domenica 21 maggio 2023

Concluso uno storico ACI Racing Week End a Pergusa



Si è concluso un emozionante ed incerto ACI Racing Week End a Pergusa con la vittoria di Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca su Ferrari 488 GT3 nel Campionato italiano Gran Turismo Endurance, di Davide Uboldi e Emil Hellberg nelle due gare delle Wolf GB 08 Thunder che animano il Campionato Italiano Sport Prototipi e di Ronconi - Gulinelli su Porsche nella gara di Campionato Italiano Auto Storiche Pista.
Pioggia, nebbia e temperature basse, con vento nei giorni scorsi, hanno caratterizzato l’ACI Racing Week end a Pergusa in un appuntamento che rimarrà nella storia anche per il clima assolutamente inusuale all’autodromo ennese. La Sicilia ha riservato il consueto calore ed affetto per i protagonisti del round d’apertura stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, 2° round del Campionato Italiano Sport Prototipi e 3° del Campionato Italiano Auto Storiche Pista. Applausi per l’Inno Nazionale Italiano intonato sotto la pioggia in griglia di partenza dalla brava Lidia Schillaci trasmesso in diretta su ACI Sport TV e sulle piattaforme social.

Giornata arricchita anche dall’ACI Storico Festival, che con le loro prestigiose auto hanno compiuto alcune tornate sulla pista siciliana, dove è stato possibile ammirare alcuni modelli di forte interesse storico dei marchi Alfa Romeo, Audi, Ferrari, Fiat, Lancia, Jaguar, Mercedes, MG, Porsche e diversi altri.

-“Abbiamo la responsabilità di proseguire la storia del nostro Autodromo che è il secondo più longevo d’Italia dopo Monza - ha affermato Mario Sgrò, Presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa - siamo grati a quanti hanno condiviso con noi questo meraviglioso e complicato week end, concluso grazie ad una efficace direzione gara ed alla competenza e dedizione di tutto il personale. Il supporto di ACI Sport e dei nostri partner ci ha consentito di far apprezzare tutti i progressi compiuti. Il Festival ACI Storico ha arricchito questa memorabile giornata, dove è emersa passione ed efficienza”-.

La gara del GT Endurance è partita dietro la safety car e subito sospesa per troppa pioggia. Solo poco prima delle 14 è ripartita e da quel momento le condizioni sono un pò migliorate, il personale di servizio ha fatto il massimo per garantire massima sicurezza, sebbene il percorso bagnato si è rivelato comunque decisamente impegnativo. A prendere la testa dalla pole position è stata la Lamborghini Huracàn del Team Imperiale con il britannico Stuart Middleton al volante, poi sostituito dal messicano Raul Guzman e dall’italiano Kevin Gilardoni, secondi alla fine. Sempre in scia il 23enne bresciano Tommaso Mosca sulla Ferrari 488 del Team Baldini, che l a16° giro, complice un errore di Middleton, ha afferrato il comando della corsa. Mosca, rivelazione al suo esordio nel GT Italiano, ha imposto il suo ritmo alla gara ed ha guadagnato tempo prezioso fino al cambio con il F.1 Giancarlo Fisichella. Il romano ha inanellato una serie di ottimi giri su una pista via via più asciutta, dove la conservazione delle gomme è stata la mossa più redditizia. Al traguardo ben 32”615 i secondi di vantaggio della Ferrari numero 27 sugli inseguitori della Lamborghini N°54.
Terza piazza per la BMW Ceccato Racing dove è partito il romano Marco Cassarà, poi sostituito al volante dallo svedese Alfred Nillson e dallo scatenato Stefano Comandini autore del miglior giro di gara in 1’40”763. Con il settimo posto in top ten l’ennese Simone Patrinicola è stato il primo siciliano al traguardo ed in casa ha vinto la categoria GTCup-Pro AM sulla Ferrari 488 della Scuderia Best Lap, in equipaggio con Luca Demarchi ed il salernitano Sabatino Di Mare. Siciliana anche la vittoria anche in GT Cup-AM con il catanese Francesco La Mazza su Ferrari 488 della SR&R che ha condiviso con Francesco Atzori e Manuel Menichini.

Vittoria di Davide Uboldi in gara 1 del campionato italiano Sport Prototipi, scattato dalla 3^ posizione dopo aver ottenuto il miglior tempo in qualifica e poi una penalità. L’esperto pilota lariano, dopo il via dietro la Safety Car, ha preso il comando delle operazioni, mentre Roccadelli subisce una penalità per partenza scorretta. Il vincitore ha mantenuto la testa fino alla fine, anticipata di 2 giri con bandiera rossa, seguito dall’indiano Kadarabad Vignash e da Matteo Roncadelli. Una sequenza di emozioni forti in gara 2 vinta dallo svedese Emil Helleberg che ha difeso con tenacia la testa della competizione, portando a 2 i successi stagionali dopo Imola. Appassionante duello per il secondo posto conquistato da Matteo Roccadelli quando alla penultima curva ha portato un attacco decisivo su Davide Uboldi.

Terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Auto Storiche che si sviluppato nella gara di durata da 60 minuti. Hanno vinto Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi su Porsche 930. Appassionante il duello tra l’equipaggio dei vincitori, scattati dalla pole position, su Porsche 930 di 3° Raggruppamento ed i siciliani Domenico Guagliardo e Giuosuè Rizzuto sulla versione 911 della GT di Stoccarda a loro volta vincitori di 2° Raggruppamento. Corsa decisa con una astuta strategia per entrambi gli equipaggi. Sull’ideale podio di gara anche Claudio Roddaro, 2° del 3° Raggruppamento, sulla versione 934 della Porsche, seguito dal migliore equipaggio di 4° Raggruppamento formato da Enrico Gerardi e Maurizio Sardelliti su Opel Kadett GSI. In 1° Raggruppamento successo in rimonta per Franco Mischis e Marco Guerra, proficui sulla Giulia Sprint GTA contro il diretto avversario Salvatore Rizzo sulla Alfa Romeo Giulia Sprint GTA.


Sport Prototipi / Davide Uboldi ed Emil Hellberg si dividono i successi di Pergusa



Davide Uboldi ha fatto sua gara-1 del Campionato Italiano Sport Prototipi all’Autodromo di Pergusa, al termine di una corsa molto complessa per via di una pista bagnata e di difficile interpretazione a causa delle complesse condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato il weekend siciliano. Dopo le prove ufficiali, Uboldi aveva subito la retrocessione di due posizioni in griglia per aver superato una vettura nell’ultimo settore in regime di bandiera rossa durante le qualifiche; a seguito di una partenza avvenuta dietro a causa dell’abbondante pioggia caduta, il comasco si è però preso la testa della corsa dopo pochi minuti, sorpassando le due vetture di BHK Motorsport di Vignash Kadarabad e Matteo Roccadelli. Da quel momento in poi Uboldi ha dominato la corsa nonostante l’ingresso della Safety Car causata dal ritiro di Alister Yoong a dieci minuti dalla conclusione. La gara si è conclusa anzitempo, con la bandiera rossa esposta dai commissari per recuperare la vettura di Pietro Ferri a poco più di due minuti dal termine: questo ha regalato a Uboldi il primo successo stagionale, che permette al pluricampione della serie di aumentare il proprio vantaggio in classifica piloti.

Dopo aver ereditato la pole position in seguito alla penalità di Uboldi, Matteo Roccadelli ha concluso la corsa al secondo posto, ma una penalità di cinque secondi assegnata al vercellese per un’infrazione commessa in fase di ripartenza mentre scaldava gli pneumatici lo ha relegato la terzo posto. Il suo compagno di squadra Vignash Kadarabad ha dunque ereditato la seconda piazza per nove decimi, miglior risultato stagionale per il leader della classifica Under 25. Chiude quarto Danny Molinaro, anche lui penalizzato in griglia di partenza per aver causato un incidente con Pietro Ferri nella seconda corsa del weekend inaugurale della stagione a Imola; scattato dalla settima posizione, il campione della stagione è stato autore di una bella rimonta che lo ha portato ai piedi del podio. Quinto Emil Hellberg, vincitore di gara-2 a Imola e bravo a non commettere errori durante la corsa.

Buon sesto posto per David Acosta Molina, che al debutto stagionale porta a casa punti preziosi al termine di una gara complicata ma regolare; dietro di lui Jesse Menczer, con l’anglo-americano che dopo essere partito dalla quarta posizione non è riuscito a mantenere il ritmo dei primi. Ottavo posto per Sergio Farris, mentre Giovanni Mazza e Donald Milokanovic hanno chiuso la top-10.
La classifica di gara-1 del Campionato Italiano Sport Prototipi resta sub-iudice. In fase di verifica post-gare è infatti stata riscontrata una sospetta irregolarità al motore di Davide Uboldi, vincitore della corsa. La classifica quindi rimane sub-iudice fino a quando non verranno concluse le verifiche tecniche al propulsore. I commissari sportivi hanno dato mandato al costruttore di verificare la conformità del motore che avverrà alla presenza di un delegato tecnico della Federazione. Il documento dei commissari è visionabile nell'albo gara.

Emil Hellberg è il vincitore di gara-2 disputata dal Campionato Italiano Sport Prototipi sul circuito di Pergusa. Lo svedese, partito dalla pole position grazie all’inversione prevista da regolamento, ha lottato con Alister Yoong che partiva al suo fianco e che si era portato al comando della corsa. Il malese tuttavia era stato responsabile di un’irregolarità durante la partenza avvenuta in regime di safety-car per l’abbondante pioggia presente sul circuito, rimediando 10 secondi di penalità dalla direzione gara. Nel corso della settimana tornata tuttavia il figlio dell’ex pilota di Formula 1 si ritira nel primo settore dopo aver aggredito un cordolo con troppa foga, lasciando via libera a Matteo Roccadelli.
Il piemontese mentre era in fuga con Hellberg e Uboldi in battaglia alle sue spalle, si è trovato la vettura doppiata di Stefano Attianese davanti in approccio alla chicane di curva 7, perdendo il proprio vantaggio e favorendo il recupero dello svedese, che si involerà solitario al comando della corsa. Uboldi e Roccadelli animano quindi la seconda parte di gara, con il lombardo che riprende la piazza d’onore, dovendola poi ricedere nel corso della tredicesima ed ultima tornata. Arrivo al cardiopalma con i tre protagonisti del podio separati da solo 1”5. Uboldi rimane leader di campionato con 65 punti, contro i 49 punti raccolti da Hellberg.
Ai piedi del podio completa la sua corsa Danny Molinaro, autore di un fine settimana concreto e costante che gli permette di recuperare la quarta piazza in classifica generale con 40 punti, contro i 41 di Roccadelli. Chiude la top-5 della corsa pomeridiana Jesse Menczer, davanti all’indiano Vignash Kadarabad. Settima posizione per David Acosta Molina, rientrante in campionato dopo aver saltato l’apertura di Imola per un problema relativo al visto. Buon debutto di Sergio Farris, ottavo, a precedere Donald Milokanovic e l’eroe locale Salvatore Pennisi.

Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Sport Prototipi è previsto per il 23-25 giugno, presso l’Autodromo Nazionale Monza, per il quinto ACI Racing Weekend dell’annata 2023.

GT Endurance / A Pergusa inizia con un podio GT3 ProAm la stagione dei piloti Audi Sport Italia



Pergusa (EN), 21 Maggio 2023 - La trasferta siciliana caratterizzata da una ondata di maltempo fuori stagione con pioggia e nebbia è terminata per la R8 LMS N. 1 con un podio nella classe GT3 ProAm e un quinto assoluto che va un po' stretto a Luca Maria Attianese, Marco Butti e Sandy Nicholas Stuvi, tutti e tre all'esordio a Pergusa e per la prima volta insieme sulla vettura dei quattro anelli della squadra di Emilio Radaelli. Dopo prove libere incoreraggianti sul bagnato con un primo e un secondo posto, una qualifica dapprima rinviata e poi "azzoppata" da tre a una sola sessione, oggi a partire era il tailandese Stuvik dalla quinta posizione in griglia. Ma il via era dato dietro safety-car per le condizione meteo e dopo sette minuti tutti i partenti rientravano per oltre un'ora in attesa che la pioggia calasse di intensità.

Quando si ricominciava però la visibilità era ancora scarsa, anche se l'aderenza non era più impraticabile come poco prima nella mattinata. Così il tre volte campione GT del suo paese finiva per trovarsi bloccato alla spalle di una Lamborghini Huracan che non riusciva a scavalcare che al decimo giro, andando ad occupare la quarta posizione assoluta e la seconda di classe GT3 ProAm. L'ex-formulista una volta trovata pista libera dimostrava un rapido adattamento alle condizioni dell'asfalto e abbassava continuamente i tempi, tanto che il suo pit-stop veniva ritardato per quanto possibile, sebbene dai leader assoluti (la gara è stata vinta dalla Ferrari di Fisichella/Mosca davanti alla Lamborghini di Gilardoni/Guzman/Middleton) ormai l'Audi accusasse una cinquantina di secondi di svantaggio.

Ma la terza posizione assoluta della BMW ufficiale di Cassara/Nilsson/Comandini non era ancora fuori portata, e la rivale era anche la prima della classe GT3 ProAm direttamente concorrente, così il cambio di volante passato nelle mani di Attianese, alla prima corsa con l'auto di Ingolsatdt appariva aprire interessanti opportunità. Purtroppo il romano veniva bloccato molto presto nelle sue ambizioni: Al momento del cambio pilota il sistema automatizzato di conteggio della durata della soste aveva un malfunzionamento e il pilota veniva rimandato in pista dallo schermo oltre 20" fuori dalla finestra corretta. La direzione gara pertanto penalizzava come da regolamento Attianese che doveva rientrare quindi in corsia box perdendo tempo e una posizione assoluta e scendendo al terzo posto di classe. Perciò il rientrante Butti nel suo ultimo turno si trovava a un giro di distacco dal leader ma anche a oltre 25" dalla seconda posizione di classe occupata dalla Ferrari di Castro/Gai/Donno. Il diciottenne lariano come suo costume non si arrendeva e metteva insieme una bella serie di giri veloci personali abbassando il distacco dal rivale diretto a meno di dieci secondi assicurandosi che il podio di GT3 ProAm non corresse rischi, ma senza poter rimediare all'episodio sfortunato che è costato all'equipaggio almeno un gradino più alto nella classifica di classe e forse due e un possibile podio assoluto, che ora Audi Sport Italia tenterà di acciuffare nuovamente nella prossima tappa prevista al Mugello il prossimo luglio.
(Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)

HISTORIC CHALLENGE: AMSAP PORTA A BIELLA UNA TAPPA DEL PRESTIGIOSO AUTOGIRO D’ITALIA 2023

Per iniziativa di AMSAP, il locale Club di auto e moto storiche, federato ASI (Automotoclub Storico Italiano) Biella fra poche settimane (giovedì 8 e venerdì 9 giugno) sarà sede di una tappa dell’Autogiro d’Italia, manifestazione per auto storiche articolata su di un suggestivo percorso a tappe che porta ogni anno gli equipaggi partecipanti lungo luoghi importanti del nostro Paese.

“E’ un appuntamento di grande prestigio” racconto il Presidente del Club, Carlo Tarello, “che ci vede impegnati in prima persona. E, vista la data, 9 giugno, abbiamo voluto dedicare il passaggio delle vetture al ricordo della seconda edizione del Circuito di Biella, che si corse esattamente 88 anni or sono, il 9 giugno 1935!”

