mercoledì 9 novembre 2022

Il Rally del Brunello apre le iscrizioni




Montalcino (SI), 8 novembre 2022 - (giemmepress) un countdown in via di esaurimento, quello che sta separando gli appassionati del rallismo nazionale dallo "start" del Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico in programma da venerdì 9 a domenica 11 dicembre sulle strade della provincia di Siena, con Montalcino elevata a celebrare gli esponenti del Tricolore Terra 2022. Scuderia Etruria Sport, in collaborazione con Deltamania Montalcino, ha ufficialmente aperto la fase di iscrizione al doppio appuntamento, proponendo al plateau di praticanti la possibilità di inviare la richiesta di adesione da domani, mercoledì 9, fino a mercoledì 30 novembre, termine ultimo fissato dagli organizzatori.

 

Un'ambientazione unica al mondo che, negli anni, ha reso protagonista la Toscana nel panorama rallistico mondiale e che, nel secondo fine settimana di dicembre, tornerà protagonista decidendo le sorti delle due espressioni nazionali. Un contesto esclusivo che chiamerà sui fondi sterrati della provincia di Siena i massimi esponenti del rallismo di "casa nostra", coinvolti nella corsa ai due titoli. Un doppio evento che coinvolgerà attivamente il territorio, reso protagonista nelle fasi salienti della gara: un abbraccio al territorio che interesserà il Comune di Montalcino, il Comune di Buonconvento e la Provincia di Siena, parti integranti di un progetto condiviso anche importanti realtà locali come il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Caparzo, Banfi, Casanova di Neri - che ospiterà la sede di verifica ante gara - Mastrojanni e Val di Suga.


IL PROGRAMMA DI GARA: SABATO LE "STORICHE" E DOMENICA LE "MODERNE"


Scuderia Etruria Sport, "in joint" con Deltamania Montalcino, al fine di garantire ad entrambi i contesti una cornice esclusiva degna dell'importanza dell'occasione offerta dalle due espressioni rallistiche tricolori - il Campionato Italiano Rally Terra ed il Campionato Italiano Rally Terra Storico - ha optato per una differenziazione dei due format, dedicando la giornata di sabato 10 all'agonismo espresso dai partecipanti al confronto storico e, l'indomani, a quello che interesserà gli esponenti del confronto moderno. Saranno i settanta chilometri proposti dalla manche conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra Storico ad inaugurare il weekend tricolore: la partenza, da Piazza del Popolo a Montalcino, chiamerà all'appello gli esponenti della cornice "d'epoca" a partire dalle ore 19,30 di venerdì 9 dicembre, fase che manderà in archivio una prima giornata contraddistinta dalle operazioni di verifica e dallo shakedown, il test con vetture da gara. L'indomani, sabato 10 dicembre, la parola spetterà al cronometro, con la disputa delle prove speciali "Pieve a Salti", "Castiglion del Bosco" e "Badia Ardenga", ripetute per un totale di otto passaggi cronometrati. La Cantina Val di Suga, in Val di Cava e la Fattoria di Caparzo accoglieranno i riordini delle vetture. L'arrivo sulla pedana d'arrivo, la stessa che ha reso protagonisti gli interpreti della sfida alla partenza, manderà in archivio il confronto a partire dalle ore 15,50. Il confronto valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico sarà aperto anche alla sfida di Regolarità Sport e All Stars.

 

A caratterizzare il confronto moderno, quello valido come appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra, saranno le prove speciali "Pieve a Salti", "La Sesta" e "Badia Ardenga", tratti ripetuti fino ad un totale di sette passaggi cronometrati distribuiti su sessantanove chilometri. Una programmazione che vedrà i riflettori puntati ancora su Piazza del Popolo, a Montalcino, location chiamata ad ambientare le fasi di partenza - alle ore 19.30 di sabato 10 dicembre - ed arrivo della gara, prevista il giorno seguente dalle ore 15. Buonconvento sarà invece coinvolta dalle fasi di parco assistenza e di riordino delle vetture, quest'ultimo previsto in Piazza Garibaldi. Un concentrato di agonismo che troverà la propria espressione nell'intera giornata di domenica, preceduta - al sabato - dallo svolgimento delle operazioni preliminari, verifiche e shakedown.

 

Tutte le info su www.scuderiaetruria.net

 

Nelle foto Aci Sport: Lucky, uno dei protagonisti della prima edizione di gara ed il leader del Campionato Italiano Rally Terra, Paolo Andreucci. 




martedì 8 novembre 2022

WORLDSBK: L’EMILIA ROMAGNA ROUND SARÀ A MISANO WORLD CIRCUIT IL 4 GIUGNO 2023



Misano World Circuit, 8 novembre 2022 – L’Emilia-Romagna Round del WorldSBK sarà nella Motor Valley nel weekend 2-3-4 giugno 2023. Anche nel prossimo anno sarà l’unico appuntamento italiano e conferma il Marco Simoncelli nella ristretta élite di circuiti mondiali che ospitano WorldSBK e MotoGP.
FIM e Dorna Sport oggi hanno reso noto il calendario provvisorio che posiziona la data di Misano al primo weekend di giugno, in leggero anticipo rispetto alla consuetudine.
Dopo l’ottima edizione 2022 con 65.825 spettatori nel weekend, nella prima edizione libera da restrizioni, l’obiettivo è quello di tornare ai fasti delle migliori edizioni, grazie anche a soluzioni convenienti per l’acquisto di biglietti in prevendita, anche associati alla MotoGP.

