sabato 14 maggio 2022

Rally / La Coppa Liburna è di Gandino-Scarcella su Fiat Ritmo 130


Bolgheri (Livorno), 14 maggio 2022 - Divertente sotto il profilo sportivo e suggestiva grazie ad un percorso capace di rievocare i gloriosi fasti di un tempo, la 1^ edizione del “Coppa Liburna Historic Regularity Rally” promossa dalla Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobil Club Livorno, ha regalato una due giorni particolarmente apprezzata dai quaranta concorrenti che si sono dati appuntamento nell’incantevole cornice di Bolgheri, antico ed elegante scrigno nell’entroterra della Costa degli Etruschi.

Divisa in due tappe, la competizione toscana ha attraversato nella prima parte gli scenari dell’alta Maremma con sei prove speciali, in parte in notturna, che gli equipaggi hanno affrontato sfidandosi nella Regolarità a Media. La seconda giornata ha invece portato vetture e concorrenti sulle strade più a nord fra Pisa e Livorno in un tracciato diviso in otto prove speciali per un totale complessivo di 175 chilometri e oltre 270 rilevamenti. Particolarmente frizzante la sfida che ha visto fra i protagonisti i genovesi Marco Gandino e Danilo Scarcella in gara su una Fiat Ritmo 130.

I campioni italiani in carica della specialità hanno trovato negli svizzeri Cristian ed Elena Bonnet (Fiat 124 Spider) gli avversari più ostici che nella prima parte di gara hanno anche assunto il comando nella classifica generale provvisoria. Nel finale della prima tappa tuttavia, Gandino riusciva a prendere il comando. Una leadership mantenuta anche nella seconda parte delle sfide grazie ai successi sui due passaggi sulla Valle Benedetta.
Bonnet si è aggiudicato il Trofeo “Marco Marchetti” come equipaggio autore della miglior prestazione sui due passaggi della prova di “Sassetta”. Sul podio finale della competizione toscana hanno chiuso Marco Corbetta e Alessandro Moretti al via su una Audi Quattro.

Quarto posto assoluto per Gandolfo e Pietropaolo al via sulla Mini Cooper, autori del miglior tempo sul parziale di Montevaso. Ricci e Androvandi hanno portato la loro A112 Abarth al quinto posto assoluto seguiti nella generale da Salvatore Carbone e Cristina Biagi i quali, con la loro Alfa Romeo Giulietta, hanno fatto segnare la miglior prestazione negli entrambi passaggi della “Castellaccio”.

Nei primi dieci posti della classifica generale troviamo poi Tattini e Topi su Lancia Fulvia al settimo posto seguiti Catanzaro e Beneduce a bordo di una Mazda 323 da Pasino e Italiano al via su una Opel Kadett. A chiudere la top ten Maurizio Vellano e Giovanni Molina presenti al “Liburna” a bordo di una Audi Quattro.

Particolarmente soddisfatto Mauro Parra patron della Scuderia Falesia che insieme all’Aci Livorno proprietaria del marchio “Coppa Liburna” ha fortemente voluto la rinascita di questo evento sportivo che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’automobilismo sportivo non soltanto nazionale: “Estremamente soddisfatti sia della risposta degli iscritti che dei due giorni di gara, gratificati da altrettante giornate di un sole bellissimo che ha illuminato i nostri luoghi da sogno. Abbiamo ricevuto molti complimenti per la competizione da parte di chi vi ha preso parte, abbiamo riportato la “Liburna” laddove era nata, auspichiamo che si possa proseguire su questa strada. Un grazie ad Aci Livorno per il sostegno, un grazie a tutte le Amministrazioni del territorio per aver dato grande collaborazione ad un evento che crediamo possa valorizzare il territorio: Appuntamento all’anno prossimo!”.

Credits: Photo Zini


GP Historique Monaco, Squadra Corse Angelo Caffi protagonista con la Ferrari "spazzaneve"

Brescia/Montecarlo, 14 maggio 2022. Squadra Corse Angelo Caffi torna al Gran Premio Storico di Monaco e lo fa con una autentica leggenda della F.1, la Ferrari 312 B3 del 1972.
Il gentleman Driver Franco Meiners ha il privilegio di diffondere la melodia del 12 cilindri da 3000 cc, capace di erogare 485 Cv. La Squadra Corse Angelo Caffi presente anche per l’edizione 2022 con un’auto di spicco, che brilla tra le stelle presenti sui prestigiosi 3.340 ricavati sulle prestigiose strade del Principato, nella piena esaltazione delle prerogative del team bresciano, protagonista in gara, ma anche nella cultura della storia dell’auto e dell’automobilismo sportivo.