Andiamo con ordine. Articolato su sei tappe, l’Autogiro partirà da Pisa il 4 giugno, dove si concluderà, dopo aver percorso 1.600 chilometri, attraversato cinque regioni e 120 comuni, nella giornata del 10 giugno. La prima tappa porterà tutti i partecipanti a Tortona (Alessandria), la successiva a Torino (al Museo dell’Automobile), la terza a Courmayeur (Valle d’Aosta), la quarta a Biella.

“I partecipanti, alla guida di una settantina di vetture, arriveranno a Biella in Piazza Duomo” spiega il Segretario, Lucio Ferrigo, “a fine pomeriggio. In programma c’è l’arrivo di tappa, il riordino e l’esposizione dei mezzi al pubblico in piazza. Noi saremo lì ad accoglierli con le nostre auto e moto, che saranno sistemate tutt’attorno al Battistero; poi le vetture ripartiranno per Viverone, dove sosteranno per la pausa notturna”.

Gli equipaggi dell’Autogiro torneranno in Piazza Duomo il mattino del giorno dopo, prima di scendere lungo la via Italia per raggiungere il percorso del Circuito di Biella. “Nel frattempo noi proporremo al pubblico una piccola sfilata di equipaggi e piloti in abbigliamento d’epoca” ricorda Ferrigo.

“La concomitanza di date era un’occasione che non potevamo perderci” aggiunge il Presidente AMSAP “che gli organizzatori dell’Autogiro hanno accolto con favore. Noi cercheremo quanto più possibile di ricreare l’atmosfera di un tempo, per rivivere l’emozione di quel Circuito di Biella, l’ultimo a essere disputato”.

Veder sfilare le vetture dell’Autogiro lungo quello che fu il percorso della gara, opportunamente chiuso al traffico dall’Amministrazione Comunale, sarà una spettacolo decisamente suggestivo. In particolare, oltre che alla partenza, sarà bello ammirarle sopra la massicciata del vecchio ospedale, dove sarà possibile vederle passare in Via Carducci e nella sottostante Via Cernaia.

“Al termine” precisa Ferrigo “l’esibizione delle vetture dell’Autogiro sarà chiusa dalla sfilata dei mezzi AMSAP che, con loro, torneranno in Piazza Duomo per un rinfresco offerto dall’Amministrazione Comunale e la partenza della tappa successiva”.

Dopo Biella, la quinta giornata dell’Autogiro porterà tutti i partecipanti a Soragna, in provincia di Parma; da dove, il giorno dopo, ripartiranno per la sesta e ultima tappa, che li riporterà a Pisa, per l’arrivo finale.

“L’AutoGiro Automobilistico d’Italia è dal 2019 un appuntamento fisso nel panorama degli Historical Challenges” spiegano gli organizzatori: “una Prova di Regolarità dove i concorrenti dovranno rispettare una tabella di marcia o semplicemente un Raid Turistico … questo è lo spirito con il quale gli equipaggi saranno chiamati ad affrontare un suggestivo percorso a tappe che li porterà ad attraversare luoghi e scenari affascinanti”.

Nella foto, il Presidente, Carlo Tarello, e il Segretario, Lucio Ferrigo, di AMSAP Biella

GT Endurance / Lamborghini Roma by DL Racing centra il podio nel diluvio di Pergusa



Enna, 21 maggio 2023. In un weekend difficilissimo, tra diluvio, forte vento e nebbia, arriva sull’autodromo di Pergusa un preziosissimo terzo posto in GT Cup Am per Lamborghini Roma by DL Racing, impegnato con due Hurancan ST Evo2 nel primo round del Campionato Italiano GT Endurance 2023. Malgrado le condizioni al limite del proibitivo trovate al loro esordio nella serie tricolore di durata, l’equipaggio formato dai rookie “terribili” Alessandro Fabi, Riccardo Ianniello e Alessio Caiola ha saputo gestire insidie ed emozioni fino a raggiungere il meritato podio di classe al termine delle due ore di gara. Il trio del team in partnership fra la concessione romana e la scuderia milanese ha anche lottato a più riprese ai vertici, nonostante un tamponamento causato da una vettura rivale (poi penalizzata) li abbia spediti in testacoda con conseguente perdita di due posizioni e secondi importanti e soprattutto una foratura proprio sul finire dello stint centrale di Fabi li abbia ulteriormente rallentati.

Per il 22enne pilota romano si trattava soltanto della seconda esperienza nell’automobilismo e al volante della Huracan gestita da Target Racing, con la quale era salito sul podio anche all’esordio assoluto nell’Italiano GT Sprint a inizio maggio al Misano World Circuit. Il 30enne driver della provincia di Latina Caiola, invece, era alla prima esperienza nel GT dopo i trascorsi in Turismo. Prima presenza addirittura assoluta in auto per il 16enne rookie romano Ianniello, promessa del karting e autore di un brillante ultimo stint di gara per un esordio bagnato dalla pioggia, certo, ma appunto anche dallo champagne condiviso con squadra e compagni. Il potenziale di un equipaggio così giovane è cresciuto a ogni turno disputato sulla pista ennese (purtroppo cancellata la terza sessione di prove libere e concluse anzitempo le qualifiche a causa delle condizioni meteo) e ora i tre sono attesi a ulteriori conferme nel prosieguo della serie endurance.

