giovedì 9 aprile 2020

Honda regala un tour virtuale nella “Honda Collection Hall” per scoprire la sua storia gloriosa comodamente da casa


La Honda Collection Hall (HCH), un museo che ha sede nel circuito giapponese di Twin Ring Motegi, ospita la più grande collezione di prodotti sviluppati dalla Casa di Tokyo, con oltre 300 modelli esposti. Tutti questi modelli possono ora essere ammirati in un tour virtuale a 360º. Per visitare la HCH basta collegarsi alla pagina: www.honda.com/collection-hall-gallery.
Sarà, così, possibile ripercorrere la storia della Casa di Tokyo attraverso un'esclusiva collezione di auto, moto, prodotti power e incredibili modelli da corsa.

Inaugurato nel 1998, in occasione del 50° anniversario della Casa, ha da allora come obiettivo quello di far conoscere i sogni e la passione che hanno ispirato i prodotti Honda. Nella straordinaria situazione che stiamo vivendo, questa iniziativa è stata adottata per regalare a chiunque la possibilità di ammirare in modo inedito la collezione del Motegi e rendere ancora più piacevole la permanenza in casa.


Tre interi piani di storia

Durante il tour virtuale, si ha l'impressione di essere entrati davvero di persona nella casa di Honda per rivivere, attraverso i prodotti più iconici, una storia lunga settant'anni. Senza alzarsi dal divano o allontanarsi dalla scrivania, è possibile esplorare i tre piani del museo e ammirare la ricca esposizione di modelli presenti, vere pietre miliari nella storia di Honda.

Il secondo piano ospita l’area dedicata ai modelli auto, moto e prodotti power. Protagonista è la prima "sportiva compatta" a quattro ruote, la S500 del 1963. Oltre ad alcuni dei leggendari modelli della Casa – quali Prelude, NSX e Civic –, l'esposizione offre una panoramica dell'evoluzione del settore automobilistico in Giappone, con particolare attenzione al segmento delle mini-car, anche dettekei-car, che hanno riscosso grande successo nel Paese del Sol Levante. In vetrina alcuni dei primissimi modelli, come la Honda N360, la prima mini-car prodotta in serie a partire dal 1967. Tra le due ruote più iconiche esposte, troviamo la CB750 – la prima moto prodotta in serie a quattro cilindri – e la NR con pistone ovale.

Il terzo piano, è dedicato all’anima "racing" di Honda, con le monoposto, le GT e le moto con cui Honda ha dato battaglia in pista tra i cordoli. In quest'area, si possono ammirare alcuni dei pezzi più iconici, come una delle McLaren - Honda guidata da Ayrton Senna, e la sei cilindri RC166 che ha conquistato numerose vittorie nel Tourist Trophy dell'Isola di Man insieme a Mike Hailwood.

Fabbrica dei sogni

La Honda Collection Hall apre in risposta all'impegno della Casa di Tokyo di mostrare le sue origini e di migliorare il benessere delle persone attraverso l’uso della tecnologia.
La storia della Casa Giapponese inizia negli anni '40, quando Soichiro Honda monta il motore di un generatore per radiotrasmittenti sulla bicicletta di sua moglie, nell’intento di alleviare la fatica dei suoi spostamenti quotidiani. Nel 1946, sviluppa questa idea iniziando a vendere motori dotati di serbatoio, acceleratore, cavi e altre componenti, che potevano essere fissati su qualsiasi modello di bicicletta.
Questo motore è diventato famoso con il nome di Motore Honda per biciclette. Solo due anni più tardi, nel 1948, Soichiro fonda la Honda Motor Company.

Per una storia che continua ancora oggi.

Credits: Ufficio Stampa Honda Motor Europe Italia

1000 Miglia e Luca Roda insieme per AiutiAMObrescia



1000 Miglia è sempre in campo per sostenere il sistema sanitario bresciano nella lotta al Covid-19 e ha coinvolto lo stilista Luca Roda, chiedendogli una visione particolare del logo dell'anno 2020, in un nuovo progetto a favore di AiutiAMObrescia. Lanciata nella prima settimana di marzo dalla Fondazione Comunità Bresciana e dal Giornale di Brescia, la raccolta fondi ha raccolto ad oggi ben oltre 50.000 donazioni che stanno contribuendo all'acquisto e consegna di materiale sanitario di prima necessità alle strutture ospedaliere, alle associazioni e ai Comuni.