Oggi le qualifiche sul mitico tracciato, dove domani, domenica 15 maggio, al centro della giornata alle 13, la parata dei piloti e poi le auto sulla griglia, per un momento decisamente emozionante. Alle 15 la Gara della F1 che hanno fatto e scritto la storia del massimo campionato in pista, che si sfideranno e delizieranno il pubblico su 78 giri.

La Formula 1 Ferrari 312 B3, del 1972, soprannominata dai giornalisti dell'epoca "Spazzaneve" per il suo grande alettone anteriore, é stata la prima delle B3 costruite, telaio nr 009. Fu una vettura laboratorio. A quell'epoca l'ingegnere in capo dei progetti corsa, Mauro Forghieri, cercava di trovare una soluzione per avere più carico aerodinamico sulle vetture di F1. Nel mondiale sport stavano utilizzando la 312 PB, con successo, vettura dalle grandi superfici di carrozzeria, e problemi di carico non ce n'erano. Allora Forghieri decise di costruire una vettura con tanta superficie (carrozzeria) grandi alettoni, ma un passo molto corto, a oggi la F1 dal passo più corto in assoluto. Questa vettura fu testata nell'arco del 1972 da Clay Regazzoni, Arturo Merzario e Jacky Ickx su differenti circuiti, Fiorano, Misano, Monza ecc.. La vettura fu iscritta al GP di Monza Settembre 1972, ma dato il suo passo corto, che la rendeva piuttosto nervosa su un circuito veloce come Monza, i piloti Regazzoni, Ickx e Merzario, decisero di correre con le "vecchie" B2. La vettura é rimasta un esemplare unico, grazie alla quale Forghieri ha capito come ottenere " carico aerodinamico" e costruire le vetture che portarono alla vittoria del mondiale F1. Con le B3 modificate da Forghieri, Regazzoni arrivò secondo nel mondiale , perdendolo per 1 solo punto contro Fittipaldi nel 1974, mentre nel 1975 Lauda portò a Maranello l'ambito titolo con la 312 T. (Agenzia ErregiMedia)

EuroNASCAR / Nicolò Rocca inaugura la stagione con un grande successo



Entrare a far parte di CAAL Racing, uno dei team di punta della NASCAR Whelen Euro Series, all'ultimo minuto si è rivelata la decisione giusta per Nicolò Rocca. Nel Round 1 della EuroNASCAR PRO l'italiano è partito dalla seconda posizione e ha preso fin da subito il comando. Dopo 18 giri da brivido e due safety car, il 28enne ha accelerato verso la vittoria con un'incredibile prestazione al volante della Chevrolet Camaro #56 CAAL Racing. Rocca ha conquistato la 34esima vittoria di CAAL Racing nella 100esima gara del team in EuroNASCAR PRO.


Alla sua 84esima partenza in EuroNASCAR PRO, Rocca ha ottenuto la sua quinta vittoria in carriera dal 2013, anno in cui è entrato nella EuroNASCAR. Da allora l'italiano è sempre stato una figura chiave nella battaglia per il campionato, ma è ancora alla ricerca del primo sfuggente anello del campionato EuroNASCAR. Pur iniziando la stagione con una nota positiva, il pilota CAAL Racing punterà sicuramente a scrivere finalmente il suo nome nella Whelen Hall of Champions a Charlotte, in Carolina del Nord.


All'inizio della gara, Rocca ha superato il poleman Alexander Graff e ha preso il comando. Nonostante due periodi in bandiera gialla, Rocca ha mantenuto la calma e padroneggiato due ripartenze con tutta la sua esperienza e il suo passo gara. L'italiano ha tagliato il traguardo con 0,602 secondi di vantaggio su Tobias Dauenhauer, che nelle prime fasi della gara ha anche superato Graff. Per Rocca non è stata solo un'altra vittoria al suo attivo, ma anche il 32esimo risultato nella top-5 della sua carriera in EuroNASCAR PRO.




