mercoledì 17 ottobre 2018

Pietro Benvenuti nominato Direttore Generale dell'Autodromo Nazionale Monza

Pietro Benvenuti è il nuovo Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza - Società Incremento Automobilismo e Sport SpA (SIAS). Benvenuti ricopriva da inizio anno il ruolo di Direttore Commerciale. Indicato all'unanimità dal Consiglio di Amministrazione, lo scorso 10 ottobre è stato nominato Direttore Generale dall'Assemblea dei Soci. Lunedì 15 ottobre ha quindi ricevuto dal CdA di SIAS le procure per poter operare nel nuovo ruolo.

Pietro Benvenuti, nato a Livorno nel 1966, è laureato in Economia e Scienze Politiche e fin dall'inizio della carriera professionale si è occupato di motorsport. Dopo alcune esperienze nell'organizzazione di eventi motoristici è diventato Direttore Marketing del Misano World Circuit, mentre dal 2012 al 2015 ha ricoperto l'incarico di Direttore Generale dell'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Per i successivi due anni ha ricoperto l'incarico di Business Coordinator del team di MotoGP, Gresini Racing. Infine, da febbraio 2018, ha ricoperto l'incarico di Direttore Commerciale per Autodromo Nazionale Monza SIAS SpA con operatività nel Marketing e nella Comunicazione.

NASCAR Whelen Euro Series: Solaris Motorsport verso le finali di Zolder


La stagione 2018 della NASCAR Whelen Euro Series si prepara al gran finale sullo storico tracciato di Zolder che, come da tradizione, ospiterà il round decisivo di un'annata intensa portando in pista decine di migliaia di appassionati. Per la Solaris Motorsport si tratterà di un ritorno in terra belga, dopo la prima presa di contatto del 2013, quando Francesco Sini e Domenico Schiattarella presero parte al round dell'International Superstars Series a bordo delle Chevrolet made in Pescara.

"Conosco già la pista grazie alla Superstars, anche se l'ultima volta che siamo venuti qui è stato ben cinque anni fa. Il tracciato mi piace: insidioso, stretto e veloce. Molto old school con l'erba e la sabbia appena oltre la linea bianca come ormai non si vede più in Europa. Qui ogni sbaglio si paga caro, bisogna curare ogni singolo dettaglio. Sarà una sfida interessante e sono curioso di capire come si comporterà la Principessa su questa pista." ha commentato Francesco Sini, che punta ad un buon risultato per chiudere al meglio il 2018 e mettere le basi per la prossima stagione. "Con quattro piloti in lizza per il titolo più almeno altrettanti pronti ad approfittare dell'occasione qualora si presentasse, ho come l'impressione che in pista farà molto caldo. Sarà importante stare fuori da guai, non voglio intromettermi nella lotta per il titolo ma se ne avrò l'occasione farò di tutto per salire sul podio!"


"Dobbiamo sfruttare le due sessioni di prove libere per incamerare quanti più dati possibile e farli fruttare poi già al sabato nelle qualifiche. In gare così combattute con oltre 30 avversari partire davanti diventa fondamentale e su una pista così sinuosa lo è forse ancora di più." osserva Roberto Sini, Team Manager della Solaris Motorsport. "A Hockenheim siamo progrediti sessione dopo sessione fino a fare un'ottima Gara 2, qui l'obiettivo è lo stesso nel senso di crescita graduale ma questa volta vogliamo fare bene già nella prima gara. Francesco conosce già la pista e questo ci aiuterà, sarà una variabile in meno e un aiuto in più. Chiudere la stagione replicando il podio conquistato a Brands Hatch sarebbe fantastico."

Le Finali della NASCAR Whelen Euro Series prenderanno il via ufficialmente venerdi, ma già giovedi tutto lo show della NASCAR europea riempirà le strade intorno al tracciato con una spettacolare parata che dalla pista di Zolder arriverà fino al centro di Hasselt, dove le vetture stazioneranno nella pizza principale della cittadina belga per la gioia dei tanti appassionati che potranno vedere, conoscere e toccare i loro idoli e le loro vetture.

Venerdi si torna in pista con le due sessioni di prove libere previste nel primo pomeriggio, mentre le qualifiche come al solito sono in programma sabato mattina alle 10. La Final 1 è attesa al via alle 14:10 di sabato, mentre la Final 2, che chiuderà ufficialmente la stagione 2018 della NASCAR Whelen Euro Series, scatterà domenica alle 15:20. Tutte le gare e l'intera sessione di qualifica saranno visibili in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della NASCAR Whelen Euro Series, su Motorsport.tv, Fanschoice.tv e molti altri portali e pagine Facebook in tutto il mondo.

