolinea pure che stanno arrivando adesioni di rilievo, certamente mèmori dell’edizione dell’anno passato, che ebbe a soddisfare anche i “palati fini” dei rallisti, ben accolti nelle strutture dell’autodromo in provincia di Rovigo, la giusta location per ospitare i più disparati eventi, non solo di motorsport. Tra coloro che hanno aderito alla chiamata vi sono Piero Longhi (Renault Clio S1600), Fabrizio Fontana (Ford Fiesta WRC Plus), Giacomo Ogliari (Citroen C3 R5), Andrea Casarotto (Renault Clio S1600), Paolo Benvenuti (Skoda Fabia R5), il reggiano Roberto Vellani (Skoda Fabia R5), il bresciano Luca Tosini (Skoda Fabia R5), Ermanno Dionisio (Citroen DS3), e diversi altri che andranno ad infiammare il circuito.

L’autodromo in questi giorni è chiuso per “lavori in corso”. Difatti, si sta procedendo al rifacimento di ampia parte del manto della pista, in modo tale da presentarla come un vero e proprio regalo ai rallisti, che avranno il compito quindi di inaugurare la nuova versione dell’impianto reso ancora più tecnico ed affascinante. Proprio il lavoro sul tracciato farà si che il layout delle prove speciali previste sia completamente rivoluzionato rispetto al passato. I disegni delle varie “piesse” sono già disponibili da tempo nel sito web dell’evento: https://www.adriarallyshow.it/planimetrie, ovviamente da poter scaricare in formato PDF.

L’evento si svolgerà “a porte chiuse”, nel rispetto delle indicazioni normative in vigore in materia di contenimento della diffusione del virus SARS-Cov2. Pertanto, si invitano appassionati ed interessati ad astenersi dal recarsi al circuito, il cui accesso sarà consentito esclusivamente agli addetti ai lavori nelle misure e nei criteri espressi dal protocollo sanitario federale vigente.
Non saranno comunque disattese le aspettative degli appassionati di motorsport, in quanto l’organizzazione dell’evento ha previsto una diretta televisiva in grande stile, come per l’edizione 2020. Sarà attivata parallelamente alla diretta televisiva anche una diretta streaming sui canali social. Un grande impegno di comunicazione ed un lavoro imponente come venne ideato nella passata edizione, i cui dettagli saranno rivelati a breve.

SETTANTA CHILOMETRI DI PROVE SPECIALI

Sul piano tecnico, i concorrenti che accetteranno la sfida di Adria si troveranno di fronte ad un circuito in ampia parte rinnovato, quindi le “piesse” che verranno ricavate saranno diverse dal passato, con ben 70 chilometri di distanza competitiva in due giorni di sfide, al sabato ed alla domenica. Le novità proposte nel tracciato dell’Adria International Raceway saranno saggiate per la prima volta proprio dai rallisti in gara.

IL PROGRAMMA

Balza all’occhio, scorrendo il programma e la tabella tempi e distanze, che si avvierà a correre, venerdì 12 febbraio, dalle 20,01, l’orario in cui sventolerà la bandiera di partenza e subito sarà “battaglia” con la “Qualifyng stage” di quasi cinque chilometri, dove i concorrenti saranno subito impegnati in sfide accese con il fascino della “notturna”.
Si riprenderà poi l’indomani, sabato 13 febbraio con la prima tappa dalle 10,00 alle 17,00 e domenica 14 la giornata finale, dalle 10,00 alle 13,36, con l’ultima sfida nel tracciato karting che sarà disputato in senso inverso di partenza, dal concorrente con il numero più alto al più basso, questo per incentivare lo spettacolo e l’attesa per conoscere poi il vincitore assoluto.

E’ già attivo il sito web dell’evento: www.adriarallyshow.it, nel quale sono inserite notizie sulla competizione, una vera e propria board di informazioni utili per appassionati ed addetti ai lavori. (Alessandro Bugelli) 

Nella foto: i vincitori del 2020, Pedersoli-Tomasi (Citroen DS3 WRC).

martedì 2 giugno 2020

Il Circuito di Adria ospita in novembre il WTCR


Il 14 e 15 novembre l'Adria International Raceway ospiterà per la prima volta il WTCR – FIA World Touring Car Cup promossa da Eurosport Events. La WTCR Race of Italy si articolerà in tre gare sul nuovo tracciato veneto, allungato a 4 km e presto dotato di un'illuminazione all'avanguardia. L'accordo di collaborazione ha la durata un anno con opzione per altri tre.