“Anche nel 2023 – commenta Gianmaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna - il circuito di Misano ospiterà una tappa del WorldSBK, evento che si inserisce in un calendario che, insieme al Gran Premio di Formula 1 di Imola e alla prova del MotoGP, prevista sempre nella pista riminese, confermerà anche il prossimo anno la nostra Regione come capitale degli sport motoristici e punto di riferimento per tutti gli appassionati. È motivo di grande soddisfazione essere l’unico territorio al mondo in grado di mettere in campo un trittico di eventi legati ai motori di livello assoluto, in una Motor Valley di pregio, che esprime da sempre tante tra le migliori case di produzione sul piano internazionale. Non dimenticando che una prova come quello della Superbike costituirà una importante opportunità di promozione del territorio, essendo in grado di attrarre decine di migliaia di persone”.

“Dopo l’impresa di Bagnaia nella MotoGP – dice Fabrizio Piccioni, sindaco di Misano Adriatico - siamo molto vicini ad un altro grande successo della Ducati, che alla vigilia del weekend in Indonesia è ad un passo dalla vittoria mondiale SBK con Alvaro Bautista. Ovviamente serve l’ultimo gradino, ma vogliamo essere fiduciosi.

La data del World SBK aprirà questa lunghissima festa ad un brand iconico della Motor Valley e colgo con favore l’anticipo di un paio di settimane rispetto alla tradizione. Avremo una stagione ancora più lunga e ora sarà importante mettersi al lavoro tutti insieme per programmare iniziative che di favoriscano la presenza di un grande pubblico di appassionati”.

“Il WorldSBK è un appuntamento strategico per il motorsport – conclude Andrea Albani, managing director MWC – e la nostra pista insieme ad Assen e Philip Island è fra le prime tre al mondo per numero di gare disputate. Anche nel 2023 confermeremo l’opzione ‘un biglietto, due mondiali’ per favorire gli appassionati con un’offerta molto conveniente che annunceremo domani ad EICMA. Il 4 giugno è una data concordata con Dorna per non sovrapporre l’Emilia-Romagna Round ad altri eventi motoristici mondiali e credo sia una bella opportunità anche per l’industria turistica del territorio”.

Foto Bonoragency Photosport

lunedì 7 novembre 2022

FIA WEC / PRIMA GARA IN NOTTURNA IN BAHREIN PER IL TEAM PEUGEOT TOTALENERGIES


 


Dopo gli appuntamenti di Monza e del Fuji lo scorso settembre, il Team PEUGEOT TotalEnergies si appresta ad affrontare la gara di Sakhkir, in Bahrein, in programma a metà novembre 2022. Sarà la terza gara per il team del Leone, che si prepara ad affrontare il Campionato del Mondo Endurance FIA nel 2023 con una particolare attenzione alla 24 Ore di Le Mans che si svolgerà il 10 e 11 giugno. Tornando al presente, l'obiettivo di sabato 12 novembre è chiaro: un podio per concludere il FIA WEC 2022.



Le due Hypercar ibride PEUGEOT 9X8 devono affrontare una nuova serie di sfide in Bahrain. 

"La gara è più lunga di un terzo rispetto a quelle che abbiamo affrontato finora." - osserva il Direttore Tecnico di PEUGEOT SPORT, Olivier Jansonnie - "Finora abbiamo disputato solo gare di sei ore, ma a Sakhir saranno otto ore. Questo circuito è molto impegnativo anche per i pneumatici, per non parlare delle diverse temperature che troveremo nel cuore del deserto...". 


Con la gara che terminerà alle 22.00 ora locale (le 20.00 ora CET), i concorrenti correranno fino a notte fonda sul circuito illuminato che presenta 15 curve, per una lunghezza totale di 5,412 km.


Il Team Peugeot TotalEnergies ha condotto test specifici durante l'estate per prepararsi alle temperature e all'usura degli pneumatici previsti in Bahrain. Anche il tecnologico simulatore di gara, che si trova nella sede di Satory, vicino a Parigi, è stato ampiamente utilizzato da tutto il team, dai piloti agli ingegneri.


In Bahrain, il Team PEUGEOT TotalEnergies si avvarrà delle informazioni, dei dati e delle esperienze apprese dalle sue partecipazioni a Monza ed al Fuji per puntare al primo podio sabato sera a Sakhir.

Questa terza gara consentirà inoltre al team di analizzare a fondo i progressi compiuti finora, prima di intraprendere ufficialmente la sua prima stagione completa di competizioni FIA WEC nel 2023.


Dopo aver completato 20 ore e migliaia di chilometri di gara - alcuni dei quali dopo il tramonto - su tre circuiti molto diversi tra loro, aver effettuato decine di pit-stop e aver formulato innumerevoli strategie e set-up di pneumatici per le sue due Peugeot 9X8, il team potrà contare su un'inestimabile quantità di dati che lo aiuteranno a sfruttare appieno sia il proprio potenziale in futuro, sia quello dei suoi prototipi Le Mans Hypercar Hybrid.


Il giorno successivo alla 8 Ore del Bahrain, la squadra parteciperà al Rookie Test organizzato dal Campionato del Mondo FIA Endurance a Sakhir con quattro piloti: Stoffel Vandoorne, Maximilian Günther, Yann Ehrlacher e Malthe Jakobsen. Una formazione eccezionale che unisce esperienza e gioventù.


