sabato 17 dicembre 2022

Prema Racing in F1 Academy, la nuova serie femminile al via nel 2023


Prema Racing ha annunciato che parteciperà alla nuovissima F1 Academy a partire dal 2023. La nuova serie al femminile mirerà a preparare i giovani piloti in vista di ulteriori passi professionali verso la Formula 1.
Ognuno dei cinque team coinvolti schiererà tre vetture. La stagione inaugurale sarà composta da sette round, ciascuno composto da tre gare.
La Serie utilizzerà l'affidabile telaio Tatuus T421, equipaggiato con un motore da 165 cavalli, preparato da Autotecnica, e con pneumatici Pirelli.

René Rosin, team principal di Prema Racing: "Siamo orgogliosi di prendere parte a questo nuovo progetto. Lo sviluppo dei piloti è sempre stata la nostra vocazione e non vediamo l'ora di lavorare con piloti nuovi e altamente motivati. È particolarmente emozionante vedere i piloti lavorare sodo, migliorare e ottenere risultati eccezionali. Inoltre, abbiamo una storia importante a sostegno delle ragazze che gareggiano, con l'obiettivo, in breve tempo, di essere protagonisti di un'altra storia di successo".

Oltre a Prema Racing, in F1 Academy saranno impegnati ART Grand Prix, Campos Racing, Carlin e MP Motorsport.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Andrea Kimi Antonelli Talent of the Year CEZ 2022


Andrea Kimi Antonelli è stato eletto Talent of the Year 2022 della Zona Centrale Europea FIA. E' la seconda volta consecutiva che il pilota italiano ottiene il riconoscimento. Si tratta indubbiamente di un risultato prestigioso per il giovane pilota italiano, componente del Mercedes-AMG Petronas F1 Team Junior e grande protagonista di questa stagione agonistica in cui si è imposto sia nel Campionato Italiano sia nel campionato tedesco di Formula 4. In pratica le serie più impegnative della categoria.
Andrea Kimi Antonelli parteciperà nel 2023 al Campionato Europeo di Formula Regional by Alpine con una monoposto di Prema Racing.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

La Delegazione ACI Sport Lombardia ha premiato i suoi campioni


Un tripudio di titoli ha portato ad una grande festa di fine anno per la Delegazione ACI Sport Lombardia che in questi giorni ha chiamato in rassegna i suoi campioni per tributare il doveroso ringraziamento al termine della esaltante stagione 2022.

Grande festa ieri sera, venerdì 16 dicembre, nella sede dell’AC Varese. Una serata che entrerà nella storia dell’Ente lombardo, dato che i risultati ottenuti dagli sportivi varesini in questa annata sono stati esaltanti ed importanti. Settanta invitati tra autorità, piloti e commissari di percorso, con la presenza del Delegato Regionale ACI Sport Lombardia Alessandro Tibiletti e del Presidente dell’AC Varese Giuseppe Redaelli.

La serata è stata una celebrazione dei titoli più importanti con Mauro Miele, laureatosi vincitore del WRC2 Masters al termine di una leggendaria stagione nel Mondiale Rally; Alessio Rovera che ha conquistato la categoria LMP2 del FIA World Endurance Championship, la serie di durata più prestigiosa al mondo, e Lorenzo Colombo terzo nella European Le Mans Series. Assenti per un impegno in gara il neo campione italiano rally Andrea Crugnola e il secondo classificato Damiano De Tommaso.
In chiusura non è mancato un sentito “in bocca al lupo” ai varesini Ottavio Missoni, nipote del celebre stilista, che si prepara alla Dakar 2023 in sella alla sua Honda CRF 450, e David Bizzozero, al via nella Dakar Classic con una Range Rover Hab V2.

