martedì 28 febbraio 2023

GT World Challenge Sprint | I Piloti Nova Race

Nel 2023 Nova Race entra a tempo pieno nella massima espressione internazionale delle competizioni Gran Turismo con due Honda NSX GT3 Evo 2, conferma il Team Manager Christian Pescatori: "sono molto orgoglioso di annunciare che quest'anno Nova Race parteciperà al Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint con due vetture. Una sarà guidata da Leonardo Moncini e Jacopo Guidetti, l’altra vettura da Erwin Zanotti e Diego Di Fabio”.
“Sarà un impegno ad altissimo livello, visto che parteciperemo a tutte e cinque le gare Sprint previste e sappiamo che sarà una stagione molto, molto impegnativa che noi affronteremo con tanta umiltà, ma soprattutto con tanto impegno per dimostrare il nostro valore. Sono veramente felice di portare al debutto in questa categoria quattro piloti giovanissimi che praticamente sono cresciuti con noi. E mi fa quindi molto piacere dare questa possibilità a loro e a tutti noi nel campionato più importante d'Europa", aggiunge l’ex-pilota bresciano.

Si alza di livello quindi il piano di crescita sportiva della squadra varesina e delle sue auto giapponesi, che l'ha visto impegnata con crescente successo nella serie tricolore negli ultimi due anni, suggellata da tre titoli italiani piloti, team e costruttori nella categoria Sprint 2022. Questi risultati hanno posto le premesse per la nuova avventura della squadra dell’imprenditore e pilota AM pluri-titolato Luca Magnoni.

Creata nel 2016 al fianco del tradizionale campionato di durata al quale il mondo del GT è storicamente legato, la serie Sprint vanta 32 equipaggi di altissimo livello al volante di vetture GT3 di 10 marchi diversi che si contenderanno ogni punto disponibile in due doppie gare distribuite su cinque weekend in alcune delle piste più belle d'Europa. Al Misano World Circuit ci sarà la tappa italiana, il 15 e 16 luglio.

La prossima settimana il 7 e 8 marzo il quartetto di piloti italiani e le Honda (nate ad Arluno nella factory JAS Motorsport) saranno al Circuit Paul Ricard per i test days che danno ufficialmente il via a un campionato che assegnerà le prime vittorie in Inghilterra, sulla pista di Brands Hatch, il 14 e 15 maggio.

JACOPO GUIDETTI: “Non vedo l’ora davvero di iniziare e sono felice di condividere ancora il volante con Leonardo perché ci siamo trovati subito bene ed abbiamo ottenuto insieme degli ottimi risultati. Le piste sono davvero motivanti e la sfida pure. E’ bello continuare per il quarto anno consecutivo con Honda e stimolante sotto tutti i punti di vista, mi piace continuare con questo progetto in cui credo parecchio, sia con Nova Race che con JAS Motorsport. Stiamo facendo un ottimo lavoro, la macchina secondo me sarà competitiva, anche se dovremo fare un po’ di esperienza. Anche il confronto che ci aspetta coi piloti-factory sarà stimolante, a cominciare dal test collettivo al Paul Ricard, la pista la conosciamo molto poco, ma daremo il massimo per uscire bene dal confronto”.

LEONARDO MONCINI "correremo nel campionato che è sicuramente il più prestigioso e difficile in Europa e forse al mondo per quanto riguarda i GT3, anzi senza forse, visto che arrivano da tutto il mondo a prendervi parte. Sarà davvero una sfida ed interessante capire come ci posizioneremo: per noi credo sarà abbastanza complicato, specialmente le prime gare, perché non abbiamo esperienza in alcuna pista del calendario tranne Misano Adriatico, sia piloti, che team. Ci sono anche alcune piste dove l'auto non ha ancora corso finora. Ma sarà un ulteriore stimolo a dare ancora di più a fare ancora meglio".

ERWIN ZANOTTI: “innanzitutto sono felicissimo di partecipare alla stagione 2023 tornando di nuovo con Nova Race, con cui ho corso nel Campionato Italiano GT 2021. Sono molto soddisfatto dei primi test con la nostra macchina e del feeling che si sta già creando col mio compagno di equipaggio Diego Di Fabio. Certamente le aspettative per il campionato e per la stagione sono alte: abbiamo intenzione di dare il meglio di noi stessi, cosa che sicuramente riusciremo a fare, e di ottenere buoni risultati. Non vedo l’ora che inizi la nuova stagione e fortunatamente manca sempre meno ai test pre-campionato del Paul Ricard”.

DIEGO DI FABIO: “sono veramente carico per questa nuova stagione, ho una grande voglia di scoprire i nuovi circuiti. Io personalmente non sono mai stato su piste fuori dall'Italia e quindi non vedo l'ora di cominciare. Le piste che ci aspettano sono fantastiche: la prima che affronteremo, Brands Hatch, sarà molto vecchio stile, un genere che mi piace moltissimo, specie a bordo di un GT3. Il test al Paul Ricard sarà importante per togliere un po' di ruggine e riprendere il lavoro col team al meglio. Sarà importante anche imparare ad abituarci a lavorare insieme, Erwin Zanotti ed io. Spero che durante l'anno potremo crescere, sia come piloti, sia il team, dato che anche la squadra entra in un mondo del tutto diverso dal Campionato Italiano”.

