giovedì 1 novembre 2018

Il primo 1000 Miglia Warm Up USA al traguardo in territorio italiano



- 31 Ottobre 2018 – Per la prima volta, la 1000 Miglia ha portato la sua leggendaria gara di regolarità su strade aperte al di fuori dei confini italiani, arrivando negli Stati Uniti da giovedì 25 a sabato 27 ottobre.In collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e Historic Vehicle Association (HVA), il 1000 Miglia Warm Up USA ha presentato un assaggio dell’evento che fu definito come "la corsa più bella del mondo." Durante la giornata del sabato, si è svolta la gara di regolarità per auto storiche che ha percorso circa 200 km attraversando alcune delle zone più panoramiche della Virginia, del Maryland e di Washington DC, prima di tagliare finalmente il traguardo a Villa Firenze, la residenza ufficiale dell'Ambasciatore italiano negli Stati Uniti d'America.
Sono solo diciotto le auto d'epoca che hanno partecipato a questo evento esclusivo, di cui tre  “1000Miglia Official Car” fuori gara. I veicoli partecipanti rappresentavano una selezione di case produttrici americane, italiane ed europee:

1. 1928 Bugatti Type 40
2. 1927 Cadillac LaSalle Roadster
3. 1957 Alfa Romeo 1900 C Super Sprint
4. 1928 Alfa Romeo 6C 1500SS
5. 1950 Jaguar XK120 Alloy
6. 1951 Cisitalia 202 SC Cabriolet
7. 1952 Jaguar XK120 M
8. 1953 Jaguar XK120 M
9. 1953 Jaguar XK120 M
10. 1954 Alfa Romeo 1900 C Super Sprint
11. 1954 Jaguar XK120 SE
12. 1954 Oldsmobile Super 88 Holiday Coupe
13. 1956 Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce
14. 1956 Ferrari 250 GT Boano
15. 1956 Jaguar XK140 SE Roadster
16. 1957 Porsche Speedster
17. 1961 Mercedes 300 SL Roadster
18. 1973 Porsche 911



Alla guida di una Jaguar XK120 M del 1952, John Houghtaling e il suo navigatore Franco Valobra hanno fatto il loro ingresso sul territorio italiano, a Villa Firenze, come vincitori, aggiudicandosi la vittoria alla fine delle venti prove cronometrate. Le squadre partecipanti hanno celebrato il primo 1000 Miglia Warm Up USA con una speciale cerimonia di premiazione ospitata dall'Ambasciatore d'Italia, Armando Varricchio, nella sua residenza di Washington.
«È un grande onore celebrare questa importante occasione insieme all'Ambasciatore italiano», ha dichiarato Franco Gussalli Beretta, Presidente di 1000 Miglia srl. «La 1000 Miglia rappresenta tutto quello che è iconico in Italia, la sua storia, le tradizioni, l'eleganza e la passione automob ilistica. Con programmi come il 1000 Miglia Warm Up USA intendiamo condividere il nostro evento spettacolare con appassionati ed entusiasti in tutto il mondo».



Nel corso della cerimonia di premiazione, l’Ambasciatore ha ricordato come: «ll primo Warm Up USA sia l’inizio dell’avventura americana per 1000 Miglia. Un’avventura che darà ulteriore lustro all’immagine e alla reputazione del nostro Paese negli USA».

L'evento inaugurale rappresenta l'inizio delle attività negli Stati Uniti e arriva a 90 anni da quando le prime auto americane, una Chrysler Model 72 e una Cadillac LaSalle, parteciparono alla 1000 Miglia nel 1928. 

«La 1000 Miglia parla di auto classiche, di storia e bellezza e, soprattutto, di persone», ha dichiarato Mark Gessler, Presidente di HVA. «È per noi un grande privilegio condividere il patrimonio automobilistico della 1000 Miglia, insieme alla sua grande passione e al suo spirito con il popolo degli Stati Uniti».

>>> Historic Vehicle Association: HVA si dedica alla conservazione e alla condivisione del patrimonio automobilistico americano. Nel 2014, HVA ha istituito il National Historic Vehicle Register in collaborazione con il Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti, i Programmi di Documentazione del Patrimonio e la Library of Congress, per documentare le automobili storicamente significative nella storia americana. HVA è supportata da oltre 400.000 singoli proprietari di veicoli storici, stakeholders, società e benefattori.