Serata da ricordare anche quella di mercoledì al Teatro Creberg di Bergamo, con 1400 persone in platea, e quella di giovedì all’Autodromo Nazionale di Monza dove sono stati celebrati i piloti che, grazie alla loro prestazione nel corso di tutta la stagione e soprattutto al Rally del Lazio Cassino-Pico, Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport, hanno permesso alla Regione Lombardia di primeggiare nella classifica regionale a squadre.

Alessandro Tibiletti, Delegato Regionale ACI Sport Lombardi, Paolo Longoni, Consigliere di AC Milano e Fiduciario Provinciale di ACI Sport oltre a Pietro Meda, Vicepresidente dell’Automobile Club Milano, Giuseppe Redaelli, Presidente dell’Autodromo, Alfredo Scala, Direttore dell’Autodromo, Alberto Ansaldi, Direttore dell’Automobile Club Milano, i delegati delle varie province regionali, hanno premiato gli equipaggi. Gli applausi, meritati, sono andati ad Enrico Oldrati ed Elia De Guio, Luca Fiorenti e Daniel Pozzi, Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni, Sara Micheletti e Miriam Marchetti, Ludwig Zigliani e Giuseppe Rota.

Da non dimenticare poi che nel corso della serata sono stati premiati anche i commissari di percorso dell’AC Milano, figure indispensabili per lo svolgimento delle gare e per la garanzia di sicurezza che, oggi più che mai, è uno degli elementi fondanti del motorsport.

Rafael Camara passa alla Formula Regional con PREMA Racing



> 17 Dicembre 2022 - Il pilota brasiliano Rafael Camara correrà con PREMA Racing nel Campionato Europeo di Formula Regional 2023, compiendo un passo fondamentale dalla Formula 4 ed andando a completare la formazione di tre monoposto del team.
Il pilota 17enne, supportato dal programma Ferrari Driver Academy, ha esordito in monoposto a inizio anno e si è subito imposto nel campionato di Formula 4 UAE, dove ha collezionato sei vittorie pur dovendo perdere un round.
Nella stagione europea, ha collezionato altre tre vittorie e si è classificato terzo assoluto sia nel campionato italiano sia in quello tedesco di Formula 4. Ha anche conquistato il titolo di rookie nella serie tedesca dove ha ottenuto vittorie, tra i rookie, in quasi tutte le gare della sua stagione part-time. Rafael Camara ha già avviato intensi preparativi per la stagione 2023 per presentarsi al meglio all'inizio del prossimo capitolo della sua carriera.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

venerdì 16 dicembre 2022

Formula 1 / In vendita dal 21 dicembre i biglietti per il Gran Premio d’Italia 2023


Da mercoledì 21 dicembre alle ore 12 saranno in vendita i biglietti del Formula 1 Gran Premio d’Italia 2023 che si correrà l’1, 2 e 3 settembre all’Autodromo Nazionale Monza. Si tratta di un Xmas Gift pensato da ACI per tutti quegli appassionati di motorsport, italiani e stranieri, che vorranno vivere, o magari regalare per Natale un’esperienza entusiasmante e coinvolgente.
L’apertura delle vendite è stata programmata con largo anticipo, grazie all’impegno da parte dell’organizzazione Aci Sport, per andare incontro alle richieste di tantissimi tifosi e dei partner commerciali giunte già all’indomani del Gran Premio del Centenario del Tempio della Velocità.
Per la campagna “Xmas Gift” saranno disponibili 6.500 biglietti di diverse tipologie. Ogni informazione sulle modalità di acquisto e tutti gli ulteriori aggiornamenti futuri sono reperibili sul sito www.monzanet.it.

Foto Raul Zacchè / Actualfoto

giovedì 15 dicembre 2022

I 110 anni dalla Opel 5/12 HP


Compie 110 anni, la Opel 5/12 HP, uno dei primi esempi di automobile per tutti che la Casa tedesca commercializzò proprio nel 1912. Lunga meno di 3 metri e mezzo, era equipaggiata con un 4 cilindri in linea di 1.261 cc (alesaggio/corsa 65x95 mm) da 12 CV a 1.800 giri/minuto che le consentiva di superare i 50 km/h. Il motore era un monoblocco impiegato da Opel su un modello della gamma piccola alla quale aveva generalmente dedicato propulsori monocilindrici, bicilindrici o comunque biblocco.

