sabato 30 novembre 2019

Formula 4: Amna Al Qubaisi (Abu Dhabi Racing) domina il Trophy Round di Yas Marina

30 Novembre 2019 - L'esperienza acquisita gareggiando per due stagioni nel campionato italiano sta permettendo a Amna Al Qubaisi di essere protagonista del Trophy Round di Formula 4 in scena sul circuito di Yas Marina in concomitanza con l'ultimo appuntamento 2019 del campionato mondiale di Formula 1. 
Dopo aver stabilito il miglior crono nelle prove di qualificazione di ieri, la giovane portacolori del team Abu Dhabi Racing ha dominato anche gara-1 disputata oggi, vincendo davanti a Nicola Marinangeli, che aveva concluso al secondo posto anche le qualificazioni. Terzo posto per Alex Connor, in gara come Marinangeli con una monoposto preparata da Xcel Motorsport. Hamda Al Qubaisi, sorella di Amna, ha concluso gara-1 con un buon quinto posto. Domani gara-2 con partenza alle ore 12 e la possibilità per Amna di salire ancora una volta sul gradino più alto del podio del circuito di Yas Marina.

Foto Claudio Pezzoli - Reporter Press Agency


giovedì 28 novembre 2019

Progetto M.I.T.E. vince il 16° Memorial Dal Grande


Ben allertati dalle previsioni meteo, organizzatori e partecipanti al 16° Memorial Dal Grande erano pronti ad una gara accompagnata dalla pioggia, ma nessuno si sarebbe aspettato il ritmo incessante col quale è scesa per tutta la giornata, mettendo a dura prova commissari di percorso e cronometristi; grazie però alla collaudata macchina organizzativa del Rally Club Team ben orchestrata da Renzo De Tomasi, ogni difficoltà è stata superata e tutto si è svolto nel migliore dei modi.

Cinquanta gli equipaggi verificati con le auto storiche ai quali si sono accodati i sedici con le moderne, hanno affrontato le prove cronometrate disseminate lungo il collaudato percorso con partenza ed arrivo ad Arzignano, la novità di maggior rilievo dell'edizione 2019.

Dopo una prima parte di gara che vedeva al comando la Citroen AX di Fabio Sorgato e Claudio Rosina, tallonati ad un punto da Adriano Pilastro ed Elisabetta Russo, la seconda ha visto la rimonta di Angelo Seneci e Sonia Cipriani su Opel Kadett GT/e che hanno preso il comando a tre quarti di gara ed incrementando il vantaggio sugli inseguitori nelle restanti prove, si sono aggiudicati con buon margine la gara delle auto storiche portando un nuovo alloro nelle bacheche del Progetto M.I.T.E.
Alle loro spalle dopo un eccellente recupero, si piazzano i compagni di squadra Giacomo Turri ed Elisa Moscato ed il podio viene completato da Ennio De Marin e Roberto Ruzzier su Lancia Fulvia Coupè, anch'essi autori di una progressiva rimonta. Ad occupare il quarto gradino dell'assoluta ci vanno Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Volkswagen Golf Gti, mentre Sorgato e Rosina si devono accontentare del quinto posto. Oltre alla vittoria assoluta, il Progetto M.I.T.E. si aggiudica anche la classifica dedicata alle scuderie.

Ed è ancora l'associazione bresciana fondata da Gilberto Pozza ad esultare grazie agli esiti della gara dedicata alle vetture "post 1990" che ha visto il successo sul filo di lana da parte di Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani su BMW 320XD Coupè i quali proprio all'ultima prova cronometrata hanno centrato il "netto" che, sommato ai dieci punti accumulati dai precedenti leaders, ha consegnato la vittoria che va a premiare il duo dopo una stagione di ottimi piazzamenti. Sicuramente meno contenti erano Steve Dal Bò ed Enrico Coan su Peugeot 106 Rallye, che con un ultimo passaggio non perfetto hanno ceduto la vittoria per un solo centesimo di secondo. Al terzo posto la Subaru Impreza Sti di Andrea Nonnato e Thomas Mozzato seguiti dai "compagni di marca"Lorenzo Franzoso e Lorenzo Brignani con la versione SW della berlina giapponese. A completare la top five Marco Petrillo e Adil Zarid su Fiat Barchetta che contribuiscono anche all'ennesimo alloro per il Progetto M.I.T.E. che ha letteralmente sbancato il Memorial Dal Grande 2019.