Per info: www.historicvehicle.org

- Credit HVA

Scuderia Castellotti in gara con Maurizio Senna in Francia e al Revival Valpantena


Ronde de la Trévaresse e Revival Rally Club Valpantena sono gli impegni più imminenti di Maurizio Senna in un inizio di novembre che lo vedrà protagonista, nel prossimo fine settimana, di una gara a media in Francia, la Ronde de la Trévaresse - con tre tappe in due giorni (3-4 Novembre) e una tappa anche in notturna - in cui sarà per la prima volta impegnato con la Lancia Beta coupè con cui ha in programma di partecipare al prossimo Rallye Monte-Carlo Historique, in programma dal 30 gennaio al 6 febbraio 2019 con la novità della partenza da Milano, che verrà organizzata con la collaborazione dell’Automobile Club Milano.
Sulla Lancia Beta Coupè, al fianco del regolarista lodigiano portacolori della Scuderia Castellotti ci sarà Alessandro Moretti, lo stesso navigatore con cui ha partecipato per la prima volta quest’anno al Rallye Monte-Carlo Historique.

Al Revival Rally Club Valpantena (8-10 Novembre) Maurizio Senna si presenterà invece come recordman della gara con tre vittorie ed avrà alle note Lorena Zaffani, con la quale ha condiviso le ultime due vittorie con la Volkwagen Golf GTI, mentre in occasione del primo successo era su BMW 2002 Ti con Marco Maria Calegari nelle vesti di navigatore.
Nel palmarès di Senna al Revival Valpantena anche un secondo e un terzo posto e anche quest’anno l’equipaggio Senna-Zaffani su VW Golf GTI è tra i favoriti per la vittoria finale, che sarebbe un poker straordinario a conferma dell'ottimo feeling con questa gara.

mercoledì 31 ottobre 2018

Premiati a Padova i protagonisti del Trofeo A112 Abarth Yokohama


Il prestigioso scenario di Auto Moto d'Epoca 2018 presso la Fiera di Padova, ha ospitato la cerimonia delle premiazioni del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Serie riconosciuta Aci Sport, organizzata dal Team Bassano per la nona stagione consecutiva.
Al termine di una giornata ricca di appuntamenti legati al mondo dei rallyes, l'affollato stand dell'Automobile Club d'Italia ha chiuso la terza giornata dell'importante kermesse offrendo il proprio palcoscenico ai protagonisti del monomarca Autobianchi iniziato a marzo col Rally delle Vallate Aretine e conclusosi dopo un'emozionante sfida, all'ultima prova speciale del Rallye Elba Storico di metà settembre.

Alla presenza del Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, del vice Presidente Commissione Auto Storiche Federico Ormezzano, del vice Presidente AC Padova Nicola Borotto e del Presidente del Team Bassano Mauro Valerio, si sono dapprima avvicendati alcuni degli organizzatori dei sei rally del calendario 2018, ai quali è stata consegnata una targa ricordo.

La cerimonia è poi proseguita spostando i riflettori sui conduttori da premiare secondo le classifiche previste dal regolamento della Serie: i primi a salire in pedana sono stati Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato vincitori della classifica "under 28", seguiti da Marino e Matteo Labirinti che hanno bissato il successo del 2017 tra le vetture del "Gruppo 1". Il gran finale è arrivato col podio dell'assoluta sul terzo gradino del quale sono saliti i campioni uscenti Luigi Battistel e Denis Rech, seguiti da Filippo Fiora e Carola Beretta, secondi classificati, e da Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che diventano i più giovani vincitori del Trofeo A112 Abarth Yokohama, i quali hanno voluto sul palco anche Nicolò Marin che ha navigato Scalabrin nell'ultimo decisivo Rallye Elba Storico. Il giovane pilota vicentino, oltre ai tradizionali trofei, si è anche aggiudicato un particolare premio messo in palio da Auto Moto d'Epoca - Fiera di Padova consistente in un corso di guida da tenersi nel 2019 presso la Rally University di Alex Fioro ed Alessandro Bruschetta.