Una "brochure" Opel dell’epoca presentava la 5/12 HP, il modello più piccolo della gamma, un'utilitaria insomma, la “macchina del popolo che fa tutto il ragionevole che le si chiede: abbastanza veloce, sicura nella guida, molto comoda; ha prezzi d'acquisto e di manutenzione convenienti, consumi contenuti, pochissima usura dei pneumatici, riparazioni e spese di gestione modeste; non ultima la possibilità di guidare senza bisogno di un autista". Non si poteva descrivere con maggior sintesi e precisione come deve essere una auto destinata ad una grande diffusione. Al successo commerciale della Opel 5/12 HP contribuì ovviamente anche un prezzo molto concorrenziale, compreso tra i 4.000 ed i 5.200 Marchi ovvero un quarto circa di una più grande Opel 28/70 HP che costava qualcosa come 15-17mila Marchi.

Una curiosità. Nella stagione estiva era necessario bagnare le ruote in legno anche prima di affrontare un breve percorso, altrimenti queste avrebbero emesso prima un cigolio sinistro e sarebbero poi andate in mille pezzi a causa della naturale propensione del materiale impiegato a ritirarsi in presenza di un clima secco e poi riprendere le sue dimensioni naturali con l’umidità.

Academy Motorsport rilancia con Tziortzis in EuroNascar Pro


Pietrasanta (LU) 15 dicembre 2022. Academy Motorsport, dopo i grandi successi della stagione conclusa a fine ottobre in Croazia, è orgoglioso di accogliere nuovamente Vladimiros Tziortzis in squadra. Nella nuova stagione il pilota classe 1997 sarà impegnato nell’avvincente categoria EuroNascar Pro.

“Non ho esitato a rinnovare con Academy Motorsport / Alex Caffi Motorsport dopo la performance del team nel weekend di Grobnik a ottobre, la miglior squadra dal punto di vista tecnico di tutto il campionato, infatti i risultati ottenuti sono stati incredibili, e la conquista del terzo posto assoluto in En2, nonostante i problemi al polso, sono stati impagabili. Balzare in EnPro non cambia il mio target che rimane sempre quello di vincere più gare possibile dimostrando maturità e progressione. Se il team risponde come è successo in Croazia sono certo che Academy sarà sempre tra i Top del campionato e insieme possiamo davvero ottenere risultati importanti" dichiara Tziortzis

“Non potevamo essere più onorati della scelta di Vladimiros di rimanere con noi - sottolinea un orgoglioso Federico Monti - il fatto che creda in Academy scommettendo su di noi per il prossimo campionato ci fa capire che la squadra sta lavorando nel giusto modo. Siamo onorati e felici che abbia scelto sempre noi per accompagnarlo in quella che sarà un’emozionante sfida la EnPro. Il team quest’anno è davvero maturato molto, grazie al contributo di tutti specialmente quello di Patrick Lemariè sempre disponibile e attento, al nostro ingegnere Bill e tutta la squadra. Lavorando in questo modo sono sicuro che potremo garantire a Vladimiros un ottimo supporto per la sua nuova sfida”.

Nascar Whelen Euro Series 2023
6/7-05 Valencia (ES) - 17/18-06 Brands Hatch (GB) – 8/9-07 Roma Vallelunga (IT) – 26/27-08 Most (CZ) – 23/24-09 Oschersleben (DE) -14/15-10 Zolder (BE) – TBD All-Star Race Grobnik (HR)

( Agenzia ErregiMedia )

Da J.A.S. Motorsport la nuova Honda Civic Type R TCR



Jas Motorsport ha presentato la nuova Honda Civic Type R TCR, pronta a scendere in pista nel 2023. La vettura deriva dall'ultimo modello di produzione FL5 Type R, presentato durante l'estate, tenendo conto del successo riscosso dai modelli del marchio Type R nelle competizioni TCR..