Gruppo Peroni Racing Weekend di scena a Misano per festeggiare i campioni 2018

Nel prossimo fine settimana (19-21 Ottobre), il Marco Simoncelli World Circuit di Misano ospiterà di nuovo il Gruppo Peroni Race weekend, nono appuntamento del 2018. Dopo l’appuntamento di maggio nuovo round al Santamonica, decisivo per gran parte dei campionati. 

Evento clou sarà la prova della 3h endurance Champions Cup con il consueto arrivo in prossimità della mezzanotte di sabato. Fra gli equipaggi al via e i debuttanti, il pronostico è difficile. In ottica assoluta, con la 6h di Roma a rappresentare l’ultimo round stagionale, l'assegnazione del titolo sarà rimandata a novembre. Il duello fra la Avelon Formula e la Krypton Motorsport è così destinato a continuare per almeno altre sei ore.

Ottavo e decisivo appuntamento per la Coppa Italia Turismo. A contendersi il titolo della 1° Divisione saranno gli equipaggi della MM Motorsport composto da Fabio Fabiani e Samuele Piccin (Honda Civic TCR) e della BF Motorsport: Edoardo Barbolini/Matteo Bergonzini (Cupra Leon TCR). Un solo punto li divide mentre la matematica condanna Stefano D’Aste. In uno schieramento di venti vetture tante nuove TCR al via per uno spettacolo garantito fino all’ultimo.
A Raffaele Lissignoli (Renault Clio – GL Autosport) basterà invece vedere bandiera in entrambe le gare per la certezza del titolo di 2° Divisione a scapito del duo Piccin/De Luca e di Stefano Tassi.

Quattro equipaggi sono ancora in lizza per la vittoria della prima stagione della Novecentoundici Race Cup. Il vantaggio del duo siciliano della Duell Race composto da Michele Merendino e Giuseppe Guttadauro è cospicuo, ma non si potranno concedere passaggi a vuoto con Riccardo De Bellis (ZRS) e il duo della Elettronica Conduttori composto da Andrea Sapino e Nicola Sarcinelli ancora con qualche speranza. Stesse ambizioni anche per Alessandro Mazzolini che sarà al via in Classe GTC con una Porsche 997 GT3 Cup con gli altri invece su 991 GT3 Cup.

Una poltrona per due invece nella Entry Cup dove chi arriverà davanti fra Antonello Casillo e Paolo Tartabini sarà il nuovo campione. 
Buoni numeri anche per l’ultima prova del Master Tricolore Prototipi che a Imola un mese fa ha incoronato Michele Liguori nuovo campione classe Sport. Complessivamente saranno 16 le sport in griglia di cui ben dieci CN2.
Nella classe Young Timer duello fra Fabio Valle e Giovanni Ambroso. Anche in questo caso chi arriverà al traguardo davanti all'avversario vincerà il titolo.
Nel corso del weekend saranno in pista anche le vetture della Clio Cup Italia e della Lotus Cup come le vetture storiche del Campionato Italiano Autostoriche e della Alfa Revival Cup.

Il programma. Il venerdì sarà dedicato alle prove libere con la qualifica della 3h Endurance Champions Cup. Il sabato sarà tempo di qualifiche e della gara della 3hEcc con arrivo in prossimità della mezzanotte. Solo gare infine nella giornata di domenica. 
Prove, a partire dalla qualifica, e gare in Live Stream sul sito www.gruppoperonirace.it, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’organizzatore.

martedì 16 ottobre 2018

Per la Scuderia Palladio Historic luci e ombre al Due Valli


> 16 ottobre 2018 – Rally Due Valli con esiti opposti per i quattro equipaggi della Scuderia Palladio Historic presenti al recente evento in provincia di Verona.

E' andata bene nel Due Valli Classic, gara di regolarità sport svoltasi nella giornata di venerdì 12 nella quale Mauro Argenti e Roberta Amorosa hanno colto la quarta posizione assoluta con la Porsche 911 S; il duo bolognese aveva già acquisito la certezza della vittoria del Trofeo Tre Regioni ma ha voluto comunque onorare la gara con la propria presenza; bene sono andati anche Ezio Franchini e Gabriella Coato che hanno concluso in settima posizione assoluta con la Volkswagen Golf Gti.

