sabato 14 maggio 2022
Rally / La Coppa Liburna è di Gandino-Scarcella su Fiat Ritmo 130
GP Historique Monaco, Squadra Corse Angelo Caffi protagonista con la Ferrari "spazzaneve"
EuroNASCAR / Nicolò Rocca inaugura la stagione con un grande successo
Entrare a far parte di CAAL Racing, uno dei team di punta della NASCAR Whelen Euro Series, all'ultimo minuto si è rivelata la decisione giusta per Nicolò Rocca. Nel Round 1 della EuroNASCAR PRO l'italiano è partito dalla seconda posizione e ha preso fin da subito il comando. Dopo 18 giri da brivido e due safety car, il 28enne ha accelerato verso la vittoria con un'incredibile prestazione al volante della Chevrolet Camaro #56 CAAL Racing. Rocca ha conquistato la 34esima vittoria di CAAL Racing nella 100esima gara del team in EuroNASCAR PRO.
Alla sua 84esima partenza in EuroNASCAR PRO, Rocca ha ottenuto la sua quinta vittoria in carriera dal 2013, anno in cui è entrato nella EuroNASCAR. Da allora l'italiano è sempre stato una figura chiave nella battaglia per il campionato, ma è ancora alla ricerca del primo sfuggente anello del campionato EuroNASCAR. Pur iniziando la stagione con una nota positiva, il pilota CAAL Racing punterà sicuramente a scrivere finalmente il suo nome nella Whelen Hall of Champions a Charlotte, in Carolina del Nord.
All'inizio della gara, Rocca ha superato il poleman Alexander Graff e ha preso il comando. Nonostante due periodi in bandiera gialla, Rocca ha mantenuto la calma e padroneggiato due ripartenze con tutta la sua esperienza e il suo passo gara. L'italiano ha tagliato il traguardo con 0,602 secondi di vantaggio su Tobias Dauenhauer, che nelle prime fasi della gara ha anche superato Graff. Per Rocca non è stata solo un'altra vittoria al suo attivo, ma anche il 32esimo risultato nella top-5 della sua carriera in EuroNASCAR PRO.
"Sono senza parole in questo momento", ha detto un emozionato Rocca in Victory Lane. "Ho corso per questo, ho corso per essere su una buona macchina. So di potercela fare. Se mi metti su una buona macchina, so che posso lottare per la vittoria
poi oggi è stato tutto perfetto! Sono così felice di essere tornato con i ragazzi di CAAL, sono senza parole. È stato stupefacente!"Dauenhauer ha fatto una partenza perfetta dalla seconda fila della griglia e ha superato Graff, agguantando il secondo posto. Il tedesco, che negli ultimi anni è stato due volte vice campione nella EuroNASCAR 2, ha vissuto un debutto quasi perfetto nella EuroNASCAR PRO – suo padre si aspettava già di vederlo nella top-5. Il pilota del team Hendriks Motorsport è salito sul podio nella sua prima gara EuroNASCAR PRO e ha quindi iniziato la stagione in modo promettente nella massima divisione della NASCAR Europea. Ha anche vinto la gara del Junior Trophy, riservato a piloti di età pari o inferiore a 25 anni.
Graff è arrivato terzo con una buona prestazione sulla sua Ford Mustang #64 Speedhouse. Dopo aver conquistato il suo primo Pole Award in EuroNASCAR PRO, lo svedese da un lato ha perso due posizioni, ma dall'altro ha mostrato un grande potenziale. "Il meglio deve ancora venire", ha detto Graff che punta a segnare la sua prima vittoria in EuroNASCAR PRO nella stagione 2022 della NWES.
Il tre volte campione Alon Day ha scalato lo schieramento fino al quarto posto, dopo una rimonta selvaggia dalla 16esima posizione in griglia. L'israeliano ha battuto il campione in carica della EuroNASCAR 2 Martin Doubek, che non solo ha chiuso la top-5 ma ha anche vinto la gara nel Challenger Trophy, trofeo per i piloti bronze e silver che gareggiano nella EuroNASCAR PRO. Frederic Gabillon si è piazzato al sesto posto davanti a Giorgio Maggi, il secondo miglior pilota del Junior Trophy dietro a Dauenhauer.