Foto di Videofotomax

La F4 UAE nel fine settimana della F1 a Abu Dhabi


La prossima edizione del Campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi, in programma da gennaio a marzo 2020, avrà una prestigiosa anteprima in occasione del Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1, di scena nel prossimo fine settimana sul circuito di Yas Marina. 

Il round che apre la stagione di Formula 4 UAE vede in pista anche quattro ragazze e, tra loro, due sorelle che hanno gareggiato nel campionato italiano della categoria. La 'quota rosa' può contare su Amna e Hamda Al Qubaisi degli Emirati Arabi, Reema Juffali dell'Arabia Saudita e la scozzese Logan Hannah. 
Amna Al Qubaisi ha partecipato al tricolore di Formula 4 nel 2018 e nel 2019 mentre la sorella più giovane, Hamda, ha disputato soltanto due gare quest'anno, quelle del Red Bull Ring e del Monza Eni Circuit.
Nel fine settimana della Formula 1 sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi, l'ultimo della stagione, i concorrenti del Campionato di Formula 4 UAE saranno in pista venerdì 29 novembre per le prove libere e le qualifiche, mentre sabato verrà disputata gara-1 (ore 12.30) e domenica gara-2 (ore 12).
L'edizione precedente del campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi, disputata all'inizio di quest'anno a Yas Marina e Dubai, è stata vinta dal giovane pilota italiano Matteo Nannini.

Foto Claudio Pezzoli-Reporter Press Agency

mercoledì 27 novembre 2019

Grande successo per la nona edizione di Milano AutoClassica

Milano AutoClassica ha chiuso un'edizione da record per presenza di pubblico (76.553 visitatori) con una crescente affluenza di giovani appassionati e preparati: dati alla mano, sia 30-65 anni, di cui il 70% di provenienza italiana, sia una crescente nicchia di 20-30enni che si avvicinano al comparto, dando linfa vitale al mercato  del collezionismo di domani, attratti da modelli iconici di ieri, di cui alcuni mai visti prima, ma anche da interessanti proposte di auto - sia d'epoca che youngtimer - che rappresentano un investimento accessibile e godibile per tutti. Un segnale estremamente positivo.

 

Oltre 3.000 le vetture offerte in fiera, grande soddisfazione da parte di tutti gli Espositori, vendite in ripresa, più di 600 i media accreditati di provenienza italiana ed europea cui si aggiunge quest'anno l'Asia; cresce il settore dei privati, muovendosi a proprio agio nell'area del Padiglione 22 o tra i Padiglioni 18 e 22, ma sistemati appositamente al coperto, con un'offerta anche di auto estremamente accessibili per ogni portafogli.

 

Grande soddisfazione anche degli organizzatori: "Milano AutoClassica si conferma ogni anno di più, l'occasione per fare un viaggio nel tempo dell'automobilismo alla ricerca di quanto di più bello ed emozionante sia stato progettato, toccando con mano modelli iconici e rari, di cui alcuni mai visti prima. Il bagno di folla della nona edizione conferma che il collezionismo di vetture d'epoca sia un settore sempre più in espansione come confermano gli eccezionali dati di  presenza di pubblico giovanile, una nicchia importante che noi desideriamo far crescere "- chiosa Andrea Martini, Presidente di Milano AutoClassica. " Ringraziamo i partner, gli espositori, i privati , i commercianti, i media intervenuti ed i Club e Registri che ci accompagnano in questa meravigliosa avventura: lavoreremo sin da subito in sinergia per porre le basi della decima edizione che dovrà celebrare adeguatamente un importante traguardo."

 

Novità della nona edizione, vera e propria chicca per i collezionisti, l'asta Auto Classiche e Youngtimer organizzata dalla Casa d'Aste Wannenes ha celebrato oltre un secolo di automobilismo con una quarantina di lotti, un'eccezionale selezione di auto e motociclette storiche e da collezione.