Nuovissimo il design e il pacchetto aerodinamico, con un telaio che garantisce stabilità e sicurezza per il pilota, con sistemi di frenata e trasmissione aggiornati. L'abitacolo è realizzato secondo i più recenti standard di sicurezza della FIA e ospita un sofisticato display multicanale a disposizione del pilota. La vettura, disponibile anche in versione "endurance", si unisce al già vasto elenco di modelli offerti per le competizioni TCR e sarà disponibile in consegna a partire da aprile 2023.


Mads Fischer, Responsabile del Progetto TCR di JAS Motorsport: "siamo lieti ed entusiasti di presentare la nuovissima Honda Civic Type R TCR, progettata e costruita da JAS Motorsport presso il nostro stabilimento di Arluno. La nuova vettura presenta miglioramenti importanti a livello di telaio, motore, sospensioni e freni; abbiamo utilizzato le conoscenze acquisite con NSX GT3 e Civic Type R TCR Customer Racing per realizzare un abitacolo più sicuro e più facile da utilizzare."


Credits: J.A.S. Motorsport 

mercoledì 14 dicembre 2022

FORMULA E, MAHINDRA SVELA TUTTE LE NOVITA’ DELLA STAGIONE 2023



In occasione dei tradizionali test pre-campionato in corso a Valencia (Spagna), Mahindra ha presentato tutte le novità della prossima stagione 2023.
Innanzitutto la nuova monoposto Mahindra M9Electro, che aveva già fatto un primo debutto nel corso del Festival of Speed di Goodwood lo scorso giugno con una livrea temporanea. Ora la livrea è quella definitiva, in un inedito color rame, con accenti rossi e blu, moderna ed elegante, disegnata dal Mahindra Advanced Design Europe (MADE), con sede in Inghilterra.

Asha Kharga, Presidente di Mahindra Racing, ha dichiarato: "Sono lieta di svelare la nuova livrea per il Campionato Mondiale FIA Formula E 2023 qui a Valencia. Si ispira al nostro linguaggio di design della piattaforma Born Electric e segna l'ultima tendenza cromatica globale nella moda, con il rame che si combina con il caratteristico rosso Mahindra. Diversi elementi del design rendono omaggio alla storia di Mahindra Racing e ai nostri precedenti successi, mentre altri mostrano la nostra visione dell'era Gen3 della Formula E. Non vediamo l’ora di scendere i pista in India a febbraio, per celebrare il primo ePrix di Hyderabad".

I test pre-stagionali a Valencia segnano anche la prima uscita ufficiale per il nuovo CEO di Mahindra Racing, Frederic Bertrand e per la nuova coppia di piloti. Ad Oliver Rowland si affianca Lucas Di Grassi, Campione del Mondo 2016-17. Brasiliano di origine italiana, è uno dei piloti più vincenti in Formula E, oltre a possedere un ricco palmares che comprende ottimi risultati nella 24 Ore di Le Mans, in GP2 e anche una stagione in F1.
Inoltre, entra in squadra con il ruolo di pilota di riserva e nei test al simulatore, Jehan Deruvala: è l’unico driver indiano ad aver vinto un GP di F2 e ha disputato tre test con la McLaren di F1. Ci sarà la possibilità di vederlo in pista in alcune prove, incluso l’ePrix di Hyderabad.

