lunedì 19 novembre 2018

Special Rally Circuit by Vedovati Corse a Monza - Le foto di Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency (17/11/2018)

Monza ENI Circuit, 17 Novembre 2018
Special Rally Circuit by Vedovati Corse
foto © Claudio Pezzoli / Reporter Press Agency
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ANTONELLI MOTORSPORT TRIONFA ANCHE NELLA WORLD FINAL LAMBORGHINI CON GIACOMO ALTOÈ E DANIEL ZAMPIERI


> 19 novembre 2018 - Una stagione straordinaria per il team Antonelli Motorsport, quella che si è conclusa a Vallelunga con la vittoria nella World Final Lamborghini. A meno di un mese dalla conquista del titolo del Campionato Italiano Gran Turismo con Giacomo Altoè e Daniel Zampieri, la squadra emiliana è andata a segno con lo stesso equipaggio anche nell'appuntamento mondiale del Super Trofeo riservato alle vetture di Sant'Agata Bolognese. Una vera e propria impresa, dopo avere festeggiato venerdì anche il titolo della serie europea conquistato con Altoè, sempre in coppia con il veloce Zampieri, mettendo a segno la quarta vittoria di quest'anno.


La vittoria nel campionato continentale ha fatto da preludio alla conquista dell'iride e ad un quinto successo, quello che si è rivelato poi decisivo per il titolo, ottenuto nella seconda e conclusiva gara del fine settimana. Un successo maturato dopo che Zampieri, autore del miglior tempo di classe in qualifica che gli ha consentito di avviarsi dalla prima fila, è subito balzato in testa rimanendoci fino ai pit-stop, quando Altoè gli ha dato il cambio rimanendo in prima posizione fino al traguardo.
Con il primo piazzamento di Gara 2, le due pole ottenute nelle qualifiche (quando Altoè ha fatto segnare nella prima sessione utile il migliore responso assoluto ed è stato l'unico a scendere sotto il tetto di 1'31") ed il punto messo a segno al termine di una Gara 1 rocambolesca, è arrivata così la certezza del titolo mondiale.
Una prima gara, come si diceva, complicata. Altoè è sfilato davanti a tutti dalla pole, respingendo gli attacchi di Kei Cozzolino e rimanendo al comando fino al momento delle soste. Dopo i cambi la "doccia fredda" del drive through imposto al suo compagno Zampieri (rientrato sempre al comando), a causa di un'irregolarità nel pit-stop. Poi ancora una penalizzazione, per un sorpasso con bandiere gialle e alla fine il decimo posto. Troppo poco per potere sperare... ed invece, grazie al capolavoro di Gara 2, è arrivato il trionfo mondiale.


Un lungo fine settimana da ricordare dunque, anche se le cose non sono andate altrettanto bene ai loro compagni di squadra Kikko Galbiati e Joffrey De Narda. Nella prima gara della Finale Mondiale, un contatto nel corso della tornata iniziale ha messo immediatamente fuori dai giochi Galbiati, che in qualifica aveva fatto segnare un ottimo quarto tempo tra i PRO. In Gara 2, altrettanto tribolata, è arrivato per loro un piazzamento nelle retrovie. Un po' la fotocopia delle ultime due gare della serie europea, in un weekend decisamente "no" per via dei vari imprevisti che li hanno assillati.



Bene invece il finale di stagione di Davide Roda, che ha dimostrato grande tenacia sfiorando il podio in entrambe le gare della World Final e portando a casa due quarti posti nella gara riservata alla classe AM ed un quarto piazzamento anche nella classifica iridata, rendendosi autore sabato di un'ottima rimonta dalla quarta fila di partenza.


Per Glauco Solieri, sempre nella classe AM autore del sesto tempo nella Q2, è arrivato ancora un miglior sesto posto in Gara 1, mentre la seconda gara di domenica si è purtroppo risolta per lui in un ritiro dopo essere stato coinvolto in un contatto.

- Credits: Team Antonelli Motorsport

domenica 18 novembre 2018

Lamborghini/Davide Roda a un passo dal podio iridato di Vallelunga




Finale di stagione positivo per Davide Roda, a Vallelunga protagonista nella sesta edizione della World Final Lamborghini che lo ha visto arrivare ad un solo passo dal podio iridato. Sul circuito romano, il pilota del team Antonelli Motorsport è stato uno dei primi attori nelle ultime due gare di un'annata intensa e per alcuni versi ricca di soddisfazioni.

