domenica 6 settembre 2015

ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH: IN GARA-2 VOLTI NUOVI SUL PODIO DI ADRIA


Nuovi volti sul podio di gara 2, grazie anche all’inversione della griglia rispetto all’ordine di arrivo dei primi dieci di gara 1. 

In pole position parte Kevin Kanayet (Malta Formula Racing), che scatta primo e difende la leadership per la prima parte di gara, ma deve poi cedere agli inseguitori, in particolare a Mauricio Baiz (Vincenzo Sospiri Racing). Il pilota venezuelano inizialmente riesce ad allungare sul gruppo, approfittando della bagarre alla sue spalle, ma viene poi raggiunto da Robert Shwartzman (Muecke Motorsport). Il pilota russo, partito dalla settima posizione, combatte ad ogni curva recuperando posizioni, e, nel farlo, piega anche l’alettone anteriore, ma riesce a superare Baiz e conquistare la prima posizione.

Schwartzman va a vincere, seguito da Marino Sato (Vincenzo Sospiri Racing), che nel frattempo ha superato Baiz. Ancora una volta, spettacolare e velocissimo su questo circuito il vincitore di gara 1, David Beckmann, che dalla decima posizione risale ed effettua proprio a fine gara un sorpasso “alla Ricciardo” sul leader del campionato, Ralf Aron (Prema Power Team), conquistando la quarta posizione finale.

In classifica finale due piloti vengono penalizzati con un drive through (25 secondi): Kikko Galbiati (Antonelli Motorsport), per aver urtato la vettura di Wiktoria Pankiewicz (RB Racing), e Guan Yu Zhou (Prema Power Team), per sorpasso in regime di safety car. Riccardo Ponzio (Teramo Racing Team) viene escluso dalla manifestazione per aver urtato la vettura di Julia Pankiewicz (RB Racing) in regime di safety car.