«Il perdurare dell'emergenza richiede nuovi sforzi da parte di tutti noi» dichiara Franco Gussalli Beretta, presidente di 1000 Miglia srl «ed è nostro preciso dovere adoperarci affinché ognuno possa contribuire per la sua parte. Dopo le diverse iniziative di solidarietà, sostenute direttamente oltre che in collaborazione con Automobile Club Brescia, 1000 Miglia - che può contare su un grande numero di appassionati da tutto il mondo - si rivolge ora a ognuno di loro: anche chi lontano dalla nostra città segue la corsa con affetto e solitamente vive Brescia nelle festose giornate della corsa ci può sostenere in questa iniziativa e far sì che tutti insieme possiamo aiutare a compiere un passo verso la soluzione. Abbiamo rielaborato il logo che identifica l'edizione 2020 della corsa in un'ottica legata alla realtà di questi giorni e la Vittoria Alata, simbolo della nostra città, ha preso oggi le sembianze di tutti i medici e gli infermieri che si adoperano per salvare Brescia e l'Italia. Questa immagine, l'abbraccio terapeutico e solidale nel momento difficile che tutti stiamo attraversando, sarà presente sugli articoli della capsule collection acquistabile da oggi su www.millemigliashop.com».

Con la disponibilità e il supporto di Millemigliashop - un'iniziativa di Premium Promotion, Blitz International e Redline, tre storiche aziende bresciane da oltre 30 anni nel settore del merchandising unite in partnership per la gestione del marchio 1000 Miglia - sarà possibile devolvere i proventi della vendita della capsule oltre che di tutti gli articoli presenti sul sito www.millemigliashop.com ad AiutiAMObrescia, il programma a supporto dell'organizzazione sanitaria impegnata a gestire l'emergenza coronavirus al quale la corsa più bella del mondo vuole far arrivare il proprio concreto e costante sostegno.

Credits: Press 1000 Miglia

mercoledì 8 aprile 2020

La 10a Le Mans Classic sarà a luglio 2021


Peter Auto e l'Automobile Club de l'Ouest hanno deciso di rimandare la decima edizione di Le Mans Classic che, prevista per il 2, 3, 4 e 5 luglio 2020, è stata rinviata all’1, 2, 3 e 4 luglio 2021. I biglietti già acquistati rimangono validi.

Poiché l'evoluzione dell'attuale situazione sanitaria è incerta, non è stato possibile prevedere un rinvio a breve termine e Le Mans Classic, decima edizione, è stata riprogrammata l’1, 2, 3 e 4 luglio 2021.

Pierre Fillon, Presidente dell'Automobile Club de l'Ouest: "Le Mans Classic è più di un evento storico. Per organizzarlo in modo ottimale, sono necessarie la sicurezza di tutti e la qualità di tutti i servizi. Nel contesto attuale, non siamo riusciti a soddisfare questi criteri prioritari, il rinvio era la soluzione giusta".

Patrick Peter, Presidente di Peter Auto: "Le Mans Classic è un evento internazionale che riunisce quasi 200.000 spettatori e mantenere l'evento nelle date originali non era possibile alle condizioni attuali. Pertanto, insieme ai nostri partner e all'Automobile Club de l'Ouest, abbiamo deciso di rimandare Le Mans Classic al 2021, quando tutti saranno in grado di sfruttare appieno questa magnifica retrospettiva delle migliori ore della 24 Ore di Le Mans ".

Credits: ACO Press

Rinviati i due ACI Racing Weekend di Monza 15/17 maggio e di Imola 29/31 maggio


Causa emergenza epidemiologica Coronavirus, ACI Sport in coordinamento con tutti i soggetti coinvolti, ha deciso di rinviare a data da destinarsi gli appuntamenti ACI Racing Weekend previsti nei giorni 15, 16 e 17 maggio a Monza e i giorni 29, 30 e 31 maggio a Imola.