La nuova monoposto di tipo Gen3, ovvero di terza generazione, che viene utilizzata a partire da questi primi test, ha caratteristiche estremamente migliorative rispetto al precedente modello di tipo Gen2. Pesa 60 kg in meno a ha 100 kW di potenza in più, che le permettono di raggiungere una velocità massima di oltre 322 km/h. Genera il 40% della potenza che utilizza in gara, attraverso il recupero di energia in frenata e presenta il 95% di efficienza energetica da un motore elettrico che eroga fino a 350 kW di potenza (470 CV). E’ la prima monoposto di F.E con propulsori anteriore e posteriore. Quello anteriore aggiunge 250 kW ai 350 kW posteriori, raddoppiando la capacità rigenerativa per un totale di 600 kW.
E’ stato modificato e semplificato anche il regolamento di gara, in modo da rendere le corse più avvincenti e premiare il miglior connubio pilota/vettura.
Mahindra nel 2023 per la prima volta fornirà la sua power unit anche ad una squadra cliente, il team ABT.

Mahindra è uno dei costruttori fondatori del Campionato FIA Formula E, presente fin dalla prima edizione nel 2014. Il suo palmares nella categoria comprende 5 vittorie, 22 podi, 8 pole-position e il 3° posto nelle classifiche Costruttori e Piloti come miglior risultato finale.
I test di Valencia si svolgeranno fino a venerdì 16 e sinora i risultati sono stati soddisfacenti. Il primo E-Prix stagionale, dei sedici previsti, si svolgerà in Messico il prossimo 14 gennaio. Il doppio E-Prix di Roma è previsto il 15 e 16 luglio 2023.

Porsche e gli inizi in Formula 1


di Massimo Campi – immagini ©Raul Zacchè/Actualfoto e ©Massimo Campi

La Porsche è nota per i suoi successi, soprattutto nella gare di durata dove ha vinto più di tutti ed ogni volta che si è impegnata, dalla fine degli anni ’60 in poi, ogni progetto è stato vincente. Il rapporto tra la casa di Stoccarda e la Formula 1 invece è stato più complesso, ha contribuito ai successi della McLaren negli anni ’80 come fornitore del motore turbo, ma quando si è impegnata da sola non ha mai raggiunto gli obiettivi prefissati.

Il debutto nella massima formula avviene nel 1957, quando la Casa tedesca partecipa a 77 Gran Premi, fino al 1962, ottenendo anche una vittoria. Negli anni ’50 la Porsche era ancora una piccola realtà, che si stava affermando nel panorama motoristico mondiale con vetture sportive solide, dai costi contenuti, adatte ai gentleman driver che si sfidavano la domenica sui vari circuiti. La prima notorietà internazionale coincide con una tragedia, quella di James Dean la giovane star hollywodiana che perse la vita a bordo di una 550 Spyder su una strada provinciale americana mentre si recava ad una corsa. Dean era considerato un simbolo per gli adolescenti e la sua Porsche viene idealizzata diventando celebre quanto il suo defunto pilota.

La piccola spider tedesca è una vettura molto efficiente, facile da gestire e riparare e da quella base nascono versioni sempre più spinte. Iniziano le grandi vittorie per la casa tedesca, alla Carrera Panamericana ed alla Targa Florio, e nel 1957 viene realizzato il modello 718 e la RSK. Da quella vettura nasce una monoposto di Formula 2 con la stessa concezione meccanica. La monoposto è equipaggiata dal quattro cilindri di 1,5 litri montato posteriormente con la trasmissione a sbalzo ed ottiene buoni risultati già nel 1958. Con le Porsche 718 ed il successivo modello 787, corrono e vincono piloti del calibro di Stirling Moss, Graham Hill, Wolfgang Von Trips, Phil Hill, Dan Gurney e Jo Bonnier.