Meno bene è andata ai rallysti: ai fratelli Giody e Nico Pellizzari nel rally storico e nemmeno a Guido Marchetto e Roberto Zamboni nel rally regionale moderno. Per i primi è stato un ripetuto problema alla trasmissione a fermare anzitempo l'Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 mentre per i secondi, è stata l'idroguida della BMW M3 a decretare lo stop nel corso della prima prova speciale.

Domenica 14 si è corsa in provincia di Udine la cronoscalata Cividale - Castelmonte nella quale Romeo De Rossi ha partecipato con l'Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2 cogliendo la terza posizione di classe e la venticinquesima prestazione assoluta.

- Foto Davide Cesario

lunedì 15 ottobre 2018

Per Balletti Motorsport vittoria al Rally Legend Myth con Riolo e Rappa (Subaru)


Torna a sventolare il vessillo della Balletti Motorsport sul gradino più alto del podio del Rally Legend, che si è svolto nel recente fine settimana nella Repubblica di San Marino, grazie alla bella vittoria ottenuta nella categoria "Myth" da Totò Riolo e Gianfranco Rappa alla guida della Subaru Legacy 4x4 Gruppo A preparata nell'officina dei fratelli Carmelo e Mario Balletti raggianti per il successo che arriva tre settimane dopo quello conquistato al Rallye Elba Storico. Il pilota siciliano ha preso il comando già dalla prima tappa del venerdì sera e difendendolo dagli attacchi di Romagna prima, e Trelles poi, è andato ad iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro per la quarta volta dopo le vittorie ottenute con la Porsche 911 e l'Audi Quattro sempre preparate nell'officina di Nizza Monferrato.

Alla kermesse sanmarinese ha anche debuttato il secondo esemplare di Subaru Legacy affidata a Marco De Marco ed Eros Di Prima, che però è stata costretta al ritiro a due terzi di gara per una banale rottura di una vite che ha causato un problema alla trasmissione; restano comunque dei convincenti riscontri alla prima uscita ufficiale della nuova vettura, che nel prossimo fine settimana sarà impegnata con lo stesso equipaggio al 1° Rally Storico della Costa Smeralda.

Da tutt'altro campo di gara, quello dell'impegnativo Tour de Corse Historique disputato nell'isola napoleonica su quattro tappe, è arrivata un'ulteriore soddisfazione per la Balletti Motorsport grazie alla bella prestazione di Giorgio Schoen e Francesco Giammarino che hanno portato in seconda posizione assoluta la Porsche 911 SC Gruppo 4, a sole sette penalità dai vincitori.

Buone notizie anche dal settore delle cronoscalate grazie al secondo posto assoluto ottenuto da Piero Vazzana alla Cronoscalata del Santuario, corsa sul tracciato della famosa Cefalù-Gibilmanna, alla guida della Porsche 911 SC Gruppo 4 preparata dalla Balletti Motorsport e gestita dalla S.P.M.

Un'ultima notizia arriva dal Rally Due Valli Historic dove era impegnata la Porsche 911 RSR affidata ad Edoardo e Franco Valente, costretta al ritiro nel corso della prima speciale a causa di una toccata che ha danneggiato il radiatore dell'olio.

Nel prossimo fine settimana in vista anche l'importante appuntamento del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche che si svolgerà all'autodromo di Misano Adriatico: al via la Porsche 935 Gruppo 5 di Mario Massaglia, che attualmente si trova al comando della classifica di campionato.

- Credits: G&P Foto

Un Due Valli positivo per il Team Bassano


E' stato un Rally Due Valli ricco di soddisfazioni per il Team Bassano che ha colto una serie d'importanti risultati nel duplice evento veronese, iniziando con la vittoria ottenuta nella gara di regolarità sport svoltasi nella giornata di venerdì 12: Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu hanno vinto con la Lancia Fulvia HF 1.6 tirandosi in scia i compagni di scuderia Pietro Iula e William Cocconcelli, secondi assoluti con l'Opel Kadett Gt/e, prestazioni che sono state preziose anche per il secondo posto nella classifica delle scuderie.

Il giorno dopo, sabato 13, si è messo in evidenza Tiziano Nerobutto, il quale trovando un ottimo affiatamento con Lucia Zambiasi, ha portato in seconda posizione assoluta e alla vittoria in 3° Raggruppamento l'Opel Ascona 400 Gr. 4, aggiudicandosi due prove speciali.