Il M.A.M.S. premia i campioni 2022


Anche quest'anno il M.A.M.S. (MonzaAutoMotoStoriche), club federato ASI (Automotoclub Storico Italiano), ha iniziato l'attività annuale con la consueta premiazione dei primi trenta partecipanti al campionato sociale 2022. La premiazione si è svolta, Domenica 26 Febbraio, durante un pranzo che si è tenuto a Mapello presso la Villa Martinelli, esclusiva costruzione liberty del primo novecento già dimora di un famoso tenore.

Il campionato si è articolato in una serie di raduni in cui i partecipanti hanno accumulato punti in base alla frequenza di partecipazione ed alla anzianità dei veicoli utilizzati. I raduni sono stati principalmente dedicati a tour aventi come meta un luogo di interesse motoristico o monumentale, ma non è mancata durante lo svolgimento del Monza Sport Festival l'opportunità di effettuare alcuni giri sulla pista dell'Autodromo Nazionale Monza.

Durante il pranzo, tutti i trenta classificati nel campionato sociale sono stati premiati, dai vicepresidenti Francesco Sciarrone e Tullio Chiesi e dal presidente Luigi Ubezio, con una pergamena, mentre ai primi quindici sono state consegnate medaglie e coppe.

Non sono mancati il tradizionale brindisi, la cerimonia del taglio della torta riproducente lo stemma del M.A.M.S. e la consegna al socio Innocente Cortinovis di un salame lungo un metro come premio per la sua assidua partecipazione alla vita del club. 
Quest'anno i primi tre classificati del campionato sociale sono risultati nell'ordine: Roberto Micalizzi, Luigi Ubezio e Giulio Fumagalli.

lunedì 27 febbraio 2023

La Coppa della Consuma apre le iscrizioni


Pelago (FI), 27 febbraio 2023. Iscrizioni aperte alla 57 Coppa della Consuma e 2° Trofeo Coppa Consuma, la competizione organizzata dall’Automobile Club Firenze, per il tramite della propria società controllata Acipromuove, in collaborazione con Reggello Motorsport.
Sarà possibile inviare le adesioni alla gara con doppia validità di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e Trofeo Italiano Velocità Montagna, fino a lunedì 20 marzo, per ogni informazione e per inviare le iscrizioni sono disponibili i seguenti contatti: sport@acifirenze.it - iscrizioniconsuma@gmail.com .
Sarà il nastro di asfalto lungo 8,450 chilometri ad inaugurare la stagione della velocità in salita italiana dal 24 al 26 marzo, certamente occasione preziosa per guadagnare i primi punti della massima serie ACI Sport per Auto Storiche, ma anche per la serie cadetta zona Centro Nord. Di certo appuntamento utile a quanti vorranno testare definitivamente le auto in vista della stagione.

Leggendario tracciato da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato ed una volta per sfidare il cronometro e gli avversari in gara alla domenica. La partenza è nel comune di Pelago, in località “Diacceto” , al km. 5+000 della SR70. Da qui ogni concorrente la percorrerà in direzione Passo della Consuma, passando da Borselli, sino al traguardo posto poco prima del bivio per Vallombrosa.
Un percorso ricco delle migliori caratteristiche care ai piloti da salita, che richiama numerosi concorrenti ed un folto pubblico sempre coinvolto dalle sfide accese.
Nel 2022, il successo fu per due padroni di casa: Stefano Peroni su Martini Mk32 di 5° Raggruppamento nel Tricolore Auto Storiche e Simone Faggioli su Norma M20 FC nel Trofeo Coppa Consuma.
Negli altri Raggruppamenti del CIVSA , il Tricolore 2021 Filippo Caliceti su Osella vinse il 4°, mentre nel 3° il successo andò a Giuliano Peroni senior su Osella PA 8/9 BMW. Rimase a Firenze anche il 1° Raggruppamento con la vittoria di Tiberio Nocentini su Chevron B19. Duello emiliano per il 2° vinto da Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera, che ha contenuto l’attacco del Campione 2022 Brando Motti su Porsche.
Diego Degasperi su Osella FA 30 Zytek e Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2 completarono il podio delle auto “moderne”, seguiti da Marco Capucci che su Osella PA 21 fu il migliore di gruppo CN.

Passione per le auto da corsa e scoperta di un territorio meraviglioso alle porte di Firenze, sono gli ingredienti per un week end a tutta emozione.

