domenica 26 giugno 2016

AL PAUL RICARD È ANCORA SHOW DI DENNIS LIND NEL LAMBORGHINI BLANCPAIN SUPER TROFEO EUROPA


Una pole, due vittorie e la nuova leadership tra i PRO: Dennis Lind ed il team Raton Racing (al comando della classifica Team) non potevano chiedere di più. Un weekend perfetto quello del Paul Ricard, terzo dei sei appuntamenti del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa che ha incoronato due volte il giovane danese, che ha definitivamente sfatato anche un “mito”: quello di non riuscire a vincere Gara 2.

Invece, questa volta, Lind ha fatto l’en-plein, mettendo tutti dietro sabato e replicando domenica. Una condotta straordinaria quella del 23enne pilota scandinavo, che al via non ha avuto esitazioni portandosi al comando e restandoci praticamente sino alla fine, nonostante i pressanti attacchi di un avversario esperto come Vito Postiglione, che subito dopo le soste era riuscito a conquistare il primo posto, oltrepassando però la linea che delimita la pista e restituendo successivamente la posizione a Lind.

Bottino dunque pieno per il danese, che arrivava a questo round francese con tre punti in meno rispetto a Postiglione e che ha lasciato il circuito di Le Castellet in testa al campionato e per di più con un vantaggio di nove lunghezze. Sommando le due affermazioni di Monza e Silverstone, Lind ha portato inoltre a quattro (su un totale di sei gare) il numero dei successi ottenuti in questa prima fase della stagione. Un risultato sicuramente di rilievo, che attende adesso un seguito in una delle tappe più difficili: quella di Spa-Francorchamps, in programma alla fine di luglio nello stesso fine settimana della 24 Ore.

Poca fortuna invece per l’equipaggio composto da Dimitri Deverikos ed il rientrante Andrea Amici. A condizionare un risultato di rilievo, sicuramente alla loro portata, è stato il contatto di cui è stato sfortunato protagonista il greco nel primo dei due turni di prove ufficiali di sabato mattina. Contatto che ha impedito all’equipaggio del team Raton Racing di prendere parte ai due turni di qualifica e che ha determinato anche il ritiro di Gara 1 per un conseguente problema ad un semiasse.
Poco meglio, a livello di risultato, sono andate le cose in Gara 2. Anche se è da evidenziare la bella rimonta che ha permesso al binomio della squadra guidata da Roberto Tanca e Marco Ubaldi di concludere 26° partendo dal fondo della griglia.


Il prossimo impegno per il team Raton Racing sarà in occasione del quarto round del Mugello del Campionato Italiano Gran Turismo, il 16 e 17 luglio, quando a scendere in pista puntando al primo successo della stagione nella Super GT Cup (finora sempre sfiorato), ci saranno le coppie Antonio D’Amico-Adrian Zaugg e Roberto Tanca-Angelo Fabrizio Comi.

Velocità Salita: Simone Faggioli firma col record la sua undicesima Coppa Paolino Teodori



Simone Faggioli su Norma M20 FC con motore Zytek e gomme Pirelli, di gruppo E2SC, ha vinto la 55^Coppa Paolino Teodori, quinto round del Campionato Italiano Velocità Montagna e sesto del Campionato Europeo. Nuovo record in 2’09”38 per il pilota fiorentino della Best Lap, all’undicesimo sigillo nella gara organizzata dal Gruppo Sportivo Automobile Club Ascoli Piceno, nelle ultime 15 edizioni. 
-“Una guida pulita e senza imperfezioni è la più efficace su questo tracciato, solo apparentemente facile, ma che in realtà nasconde molte insidie”- sono state la parole del pluricampione italiano ed europeo, che con il duplice successo i consolida la sua leadership in entrambe le serie. 
Secondo posto per il tenace trentino Christian Merli sulla Osella FA 30 con motore RPE di gruppo E2SS, equipaggiata con gomme Avon, con cui il mai domo alfiere Vimotorsport avrebbe potuto assottigliare il gap se non avesse optato per una scelta eccessivamente audace di gomme in gara 1. Come sempre sorprendente il giovane calabrese Domenico Scola della Jonia Corse che ha chiuso al terzo posto appena salito sulla Osella FA 30 Zytek, curata da Paco74 e per lui assolutamente nuova.
-“In gara 1 potevamo assottigliare il gap con una scelta forse meno azzardata di gomme - ha dichiarato Merli - la nostra monoposto è sempre più performante ed il lavoro procede con profitto”-.


-“Devo capire bene la nuova macchina - ha commentato Scola - dopo le prove abbiamo cambiato delle regolazioni ed il miglioramento in gara è arrivato”-.