IL PROGRAMMA DELLA 8 ORE DEL BAHREIN E DEL ROOKIE TEST FIA WEC


Sesta e ultima manche del Campionato del Mondo FIA Endurance 2022

Orari (ora locale del Bahrein (- 2 ore in Italia)

Giovedì 10 novembre: Prove Libere 1, h.12.15 ora locale (h. 10.15 CET).

Giovedì 10 novembre: Prove Libere 2, h. 17.30 locali (h. 15.30 CET)

Venerdì 11 novembre: Prove Libere 3, h. 11.00 locali (h. 9.00 CET)

Venerdì 11 novembre: Qualifiche 1, h.17.10 locali (h. 15.10 CET).

Sabato 12 novembre: 8 Ore del Bahrein, partenza h.14.00 locali (h. 12.00 CET).

Domenica 13 novembre: Rookie Test FIA WEC: h 10-12 e h. 13-16 locali (h.8-10 e h. 11-14 )


Registro storico Honda Classic Italia, le moto d’epoca Honda vanno sul web



> 7 Novembre 2022 - Con l’intento di contribuire alla conservazione del patrimonio motociclistico, Honda Motor Europe Ltd Italia annuncia la nascita del Registro storico Honda Classic Italia. Per accedere al Registro Storico Honda Classic Italia da oggi è in rete il nuovo sito web www.hondaclassic.hondaitalia.com interamente dedicato a tutti gli appassionati di motocicli d’epoca della Casa dell’Ala dorata.
Il Registro storico Honda Classic Italia collabora con la FMI e condivide gli stessi principi di salvaguardia del patrimonio motociclistico italiano.

Sul sito si potranno trovare e scaricare gratuitamente le informazioni tecniche e i materiali indispensabili per restaurare o prendersi cura della propria Honda d’epoca e naturalmente ci si potrà iscrivere al neonato Registro Storico. Una preziosa fonte per reperire manuali d’officina, parts list e dati per effettuare un restauro a regola d’arte.
I modelli sono divisi per decenni e ogni moto pubblicata sarà corredata, oltre che dei materiali tecnici, anche della sua storia, di aneddoti legati alla sua nascita, interviste ai progettisti ecc. A questo si aggiunge un ricco menu con aree dedicate alle competizioni, con video, storia e curiosità che testimoniano gli oltre 70 anni di storia della Honda Motor Co.

All’interno del sito sarà possibile anche effettuare uno spettacolare tour virtuale del Museo Honda Collection Hall di Motegi, che con le sue oltre 350 moto ed auto esposte, è uno dei più famosi musei del mondo a tema motoristico.

In un’area dedicata è possibile anche richiedere il certificato tecnico con le caratteristiche complete della propria moto: questo documento è strettamente collegato al numero di telaio/motore e può essere richiesto sia da chi vuole avere il piacere di una certificazione Honda con le caratteristiche della propria moto sia da chi deve re-immatricolare una moto radiata o proveniente dall’estero.
A breve si potrà poi richiedere anche il certificato storico Honda Classic Italia, una sorta di certificato di nascita stampato in originale su carta pergamenata che conterrà i dati tecnici, il colore, la data esatta di produzione e in quale stabilimento è stata costruita la moto.
Il sito nasce oggi con le schede di circa 30 motocicli ma la lista verrà aggiornata continuamente con l’obiettivo di documentare l’intera gamma dei motocicli Honda prodotti nei primi 50 anni di produzione.

Inoltre, per agevolare l’iscrizione al Registro storico FMI a chi intende avvalersi delle facilitazioni offerte in tema di assicurazione e re-immatricolazione, sul sito è stato inserito un accesso facilitato alle pagine del Registro storico FMI.

William Armuzzi, General Manager Motorcycle Division, Honda Motor Europe Ltd. Italia: "Da appassionati delle due ruote di tutte le età progettavamo da tempo la costituzione di un Registro Storico Honda e la costruzione di un archivio tecnico dedicato agli appassionati delle motociclette Honda d’epoca. Crediamo che la conservazione e la divulgazione dei materiali tecnici contribuisca in modo decisivo alla salvaguardia del patrimonio motociclistico e questa nuova iniziativa vuole essere anche un gesto di responsabilità verso le generazioni future. Ringrazio la Federazione Motociclistica Italiana e il suo Presidente Giovanni Copioli per averci supportato e incoraggiato in questo progetto".

Giovanni Copioli, Presidente della Federazione Motociclistica Italiana: "La nascita del Registro Storico Honda è un segnale di grande significato sia tecnico che culturale. Un progetto che abbiamo supportato fin dall’inizio perché segue la direzione di valorizzazione del patrimonio storico che è la base del nostro Registro Storico FMI. La collaborazione e le sinergie che potremmo attuare con un marchio di primaria importanza come Honda, si tradurrà in pratici vantaggi per tutti gli appassionati e sono certo che arriveremo ad iniziative e sinergie di grande valore. Il mio ringraziamento quindi a William Armuzzi, General Manager di Honda Motor Europe, per questa iniziativa che ci vede impegnati sul prezioso e comune terreno del patrimonio storico".

Il Registro Storico Honda Classic Italia è all’indirizzo: www.hondaclassic.hondaitalia.com

Special Rally Circuit, Giacomo Ogliari torna in gara a Monza


Milano – L’anno sportivo volge al termine e lo Special Rally Circuit di Monza si presenta come l’occasione giusta per Giacomo Ogliari per tornare ad indossare tuta e casco dopo circa un anno: strano ma vero, il pilota milanese quest’anno non ha ancora “timbrato il cartellino” – rallysticamente parlando.