Il film del weekend ha visto il comasco, ottavo al termine del primo turno di qualifica, recuperare subito una posizione al via della prima gara di sabato. Quindi, nel corso della decima tornata, Roda ha superato l'americano Brian Thienes, facendo anche segnare il giro più veloce. Poi il ritiro di Christopher Brück gli ha consentito di risalire ulteriormente quinto, portandosi anche all'attacco di Damon Ockey. Tutto invariato anche dopo le soste. Quindi, a pochi minuti dalla fine, Roda è riuscito a superare il canadese e ad agguantare un ottimo quarto posto.

Un risultato che è riuscito a bissare in Gara 2, domenica mattina. Avviandosi dalla seconda fila con la sua Huracán "brandizzata" Golf Club Monticello, nel corso della tornata iniziale ha perso una posizione scivolando quinto, per poi risalire nuovamente quarto dopo il contatto che ha visto protagonisti Raffaele Giannoni e Cedric Leimer. Il lombardo ha mantenuto la stessa posizione fino al momento delle soste. Dopo i pit-stop, Roda si è confermato quarto. Poi, ad un quarto d'ora dallo scadere del tempo utile, l'ingresso in pista della safety car per l'incidente occorso a William Van Deyzen gli ha consentito di riagganciare il gruppo dei primi tre. Ma un'ulteriore neutralizzazione per il contatto tra il suo compagno di squadra Glauco Solieri e Laurent Jenny ha ulteriormente accorciato il tempo a disposizione per tentare il colpaccio.

Due piazzamenti iridati, quindi, e quasi un podio, come già detto, dopo che venerdì le due conclusive gare dell'ultimo appuntamento della serie europea (che si è svolta nello stesso contesto), lo avevano visto protagonista di due episodi entrambi sfortunati che lo hanno costretto al ritiro dopo una qualifica piuttosto tribolata. Nella prima sessione di giovedì, a causa di un problema, il comasco era infatti finito fuori pista, venendo così relegato senza tempo in diciottesima posizione. Meglio sono andate le cose nel secondo turno, quando ha ottenuto il quarto responso assoluto, anche se una doppia bandiera rossa gli ha impedito di migliorarsi ulteriormente.

sabato 17 novembre 2018

Lamborghini / Giacomo Altoè vince ancora e si laurea campione PRO del Super Trofeo Europa


- 16 novembre 2018 - Giacomo Altoè è il campione PRO 2018 del Lamborghini Super Trofeo Europa. A Vallelunga, nel sesto e ultimo appuntamento della serie, il pilota del team Antonelli Motorsport è stato protagonista assieme a Daniel Zampieri di un inizio di weekend quasi perfetto. Autore della pole ottenuta ieri nel primo turno di qualifica (con il suo compagno secondo al termine della Q2), il veneto ha messo a segno oggi la vittoria in Gara 1, sfiorando poi il successo anche nella seconda gara sempre in coppia con Zampieri. Un risultato che gli ha permesso di conquistare il suo secondo titolo, dopo avere vinto neppure un mese fa al Mugello, ancora assieme a Zampieri e sempre con i colori del team Antonelli Motorsport, quello del Campionato Italiano Gran Turismo in classe GT3.

Ma sul circuito romano a fare bene con la squadra emiliana è stato anche Glauco Solieri, autore di due terzi posti nella gara riservata alla classe AM. Sfortuna invece per l'altro binomio formato da Joffrey De Narda e Kikko Galbiati e per Davide Roda, che per motivi differenti non hanno potuto portare a termine nessuna delle due gare.

Nella prima gara riservata ai PRO, Altoè ha mantenuto la posizione di testa al via dopo essere scattato ottimamente dalla pole ed è rimasto al comando anche dopo una breve neutralizzazione per un contatto tra altre due vetture. In seguito Zampieri ha fatto il resto, rimanendo costantemente davanti a tutti. In Gara 2, Zampieri si è avviato secondo e ha preservato la sua posizione per tutto il primo "stint" di guida. Dopo i pit-stop e una safety car, Altoè è rientrato in pista secondo, ma successivamente ha superato l'inglese James Pull riappropriandosi della leadership. Peccato tuttavia che nelle fasi finali abbia dovuto effettuare una veloce sosta ai box per sostituire un pneumatico, perdendo in questo modo la possibilità di concludere con un'altra vittoria.