La cerimonia si è chiusa col saluto del Presidente Valerio il quale ha anticipato che per l'edizione 2019, la decima, vi saranno alcune novità che saranno svelate nel mese di gennaio.

Documenti e classifiche su www.trofeoa112abarth.com

- Foto Videofotomax

L’OREGON TEAM CONCLUDE IN PORTOGALLO LA STAGIONE ELMS E SI SPOSTA AL PAUL RICARD PER IL FINALE 2018 DELLA CLIO CUP ITALIA

A Portimão, nello scorso fine settimana, l'Oregon Team ha concluso dignitosamente la sua seconda stagione nell’European Le Mans Series. Nell'Algarve, a scendere in pista con la Norma M30 LMP3 della squadra di Cremosano, è stato come nei precedenti round l'equipaggio composto da Riccardo Ponzio, Andrés Méndez ed il pilota “Bronze” Clément Mateu, anche se una serie di circostanze ha poi impedito loro di ottenere un risultato di rilievo.
Chiuso l'impegno nella serie continentale, il team di Jerry Canevisio e Giorgio Testa è già pronto ad affrontare un'ulteriore sfida, l'ultima di quest'anno. Dal Portogallo si sposta infatti in Francia, dove questo weekend è in programma il settimo e ultimo appuntamento della Clio Cup Italia che si disputerà nel contesto della Finale Internazionale riservata ai migliori protagonisti dei vari monomarca Renault che si disputano in differenti paesi.
Un impegno, quello del 3 e 4 novembre, a cui l'Oregon Team sarà presente ancora con "Due", reduce dal quarto e sesto posto ottenuti nella più recente tappa di Misano di due settimane fa, quando ha sfiorato ancora una volta (come era già successo a Monza) quel podio che adesso è intenzionato a conquistare.
Su una seconda vettura nei colori di Renault Italia e gestita sempre dall'Oregon Team, si alterneranno invece i due giornalisti della Clio Cup Press League che hanno dominato la classifica della speciale serie riservata alla stampa. Attesi al via il neo-campione Emiliano Perucca Orfei di Automoto.it e Stefano Cordara, quest'ultimo in rappresentanza de La Gazzetta dello Sport e Red-Live.it, secondo classificato.
Saranno le due sessioni da mezzora di prove libere del venerdì a dare il via al weekend. Nel pomeriggio della stessa giornata si svolgerà il primo turno di qualifica, con la Q2 in programma sabato. E sempre sabato, alle ore 15.50, prenderà il via la prima gara di 25 minuti. Domenica appuntamento alle ore 10.45 con Gara 2.

martedì 30 ottobre 2018

Monza, è festa Ferrari!

Finali Mondiali Ferrari, dopo 12 anni l'evento che raccoglie ed entusiasma gli appassionati del Cavallino Rampante di tutto il pianeta torna in Brianza. Quattro giorni al Monza Eni Circuit all'insegna non solo di prove, qualifiche e gare dei tre campionati Ferrari Challenge (Europe, North America, Asia Pacific), ma anche di esclusive attività di F1 Clienti, dei Programmi XX, di esposizioni e di spazi per tutta la famiglia. E poi … il Ferrari Show di domenica. Tutto questo dall'1 al 4 novembre, da giovedì a domenica compresi, in quattro giornate intense in cui i tifosi potranno assistere ai vari momenti dalle tribune (gratuitamente) e accedendo all'exhibition paddock (ingresso 15 euro a giornata, abbonamento 4 giorni 20 euro). Il parcheggio sarà gratuito giovedì, a pagamento negli altri giorni (abbonamento 3 giorni, 10 euro auto, 5 euro moto).

Il Ferrari Challenge, sicuramente il monomarca più prestigioso del mondo, è riservato ai clienti della Casa di Maranello ed è suddiviso in tre serie continentali omologate dalla Federazione Internazionale dell'Automobile. Nella cornice del Tempio della Velocità sono in programma, per ciascuna, le ultime due gare e la Finale Mondiale, che unirà i piloti dei tre continenti. Ogni campionato è diviso in quattro categorie principali: il Trofeo Pirelli e il Trofeo Shell, entrambi con le rispettive versioni Am. Monza è la settima e conclusiva tappa. In precedenza gli appuntamenti sono stati, per la serie europea, Mugello, Silverstone, Spa Francorchamps, Misano, Brno e Barcellona, per la serie Asia Pacific, Melbourne, Hampton Downs, Shanghai, Fuji, Suzuka e Singapore, per la serie North America, Daytona, Cota, Laguna Seca, Montreal, Watkins Glen, Road Atlanta.