Adria ha ospitato nel 2007 il FIA European Touring Car Cup. FIA Gt, Dtm e Formula 3 sono le altre gare disputate sulla pista rodigina. Nella gestione del circuito le figure di spicco sono Gianluca Marotta, consulente generale, Daniele Carlo Galbiati, manager delle attività del Motorsport e il general manager Mario Altoè.

Il patron dell'impianto Giuliano Altoè: "L'Adria International Raceway è un circuito permanente attivo dal 2002 ed è pronto ad aprire un nuovo capitolo allungando il proprio layout a 4km, che è una novità importante rispetto al passato. I servizi di gestione e le infrastrutture sono stati migliorati e aumentati, quindi un evento FIA come il WTCR promosso da Eurosport Events è la ciliegina sulla torta".

"Ringrazio ACI Sport, il suo Presidente Angelo Sticchi Damiani, il General Manager Marco Ferrari, ACI Sport SpA nella persona del General Manager Marco Rogano e la FIA, per averci dato questa grande opportunità, oltre ad Eurosport Events e François Ribeiro. Negli anni costruiremo una collaborazione con l'indispensabile supporto e guida delle istituzioni, autorità locali e regione Veneto."

François Ribeiro, Capo di Eurosport Events, promoter del WTCR – FIA World Touring Car Cup, ha così motivato la scelta.

"In Italia le corse turismo hanno una grande tradizione. Qui iniziò il FIA World Touring Car Championship nel 1987, che poi venne rinnovato nel 2005. Gabriele Tarquini, primo Campione WTCR è italiano, per noi era importante portare ai fan italiani questo spettacolo e siamo entusiasti di andare ad Adria, che ha esteso il suo layout, beneficiando di eccellenti infrastrutture e un sistema di illuminazione all'avanguardia".

Credits: ACI Sport

sabato 14 dicembre 2019

RICCARDO AGOSTINI (PREMIATO DA AUTOSPRINT E ACI) IN PISTA ALLA 24 ORE DI ADRIA

> 14 dicembre 2019 - Dalla serata di gala di Milano dei Caschi d’Oro di Autosprint e dei Volanti ACI, nel cui contesto è stato premiato per il titolo conquistato quest’anno nella serie Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo, all’impegno in pista di questo fine settimana. Riccardo Agostini torna in azione, per disputare la 24 Ore di Adria. Il padovano, che proprio ieri ha ricevuto l’ambito riconoscimento da parte del più famoso settimanale “a quattro ruote” e della Federazione, toglie giacca e cravatta per indossare (una volta di più) casco e tuta.
Sul circuito veneto, il padovano affronta per la prima volta la endurance rodigina e lo fa al volante della Seat Cupra nei colori del team Kaspersky, che per l’occasione divide con i suoi compagni di squadra 2019 Alessio Rovera e Alexander Moiseev, oltre che con l’esperto Marco Cioci, Vicky Piria, Timur Boguslavskiy, Andrey Efremov e Sergey Zorin.
E il weekend di Adria per Agostini è subito iniziato al meglio, con il secondo crono assoluto fatto segnare al termine della Super Pole.
Di tutto rispetto lo schieramento, con tanti nomi importanti al via. Tra questi gli ex F.1 Riccardo Patrese, Giorgio Pantano e Luca Badoer, il mitico Arturo Merzario e Thomas Biagi.
La 24 Ore di Adria si concluderà domani alle ore 15.

domenica 24 aprile 2016

GRUPPO PERONI RACE: POKER DI VINCITORI IN COPPA ITALIA, DOPPIETTE IN BMW OPEN CUP E ENTRY CUP




Il secondo weekend stagionale della Coppa Italia GT, disputato all'autodromo di Adria, incorona vincitori Stefano Valli, che prevale in Gara 1 con la Bmw Z4 della Scuderia di San Marino, e Maurizio Fondi, primo in Gara 2 con la Porsche 997 GT3R Autorlando/Pistoia Corse. A Massimo Zanin (Pro Motorsport) Gara 1, ad Alberto Fumagalli (Scuderia di San Marino) gara 2 della Coppa Italia Turismo. Doppietta per Borrett nella Bmw Open Cup e per Jacopo Baratto nella prova inaugurale della Entry Cup, il nuovo campionato monomarca riservato alle Renault Twingo nato per iniziativa del Gruppo Peroni Race.