La buona serie di risultati è stata poi arricchita dal quarto assoluto conseguito da Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, primi nell'ambita classifica degli equipaggi veronesi con la Ford Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A con la quale si sono aggiudicati anche la classe. Buone anche le prestazioni di Giampietro Pellizzari e Danilo Pagani, entrambi all'arrivo in terza posizione di classe: il primo nella 2-2000 con la Ford Escort RS e Mario Pieropan; il secondo nella 4-2000 con la Fiat 131 Abarth e Adriano Beschin alle note. Quinta delle sei vetture al traguardo, la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A di Nicola Randon e Martina Sponda, seconda di classe A2000 del periodo J2. Manca all'appello la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Edoardo e Franco Valente ferma nella prima speciale dopo una toccata che ha danneggiato il radiatore dell'olio. Chiusura in bellezza per il Team Bassano con la conquista della classifica delle scuderie.

Buone notizie anche dal Tour de Corse Historique, rally per auto storiche corso su ben quattro tappe con tante diverse prove speciali che hanno solcato in lungo ed in largo la Corsica: Maurizio Elia e Corrado Ughetti hanno colto una splendida undicesima prestazione assoluta con la Ford Escort RS MkI Gruppo 2 mentre Luisa Zumelli e Paola Valmassoi hanno portato a termine l'impegnativo rally in ventiquattresima posizione assoluta con la Porsche 911 RS Gruppo 4.

Infine, alla cronoscalata Cividale - Castelmonte, Claudio Manfè ha corso con la Renault 5 Turbo Gruppo 4 giungendo ventitreesimo assoluto e primo di classe.

- Credits: Aci Sport

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/Rally Due Valli Historic: vittoria di Guagliardo e Granata su Porsche 911


Ottava gara dell'anno, sesto differente vincitore. Il Cir Auto Storiche si conferma serie avvincente e spettacolare sino all'ultima gara. Al Rally Due Valli Historic sono Domenico Guagliardo e Francesco Granata ad imporsi in un rally che sin dalla vigilia li annoverava tra i candidati alla vittoria e, loro, hanno confermato i pronostici.
Secondo dopo due prove speciali, dando inequivocabili segni di competitività aggiudicandosi il miglior tempo nella seconda frazione, l'equipaggio siciliano è andato al comando della gara dopo che i leader "Lucky" e Fabrizia Pons, si sono dovuti ritirare per la rottura della ruota anteriore sinistra della loro Lancia Delta Integrale nel corso della quarta piesse.
Da quel momento, per Guagliardo e Granata la gara è diventata una passeggiata trionfale a bordo della Porsche 911 Gruppo B, chiusa infatti con la vittoria al traguardo di Verona, precedendo al secondo posto Tiziano Nerobutto. In coppia con Lucia Zambiasi, il trentino del Team Bassano sulla Opel Ascona 400 Gruppo 4, è vincente in alcune prove e secondo assoluto nel finale dove firma anche l'affermazione nel 3. Raggruppamento. Un terzo Raggruppamento che ha confermato la crescita del ventenne Alberto Battistolli che, in coppia con Luigi Cazzaro è terzo assoluto e secondo di categoria con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4. Nonostante il ritiro accusato nelle prime battute di gara per la rottura dell'acceleratore della Porsche 911 SC, Natale Mannino e Giacomo Giannone sono i nuovi campioni italiani del 3. Raggruppamento.
Ottime le gare dei piloti locali con Nicola Patuzzo quarto assoluto su Ford Sierra Cosworth Gruppo A, e di Guido Sterza quinto con la Renault 5 Turbo Gruppo A
I biellesi Anziliero e Berra settimi assoluti al traguardo dell'Arena di Verona e primi del 2. Raggruppamento con la Ford Escort MK2 Biella Motor Team.

- Foto Alessandro Sponda

domenica 14 ottobre 2018

MotoCorse / Lombardia e Toscana regine dell’Enduro tricolore




Il Trofeo delle Regioni ha regalato anche per questa edizione, la tredicesima, grandi emozioni, fairplay, gioia e sorrisi. La gara, che si è svolta oggi, domenica 14 ottobre, nella bellissima Matelica (MC), ha visto al via 221 piloti in rappresentanza di 16 regioni e 16 motoclub provenienti da tutta Italia che nelle due prove speciali (un Enduro Test ed un Cross Test) si sono sfidate per la conquista dei Trofei.