FORMULA MEDICINE A METÀ DELLA STORIA DELLA FORMULA 1


Viareggio, 27 novembre 2019 - Dopo avere festeggiato in Ungheria i 500 Gran Premi a cui ha preso parte nei suoi 30 anni di attività nelle corse, ad Abu Dhabi questo fine settimana il dottor Riccardo Ceccarelli giunge ad un altro traguardo importante.  Con 509 presenze nella massima categoria, colui che ha lanciato Formula Medicine prosegue la propria scalata nella storia della F.1, che dal 1950 ad oggi ha disputato 1018 gare (inclusa quella degli Emirati Arabi), esattamente il doppio di quelle a cui ha presenziato. Un impegno che potrebbe essere quantificato in oltre 50.000 ore trascorse nelle piste di tutto il mondo, 2.100 ore solamente nell’arco di questa stagione. Il che equivale a un’esperienza unica, straordinaria, nel campo dell’assistenza medica e della specifica ricerca.

Dal primo Gran Premio di San Marino del 1989 ad Abu Dhabi, è stato compiuto un percorso di grande crescita, in cui Formula Medicine ha imposto il proprio nome, spesso legandolo a quello di grandi campioni, evolvendosi di pari passo con la tecnologia estrema e i ritmi a cui viaggia la F.1. Oggi si parla infatti di Mental Economy Training e la preparazione dei piloti non è circoscritta soltanto ai weekend di gara, ma viene svolta 12 mesi l’anno, giorno dopo giorno. E sotto questo aspetto Formula Medicine è sempre pronta a sostenere la crescita psico-fisica in maniera estremamente professionale, allenando l’atleta, nel corpo e nel cervello.

A proposito di campioni, nella sua storia Formula Medicine ha assistito 75 piloti di F.1, sugli oltre 1500 seguiti in tutte le categorie. Tra questi figurano nomi eccellenti, come quelli di Jean Alesi, Fernando Alonso, Ivan Capelli, Marcus Ericsson, Giancarlo Fisichella, Robert Kubica, Nicola Larini, Charles Leclerc, Pastor Maldonado, Daniel Ricciardo, Jarno Trulli e Sebastian Vettel.
Sono invece 19 i team della massima categoria con cui Formula Medicine ha operato, inclusi BMW Motorsport, Ferrari, Force India, Leyton House, McLaren, Mercedes, Minardi, RedBull, Renault, Toro Rosso, Toyota e Williams.

Quest’anno in F.1 è stato dispiegato in totale da Formula Medicine uno “schieramento” di 20 medici, quattro fisioterapisti e sette infermieri.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: a Droandi-Matini la Coppa Terra


Sono Orazio Droandi e Fabio Matini ad inscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della Coppa A112 Abarth Terra, la gara appendice al Trofeo A112 Abarth Yokohama, organizzato dal Team Bassano.
Per la quinta volta, il Tuscan Rewind ha ospitato le "scorpioncine" già partecipanti al trofeo su asfalto, dedicando loro una speciale classifica; sei quelle in gara, quattro delle quali al traguardo di Montalcino.
Ad aver la meglio, dopo un iniziale testa a testa con Battistel, è stato l'equipaggio aretino formato da Orazio Droandi e Fabio Matini che con quattro successi parziali sulle cinque prove disputate, ha firmato la vittoria in una gara insidiosa soprattutto in alcuni tratti particolarmente viscidi ed impegnativi. Alle loro spalle i liguri Enrico Canetti ed Angelo Pastorino che si ritrovano a far equipaggio dopo un paio di stagioni e colgono una bella seconda posizione che chiude in bellezza l'annata 2019 che per motivi professionali si era fermata dopo l'estate.
E' una bella terza posizione, quella che colgono i toscani Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras, al loro primo Tuscan in chiusura di una stagione che li ha visti, gara dopo gara, integrarsi sempre più nel gruppo dei trofeisti con un progressivo miglioramento delle prestazioni in gara.
A chiudere la classifica in quarta posizione sono gli emiliani Amerigo Salomoni e Niccolò De Rosa, presenza fissa della gara su terra del Trofeo.
Due i ritirati: Luigi Battistel e Denis Rech appiedati dalla rottura del motore mentre è stato lo spinterogeno a fermare la gara di Marco Gentile e Thomas Ceron. (Andrea Zanovello)

Foto Max Ponti

martedì 26 novembre 2019

Le novità della Clio Cup Italia 2020

> 26 novembre 2019 - La Clio Cup Italia guarda alla prossima stagione, anticipando alcune novità importanti. Inedito "contenitore", diretta televisiva in occasione di ciascun appuntamento, un calendario vario e interessante e la conferma che anche nel 2020 verrà impiegata la Renault Clio RS 1.6 turbo di quarta generazione in tutte le sue declinazioni tecniche: sono questi alcuni dei punti salienti che riguardano il futuro imminente del monomarca della Fast Lane Promotion.