( Ufficio Stampa Coppa della Consuma )

EUROPEAN LE MANS SERIES / KEVIN GILARDONI CON LA LIGIER LMP3 DEL TEAM EUROINTERNATIONAL


Soazza, 27 febbraio 2023. Kevin Gilardoni si imbarca in una nuova ed avvincente avventura, apprestandosi a fare il proprio debutto nell'European Le Mans Series. Il pilota italosvizzero, dopo avere vinto nel 2021 il titolo continentale del Lamborghini Super Trofeo e successivamente ad una stagione ad alti livelli lo scorso anno nell'International GT Open (al suo debutto nella GT3) contornata da tre vittorie, prenderà parte a tutti gli appuntamenti del calendario del campionato promosso dall'Automobile Club de l'Ouest con la Ligier LMP3 schierata dall'Eurointernational, team di assoluto riferimento guidato da Antonio Ferrari.
L'impegno di Gilardoni nella serie ELMS è finalizzato ad un programma a lungo termine e con traguardi ambiziosi. Un impegno completamente inedito per lui, che si troverà a guidare per la prima volta questa tipologia di vetture in gare di quattro ore e in equipaggio con altri due piloti.

"Avevo varie trattative per correre quest'anno nel GT World Challenge Europe con la GT3. Poi è arrivata la telefonata un po' inaspettata dal team Eurointernational per disputare l'European Le Mans Series. Una proposta, quella da parte loro, che mi ha allettato molto anche alla luce di un progetto a lungo termine. Di conseguenza ho deciso di accettare volentieri questa sfida" - ha commentato Gilardoni

"Per me sarà un po' come tornare al 2012, l'ultimo anno in cui ho corso in monoposto vincendo il titolo italiano della Formula Renault. Questo perché le LMP3 sono fondamentalmente delle monoposto con le ruote coperte - ha proseguito Gilardoni - La prima cosa sarà quella di prendere le misure con la guida a destra, dal lato opposto rispetto alle vetture Gran Turismo che ho avuto a disposizione negli ultimi anni. Ovviamente voglio ringraziare tutti i miei partner, perché senza di loro tutto questo non sarebbe possibile... E non sarebbe possibile iniziare questo percorso che si pone come obiettivo futuro la partecipazione alla 24 Ore di Le Mans”.

Il primo impegno in pista per Gilardoni è fissato per la prima settimana di marzo, quando avrà l'occasione di completare i primi giri al volante della LMP3, in vista dei test ufficiali e della prima gara di Barcellona in programma il 23 aprile. Sei in totale gli appuntamenti, con la trasferta spagnola che precederà la tappa di Imola (7 maggio) e a seguire quelle di Le Castellet (16 luglio), Motorland Aragón (26 agosto), Spa-Francorchamps (24 settembre) e Portimão (22 ottobre).

Al via la stagione della Scuderia Palladio Historic nel Campionato Europeo e nel CIRAS


Vicenza, 27 febbraio 2023 – Con gli appuntamenti a calendario nel mese di marzo va ad iniziare anche per il 2023 la stagione sportiva della Scuderia Palladio Historic la cui attività sarà prevalentemente concentrata nel settore dei rally storici.

Tra i programmi già definiti dai propri portacolori, spicca quello di “Zippo”, che dallo scorso anno corre per la scuderia vicentina capitanata da Mario Mettifogo; forte dei due titoli europei del 3° Raggruppamento, vinti nel 2021 e 2022, tenterà di comporre il tris ripresentandosi al via di almeno sei dei nove appuntamenti del Campionato Europeo FIA.
Nuovamente al volante dell’Audi Quattro in versione Gruppo 4, “Zippo” avrà al suo fianco Nicola Arena che, però, in un paio di gare lascerà il sedile a Denis Piceno; assieme al primo, affronterà dal 16 al 18 marzo il Rally Costa Brava, tradizionale appuntamento di apertura della Serie continentale con la cittadina catalana di Girona quale sede principale.
Per la successiva trasferta si passa in Repubblica Ceca dove dal 20 al 22 aprile si correrà il Vltava Rallye, per fare poi ritorno nella Penisola Iberica a metà maggio per l’Asturias. Ad inizio giugno si punterà in direzione Svizzera a disputare il Rally du Chablais seguito tre settimane più tardi dal Mecsek in Ungheria. Il sesto impegno nel personale calendario di “Zippo” è previsto in Austria dal 13 al 15 luglio per il Rallye Weiz e, una volta concluso, si tireranno le somme al fine di valutare le ulteriori trasferte, entrambe su sterrato utilizzando la nuova vettura preparata ad hoc, in Finlandia e in quella conclusiva in Grecia grazie al ritorno in auge dell’Akropolis, tenendo comunque conto anche del “nostro” Sanremo, unico rally italiano ad aver conservato la titolazione europea, inserito come penultimo round.

A precedere l’apertura continentale sarà la prima gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con l’atteso Rally delle Vallate Aretine in programma ad Arezzo tra venerdì 3 e sabato 4 marzo prossimi. Due sono gli equipaggi a difendere i colori biancorossi, buoni conoscitori della gara toscana e delle sue insidie. Con la Lancia Fulvia HF 1.3 Gruppo 4, Massimo Giuliani e Claudia Sora tenteranno di ripetere gli esiti dello scorso anno quando furono protagonisti nel 1° Raggruppamento, mentre per il secondo equipaggio si passa direttamente al 4° con la Volkswagen Golf GTI Gruppo A dell’equipaggio siciliano composto da Francesco Ospedale e Antonio Mancuso.
Otto le prove speciali in programma, due al venerdì e sei il giorno dopo, per circa 110 chilometri cronometrati; partenza ed arrivo ad Arezzo.