L’evento, come di consueto, si è aperto ufficialmente nella giornata di sabato con la coloratissima sfilata di presentazione delle squadre partecipanti che hanno percorso il viale centrale di Matelica fino a Piazza Enrico Mattei. Ad aprire il corteo la banda musicale locale e cinque rappresentanti del gruppo di Motociclisti Volontari marchigiani; arrivati nei pressi del palco ad accogliere la carovana dell’Enduro il sindaco Alessandro Delpriori, il presidente ed il vice presidente del Motoclub Matelica Alecio Matini e Carlo Conti. Terminata la presentazione, e rinnovato l’augurio di un grande in bocca al lupo a tutti, il gruppo del Trofeo delle Regioni si è dato appuntamento a questa mattina alle ore 8.30 per la partenza della gara.

Sotto un’intensa nebbia si svolte le prime battaglie della giornata con la Lombardia a farla subito da padrona nel Trofeo. Alberto Capoferri, Federico Aresi e Leonardo Ravizzola hanno collezionato tre grandi vittorie di classe che regalano alla Lombardia il titolo di migliore regione d’Italia dell’Enduro. Al secondo posto si piazza il Piemonte (Michele Musso, Jordi Gardiol, Andrea Giacchero) e al terzo l’Emilia Romagna (Andrea Castellana, Nicolò Bruschi, Enrico Zilli).
Battaglia avvincente tra gli Under23 con la Toscana e l’Abruzzo protagoniste di una sfida elettrizzante; dopo sei prove speciali a spuntarla sono stati gli alfieri rossi della Toscana Fabio Pampaloni, Filippo Colarusso e Lorenzo Bernini che vincono il Trofeo Under23 per soli 4 secondi sull’Abruzzo di Adriano Bellicoso, Davide Guerrieri e Silvestro Silvi. A completare il podio la Sicilia con Ivan Coniglio, Giuliano Mancuso e Giorgio Occhipinti.
Tra i Club si aggiudica la medaglia d’oro FMI 2018 il Motoclub Carsoli Enduro.

Trionfo italiano con Christian Merli su Osella al FIA Hill Climb Masters


> 14 ottobre 2018 - Trionfo Italiano al FIA Hill Climb Masters, i piloti italiani capitanati da Fiorenzo Dalmeri protagonisti dell’evento Internazionale che si è concluso a Gubbio, nell’impareggiabile cornice del centro medievale, abbracciato dal calore della città e dalla passione di migliaia di spettatori presenti alla tre giorni umbra organizzata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche con la collaborazione di FIA e ACI Sport. 
Vittoria di Christian Merli sulla sempre perfetta Osella FA 30 Zytek ed equipaggiata con gomme Avon. Il trentino sulla prototipo monoposto ufficiale ha vinto tutte e tre le manche di gara e fatto segnare il miglior tempo nella 3^ con 1’17”85 quando Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek con gomme Pirelli, si è portato a soli 72 centesimi di secondo, dopo aver ripristinato l’ala posteriore della biposto, rovinata in seguito ad un testacoda nella prima manche. Podio assoluto e di Categoria 2 completato dal francese Sebastien Petit su Norma M20FC Mugen. 


Podio tutto italiano in Categoria 1 con Medaglia d’Oro per Lucio Peruggini su Ferrari 458 GT3 che ha attaccato e portato l’affondo nella 3^ manche sul diretto rivale dell’intera stagione Marco Iacoangeli, Medaglia d’Argento, vincitore delle prime due salite sulla BMW Z4, ma poi andato in crisi di pneumatici. Terzo con Medaglia di Bronzo, Luca Gaetani su Ferrari 458 GT3. Medaglia d’Argento per l’Italia nella Nations Cup, la classifica a squadre che teneva conto della uniformità di prestazione. La vittoria è andata al Lussemburgo con il maggiore indice di regolarità. Solo 16 centesimi di gap nell’indice di regolarità di prestazione tra i 4 piloti per la Nazionale Italiana, seconda grazie alle performance di vertice di Merli, Faggioli, poi a ridosso del podio Domenico Scola su Osella PA 2000 Honda e al 6° posto assoluto Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek, nonostante un problema al cambio nella 1^ manche ed una leggera toccata nella 3^.