Appena sotto al podio, quarta posizione un pò stretta per il sardo Omar Magliona, non è mai entrato perfettamente in intesa con le regolazioni d’assetto della Norma M20 FC, troppo sottosterzante e ballerina per permettere all’alfiere CST Sport in condizione di attaccare. Top five completata dal bresciano Paride Macario su Osella FA 30 Zytek, l’abituale frequentatore della serie europea portacolori Speed Motor, che ha lamentato un assetto troppo ballerino per la sua monoposto di classe regina. Primo di classe 2000 del gruppoE2SC il catanese Domenico Cubeda, sempre graffiante sull’Osella PA 2000 Honda con cui ha chiuso al sesto posto nella generale, rimontando in gara 2 sul giovane Michele Fattorini, l’umbro che ha amentato noie al cambio nella seconda salita, seppur avanzando rapidamente nella confidenza con la nuovissima Osella PA 2000 Honda, grazie alle cure del Team Trentino coordinato da papà Fabrizio e dalla LRM per la parte motoristica. 
Ottava piazza per il giovane trapanese Francesco Conticelli che con l’Osella PA 2000 Honda è salito sul podio di classe delle biposto da 2000 cc, in gara ha sopravanzato addirittura l’esperto papà Vincenzo Conticeli che ha usato bene la sua familiarità con l’Osella PA 30 Zytek. 
Top ten completata dal sempre verde toscano Franco Cinelli che co la Lola EVO Judd curata dal Team CMS ha riontato in gara 2. Appena fuori dalla top ten Samuele Cassibba a cui è andato il successo nella classe 2000 dell’E2SS, sulla Tatuus F. Master, con cui sta riprendendo in fretta il giusto ritmo delle salite. In classe 1600 si è affermato Cataldo Esposito sulla Radical Pro Sport, mentre in classe 1000 ancora un prova positiva del pugliese di Fasano Vincenzo Pezzolla sulla nuova Osella PA 21 con motore BMW di derivazione motociclistica curata dalla scuderia Valle D’Itria.

Grandi sfide al centesimo di secondo in gruppo CN tra le Osella PA 21 EVO, dove per due centesimi ha vinto il giovane driver di Reggio Calabria Luca Ligato, che ha rimontato sulla diretta concorrenza in gara 2, dopo un terzo posto nella prima salita dovuto ad un “lungo” in frenata. Achille Lombardi ha vinto gara 1, il potentino di Vimotorsport ha poi chiuso gara 2 in ex aequo con Rosario Iaquinta, il calabrese di Castrovillari portacolori Vesuvio Corse, secondo in entrambe le manche. Quarto sigillo stagionale in gruppo GT per il pugliese Lucio Peruggini al suo primo CIVM ed alla sua prima volta ad Ascoli sulla Ferrari 458 GT3, con cui ha dominato entrambe le gare, malgrado abbia recriminato il fondo molto scivoloso. Seconda piazza per un sempre più incisivo veneto Luca Gaetani, che prende sempre più confidenza con la Ferrari 458 in versione GT Cup, la stessa con cui il campione in carica Roberto Ragazzi ha ottenuto un sorprendente ex aequo in gara 1 con il pilota di casa Alessandro Gabrielli sulla Porsche 911, terzo sul podio di gruppo. 
In gruppo E1-E2SH il teramano Marco Gramenzi nella gara che considera di casa ha centrato un ottimo successo tricolore, lasciando soltanto per poco più di un secondo il gruppo internazionale all’evoluta Lotus del Ceko Michl, al volante della sempre perfetta Alfa Romeo 155 V6. Seconda piazza per Fulvio Giuliani che in gara 1 ha accusato un calo di pressione del turbo della lancia Delta EVO. Terza piazza per il romano Marco Iacoangeli che ha chiesto ed ottenuto ancora una volta il massimo dalla BMW 320 i che cura in proprio, consapevole del gap della vettura bavarese dovuto non solo alle due ruote motrici ma anche al maggiore peso. 
Non ha mai mollato  Manuel Dondi, che ha portato al quarto posto l’agile e veloce Fiat X1/9, nonostante un testacoda in gara 2 e alla sua prima volta ad Ascoli. Sfortuna per Marco Sbrollini con principio d’incendio appena tagliato il traguardo di gara 1 alla sua Lancia Delta EVO, poi costretto al ritiro in gara 2. 
In classe 2000 affondo del pesarese del Team Racing Gubbio Ferdinando Cimarelli molto in sintonia con l’Alfa 156 che prepara in proprio, anche con una toccata in gara 2 tradito dal fondo scivoloso, ha preceduto sul traguardo Daniele Pelorosso all’esordio stagionale con la Renault Clio RS Cup. In classe 1600 nuovo squillante acuto di Giuseppe Aragona su Peugeot 106, il driver di Villapiana alfiere della Cubeda Corse dopo i dati raccolti in prova ha staccato la diretta concorrenza in gara. Anche se Maurizio Contardi si è rivelato minaccioso con l’Honda Civic. 
Altro ottimo successo in classe 1600 Turbo quello del giornalista veneto di automoto.it Emiliano Perucca Orfei sulla Citroen C3 Max della E2T Course & Reglage, completamente a suo agio in salita, ha conquistato il successo di classe realizzando delle seguite dirette sul web. 
Si è notata la concorrenza straniera in gruppo A, dove Gabriella Pedroni ha comunque fatto il pieno di punti tricolori con la Mitsubsihi Lancer EVO, nonostante un problema al turbo in gara 1 per la lady trentina. Seconda piazza con successo in classe 2000 per il siciliano Salvatore D’Amico che sulla Renault New Clio ha ritrovato un ottimo smalto in gara. Sul podio di gruppo anche il triestino Paolo Parlato con la Honda Civic Type-R. In classe 1600 si è imposto il locale Antonio Di Giambattista con la Citroen Saxo. 
In gruppo N pieno di punti tricolori per l’altoatesino Rudi Bicciato sebbene il motore della Mitsubishi Lancer EVO non sia ancora al massimo della forma. Sul podio di gruppo anche il ceko Vavrinek su Mitsubishi e Forti su Ford Escort Cosworth. In classe 1600 ha fatto bottino pieno il piemontese Giovanni Regis sulla Peugeot 106, mentre il diretto avversario Rocco Errichetti su vettura gemella è stato tradito da un semiasse in gara 1 e poi ha recuperato fino al secondo posto di classe. 
Giacomo Liuzzi ha vinto il gruppo Racing Start RSTB, al pugliese della Fasano Corse sono bastate tre presenze stagionali in CIVM per portare definitivamente al successo la MINI John Cooper Works dell’AC Racing, Liuzzi in gara 1 aveva chiuso al secondo posto con un gap di un decimo da Ivan Pezzolla, il giovane fasanese della Scuderia Vesuvio che con la MINI John Cooper Works, ha poi accusato un gap poco superiore ma decisivo di 19 centesimi di secondo. 
Terza piazza a favore dell’altro fasanese Oronzo Montanaro, che comunque difende bene la leadership tricolore. Montanaro e Pezzolla, hanno entrambi lamentato qualche problema elettronico probabilmente legato all’elevata temperatura. 
Doppietta di Giovanni Loffredo in RS, tra le racing Start aspirate il poliziotto ha fatto valere la sua esperienza nelle salite e l’immediato feeling con la Honda Civic Type-R con cui ha debuttato a Fasano. Secondo posto un pò stretto al campione in carica Antonio Scappa su Renault New Clio, una vettura di cui il reatino sta curando lo sviluppo. Terzo in classifica generale Giovanni Angelini che con la sua Renault New Clio ha duellato con la gemella di Giordano Di Stilio. In classe 1600 ancora un successo per il giovane pugliese Francesco Savoia, che ha portato in alto in classifica la Citroen Saxo VTS.
Esordio vincente sulla Honda Civic Type-R di gruppo Racing Start Plus per il pescarese Giuliano Pirocco, al suo rientro in CIVM il driver di Race Sport international ha vinto la decisiva gara 2, dove ha rimontato sul bravo abruzzese Andrea Mammarella, vincitore di gara 1 con la Honda Civic Type-R. Terzo il leader Serafino Ghizzoni, consapevole di un gap dovuto a soluzioni di cambio non ottimali sulla Reanul New Clio. 
Tra le vetture turbo ottima affermazione di Andrea Marchesani, sempre incisivo sulla Volkswagen Polo GTI, malgrado qualche problema dovuto alle elevate temperature, con cui ha contenuto gli attacchi della lady milanese Rachele Somaschini, la testimonial della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, molto a suo agio sulla MINI John Cooper Works.