Credits: Nico Deumille e ACI Sport

domenica 26 febbraio 2023

WSBK / Pirelli slick e rain per l’en plein Ducati a Phillip Island con Bautista e Bulega


> 26 febbraio 2023 - Altre condizioni metereologiche rispetto a sabato ma stesso risultato di gara sia nel WorldSBK che nel WorldSSP: Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati) vince sia la Superpole Race che Gara 2 mentre Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) si concede il bis nel WorldSSP. Dopo la giornata di sabato fortemente condizionata da un meteo instabile e pioggia che ha costretto i piloti a montare pneumatici da bagnato, oggi clima e temperature sono stati più miti e hanno permesso di utilizzare pneumatici slick.

Giorgio Barbier, direttore Racing Moto: “Nel corso di questi tre giorni abbiamo avuto condizioni climatiche e temperature molto diverse: nelle prove libere del venerdì ha fatto piuttosto caldo e abbiamo raggiunto i 50 gradi di asfalto, nelle gare corse ieri abbiamo avuto temperature sia dell’aria che dell’asfalto molto più basse e pioggia in gara, infine oggi siamo tornati a condizioni di bel tempo ma con temperature più basse rispetto a venerdì. Nonostante il meteo altalenante, i pneumatici si sono comportati egregiamente mostrando un’ottima versatilità e adattabilità alle diverse temperature e livelli di usura contenuti, se rapportati alla severità di questa pista. Possiamo quindi dire che la scelta di portare le stesse gomme già utilizzate qui l’anno scorso, seppur quest’anno si corresse a febbraio invece che a novembre, è stata corretta e ha dato buoni frutti. Adesso ci aspetta Mandalika che, come tracciato, presenta caratteristiche molto diverse rispetto a Phillip Island ma può comunque riservare qualche sorpresa, basti pensare che lo scorso anno in gara abbiamo raggiunto quasi i 70 gradi di temperatura asfalto. Complimenti a Ducati e ai suoi piloti per la straordinaria prova di forza dimostrata in questo primo round in entrambe le classi”.

Scelta unanime dei piloti per quanto riguarda i pneumatici utilizzati in Superpole Race: hanno optato tutti per SC1 di gamma anteriore e SC0 di gamma posteriore, quest’ultima utilizzabile solo nelle qualifiche e appunto nella Superpole Race. Sulla distanza di 10 giri, infatti, e con temperature dell’asfalto superiori ai 30° Celsius, la posteriore morbida ha dimostrato di poter offrire più grip e quindi una prestazione migliore rispetto alla SC1-A.
Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati) si aggiudica la Superpole Race dopo aver preso il via dalla seconda posizione in griglia. Lo spagnolo è rimasto sempre in testa dal primo giro fino al traguardo. Alle sue spalle il compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi (Aruba.It Racing – Ducati) e, sul gradino basso del podio, Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). Giro più veloce di gara per Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) in 1’30.374 al secondo passaggio.

In Gara 2 WorldSBK, praticamente tutti i piloti confermano l’anteriore, quindi la SC1 di gamma, eccezion fatta per Lorenzo Baldassarri (GMT94 Yamaha) che preferisce utilizzare la dura SC2. Al posteriore la scelta di tutti ricade sulla SC1-A (media di sviluppo in specifica A1126) che nel corso dei test e nella giornata di venerdì ha dimostrato di poter offrire un livello di grip superiore rispetto alla SC1-B.
Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati), dopo esser partito dalla pole in quanto vincitore della Gara Superpole, ha vinto anche Gara 2 dominando la corsa da inizio a fine gara. Suo anche il giro veloce di gara in 1’30.766. Alle sue spalle, ancora una volta, il compagno di squadra Rinaldi e una Yamaha, in questo caso quella di Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK.

In WorldSSP, asfalto asciutto e pneumatici slick uguali per tutti in Gara 2: media di gamma SC1 anteriore e media di sviluppo SC1-A (specifica A1128) posteriore, ovvero le stesse soluzioni già utilizzate in Superpole prima di montare le rain per Gara 1.
La gara viene interrotta dalle bandiere rosse nel corso del 14° giro per l’incursione in pista di alcune oche. In quel momento Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) si trova al comando della gara e quindi viene decretato vincitore. Il ducatista ha dominato la corsa dall’inizio fino al decimo giro per poi cedere momentaneamente la testa a Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha), secondo sul traguardo e in testa per due giri prima di cedere nuovamente la posizione a Bulega al 13° passaggio. Terzo posto per il turco Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing).

Credits: Pirelli Moto Press Office 



LA FERRARI 499P HA CONCLUSO I TEST A MONZA


A meno di un mese dall’esordio in gara in occasione della 1000 Miglia di Sebring, la Ferrari 499P ha sostenuto due giorni di test all’Autodromo di Monza, il circuito che in luglio ospiterà il quinto appuntamento del FIA World Endurance Championship 2023.
Al volante della Le Mans Hypercar della Casa di Maranello si sono alternati i sei piloti che saranno protagonisti nella top class del Mondiale: Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, il trio che forma l’equipaggio della 499P numero 50; Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, che condividono l’abitacolo della numero 51.