“In oltre trent’anni di gare non mi è mai accaduto di chiudere una stagione senza nemmeno una corsa all’attivo - dice Ogliari - ed il “Monzino” organizzato da Vedovati Corse cade a pennello in un momento dell’anno in cui riesco a far collimare tutti i miei impegni con la mia grande passione, quella delle corse.”

“Jack” Ogliari, nella gara che si terrà tra sabato 12 e domenica 13 novembre all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza, ritroverà l’amico e copilota Gabriele Falzone, navigatore di Luino con cui in passato ha già corso parecchie volte; curiosamente Ogliari utilizzerà una Skoda Fabia R5: la prima volta del driver milanese sulla vettura ceca fu proprio in occasione dello Special Rally di Vedovati e sempre insieme a Falzone, nel 2017. Quest’anno la vettura sarà quella del team lariano GMA Racing di Giacomo “Jackie” Luchi, preparatore di fama internazionale e già meccanico del team Lancia.

Lo Special Rally Circuit di Vedovati Corse si correrà sabato 12 e domenica 13; nella prima giornata i concorrenti si dedicheranno alle ricognizioni e allo shakedown mentre nella seconda l’appuntamento è con i cronometri che sanciranno i vincitori dopo le quattro prove in programma e gli oltre ottanta chilometri di speciali.

Il viaggio verso il Lancia Design Day: le icone del passato che hanno ispirato il futuro


Torino, 7 novembre, 2022 - Parte oggi il primo di tre appuntamenti in cui Lancia racconta lo stile di alcune delle sue più famose icone del passato, che hanno ispirato il design delle sue tre vetture future, in un percorso di avvicinamento al Lancia Design Day del 28 novembre, il primo evento del Rinascimento Lancia.
In questo viaggio tra passato e futuro, protagoniste sono le vetture Lancia entrate nell’immaginario collettivo: dall’Aurelia alla Flaminia, dalla Fulvia alla Beta HPE, dalla Gamma alla Delta, dalla Stratos alla 037. Modelli molto diversi tra loro, qualcuno figlio di un design aggraziato ed elegante, altri di un design brutale ed efficiente, ma tutti accomunati da uno stile capace di andare oltre lo spazio e il tempo, che li rende ancora oggi bellissimi, contemporanei ed espressione di un design tipicamente italiano.

“Il design e la bellezza di questi “capolavori in movimento” ci ha ispirato nella creazione dei tre modelli Lancia del futuro - dichiara Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia -. La nuova Ypsilon nel 2024, la nuova ammiraglia del 2026, che ci permetterà di entrare nel segmento più grande in Europa, e la nuova “Delta” dalle linee geometriche, scolpita e muscolosa, che nel 2028 farà battere il cuore a tanti appassionati in tutta Europa. Ci piace definire Lancia un marchio “Progressive Classic”. “Classic” per sottolineare il legame con un heritage che intendiamo rispettare e valorizzare. “Progressive” per esprimere la nostra capacità di guardare con ambizione al futuro. Innovazione e Design senza tempo sono da sempre i nostri valori e a questi vogliamo aggiungere sostenibilità, responsabilità sociale, ponendo il cliente sempre al centro della nostra missione. Sono queste le linee guida del piano decennale del nostro Rinascimento, con cui puntiamo a diventare un marchio credibile e rispettato nel mercato premium europeo. Le protagoniste di questa roadmap saranno i tre nuovi modelli Lancia che abbiamo disegnato in modo che siano coerenti fra loro e ben riconoscibili. Per questo ci siamo ispirati a tre elementi di design spiccatamente Lancia: il “calice”, le linee sinuose e le forme geometriche primitive. In particolare, prendendo spunto dal frontale delle iconiche Aurelia e Delta, il nuovo calice verrà reinterpretato in chiave moderna, conservando la sua peculiarità distintiva che nasce dall'unione di una linea verticale e di una orizzontale che, incontrandosi, racchiudono il logo del Marchio. La seconda caratterizzazione comune ai tre nuovi modelli è la linea sinuosa e discendente della fiancata, tipica di alcuni modelli storici di Lancia, come l’Aurelia B20. Infine, il terzo elemento di design si manifesta nelle forme geometriche primitive presenti sia nell’anteriore che nel posteriore, tra le quali spiccano i fari tondi che rinviano all’anima più brutale del marchio, strizzando l’occhio alle leggendarie 037, Stratos e Delta, le “belve” da gara dominatrici del Rally per oltre 20 anni”.

Oltre a eleganza e carattere, infine, va ricordato che esiste una terza declinazione del Design di Lancia: l’eclettismo, ossia la tendenza a ispirarsi a fonti diverse, anche contrastanti tra loro, per raggiungere una sintesi armonica e coerente. È ciò che avviene, ad esempio, nelle abitazioni italiane, uno spazio di vita vissuto e intimo, da cui Lancia ha attinto per la creazione degli interni, originali e accoglienti, dei modelli Gamma e Beta. La stessa raffinatezza degli interni si ritrova nella Fulvia Coupé del 1965, elegante, aggressiva e prestazionale al contempo. E anche questo è un esempio di eclettismo Lancia.