Al via della prima gara della AM, Solieri ha subito guadagnato due posizioni risalendo quinto. Subito ottavo Roda, in grande rimonta dopo essere scattato dal fondo a causa di un problema avuto nel primo turno di qualifica di giovedì. Dopo una safety car, entrata in pista per consentire di rimuovere da una posizione pericolosa una vettura, Roda ha proseguito la sua rimonta, ritrovandosi settimo. Al termine delle soste il comasco si è ritrovato quarto, proprio davanti a Solieri. Ma nel tentativo di agguantare anche la terza posizione è volato fuori contro le protezioni. Solieri è ritornato quindi ad occupare la quarta piazza e, a tempo quasi scaduto, è risalito terzo. In Gara 2 Solieri e Roda si sono subito collocati secondo e terzo. Posizioni che si sono praticamente invertite dopo le soste, quando Roda è balzato in testa, mentre Solieri si è ritrovato terzo. Poi un contatto con un doppiato ha danneggiato l'anteriore sinistra della vettura di Roda, che ha proseguito la sua marcia, venendo tuttavia raggiunto da Raffaele Giannoni e Manuel Lauck. E proprio un contatto con il primo ha mandato in testacoda il lombardo. Fine dei giochi, mentre per Solieri si è nuovamente materializzato il terzo posto.

Domani inizierà la World Final, che vedrà al via con i colori del team Antonelli Motorsport gli stessi equipaggi. Diretta streaming sulla pagina Facebook di Lamborghini Squadra Corse.

F4 / Matteo Nannini e Bhai Tech Racing preparano la stagione 2019

F4, altri test collettivi: il forlivese Matteo Nannini scopre il tempio della velocità di Monza




Dal Red Bull Ring all'Autodromo di Monza prosegue la preparazione di Matteo Nannini in vista del debutto nel campionato italiano di F. 4 della prossima stagione. Sessioni di test importanti che sono servite per accumulare esperienza nella categoria e per apprendere, ad esempio, a sfruttare al meglio il cosiddetto gioco delle scie, importante sulla pista di Monza per ottenere il risultato migliore sul giro. 

Per il giovane pilota forlivese - classe 2003 - il bilancio della due giorni a Monza con la monoposto di Bhai Tech Racing è stato sicuramente positivo. E utile per confermare interessanti doti velocistiche che lo hanno portato ad ottenere il terzo miglior crono già nel primo turno di prove. Nannini si è ripetuto il giorno successivo con il quarto posto prima di perdere qualche posizione nel turno del pomeriggio, reso complicato da scarsa visibilità per nebbia e ripetute interruzioni per bandiere rosse.
Nuovi test attendono Matteo Nannini tra qualche giorno, il 20 e il 21 Novembre, sulla pista del Misano World Circuit Marco Simoncelli. Un altro step per accumulare esperienza e prepararsi al meglio alla prossima stagione.

- Foto Claudio Pezzoli / Reporter Press Agency

Rally, pista e challenge per Rally Sport Evolution


Prosegue l’attività sportiva della Rally Sport Evolution che anche durante il fine settimana alle porte sarà presente su più fronti.
Si inizia con il Rally Casinos do Algarve in Portogallo, gara valevole come finale del FIA European Trophy, dove il giovane Enrico Oldrati cercherà di mettere altri chilometri nel proprio curriculum internazionale provando a strizzare l’occhio al titolo Junior. Il giovanissimo lombardo sarà al via con Elia De Guio su una Peugeot 208 R2 che proporrà nuovamente le livree dell’Aci Team Italia a testimonianza del grande supporto federale nei confronti dell’equipaggio; in gara con il numero 30, Oldrati e De Guio saranno gli unici italiani in gara.