“Testare la nostra Hypercar su una pista storica come Monza, a meno di un mese dal debutto, è un’opportunità preziosa per continuare a mettere a punto la vettura. Siamo soddisfatti del lavoro svolto, anche se ogni test mette in risalto quei dettagli che vanno ancora compresi e risolti in vista delle competizioni ufficiali – ha commentato Miguel Molina –. Il tracciato italiano è un bel banco di prova sia in termini di prestazioni, considerate le alte velocità che si raggiungono, sia di bilanciamento complessivo, essendo una pista che include due varianti che obbligano a frenate importanti”.

Il programma di sviluppo della Hypercar Ferrari proseguirà sino al Prologo WEC, previsto l’11-12 marzo al Sebring International Raceway, in Florida.

Nella foto di Franco Bossi, la Ferrari 499P in occasione della presentazione all'Autodromo di Imola

WSBK / Tripletta di Bautista (Ducati) a Phillip Island


In Gara 2 del Round Grand Ridge Brewery d’Australia, valida per il Campionato del Mondo FIM Superbike 2023, al Phillip Island Grand Prix Circuit la vittoria va ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che con le vittorie in gara-1 e nella Superpole Race firma la sua quinta tripletta nel WorldSBK.
Il campione del mondo parte dalla pole position e nelle prime fasi si porta con sé il compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi per poi andare a vincere con oltre sei secondi di vantaggio. Per il team ufficiale Ducati si tratta della seconda doppietta di giornata dopo quella conquistata in Tissot Superpole Race.
I numeri: Bautista aveva già fatto tripletta su questa pista nel 2019 e questa è l’ottava vittoria sul circuito australiano: mai nessuno come lui. Per lo spagnolo si tratta del 61° podio nel WorldSBK, per Ducati è il successo numero 395. Per Rinaldi è il 16° podio.
Primo podio della stagione per Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e settimo in carriera. Per il lombardo questo è il miglior risultato di sempre a Phillip Island.
Quarto posto per Axel Bassani (Motocorsa Racing), che, partito nono, precede Philipp Oettl (Team GoEleven) al termine di un duello che ha coinvolto anche Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).
Iker Lecuona (Team HRC) arriva sesto davanti al rookie Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team). Aegerter e Lecuona nel finale hanno attaccato e superato Rea, ottavo alla bandiera a scacchi mentre Razgatlioglu e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) sono caduti al 17° giro in curva 4. Lowes ha perso l’anteriore della sua ZX-10RR entrando alla curva Miller causando anche la caduta di Razgatlioglu.

Rea precede Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che termina in top ten il suo primo Round nel WorldSBK. 10° posto per il rookie Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) che ha scontato un Long Lap Penalty per guida irresponsabile in Tissot Superpole Race per una caduta che aveva mandato a terra anche il compagno di box Aegerter. 11^ piazza per Xavi Vierge (Team HRC), retrocesso di una posizione per aver sorpassato in regime di bandiere gialle.

I primi sei alla fine di Gara 2 del WorldSBK, qui la classifica 

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati)
2. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +6.191
3. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) +9.099
4. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +11.680
5. Philipp Oettl (Team GoEleven) +12.020
6. Iker Lecuona (Team HRC) +13.701

Giro veloce: Alvaro Bautista, Ducati – 1.29.584

Classifica del Campionato

1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 62 punti
2. Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 34
3. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 31
4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 31
5. Axel Bassani (Motocorsa racing) 25
6. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 23

WSBK / Per Barni Racing Team e Danilo Petrucci segnali positivi a Phillip Island


Nella domenica di Phillip Island tanti segnali positivi per il Barni Spark Racing Team e per Danilo Petrucci, undicesimo in Superpole Race e nono in gara 2 della Superbike
Un passo sempre più veloce e costante sulla distanza di gara, il distacco dal vincitore e dal gruppetto dei piloti che lottano per le posizioni che contano più che dimezzato rispetto a gara 1, una Ducati Panigale V4 R che va fortissimo sul dritto (333,3 km/h toccati in Superpole Race). È questo il bilancio del primo weekend di gare in Superbike per Danilo Petrucci e per il team bergamasco; a leggere con attenzione i dati della domenica gli aspetti positivi non mancano e, anche se la Ducati Panigale V4 R non è ancora cucita addosso alle caratteristiche del pilota ternano, i progressi sono evidenti.

Alla partenza della Superpole Race Petrucci è stato toccato da un altro pilota e ha perso un'ala delle sua Ducati Panigale V4 R. Scivolato diciassetesimo, la sua gara è stata tutta in rimonta fino all'undicesima posizione sotto la bandiera a scacchi.
In gara 2 Danilo è partito meglio e fino a metà è riuscito a vedere da vicino il folto gruppetto di piloti in lotta per la top 5. Al giro 13 ha subìto il sorpasso di Aegerter che gli ha soffiato la decima posizione e il piazzamento di miglior rookie. Il portacolori del Barni Spark Racing Team non è riuscito a reagire subito e da qual momento in avanti si è un po' staccato dal resto del plotone. Petrux ha tagliato il traguardo in nona posizione beneficiando della caduta di due piloti davanti a lui, a 18'' dal vincitore Bautista e a soli 7'' dal quarto posto, un distacco più che dimezzato rispetto a gara 1, segno dei progressi sul passo gara.