Un'altra rimonta impressionante è stata quella di Lucas Luhr: il tedesco è stato trascinato in fondo al gruppo nei primi giri, ma è riuscito a risalire fino all'ottavo posto sulla Chevrolet Camaro #58 Racingfuel Motorsport. Fantastica rimonta anche per Max Lanza, secondo nel Challenger Trophy, che dal 32esimo posto in griglia ha chiuso nono sotto la bandiera a scacchi. Gustas Grinbergas, terzo nel Junior Trophy, ha completato la top-10, mentre Cosimo Barberini ha completato il podio del Challenger Trophy con un 13° posto.
La prima bandiera gialla è stata sventolata al giro 4, quando Dario Caso è rimasto bloccato nella ghiaia con la sua Chevrolet Camaro #8 Racers Motorsport. Il secondo periodo di safety car è scattato al 10° giro dopo che le vetture di Bernardo Manfré, Riccardo Romagnoli e Nicolò Gabossi si sono aggrovigliate in curva 1. Tutti e tre i piloti si sono ritirati. Successivamente il controllo di gara ha deciso di far ripartire la gara in fila indiana.
Ulteriori incidenti si sono verificati al 13° giro, quando Marc Goossens e Fabrizio Armetta sono stati costretti a parcheggiare fuori pista, mentre Sebastiaan Bleekemolen, Vittorio Ghirelli e Gianmarco Ercoli, tre contendenti al campionato, hanno avuto problemi a inizio gara. Il trio ha chiuso dal 24° al 26° posto, anche se Ercoli è riuscito a fare il giro più veloce della gara e, quindi, ha conquistato la pole position per il Round 2 della EuroNASCAR PRO di domenica.
Credits: NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard
ELMS / Rovera (Oreca - AF Corse) in pole position a Imola
F4 e Abarth 1.4 T-Jet protagonisti in Brasile, UK e Germania
Fine settimana all'insegna della Formula 4 quello che vede in pista oltre 50 Tatuus spinte dal motore Abarth 1.4 T-Jet da 180 Cv, impegnate nelle tre serie nazionali di Brasile, UK e Germania. La British F4 è in scena sul circuito di Brands Hatch, nella configurazione Indy da 1,944 km, mentre l'ADAC Formel 4 è impegnata, per il suo secondo round, sui 4.574 metri del tracciato dell'Hockenheimring.
Esordio assoluto per la prima stagione della Formula 4 Brasil sul circuito di Velocitta, a Mogi Guaçu, che con i suoi 3.493 metri inaugura la nuova serie sudamericana. Il terzo fine settimana di maggio segna infatti lo storico esordio della Formula 4 Brasil, la serie brasiliana di Formula 4 che, alla sua prima stagione, si preannuncia di altissimo livello. 16 i piloti che prenderanno il via sul circuito di Velocitta, assegnati a 4 diversi team tramite estrazione. Tra i protagonisti della serie brasiliana Fernando Barrichello, figlio dell'ex F1 Rubens, Pedro Clerot, impegnato anche nella serie italiana e Aurélia Nobels, quindicenne belga, nata in USA e residente in Brasile da quando aveva 3 anni. Il campionato brasiliano, tra i più attesi nel panorama internazionale, scatterà giovedì con una giornata di test sul circuito immerso nella regione di San Paolo. Oggi la prima gara da 25 minuti più un giro alle 9.40, mentre la sprint race da 18' + 1 giro scatterà alle 14.40. Domenica alle 12.10 il via di gara 3 sempre con la formula da 25' + 1 giro. Tutte le gare verranno trasmesse in diretta sui canali YouTube e Facebook della serie.
I giovani piloti della British F4 Championship, dopo aver vissuto un primo round a Donington che ha visto la doppia vittoria di Alex Dunne (IRL – Hitech Grand Prix) e l'affermazione in gara due di Georgi Dimitrov (BUL – JHR Developments), arrivano sul circuito "Indy" di Brands Hatch con l'irlandese in vetta alla classifica, inseguito da Oliver Gray (GBR – Carlin) e da Aiden Neate (GBR – Phinsys by Argenti). Oggi alle 9.00 sono in programma le qualifiche, seguite da gara 1 alle 13.25 e gara 2 alle 17.10. Domenica alle 14.50 la terza gara da 20' che chiuderà il secondo round stagionale.