Lancia Beta HPE, l’eclettismo anticonformista che segna un’epoca con la sua “veneziana”

La Lancia Beta HPE (High Performance Estate) è una vettura familiare, bassa ed armoniosa, dotata di un bagagliaio capiente e, al tempo stesso, sportiva e dalle alte prestazioni. Nata dalla matita di Pininfarina e prodotta in tre serie, è di certo la versione più affascinante del modello Lancia Beta. Presentata al Salone dell’automobile di Ginevra del 1975, la Lancia Beta HPE conquista il grande pubblico per il suo carattere eclettico, tanto da essere considerata una vettura anticonformista apostrofata con la formula della “praticità elegante”. Ciò che colpisce è la parte posteriore dell'abitacolo, dotata di un ampio portellone inclinato, da cui s’intravede, dietro il vetro, un’innovativa struttura frangisole a veneziana che limita gli effetti dell'irraggiamento solare, salvaguardandone la visibilità posteriore. Questa soluzione innovativa è completata da due modanature sul terzo montante che si fondono, a livello visivo, proprio con l'originale finitura applicata al lunotto. E sempre nella zona posteriore, ma questa volta all’interno, spiccano gli schienali posteriori avvolgenti che si estendono fino al rivestimento laterale posto sotto i finestrini, per garantire una libertà di postura agli occupanti. I poggiatesta posteriori sono a scomparsa, in modo da integrarsi nello schienale, se non utilizzati. Insomma, l’abitacolo spazioso e innovativo della Beta HPE richiama proprio quell’atmosfera calda e accogliente delle belle dimore italiane. Una curiosità: reclinando i sedili posteriori, è persino possibile inserire un materassino per ottenere una sorta di letto “in movimento”.

La rottura dei canoni e il “salotto viaggiante” di Lancia Gamma Coupé

Il design avveniristico è il tratto saliente della Lancia Gamma Coupé che viene presentata al Salone di Ginevra del 1976. Classica negli esterni, ma eclettica negli interni, questa vettura viene ricordata come il “salotto viaggiante”, in quanto nell’abitacolo ricrea un ambiente ospitale, confortevole e, per alcuni tratti, anche innovativo, come dimostrano un originale abbinamento di colori e una plancia ispirata al product design degli anni Settanta. La raffinatezza e la qualità assoluta dei materiali sono frutto di collaborazioni con alcune prestigiose case di moda, tra cui la maison di Ermenegildo Zegna. Ultima evoluzione delle grandi coupé GT di Lancia, stirpe di alto lignaggio che annovera l’Aurelia e la Flaminia, la Gamma Coupé prende ispirazione dalla Flaminia Coupé. E sarà forse per questo che, al primo sguardo, appare subito più aggraziata e filante della berlina a cinque porte, anche grazie all’andamento discendente del tetto.

Rally / Laura Callegaro si gioca il Femminile nel CIRT


Milano, 7 Novembre 2022 – Primo anno di attività e già in casa Motus Group si parla di potenziali titoli tricolori da giocarsi ad alti livelli, ad iniziare da un Campionato Italiano Rally Terra che sul piatto mette l'alloro tra le dame, grazie alla debuttante Laura Callegaro.
La pilota di Campodarsego infatti viaggia in testa alla classifica femminile, nella massima serie nazionale dedicata ai fondi a scarsa aderenza, vantando un margine di ben diciassette lunghezze su Rachele Somaschini che potrebbe ancora tenere la partita aperta.
Ma per la patavina le motivazioni per guardare ad un finale di 2022 di spessore arrivano anche da una provvisoria di Under 25 che la vede attualmente al quinto posto, a quota venti punti, ma con un ritardo di sole due lunghezze dal terzo, di quattro dal secondo e di dieci dal primato.
A chiudere il cerchio la matematica la tiene ancora in gioco pure per una classifica di classe Rally 4 che, a due sole gare dal termine, la segnala a meno sei dall'entrata tra i migliori dieci.

“Siamo pronti per giocarci le nostre migliori carte per questo finale di 2022” – racconta Callegaro – “ed anche se abbiamo un buon vantaggio nel femminile non possiamo dormire sonni tranquilli. La nostra amica e rivale Rachele ha decisamente più esperienza di noi quindi la sfida si preannuncia impegnativa. Dal canto nostro daremo il massimo per cercare di portare a casa un titolo femminile che sarebbe molto significativo, essendo il nostro primo anno nel CIRT. Possiamo fare bene anche nell'Under 25 e tra le Rally 4 quindi dovremo impegnarci.”

Pronti a partire in direzione del Rally delle Marche, penultimo round del tricolore terra in programma per i prossimi 12 e 13 Novembre, con Callegaro che, affiancata per la prima volta da Sara Montavoci alle note, tornerà al volante della Peugeot 208 R2 di Baldon Rally.
Una trasferta significativa per la patavina, alla prima da ufficiale Motus Group come scuderia.

“Sono entusiasta di poter correre con Motus Group come scuderia” – sottolinea Callegaro – “ed approfitto per ringraziarli per tutto quello che stanno facendo per me. Grazie anche ai nostri partners ed a tutti quelli che stanno credendo in noi, compreso Baldon Rally che, come di consueto, ci metterà in condizioni di puntare al massimo risultato possibile. Siamo pronti al via.”

Una giornata di gara soltanto, quella di Domenica prossima, vedrà Callegaro impegnata sui tre passaggi di “Dei Laghi” (8,52 km), “Cupramontana” (6,04 km) e “Colognola” (4,40 km), a completare i quasi cinquantasette chilometri cronometrati previsti per questa edizione.

“Non abbiamo mai corso al Marche” – conclude Callegaro – “ma ci auguriamo di trovare presto il giusto feeling con questo sterrato. Alcune prove saranno più tecniche di altre ma ce la metteremo tutta. Essendo il primo anno su terra per me l'obiettivo è quello di fare esperienza ma, data la posta in palio, non possiamo non cercare di portare a casa questo titolo femminile.”