Danilo conclude così il suo primo weekend nel WorldSBK con un ottavo posto in gara 1 (sul bagnato) e un nono posto in gara 2 (sull'asciutto) portando a casa 15 punti nella classifica di campionato. Ora il mondiale delle derivate di serie si sposta in Indonesia, dove tra meno di una settimana si torna in pista per il secondo round, sul circuito nell'isola di Mandalika.
Il Barni Spark Racing Team ha deciso di non sostituire l'infortunato Montella e non sarà al via delle gare in Supersport.

Danilo Petrucci: "E' stata una domenica non facile. Stamani c'era molto vento e ho perso fiducia sull'anteriore. Nella Superpole Race ho pagato il fatto di non avere esperienza sulle gare corte, ho preso qualche sportellata in partenza e ho fatto un primo giro pessimo. In una gara di soli 10 giri non puoi permettertelo, devo ancora prendere le misure. In gara 2 non avevo il passo per stare con il gruppetto dei primi cinque, ma a metà gara mi ero avvicinato e ci ho creduto. Poi Aegerter mi ha sorpassato e non sono riuscito a seguirlo perchè non sono a posto con il setup, perdevo nei curvoni veloci e pagavo qualche decimo a giro. L'obiettivo è stare più avanti, ci manca ancora qualcosa, ma non siamo così lontani. Abbiamo lavorato bene e posso essere contento dei progressi che abbiamo fatto insieme alla squadra”.

Marco Barnabò: "L'obiettivo realistico di questo weekend era stare nella top 10 e lo abbiamo fatto in tutte e due le gare lunghe, in condizioni molto diverse. Siamo cresciuti turno dopo turno, ma abbiamo ancora troppi problemi sull'anteriore: Danilo non ha la giusta confidenza e non riesce a inserire la moto come vorrebbe. Continueremo a lavorare anche a Mandalika, anche se lui si troverà su un circuito che non ha mai visto. Globalmente siamo soddisfatti del fine settimana anche se resta l'amaro in bocca per l'infortunio di Montella in Supersport perchè avremmo potuto fare ottimi risultati”.


sabato 25 febbraio 2023

IL RALLY DEI LAGHI È DI DIPALMA-“COBRA”




Giuseppe "Giò" Dipalma e "Cobra" sono i vincitori della 31° edizione del Rally Internazionale dei Laghi, gara d'apertura della Coppa Rally di Zona2 andata in scena sulle strade varesine tra ieri, venerdì 24 e oggi, sabato 25 febbraio 2023.

Su una Skoda Fabia Rally2 dell'Erreffe Rally Team, i due portacolori della ABS Sport si sono aggiudicati con merito una corsa che avevano già fatto loro nel 2018 e che avevano accarezzato con tre secondi posti nelle edizioni successive non senza sfortuna.

"Siamo davvero felici perché ci siamo presi una vittoria che doveva già essere nostra nelle edizioni precedenti: il Cuvignone 1 è stato il primo ago della bilancia e poi l'errore sulla Valganna di Spataro, mio rivale diretto, mi ha permesso di non esagerare sull'ultima prova"- commenta il pilota di Malnate che ha poi dedicato il successo al suocero recentemente scomparso.

Dipalma sale così a quota due vittorie raggiungendo nella speciale graduatoria Crugnola e Gallio.

Bella gara anche per i secondi assoluti Andrea Spataro ed Alessia Muffolini, primi un anno fa: con una vettura identica a quella di Dipalma l'equipaggio lombardo campione di Zona in carica, è stato primo leader della corsa salvo cedere poi il timone con il primo Cuvignone dove Dipalma ha tracciato un netto solco tra i due. Nella foga del recupero Spataro ha dapprima forato una gomma e poi compiuto un testacoda sulla Ps6 compromettendo così le velleità di risalita. Ottimo terzo il duo elvetico formato da "Greg" Hotz e Pietro Ravasi che hanno apprezzato molto le strade varesine siglando anche lo scratch sulla speciale conclusiva del Cuvignone2 sulla Skoda H-Sport: ottimo inizio di Lakes Rally Trophy per i due rossocrociati!

Gara straordinaria per Riccardo Pederzani e Gabriele Zanni: il pilota gaviratese ed il naviga bresciano, alla prima volta insieme hanno fatto faville con la VW Polo Rally2 dell'HK cogliendo un quarto posto che profuma di podio!