Nel primo appuntamento, sul Monza ENI Circuit, si sarebbero dovute svolgere le gare del Formula Regional European Championship, delle serie tricolori Italian F.4 Championship powered by Abarth, Campionato Italiano GT Sprint, TCR Italy Touring Car Championship. Erano inoltre previsti gli appuntamenti delle serie Porsche Carrera Cup, Mini Challenge, Renault Clio Cup

Nel secondo, in programma all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, erano previsti invece gli appuntamenti dei campionati Formula Regional European Championship, Italian F.4 Championship powered by Abarth, Campionato Italiano Sport Prototipi, TCR DSG Italy Endurance. Nello stesso weekend si sarebbero dovuti disputare anche gli appuntamenti Porsche Carrera Cup e Renault Clio Cup

L’utilizzo dei mesi meno affollati e il prolungamento della fine della stagione rendono comunque attualmente possibile il recupero di tutte le manifestazioni a calendario 2020.

Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

martedì 7 aprile 2020

Gran Premio Nuvolari: la Scuderia Mantova Corse conferma la 30a edizione dal 18 al 20 Settembre


Il protrarsi dell’emergenza COVID-19 ha imposto alla Scuderia Mantova Corse un temporaneo rallentamento all’attività organizzativa della 30^ edizione del Gran Premio Nuvolari. Ciononostante, la data di svolgimento della manifestazione rimane confermata per i giorni 17/20 settembre 2020. Gli organizzatori auspicano infatti che per quella data lo spirito ed il tessuto economico del nostro Paese abbiano intrapreso quel processo di lenta ma progressiva ripresa, imprescindibile per la salute morale ed economica di tutti.

Il Gran Premio Nuvolari 2020 sarà un'edizione a tutti gli effetti emblematica. Non solo perché taglierà il traguardo della trentesima edizione, ma perché indubbiamente costituirà anche l'edizione zero di un evento di straordinario successo, rivisto oggi con occhi nuovi. Al di là della riconosciuta valenza agonistica, verrà apprezzata più di ogni altra cosa la possibilità che il Gran Premio Nuvolari 2020 darà di tornare a viaggiare insieme, di godere delle bellezze del territorio italiano e del calore affettivo che solo una moltitudine di appassionati dell'Automobilismo più vero può dare.

Quest'anno il Gran Premio Nuvolari, evento internazionale di regolarità per auto storiche, si svilupperà in tre tappe, lungo la direttrice classica e più apprezzata dai partecipanti: Mantova-Rimini-Siena-Rimini-Mantova.

Venerdì 18 settembre, la sfilata delle 300 auto storiche partirà da Piazza Sordello a Mantova. Attraverserà le suggestive strade dell’Emilia, per fermarsi all’Autodromo di Modena: prove crono e break del pranzo, poi sulle colline di Romagna verso l’Adriatico, fino a Cesenatico: la prima serata nella prestigiosa location del Grand Hotel Leonardo da Vinci. Pernottamento a Rimini.

Sabato 19, la seconda tappa, la giornata più intensa del Gran Premio Nuvolari, vedrà gli equipaggi percorrere la Strada Statale Adriatica, col transito sul passo del Viamaggio. Seguiranno poi le campagne fiorentine e le colline del Chianti, arrivando infine a Siena per il consueto abbraccio del pubblico in Piazza del Campo, una delle più celebrate piazze della Rinascimento Italiano. Dopo il break all’ombra dei cipressi di Borgo Scopeto, la carovana proseguirà alla volta di Piazza Grande, nel cuore di Arezzo. Nel tardo pomeriggio gli equipaggi, percorrendo le sinuose strade marchigiane, transiteranno per Urbino e giungeranno a Rimini, dove concluderanno la seconda tappa sulla passerella di Piazza Tre Martiri. La serata riserverà ai concorrenti il tradizionale gala in onore di Tazio Nuvolari, nella meravigliosa cornice Felliniana del Grand Hotel di Rimini.


