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domenica 7 novembre 2021

FIA WTCR/ All’Adria International Raceway la Race of Italy si conclude con le vittorie di Santiago Urrutia e Yann Ehrlacher


Adria, 7 novembre 2021 - Si è concluso oggi il fine settimana della FIA WTCR Race of Italy presso l’Adria International Raceway, che ha riportato in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. Dopo il sabato dedicato a prove libere e qualifiche, il programma di domenica ha visto disputarsi le due gare sulla distanza di 14 e 17 giri.

Gara 1 è partita alle 10:15 con griglia invertita rispetto alla top 10 delle qualifiche, registrando la vittoria di Santiago Urrutia. Già durante il primo giro il pilota uruguagio della Lynk & Co ha risposto a Esteban Guerrieri (Honda), che lo aveva sopravanzato in partenza. L’argentino è poi giunto terzo, superato anche dall’olandese Tom Coronel (Audi), che ha chiuso quindi secondo.

La seconda manche ha visto il successo di Yann Ehrlacher, campione 2020 e leader della classifica generale. Autore della pole-position nella Q3 di ieri, il francese ha condotto la corsa fino al traguardo, regalando la seconda affermazione di giornata a Lynk & Co. A completare il podio le Audi del team Comtoyou di Frederic Vervisch e di Gilles Magnus, che ha vinto matematicamente il titolo del WTCR Trophy riservato ai piloti indipendenti.

Gabriele Tarquini, all’ultimo weekend in Italia della sua carriera nel Mondiale Turismo, ha ottenuto un decimo posto in gara 1 con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, per poi chiudere quinto in rimonta in gara 2, grazie ad alcuni bei sorpassi.

Nicola Baldan, campione 2017 e protagonista dell’edizione 2021 del TCR Italy, ha affrontato il fine settimana come wild-card con la Hyundai del team Target Competition. Per lui un 19esimo e un 18esimo posto sotto la bandiera a scacchi nella gara di casa, sua seconda apparizione nel FIA WTCR quest’anno. “La pista è old style e molto tecnica, qui ogni errore di guida si paga caro: a mio parere è molto bella”, ha commentato il 39enne veneto al termine di gara 2.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Si è concluso un grande fine settimana, in cui abbiamo accolto un appuntamento di prestigio globale come la FIA WTCR Race of Italy, con marchi e piloti di rilevanza assoluta. Le gare hanno rispettato le attese, offrendo uno spettacolo vibrante che ha rappresentato il battesimo agonistico per il nuovo layout del circuito, dopo i grandi lavori di aggiornamento intrapresi in questi mesi dalla proprietà. Ospitare il FIA WTCR ha rappresentato una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, che proprio in questo 2021 ha raggiunto il traguardo dei vent’anni di attività. Dico grazie a Discovery Events e alla FIA per la fiducia che ci è stata accordata, ma anche a tutto il personale dell’autodromo, ai partner e ai fornitori che hanno reso possibile la riuscita dell’evento”.









CREDITS: FIA WTCR RACE OF ITALY 2021

sabato 6 novembre 2021

FIA WTCR/ Yann Ehrlacher è il poleman della Race of Italy 2021


Presso l’Adria International Raceway si è aperto l’atteso weekend della FIA WTCR Race of Italy, evento che riporta in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. La giornata odierna, sabato 6 novembre, ha avuto il suo culmine nelle qualifiche che hanno assegnato a Yann Ehrlacher la pole-position e i primi punti in palio per la classifica generale.
L’attività in pista è cominciata alle 9:30, con la prima sessione di prove libere da 45 minuti. Squadre e piloti hanno potuto misurarsi con la nuova configurazione del circuito di Adria, che grazie alla World Touring Car Cup vive il suo battesimo agonistico dopo gli importanti lavori di aggiornamento di cui l’impianto è stato oggetto in questi mesi.

Il più veloce nel primo turno è stato Gilles Magnus, con il suo 1'50"598 al volante dell’Audi RS3 LMS TCR del team Comtoyou. “Guidare su questo tracciato è molto divertente, e non solo perché sono primo”, ha commentato a caldo il 22enne belga. La seconda sessione di prove libere, da 30 minuti, è scattata alle 12:00 e ha registrato il miglior crono di Norbert Michelisz, che ha abbassato il limite a 1'49"775 con la Hyundai Elantra N TCR del team italiano BRC. Allo scadere, i piloti hanno inoltre potuto effettuare simulazioni di partenza.