Top Ten della 55^ Coppa Paolino Teodori: 1. Faggioli (Norma M20 FC Zytek) in 4’19”64; 2. Merli (Osella FA 30 EVO RPE) a 4”69; 3 Scola (Osella FA 30 Zytek) a 6”64; 4. Magliona (Norma M20 FC Zytek) a 8”16; 5. Macario (Osella FA 30 Zytek) a 10”37; 6 Cubeda (Osella PA 2000 Honda) a 11”38; 7 Fattorini (Osella PA 2000 Honda) a 12”48; 8 Conticelli F. (Osella PA 2000 Honda) a 19”27; 9 Conticelli V. (Osella PA 30 Zytek) a 20”04; 10 Cinelli (CMS EVO Judd) a 25”92.

In tremila a Imola per l'Historic Minardi Day



25 giugno 2016 - Le monoposto di Formula Uno sono tornate in pista all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari in occasione dell’edizione 2016 dell’Historic Minardi Day. Una grande festa dedicata agli appassionati, ben 3.000 nonostante il caldo torrido, che hanno potuto rivedere in azione vetture mitiche come Minardi, Williams, Ferrari e visitare la mostra allestita nei box, dove erano esposte le 31 vetture della Scuderia faentina.

Alla festa del Team Principal Giancarlo Minardi non potevano mancare buona parte dei suoi piloti, a cominciare dall’argentino Miguel Angel Guerra, primo a gareggiare con i colori del Minardi Team, per proseguire con Paolo Barilla, Giancarlo Fisichella, Giovanni Lavaggi, Pier Luigi Martini, Gianni Morbidelli, Jarno Trulli, il brasiliano Tarso Marques, gli spagnoli Adrian Campos e Luis Perez Sala; senza dimenticare i test-driver Gabriele Lancieri, Matteo Bobbi e Thomas Biagi. Una parata di grandi piloti che hanno immortalato la giornata con una foto di gruppo davanti alla Tribuna Centrale gremita di appassionati.

Giancarlo Minardi: “Soddisfatto ed emozionato. Una giornata dedicata allo sport e agli appassionati in cui mi ha fatto piacere rivedere tantissimi piloti che hanno scritto insieme a me pagine importanti del Minardi Team. Devo dire che la forte risposta del pubblico con una partecipazione importante sia in tribuna che all’interno del paddock è l’aspetto più bello. Quando siamo andati con tutti i piloti davanti alla tribuna principale mi sono emozionato. L’Historic Minardi Day è stata l’occasione per ripercorrere 30 anni di passione, facendo un viaggio nel tempo anche della tecnica. Sono presenti tre generazioni di monoposto. Sentire risuonare questi propulsori mi riporta con la mente indietro. Sicuramente un’esperienza da ripetere. Devo ringraziare tutti per la calorosa accoglienza”.