"Sono senza parole in questo momento", ha detto un emozionato Rocca in Victory Lane. "Ho corso per questo, ho corso per essere su una buona macchina. So di potercela fare. Se mi metti su una buona macchina, so che posso lottare per la vittoria 

poi oggi è stato tutto perfetto! Sono così felice di essere tornato con i ragazzi di CAAL, sono senza parole. È stato stupefacente!"

Dauenhauer ha fatto una partenza perfetta dalla seconda fila della griglia e ha superato Graff, agguantando il secondo posto. Il tedesco, che negli ultimi anni è stato due volte vice campione nella EuroNASCAR 2, ha vissuto un debutto quasi perfetto nella EuroNASCAR PRO – suo padre si aspettava già di vederlo nella top-5. Il pilota del team Hendriks Motorsport è salito sul podio nella sua prima gara EuroNASCAR PRO e ha quindi iniziato la stagione in modo promettente nella massima divisione della NASCAR Europea. Ha anche vinto la gara  del Junior Trophy,  riservato a piloti di età pari o inferiore a 25 anni.


Graff è arrivato terzo con una buona prestazione sulla sua Ford Mustang #64 Speedhouse. Dopo aver conquistato il suo primo Pole Award in EuroNASCAR PRO, lo svedese da un lato ha perso due posizioni, ma dall'altro ha mostrato un grande potenziale. "Il meglio deve ancora venire", ha detto Graff che punta a segnare la sua prima vittoria in EuroNASCAR PRO nella stagione 2022 della NWES.


Il tre volte campione Alon Day ha scalato lo schieramento fino al quarto posto, dopo una rimonta selvaggia dalla 16esima posizione in griglia. L'israeliano ha battuto il campione in carica della EuroNASCAR 2 Martin Doubek, che non solo ha chiuso la top-5 ma ha anche vinto la gara nel Challenger Trophy, trofeo per i piloti bronze e silver che gareggiano nella EuroNASCAR PRO. Frederic Gabillon si è piazzato al sesto posto davanti a Giorgio Maggi, il secondo miglior pilota del Junior Trophy dietro a Dauenhauer. 


Un'altra rimonta impressionante è stata quella di Lucas Luhr: il tedesco è stato trascinato in fondo al gruppo nei primi giri, ma è riuscito a risalire fino all'ottavo posto sulla Chevrolet Camaro #58 Racingfuel Motorsport. Fantastica rimonta anche per Max Lanza, secondo nel Challenger Trophy, che dal 32esimo posto in griglia ha chiuso nono sotto la bandiera a scacchi. Gustas Grinbergas, terzo nel Junior Trophy, ha completato la top-10, mentre Cosimo Barberini ha completato il podio del Challenger Trophy  con un 13° posto.


La prima  bandiera gialla è stata  sventolata al giro 4, quando Dario Caso è rimasto bloccato nella ghiaia con la sua Chevrolet Camaro #8 Racers Motorsport. Il secondo periodo di safety car è scattato al 10° giro dopo che le vetture di Bernardo Manfré, Riccardo Romagnoli e Nicolò Gabossi si sono aggrovigliate in curva 1. Tutti e tre i piloti si sono ritirati. Successivamente il controllo di gara ha deciso di far ripartire la gara in fila indiana.


Ulteriori incidenti si sono verificati al 13° giro, quando Marc Goossens e Fabrizio Armetta sono stati costretti a parcheggiare fuori pista, mentre Sebastiaan Bleekemolen, Vittorio Ghirelli e Gianmarco Ercoli, tre contendenti al campionato, hanno avuto problemi a inizio gara. Il trio ha chiuso dal 24° al 26° posto, anche se Ercoli è riuscito a fare il giro più veloce della gara e, quindi, ha conquistato la pole position per il Round 2 della EuroNASCAR PRO di domenica.