Dopo di lui i distacchi aumentano anche a causa di un fondo che, a detta di tutti i concorrenti, quest'anno si è presentato nella sua versione più scivolosa delle trentuno edizioni sin qui disputate: Freguglia è quinto, il bresciano Brega sesto nonostante una penalità, Pensotti settimo e Puricelli ottavo, primo all'arrivo con una Wrc, la Citroen DS3. Nona piazza per i bergamaschi Locatelli-Gregori mentre la decima posizione è da standing ovation: il campione italiano in carica Andrea Crugnola, con l'amico e collaboratore  Andrea Sassi, ha colto un piazzamento di rilievo a bordo della Citroen Saxo VTS K10 della SMD: il talento del due volte tricolore ha incantato ancora una volta nonostante una vettura che partiva con il numero 83.

A proposito di grandi talenti: bella prestazione farcita con una vittoria di categoria per il Campione Italiano Promozione 2022 Damiano De Tommaso: DDT colpisce ancora al debutto con la Peugeot 208 Rally4 della Rally Sport Evolution – la stessa squadra del suo esordio assoluto! - e le note dell'ossolana Sofia D'Ambrosio. Bravi però anche il valtellinese Cambiaghi e la compagna varesina Giulia Paganoni, avversari di livello pronti per il salto di qualità nel Ciar 2RM (Peugeot 208 Rally4 V-Sport). Molto bene anche Facco-Doria, candidati protagonisti per il prossimo trofeo di casa Toyota, lo Yaris Gr Cup: sono 14°.

Gioia ed emozioni per Matteo Fortunato e Loris Cocino. Su Peugeot 106 non solo hanno portato a casa la difficile classe N2 ma hanno pure vinto il trofeo intitolato all'amico Luca Montesano grazie al 35° posto assoluto, miglior risultato di una N2 nell'assoluta, sia nella Ps4 che nella Ps6.

In evidenza, nella numerosa classe Rally5, l'elvetico Kim Daldini con il cittigliese Daniele Rocca: la 17° piazza è il coronamento di una grande prova.

Tra i ritiri va segnalato quello di Re-"Regina" su VW Polo per motivi personali, quello di Gianesini-Belfiore per guasto tecnico (Clio A7), quello dei toscani Paperini-Fruini (Toyota R1T 4x4 Naz) per uscita di strada, Bracchi-Doglio (Peugeot 106 A6) a causa della rottura del semiasse, Varisto-Baruffi (Skoda Rally2 D'Ambra) guasto ai freni, Broggi-Chinaglia (Peugeot 208 Rally4) per incidente e Libertini-Curti per cedimento colonnette (Peugeot 205 A5).

 

Storico - La quinta Rievocazione Storica del Rally Aci Varese è stata vinta dallo svizzero Manetti in coppia con Mwaniki su VW Golf. Un urto al posteriore della loro Gti non ha impedito di ereditare la leadership concessa su gentile licenza da parte dei piemontesi Michele Andolina e Leo Moro che su Lancia Delta avevano in mano il successo fino all'ultima prova. Podio per la Fiat 127 di Margarito-Azzaroli. Un ritiro per problemi meccanici aveva già messo kappaò i vincitori delle prime due prove, i valligiani Gaetano Mazzetti e Maria Landolina su Fiat Ritmo. Uscita di strada anche per Vella-Bellorini su Peugeot 205 Gti.

 

Regolarità - Richiardone su Porsche insieme a Marcon si è aggiudicato la gara di regolarità con 448 punti davanti al biellese De Faveri con Blotto (Peugeot 205, 456 punti) e al locale Bardelli-Colombo su BMW (825 punti). (Luca Del Vitto)










Slim Borgudd, dalla batteria alla Formula 1


- di Massimo Campi - Immagini © Raul Zacchè/Actualfoto

La vita di Slim Borgudd è stata molto intensa, anzi possiamo parlare delle due vite di questo personaggio che è passato da essere una star internazionale nel mondo della musica a campione sulle quattro ruote.
Karl Edward Tommy “Slim” Borgudd, nato il 25 novembre a Borgholm in Svezia, è scomparso all’età di 76 anni il 23 febbraio 2023. La sua prima grande passione è stata la musica e dopo aver iniziato come batterista in alcuni gruppi rock locali fino è entrato negli ABBA. Il successo del gruppo svedese arriva da tutte le parti del globo e Borgudd inizia a dedicarsi all’altra sua grande passione correndo con le monoposto di Formula Ford. Nel 1972, a 26 anni conquista le prime vittorie nella Formula Sport. A 30 anni è in Formula 3 con un suo Team che partecipa al campionato svedese ed a quello Europeo. Un anno più tardi - stagione 1981 - l'esordio in Formula 1 con la ATS al Gran Premio di San Marino con un vistoso logo sulla pance del gruppo degli ABBA.