Mentre domani sono previste alcune sessioni di test, il giovedì sarà dedicato alle prove libere. Con le qualifiche, venerdì il via alle gare: 12.55 North America, 14.50 Asia Pacific, 16.40 Europe. Si replica sabato con diverso ordine temporale: 12.55 Europe, 14.50 Asia Pacific, 16.40 Asia Pacific. Domenica grande conclusione con le finali, un'imponente griglia di 488 Challenge si contenderà il titolo di campione del mondo: alle 9.00 della Coppa Shell AM, alle 10.35della Coppa Shell, alle 12.55 del Trofeo Pirelli e del Trofeo Pirelli AM.

I piloti sono agguerritissimi per concludere al meglio la stagione con il sigillo mondiale, sia chi sta ancora lottando per la vittoria continentale, sia chi l'ha già conquistata (come, ad esempio, Thomas Tippl che ha vinto – all'esordio – la Coppa Shell nordamericana, oppure Niklas Nielsen che si è già aggiudicato il Trofeo Pirelli europeo). Molto attesa a Monza l'italiana Manuela Gostner, reduce dalla vittoria in gara 2 al Montmelò nella Coppa Shell (seconda ragazza vincente nella storia del Ferrari Challenge Europe dopo Fabienne Wohlwend, a sua volta al via).

Oltre alle battaglie continentali e mondiali delle 488 Challenge, il ricco programma comprende anche le storiche monoposto di F1 Clienti e le vetture estreme dei Programmi XX. Numerose attrattive non solo in pista ma anche nel paddock, con uno spazio dedicato ai bambini, l'esposizione con tutte le vetture di gamma e un'area speciale riservata alle Ferrari Monza SP1 ed SP2 appena presentate al Salone di Parigi. Ad animare la scena anche RTL 102.5, radio partner dell'evento.

Tutte le informazioni su 
www.monzanet.it  e https://races.ferrari.com/it/corse-clienti/serie/ferrari-challenge (p.r.)

Al Paul Ricard la sfida decisiva della Clio Cup Italia

> 30 Ottobre 2018 - Tutti i titoli ancora da assegnare nella Clio Cup Italia, che questo fine settimana (2, 3 e 4 novembre) approda sul circuito del Paul Ricard. Un contesto di grande prestigio, quello che vedrà ancora una volta tutti i protagonisti del monomarca tricolore riservato alle Renault RS 1.6 turbo scendere in pista per il settimo e conclusivo appuntamento della stagione, nello stesso weekend della Finale Internazionale riservata ai migliori piloti delle serie Central Europe, Cina, Francia, Italia, Spagna e Uk.

Con 39 lunghezze di vantaggio ed un bottino di 50 punti ancora in palio, a presentarsi nelle vesti di leader assoluto ci sarà ancora Simone Di Luca. Il pilota del team Faro Racing ha messo a segno cinque vittorie ed è salito altre tre volte sul podio. Alle sue spalle c’è Felice Jelmini, che ha ottenuto tre successi con il team Composit Motorsport e guida anche la classifica Junior con ampio margine.

Tra i Gentleman è atteso invece il confronto tra Massimiliano Danetti e Luca Rangoni. Il primo ha 185 punti, ovvero 27 in più rispetto al suo diretto rivale; anche se bisognerà fare i conti con il gioco degli scarti. Danetti, con i colori della MC Motortecnica, ha già dimostrato più volte di riuscire a inserirsi nelle posizioni di vertice e a Imola ha conquistato un miglior secondo piazzamento. Da parte sua Rangoni si è imposto con la vettura del team Essecorse nella tappa di Monza. Sei i vincitori nelle 12 gare disputate. Tra questi anche Bostjan Avbelj (Lema Racing) e Matteo Poloni (Essecorse), entrambi a segno nel più recente round di Misano.