Pier Giovanni Ricci (Direttore Autodromo): “Una bellissima giornata, fatta di emozioni che emergono con grande intensità quando si parla di Formula Uno ad Imola. E proprio il binomio Autodromo – Minardi è stata la carta vincente di questa manifestazione, entrambi simboli di due territori vicini che hanno saputo esprimere queste due eccellenze. Un ritorno ad un passato prossimo che ha portato la Scuderia di Giancarlo Minardi a ritagliarsi un posto di prestigio nella storia della F1, con i “suoi” piloti che hanno voluto essere presenti in questa grande festa. Voglio ringraziare i tanti appassionati che non hanno voluto mancare a questo appuntamento, sfidando un clima davvero torrido: segno che la passione era ancora più bollente”.

sabato 25 giugno 2016

​6° Lana Storico Trofeo Zenith: Lucio Da Zanche chiude in testa la prima giornata di gara


É un violento nubifragio ad accogliere gli equipaggi alla partenza del rally dal centro commerciale “Gli Orsi”; subito, un primo colpo di scena priva la gara di un sicuro protagonista: Nicholas Montini e Romano Belfiore non partono per problemi alla loro Porsche 911 RSR; nella giornata di ieri si era registrata anche la defezione da parte di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco sempre a causa di problemi alla vettura.

Piove anche sulla prima prova, la “Bioglio/Ternengo” nella quale Erik Comas e Yannick Roche partono decisi con la Lancia Stratos e staccano il miglior tempo precedendo di 3”5 la Lancia Delta Integrale di “Lucky” e Fabrizia Pons e di 5”3 la Ford Escort RS di Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli. Ottimo il riscontro per Simone Giombini e Stefano Cirillo, quarti con la Lancia Rally 037 e molto buono anche il quinto tempo staccato da Corrado Pinzano e Marco Zegna con la Porsche 911 Gruppo B. Pagano 14”1 Lucio Da Zanche e Daniele De Luis causa gomme non ottimali sulla Porsche 911 RSR e per lo stesso problema il vincitore 2015 Marco Bianchini, in coppia con Daiana Darderi, accusa 47” dalla vetta. Tra le vetture del Gruppo 2 spicca l'Opel Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Camilla Sgorbati, mentre ne 1° Raggruppamento sono Mario e Corrado Morando a mettersi in evidenza con la Porsche 911 S. Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto firmano la prima prova nel Trofeo A112 Abarth davanti Maurizio Cochis e Milva Manganone a 4”5 e a Filippo Fiora e Matteo Barbonaglia a 9”3.

Secondo sigillo di Comas sulla “Baltigati” che fa il vuoto lasciando a 13”1 Da Zanche che risale in quarta posizione e “Lucky” a 13”6 che mantiene la seconda. In evidenza Marco Superti e Marco Dell'Acqua, quarti con la Porsche 911 SC e Elwis Chentre con Andrea Canepa quinti con la 911 RSR. Fioravanti scivola in quinta piazza ma mantiene il comando nel 3° Raggruppamento e ne approfitta Giombini che risale in terza. Cochis prende il comando nel Trofeo A112 con Gallione a 4”9 e Lisa Meggiarin con Silvia Gallotti, terze a 19”.

La terza speciale, la “Noveis” registra un altro colpo di scena che cambia l'andamento del rally: Comas esce di strada, senza alcuna conseguenza per l'equipaggio, e nel contempo “Lucky” firma lo scratch e passa in testa con 18”9 su Da Zanche e 31”6 su Davide Negri e Roberto Coppa che risalgono in terza posizione con la Porsche 911 RSR. Ottimo il quarto tempo per Maurizio Rossi e Riccardo Imerito con la Porsche 911 SC che si avvicinano a Fioravanti tutt'ora al comando del 3° Raggruppamento e occupano rispettivamente la quinta e la quarta piazza nell'assoluta. Nel 1° Raggruppamento Morando allunga decisamente su Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, secondi su Alpine Renault A110. Terzo differente vincitore di prova nel Trofeo: Matteo Armellini e Luca Mengon la spuntano su tutti e salgono in seconda posizione e rimangono al comando Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti terze.

Secondo giro di prove che inizia con la firma di “Lucky”sullla “Bioglio” di soli due decimi Negri e di 8”5 Da Zanche; guizzo di Rossi che supera Fioravanti e si porta al comando nel 3° Raggruppamento; il valtellinese aumento il ritmo e si aggiudica il secondo passaggio sulla “Baltigati” dove “Lucky” accusa 22”9 causa errata scelta di gomme: tra i due il distacco si assottiglia a soli 5”; Negri rimane terzo con Rossi che supera Fioravanti e passa quarto. Altro colpo di scena sulla prova che chiude la prima giornata, la “Noveis”: “Lucky” fora l'anteriore destra della Delta e scivola in sesta posizione mentre Da Zanche vince con autorità staccando di 19”3 Negri e passa a condurre con 32”9 sul biellese. Ottimo terzo Rossi che però si ritrova un rimontante Chentre a soli 2”. Giombini conclude in quinta posizione e al comando del 4° Raggruppamento con “Lucky alle spalle; settimi sono Enrico Volpato e Samuele 
Sordelli con la nuova Ford Escort RS Gruppo 4 seguiti da Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RSR; nona posizione per Bianchini e top ten chiusa dalla Lancia Delta Integrale di Italo Ferrara e Gabriele Bobbio. Nel 1° Raggruppamento Capsoni riduce parzialmente il distacco ma è Morando a concludere la giornata con 53”9 sull'alessandrino. La classifica femminile vede al comando la Lancia Delta Integrale di Chantal Galli e Donatella Statuto davanti alla Fiat Ritmo 130 TC di Fiorenza Soave e Paola Ferrari. Settantuno gli equipaggi che hanno concluso la prima frazione

Trofeo A112 Abarth: Cochis chiude con 26” su Armellini e 27”6 sulla Meggiarin; quattordici i classificati.