In gara 1 della Coppa Italia GT il sammarinese Stefano Valli (Scuderia di San Marino) conquista il successo con la Bmw Z4, dopo un bel duello con Maurizio Fondi (Autorlando/Pistoia Corse), secondo su Porsche 997 GT3R. La lotta tra i due segna tutta la gara, con Valli abile nel parare i numerosi affondi del toscano che, al traguardo, arriverà in scia al vincitore, precedendo Sergio Ghiotto (Bellspeed) che completa il podio su Corvette Z06. Molto positiva la prova di Riccardo De Bellis (Zrs Motorsport), quarto assoluto e primatista di classe GT3 Cup su Porsche 997, davanti alle vetture gemelle di Alessandro Mazzoli (Gruppo Piloti Forlivesi) e “Togo” (Bellspeed). 
In gara 2, Fondi si dimostra mago della pioggia e riesce a conquistare la vittoria sotto il diluvio. Nella prima parte va in scena il medesimo canovaccio di gara 1 con Valli e Fondi che boxano ravvicinati, con il toscano che effettua il sorpasso decisivo al 7° giro in staccata alla Cavanella. Il sammarinese della Bmw, si trova però a fare i conti con un progressivo problema di pressione allo pneumatico posteriore destro che al 13° giro lo costringe a capitolare, dopo aver rallentato il passo e ceduto la piazza d'onore a Ghiotto, davvero a proprio agio sul bagnato. Il veneto della Bellspeed, negli ultimi giri, è il più rapido, giusto in coincidenza dell’intensificarsi della pioggia. Ottimo terzo assoluto è Stefano Barbieri (Zrs), al debutto con la nuova Porsche 991 GT3 Cup, ma supportato da esperienza e visione di gara. Lambisce il podio assoluto Mazzolini che, primatista di classe tra le Porsche 997 GT3 Cup precede “Togo” alla fine quinto ma a lungo davanti ai rivali prima di un errore al tornantino. Immediatamente a ridosso Giuseppe Panzacchi (Gruppo Piloti Forlivesi) su Porsche 996 GT3 Cup. Sfortunato De Bellis che, dopo aver battagliato con le migliori GT3, viene tradito al 5° giro dalla rottura dell'acceleratore.


Fra le Turismo in gara 1 Massimo Zanin (Pro Motorsport) parte bene dalla pole position con la Bmw M3 E92 4.0, inseguito da un determinato Riccardo Fumagalli (Scuderia di San Marino) su Bmw M3 E92 3.2 e da Federico Borrett che, sempre su Bmw M3, guida la graduatoria riservata alla Bmw Open Cup, mantenendo il primato fino alla bandiera a scacchi. Ma è alle spalle dei primi tre che si accende la bagarre con un confronto accesissimo tra Leonardo Grison su Honda Integra e Luigi Bamonte, in gara con la Seat Leon della Mm Motorsport. Il duello si esaurisce al 6° giro quando i due entrano in contatto al Tornantino. Ritiro per Grison e a, fine gara, penalizzazione per Bamonte di cui per poco non ne beneficia Massimiliano Chini che, in forza alla Nos Racing. Buona la prova di Roberto Franzoso, settimo assoluto e vincitore di classe RS Cup sulla Renault Clio della Monolite. 
In gara 2, Alberto Fumagalli (Scuderia di San Marino) su Bmw M3 E92 3.2, conquista il successo capitalizzando i guai di Filippo Maria Zanin (Pro Motorsport) che, partito dalla pole position con la Bmw M3 E92 4.0, aveva iniziato a fare il vuoto dietro di sé. Al 5° giro, però, la M3 del friulano ha un calo, che lo costringerà al ritiro definitivo al 9° passaggio, lasciando pista libera al milanese che amministra senza incertezze il proprio vantaggio fino alla vittoria. Alle sue spalle Chini e Bamonte danno vita a un duello senza respiro che, tra sorpassi e staccate, premierà il pilota della Nos Racing con la piazza d'onore. Immediatamente alle loro spalle un'altra Seat Leon, quella di Luca Pinato (Asd Super 2000) che conquista la quarta posizione di Coppa Italia dopo un bel corpo a corpo con Camillo Piccin su Honda Integra. Pinato prevale nel confronto nelle ultime battute, con un deciso sorpasso al Dogado. Da segnalare la prestazione regolare di Alessandro Revello (BF Motorsport), che ha tagliato il traguardo in ottava posizione.