Anche nel prossimo campionato verrà impiegata la stessa vettura protagonista delle ultime sei stagioni (dal 2014 ad oggi). La Fast Lane Promotion punta pertanto su un prodotto che ha dimostrato la sua più totale affidabilità e che allo stesso tempo si è rivelato estremamente competitivo, oltre che un "investimento" sicuro per i team. Il tutto in attesa della nuova versione, che farà il suo debutto tricolore nel 2021, dando seguito a quella che da decenni è la migliore tradizione Renault.

La prima vera novità sarà invece rappresentata dall'abbinamento del calendario, a partire proprio dal prossimo anno, nel contesto dei weekend ACI Sport. Sei doppi round, che si svolgeranno sui circuiti di Monza (dove la serie approderà due volte), Imola, Misano, Mugello e Vallelunga.

Dopo avere condiviso per tanti anni il paddock con le categorie del Gruppo Peroni Race, la Clio Cup Italia volta dunque pagina. Ed è al Gruppo Peroni Race, nella persona di Sergio Peroni, e ai suoi collaboratori, che va il sentito ringraziamento di Fast Lane Promotion per il prezioso supporto dato nel corso delle varie stagioni.

L'abbinamento con i weekend ACI Sport segnerà una svolta anche dal punto di vista mediatico, con la diretta televisiva di tutti gli appuntamenti su un'emittente che verrà specificata in seguito.

Calendario Clio Cup Italia 2020

17 maggio ::: Monza
31 maggio ::: Imola
28 giugno ::: Misano
19 luglio ::: Mugello
20 settembre ::: Vallelunga
18 ottobre ::: Monza

EBERHARD & CO. APRE IL CALENDARIO GARE 2020 CON LA 32a WINTER MARATHON


Brescia, 26 novembre 2019 - Eberhard & Co. si conferma Main Sponsor e Official Timekeeper di Winter Marathon, in programma a Madonna di Campiglio dal 23 al 26 gennaio 2020, evento invernale molto atteso dagli appassionati di auto d’epoca, giunto alla 32esima edizione. Eberhard & Co. scandirà i tempi della competizione invernale di regolarità classica, riservata alle vetture costruite entro il 1968, alle quali si aggiungerà una selezione di modelli di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976.

La Maison sarà protagonista dell’atteso Trofeo sul Lago Ghiacciato di Madonna di Campiglio. La sfida ad eliminazione diretta sarà dedicata ai primi 32 equipaggi classificati. Verranno assegnati in premio gli orologi delle principali collezioni sia all’equipaggio vincitore del Trofeo Eberhard sia ai vincitori della classifica assoluta. 
Eberhard & Co. è presente in molti degli appuntamenti più significativi delle corse per auto storiche a livello nazionale e internazionale. Il suo legame consolidato con il mondo della velocità e degli eventi motoristici ha radici già negli anni Novanta, quando l’azienda ha dedicato a uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, Tazio Nuvolari, una speciale collezione di cronografi realizzata con forti richiami allo stile automobilistico e alla strumentazione delle corse dell’epoca.

Per l’edizione 2020 il programma della Winter Marathon presenta delle novità sia nello sviluppo che nelle location con 2 tappe: la prima in notturna giovedì 23 gennaio con partenza dal centro di Campiglio, mentre la seconda più impegnativa venerdì 24 gennaio, con partenza nel pomeriggio e arrivo in piena notte nella centrale Piazza Righi, seguendo un percorso totale di oltre 450 km attraverso le Dolomiti con 65 prove cronometrate e 6 di media.

(Ufficio Stampa Eberhard Italia)

Custom Chrome festeggia il 50° anniversario a Motor Bike Expo 2020


Custom Chrome, il colosso tedesco delle personalizzazioni e degli accessori per Harley-Davidson, fondato nel 1970, ha scelto Motor Bike Expo come vetrina internazionale per festeggiare il mezzo secolo di storia. CCE e MBE hanno alle spalle una consolidata serie di collaborazioni e questo speciale rapporto si rinnoverà dal 16 al 19 gennaio, a Veronafiere, e sarà ancora più “esplosivo”, grazie alla concomitanza con il significativo anniversario.