La regolarità sport, dopo cinque prove disputate, vede la seguente classifica: Massimo Dell'Acqua e Mary Vicari su Porsche 924 con 8 penalità precedono di una sola lunghezza Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Opel Kadett Gt/e; terzi con 33, Gianni Regis Milano e Bongianni Andrea su Autobianchi A112 Abarth.

Domani la gara ripartirà alle ore 9.00 da “Gli Orsi” con la doppa disputa delle prove “Campore” e “Romaninadue”. Arrivo previsto alle 14.31.

Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it

- foto Max Ponti

MXGP Lombardia: Bobryshev in pole position, fantastica vittoria di Kiara Fontanesi in Gara 1

Kiara Fontanesi (FontaMX Honda) 


MANTOVA 25 GIU 2016 – Mantova per due giorni Capitale Italiana non solo della cultura ma anche del motociclismo grazie all’MXGP Lombardia, 12esima prova del mondiale che si corre al Circuito Città di Mantova alle porte del centro storico. Sotto un sole caldo e splendente si sono disputate le qualifiche della MXGP e MX2 e le Gare 1 del mondiale femminile e dell’Europeo 125cc e 250cc.

In MXGP sfida tra gli specialisti di Mantova, con una perfetta partenza di Max Nagl (Husqvarna) che ha mantenuto il comando per 4 giri, scavalcato dalla potenza del russo Bobryshev (Honda HRC) e dalla agilità dello sloveno leader del mondiale Tim Gajser (Gariboldi Honda) che lo hanno preceduto al traguardo. Tony Cairoli (RedBull KTM) che ha sfoggiato una inedita livrea bianco-rossa in onore della Città di Mantova con il polso sinistro in disordine ha disputato una gara prudente finendo 8° con un sorpasso nel finale su Butron.

In MX2 il cannibale Herlings (RedBull KTM) ha guadagnato la pole pole position vincendo la manche di qualifica nonostante una brutta partenza , recuperando su Dylan Ferrandis (Kawasaki) scivolato nel finale, terzo il russo Tonkov (Yamaha). Bene la pattuglia azzurra con il vicentino Michele Cervellin (Honda) settimo, Bernardini ( TM) ottavo, mentre il mantovano Simone Zecchina è scivolato un paio di volte abbandonando a 4 giri dal termine, ma è qualificato per la gara di domani.

Nel mondiale femminile la nostra Kiara Fontanesi (FontaMX Honda) ha vinto una bellissima gara mettendo dietro le rivali dirette in Campionato Nancy van de Ven (Yamaha) e Livia Lancelot (Kawasaki). La parmense è partita in sesta posizione, ma con una notevole agilità ha sorpassato prima la Verstappen (KTM) poi ha approfittato della caduta al ferro di cavallo del duo van de Ven – Lancelot che tentavano di fuggire e si è trovata alle spalle della tedesca Papenmeier (Suzuki). Al quinto giro Kiara ha sferrato l’attacco ed è andata a vincere con 6” di vantaggio sulla tedesca e 32”sulla Lancelot. «Sapevo di avere un ritmo migliore e immaginavo che una volta passata la Papenmeier lei non avrebbe avuto la forza per riprendermi, è stata una gran bella vittoria davanti ai miei tifosi. Per me tornare al successo nel mondiale è stato come uscire da un tunnel. La mia moto oggi volava e per domani conto di ripetermi». 

Domani motori accessi dalle 8.20 con il Warm up delle donne e a seguire l’intenso programma di gare che decreterà i vincitori di questa terza edizione del GP Lombardia organizzata da Motoclub Mantovano, BProm, Youthstream Group, Federmoto con il contributo di Regione Lombardia e Comune di Mantova.

Tony Cairoli (RedBull KTM)
MXGP - Qualifying Race - Classifica

1. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 25:12.128; 2. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:03.172; 3. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:17.077; 4. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:22.980; 5. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:29.564; 6. Gautier Paulin (FRA, Honda), +0:32.885; 7. Jordi Tixier (FRA, Kawasaki), +0:37.108; 8. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:43.967; 9. Jose Butron (ESP, KTM), +0:48.245; 10. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:52.092.

MX2 - Qualifying Race - Classifica

1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 25:23.996; 2. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:06.007; 3. Aleksandr Tonkov (RUS, Yamaha), +0:20.402; 4. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:23.097; 5. Davy Pootjes (NED, KTM), +0:26.732; 6. Brian Bogers (NED, KTM), +0:27.470; 7. Michele Cervellin (ITA, Honda), +0:39.878; 8. Samuele Bernardini (ITA, TM), +0:43.735; 9. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:45.781; 10. Alvin Östlund (SWE, Yamaha), +0:57.651.

WMX - Race 1 - Classifica

1. Kiara Fontanesi (ITA, Honda), 26:18.446; 2. Larissa Papenmeier (GER, Suzuki), +0:06.233; 3. Livia Lancelot (FRA, Kawasaki), +0:32.815; 4. Amandine Verstappen (BEL, KTM), +0:40.244; 5. Natalie Kane (IRL, KTM), +0:51.417; 6. Britt Van Der Werff (NED, Suzuki), +0:56.013; 7. Francesca Nocera (ITA, Suzuki), +1:08.538; 8. Anne Borchers (GER, Suzuki), +1:12.650; 9. Shana van der Vlist (NED, Yamaha), +1:17.095; 10. Joanna Miller (POL, KTM), +1:27.882.