Nella Entry Cup weekend perfetto per Jacopo Baratto. Dopo aver segnato il miglior tempo in qualifica, riesce a interpretare meglio di tutti la Renault Twingo sul bagnato in gara 1, nonostante al via sia meno lesto di Kevin Giacon che, dalla terza posizione, sopravanza il poleman e Stefania Grassetto che condivideva con lui la prima fila. Si accende, quindi, la bagarre tra Giacon e Baratto che, al 2° giro, riprende il comando per non mollarlo più fino alla bandiera a scacchi. Sul podio precederà proprio Giacon e Grassetto. Generosissima la prova di Pierpaolo Pietrini che, per tutta la gara, ha dovuto difendere con le unghie e con i denti la quarta posizione. All'inizio è stato Daniele Di Iorio a rendergli la vita difficile, salvo perdere contatto per un testacoda al Tornantino al 3° giro, lasciando pista libera ad Alessandro Palladini che diventerà, in breve, il nuovo antagonista del coriaceo Pietrini. Gara molto difficile per Serena Mastrocola che, al debutto in condizione di wet race, è riuscita comunque a tagliare il traguardo al decimo posto con grande determinazione.

In gara 2, l'inversione delle prime otto posizioni (con prima piazzola a Di Iorio) nella griglia di partenza rimescola le carte, ma non cambia nella sostanza i valori in campo con Giacon e Baratto che risalgono rapidamente in testa al gruppo, trovando in Massimo Visani un avversario solido e coriaceo. Ne scaturisce una battaglia accesissima, con Baratto e Giacon che si sganciano progressivamente. Al 5° giro, però, il colpo di scena: Giacon viene tradito dalla propria Twingo. Baratto, così, può prendere il largo, mentre Visani amministra la seconda posizione. Conflitto aperto per la terza posizione, con la terna Pietrini, Palladini, Grassetto che se le suona di santa ragione, con continui sorpassi. Alla fine sarà la ragazza veneta a prevalere in volata davanti a Pietrini e Palladini che, nell'ordine, chiudono la top five.


Prossimo appuntamento con la Coppa Italia all'autodromo “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico nel fine settimana del 7 e 8 maggio mentre per rivedere in pista le Twingo della Entry Cup si dovrà attendere fine maggio a Magione.


Tutti i tempi del weekend su www.youcrono.com

Foto: Actualfoto

giovedì 3 dicembre 2015

Per Yokohama debutto positivo alla 24 Ore di Adria



Yokohama Italia termina la 24 ore di Adria con grande soddisfazione per il rendimento degli pneumatici utilizzati in una gara molto impegnativa.

Svoltasi lo scorso week-end presso il circuito Adria International Raceway, la competizione ha infatti impegnato per 24 ore consecutive gli equipaggi e le Seat ibiza SC Trophy messe a disposizione da Seat Motorsport Italia, mettendo a dura prova le ADVAN Neova AD08R montate su tutte le auto nella misura 215/45 R17. 

Gli pneumatici ADVAN Neova AD08R hanno garantito grip e sicurezza durante tutta la gara, senza forature o scoppi. La costanza delle prestazioni dei veicoli Seat e del profilo Yokohama hanno permesso di limitare il numero di pit-stop e di ricambio pneumatici.

Ad aggiudicarsi la vittoria è stato l’equipaggio Raton2 composto da Tanca, Amici, Di Folco, D’Amico, Zampieri e Di Luca.

“Siamo soddisfatti della partecipazione alla 24 ore di Adria e soprattutto della resa dei nostri pneumatici ADVAN Neova AD08R.” - afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “Il modello di pneumatico fornito per la 24 ore di Adria non era infatti un racing puro ma si è ben comportato in questa competizione, che tra l’altro è decisamente impegnativa sotto il profilo del rendimento e della costanza di prestazioni.”.

domenica 6 settembre 2015

ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH, ROBERT SHWARTZMAN VINCE ANCHE GARA-3

Robert Shwartzman (Muecke Motorsport) sfrutta la pole position per scattare bene al comando. Dalla bagarre degli inseguitori esce bene Ralf Aron (Prema Power Team), partito terzo, che si mette all’inseguimento, ma tiene il ritmo di Schwartzman solo alcuni giri, per poi cedere terreno. Alle loro spalle Joao Viera mantiene bene la terza posizione, pur non avendo il ritmo dei primi due. Nelle posizioni successive la battaglia è agguerrita, con David Beckmann (Muecke Motorsport), che rimane bloccato nel traffico, così come Guan Yu Zhou (Prema Power Team), che però riesce ad uscirne meglio e guadagna la quarta posizione arrivando a ridosso di Vieira a pochi minuti dalla fine della gara, quando riesce a superare il pilota brasiliano.