Sui 4950 metri del tracciato di Pergusa, sfortunata, invece, è stata la gara dell’altro equipaggio targato Lamborghini Roma by DL Racing, quello formato dal bresciano Luciano Linossi, dal milanese Lorenzo Bontempelli e da Dimitris Deverikos. Nello stint centrale proprio il pilota greco è stato costretto a fermarsi ai box per un guasto al semiasse dopo un’ottima prima ora di gara con Linossi in grande rimonta fino ai vertici di classe. La rivincita ha comunque già una data: 7-9 luglio, quando al Mugello Circuit andrà in scena il secondo round del Tricolore GT Sprint.

A capo di DL Racing, Diego Locanto ha rimarcato al termine del weekend siciliano: “Senza dubbio è stata una grande esperienza per i nostri rookie, che hanno dovuto affrontare condizioni meteo terribili, che però sono anche servite per crescere in determinate dinamiche. Siamo davvero contenti delle loro performance e del podio, arrivato malgrado un paio di sfortunati imprevisti che alla fine hanno pesato su una possibile vittoria. Peccato invece per i nostri piloti più maturi, ma si è intravisto anche il loro valore: è un equipaggio che ha tutte le carte in regola per navigare ai vertici della categoria. In generale, a Pergusa abbiamo vissuto la prima esperienza 2023 nella serie Endurance, la seconda dopo quella nello Sprint: in due weekend così diversi abbiamo ottenuto tre podi e ciò significa che nonostante le avversità siamo capaci di competere al top con costanza”. (Agenzia ErregiMedia)

GT Endurance / Partenza in terza fila per il nuovo trio Audi Attianese/Butti/Stuvik oggi a Pergusa



Pergusa (EN), 21 Maggio 2023 - La 2 Ore che apre la stagione dell'Endurance in Sicilia ha avuto una vita complicata tra sabato e domenica mattina per le condizioni meteo che tra nebbia e pioggia hanno costretto il sabato pomeriggio ad annullare i tre turni in programma per palesi problemi di visibilità. Anche domenica mattina il turno che doveva partire alle 8.30 ha avuto problemi, e alla fine la partenza è stata data con mezz'ora di ritardo e le tre sessioni condensate in una sola col solo pilota designato per primo da ciascun team a scendere in pista. Nel caso di Audi Sport Italia si trattava di Marco Butti ed il diciottenne lombardo si è qualificato in quinta posizione e terzo degli equipaggi classificati Pro-Am, col tempo di 1'47"713 ottenuto all'ultimo passaggio, malgrado un'intraversata nel secondo settore quando stava cercando di spremere il massimo dalla difficile situazione. Fermi al box senza poterlo imitare invece Luva Maria Attianese e Sandy Nicholas Stuvik, che dovranno attendere le 12.30 e il via della gara per mettersi al volante.


In prima fila partirà il britannico Stuart Middleton sulla Huracan (1'45"128) con accanto la Ferrari di Tommaso Mosca (1'45"667). Per la corsa l'equipaggio della vettura di Ingolstadt mantiene un cauto ottimismo sulle prospettive di potersi inserire nella lotta per il podio assoluto e di categoria GT3 Pro-Am, considerato che sotto la pioggia del sabato proprio la R8 LMS GT3 della squadra di Emilio Radaelli era stata la più veloce nella sessione del mattino e la seconda migliore nel secondo turno alle spalle della Ferrari 488 di Mosca e Giancarlo Fisichella. Il terzo turno di prove libere era poi stato annullato per il maltempo, mentre le qualifiche dal tardo pomeriggio di sabato erano state spostate a stamattina, quando si sono effettivamente disputate ma solo nel formato "azzoppato" che non ha permesso a tutti i piloti di giocarsi le proprie carte. La corsa sarà trasmessa in diretta TV sul canale ACI Sport TV (piattaforma SKY 228) e in streaming sul sito www.acisport.it/CIGT, e sulle piattaforme social del campionato (Facebook, YouTube).


  • Audi Sport Italia / Ufficio Stampa 

venerdì 19 maggio 2023

Franco Cunico al Campagnolo per la Scuderia Palladio Historic

È notizia dell’ultima ora quella trapelata in casa Palladio Historic in vista del Rally Campagnolo, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma il 2 e 3 giugno prossimi. Ed è una di quelle che fanno “rumore” dato che annuncia la conferma della presenza al rally di Isola Vicentina di Franco Cunico.

Il plurititolato campione vicentino correrà infatti utilizzando la Ford Sierra Cosworth Gruppo A, nella versione a 2 ruote motrici, che l’amico Fabrizio “Icio” Sorgato gli metterà a disposizione.

“Sono davvero contento di correre quella che è a tutti gli effetti la gara di casa – dichiara Cunico – ritrovando il volante di una vettura che mi riporta con la memoria al 1988. Ancor più piacevole sarà tornare al via di uno dei rally storici più blasonati d’Italia nel cui albo d’ora figuro anch’io con la vittoria ottenuta nel 2010. Sarà anche occasione per fare un importante test con la Sierra dell’amico Fabrizio che ringrazio fin d’ora estendendo la mia gratitudine alla Scuderia Palladio Historic oltre ai sostenitori di questa emozionante iniziativa per la quale cercherò di dare il massimo”.