Premio speciale per Emiliano Perucca Orfei di Automoto.it, che ha conquistato il successo nella Clio Cup Press League, il campionato che per il terzo anno di fila si è disputato all’interno della Clio Cup Italia e che ha visto alternarsi al volante della vettura di Renault Italia 12 giornalisti; una vittoria che di diritto gli ha dato la possibilità di prendere parte anche a quest’ultimo appuntamento. Assieme a lui ci sarà il secondo classificato Stefano Cordara, che rappresenterà La Gazzetta dello Sport e Red-Live.it.

A “inaugurare” il programma del weekend saranno le due sessioni da mezzora di prove libere del venerdì, col primo turno di qualifica nel pomeriggio della stessa giornata ed il secondo sabato mattina. E ancora sabato, alle ore 15.50, prenderà il via la prima delle due gare della durata di 25 minuti. La seconda scatterà infine domenica alle ore 10.45. Sempre domenica, dalle 14.00 alle 14.30, si svolgeranno le qualifiche della Finale Internazionale, mentre la gara scatterà alle ore 16.30. Tutto l’evento sarà trasmesso in live streaming su https://www.youtube.com/user/renaultsport.

La classifica dopo 12 gare: 

1. Simone Di Luca (Faro Racing) 196; 2. Felice Jelmini (Composit Motorsport) 157; 3. Bostjan Avbelj (Lema Racing) 132; 4. Matteo Poloni (Essecorse) 106; 5. Luca Rangoni (Essecorse) 92; 6. Massimiliano Danetti (MC Motortecnica) 77; 7. Christian Mancinelli (Melatini Racing) 62; 8. Filippo Distrutti (NextOneMotorsport) 59; 9. Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica) 57; 10. "Due" (Oregon Team) 40.

lunedì 29 ottobre 2018

Formula Class Junior: ultima chiamata per il titolo


Tre piloti già sul podio 2018 e due gare ancora a disposizione per conquistare le posizioni migliori. La classifica provvisoria del campionato di Formula Class Junior è guidata dal campione in carica Paolo Collivadino (Dywa-Riponi preparata da Riponi Corse) con 162 punti, 20 in più di Giuliano Zecchetti (Reggiani preparata dal Team Zemire's), suo principale rivale nella rincorsa al titolo, mentre Massimo Galli (Reggiani preparata da Galli Corse), il terzo pilota ancora in grado di conquistare l'alloro stagionale, è chiamato a un'impresa complicata visto il ritardo di 37 punti che lo separano dal leader del campionato. Magari ripetendo le prove di inizio stagione con le vittorie di Varano e di Magione. Come detto, un'impresa che dovrebbe essere accompagnata da un poco probabile nulla di fatto degli avversari. 

Paolo Collivadino è fiducioso: "Andiamo a Varano con l'obiettivo di riconfermare il titolo. La concentrazione è al massimo, anche se siamo già proiettati al 2019 con una novità davvero interessante". 

A campionato concluso sapremo cosa contiene il cassetto dei progetti futuri. Intanto ecco la sfida finale fissata per domenica 4 novembre all'Autodromo Riccardo Paletti di Varano de' Melegari. Appuntamento da non perdere per i seguaci della Formula Junior ritrovata che metterà ancora in pista 20 monoposto, ulteriore segnale positivo che conferma un trend annunciato in crescita ulteriore nella prossima stagione.
Tra i protagonisti delle due gare di Varano ci sarà sicuramente Marco Visconti con la Reggiani preparata da Santo Stilo. Binomio imbattibile e fuori dalla classifica del Campionato di Formula Class Junior, come da regolamento. Comunque da seguire. Come da seguire è Paolo Coppi, vecchio leone della categoria in gara con la Reggiani di Sarchio Racing, ormai fuori dalla lotta per i primi posti finali dopo essere stato protagonista della prima parte della stagione. Non sarà della partita il suo compagno di squadra Luca Maccanti, una vittoria quest'anno, la prima, e qualche esibizione senza fortuna. 

Domenica a Varano saranno anche le prime corse senza Giuseppe "Pino" Marabotto, pilota e costruttore di Formula Junior, primo presidente dell'Associazione che riuniva team e costruttori. Geniale e appassionato. Ci saranno però le sue monoposto ancora in ottima forma. Nell'abitacolo, Marco Brambilla e Filippo Salerni. Con i numeri per ben figurare.
Le gare saranno in diretta Streaming sul sito e sulla pagina FB Formula X Italian series: gara 1 alle ore 12.30, gara 2 alle ore 15.55.