Sempre in Categoria 2, il Campione Italiano di gruppo E2SH Manuel Dondi ha conquistato la 2^ piazza nel gruppo delle silhouette sulla Fiat X1/9 Alfa Romeo da 2000 cc, sulla quale il bolognese ha scelto la più proficua strategia, dovendo cedere il passo solo ai tanti cavalli in più della Mercedes SLK Judd V8 dello svizzero Meisel. Sotto i riflettori internazionali in Categoria 2 anche Ivan Pezzolla, in gran forma sulla Osella PA 21 BMW da 1000 cc, partito immediatamente all’attacco della classe, dove ha preceduto Achille Lombardi su Osella PA 21 Jrb BMW, anche se non nel suo week end migliore dopo che in CIVM ha vinto la Coppa. Tra le biposto di gruppo CN affermazione per Francesco Turatello sulla Osella PA 21 EVO, sebbene la biposto fosse in configurazione da pista, il veneto ha preceduto il Campione di gruppo tricolore Rosario Iaquinta su Osella PA 21 EVO, purtroppo limitato dalla rottura di una semiasse e da vari elementi esterni in tutte e tre le manche.

In Categoria 1 per il gruppo N Antonino Migliuolo su Mitsubishi ha vinto con una ulteriore prestazione maiuscola per il driver campano abitante a Trento. La neo Campionessa Italiana di gruppo N Gabriella Pedroni è stata molto incisiva sulla Mitsubishi Lancer EVO è si portata in 4^ posizione e 2^ nella classifica femminile dietro l’inglese Menzies su monoposto da 3500 cc.. Per il gruppo A vinto dal Ceko Vojacek su Subaru Impreza, terza piazza per il giovane bresciano Luca Zuurbier, seguito dal sardo Tonino Cossu, entrambi su Honda Civic Type-R. In Categoria 3, quella riservata gruppi nazionali non FIA, altra brillante piazza d’onore, quella under 25 conquistata dal giovane Andrea Palazzo dietro il britannico Ryder, sulla Peugeot 308 Racing Cup con cui il pugliese ha vinto la Coppa di classe 1.6 turbo di gruppo E1, dopo una foratura ed un testacoda in prova. Molta soddisfazione per il salernitano Gianni Loffredo, il Campione Italiano RS+ che sulla MNI John Cooper Works ha realizzato un ottimo riscontro, come il calabrese Angelo Mercuri su Fiat 500 con l’unica Bicilindrica in gara. 


Classifiche ufficiose FIA Hill Climb Masters 2018 (Gubbio).
Manche più veloce: 1. Merli (Osella Fa30 Evo Zytek) in 1'17”85; 2. Faggioli (Norma M20 Fc Zytek) a a 0”73; 3. Petit (Norma M20 Fc Mugen) a 2”05.
Categorie. Cat.1: 1. Peruggini (Ferrari 458 Gt3) in 1'32”97; 2. Iacoangeli (Bmw Z4 Gt3) a 1”02; 3. Gaetani Ferrari 458 Gt3) a 1”91. Cat.2: 1. Merli (Osella Fa30 Evo Zytek) in 1'17”85; 2. Faggioli (Norma M20 Fc Zytek) a a 0”73; 3. Petit (Norma M20 Fc Mugen) a 2”05. Cat.3: 1. Schnellmann in 1'33”12; 2. Ratajczyk a 0”82; 3. Lukaszczyk a 1”52. Cat.4: 1. Hall (Force Wh Xtec Aer) in 1'23”27; 2. Moran (Gould Gr61x Nme) a 0”20; 3. Willis (Oms 28 Rpe) a 0”51. Under25: 1. Ryder (Empire Evo 2 Suzuki) in 1'34”33. Femminile: 1. Menzies (Gould Gr55B Cosworth) in 1'40”45.
Nations Cup: 1. Lussemburgo; 2. Italia ; 3. Slovenia; 4. Francia; 5. Regno Unito.


sabato 13 ottobre 2018

Solidarietà in pista a Monza con 6 Ruote di Speranza


Una giornata di solidarietà per permettere alle persone diversamente abili di vivere l'emozione della velocità sulla pista del Monza Eni Circuit. Domenica 14 ottobre la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) organizza 6RDS - 6 Ruote di speranza, evento che ha lo scopo di offrire ai disabili la possibilità di trascorrere una giornata indimenticabile a bordo di supercar e auto storiche sul circuito monzese. L'ingresso in Autodromo è gratuito ma la partecipazione ai giri in pista richiede una pre-registrazione sul sito internet www.6rds.it.