Al momento non è ancora stato confermato il nome del navigatore che affiancherà Cunico nelle otto prove speciali da affrontare nella giornata di sabato 3 giugno con partenza e arrivo ad Isola Vicentina, ma a breve si verrà a conoscenza anche del nome del copilota.

credits Photozini

19 smart e-cup per la Season 6 al via a Misano questo fine settimana


E' tutto pronto per il via della sesta stagione della smart e-cup, il primo - e ad oggi unico - campionato al mondo turismo elettrico. Saranno ben 19 i piloti che prenderanno il via a Misano Adriatico, con una lotta al vertice che si preannuncia spettacolare, tra conferme e nuovi arrivi. Il cuore della grande famiglia smart e-cup si stringe attorno a tutte le persone e i soccorsi protagonisti in queste ore in Romagna, con un pensiero speciale presente su tutte le auto in gara.

Il team Autotorino, campione in carica, schiererà per la tappa romagnola ben tre smart EQ fortwo e-cup per un autentico dream team: una sarà guidata da Gabriele Torelli, Campione in carica proprio con Autotorino, che accompagnerà in questa tappa i nuovi compagni di squadra Giuseppe De Pasquale, esperto protagonista della serie full electric, e la new entry Andrea Bodellini, che punta dritto al Trofeo Junior.
Saranno invece due le auto del team Merbag: una per il riconfermato Matteo Riccardi, pronto a dare battaglia nel Trofeo Challenger, e una per l'e-rookie Alex Lancelotti. L'italo-svizzero, troverà in pista il cugino Mattia, al via con SelSystem.

Nella lotta al vertice vorranno sicuramente dire la loro, Filippo Bencivenni, poleman lo scorso anno a Vallelunga, al via con la fida Barbuscia, e i due nuovi arrivi di peso Ivan Pezzolla, portacolori di Maldarizzi Automotive, e Matteo Gonfiantini, scudierio di D6 Drive Responsably. Della partita sarà anche il rientrante Gianalberto Coldani, che sostituisce per questa gara l'indisposto Lorenzo Longo sulla Novelli 1934. Altro rientro di lusso è quello di Gianluca Carboni, al volante della SportMediaset.

Intensa la battaglia per il Trofeo Junior, dedicato ai talenti under 25. A contendersi l'alloro saranno sicuramente i due giovani ma esperti Riccardo Longo, già Campione nel 2019, al volante della fida Paradiso Group, e Mattia Carlotto, novità per Crema Diesel. Il duo dovrà fare i conti con Bodellini e il rookie di Rstar Palermo, Flaviano Ferri, figlio di quel Fulvio già due volte Campione smart e-cup.

Nel Trofeo Challenger, il Campione 2021 Marco Mosconi, portacolori di Bonera Group, dovrà fare i conti con un nutrito gruppetto di pretendenti al titolo, capitanati da Tomas Denis Calvagni, storico pilota di Comer Sud, Piergiorgio Capra, anima di Venus, Giuseppe Marech, neo pilota di Mercedes-Benz Lease Italia e il giornalista volante Gianluca Mauriello, al volante della Sirio by Cascioli Group.

La sesta stagione della smart e-cup scatterà questa settimana dal circuito di Misano Adriatico, primo dei cinque round che compongono il campionato 100% full electric smart e-cup, composto come da tradizione da 12 gare trasmesse in live streaming su oltre 60 portali internet simultaneamente.

credits: smart e-cup \ Maurizio Rigato




giovedì 18 maggio 2023

A Pergusa appuntamento con Aci Racing Weekend



Anche per il 2023 la Sicilia è pronta a dare il benvenuto ai protagonisti dei Campionati Italiani in pista. L’intera regione ed in particolare l’autodromo di Pergusa si apprestano a vivere un fine settimana dal grande agonismo e dal richiamo mediatico internazionale, in occasione dell’ACI Racing Weekend Trofeo Città di Enna, in programma dal 19 al 21 maggio. La manifestazione vedrà il ritorno sulla pista Siciliana delle massime serie Tricolore Aci Sport: Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, Campionato Italiano Sport Prototipi e Campionato Italiano Auto Storiche. Sarà ancora una volta un grande occasione per gli appassionati di motorsport di tutta l’isola di tornare a gremire le tribune e gli spalti, per vivere un elettrizzante fine settimana presso lo storico impianto ennese. I numeri sono alti e molti big delle serie hanno confermato la presenza in Sicilia con tante novità fra i prestigiosi team in gara e alcuni importanti ritorni. Fra questi sicuramente il più atteso è quello di Giancarlo Fisichella, pilota italiano di spicco anche in F.1, che è stato presente sulle rive del lago anche nel 2021 in GT Endurance, affiancato dal giovane 23enne Tommaso Mosca. Della pista di Pergusa l’esperto e vincente driver romano, che sarà al volante della Ferrari 488 evo 2 della Scuderia Baldini con Mosca, ha dei meravigliosi ricordi come il successo in Formula 3 del 1994. Oltre diverse vetture del Cavallino, sono tanti i marchi prestigiosi che si potranno ammirare nell’imminente fine settimana per il primo round Endurance della serie GT: BMW che schiera fra gli altri Stefano Comandini e il siciliano Salvatore Tavano, Audi con Luca Attianese, Marco Butti e Tailandese Sandy Nicholas Stuvik e Lamborghini con i team Imperiale e Roma Dl Racing. Furono proprio le Huracàn GT3 della casa di Sant’Agata Bolognese con i colori Team VSR a rivelarsi imbattibili lo scorso anno suggellando il successo nella gara di 2 ore con il primo e il secondo posto, davanti alla giapponese Honda inversione NSX GT3. In gara anche l’ennese Simone Patrinicola con la Ferrari 488 Challenge. Per quanto riguarda il Tricolore Sport Prototipi, immancabile a Pergusa in ricordo delle appassionanti sfide fra le sportscar, ci saranno tutti i big della serie su Wolf GB08 Thunder con motore Aprilia: Danny Molinaro il calabrese già campione 2021, l’espertissimo lariano Davide Uboldi, Michele Fattorini e new entry, lo scalatore e rallista sardo Sergio Farris. Ad arricchire di fascino il weekend motoristico saranno sicuramente le bellissime Auto Storiche che si daranno battaglia sull’anello che cinge il lago, divise per raggruppamenti.