TITOLO “ROSA” PER MOVISPORT: SARA MICHELETTI CONQUISTA LA COPPA ITALIA FEMMINILE



Reggio Emilia, 07 novembre 2022 – Un nuovo trofeo è andato a impreziosire la bacheca di Movisport, nel fine settimana appena concluso. Si tratta di un trofeo speciale, “rosa”, in modo particolare, in quanto è riferito a alla vittoria del titolo di Coppa Italia femminile conquistato da Sara Micheletti e Miriam Marchetti, con la Skoda Fabia R5.

Marchetti e Micheletti hanno vinto l’alloro in coincidenza con la finale unica del Rally del Lazio Cassino-Pico, chiudendo il cerchio di una stagione da grandi firme in contesti decisamente competitivi trascorsi durante l’intera annata nella Coppa Rally di seconda zona. Quattro le gare disputate prima della finale nel Lazio dalla coppia “rosa” di Movisport, con due occasioni nella top ten assoluta ed un ritiro, delineando una stagione quindi da grandi firme suggellata proprio in provincia di Frosinone in una gara sofferta per via del maltempo, terminata in 22^ posizione assoluta tra i finalisti.

Alla stessa gara di Cassino non è mancata poi la firma, a tratto marcato, di Antonio Rusce, in coppia con Sauro Farnocchia su un’altra Fabia R5. Quarti assoluti, risultato quindi di pregio, al termine di una gara tirata ed imprevedibile, dove il driver di Rubiera, ben guidato dall’esperto copilota toscano ha saputo trarre il massimo possibile, facendola di nuovo da protagonista sfiorando il podio assoluto. Luca Fiorenti - Daniel Pozzi, anche loro con una Fabia R5, hanno finito invece in 14^ posizione assoluta, perfetta conclusione di una stagione anche in questo altisonante in seconda zona.

Quattro, invece, le presenze per la 2^ Ronde Halloween, a San Marino, che ha registrato il pieno di iscritti ed ha registrato anche altrettanti nuovi podii dei portacolori Movisport.
Davide Incerti - Monica Debbi (Citroen DS3) e Alex e Alfonso Ferrari (Peugeot 208 Rally4) hanno primeggiato nelle rispettive classi R3 e Rally4, Filippo Cordani - Matteo Padovani (Renault Clio) hanno chiuso in seconda posizione di Rally5 e, per lo storico, Alessandro Bolzani - Daniele Benedetti, su una Opel Kadett GSI hanno terminato terzi di classe ma soprattutto quarti assoluti.

Tornano le gare sterrate, il 15. Rally delle Marche a Cingoli, nel maceratese, penultima prova del Campionato Italiano rally Terra (CIRT) e tornano sfide spettacolari. Con quattro alfieri di Movisport, questo fine settimana decisi a movimentare la situazione in vista del rush finale. Skoda Fabia R5 per il versiliese Emanuele Dati, in coppia con Giacomo Ciucci, in cerca di un riscatto da un “San Marino”, in luglio deludente, condizionato dal ritiro per problemi alla trasmissione. Con all’attivo un quarto posto di forza al Rally Adriatico, Dati e Ciucci contano dunque di nuovo sulle strade marchigiane per riprendere ritmo e avanzare in classifica, per migliorare il decimo posto in cui si trovano.
Torna anche il veronese Luca Hoelbling, certamente “gasato” dalla solare prestazione fornita al recente “due Valli”, gara per lui di casa. In coppia con Righetti su una Skoda Fabia R5 torna sugli sterrati dallo scorso marzo, dalla bella prestazione, quinto assoluto, a Foligno, ovviamente cercando un nuovo risultato di vertice.
Alessandro Taddei, affiancato da Andrea Gaspari, Skoda Fabia R5, torna in gara dopo due anni, avendo saltato il Rally in Portogallo del 2021 per incidente allo shakedown. Ultima gara fatta dunque il “Tuscan Rewind” del 2020 dove firmò la decima piazza assoluta. Infine, torna Piergiorgio Bedini, in coppia con Andrea Albertini. Il modenese salirà di nuovo sulla Ford Fiesta N5 usata in primavera al Master Show di Vallefoglia

Allo Special Rally Circuit Vedovati, sul circuito di Monza, Guido Zanazio, in coppia con Brusa, saranno della partita con la Ford Fiesta WRC “Plus”.

Nella foto: Micheletti-Marchetti in azione (foto Chiara Colella)

Master Tricolore Prototipi, Omar Magliona è il campione 2022




Misano Adriatico (RN). Omar Magliona fa centro alla prima stagione completa in pista, conclusa con il titolo di campione del Master Tricolore Prototipi in gruppo CN. Nell'ultimo round della spettacolare serie del Gruppo Peroni Race disputato sabato e domenica al Misano World Circuit, il pilota sassarese ha coronato l'annata con una splendida doppietta al volante della Norma M20 FC Honda di classe CN2 preparata dal team toscano CMS Racing Cars. Due vittorie arrivate entrambe in rimonta dopo una non semplice qualifica sul bagnato e in gara 2 anche dopo che il driver e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è stato colpito e mandato in testacoda da una sportscar rivale (poi penalizzata).