David Beckmann arriva quarto, ma perde una posizione a favore di Giuliano Raucci (Prema Power Team), per via di una penalità di 10 secondi per un urto con un altro concorrente. La coppia della Muecke Motorsport Beckmann-Schwartzman mostra tutta la sua forza in questa gara, con i due migliori giri della gara (Beckmann primo, seguito da Schwartzman).

ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH: IN GARA-2 VOLTI NUOVI SUL PODIO DI ADRIA


Nuovi volti sul podio di gara 2, grazie anche all’inversione della griglia rispetto all’ordine di arrivo dei primi dieci di gara 1. 

In pole position parte Kevin Kanayet (Malta Formula Racing), che scatta primo e difende la leadership per la prima parte di gara, ma deve poi cedere agli inseguitori, in particolare a Mauricio Baiz (Vincenzo Sospiri Racing). Il pilota venezuelano inizialmente riesce ad allungare sul gruppo, approfittando della bagarre alla sue spalle, ma viene poi raggiunto da Robert Shwartzman (Muecke Motorsport). Il pilota russo, partito dalla settima posizione, combatte ad ogni curva recuperando posizioni, e, nel farlo, piega anche l’alettone anteriore, ma riesce a superare Baiz e conquistare la prima posizione.

Schwartzman va a vincere, seguito da Marino Sato (Vincenzo Sospiri Racing), che nel frattempo ha superato Baiz. Ancora una volta, spettacolare e velocissimo su questo circuito il vincitore di gara 1, David Beckmann, che dalla decima posizione risale ed effettua proprio a fine gara un sorpasso “alla Ricciardo” sul leader del campionato, Ralf Aron (Prema Power Team), conquistando la quarta posizione finale.

In classifica finale due piloti vengono penalizzati con un drive through (25 secondi): Kikko Galbiati (Antonelli Motorsport), per aver urtato la vettura di Wiktoria Pankiewicz (RB Racing), e Guan Yu Zhou (Prema Power Team), per sorpasso in regime di safety car. Riccardo Ponzio (Teramo Racing Team) viene escluso dalla manifestazione per aver urtato la vettura di Julia Pankiewicz (RB Racing) in regime di safety car.

ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH, DAVID BECKMANN INARRIVABILE IN GARA-1 A ADRIA

David Beckmann (Muecke Motorsport) parte dalla pole e con un ritmo martellante allunga sul gruppo. Lo segue Ralf Aron (Prema Power Team), che però perde un paio di decimi al giro dal leader. Alle spalle del pilota estone, il compagno di squadra, Guan Yu Zhou, sembra essere tornato alle prestazioni della gara di Monza (il motore ha avuto problemi, finalmente risolti, sia a Imola che al Mugello).

Dopo le prime curve due incidenti coinvolgono Joao Vieira (Antonelli Motorsport) con Giuliano Raucci (Prema Power Team), e Diego Bertonelli (RB Racing) con Bar Baruch (Israel F4). Entra quindi la safety car. Alla ripartenza Beckmann mantiene la prima posizione, mentre Yu Zhou recupera costantemente su Aron, fino a superarlo con una splendida staccata.

Si crea un divario fra i primi 5, con Robert Schwartzman (Muecke Motorsport) quarto, e Nico Rindlisbacher (Jenzer Motorsport) quinto, e il resto del gruppo. Grande battaglia dal sesto al nono, fra Kevin Kanayet (Malta Formula Racing), Marino Sato (Vincenzo Sospiri Racing), Lucas Mauron (Jenzer Motorsport) e Mauricio Baiz (Vincenzo Sospiri Racing).

Beckmann vince la sua prima gara da 28’ + 1 giro, e segna anche il giro veloce, davanti ad un ritrovato Guan Yu Zhou. Terzo giunge Ralf Aron. Nel Woman Trophy Julia Pankiewicz (RB Racing) precede Wiktoria.

sabato 5 settembre 2015

ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH: BECKMANN E SHWARTZMAN IN POLE A ADRIA



Dopo 4 gare con pole position conquistate quasi totalmente dai piloti Prema Power Team (unica altro poleman è Schwartzman a Monza), ad Adria è la Muecke Motorsport ad imporsi con uno strepitoso David Beckmann e un efficace, e un po’ fortunato, Robert Schwartzman.
Nella prima sessione Beckmann, con 1’14.865, stacca il secondo, Ralf Aron (Prema Power Team), di ben 278 millesimi, che su un circuito come Adria rappresentano un bel distacco. Terzo Guan Yu Zhou (Prema Power Team), quarto il compagno di squadra Giuliano Raucci, quinto Raul Guzman Marchina (Malta Formula Racing) e sesto Robert Shwartzman (Muecke Motorsport).