L’appuntamento siciliano di ACI racing Week end è organizzata dal Consorzio Ente Autodromo Pergusa, presieduto dall’infaticabile Mario Sgrò, con il supporto di ACI Sport e dall’Automobile Club di Enna, oltre alla sempre efficace collaborazione della Delegazione Regionale Aci Sport. L’appuntamento clou con la gara di GT Endurance sarà preceduto dall’inno nazionale italiano cantato “a cappella“ dalla brava artista siciliana Lidia Schillaci. Il presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa Mario Sgrò ha dichiarato: -“Abbiamo nuovamente il privilegio di porgere a nome di tutta la Sicilia il benvenuto ai migliori protagonisti dell'automobilismo in circuito. Anche quest’anno, Team e Piloti troveranno tante migliorie in pista e nelle strutture. Nuovi dissuasori lungo il tracciato, reso più sicuro per una guida sempre più veloce ma soprattutto tecnica; controsoffitti e nuova illuminazione nei box; adeguamento della fibra e degli impianti per il rilevamento dei tempi e dei dati lungo il tracciato; verniciatura orizzontale dell’intero percorso; rinnovo parco auto antincendio e tanto altro ancora che, ci induce a pensare che ci siamo quasi. Tra poco iniziano i lavori di ottimizzazione di efficienza energetica di tribuna e palazzina direzione gara, per fissare l’ultimo tassello che riproporrà la Sicilia e Pergusa nelle grandi competizioni. Lo sport guarda avanti e per questa ragione il nostro entusiasmo trova sempre nuova energia. Prepariamoci a vivere le migliori emozioni agonistiche”-.

Il programma è molto articolato: venerdì 19 maggio dalle ore 9.00 alle ore 19.15 e sabato fino alle 14.55 le prove libere. A seguire le qualifiche del Campionato Sport Prototipi dalle 16.00 alle 16.25, delle Auto storiche dalle 16.35 alle 17.05 e a completare la giornata i tre turni di Campionato Endurance dalle 17.20 alle 18.30. Domenica tutta in diretta TV: GARA 1 Sport Prototipi della durata di 25 minuti+1 giro dalle 9.00, poi la gara delle Auto Storiche dalle 10.00 con durata 60 minuti e alle 12.30 il via alla Gara Endurance con durata 120’. Chiuderà l’intenso programma GARA 2 Sport Prototipi con partenza alle 15.00.



Tre Audi vittoriose alla 24 Ore di nuovo in pista a Le Mans


Tre vetture LMP di Audi vittoriose a Le Mans saranno di nuovo protagoniste sul Circuit de La Sarthe il mese prossimo come parte delle celebrazioni del centenario della 24 Ore più famosa del mondo. La Casa tedesca, 13 volte vincitrice di Le Mans, schiererà la Audi R8 del 2000, la R10 TDI del 2007 e la R18 e-tron quattro del 2012 con Dindo Capelli, Tom Kristensen e Benoît Tréluyer.

Le auto gireranno due volte sul circuito della Sarthe durante la settimana della gara, insieme a numerose altre auto vincitrici dell'evento.
Inoltre, nelle prossime settimane Audi fornirà una dozzina di auto alla mostra speciale al “Musée des 24 Heures du Mans”, con circa 80 auto vincitrici della corsa.
Una presenza nel "Village des Constructeurs" completerà l'impegno dell'azienda con sede a Ingolstadt a Le Mans 2023. Qui, il marchio tedesco presenterà l'Audi R18 e-tron quattro del 2016 e l'Audi S1 e-tron quattro Hoonitron, sviluppato per Ken Block. Sono previste anche sessioni di autografi con i piloti Audi.