Visti i risultati diventa breve il salto nella Formula 1 con la stessa vettura. La Porsche 718F1 debutta nel 1961 con Dan Gurney e Jo Bonnier, il pilota americano sale tre volte sul secondo gradino del podio e termina quarto nel mondiale. Nel 1962 la Porsche realizza la nuova 804 con un telaio sempre di tipo tubolare in acciaio, nuove sospensioni e il motore a 8 cilindri boxer che sviluppa 184 cv a 9200 giri. L’alimentazione viene affidata a 4 carburatori Weber doppio corpo, che però faticano a garantire una buona erogazione di potenza ai bassi regimi. Come tradizione Porsche il motore è raffreddato ad aria con la ventola posizionata nella zona superiore del propulsore, la distribuzione ha due alberi a camme in testa, con 2 valvole per cilindro. Le sospensioni sono indipendenti a barre di torsione, l’impianto frenante è composto da quattro dischi di tipo Porsche, mentre la trasmissione è a sei rapporti più retromarcia e dotata di un differenziale autobloccante. Il serbatoio del carburante contiene 150 litri e il peso della monoposto completa arriva a toccare i 452 chilogrammi.

La Porsche risulta tecnologicamente vecchia rispetto alle monoposto inglesi che stanno dominando le gare con monoscocche in lamiera di alluminio e motori già dotati di iniezione al posto dei carburatori. Nonostante ciò la 804 arriva il giorno della grande affermazione al Gran Premio di Francia del 1962 a Rouen con Dan Gurney, una bella vittoria con l’americano che si impone sul sudafricano Tony Maggs al volante della Cooper Climax, che giunge al traguardo con un giro di ritardo. Un successo facilitato anche dal ritiro delle Lotus/BRM di Clark ed Hill. La settimana successiva arriva una nuova vittoria, nel Gran Premio di Solitude, prova non valida per il Mondiale, con Gurney che si impone sulla Lotus dello scozzese. Dopo quelle vittorie la Porsche 804 coglie un terzo posto, conquistato sempre dall’americano Gurney nel Gran Premio di casa della Porsche al Nurburgring, e poi un quinto a Watkins Glen. Per l’altro pilota della scuderia, lo svedese Jo Bonnier, solo due arrivi a punti, che corrispondono al quinto posto nel Gran Premio di Monaco e ad un sesto in quello d’Italia sul veloce circuito di Monza. Gurney è quinto nel mondiale, ma a Stoccarda non credono più nel programma di Formula 1 e la squadra Porsche System Enginering viene ritirata a fine stagione dal mondiale. La Porsche si dedica ai nuovi programmi con le vetture a ruote coperte che porteranno ai grandi successi degli anni ’70 con la 917, mentre, fino al 1964, alcuni privati utilizzano le 718 nei Gran Premi iridati non raccogliendo però risultati di rilievo.

La Porsche, dopo le affermazioni mondiali con le ruote coperte, ritorna nella massima formula dopo due decenni, come motorista quando il V6 turbo studiato dall’equipe dell’ingegner Mezger e finanziato con il supporto degli arabi della TAG, è montato sulla McLaren dando vita a un binomio vincente per tre stagioni, con due titoli Costruttori e tre Piloti conquistati fra il 1984 e il 1986.

Successivamente la stessa Porsche realizza un V12 aspirato, utilizzato brevemente dalla Footwork nella stagione ’91. Il progetto si rivela pesante e inaffidabile, tanto che a metà campionato il team britannico lo abbandonò in favore del Ford Cosworth DFR V8. I tedeschi realizzano per l’anno successivo un V10 più facile nella gestione degli ingombri e ovviamente meno pesante. Anche questo si rivela un fallimento e la Porsche abbandona la Formula 1.


Il Challenge Raceday inizia la stagione 2022/2023 al 23° Prealpi Master Show


Sernaglia della Battaglia, 14 dicembre 2022 - Tutto pronto per la prima gara del Challenge Raceday 2022-2023. Gli sterrati veneti che si dipanano tra i vigneti nella zona di Treviso accoglieranno i 136 partecipanti, dei quali 47 iscritti a Raceday, a questa gara che è anche una festa di chiusura dell’anno, organizzata in modo impeccabile dal Motoring Club.
Tra gli iscritti a Raceday alcuni piloti che avevano già corso nel challenge in passato. Tra questi, Andrea Dalmazzini (Hyundai i20N), Edoardo Bresolin (Skoda Fabia), Valter Pierangioli (Skoda Fabia EVO).