PROGRAMMA 3°GP LOMBARDIA

DOMENICA: WMX Warm-up 08:20; EMX125 Race 2 09:00; WMX Race 2 09:50; MX2 Warm up 10:25; MXGP Warm up 10:45; EMX250 Race 2 11:30; MX2 Race 1 13:15; MXGP Race 1 14:15; MX2 Race 2 16:10; MXGP Race 2 17:10.

Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, Dennis Lind davanti a tutti al Paul Ricard





In casa Raton Racing è ancora festa, con Dennis Lind che si è confermato il protagonista assoluto di questa prima parte della stagione. Sul circuito francese di Le Castellet, il giovane pilota danese ha centrato il suo terzo successo di questa stagione nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, dopo essersi imposto anche a Monza e Silverstone.
Autore del quarto tempo nella prima sessione di qualifica e poi in pole al termine della Q2, Lind si è avviato dalla seconda fila, provando subito ad insidiare la terza posizione a Vito Postiglione. Un inizio particolarmente animato, condizionato però dall’intervento della safety car già nel corso del primo giro, con una neutralizzazione protrattasi per ben cinque tornate.

Alla re-start Lind è rimasto quarto fino al momento delle soste. Risalito secondo dopo i pit stop, è stato allora che si è prodigato in una manovra di sorpasso in fondo al rettilineo riuscita con successo ai danni del leader Adrian Amstutz e con cui ha preso definitivamente la testa della corsa. Un risultato straordinario, che lo proietta in vetta alla classifica, che alla vigilia di questo round lo vedeva a soli tre punti dal capofila.

Se da una parte la squadra di Roberto Tanca e Marco Ubaldi ha quindi potuto festeggiare questo successo, dall’altra c’è stata però la delusione per l’equipaggio composto da Dimitri Deverikos e dal rientrante Andrea Amici, vincitore del titolo nel 2013 e quest’anno impegnato a tempo pieno con la Lamborghini Huracán GT3 nel campionato GT Asia Series.

I danni riportati dalla loro vettura in un contatto di cui è stato sfortunato protagonista il greco nella prima delle due sessioni di prove ufficiali di questa mattina, ha infatti non soltanto condizionato la partecipazione alle qualifiche stesse, ma causato l’immediato ritiro proprio in Gara 1 per un problema ad un semiasse.

Domani, in Gara 2, Lind punterà al bis e lo farà scattando davanti a tutti, mentre Amici-Deverikos cercheranno di riscattarsi. Il via è in programma alle ore 12.05, sempre con la diretta di Nuvolari TV su tutto il territorio italiano ed il live-streaming su squadracorse.lamborghini.com.

Cars and Coffee a Lugano




Cars and Coffee si prepara ad un altro appuntamento storico in questo 2016 ricco di sorprese e successi: il primo evento che valicherà i confini nazionali, un avvenimento che costituisce una tappa cruciale per un network in continua espansione in Europa.
L’evento si terrà in Svizzera, precisamente sul lago di Lugano il 10 di luglio, in una terra che costituisce un perfetto mix tra lo spirito elvetico e quello italiano.


La giornata si svolgerà mantenendo inalterato il format originale di Cars and Coffee  e quindi quella alchimia vincente che lo ha reso un punto di riferimento per tutti gli eventi automobilistici in Italia. 

Moltissime supercar, hypercar e storiche di prestigio sono già iscritte all’appuntamento, pronte ad affascinare gli ospiti e il pubblico con la ricercatezza del proprio design e il rombo di motori spinti da centinaia di cavalli.

Cars and Coffee, durante l’evento in #svizzera, potrà vantare un partner d’eccellenza: Kessel. 
Oltre ad essere una realtà leader nel suo settore, è uno dei team più conosciuti nel panorama del Motorsport Internazionale grazie alle numerose e continue vittorie in tutti i campionati disputati.

“Siamo emozionati all’idea che oggi Cars and Coffee possa esportare il proprio successo e raccogliere consensi trasversali dalla Svizzera fino al Sud Italia, con ospiti attesi da ogni parte d’Europa” - afferma il presidente Francesco Canta - “Questo traguardo rappresenta una forte motivazione per continuare a lavorare con impegno sulla diffusione e sull’affermazione del nostro network, in attesa di una grande notizia che verrà annunciata nei prossimi mesi.”