Credits: NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard




ELMS / Rovera (Oreca - AF Corse) in pole position a Imola


Imola (BO), 14 maggio 2022. Con il tempo di 1’32”269 settato oggi in qualifica, Alessio Rovera ha ottenuto la pole position per la 4 Ore di Imola, secondo round della European Le Mans Series al via domani (domenica) alle 11.30 con live streaming su www.europeanlemansseries.com. Dopo aver segnato la pole position anche la scorsa settimana alla 6 Ore di Spa nel Mondiale Endurance, il pilota varesino ufficiale della Ferrari si è ripetuto sul circuito del Santerno nella prima tappa casalinga della stagione, permettendo alla Oreca 07 di classe LMP2 Pro-Am gestita dal team AF Corse di posizionarsi davanti a tutti sulla griglia di partenza della gara. Durante le 4 ore previste, Rovera si alternerà al volante con i compagni di squadra François Perrodo e Nicklas Nielsen. Con il prototipo motorizzato Gibson, i tre compagni di squadra hanno inaugurato la stagione della serie europea con il secondo posto di categoria ottenuto alla 4 Ore di Le Castellet il mese scorso, risultato che ora cercheranno di migliorare a Imola, che è l’ultimo appuntamento targato ACO Le Mans prima della 24 Ore di Le Mans di metà giugno.

Rovera ha dichiarato dopo la pole position: “Sto provando delle sensazioni fantastiche, ottenere la pole position nella gara di casa è sempre qualcosa di speciale. A Imola, pista stupenda e allo stesso tempo molto tecnica, è davvero gratificante per qualsiasi pilota. La nostra Oreca era semplicemente perfetta, abbiamo lavorato sodo durante le prove libere ed è stata una goduria portarla in qualifica. Ho trovato due giri puliti e con il secondo set di gomme ho ulteriormente migliorato. E’ un risultato molto importante per tutta la squadra: qui c’era ancora più pressione perché ci sono gli amici e tanti tifosi a seguirci e soprattutto può trasformarsi in un fattore determinante perché non è mai semplice superare. In gara, oltre alla strategia, sarà cruciale gestire al meglio traffico e doppiaggi con oltre 40 vetture al via. L’obiettivo principale resta la classe Pro-Am, vedremo”.

F4 e Abarth 1.4 T-Jet protagonisti in Brasile, UK e Germania



Fine settimana all'insegna della Formula 4 quello che vede in pista oltre 50 Tatuus spinte dal motore Abarth 1.4 T-Jet da 180 Cv, impegnate nelle tre serie nazionali di Brasile, UK e Germania. La British F4 è in scena sul circuito di Brands Hatch, nella configurazione Indy da 1,944 km, mentre l'ADAC Formel 4 è impegnata, per il suo secondo round, sui 4.574 metri del tracciato dell'Hockenheimring. 

Esordio assoluto per la prima stagione della Formula 4 Brasil sul circuito di Velocitta, a Mogi Guaçu, che con i suoi 3.493 metri inaugura la nuova serie sudamericana. Il terzo fine settimana di maggio segna infatti lo storico esordio della Formula 4 Brasil, la serie brasiliana di Formula 4 che, alla sua prima stagione, si preannuncia di altissimo livello. 16 i piloti che prenderanno il via sul circuito di Velocitta, assegnati a 4 diversi team tramite estrazione. Tra i protagonisti della serie brasiliana Fernando Barrichello, figlio dell'ex F1 Rubens, Pedro Clerot, impegnato anche nella serie italiana e Aurélia Nobels, quindicenne belga, nata in USA e residente in Brasile da quando aveva 3 anni. Il campionato brasiliano, tra i più attesi nel panorama internazionale, scatterà giovedì con una giornata di test sul circuito immerso nella regione di San Paolo. Oggi la prima gara da 25 minuti più un giro alle 9.40, mentre la sprint race da 18' + 1 giro scatterà alle 14.40. Domenica alle 12.10 il via di gara 3 sempre con la formula da 25' + 1 giro. Tutte le gare verranno trasmesse in diretta sui canali YouTube e Facebook della serie.


I giovani piloti della British F4 Championship, dopo aver vissuto un primo round a Donington che ha visto la doppia vittoria di Alex Dunne (IRL – Hitech Grand Prix) e l'affermazione in gara due di Georgi Dimitrov (BUL – JHR Developments), arrivano sul circuito "Indy" di Brands Hatch con l'irlandese in vetta alla classifica, inseguito da Oliver Gray (GBR – Carlin) e da Aiden Neate (GBR – Phinsys by Argenti). Oggi alle 9.00 sono in programma le qualifiche, seguite da gara 1 alle 13.25 e gara 2 alle 17.10. Domenica alle 14.50 la terza gara da 20' che chiuderà il secondo round stagionale.