Allo Special Rally Circuit che si svolgerà a Monza invece, i bergamaschi Brignoli-Bozzo sfideranno gli avversari a bordo della Ford Fiesta R2T: il giovane Matteo, figlio d’arte, insieme a Davide Bozzo continua così il suo processo di crescita che fino ad ora lo ha sempre visto gareggiare in R2: dopo la Renault Twingo e la Peugeot 208, quella brianzola sarà la seconda apparizione sulla “piccola” di casa Ford. Con una Mini Racing Start invece, si alterneranno alla guida Alberto Scanzi e Nicola Colombo, in gara con il solo intento di divertirsi.

A Castelletto di Branduzzo, presso il Motodromo,  si terrà il Formula Challenge del Lupo, altre due vetture della Rally Sport Evolution cercheranno di ritagliarsi un ruolo da protagonista: in un corposo elenco iscritti, due Peugeot 208 R2B proveranno a farsi largo grazie alle qualità dei piloti Massimiliano Spina e Giovanni Corbellini. (Luca Del Vitto)

venerdì 16 novembre 2018

A Milano e provincia 13.905 incidenti con 108 morti e 18.557 feriti. Le iniziative di ACI e AC Milano per una maggiore sicurezza dei comportamenti

16 novembre 2018 - In occasione della "Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada" fissata per domenica 18 novembre, l'ACI e l'Automobile Club Milano hanno organizzato diverse iniziative per la prevenzione dell'incidentalità e per la sensibilizzazione della mobilità in sicurezza.
Ancora oggi è troppo alto il tributo umano ed i costi sociali (quantificati in 19,3 miliardi di euro pari all'1,1% del PIL), che comporta il grave fenomeno degli incidenti stradali. Siamo di fronte a numeri davvero drammatici, pertanto bisogna intensificare tutte quelle azioni volte a diminuirlo sempre più con l'obiettivo di arrivare ad azzerarlo.

Automobile Club Milano ricorda i dati relativi al proprio territorio elaborati da Aci Istat. Nel 2017 si sono registrati nella provincia di Milano 13.905 incidenti con 108 morti e 18.557 feriti, nella provincia di Monza e Brianza 2.652 incidenti con 23 morti e 3.642 feriti, nella provincia di Lodi 480 incidenti con 11 morti e 745 feriti. Il dato complessivo regionale ha comportato per la Lombardia 32.552 incidenti con 423 morti e 44.996 feriti.

Allo scopo di fare il punto della situazione sulle molteplici iniziative di prevenzione promosse dal mondo Automobile Club, si è svolto un incontro presso la sede di Milano, in corso Venezia 43, che ha messo a confronto responsabili nazionali e i direttori delle sedi provinciali della Direzione Compartimentale ACI del Nord Ovest (comprendente Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta).

Per quanto con concerne il territorio milanese, il direttore compartimentale e di AC Milano, Alberto Ansaldi, ha ricordato il progetto TrasportAci che ha riguardato dall'inizio dell'anno circa 600 studenti, nonché i numerosi corsi di formazione/informazione che hanno interessato presso alcuni istituti ospedalieri, sul tema del trasporto sicuro dei neonati e dei bambini, più di 100 future mamme. Sono state evidenziate inoltre le ultime proposte nazionali: le campagne sociali (#MollaStoTelefono e #GuardaLaStrada), i test-drive con la collaborazione delle Autoscuole ACI Ready2Go, le iniziative congiunte sul tema dell'educazione stradale (MIUR – portale Edustrada) e i corsi di guida sicura.

Il presidente di AC Milano, Geronimo La Russa, ha sottolineato i prossimi appuntamenti della Commissione Mobilità ACM che saranno focalizzati proprio sull'analisi di alcuni aspetti riguardanti l'incidentalità stradale e la sua prevenzione: "Mentre si diffondono le tecnologie di assistenza alla guida e in attesa di avere a disposizione veicoli sempre più a guida autonoma, l'anello debole risulta essere sempre l'uomo, ancora responsabile al 90 per cento degli incidenti stradali. Comportamenti altamente pericolosi, come sostare in spazi vietati riducendo pericolosamente la visibilità oppure come l'utilizzo scriteriato del cellulare da parte di tutti gli utenti della strada, sono sotto esame da parte dei nostri esperti: sono azioni che vanno attentamente indagate,stigmatizzate e prevenute."