Alle 15:30 hanno preso il via le qualifiche, suddivise in Q1, Q2 e Q3. Già il più veloce di tutti nel primo segmento, il campione in carica e leader della classifica generale Ehrlacher si è ripetuto nel giro secco decisivo della Q3, in 1'49"347, precedendo Frederic Vervisch (Audi) e Thed Björk (Lynk & Co). Dodicesima posizione per Gabriele Tarquini (Hyundai), che ha superato la Q1 ma senza partecipare alla Q2, ventesima per l’altro italiano Nicola Baldan, presente come wild-card con la Hyundai del team Target Competition.

Il nuovo layout di Adria ha raccolto numerosi apprezzamenti fra i piloti, che lo hanno generalmente definito “impegnativo”, e colpiti in particolare dall’inedito segmento fra curva 7 e curva 9, caratterizzato da un triplo cambio di direzione e di inclinazione. Tom Coronel, sempre presente nella serie dal 2005, ha utilizzato la parola "impressionante", aggiungendo: “Per le corse Turismo questo tracciato ha un potenziale fantastico”.

Fra i volti illustri presenti oggi nel paddock si segnalano Kevin Ceccon, al via del FIA WTCR nelle edizioni 2018 e 2019, conquistando anche una pole-position e una vittoria a Suzuka, e Gianfranco Mazzoni, ex telecronista Formula 1 per la Rai e presente per seguire da vicino Tarquini.

"L'Italia è un Paese di grande tradizione nelle competizioni Turismo, e siamo felici di tornare a correre qui dopo qualche anno di assenza. A questa tradizione ha dato il suo contributo anche Adria, ospitando già in passato eventi molto importanti per questo tipo di gare”, ha commentato Xavier Gregory, WTCR Director. “Ora corriamo sul layout aggiornato di Adria, molto particolare e molto interessante. La nuova Adria può essere la base di una nuova era per le corse Turismo in Italia".

ll programma di domani prevede gara 1 alle 10:15 con griglia invertita (Santiago Urrutia, oggi decimo, partirà in pole) e gara 2 alle 12:15 con in pole Ehrlacher, in quanto autore del miglior tempo in Q3.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway: “Abbiamo vissuto una giornata davvero speciale qui ad Adria, accogliendo un campionato prestigioso come il FIA WTCR sul nuovo layout del nostro circuito. Le qualifiche hanno prodotto griglie davvero interessanti in vista delle due gare di domani, che ci aspettiamo molto combattute per l’alta posta in palio. Allo stesso tempo, siamo contenti di aver ricevuto numerosi elogi per le caratteristiche del tracciato aggiornato, giudicato impegnativo e in grado di mettere alla prova i piloti. Era questo l’intento con cui abbiamo progettato le modifiche alla pista, così da esaltarne ancora di più i punti di forza. Adesso attendiamo con emozione le manche in programma domenica”.







venerdì 5 novembre 2021

La FIA WTCR Race of Italy 2021 all’Adria International Raceway sarà l’ultima gara mondiale di Gabriele Tarquini


La vigilia della WTCR Race of Italy presso l'Adria International Raceway è stata contraddistinta dalla conferenza stampa del venerdì. L'incontro con i media ha visto protagonisti 6 piloti che il 6 e 7 novembre scenderanno in pista per affrontare il settimo appuntamento del campionato del mondo per vetture Turismo.

In conferenza stampa non poteva mancare il pilota italiano Gabriele Tarquini, pilastro della disciplina di cui è stato iridato nel 2009 e nel 2018. L’abruzzese sarà al via con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, e proprio ad Adria ha scelto di comunicare il ritiro dal FIA WTCR a fine stagione, dopo trent’anni di corse Turismo e 78 presenze in Formula 1. “Per me era molto importante annunciare la decisione nella mia gara di casa, questo era il momento giusto”, ha voluto sottolineare. Tarquini, una leggenda della specialità, ad Adria vivrà quindi il suo ultimo weekend nel FIA WTCR, dando all’intero evento un significato davvero speciale: “Voglio concentrarmi sul finale di campionato, poi deciderò cosa fare per il futuro”, ha promesso.