Dalle 9 alle 11.45 e dalle 14.30 alle 17.30 sono previsti i track lap con vetture GT, dalle 11.45 alle 13 con vetture storiche. Per tutto il giorno nel paddock 2 sarà presente un percorso artificiale per fuoristrada. Inoltre rimarranno in esposizione camion, mezzi dei Vigili del Fuoco e gokart biposto. Nel corso della giornata è previsto anche un torneo triangolare di wheelchair hockey (hockey in carrozzina) in memoria di Leo Baldinu, volontario che verrà ricordato anche durante un momento di raccoglimento alle 14. 
Info sul sito www.6rds.it (d.c.)






















http://www.6rds.it/

Salita - A Gubbio tutto pronto per il FIA Hill Climb Masters. I piloti italiani protagonisti delle prove con miglior crono di Merli su Osella


- 13 ottobre 2018 - A Gubbio si sono completate le manche di ricognizione per i 169 concorrenti che partecipano al FIA Hill Climb Masters, la sfida tra i migliori piloti di Velocità Montagna d’Europa. Domani, domenica 14, sui 3.310 metri di tracciato che dalla Gola del Bottaccione portano fino al Passo di Madonna della Cima, le tre manche di gara a partire dalle 9. La classifica a Squadre della Nations Cup e quella individuale per le 4 Medaglie d’Oro delle 4 Categorie, si delineerà al meglio delle tre manche per ciascun concorrente. Dalle 8.45 l’evento può essere seguito anche in diretta streaming su www.acisport.it

In prova il quartetto di piloti italiani in corsa per la Nations Cup si è messo in evidenza con i driver tricolori autori dei primi 3 e del 5° crono della giornata. L’ideale pole position è stata per il Campione Europeo ed Italiano 2018 Christian Merli su Osella FA 30 Zytek ufficiale e dotata di pneumatici Avon in gara per la Categoria 2, che ha ottenuto il miglior riscontro cronometrico in 1’18”69 nella seconda salita di ricognizione. Il trentino dopo la prima manche ha lavorato con il Team Blue City sui rapporti del cambio e sull’assetto per favorire al massimo il lavoro degli pneumatici. -“Saranno fondamentali le scelte di mescola nelle tre gare di domani, la nostra prototipo monoposto ha risposto bene, ma occorre rivedere qualcosa sull’assetto. La concorrenza è tutta molto agguerrita ed in gara sarà molto difficile”- il commento di Merli alla fine delle prove.