Secondo appuntamento anche per l'ADAC Formel 4 che, dopo Spa-Francorchamps, torna sul territorio tedesco con il round dell'Hockenheimring dove i giovani piloti proveranno a battere il record sul giro di Felipe Drugovich, ottenuto con la prima generazione di Tatuus motorizzate Abarth, che resiste dal 2017. A guidare la classifica è Andrea Kimi Antonelli (ITA – Prema Racing) che, grazie a 2 vittorie, 2 pole position e un giro più veloce in gara a Spa precede di un punto il suo compagno di squadra Rafael Camara (BRA – Prema Racing), autore di una vittoria e due secondi posti all'esordio. Il brasiliano, talento di Ferrari Driver Academy, guida anche la classifica rookie grazie alle tre affermazioni di Spa-Francorchamps. Il programma: Sabato alle 9.00 la seconda qualifica seguita da gara 1 alle 11.15. Domenica il gran finale con gara 2 alle 9.15 e la terza gara alle 13.15. Le gare della serie tedesca verranno trasmesse in streaming sul sito della serie.
Credits: Abarth Communications; Claudio Pezzoli/New Reporter Press
23 titoli mondiali a Varano per la chiusura di ASI MotoShow
Da Vittorio Zito, classe 1931, al più giovane Andrea Locatelli, 25 anni e in lizza per il mondiale SuperBike in sella alla Yamaha: tra di loro altre 37 leggende del motociclismo sportivo di ogni epoca hanno acceso l'entusiasmo degli appassionati che, a migliaia, hanno riempito le tribune di Varano de' Melegari per la chiusura di ASI MotoShow 2022. I piloti sulla griglia di partenza per la Parata dei Campioni hanno portato con sé 23 titoli mondiali collezionati dagli anni '50 ad oggi, oltre ad innumerevoli vittorie nazionali e internazionali. Non poteva mancare Giacomo Agostini che, da solo, ha al suo attivo 15 campionati iridati. Con lui Pierpaolo Bianchi (3 titoli), Manuel Poggiali e Carlos Lavado (2 titoli ciascuno), Christian Sarron (1 titolo) e ancora Jean Francois Baldé, Gianfranco Bonera, Roberto Gallina ed i campioni europei Giuseppe Ascareggi e Pietro Giugler.
Grande coinvolgimento, nel cuore della MotorValley, da parte di Manuel Poggiali, oggi rider coach nel Team Gresini. Il due volte campione del mondo – nel 2001 in 125 e nel 2003 in 250 – è alla sua terza partecipazione ad ASI MotoShow e si definisce "Una sorta di trait d'union tra due realtà del motociclismo sportivo: quella delle corse più datate e quella dei mondiali più recenti. I giovani probabilmente non conoscono le Gilera Saturno dominatrici dei mondiali negli anni '50, o le MV del decennio successivo, ma conoscono Manuel Poggiali. La pista di Varano mi piace molto ed è una struttura adatta a queste manifestazioni perché il pubblico può seguire tutto il tracciato. Qui, nel 1998, ho vinto una gara del Trofeo Honda e sono tornato a divertirmi con ASI MotoShow in sella alla Aprilia che mi ha messo a disposizione Emanuele Balestretti".
ASI MotoShow 2022 ha festeggiato il ventesimo anno di svolgimento in un clima di straordinaria partecipazione, con 731 moto storiche pronte a scendere in pista (anche se alcune sessioni sono saltate a causa del maltempo) e con tanti altri esemplari che hanno composto mostre tematiche di alto valore: le motociclette con oltre cento anni di età, le Moto Guzzi, le Benelli da corsa, le Suzuki 500 da gran premio, le Aprilia iridate, le Ducati stradali e corsa dagli anni '70 al 2000, le Della Ferrera di inizio '900, le Gilera da regolarità, i 75 anni della Motom.