Il presidente La Russa ha inoltre annunciato che la prossima settimana inizieranno i primi incontri formativi previsti da un programma, valevole fino a tutto il 2019, che vede collaborare Inail Lombardia, Regione Lombardia e AC Milano rivolto a centinaia di dipendenti di aziende lombarde che quotidianamente utilizzano l'auto per spostamenti casa-lavoro e per la loro attività professionale. 

GLI INCIDENTI STRADALI NELLE PROVINCE DI MILANO, MONZA E BRIANZA, LODI ANNO 2017

CHI?

A Milano fra i 30 e i 54 anni le maggiori vittime.

La fascia d'età più a rischio risulta essere nella provincia di Milano quella fra i 30 e i 54 anni con 48 morti, seguita daglioltre 65enni (35 morti, di cui 21 pedoni). Nella provincia di Monza e della Brianza, al contrario, si registrano invece più morti fra gli oltre 65 anni (10), seguono i 30-54 enni (6). Nella provincia di Lodi 4 morti per entrambe queste fasce d'età.

Nel 2017 si sono registrate tra conducenti e passeggeri di autovetture 33 vittime a Milano, 6 a Monza Brianza e 5 a Lodi. A Milano 27 tra i motociclisti, 12 tra i ciclisti, 32 tra i pedoni. A Monza e Brianza 4 tra i motociclisti, 3 tra i ciclisti, 8 tra i pedoni. A Lodi 2 tra i conducenti di ciclomotori, 0 tra i ciclisti, 3 tra i pedoni.

DOVE?

In città corre il rischio. 

Il maggior numero di incidenti si registra sulle strade urbane: 11.541 a Milano con 74 morti e 14.876 feriti, a Monza e Brianza 1.963 con 14 morti e 2.580 feriti, a Lodi 213 con 1 morto e 277 feriti.

PERCHÉ?

Prime cause: mancato rispetto dei segnali, guida distratta e velocità. 

Queste le prime tre cause di incidente:
Mancato rispetto dei segnali (28,92% Milano, 32,46% Monza e Brianza, 20,33% Lodi).
Guida distratta (24,82% Milano, 18,34% Monza e Brianza, 23,21% Lodi).
Velocità elevata (16,59% Milano, 16,23% Monza e Brianza, 21,05% Lodi).
Attorno al 14% per tutte e tre le province il non mantenimento della distanza di sicurezza.

QUANDO?

Maggio mese più pericoloso 

A Milano il mese con più incidenti è maggio (con 1.357 sinistri e 10 morti, mentre 11 morti sono stati registrati a luglio seppur in presenza di un numero inferiore di incidenti), mentre la giornata con il maggior numero di incidenti è risultata quella di venerdì (2.307, con la punta massima dalle 14 alle 17). Anche per Monza e Brianza il mese è maggio (270 incidenti con 0 morti; 4 decessi si sono avuti invece a giugno), mentre la giornata è il giovedì (con 455 incidenti; il maggior numero dei morti, 8, si ha il sabato). Con 48 incidenti è dicembre il mese con più incidenti a Lodi (il maggior numero di morti, 3, invece a maggio), mentre la giornata è giovedì (88).

GLI INCIDENTI PER COMUNE 2017 – PROVINCIA DI MILANO

Milano, 8559 incidenti, 53 morti, 11123 feriti
Cinisello Balsamo, 378 incidenti, 2 morti, 513 feriti
Legnano, 302 incidenti, 3 morti, 415 feriti
Rho, 238 incidenti, 1 morto, 356 feriti
Sesto San Giovanni, 211 incidenti, 3 morti, 235 feriti

GLI INCIDENTI PER COMUNE 2017 – PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

Monza, 601 incidenti, 4 morti, 820 feriti
Seregno, 179 incidenti, 1 morto, 245 feriti
Lissone, 172 incidenti, 4 morti, 233 feriti

GLI INCIDENTI PER COMUNE 2017 – PROVINCIA DI LODI

Lodi, 171 incidenti, 1 morto, 212 feriti
Casalpusterlengo, 26 incidenti, 0 morti, 34 feriti
Sant'Angelo Lodigiano, 20 incidenti, 0 morti, 36 feriti

- Credits: Ufficio Stampa Automobile Club Milano