I principali candidati alla vittoria finale e dei Raggruppamenti
Ad aprire la strada sarà Andrea Dalmazzini (Hyundai i20 Rally2), che avrà il numero 1 sulle fiancate grazie alla sua priorità nazionale: dietro a lui vedrà lo start il recordman di vittorie, un Mauro Trentin che salirà per la prima volta su una Citroen C3 Rally2 per dare l’assalto alla sesta vittoria sugli sterrati attorno a Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia, Pieve di Soligo e Farra di Soligo. Ci saranno anche il sammarinese Daniele Ceccoli (Raceday), ma anche il vicentino Edoardo Bresolin (Skoda Fabia evo Rally2, due podi al Master) e lo specialista Christian Marchioro (Skoda Fabia evo Rally2) anche lui iscritto a Raceday.. La famiglia Marchioro è rappresentata anche da Nicolò (Peugeot 208 Rally4), fresco vincitore della Coppa Rally4 all’interno del Campionato italiano rally terra, e dal patriarca Antonio (Mitsubishi Evo III N4), papà di Christian e Nicolò che torna alle gare dopo tredici anni per rinnovare l’amicizia che lo lega al Motoring Club: ha già vinto due volte il Master. Fra i pretendenti alla vittoria bisogna iscrivere anche lo sloveno Bostjan Avbelj (Skoda Fabia evo Rally2) anche lui iscritto per la prima volta a Raceday, un talento di chiara fama che correrà per la prima volta sulla terra.
Attesa anche per il rientro alle competizioni di Renato Travaglia (Citroen Ds3 N5): il pilota trentino, due volte campione europeo e che ha collezionato sette titoli nazionali in carriera, torna in gara tre anni dopo l’ultima apparizione sugli sterrati del Tuscan Rewind 2019. Lo fa con una vettura per lui del tutto nuova. Attesa anche per la spagnola Christine Giampaoli Zonca, pilota cresciuta nei rally ma che da qualche tempo si cimenta anche nelle gare di Extreme E: sarà navigata da Tamara Molinaro.

Il commento di Alberto Pirelli ideatore della serie: ”Tra gli sterrati piani nei vigneti della prima gara, il Prealpi, a quelli boschivi e di montagna dell’ ultima gara, il Rally di Foligno, c’è una parola e una frase in comune: fantastici e i più divertenti in Italia. E aggiungo quale altro campionato offre premi esclusivi come Pirelli paddock club pass F1, VIP pass WSB, due inviti a vivere una gara WRC con i tecnici Pirelli e con i teams ufficiali oltre al fine settimana neve ghiaccio con Gigi Galli a Livigno? Nessuno. Nessun campionato offre tanta esclusività nei propri premi".

COPPA MILANO-SANREMO: LA TRADIZIONE INCONTRA L’INNOVAZIONE


Milano, 14 dicembre 2022 – Grande attesa per la 14ª edizione della Rievocazione Storica della Coppa Milano Sanremo, che si preannuncia ricca di novità e spettacolarità. La corsa, in programma dal 23 al 26 marzo 2023, riafferma la sua presenza all’interno del Campionato Italiano Grandi Eventi organizzato da ACI Sport, riservato alle più importanti gare di regolarità classica del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa d’Oro delle Dolomiti, il Gran Premio Nuvolari e la Targa Florio Classica.

Gli equipaggi potranno cimentarsi lungo il rivoluzionario percorso di oltre 900 chilometri tra Lombardia, Piemonte e Liguria con il medesimo spirito di sempre e la stessa passione dei “gentlemen drivers” che la idearono nel 1906. La partecipazione alla corsa sarà riservata alle auto costruite tra il 1906 e il 1990, munite di passaporto F.I.V.A., o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti ad un registro di marca, per valorizzare l’importante patrimonio storico dei diversi raggruppamenti. Vi sarà inoltre la possibilità di partecipare al “Rendez-Vous”, esclusivo tributo riservato alle auto youngtimer, instant classic e supercar moderne costruite dal 1990 fino ad oggi.