Magliona è riuscito a ripartire e ha inaugurato una funambolica rimonta che l'ha riportato sui primi. Un sorpasso all'ultimo giro gli ha quindi consentito di bissare il successo già ottenuto in gara 1, portando il totale stagionale a quota 8 vittorie in 12 gare. Magliona si è laureato campione con 220 punti complessivi e il titolo 2022, il primo celebrato in pista, si va ad aggiungere ai nove già ottenuti nella Velocità in Salita, nella quale vanta anche un Trofeo tricolore di gruppo e la Medaglia d'Oro conquistata con il Team Italia al FIA Hill Climb Masters del 2014 in Repubblica Ceca.


Magliona ha dichiarato al termine del gran finale di Misano: "Sono emozionato e fiero di questo titolo, che si aggiunge a quelli conquistati in passato nelle cronoscalate. E' stato un grande campionato. All'inizio non ci credevo perché in pista siamo partiti con l'idea di fare apprendistato. Sono felice perché la squadra ha lavorato alla grande in ogni momento e mi ha messo a disposizione un prototipo al top. Abbiamo dovuto anche sopperire ad alcune scorrettezze, ma ho solo e sempre pensato di reagire in pista con la guida, i tempi sul giro e il piede destro. Oggi questo ci dà ulteriore soddisfazione. A Misano avremmo potuto gestire in gara 2, ma ho voluto metterci tutta la determinazione possibile e abbiamo rimontato fino alla vittoria. Ci ho creduto e ce l'abbiamo fatta. Devo ringraziare tutti coloro che mi sostengono, a partire dalla mia famiglia, qui a tifare in prima persona, dal team CMS, da tutte le realtà che mi supportano e dalla Sardegna, dove ci sono tante persone che mi vogliono bene. In inverno ricaricheremo le batterie per ripresentarci ancora più motivati nel 2023, ora i circuiti li conosco meglio e quindi molto dipenderà da me e dalla mia grinta". (Agenzia ErregiMedia)




domenica 6 novembre 2022

Piero Longhi protagonista alla Fiorio Cup



Piero Longhi ha dato spettacolo e come sempre prova di grande bravura alla Fiorio Cup. Il pluri campione è stato tra i protagonisti di vertice alla kermesse organizzata in Puglia a Ceglie Messapica nella Masseria Camarda curata da Cesare Fiorio e dal figlio Alex. Il già team principal Ferrari e Lancia, stratega delle corse automobilistiche e mente di alcune tra le più prestigiose vittorie dei due marchi, ha organizzato la seconda edizione del raduno/competizione per i migliori piloti nella tenuta di famiglia in provincia di Lecce.


Piero Longhi si è alternato tra la mitica Lancia Delta e la Skoda Fabia, la più evoluta delle auto protagoniste delle scene internazionali, nella versione Rally 2. Alla fine un ottimo 4° posto, ma ciò che conta è lo spettacolo, l'entusiasmo ed il divertimento alla guida delle auto tanto amate dai campioni e dal pubblico.

Longhi era affiancato per la prestigiosa occasione da Gianmaria Santini.


-"Una occasione per trovare molti amici ed anche avversari storici, con cui senza il cronometro resta sempre il miglior rapporto d'amicizia - ha sottolineato Longhi - la pioggia ha reso tutto più spettacolare ma anche più impegnativo, poiché il tracciato è diventato molto insidioso. E' stata un'occasione voluta da Cesare, Alex e Mariapaola Fiorio, la figlia di Alex, oltre a tutti i bravi collaboratori, ho accettato l'invito con grande entusiasmo, perché loro sono dei formidabili organizzatori che pensano ad ogni particolare.  Insieme a Gianmaria Santini ci siamo divertiti molto ed è stata per tutti un'esperienza esaltante, lui oltre che abile pilota si rivela un attento co-driver. Adesso mi concentro su un fine anno molto intenso, a partire dalla prossima settimana quando saremo impegnati allo Special Rally Circuit all'Autodromo di Monza"-.



AL MISANO RACING WEEKEND I CAMPIONI DI RS CUP E MASTER TRICOLORE PROTOTIPI



Si conclude la stagione 2022 dei trofei Gruppo Peroni Race con l'ultima entusiasmante giornata di gare al Misano World Circuit, che ha incoronato i campioni in tutte le categorie in pista. In RS Cup è Luca Franca a spuntarla sui cugini Lancellotti per la vittoria finale di campionato. Nel Master Tricolore Prototipi, è Omar Magliona il campione in classe CN.


La gara di Coppa Italia Turismo ha visto l'ulteriore successo di Ruben Fernandez, che ha regolato sul traguardo un arrembante Giacomo Ghermandi. Quest'ultimo, in cerca di riscatto dopo un difficile sabato, ha cercato invano di approfittare del ritiro del campione della prima divisione Paolo Rocca per agguantare la vittoria finale. Per lo spagnolo si è trattato dunque del bis sul circuito di Misano, così come a bissare è stato Gabriele Volpato che ha battuto Paolo Palanti per la vittoria di tappa in seconda divisione. In terza divisione, importante affermazione per Maurizio Abate. Nelle classifiche finali di campionato, Paolo Palanti è campione nella classe TCR DSG, mentre Alberto Cioffi vince la terza divisione.


In RS Cup abbiamo assistito ad una gara decisiva e ricca di colpi di scena: dopo una brutta partenza di Luca Franca, soltanto una Safety Car ha impedito ad Alex Lancellotti di concretizzare una importante fuga che gli sarebbe valsa la vittoria finale. Alla ripartenza dopo la neutralizzazione Franca è però riuscito subito a superare Lancellotti, portandosi così a casa la vittoria assoluta di gara e campionato. Nella classe dedicata alle Clio 2.0 aspirate, vittoria di tappa per Nunzio Anastasi, con la vittoria di campionato che va a Massimo Massaro. Nella sottoclassifica dedicata agli over 50, vince il campionato Andrea Bonifazi, mentre negli under 25 trionfano i "cugini terribili" Alex e Mattia Lancellotti.