Custom Chrome Europe allestirà il più grande spazio espositivo di sempre nel quale saranno presentati in prima assoluta nuovi accessori e nuove moto. Tra queste anche un’inedita “Bolt and Ride” che sarà svelata proprio a Verona.
“Premiere” altrettanto attesa sarà quella della “Anniversary”, la moto custom che Thunderbike sta creando per festeggiare, con una realizzazione veramente speciale, il compleanno di Custom Chrome. Il prestigioso customizer tedesco, di cui CCE è distributore internazionale, annuncia che esporrà anche una delle sue migliori showbike. L’atelier di Hamminkeln considera infatti il mercato italiano come uno dei più importanti e competitivi d’Europa. 

Inoltre, il fondatore di Thunderbike, Andreas Bergerforth, sarà presente all’evento e, insieme alla figlia Kim (Marketing Manager di Thunderbike), farà parte della giuria di MBE Award, bike show ufficiale del salone. Si tratta di un contest esclusivo che, riunendo in giuria firme di assoluto valore mondiale, incorona il customizer “King of Verona”, proclamando la miglior motocicletta personalizzata del salone.

In concomitanza con Motor Bike Expo 2020, sarà pronto il nuovo Catalogo "CCE’s EDITION 48", aggiornato con gli ultimi accessori custom e l’abbigliamento per i motociclisti più appassionati.

Una collaborazione speciale darà vita ad un vero e proprio studio fotografico, allestito da “Motographer”, che ospiterà fotografi ospiti provenienti da tutto il mondo. Il pubblico potrà vederli in azione mentre realizzeranno i loro servizi puntando gli obiettivi verso alcune delle più affascinanti moto esposte a MBE 2020.


Foto Davide Stori

lunedì 25 novembre 2019

Radiofreccia è la radio del Monza Rally Show

> 25 Novembre 2019 - Radiofreccia è la radio del Monza Rally Show, in programma dal 6 all'8 dicembre al Monza Eni Circuit. La gara vedrà impegnate oltre cento auto da rally sulla pista dell'Autodromo. Un weekend di divertimento e intrattenimento tra adrenalina e rock grazie a Radiofreccia, presente con la sua musica e i suoi disc jockey che si collegheranno in diretta dalla pista raccontando gli attimi più emozionanti del Monza Rally Show.
A partire da oggi e per una settimana, inoltre, andando su www.radiofreccia.it è possibile vincere un'esclusiva "Rally Experience".
"Siamo felicissimi di poter unire il nostro marchio al Monza Rally Show – dichiara il Responsabile Editoriale di Radiofreccia, Daniele Suraci – un evento internazionale che rappresenta pienamente il nostro concetto di rock e libertà".

Prima vittoria nel Mondiale Endurance per Goodyear alla 4 Ore di Shanghai

    
La terza gara del Campionato del Mondo FIA Endurance 2019/20 (WEC) a Shanghai è un momento storico per Goodyear perché coincide con la sua prima vittoria stagionale dopo il suo ritorno alle gare automobilistiche internazionali nella categoria prototipi LMP2.
Il team Jota Sport Oreca di Roberto Gonzales, Anthony Davidson e Antonio Felix da Costa ha vinto dopo aver lottato per tutta la gara con un'altra vettura che montava pneumatici Goodyear: quella del team Jackie Chan DC Racing guidata da Ho-Pin Tung, Gabriel Aubry e Will Stevens. Il trionfo del team Jota Sport coincide con la prima vittoria di Goodyear in una gara del Campionato del Mondo FIA, dopo l'ultimo successo al Gran Premio d'Italia di F1 ottenuto con Michael Schumacher e la Ferrari nel 1998.