Ha chiuso le ricognizioni con un gap provvisorio di 2”12 il Campione in carica del Masters Simone Faggioli sulla Norma M20 FC Zytek ufficiale, il fiorentino, reduce dall’impresa alla Pikes Peak, che punta tutto su una adeguata scelta di mescola di pneumatici Pirelli per il sintetico quanto impegnativo e tecnico tracciato umbro. -“Stiamo lavorando sull’assetto per favorire il miglior lavoro delle gomme, di cui stiamo valutando diverse mescole”- ha spiegato Faggioli. 
Su un ipotetico podio delle ricognizioni anche Domenico Scola, il calabrese Campione italiano 2017 che ha immediatamente trovato buon feeling con l’Osella PA 2000 del Team Dalmazia -“Abbiamo dei riferimenti buoni avendo corso a Gubbio lo scorso agosto - ha spiegato Scola - la biposto ha subito risposto bene come rapporti al cambio, dobbiamo ottimizzare l’efficacia dell’assetto”-. 
Prove molto proficue per Domenico Cubeda su Osella FA 30, il siciliano che ha cambiato le pastiglie freno sulla prototipo monoposto, ma ha apprezzato già il lavoro dell’assetto. -“La nostra Osella si è subito rivelata molto sincera - ha dichiarato Cubeda - ho apprezzato il lavoro delle gomme, anche se dobbiamo ancora perfezionare l’assetto”-. 
Finalmente gratificato dalla risposta dell’Osella FA 30 Zytek l’umbro Michele Fattorini che in gara spera di attaccare le posizioni di vertice. Anche per il trentino Diego Degasperi le ricognizioni sono servite a valutare il set up dell’Osella FA 30, che preferirebbe più incisivo soprattutto in condizioni di umido della prima mattinata. Dopo le proficue prove sarà una partenza lanciata in gara per le Osella spinte da motore motociclistico BMW da 1000 cc, la PA 21 del pugliese Ivan Pezzolla e la versione Jrb del lucano Achille Lombardi. 
Per le biposto CN il neo Campione italiano Rosario Iaquinta anche in prova si è avvalso della lunga esperienza al volante della Osella PA 21 EVO Honda, con cui il calabrese ha prenotato certamente un ruolo primario, anche se il veneto Francesco Turatello su Osella PA 21 EVO potrebbe diventare insidioso in gara. Sempre in Categoria 2, il bolognese Campione Italiano di gruppo E2SH Manuel Dondi è stato immediatamente concreto realizzando il secondo riscontro e promettendo battaglia al tedesco Joerg Weidinger sulla leggendaria BMW 320 con motore V8 Judd appartenuta al grande Georg Plasa e anche alla Mercedes SLK 340 Judd dello svizzero Meisel. Altra ideale pole in Categoria 1 è quella colta dal neo Campione in carica di Gruppo GT Lucio Peruggini sulla Ferrari 458 GT3, dopo una prima salita eccessivamente impegnativa sul fondo umido della mattina. In gara certamente un attacco arriverà dal romano Marco Iacoangeli su BMW Z4, impegnato a trovare il miglior assetto. 
Per il gruppo A migliore è stato Luca Zuurbier su Honda Civic Type-R, che ha esordito efficacemente al Masters, apprezzando molto il tracciato. Per le vetture di gruppo N italiani sulle Mitsubishi Lancer in primo piano con il trentino di Sorrento Antonino Migliuolo che è stato il migliore in prova, ma il toscano Lorenzo Mercati è stato anche lui molto incisivo. La neo Campionessa Italiana Gabriella Pedroni ha opportunamente preso le misure alla inusuale versione del tracciato e punta ai vertici anche del femminile, dove è stata protagonista assoluta in prova l’inglese Nicola Menzies sulla monoposto Gould GR55B Cosworth. Ha affilato le armi in prova il pesarese Marco Sbrollini ed in gara punterà ai vertici della Categoria 3 al volante della Lancia Delta EVO. Nella stessa categoria ma tra le GT Cup Roberto Ragazzi su Ferrari 458 prepara l’attacco in gara. Sarà molto impegnativa per i protagonisti della Racing Start italiana dove si è ben messo in evidenza il Campione Italiano RS+ Gianni Loffredo su MINI John Cooper Works, come ha fatto Teo Furleo su Peugeot 106 per la Racing Start. In Categoria 4, dove non figurano italiani, si è messo in evidenza il vice campione britannico Will Hall su monoposto Force W H Xtec.

Rally Due Valli Historic, Guagliardo leader


La seconda tappa del rally  Due Valli Historic ha protagonista "Lucky" che s'aggiudica prova 3, quindi si ritira per una rottura meccanica. Guagliardo passa al comando con ampio vantaggio su Nerobutto.
E' una seconda tappa che regala spettacolo e inattesi colpi di scena. "Lucky" parte forte sul primo passaggio della Roncà, segna il miglior tempo, consolida un primato effimero: nel successivo impegno la sua Lancia Delta Integrale perde la ruota anteriore sinistra e deve mestamente abbandonare la gara.
L'inatteso ritiro del vicentino, consente a Guagliardo di passare al comando. Il portacolori della Island Motorsport, navigato da Granata, conduce con buon margine di vantaggio sul secondo, Tiziano Nerobutto. Il trentino del Team Bassano, galvanizzato dal buon risultato che si prefigura, il driver della Opel Ascona 400 assecondato da Lucia Zambiasi alle note, spinge forte e s'aggiudica prove 5 e 6 nel tentativo di aumentare il divario che lo separa da Battistolli junior.
Sono trenta i secondi che dividono il ventenne Alberto, navigato da Cazzaro sulla Fiat 131 Abarth, da Nerobutto nella classifica assoluta dove è terzo e nel 3. Raggruppamento dove è ora secondo, mentre esce di scena Gian Marco Marcori, per rottura della frizione della Porsche 911 SC Proracing.
Alle loro spalle sta rinvenendo il veronese Sterza, navigato da Gianka" sulla Renault 5 turbo Gruppo B con la quale è quarto assoluto dopo aver superato Nicola Patuzzo, con alberto Martini alle note sulla Ford Sierra Cosworth Gruppo A. Sterza è secondo del 4. Raggruppamento e Patuzzo terzo.