Domenica mattina 20 settembre, gli equipaggi prenderanno la via del ritorno verso Mantova. Partendo da Rimini, subito le prove cronometrate di Meldola, poi Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri. Quindi Ferrara, con l’arena di Piazza Ariostea. Il rientro in terra mantovana, dopo 1.000 km, attraverso Borgofranco e Ostiglia, poi finalmente Mantova con il pranzo tra le mura di Palazzo Ducale e la Cerimonia di premiazione al Teatro Bibiena.

Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it, rimarranno aperte fino al 31 luglio. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture fabbricate dal 1919 al 1976 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /ACI Storico, o appartenenti ad un Registro di Marca. Qualora, per causa di forza maggiore, venisse annullato l’evento, Mantova Corse provvederà al rimborso della tassa d’iscrizione.

Foto di Giacomo Terno

Il Gruppo Barbuscia festeggia i 100 anni di attività e conferma Chiarini nella smart e-cup



Nel 2020 il Gruppo Barbuscia taglia lo storico traguardo di un secolo di attività. Nato nel 1920, il dealer abruzzese è sempre stato impegnato fin dagli albori nel settore automotive, seguendone di pari passo la sua continua evoluzione grazie all'accorta guida della medesima famiglia da cui prende il nome. Per festeggiare quasto straordinario traguardo, Barbuscia conferma la sua partecipazione alla smart e-cup 2020 riconfermando Alfonso Chiarini al volante della citycar da corsa 100% elettrica che questa stagione sfoggerà per l'occasione il numero 100.

"Sarà bellissimo ripartire, ritrovare tanti amici e riassaporare il gusto della competizione quando questo terribile momento volgerà alla fine" - ha commentato Alfonso Chiarini, pilota eclettico che vanta esperienze sia nei rally che in pista, dove si è laureato Campione 2007 della Formula Predators - "Il 2020 sarà la mia seconda stagione nel Campionato Italiano Velocità Energie Alternative e sono orgoglioso di poter difendere ancora una volta i colori di Barbuscia. Grazie all'esperienza maturata lo scorso anno voglio sicuramente ottenere di più. Sarebbe bello poter festeggiare il centenario del Gruppo Barbuscia con una bella vittoria in pista!"

“Compiamo 100 anni? Non ce li sentiamo!” - commenta Francesco Barbuscia alla guida, con il fratello Luigi e il padre Piero, del gruppo. - “Abbiamo energia e volontà di crescere, una forza e una passione che sicuramente ci vengono da quel lontano 1920 che ci vedeva protagonisti, in tutta Italia, nella vendita delle macchine agricole, fino ad oggi che vendiamo supercar e scopriamo il mondo dell’elettrico. La partecipazione alla smart e-cup 2020 è un altro di quegli appuntamenti che dedichiamo al nostro pubblico, agli appassionati di vetture elettriche e il sodalizio con Alfonso Chiarini, il nostro pilota, abruzzese anche lui, sottolinea ancora di più il legame con il territorio. Alfonso è per noi più di un bravo pilota, è un caro amico al quale facciamo i più grandi in bocca al lupo e che sosterremo per tutta la durata del Campionato. Inoltre, quest’anno, abbiamo realizzato una vettura ad hoc brandizzata proprio con il logo celebrativo dei nostri 100 anni, studiato con Casa madre che festeggia con noi questo importante traguardo.”

Il 2020 vedrà il Gruppo Barbuscia impegnato in una serie di iniziative per confermare la fiducia costruita insieme ai clienti ed al territorio in tutte le sue peculiari espressioni e a loro soprattutto saranno rivolte attività e coinvolgimenti. L’occasione del centesimo compleanno sarà la massima espressione di questa mission e non una semplice auto celebrazione.