La 4 ore di Shanghai è iniziata con una partenza lanciata e una fuga eccezionale di Will Stevens, mossa fondamentale per prendere il comando alla curva tre. Mentre le vetture della classe regina LMP1 lottavano per riscaldare i pneumatici, Stevens è stato in grado di approfittare della rapida entrata in temperatura dei suoi Goodyear per superare sia la vettura Toyota Hybrid, vincitrice assoluta della 24 Ore di Le Mans, sia la Rebellion che aveva ottenuto la pole position. Inoltre, è riuscito a tenere a distanza le vetture più potenti per ben 2 giri.
Per non essere da meno, Davidson ha fatto una mossa simile al secondo giro passando al 3° posto. Davidson e Stevens sono stati i protagonisti del primo stint di gara ed entrambi gli ex piloti di Formula 1 hanno dettato il ritmo sui 5,4 km del circuito. Dopo 45 minuti, le vetture gommate Goodyear erano 1° e 2°.
 Dopo il primo stint, Stevens ha lodato le prestazioni dei pneumatici: "Con le nostre vetture al primo e al secondo posto, i pneumatici Goodyear sembrano molto forti. Siamo stati molto veloci per più di un giro e anche il nostro passo nel long run sembra buono." Il buon passo di Stevens è stato confermato visto che il pilota ha fatto segnare il giro più veloce in gara (1:52.213).
A metà gara, Gonzalez ha consolidato il 1° posto della sua Jota, seguita da vicino dall'eroe locale Tung, subentrato al volante della vettura della Jackie Chan. Anche Tung si è complimentato per le prestazioni delle Goodyear: "I pneumatici Goodyear, nuovi in questa stagione, si stanno comportando davvero bene, come dimostrato dalle nostre prestazioni e da quelle di Jota, l'altra vettura al comando della gara."
Poco dopo, le 3 vetture in testa montavano tutte pneumatici Goodyear perché il team High Class Racing era passato in una posizione di potenziale podio con Mark Patterson che mostrava una straordinaria consistenza di prestazioni insieme ai compagni di squadra Anders Fjordbach e Kenta Yamashita.
Nell'ultima ora di gara, è continuata la battaglia fra le vetture dei team Jackie Chan e Jota. Quando Aubry ha fatto l'ultima sosta per il rifornimento, Felix da Costa è passato al comando per assicurarsi la vittoria.

Mike McGregor, Responsabile di Goodyear per le vendite racing, i test e il supporto in pista, ha dichiarato: "Riportare Goodyear alle gare automobilistiche internazionali ha richiesto un enorme impegno di un team multinazionale. Dopo il podio nella seconda gara il mese scorso al Fuji, è bellissimo finire questa gara con una doppietta. Ringraziamo i nostri partner della Jota Sport per averci dato l'opportunità di lavorare con loro nel nostro primo anno di ritorno in questo Campionato del Mondo. Durante la stagione porteremo altri sviluppi, ma intanto siamo felici di festeggiare questa vittoria storica."

La prossima gara del Campionato del Mondo FIA è la 8 Ore del Bahrain che si corre il 14 dicembre.

domenica 24 novembre 2019

Formula Junior, il terzo sigillo di Riccardo Calegari


44 anni dopo il primo e 8 dopo il secondo ecco il terzo titolo. Riccardo Calegari ha esperienza e classe da vendere e non lo si scopre adesso che impreziosisce il palmarès vincendo per la terza volta il titolo di Formula Junior, ora Formula Class Junior, rinata come un’araba fenice del motorsport. Un grande pilota ben assecondato dalla Silva preparata da Diesse Corse. 

La pista di Adria è stata il capolinea di una stagione largamente positiva per la Formula Junior con 40 piloti che hanno partecipato almeno a una gara, un numero che conferma il ritrovato successo della categoria, grazie all'attenta gestione di Andrea Tosetti.
Il risultato delle ultime due gare della stagione hanno consentito a Riccardo Calegari di aggiudicarsi il primo posto del Trofeo Pino Marabotto e il relativo titolo in Formula Class Junior davanti a Gianluca Nigro, sorprendente debuttante in questa stagione, a Giuliano Zecchetti e a Marco Brambilla.
Gianluca Nigro si è comunque rifatto conquistando il primo posto della classifica assoluta, Trofeo Alberto Baglioni, davanti al compagno di squadra Marco Visconti (fa un po' strano vederlo al secondo posto in una classifica) e a Tiziano Frattini. 

Il Trofeo Sandro Corsini finisce invece nella bacheca di Roberto Di Modugno che nella classifica ha preceduto Jacopo Prescendi e Massimiliano Vichi.
La bandiera a scacchi di Adria ha sancito le due vittorie del poleman Marco Visconti davanti a Gianluca Nigro sulle imprendibili Reggiani preparate da Stilo Corse. Terzo posto per Riccardo Calegari in gara-1 e per Giuliano Zecchetti in gara-2. 
Merita di essere ricordato, infine, il sempre positivo ruolino di marcia di Marco Visconti in una stagione che lo ha visto in gara 8 volte per 6 vittorie ed un secondo posto. E un ritiro fatale, che ha compromesso il risultato finale.