La “Signora delle gare” scalda i motori per un’edizione entusiasmante e rivoluzionaria, che a più di 100 anni dalla sua nascita non smette di rinnovarsi e offrire un’occasione indimenticabile di intrattenimento e fascino senza tempo.

La manifestazione prenderà il via giovedì 23 marzo con il tradizionale ritrovo degli equipaggi presso l’Autodromo Nazionale di Monza, dove dopo le verifiche tecniche e sportive ed i giri liberi in pista, inizierà la gara vera e propria con le prime prove cronometrate all’interno del leggendario tracciato. Nel pomeriggio la parata inaugurale delle vetture partirà alla volta di Milano, dove verranno ufficialmente presentate di fronte alla sede storica dell’AC Milano, cuore pulsante delle città.

I successivi giorni saranno caratterizzati da grandi cambiamenti: alle prime luci di venerdì 24 marzo gli equipaggi partiranno da Milano alla volta delle prime prove cronometrate, attraverseranno i paesi del Monferrato, per poi dirigersi in direzione Asti, dove sfileranno nel centro storico. Dopo un break la competizione entrerà nel vivo, proseguendo nei territori delle Langhe, per poi affrontare il Colle d’Oggia e del Melonio; lungo il tragitto pomeridiano saranno circa 60 i rilevamenti per un totale di 5 prove cronometrate e 3 prove di media. La seconda giornata di gara terminerà a Sanremo, la celebre Città dei Fiori, con il tradizionale défilé che si snoderà lungo le vie del centro cittadino.

Sabato 25 marzo la competizione ripartirà da Sanremo affrontando nuovamente il Colle d’Oggia per poi passare nel borgo medievale di Zuccarello, fino ad arrivare sul mare per il lunch previsto a Loano. Nel pomeriggio passando per i celebri Passi del Colle di Nava e del Sassello, si giungerà nel cuore di Genova, meta conclusiva della giornata, dove avrà luogo l’esclusivo gala dinner. Durante la terza giornata di gara saranno 4 le prove cronometrate e 2 quelle di media, per un totale di circa 40 rilevamenti.

Domenica 26 marzo sarà la giornata decisiva, che vedrà i bolidi di ieri - dopo un passaggio in piazza De' Ferrari in centro a Genova - affrontare la salita del Monte Fasce fino a Uscio, attraversare i territori della Val Trebbia e del Basso Pavese, per arrivare poi a Pavia dove ci sarà un controllo orario che segnerà la fine della parte cronometrata della gara. In questa giornata sono previste 2 prove cronometrate e una di media, per un totale di circa 40 rilevamenti. La Coppa Milano Sanremo si sposterà poi a Milano, dove dopo uno scenografico arrivo nel cuore del centro storico, si terrà la cerimonia finale di premiazione presso la sede dell’AC Milano di Corso Venezia.

All’interno di questa quattordicesima Rievocazione Storica si terrà, come da tradizione, la prestigiosa “Coppa delle Dame”, ideata per la prima volta agli inizi del secolo scorso, grazie alla cospicua partecipazione di equipaggi femminili e all’intuito degli organizzatori della Coppa Milano-Sanremo.
Tanti, dunque, gli elementi che contraddistinguono e che contribuiscono a rievocare il fascino intramontabile della Coppa Milano-Sanremo, che ha visto negli anni correre grandi campioni del volante e illustri personaggi del jet set internazionale, a testimonianza dell’esclusività e peculiarità della gara, che combina in un mix perfetto tradizione, competizione, eleganza e savoir faire.

Saranno ammesse le vetture costruite dal 1906 al 1976, munite o di passaporto F.I.V.A, o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti ad un registro di marca.

Le iscrizioni si chiuderanno il 5 marzo 2023.