- Foto Francesco Carlo

venerdì 24 giugno 2016

A Mantova tutto pronto per MXGP Lombardia





Da martedì una carovana incessante di circa 6.000 automezzi ha transitato qui a Mantova lungo Viale Learco Guerra per raggiungere il Circuito dove da domani alle 7 si accenderanno i motori del Gran Premio di Lombardia Città di Mantova delle classi MXGP, MX2, Woman MX, EMX 125 e EMX 250. Ora tutto è pronto, i grandi automezzi sono sistemati nel paddock e negli spazi adiacenti, la pista è perfetta, il sole splende con una temperatura finalmente da estate. 
Tra i primi ad arrivare al Circuito l'8 volte Campione del mondo Tony Cairoli, il pilota che più di tutti ha Mantova nella storia, nel 2007 e 2008 doppietta nel GP Italia MX2 con la Yamaha, poi nel GP Lombardia MX1 2010 e nei Mantova Starcross 2010 e 2012 sempre con la KTM del team de Carli. 
Cairoli alloggerà su un grande camper collocato nel paddock, una vera casa viaggiante identica a quella dei Campioni della MotoGP. Dopo la visita di lunedì in Belgio, presso lo studio dello specialista dott. Claes, che ha visitato il polso sinistro del pilota, percosso in Inghilterra, autorizzandolo a correre, il morale del siciliano è alto e sa che qui a Mantova potrà contare sul 'turbo' dato dal grande pubblico del Nuvolari che lo aspetta e lo adora. «Ho voglia di correre e di guadagnare quanti più punti possibili, ha raccontato velocemente ai cronisti, l'assenza di Febvre mi consente di riaprire il Campionato, spero saranno in tanti a venirmi a vedere e a sostenermi».
Come detto non ci sarà il vincitore del GP 2015 Romain Febvre, caduto pesantemente in Inghilterra, l'avversario numero 1 dell'italiano è lo sloveno Tim Gajser , 19 anni  del team italiano Honda di Giacomo Gariboldi che guida a sorpresa il Campionato con 77 punti di vantaggio su Cairoli. «Mantova è un poco una gara di casa anche per me, ha detto sorridente lo sloveno, è una delle prime piste internazionali dove mio padre Bogomjr mi portava ad allenarmi da piccolo, qui l'hanno scorso ho vinto una gara che mi ha lanciato verso il titolo della MX2. So che tanti tifosi, come nel 2015, arriveranno dalla Slovenia che non è lontana per sostenermi. E' un bel momento per noi adesso». 
Anche per Kiara Fontanesi (FontaMX Honda), la parmense che per 4 volte ha vinto il titolo mondiale delle donne questa è una gara speciale. 
«L'altro giorno dopo la conferenza stampa ho visitato la pista e mi è piaciuto il layout scelto dagli organizzatori, il terreno lo conosco bene perché spesso ci alleniamo qui a poco più di 50 Km da casa. Abbiamo finito anche di sistemare la moto trovando il giusto compromesso di ciclistica e motore per questa gara dove si sta tanto in aria. So che da Parma verranno in tanti a vedermi, anche per me questa prova deve dare una svolta per tornare a puntare al 5° titolo mondiale».  
Dopo le prime 4 gare Kiara ha un ritardo di 72 punti sulla fuoriclasse francese Livia Lancelot (Kawasaki) che guida il Campionato. Grazie a Mantova il mondiale femminile torna in Italia dopo 1 anno di assenza. 
Il quadruplo GP di quest'anno è reso possibile dal successo del GP Lombardia dello scorso 22 e 23 agosto, gara di recupero del GP Brasile e dalla collaborazione con i promotori Youtstream Group, BProm, Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale, Regione Lombardia e Comune di Mantova.

CIV: Luca Ottaviani verso il Mugello


Studia da grande Luca Ottaviani (600 Supersport, Team Sonic Pro Race) in proiezione dei round 3-4 CIV 2016 all'autodromo del Mugello (2-3 luglio). Le sincronie per l'appuntamento in terra toscana si affinano in un positivo giorno di test tra le curve del circuito iridato che forniscono preziose indicazioni cronometriche e tecniche al giovane centauro di Vallefoglia motorizzato Yamaha R6.
Viaggia parallelamente, inoltre, l'impegno di Ottaviani ed il suo staff al fianco della sezione di Pesaro dell'A.I.L.; dalla collaborazione con il suo partner personale Skuffio devoluti 300 euro a favore della ricerca e dell'assistenza domiciliare ai malati con patologie ematologiche.
Luca Ottaviani: "Test davvero positivo in completa sintonia di intenti con il Team Sonic Pro Race. Fortunatamente, a dispetto delle previsioni, il meteo non ha fatto brutti scherzi concedendoci una giornata piena di lavoro sul tracciato del Mugello. Sono contento dei rilevamenti cronometrici, delle migliorie tecniche e del chilometraggio effettuati tra le curve toscane in proiezione delle imminenti due tappe CIV 2016".

Gianluca Aluigi (Moto Club A.Benz, manager Ottaviani): "L'impegno che abbiamo assunto nei confronti della sezione pesarese dell'A.I.L. è qualcosa che ci sta particolarmente a cuore. L'iniziativa in sinergia con il brand Skuffio è soltanto una delle prime azioni concrete di raccolta fondi annunciate per la stagione agonistica 2016".

Velocità Salita: Butterfly Motorsport e Michele Secci alla Coppa Teodori


Butterfly Motorsport e Michele Secci parteciperanno questo fine settimana, alla 55^ edizione della Coppa Paolino Teodori. Michele Secci sarà alla guida della Citroen C2 e affronta la sua prima gara del 2016.

La gara Marchigiana, valida per il Campionato Europeo della Montagna e per il Campionato Italiano Velocità Montagna, si svolgerà ‪dal 24 al 26 Luglio. Il tracciato parte dal Colle San Marco sale (con un dislivello di 380 m, e una pendenza media del 7,55%) per 5.031 metri fino alla Loc. San Giacomo.
Il programma di gara prevede Venerdì 24 le verifiche sportive e tecniche oltre al briefing con i piloti. La ‪mattina del sabato dalle 09.30 di si disputeranno due sessioni di prove ufficiali. ‪Domenica 26, il clou della manifestazione, ‪alle 09.30 partiranno Gara 1 e a seguire Gara 2.