Secondo appuntamento anche per l'ADAC Formel 4 che, dopo Spa-Francorchamps, torna sul territorio tedesco con il round dell'Hockenheimring dove i giovani piloti proveranno a battere il record sul giro di Felipe Drugovich, ottenuto con la prima generazione di Tatuus motorizzate Abarth, che resiste dal 2017. A guidare la classifica è Andrea Kimi Antonelli (ITA – Prema Racing) che, grazie a 2 vittorie, 2 pole position e un giro più veloce in gara a Spa precede di un punto il suo compagno di squadra Rafael Camara (BRA – Prema Racing), autore di una vittoria e due secondi posti all'esordio. Il brasiliano, talento di Ferrari Driver Academy, guida anche la classifica rookie grazie alle tre affermazioni di Spa-Francorchamps. Il programma: Sabato alle 9.00 la seconda qualifica seguita da gara 1 alle 11.15. Domenica il gran finale con gara 2 alle 9.15 e la terza gara alle 13.15. Le gare della serie tedesca verranno trasmesse in streaming sul sito della serie.


Credits: Abarth Communications; Claudio Pezzoli/New Reporter Press



23 titoli mondiali a Varano per la chiusura di ASI MotoShow


 

Da Vittorio Zito, classe 1931, al più giovane Andrea Locatelli, 25 anni e in lizza per il mondiale SuperBike in sella alla Yamaha: tra di loro altre 37 leggende del motociclismo sportivo di ogni epoca hanno acceso l'entusiasmo degli appassionati che, a migliaia, hanno riempito le tribune di Varano de' Melegari per la chiusura di ASI MotoShow 2022. I piloti sulla griglia di partenza per la Parata dei Campioni hanno portato con sé 23 titoli mondiali collezionati dagli anni '50 ad oggi, oltre ad innumerevoli vittorie nazionali e internazionali. Non poteva mancare Giacomo Agostini che, da solo, ha al suo attivo 15 campionati iridati. Con lui Pierpaolo Bianchi (3 titoli), Manuel Poggiali e Carlos Lavado (2 titoli ciascuno), Christian Sarron (1 titolo) e ancora Jean Francois Baldé, Gianfranco Bonera, Roberto Gallina ed i campioni europei Giuseppe Ascareggi e Pietro Giugler.


Grande coinvolgimento, nel cuore della MotorValley, da parte di Manuel Poggiali, oggi rider coach nel Team Gresini. Il due volte campione del mondo – nel 2001 in 125 e nel 2003 in 250 – è alla sua terza partecipazione ad ASI MotoShow e si definisce "Una sorta di trait d'union tra due realtà del motociclismo sportivo: quella delle corse più datate e quella dei mondiali più recenti. I giovani probabilmente non conoscono le Gilera Saturno dominatrici dei mondiali negli anni '50, o le MV del decennio successivo, ma conoscono Manuel Poggiali. La pista di Varano mi piace molto ed è una struttura adatta a queste manifestazioni perché il pubblico può seguire tutto il tracciato. Qui, nel 1998, ho vinto una gara del Trofeo Honda e sono tornato a divertirmi con ASI MotoShow in sella alla Aprilia che mi ha messo a disposizione Emanuele Balestretti".


ASI MotoShow 2022 ha festeggiato il ventesimo anno di svolgimento in un clima di straordinaria partecipazione, con 731 moto storiche pronte a scendere in pista (anche se alcune sessioni sono saltate a causa del maltempo) e con tanti altri esemplari che hanno composto mostre tematiche di alto valore: le motociclette con oltre cento anni di età, le Moto Guzzi, le Benelli da corsa, le Suzuki 500 da gran premio, le Aprilia iridate, le Ducati stradali e corsa dagli anni '70 al 2000, le Della Ferrera di inizio '900, le Gilera da regolarità, i 75 anni della Motom.


(Ufficio Stampa Autodromo Varano)






venerdì 13 maggio 2022

ELMS, le prove libere della 4 Ore di Imola



La Oreca #47 dell'Algarve Pro Racing con Alexander Peroni (1'32.845)  è stata la più veloce delle vetture in pista nelle prove libere all'autodromo Enzo e Dino Ferrari che ospita la 4 Ore di Imola.

Al secondo posto Il vincitore della 4 Ore di Imola 2016 Mathias Beche di TDS Racing X Vaillante con 1'33.029, 0.009 millesimi in meno dei vincitori del primo round ELMS, Prema Racing con Louis Delétraz (1'33.038).

Seguono United Autosports, Cool Racing e AF Corse, le prime 6 auto in meno di mezzo secondo.