Nella seconda sessione è proprio il pilota russo ad essere il più veloce nelle primissime tornate con 1’15.873, ottenuto nel secondo giro. Poi, l’uscita di pista di Diego Bertonelli (RB Racing), urtato da Nico Rindlisbacher (Jenzer Motorsport), ha determinato l’interruzione delle prove, poi ripartite, ma subito colpite da una forte pioggia. Le posizioni sono così rimaste congelate con Schwartzman in pole, seguito da Nico Rindlisbacher (Jenzer Motorsport), Ralf Aron (Prema Power Team), Joao Vieira (Antonelli Motorsport), Marcos Siebert (Jenzer Motorsport) e Mauricio Baiz (Vincenzo Sospiri Racing). La pole assoluta e i 5 punti vengono così conquistati da David Beckmann.

Domani sono in programma tre gare, con partenza alle 9.00, alle 12.30 e alle 17.25.

mercoledì 2 settembre 2015

Ad Adria riparte la F.4 italiana



Sono 26 i giovani talenti che si schiereranno il prossimo fine settimana sul moderno impianto dell’Adria International Raceway. Tracciato tecnico, con curve dalle diverse caratteristiche, per aiutare i piloti ad ottimizzare la tecnica di guida, l’autodromo di Adria è una soluzione ottima per i giovani sfidanti dell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth, giunti al quinto appuntamento con ben 12 gare disputate. La F.4 italiana è, infatti, organizzata in modo tale da far disputare 3 competizioni per ogni fine settimana di gara.

Fra i 26 piloti iscritti, anche un arricchimento dello schieramento di piloti italiani, in un campionato con partecipazioni a livello mondiale. Federico Malvestiti esordisce quest’anno ad Adria con il team Antonelli Motorsport.

Con ben 71 punti in palio per ogni fine settimana di gara, e ben 213 fino a fine campionato, il titolo 2015 è ancora appannaggio di tutti i piloti partecipanti. Il primo in classifica generale, Ralf Aron (Prema Power Team), è infatti a 207 punti, seguito dal compagno di squadra, Guan Yu Zhou, a 156 e dal tedesco David Beckmann (Muecke Motorsport) a 101. AL quarto posto troviamo il brasiliano della Antonelli Motorsport, Joao Vieira a 79 punti, quinto il russo Robert Shwartzman (Muecke Motorsport) a 78 punti, e sesto l’israeliano Bar Baruch (Israel F.4) a 72.
Con 213 punti in palio, sia i primi sei, che gli inseguitori, possono tutti ancora conquistare il titolo di quest’anno.

Il programma del fine settimana vede una giornata di test l’intero venerdì (9.00 -13.00 e 14.00 – 18.00), sabato prove libere 9.30 – 10.10 e 12.35 – 13.15, e prove di qualificazione dalle 16.40 alle 16.55 (sessione 1), e dalle 17.05 alle 17.20 (sessione 2). Domenica ben tre gare, con partenza alle 9.00, alle 12.30 e alle 17.25.

venerdì 21 marzo 2014

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO: PER TUTTA LA STAGIONE 2014 TEST GT A COSTI CONTENUTI ALL'AUTODROMO DI ADRIA

In preparazione della 12^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che prenderà il via dal Misano World Circuit il prossimo 11 maggio, l'autodromo di Adria si è reso disponibile per ospitare i team interessati alla partecipazione alla serie tricolore. L'iniziativa è estesa a tutta la stagione di corse ed è valevole per tutto il 2014. L'Adriaraceway, infatti, è tra gli sponsor del campionato e mette a disposizione il proprio tracciato per le prove libere a tariffe agevolate, che comprendono anche l'uso del box: giornata intera ( dalle 9.00 alle 17.00) al costo di € 500 + iva; mezza giornata ( dalle 9.00 alle 13.00 o dalle 13.00 alle17.00 ) € 300 + iva. Inoltre, i partecipanti alle prove libere potranno usufruire di prezzi convenzionati sia per il ristorante che per l'alloggio all'interno della struttura.