(Ufficio Stampa Autodromo Varano)
venerdì 13 maggio 2022
ELMS, le prove libere della 4 Ore di Imola
La Oreca #47 dell'Algarve Pro Racing con Alexander Peroni (1'32.845) è stata la più veloce delle vetture in pista nelle prove libere all'autodromo Enzo e Dino Ferrari che ospita la 4 Ore di Imola.
Al secondo posto Il vincitore della 4 Ore di Imola 2016 Mathias Beche di TDS Racing X Vaillante con 1'33.029, 0.009 millesimi in meno dei vincitori del primo round ELMS, Prema Racing con Louis Delétraz (1'33.038).
Seguono United Autosports, Cool Racing e AF Corse, le prime 6 auto in meno di mezzo secondo.
Il gruppo LMP3 è guidato dalla Cool Racing Ligier del vincitore del Round 1 Malthe Jakobsen, il giovane danese che ha segnato 1'38.666 sul giro per concludere in testa alle 13 vetture iscritte. Il tempo di Jakobsen è stato di appena 0.078 più rapido della Eurointernational Ligier di Xavier Lloveras.
In LMGTE, la Porsche 911 RSR dell'Absolute Racing è stata la più veloce delle 12 vetture, con Alessio Picariello che ha ottenuto il miglior tempo davanti alla Ferrari F488 GTE EVO di Iron Lynx con Michelle Gatting.
Domani alle 09:30 si svolgerà la seconda sessione di prove libere della 4 Ore di Imola, seguita dalle qualifiche alle 14:05.
Foto Davide Stori
GT Endurance a Pergusa, Moncini-Guidetti-Cabezas (Honda NSX GT3) i più veloci nel primo turno di prove libere
> 13 Maggio 2022 - E' di Leonardo Moncini, Jacopo Guidetti e Jorge Cabezas il miglior tempo nella prima sessione di prove libere della gara d'esordio del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. I portacolori Nova Race, al volante della Honda NSX GT3, hanno staccato il crono di 1'36.257, confermando l'ottima forma già evidenziata a Monza nella gara d'avvio della serie Sprint, precedendo la BMW M4 GT3 (BMW Italia-Ceccato Racing Team) di Comandini-Fascicolo-Nilsson (1'36.410), la Lamborghini Huracan GT3 (VSR) di Beretta-Liberati-Nemoto (1'36.693) e la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Scholze-Galbiati (1'37.743).
Con il quinto tempo hanno concluso Postiglione-Agostini-Patrese (Ferrari 488 GT3-Easy Race) che hanno fatto fermare i cronometri a 1'36.908, davanti alle due Lamborghini Huracan GT3 del VSR di Basz-Hites-Michelotto (1'36.938) e Cola-Moulin (1'37.128) e alle prime due vetture della classe GT Cup, le Ferrari 488 Challenge Evo della Best Lap con Donno-Risitano-Menechini (1'37.322) e dell'Easy Race con Coluccio-Mazzola (1'37.478). Con il decimo tempo si è classificato il secondo equipaggio Nova Race, Magnoni-Di Fabio (1'37.809) precedendo la Mercedes AMG GT3 (Antonelli Motorsport) di Pesce-Rappange (1.37.866).
Sessione finita anzitempo per Cazzaniga-Di Benedetto-Nicolosi (Porsche 991 GT3 Cup Gen II-Krypton Motorsport) per per la rottura del motore. I portacolori del Team Krypton Motorsport domani saranno comunque regolarmente al via, dopo che un nuovo propulsore arriverà nella notte dalle Marche.
Domani sono in programma ulteriori due sessioni di prove libere dalle 9 alle 10 e dalle 12 alle 13.
Credits: ACI Sport
giovedì 12 maggio 2022
8 - 11 SETTEMBRE 2022, A MANDELLO DEL LARIO LA FESTA PER I 100 ANNI DI MOTO GUZZI
Le Mans Cup / Montermini su Ferrari 488 GT3 in gara a Imola
Per Romeo Ferraris un inizio di stagione complicato nel FIA ETCR a Pau
Le prime novità di Motor Bike Expo 2023