Il gruppo LMP3 è guidato dalla Cool Racing Ligier del vincitore del Round 1 Malthe Jakobsen, il giovane danese che ha segnato 1'38.666 sul giro per concludere in testa alle 13 vetture iscritte. Il tempo di Jakobsen è stato di appena 0.078 più rapido della Eurointernational Ligier di Xavier Lloveras.

In LMGTE, la Porsche 911 RSR dell'Absolute Racing è stata la più veloce delle 12 vetture, con Alessio Picariello che ha ottenuto il miglior tempo davanti alla Ferrari F488 GTE EVO di Iron Lynx con Michelle Gatting. 

Domani alle 09:30 si svolgerà la seconda sessione di prove libere della 4 Ore di Imola, seguita dalle qualifiche alle 14:05.


Foto Davide Stori







GT Endurance a Pergusa, Moncini-Guidetti-Cabezas (Honda NSX GT3) i più veloci nel primo turno di prove libere



> 13 Maggio 2022 - E' di Leonardo Moncini, Jacopo Guidetti e Jorge Cabezas il miglior tempo nella prima sessione di prove libere della gara d'esordio del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. I portacolori Nova Race, al volante della Honda NSX GT3, hanno staccato il crono di 1'36.257, confermando l'ottima forma già evidenziata a Monza nella gara d'avvio della serie Sprint, precedendo la BMW M4 GT3 (BMW Italia-Ceccato Racing Team) di Comandini-Fascicolo-Nilsson (1'36.410), la Lamborghini Huracan GT3 (VSR) di Beretta-Liberati-Nemoto (1'36.693) e la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Scholze-Galbiati (1'37.743).


Con il quinto tempo hanno concluso Postiglione-Agostini-Patrese (Ferrari 488 GT3-Easy Race) che hanno fatto fermare i cronometri a 1'36.908, davanti alle due Lamborghini Huracan GT3 del VSR di Basz-Hites-Michelotto (1'36.938) e Cola-Moulin (1'37.128) e alle prime due vetture della classe GT Cup, le Ferrari 488 Challenge Evo della Best Lap con Donno-Risitano-Menechini (1'37.322) e dell'Easy Race con Coluccio-Mazzola (1'37.478).  Con il decimo tempo si è classificato il secondo equipaggio Nova Race, Magnoni-Di Fabio (1'37.809) precedendo la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Pesce-Rappange (1.37.866).


Sessione finita anzitempo per Cazzaniga-Di Benedetto-Nicolosi (Porsche 991 GT3 Cup Gen II-Krypton Motorsport) per per la rottura del motore. I portacolori del Team Krypton Motorsport domani saranno comunque regolarmente al via, dopo che un nuovo propulsore arriverà nella notte dalle Marche.


Domani sono in programma ulteriori due sessioni di prove libere dalle 9 alle 10 e dalle 12 alle 13.


Credits: ACI Sport

giovedì 12 maggio 2022

8 - 11 SETTEMBRE 2022, A MANDELLO DEL LARIO LA FESTA PER I 100 ANNI DI MOTO GUZZI


Mandello del Lario, 12 Maggio 2022 – Dopo un anno di attesa, a causa delle restrizioni che nel 2021 impedirono di festeggiare il secolo di Moto Guzzi, ecco finalmente a Mandello del Lario la grande festa. Il fine settimana dall’8 all’11 settembre sarà un appuntamento irrinunciabile per ogni fan del marchio dell’Aquila e per ogni amante del motociclismo e delle belle moto.

Nel secondo weekend di settembre Mandello diventerà il centro mondiale della passione motociclistica, perché Moto Guzzi rappresenta un patrimonio di storia, tecnologia, stile e fascino che non ha eguali, in grado di coinvolgere ed emozionare trasversalmente ogni generazione.

Per una ricorrenza così importante l’appuntamento sarà doppio: dopo undici anni dall’ultima edizione tornano infatti le GMG – Giornate Mondiali Guzzi e si affiancano al Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi.

Due eventi spettacolari che promettono una serie di eventi da non lasciare scoperto neanche un attimo in un weekend che si annuncia unico, per festeggiare degnamente cento anni di una meravigliosa storia, fatta di motociclette belle e appassionanti che ci hanno fatto – e che ci fanno – impazzire di gioia, e celebrare il rito della passione per Moto Guzzi sia nella storica fabbrica di Via Parodi 57, sia nell’intera Mandello del Lario.