Michele Secci "Purtroppo non sono riuscito a prendere parte alle gare di inizio anno. Ora sono qui per divertirmi e conoscere questo percorso, che si preannuncia tecnico e molto bello".

A Gubbio, Warm Up del Mondiale di Automodellismo

Il Club Automodellistico 5 Colli di Gubbio ha ottenuto dalla IFMAR (International Federation of Model Auto Racing) il via libera per l'organizzazione del Campionato Mondiale di Automodellismo 2016 per modelli in scala ‪1/10. La manifestazione si terrà nella città umbra ‪dal 4 al 14 agosto, ospitando le gare in uno degli impianti italiani più rinomati, ovvero la pista comunale intitolata a Mario Rosati, che sorge poco fuori dal caratteristico centro storico.

L'associazione eugubina, che gestisce il mini-autodromo ed è da anni tra le realtà italiane più attive nel settore, sta predisponendo tutti i preparativi per quello che è il massimo evento internazionale, dove sono attesi centinaia di addetti ai lavori e appassionati tra piloti, team, case costruttrici e fornitori di tutto il mondo, pronti a sfidarsi per l'alloro iridato fino al clou della "finalissima" di ‪domenica 14 agosto.
In vista del Mondiale, una cinquantina di questi protagonisti del circus internazionale avranno la possibilità di "scaldare i motori" e di iniziare a conoscere i segreti della pista eugubina già questo fine settimana. ‪Sabato 25 e ‪domenica 26 giugno l'impianto ospita infatti il World Championship Warm Up, la grande anteprima di preparazione che si svolgerà sotto forma di qualificazioni e gara e che conta iscritti da diversi paesi europei, tra cui Francia, Germania e naturalmente Italia. Gran parte dei conduttori e dei team, in particolare quelli extra-europei, che non potranno prendere parte al Warm Up hanno invece già programmato diverse giornate di prove che effettueranno sulla pista "Mario Rosati" durante il mese di luglio.

"Per noi - commenta il Club Automodellistico 5 Colli -, è innanzitutto un onore poter organizzare un evento di questa portata. Il lavoro è iniziato mesi fa in piena collaborazione con le istituzioni, in particolare il Comune di Gubbio, e con la Federazione Internazionale, i cui rappresentanti attendiamo in città insieme a tanti piloti, addetti ai lavori e appassionati. Si tratta di una magnifica opportunità, per la nostra associazione e per la città, la cui vocazione turistica sarà ulteriormente potenziata da questo Mondiale. Il Warm Up del prossimo weekend sarà una sorta di prima 'prova generale' anche per verificare che tutto stia procedendo per il meglio nell'organizzazione complessiva."
I modelli di auto utilizzati per il Campionato Mondiale sono costruiti appositamente per gare su pista/asfalto da diverse Case internazionali specializzate nel settore dell'automodellismo sportivo professionale. La scala è ‪1/10 e le auto sono alimentate con miscele al nitrometano (con tanto di possibilità di rifornimento con sosta ai box) e radiocomandate a distanza dal pilota.

Già nel fine settimana del 5 giugno Gubbio e il suo impianto hanno ospitato i Campionati Italiani della specialità incoronando con il Tricolore i neo-scudettati delle tre categorie in gara. Nell'occasione il campano Mario Spiniello si è aggiudicato il titolo nella Expert (la classe "regina") e l'eugubino e padrone di casa Daniele Agostinelli quello della F1, mentre il lombardo Manuel Strano è il nuovo campione della F2. La maggior parte dei partecipanti all'Italiano tornerà nella città umbra anche in occasione del Mondiale.

Raton Racing a Le Castellet nel Lamborghini Super Trofeo Europa

Il team Raton Racing torna in pista, questo fine settimana, per il terzo dei sei doppi appuntamenti del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, in programma sul circuito Paul Ricard di Le Castellet.
Ed in Francia a mancare non sono certamente le novità. La più importante riguarda infatti il ritorno di Andrea Amici nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese. Il 22enne romano, pilota ufficiale dello GT3 Junior Program di Lamborghini Squadra Corse e campione 2013 della categoria, in questa stagione impegnato nel campionato GT Asia Series con la Huracán GT3, si alternerà al volante con il greco Dimitri Deverikos. Su di lui ed il veloce greco, la squadra di Roberto Tanca e Marco Ubaldi punterà ancora una volta alle posizioni di vertice nella classe PRO-AM.

Nella PRO l'uomo di punta di Raton Racing rimane invece, come sempre, Dennis Lind, che arriva a questo weekend con due vittorie su quattro gare al proprio attivo, messe a segno sulle piste di Monza e Silverstone nei primi due round della stagione. Il 23enne driver danese giunge a questo weekend con 38 punti, appena tre in meno rispetto all'attuale leader, e con il chiaro obiettivo di agguantare la prima posizione della classifica.

Con le due sessioni di prove libere da un'ora ciascuna in programma oggi. Le qualifiche (due turni da 15') si svolgeranno ‪domani mattina con il semaforo verde alle ore 9. Sempre sabato si disputerà Gara 1 (50') con il via alle ore 14.30, mentre Gara 2 è in programma ‪domenica alle 12.05, sempre con la diretta di Nuvolari TV su tutto il territorio italiano ed il live-streaming sul sito internet squadracorse.lamborghini.com.