Appena le condizioni permetteranno di tornare in pista con la massima sicurezza, la smart e-cup è pronta a dare vita ad una nuova elettrizzante edizione del Campionato Italiano Velocità Energie Alternative ACI Sport.

credit: smart e-cup - photoRigato

lunedì 6 aprile 2020

La Vernasca Silver Flag passa al 2021


Saggia decisione degli organizzatori della classica piacentina che, alla luce della situazione attuale, hanno deciso di passare direttamente al 2021, senza affollare ulteriormente il campo dei rinvii a data da destinarsi.
Ecco il comunicato 

Il CPAE Club Piacentino Automotoveicoli d'Epoca, organizzatore della Vernasca Silver Flag, valutata l’evoluzione dell’emergenza sanitaria legata al Covid -19, ha ritenuto necessario annullare l’evento in programma il prossimo mese di giugno. Pertanto la 25° edizione del Concorso Dinamico per auto storiche da competizione è rinviata al prossimo anno.
Tutto il comitato organizzatore rinnova il proprio ringraziamento alle Istituzioni, agli sponsor che hanno comunque sostenuto, fino ad oggi, l’evento.
Così come esprimono gratitudine ai concorrenti che hanno comunque presentato la propria candidatura alla partecipazione. Come Cpae, come appassionati, avremmo voluto provare a realizzare la manifestazione ma abbiamo preferito essere responsabili.
La Silver Flag è una grande festa popolare, dove ritrovarsi per condividere, con altri collezionisti e con il pubblico, la gioia di usare le nostre auto da corsa assolutamente esclusive.
Deve consentire a chiunque, da ogni parte del mondo, di arrivare sulle colline piacentine in sicurezza e serenamente. E, soprattutto, di vivere tre giornate spensierate all'insegna dello sport, della passione, della cultura, dell'amicizia.
Quest’anno non ci sarebbero state le condizioni per proporre il concorso in assoluta sicurezza. Con grande ed autentico rammarico, ma con altrettanta fermezza e determinazione, diamo quindi appuntamento, sin da ora, al 25-26-27 Giugno 2021.
Il comitato organizzatore ha inoltre deciso che le iscrizioni già inviate, d’accordo con i concorrenti, saranno ritenute valide per l’edizione 2021.

Foto Raul Zacchè

Autodromo Nazionale Monza, cambiamenti nelle date dei weekend di gara a ottobre


A seguito degli ultimi aggiornamenti dei calendari sportivi del Fia World Endurance Championship e della European Le Mans Series, è stato modificato il programma di gara all’Autodromo Nazionale Monza in ottobre.

La 4 Hours of Monza della European Le Mans Series si correrà domenica 11 ottobre 2020. La gara, inizialmente prevista per il 10 maggio 2020, era stata posticipata a causa dell’emergenza Covid-19. Di conseguenza, il Porsche Festival verrà anticipato al 3 e 4 ottobre 2020. L’evento annuale di Porsche Italia non si terrà quindi nel secondo weekend di ottobre, come comunicato a inizio anno, ma nel primo fine settimana del mese.

Il Fia World Endurance Championship concluderà l’ottava stagione (2019-2020), attualmente ferma per il Coronavirus, da agosto a novembre 2020. Pertanto l’appuntamento della 6 Hours of Monza, inserito nel calendario della nona stagione (2020-2021), non avrà luogo dal 2 al 4 ottobre 2020. La nona stagione inizierà probabilmente a marzo 2021 con modifica del calendario.

I weekend di gara di ottobre 2020 all’Autodromo Nazionale Monza saranno dunque:

03-04 ottobre 2020 – Porsche Festival (Carrera Cup Italia)
09-11 ottobre 2020 – European Le Mans Series – 4 Hours of Monza
16-18 ottobre 2020 – ACI Racing Weekend

I calendari di WEC e ELMS sono comunque provvisori e soggetti a cambiamenti per l’evoluzione della situazione emergenziale.

Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency


sabato 4 aprile 2020

FIA WEC, modificato il calendario, rinviata la 6 Ore di Monza




Modificato il calendario della stagione VIII FIA WEC che ripartirà a ferragosto con la Total 6 Hours of Spa-Francorchamps e si concluderà il 21 novembre con la 8 Hours of Bahrain. In mezzo ci sarà, il 19 e 20 settembre, la 24 Hours of Le Mans.
Le modifiche provocate dalla pandemia in corso ha rivoluzionato anche la stagione IX FIA WEC che partirà a Sebring nel mese di marzo 2021. Rinviate le gare di Silverstone (5 settembre 2020), Monza (4 ottobre 2020) e Fuji (1 novembre 2020), la super stagione 2020/2021 verrà disputata nel 2021.

venerdì 3 aprile 2020

Rinvio gare a data da destinarsi: la nota della Direzione per lo Sport Automobilistico di ACI

Roma 3 aprile 2020 - La Direzione per lo Sport Automobilistico di Automobile Club d'Italia comunica che le richieste di rinvio delle competizioni sospese dal DPCM saranno valutate, indipendentemente dalla regione e dalla data di presentazione, solo dopo la sospensione dell'interdizione in atto. Nessuna data richiesta, di gare rinviate, può essere accettata in questo momento. Questo vale per tutte le discipline.
Naturalmente un protocollo a parte riguarda le gare con validità FIA.

Premi internazionali per Abarth


Pioggia di premi per Abarth in questi primi mesi del 2020 a conferma di quanto sia grande l’entusiasmo per lo Scorpione che lo scorso anno ha celebrato i suoi primi 70 anni di storia. Abarth trionfa nei concorsi indetti da due prestigiose riviste automobilistiche tedesche, oltre alle vittorie conseguite a febbraio in Ungheria e Slovenia nell’ambito del progetto internazionale “Best Cars 2020”.

Innanzitutto il design Abarth si aggiudica tre primi posti in altrettante categorie del concorso “The Best Brands 2020” indetto dalla rivista automobilistica AUTO BILD. I lettori della rivista hanno riconosciuto ad Abarth il primo posto assoluto per il miglior design e, per il terzo anno consecutivo, hanno decretato il design di Abarth il migliore anche nelle categorie city car e cabriolet.

“I lettori di AUTO BILD sono entusiasti della Abarth 595/695 e della Abarth 124 spider, come dimostrano le tre nuove vittorie nelle categorie dedicate al design del concorso “Best Brands” - ha dichiarato Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth Brands -. Questo premio è un importante riconoscimento e ci rende molto orgogliosi, confermando il valore della nostra strategia di dedicare grande attenzione all’esclusività del design di tutti i modelli; oltre a rappresentare ancora una volta il legame che Abarth ha maturato nel tempo con i lettori tedeschi e la Germania, uno dei principali mercati per il nostro Brand dove il trend positivo delle vendite nei primi mesi dell'anno prefigura la conferma del record dello scorso anno".

Il concorso "The Best Brands", organizzato da AUTO BILD, è alla sua nona edizione. Ai lettori della rivista cartacea e delle edizioni online è stato richiesto di motivare le proprie decisioni di acquisto in vari settori, tra cui automobili, accessori, ricambi e servizi. Nella categoria automobilistica, sono stati selezionati 37 importanti marchi, suddivisi in 14 classi di veicoli che includevano dalle auto più piccole ai SUV. In totale, hanno espresso un giudizio più di 57.000 lettori.

Anche i lettori di MOTORSPORT AKTUELL hanno espresso il loro voto assegnando la vittoria schiacciante alla Abarth 595 e alla Abarth 695 nella categoria “Racer of the Year” per l’elezione delle migliori auto e i migliori piloti della stagione 2019. Il 64,2 per cento dei voti è andato alla Abarth 595/695, che si è aggiudicata il primo posto della categoria "Minicar". MOTORSPORT AKTUELL ha messo ai voti un totale di 67 modelli di veicoli in cinque categorie e 135 piloti di nove discipline.