Lo schieramento della World Touring Car Cup ad Adria sarà arricchito da un secondo rappresentante italiano, Nicola Baldan. In qualità di wild-card, il campione 2017 TCR Italy guiderà la Hyundai del team Target Competition, in quello che sarà, anche per lui, un fine settimana molto importante. Il pilota veneto abita infatti a pochi chilometri dall’autodromo, in cui ha disputato tantissime gare e raccolto varie soddisfazioni, ma questa volta dovrà scoprire le caratteristiche del nuovo layout.

La WTCR Race of Italy rappresenta infatti il primo evento agonistico in cui verrà utilizzata la nuova configurazione dell'Adria International Raceway, giunto al ventesimo anno di attività e sottoposto in questi mesi a importanti lavori di aggiornamento. La lunghezza del percorso è stata estesa da 2702 a 3745 metri, per un totale di 11 curve. Alcuni concorrenti, insieme alle rispettive squadre, hanno già preso confidenza con il nuovo disegno in occasione di alcuni test pre-campionato, ma per tutti sarà fondamentale sfruttare al massimo le prove libere del sabato mattina.

Al primo segmento della conferenza stampa hanno partecipato Santiago Urrutia, Jean-Karl Vernay e Mikel Azcona. L’uruguaiano Urrutia (Lynk & Co) è sesto nel Mondiale con 125 lunghezze, grazie anche ad una vittoria, e in lingua italiana ha raccontato: “Posso dire che questa sia la mia gara di casa. Ho passaporto italiano, ho vissuto 5 anni in questo Paese, ho amici che verranno a vedermi. Nel 2011 ho effettuato qui il mio primo test in monoposto, ma si trattava del vecchio circuito. Questo weekend sarà una sfida inedita per tutti. Mi aspetto un grande spettacolo, perché siamo nella fase decisiva del campionato e tutti cercheranno di conquistare più punti possibili".

Anche per Vernay, francese, questo round avrà un valore aggiunto considerato il suo forte legame personale con l’Italia. “Sono molto contento di correre ad Adria, in Veneto, dove trascorro sei mesi l'anno perché la mia fidanzata abita qui. Avrò il supporto di tanti amici e penso che con la Hyundai vivremo un grande weekend. L’obiettivo principale sarà prendere punti per il Mondiale, così da tenere aperta la lotta al titolo". Al momento Vernay è secondo in classifica generale con 144 punti, 16 in meno del leader Yann Ehrlacher, suo connazionale nonché campione in carica con la Lynk & Co.

Lo spagnolo Azcona, settimo in graduatoria con 96 punti, sta vivendo un intenso 2021, in cui ha vinto il titolo TCR Europe e si è cimentato nel PURE ETCR, l'innovativa serie per auto Turismo completamente elettriche. “Per me sarà la prima volta in assoluto ad Adria, anche se mi sono allenato al simulatore e ho già fatto una ricognizione a piedi, così da essere il più preparato possibile. La pista sembra davvero molto tecnica e non vedo l’ora di cominciare”, ha raccontato l’alfiere Cupra, promettendo: “Sono sicuro che in questo weekend torneremo nelle posizioni di vertice”.

La seconda parte della conferenza stampa virtuale, prima di Tarquini, ha visto intervenire Néstor Girolami e Frédéric Vervisch. L'argentino della Honda è decimo in campionato con 106 punti, ma si è detto pronto ad aiutare Esteban Guerrieri, suo compagno nel team Munnich Motorsport, nella sfida al vertice. Sul circuito, con fiducia, ha commentato: “Richiede molta trazione, qui la nostra macchina può essere molto competitiva".
Il belga Vervisch è quarto in classifica generale guidando l'Audi del team Comtoyou. "Vediamo come andrà domani ma spero di poter essere davanti a Gabriele!", ha scherzato esprimendosi a sua volta in italiano, giusto prima che Tarquini prendesse la parola per il suo annuncio.

I motori ad Adria si accenderanno sabato 6 novembre, con la prima sessione di prove libere che si svolgerà dalle 9:30 alle 10:15, seguita da un secondo turno dalle 12:30 alle 13:00. Alle 15:30 semaforo verde per le qualifiche, utili a determinare le griglie di partenza dell'indomani. Gara 1 partirà domenica 7 novembre alle 10:15, sulla distanza di 14 giri, mentre gara 2 scatterà alle 12:15 con 17 giri da affrontare.

Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Siamo davvero impazienti alla vigilia di questo fine settimana. L’arrivo del FIA WTCR è una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, proprio nel ventesimo anno di attività dell’impianto. Accoglieremo piloti di grande livello, compresi gli italiani Gabriele Tarquini e Nicola Baldan, marchi prestigiosi e gare senza dubbio molto combattute, come è nello spirito di questo campionato e più in generale delle competizioni Turismo. Vogliamo ringraziare Discovery Events, organizzatore del FIA WTCR, per averci scelto come sede. Proprio questa occasione sarà il battesimo agonistico del nuovo layout, frutto dei grandi investimenti compiuti per elevare gli standard dell’Adria International Raceway sotto ogni punto di vista. Desidero spendere qualche parola in più per Gabriele: è stato molto emozionante che abbia annunciato proprio qui il suo ritiro, dopo una carriera che definirei leggendaria. Sull’onda di questa notizia, vederlo correre qui ad Adria sarà ancora più speciale”.

(Ufficio Stampa Adria International Raceway)

giovedì 12 novembre 2020

A MotorLand Aragón l’ultimo appuntamento del FIA WTCR 2020 per le Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris


L'ultima tappa della stagione 2020 del FIA WTCR è alle porte per Team Mulsanne. La serie sarà nuovamente in scena presso MotorLand Aragón di Alcañiz, in quanto i lavori di allungamento del circuito di Adria hanno richiesto più tempo del previsto, costringendo l'organizzatore del campionato a spostare la sede della tappa finale. Il circuito spagnolo aveva già accolto il Mondiale Turismo due settimane fa, quando l'Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris ha ottenuto la prima vittoria della stagione. 

Jean-Karl Vernay è infatti stato velocissimo fin dalle qualifiche, confermando le previsioni della vigilia, che vedevano la vettura costruita ad Opera a proprio agio sui lunghi rettifili e nelle curve veloci di Aragón. Alla vigilia delle ultime tre corse della stagione Vernay è ancora matematicamente in gioco per il titolo assoluto, occupando la quarta posizione in classifica ad un solo punto dal podio. Grazie a cinque successi, il pilota francese del Team Mulsanne detiene anche la leadership del FIA WTCR Trophy.

Questo fine settimana sarà anche l'occasione per rivedere in azione una seconda Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris, nuovamente affidata a Luca Filippi, che torna al volante per disputare il quarto appuntamento del proprio programma. Il piemontese era atteso per il round casalingo in Italia, ma il cambio circuito lo vedrà così correre in Spagna, laddove i suoi avversari hanno invece già avuto modo di correre due settimane fa.

Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager: “Ad Aragón abbiamo conquistato la prima vittoria assoluta stagionale e la nostra Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris ha mostrato di adattarsi alla perfezione alle caratteristiche del circuito spagnolo. Perdere la tappa di Adria, che sarebbe stata la nostra gara di casa, è un peccato, ma tornare a MotorLand è sicuramente positivo per noi e contiamo di chiudere la stagione nel migliore dei modi. Jean-Karl Vernay e tutto Team Mulsanne hanno fatto un ottimo lavoro e arrivare all’ultima tappa di campionato ancora in lizza per il titolo è quasi un sogno per noi, considerando le basi con cui è partita la nostra avventura 2020. Sono contenta di avere nuovamente al via anche Luca Filippi, che nel corso della stagione ha trovato un ottimo feeling con la Giulietta e sono sicura che anche lui possa fare bene a MotorLand, anche se si troverà a pagare lo scotto di inesperienza contro chi ha invece già avuto modo di girare qui nel precedente round”.

mercoledì 14 ottobre 2020

L'Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris torna sul podio del FIA WTCR


Team Mulsanne ha completato un altro positivo fine settimana nel FIA WTCR per il terzo appuntamento della stagione 2020 che si è disputato sul circuito dello Slovakia Ring. La pista slovacca si è dimostrata amica alle Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris, e già nelle precedenti edizioni aveva regalato prestazioni di grande valore per le vetture di Opera. La squadra italiana è tornata a schierare una formazione a due punte, con il ritorno della Wild Card di Luca Filippi al fianco di Jean-Karl Vernay ed i risultati sono stati incoraggianti soprattutto dal punto di vista cronometrico e della performance. Entrambe le vetture si sono qualificate in Top-10 con il francese in grado di conquistare il terzo tempo in Q1, da cui è poi scattato in gara-1 andandosi a prendere anche la medaglia di bronzo. 