Nel Master Tricolore Prototipi grandi emozioni nel duello che ha decretato il campione 2022 del gruppo CN. La sfida tra Omar Magliona e Massimo Wancolle ha visto infatti un contatto tra i due dopo pochi giri: dopo il sorpasso di Magliona su Wancolle, il tentativo di controsorpasso di quest'ultimo è risultato in uno sfortunato contatto che è costato il testacoda a Magliona ed un drive through per Wancolle. Nonostante lo spin, Omar Magliona è riuscito a rimontare fino alla vittoria di classe CN che gli è valsa la vittoria di campionato. In classe Special seconda vittoria del weekend per Gennaro Di Somma, laureatosi ieri vincitore del campionato, davanti a Walter Margelli e Claudio Francisci.


In Lotus Cup Italia vittoria dalla pole position per Giacomo Giubergia che si laurea campione 2022 davanti a Daniel Grimaldi. Anche il Porsche Club GT ha assegnato tutti i titoli 2022: nella classe regina delle 911 GT3 Cup vittoria e titolo al valdarnese Daniele Polverini nella DSW 991 Cup. Nella classe top delle Porsche stradali, al milanese Aldo Grossi è bastato il secondo posto per assicurarsi l'alloro nella gara vinta da Andrea Giorgi. Sia per Polverini che per Grossi si tratta del primo titolo nel Porsche Club GT. 


Nella Boss GP, la vittoria va a Haralds Slegelmilh che fa il bis a Misano. Nel Mitjet Italia Racing Series un successo a testa per Pier Andrea Demarco e per il francese Marius Fossard.

sabato 5 novembre 2022

MISANO RACING WEEKEND: RUBEN FERNANDEZ VINCE IN COPPA ITALIA TURISMO, MATTIA LANCELLOTTI LA SPUNTA IN RS CUP



> 5 novembre 2022 - Sabato pieno di emozioni al Misano World Circuit per la prima giornata di gare del weekend Gruppo Peroni Race. Un totale di sette gare hanno permesso ai fan presenti in circuito e collegati da casa di vivere una no-stop di corse, conclusa con l'entusiasmante vittoria di Mattia Lancellotti (Faro Racing) in RS Cup. In Coppa Italia Turismo successo per lo spagnolo Ruben Fernandez (RC2 Junior Team) davanti a Sabatino Di Mare (Il Girasole), mentre il Master Tricolore Prototipi ha visto Gennaro Di Somma (HC Racing) e Omar Magliona (CMS Racing Cars) imporsi rispettivamente in classe Special e CN.


La Coppa Italia Turismo ha regalato come sempre grande spettacolo, grazie ad una serie di colpi di scena che hanno stravolto i pronostici. Le primissime fasi di gara sono state infatti caratterizzate da un contatto tra Giacomo Ghermandi e Paolo Rocca, con il primo penalizzato con un drive through ed il secondo costretto al ritiro. Con due dei favoriti fuori dai giochi, è stato Sabatino Di Mare a condurre la gara fino all'ultimo giro, quando un errore alla curva della Quercia lo ha costretto a cedere la posizione al pressing di Ruben Fernandez, con lo spagnolo che è andato a prendersi la vittoria. In seconda divisione è stato Gabriele Volpato ad avere la meglio sul compagno di squadra Paolo Palanti, mentre in terza divisione è stato Mattia Pioppi a trionfare.


In RS Cup duello rusticano nei primi giri tra il polesitter Mattia Lancellotti ed il rivale Luca Franca, con quest'ultimo rimasto impigliato in un'aspra lotta anche con Pietro Alessi, che gli ha impedito di mantenere il contatto con la testa della corsa nella seconda parte di gara. Lancellotti ha dunque ottenuto la vittoria della prima battaglia del weekend con ampio margine, ma la guerra è ben lontana dall'essere conclusa: sarà infatti soltanto il round finale di domani a decretare il campione, con Franca ancora leader di campionato per una manciata di punti. Nella sottocategoria dedicata alle Clio 2.0 Turbo, vittoria per Massimo Massaro davanti a Nunzio Anastasi.



PH: Claudio Signori / Agenzia Signori

Gara 1 decisiva per le sorti del Master Tricolore Prototipi. Il successo dalla pole position permette a Gennaro Di Somma di approfittare del ritiro di Claudio Francisci per ipotecare la vittoria del campionato del gruppo Special. Ben più movimentata la situazione nel gruppo CN, con Omar Magliona che riesce a rimontare dopo una difficile qualifica sul bagnato per battere Massimo Wancolle per la vittoria di categoria. Nulla è però ancora deciso, laddove sarà soltanto il verdetto di Gara 2 ad assegnare il titolo nel duello a due tra Magliona e Wancolle.


Nella Mitjet Italia Racing Series a spartirsi la vittoria nei due round del sabato sono stati i francesi Julien De Miguel e Romain Damiani. Nel Boss GP la vittoria in gara 1 è andata a Haralds Slegelmilh, già vincitore di tappa il mese scorso al Mugello. Nel primo round di Lotus Cup Italia, vittoria a sorpresa per Filippo Manassero che approfitta dei guai occorsi ai due rivali per il titolo Giacomo Giubergia, quarto al traguardo, e Daniel Grimaldi, ritirato.


Ph Claudio Signori / Agenzia Signori