I modelli Abarth 595 e Abarth 695 hanno conquistato i voti dei lettori di MOTORSPORT AKTUELL, tedeschi, austriaci e svizzeri, che hanno voluto premiare la strategia di Abarth di impegno nel motorsport finalizzato all’implementazione di soluzioni tecnologiche racing nella produzione di serie. Il trasferimento della tecnologia ha contribuito allo sviluppo della serie Abarth 595, composta da cinque modelli con potenze che vanno da 145 CV a 180 CV. La serie Abarth 695 è invece riservata ai modelli speciali, come l'Abarth 695 70° Anniversario, con la quale il marchio cult italiano celebra il suo settantesimo compleanno. Il modello, limitato a soli 1.949 unità - per ricordare la data della fondazione del brand Abarth - è caratterizzato dallo Spoiler ad Assetto Variabile che, grazie al lavoro degli ingegneri Abarth nella galleria del vento di FCA ad Orbassano (Torino), aumenta la tenuta nel misto veloce e la stabilità alle alte velocità: in breve, incrementa le "performance" dell'automobile.

Infine, lo scorso febbraio i modelli dello Scorpione hanno raccolto prestigiosi premi anche in Slovenia e Ungheria dove si è svolto la versione locale del concorso “Best Cars 2020”, il progetto internazionale creato dalla rivista tedesca “Auto Motor Und Sport” che ha visto il coinvolgimento di 21 media specializzati nel settore automobilistico di 17 Paesi. In particolare, il magazine sloveno Avto Magazin ha conferito all’Abarth 595/695 il titolo di “Best Cars 2020” nella categoria “Mini Cars” mentre la rivista ungherese e il sito vezess.hu hanno assegnato una triplice vittoria al marchio dello scorpione.

DA VLV ALLE NUOVE PEUGEOT E-208 E SUV E-2008 L’ELETTRIFICAZIONE PARTE DAGLI ANNI ‘40



Con il lancio delle nuove Peugeot e-208 e SUV Peugeot e-2008, la Casa del Leone è ancora una volta all'avanguardia della tecnologia 100% elettrica, una propulsione su cui lavora da decenni durante i quali ha sviluppato il proprio know how in tecnologie avanzate per la mobilità.

Nel 1941, PEUGEOT divenne la prima casa automobilistica a commercializzare un veicolo elettrico con il lancio della piccola VLV, una mini-cabriolet a due posti secchi progettata per garantire la mobilità per servizi essenziali, come la consegna della posta o l'assistenza medica, in un contesto di carenza di carburante durante la seconda guerra mondiale. Per il suo sviluppo furono utilizzati studi condotti dagli ingegneri del Marchio negli anni '20, usando come base la Peugeot 201.

La VLV, acronimo di Voiture Légère de Ville (vettura leggera da città), era caratterizzata da un design molto originale che, oltretutto, al posto del tradizionale leone, sul frontale sfoggiava un fulmine per sottolineare la tipologia di alimentazione. Era dotata di 4 batterie da 12V che sviluppavano una potenza massima di 3,3 HP e potevano essere ricaricate da qualsiasi presa di corrente dell’epoca. La VLV aveva un'autonomia di circa 80 km e offriva una velocità massima di 35 km/h, ideale per un contesto urbano. Questo era permesso anche grazie al suo peso ridotto: con una scocca interamente in alluminio, la VLV pesava solo 365 kg, batterie incluse. Nonostante le difficoltà nella fornitura di materie prime e accumulatori visto il periodo, furono prodotte ben 377 unità. Purtroppo, però, le autorità del regime di Vichy ne bloccarono la produzione nel 1943.

La crisi petrolifera degli anni '70 ed '80 ha poi portato il Marchio a riprendere i suoi studi sulla mobilità elettrica con modelli di serie come la Peugeot 104 o la Peugeot 205. Questi progetti si concretizzarono ancor più con il lancio commerciale della Peugeot 106 elettrica, venduta tra il 1995 e il 2001. Nel XXI° secolo Peugeot è stato ancora una volta un punto di riferimento con l’arrivo di iOn presentata nel 2009 e Partner Electric nel 2014.

Oggi, a seguito dello sviluppo della nuova innovativa piattaforma multi-energia CMP, la Casa del Leone ha nella sua gamma Nuova Peugeot e-208, vincitrice del premio "Auto dell'anno 2020" ed il nuovo SUV Peugeot e-2008: due modelli che rappresentano lo stato dell’arte della tecnologia 100% elettrica oggi disponibile sul mercato, a conferma della lunga esperienza maturata dal Brand in materia.