Le GMG – Giornate Mondiali Guzzi e il Motoraduno Internazionale Città della Moto Guzzi del Centenario, saranno il richiamo naturale e irresistibile per ogni Guzzista che non vorrà opporre alcuna resistenza al ritorno della propria Moto Guzzi, di ogni epoca, verso quella riva del lago di Como che l’ha vista nascere e dove si concentreranno i festeggiamenti con un ricco calendario di eventi che avranno inizio a partire da giovedì 8 settembre.

Moto Guzzi insieme al Comitato Motoraduno Internazionale stanno preparando una festa che, mai come questa volta, merita il titolo di imperdibile.

Le Mans Cup / Montermini su Ferrari 488 GT3 in gara a Imola


Andrea Montermini si prepara alla gara di Imola nella Le Mans Cup. Il driver modenese sarà nuovamente al volante della Ferrari 488 GT3 curata da AF Corse, che condivide con lo svizzero Gino Forgione.
Montermini con il 3° posto in GT nella gara d’esordio stagionale a Le Castellet in Francia, ha portato la prima super car del Cavallino Rampante al traguardo ed insieme al professionale team ha raccolto indicazioni importanti da capitalizzare sulla pista di casa che tre settimane fa ha ospitato il GP di F.1.

La Le Mans Cup si rivela sempre più una serie internazionale esaltante e con un alto seguito. La gara in programma alle 17.30 di sabato 14 maggio, sulla lunghezza di 110 minuti ed in diretta streaming su lemanscup.com. Il programma sul circuito intitolato ad Enzo e Dino Ferrari è molto intenso e si aprirà venerdì 13 maggio con le prime prove libere, a cui seguirà una seconda sessione alle 17.40. Sabato alle 12.35 le qualifiche stabiliranno la griglia di partenza della categoria Gran Turismo sui 4.909 metri di pista sulle rive del Fiume Santerno.

-“La gara di casa infonde una motivazione particolare ed è preceduta da emozione ed attesa - afferma Montermini - in Francia è arrivato un risultato soddisfacente, anche se siamo consapevoli di disporre di un potenziale maggiore, purtroppo limitato dal Balance of Performance imposto. AF Corse svolge un lavoro preciso e sempre meticoloso e la nostra Ferrari 488 ci permette di competere per il vertice. Insieme a Gino desideriamo capitalizzare quanto raccolto al Le Castellet e condividerne la gratificazione con i nostri partner che ad Imola saranno tutti presenti”-

Per Romeo Ferraris un inizio di stagione complicato nel FIA ETCR a Pau


Romeo Ferraris ha completato il primo weekend stagionale del campionato FIA ETCR, andato in scena sull'affascinante circuito cittadino di Pau, in Francia. La Giulia ETCR si è rivelata all'altezza del compito nelle mani del quartetto di piloti formato da Bruno Spengler, Maxime Martin, Giovanni Venturini e Luca Filippi, ma il fine settimana ha riservato numerose insidie per il costruttore di Opera, che non ha potuto capitalizzare appieno le proprie potenzialità.

Le principali soddisfazioni di questa trasferta sono venute dai successi ottenuti nei Quarti di Finale 2 da Maxime Martin nel pool "Fast" e da Bruno Spengler nel pool "Furious", e poi da Giovanni Venturini nella Semi Finale 2, sempre nel secondo raggruppamento in cui sono divisi gli iscritti al campionato turismo per auto totalmente elettriche.

Il pilota italiano, purtroppo, non ha però potuto partecipare alla DHL Super Final del pool "Furious". Sono stati infatti troppo ingenti danni riportati Giulia ETCR condivisa con il connazionale Filippi, che nella finale del pool "Fast" è stato protagonista di un violento impatto contro le barriere dopo essere stato speronato da Jean-Karl Vernay. Sempre Venturini, per il contatto con Mikel Azcona, di nuovo su Hyundai, alla partenza dei Quarti di Finale 1 di sabato aveva patito la rottura della sospensione anteriore destra, terminando anzitempo la sua manche.