Oltre al contributo del marchio alla 24 Ore di Le Mans di quest'anno, Audi Tradition sarà presente anche al Goodwood Festival of Speed 2023 a luglio con Capello, Kristensen e Tréluyer che guideranno le auto vincenti a Le Mans nel 2000, 2007 e 2012.

ph credits: Audi Sport

martedì 16 maggio 2023

Ben 10 mondiali in pista a Varano per ASI Moto Show


I grandi campioni del motociclismo hanno sventolato la bandiera a scacchi ad ASI MotoShow dopo tre giorni di festa (da venerdì 12 a domenica 14 maggio) presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari. Dieci i titoli mondiali portati in pista da Marco Melandri, Franco Uncini, Carlos Lavado, Eugenio Lazzarini e Pierpaolo Bianchi che, con le stesse moto portate ai successi iridati nelle rispettive epoche, hanno entusiasmato gli appassionati e messo il sigillo alla 20^ edizione della kermesse internazionale dedicata alla storia della moto. Melandri in sella all’Aprilia 250 del mondiale 2002, Uncini sulla Suzuki RG Gamma 500 del titolo 1982, Lavado con la Yamaha 250 TZ che lo portò ai trionfi nel 1983 e 1986, Lazzarini ha inforcato la Benelli 250 del 1969 e Bianchi un’altra Yamaha. 

Proprio alla Yamaha TZ, “La moto da corsa democratica”, è stata dedicata l’ultima conferenza del weekend ospitata nello spazio ASI al centro del paddock, dove si sono susseguiti momenti di incontro e approfondimenti culturali. Dal talk “Gilera versus Guzzi: fu vera rivalità?” ai “Misteri di Marama-Toyo” (colui che portò lo “speedway in Italia all’alba del ‘900), fino alle presentazioni dei nuovi libri “Valentino Rossi, l’importante è divertirsi”, con l’autore Nico Cereghini per Giorgio Nada Editore, e “La moto MAS” che illustra la storia ormai centenaria della fabbrica fondata nel 1923 da Alberico Seiling (Libreria Automotoclub Storico Italiano).

L’ASI MotoShow ha trasformato l’Autodromo di Varano nel cuore pulsante della MotorValley in un museo a cielo aperto, un museo dinamico e pieno di energia: il pubblico ha potuto ammirare, esposte nel paddock e in azione sul tracciato, oltre 700 moto storiche in rappresentanza di ogni epoca e tipologia, dai “cinquantini” alle regine del motomondiale. Una folta pattuglia di moto storiche e moderne provenienti dagli autocentri territoriali della Polizia Stradale e delle Questure ha dato il via alla festa dei motori che per tre giorni ha animato l’autodromo, con presenze italiane e straniere sensibili al richiamo di cilindri e pistoni e da appuntamenti imperdibili: le mostre e le parate delle Ducati in onore dei suoi recenti trionfi sportivi; le “Ragazze del Sol Levante” con oltre 100 iconiche moto giapponesi in pista (Yamaha, Suzuki, Kawasaki, Honda…); i 100 anni di produzione motociclistica BMW; le incredibili Moto Guzzi da gran premio, dalle bicilindriche degli anni ’30 fino alla mitica “8 cilindri”; le irruenti “125” degli anni ’80 e ’90 e gli spensierati “cinquantini”. Non sono mancate le “centenarie”, con esemplari di fine ‘800 come il quadriciclo Chizzolini del 1897, in assoluto il veicolo più datato presente alla manifestazione organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano. La griglia di partenza di Varano ha rappresentato uno speciale “red carpet” proprio in occasione del 40° anniversario dalla prima competizione motociclistica ospitata dall’impianto emiliano nel 1983.

“L’atmosfera che si respira all’ASI MotoShow è davvero unica – ha detto con entusiasmo Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano – ed ha una sola, fondamentale componente: la passione. ASI MotoShow continua a rappresentare il fiore all’occhiello delle nostre attività dedicate alle motociclette storiche e anno dopo anno vediamo aumentare il numero e la qualità dei mezzi che si esibiscono a Varano”.

( Ufficio Stampa Autodromo Varano )






Scuderia Palladio Historic sugli scudi all’Asturias



Vicenza, 16 maggio 2023 – La Spagna porta decisamente bene a “Zippo” reduce da una brillante vittoria al recente Rally de Asturias dove il portacolori della Scuderia Palladio Historic ha corso una gara perfetta ben assecondato alle note da Denis Piceno.
Ad impreziosire il risultato che fa “doppietta” assieme al successo al Costa Brava dello scorso marzo, è stato il frenetico lavoro della squadra del pilota alessandrino, riuscita a rifare da cima a fondo il cinque cilindri tedesco dopo il KO in Repubblica Ceca. Nemmeno le condizioni meteo variate più volte sono riuscite ad impensierire il duo che ha così ripreso la corsa verso l’obiettivo della tripletta continentale. A sancire il netto successo, oltre ai 2’ di vantaggio sul primo degli inseguitori, sono anche i sette scratch siglati sulle dieci prove speciali corse.

Ma non è stato solo il rally spagnolo a portare soddisfazioni al “gatto col casco”, visto che domenica pomeriggio è arrivata anche la notizia dell’ottima prestazione di Umberto Pizzato, bravo a cogliere il secondo posto assoluto e la vittoria di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RSR alla salita Levico – Vetriolo – Panarotta, tornata a calendario dopo una ventina d’anni di assenza. Meno fortunata è stata la trasferta per “PAC” che ha potuto disputare solo la seconda manche di gara, dopo essersi ritirato nella prima, non risultando classificato come previsto dal regolamento.

Passando ai prossimi appuntamenti, è in vista la prima edizione della regolarità a media abbinata al Rally degli Abeti, al via della quale saranno Giampietro Luvisotto e Natascia Biancolin su Fiat 131 Racing.

ph credits: Diessephoto