Sfortunata domenica per Luca Filippi, costretto a dover rientrare ai box dalla griglia di partenza di gara-2 per un problema alla frizione, quando si trovava a scattare dalla seconda piazzola grazie all’inversione della posizione ottenuta in qualifica, come da regolamento. Anche gara-3 ha visto il piemontese coinvolto in un incidente in curva-1, mentre la direzione gara ha vanificato gli sforzi di Vernay, che era risultato il miglior pilota del fine settimana raccogliendo il maggior numero di punti. Rispettivamente quarto e secondo nelle ultime due manche del fine settimana, Jean-Karl è stato penalizzato per dei contatti avvenuti con Yvan Muller e Norbert Michelisz, perdendo la terza posizione che aveva arpionato in campionato.

Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager
“Al di là del risultato finale, penso che questo fine settimana abbiamo dimostrato quanto le nostre auto continuino ad essere competitive in un contesto di altissimo valore come il FIA WTCR. I risultati ottenuti in pista sia in qualifica che in gara gratificano gli sforzi ed il lavoro svolto, con un’altra prova di grande abilità da parte dei nostri meccanici che in soli 25 minuti hanno sostituito la frizione sulla vettura di Luca. Sono molto dispiaciuta per lui perché considerando la pochissima esperienza avuta con la sua Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris, ha perso l’opportunità di percorrere chilometri e massimizzare il suo potenziale. Mi amareggia altrettanto il trattamento riservato a Jean-Karl da parte della direzione gara che in un evento pieno di incidenti e contatti ha praticamente sanzionato ed analizzato solo il suo comportamento. Prendiamo comunque atto di queste decisioni che rispettiamo, ma non condividiamo e cercheremo di riconfermarci già nella prossima tappa di Budapest, tra pochi giorni”.




Credits: Romeo Ferraris Press


giovedì 8 ottobre 2020

Doppia trasferta per le Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris nel FIA WTCR



> 8 Ottobre 2020 - La stagione 2020 è una delle più strane dal punto di vista della gestione e dell’organizzazione, ma nelle prossime settimane verrà rispettata un’altra tradizione per il mondiale turismo, che si appresta a vivere una doppia trasferta consecutiva per il terzo e quarto appuntamento dell’anno. Questo fine settimana il terzo round sarà sul circuito dello Slovakia Ring, mentre quello successivo sarà la volta dell’Hungaroring. Questa doppia sfida rappresenta una dura prova sia per le squadre che per i piloti, che saranno chiamati a concretizzare il massimo potenziale nei due appuntamenti che segnano anche il ritorno del tradizionale format di 3 gare a week-end. Una ghiotta opportunità non solo per raccogliere punti per il campionato ma anche per acquisire dati interessanti sul comportamento delle vetture e sulle novità introdotte per il 2020, come i nuovi pneumatici Goodyear. Team Mulsanne, dopo aver conquistato la prima vittoria nel FIA WTCR Trophy con Jean-Karl Vernay al Nordschleife, tornerà in azione schierando anche la sua seconda vettura, affidata alle mani di Luca Filippi, che è iscritto come wild card, seguendo il programma definito ad inizio anno con la sua Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris.


Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager: “In una stagione anomala come quella 2020, la certezza di avere ancora due trasferte consecutive ci permette di rivivere un po’ quel brivido che avevamo anche negli scorsi anni. Sarà una grande prova di resistenza per i meccanici che dovranno rendere al massimo in pista pensando anche al lavoro dei giorni successivi, ma soprattutto per i piloti che non avranno tempo di distrarsi e dovranno massimizzare i loro sforzi e la loro preparazione. Il meteo penso sarà una grande incognita perché ci troveremo a correre su due circuiti dove gli anni scorsi abbiamo sempre trovato alte temperature e la pioggia, quest’ultima forse potrebbe essere una costante. Storicamente lo Slovakia Ring si è dimostrata pista amica per le nostre vetture, quindi sappiamo che le aspettative sono molto alte anche se i valori in campo quest’anno sono cambiati, ma da parte nostra non varia ovviamente la dedizione con cui ci approcciamo a questo fine settimana, che vedrà anche il lancio del PURE ETCR da Copenhagen che rappresenta un nuovo capitolo nella storia del nostro sport e della nostra azienda”.

Credits: Romeo Ferraris Press