Spengler, protagonista di una costante progressione nell'arco del fine settimana, è adesso il portacolori Romeo Ferraris meglio posizionato in graduatoria, quinto con 61 punti davanti al compagno di colori Maxime Martin a 56. Il canadese e il belga hanno terminato il proprio weekend d'esordio nel FIA ETCR con i terzi posti nelle rispettive DHL Super Final, che sono valsi a ciascuno ulteriori 20 lunghezze, mentre Romeo Ferraris è seconda nella classifica costruttori a quota 117.

Michela Cerruti, Team Principal Romeo Ferraris: "Questo primo weekend della stagione si è rivelato per noi molto impegnativo, con tanti episodi che hanno giocato a nostro sfavore, a cominciare dagli incidenti di Giovanni e Luca che condividono la stessa auto. Il loro telaio ha riportato danni molto significativi nella manche finale e dovremo attendere il rientro in sede per sapere se saremo pronti in tempo per il prossimo appuntamento di Istanbul. È stato frustrante assistere a manovre poco intelligenti in un campionato FIA dove ci si dovrebbe aspettare il massimo dal punto di vista dei driving standard. Luca è stato autore di ottime manovre di sorpasso corrette ed è stato poi vittima di un’azione che ha avuto conseguenze disastrose, evitabili. Guardando alle note positive, la Giulia ETCR si è rivelata competitiva, permettendo a Maxime e Bruno di aggiudicarsi i rispettivi quarti di finale, e a Giovanni di imporsi in Semi Finale. Luca è stato sempre combattivo e determinato e una volta di più si è confermato veloce e vero uomo-squadra. Dal punto di vista tecnico Pau è stata un bel banco di prova per la dinamica delle auto FIA ETCR, trattandosi di un tracciato cittadino molto stretto e tortuoso, e siamo convinti di averla superata. Il potenziale è emerso, pur desiderosi di progredire ulteriormente. Il dispiacere per i punti persi in campionato esiste, insieme all’incertezza sulla partecipazione alla prossima tappa di Istanbul, ma sappiamo di avere tutte le carte in regola per recuperare nel corso della stagione”. (Romeo Ferraris Press)







Le prime novità di Motor Bike Expo 2023


Edizione numero 15 a Verona e 29° anno di attività per gli organizzatori di MBE. Fervono i lavori per il nuovo capitolo della manifestazione più grande al mondo dedicata alla personalizzazione della moto.
Format riconfermato e tante novità per un’edizione che ritorna alla formula dei tre giorni, in programma per l’ultimo weekend di gennaio 2023, da venerdì 27 a domenica 29.

Gli organizzatori preannunciano un’edizione al gran completo, confermando la presenza delle maggiori Case motociclistiche, dei produttori e dei distributori di accessori che considerano Motor Bike Expo come un’occasione per incontrare il pubblico dei motociclisti, nel primo grande evento del calendario internazionale.

È atteso anche il massiccio ritorno degli espositori esteri, dopo due anni di difficolta dettate dalla pandemia. Il team di MBE sta lavorando per organizzare una manifestazione d’eccellenza che ospiterà le ultime creazioni dei più importanti preparatori del pianeta, attrazione assoluta per gli amanti della personalizzazione.


Paola Somma, Head of Marketing and Sales di Motor Bike Expo: “Da quasi trent’anni collaboriamo con i maggiori protagonisti del mercato delle due ruote e questa esperienza acquisita ci porta ad individuare e selezionare i migliori espositori del settore, che assieme a noi determinano il successo dell’esposizione. Questa garanzia si riconferma anno dopo anno, proponendo un format unico alle aziende, senza mai perdere di vista le necessità degli appassionati, altra grande prerogativa di Motor Bike Expo…”

Francesco Agnoletto, CEO di Motor Bike Expo: “Proponiamo una manifestazione dove l’industria e l’artigianato possono avere un rapporto diretto con i motociclisti e quindi con gli effettivi utilizzatori dei prodotti."

Federico Agnoletto, Head of Communication di Motor Bike Expo “Sono convinto che MBE abbia contribuito in modo significativo alla diffusione della cultura della personalizzazione e alle diverse tendenze custom. Un chiaro esempio lo si può notare nell’introduzione dei kit di personalizzazione ufficiali, che le Case stesse oggi propongono ai loro clienti. Lo stesso vale per i brand di abbigliamento, che hanno realizzato prodotti sempre più vicini alla moda e al lifestyle. In passato tutto questo era impensabile e credo che la manifestazione debba continuare, anche in futuro, a tracciare la strada per l’intero settore.”