La squadra tedesca non è tra le più competitive ma Borgudd riesce a conquistare un punto iridato a Silverstone. La stagione successiva è compagno di Michele Alboreto in Tyrrell, ma dopo tre gare si rompe il rapporto con l’ex boscaiolo e si conclude l’avventura di Slim Borgudd in Formula 1 con quindici G.P. disputati ed un sesto posto quale risultato migliore.
Lasciata la Formula 1, sono iniziate nuove avventure, sempre a quattro ruote, in varie specialità e con mezzi ed organizzazioni di tutto rispetto. Slim ha gareggiato alla 24 Ore di Le Mans e con le vetture turismo conquistando il Campionato Svedese, ma i grandi successi sono arrivati con i Truck dove ha conquistato il titolo di campione europeo FIA nel 1986 (Classe B), nel 1987 (Classe C) e nel 1995 (Super-Race-Trucks). Anche dopo il suo definitivo ritiro dall’automobilismo professionistico, Slim Borgudd ha continuato a coltivare la sua passione per il Motorsport partecipando a gare europee di livello dilettantistico o amatoriale.

AL RALLY DEI LAGHI SI RIPROPONE IL DUELLO TRA DIPALMA E SPATARO


Il Rally dei Laghi è ripartito da dove era finito lo scorso anno e come da pronostico si è riproposta la sfida tra il campione uscente Andrea Spataro ed il favorito Giò Dipalma.
Dopo quattro prove speciali il leader di gara è proprio il malnatese Dipalma in coppia con “Cobra” che su Skoda Fabia Rally2 Evo di Erreffe Rally Team –la stessa di Spataro - ha preso il comando della corsa grazie ad un primo scratch sulla Valganna ma soprattutto dopo un affondo deciso sul Cuvignone (Ps4) dove ha staccato Spataro di ben 16”; il driver di Cremenaga era il precedente leader di gara grazie ai due successi parziali su Magugliani Arena e Sette Termini.

Grande spettacolo alla Magugliani Arena- Quasi tremila persone hanno assiepato le tribune dell’ippodromo cittadino Le Bettole per l’occasione ribattezzato Magugliani Arena. Nonostante un’intermittente quanto fastidiosa pioggia il pubblico ha riempito e colorato gli spalti accogliendo gli oltre cento equipaggi che hanno preso il via dell’edizione 2023 del Rally dei Laghi. Andrea Spataro con la fidanzata Alessia Muffolini alle note si è messo in luce prevalendo su tutti e staccando di solo mezzo secondo il rivale Dipalma e di 1”2 il gaviratese Riccardo Pederzani in coppia per la prima volta col bresciano Zanni su VW Polo del team HK, rivelazione di questa gara nonostante una già valida esperienza tricolore.
Quarto tempo per il plurivincitore del Laghi Freguglia seguito da Pensotti e dallo svizzero Hotz, qui in cerca di punti preziosi per il trofeo LRT. Nessun ritirato sulla prova spettacolo d’apertura ma non pochi equipaggi sono incappati in errori con perdite di tempo.

Nel primo giro di prove, nessun colpo di scena sulla Sette Termini che, viscida, non ha indotto i drivers a forzare i ritmi oltremodo. Spataro segna il miglior parziale ma Dipalma lo tallona mentre Pederzani si conferma terza forza in campo. Decimo tempo e primo di 2RM per il campione italiano Crugnola che con Sassi condivide l’abitacolo della Citroen Saxo K10 (SMD). Non parte dal riordino notturno il valcuviano Barsanofio Re (VW Polo Balbosca) per un problema di salute della moglie navigatrice così come Gianesini (Renault A7) per un guasto tecnico già accusato in Ps1. Uscita di strada senza danni né conseguenze fisiche per i toscani Paperini-Fruini, vincitori dello Yaris Gr Cup 2022, il trofeo di casa Toyota.

Sulla Valganna Dipalma vince superando Spataro nella generale seppur di poco. Hotz centra il podio (Skoda H-Sport) e Pederzani lo insegue in quarta posizione a 11” dalla vetta. Puricelli fa volare la sua DS3 Wrc ed è 5° davanti a Freguglia e all’ottimo Ripoli, pilota varesino tornato alle gare dopo alcuni anni di inattività (Skoda SMD).

Il Cuvignone è l’ago della bilancia che inizia a pendere decisamente verso Dipalma: il suo tempo è migliore di 16”3 rispetto a quello di Spataro mentre Hotz si insedia terzo con 18” di ritardo. Quarto è Pederzani a 24” e poi c’è il vuoto: Freguglia è quinto a 40”3 e poi via via tutti gli altri a partire dai fratelli Maran, al debutto su Skoda, il bresciano Brega (Skoda Autotecnica2) e Ripoli. Crugnola è 12° mentre De Tommaso 15°: il vicecampione italiano è con una Peugeot Rally4 insieme all’ossolana Sofia D’Ambrosio. Si ritira Varisto per un problema ai freni che causa la successiva toccata (Skoda D’Ambra); Bracchi (Peugeot A6) è fermato dalla rottura del semiasse.

Nel Rally storico rievocazione del Rally Aci Varese comanda il piemontese Michele Andolina in coppia con Leo Moro: la loro Lancia Delta, già prima ad un Laghi storico, comanda con 17”8 sulla VW Golf dello svizzero Manetti e 2’56”5 sulla Fiat 127 di Margarito-Accaroli. Uscita di strada senza conseguenze per i locali Vella-Bellorini (Peugeot 205); fermi anche Mazzetti-Landolina (Fiat Ritmo)

Ulteriore info su www.varesecorse.it