Per la Scuderia Monza Racing soddisfazione a metà in Super Cup al Mugello



Soddisfazione a metà per la scuderia Monza Racing nella prova conclusiva della Super Cup disputata nel fine settimana sulla pista del Mugello. Infatti, dopo la bella prestazione che aveva consentito a Massimo Orlandini di conquistare la vittoria di categoria in gara 1 il sabato, nonostante la posizione piuttosto arretrata in griglia di partenza per una qualifica sfortunata, c’erano tutti presupposti per fare bene anche nella gara di domenica. Ed Eugenio Mosca pareva proprio avviato a ripetere l’impresa, perché nel primo giro di partenza dopo la neutralizzazione della gara per un violento scroscio di pioggia il pilota monzese aveva già infilato quattro avversari, poi per non rischiare il contatto con un altro avversario è invece stato tradito dalla scivolosità della pista all’uscita di una esse finendo nella sabbia. 
Un vero peccato, perché il team DC Racing aveva azzeccato la perfetta messa a punto della BMW M3 3.2 Monza Racing, grazie anche al prezioso supporto degli pneumatici Pirelli che hanno garantito un’ottima resa sia in condizioni di pista asciutta sia con l’asfalto bagnato. A parziale consolazione per il pilota monzese rimane l’entusiasmante primo giro (video onboard sulla pagina facebook Monza Racing e motorstyletv) ed i tempi sul giro al top ottenuti una volta ripartito, conditi da numerosi sorpassi. Soddisfazioni che tuttavia non bastano a cancellare l’amarezza per il risultato sfumato che avrebbe chiuso al meglio una stagione comunque decisamente positiva.

Imola Classic. le foto di Andrea Bonora / Bonoragency Photosport

Imola Classic
Foto di ©Andrea Bonora / Bonoragency Photosport
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Auto e Moto d’Epoca chiude con il record di visitatori

- 29 Ottobre 2018 - Si è conclusa ieri Auto e Moto d'Epoca, manifestazione che anche quest'anno ha richiamato a Padova decine di migliaia di visitatori, circa 120 mila nei quattro giorni di apertura. Rispetto all'edizione 2017 sono 5 mila in più, segnale che il settore delle auto storiche sta attraversando un buon momento. 
Tra i visitatori, anche quest'anno sono numerosi gli stranieri, un dato che conferma il ruolo di primo piano a livello europeo della manifestazione padovana.
La prossima edizione dal 24 al 27 Ottobre 2019.

domenica 28 ottobre 2018

AutoStoriche: Bilancio positivo per Imola Classic 2018


- 28 Ottobre 2018 – Giornata conclusiva dell’Imola Classic all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. In pista le categorie Classic Endurance Racing 1 & 2, Euro F2 Classic, Group C Racing, Heritage Touring Cup e The Greatest’s Trophy che hanno disputato le ultime sette gare in programma.



Avvincente battaglia per la vittoria nella Classic Endurance Racing 1. Fuori dopo quattro giri Gerard Lopez – Richard Meaden (Lola T70 Mk III B), autori della pole position, a contendersi il successo sono stati Cristophe van Riet (Lola T70 Mk III B) e Maurizio Bianco (Chevron B19 FVC). A spuntarla alla fine è stato Bianco, che ha sferrato l’attacco decisivo a tre giri dalla fine, non concedendo replica al rivale. Prestazione positiva per Marc Devis – Martin O’Connell, che hanno portato a casa l’ultimo posto sul podio.



Non è riuscita la doppietta a Steve Tandy (Spice SE90C) nella gara 2 del Group C Racing. Mentre era al comando è infatti incappato in un testacoda alla Rivazza, vedendo così sfumare i sogni di vittoria ma riuscendo comunque a salire sul secondo gradino del podio grazie ad una prodigiosa rimonta. Troppo lontano invece Michael Lyons (Gebhardt C91), che ha così riscattato il ritiro di sabato. Dopo la sosta obbligatoria ai box ha attaccato Erwin France (Nissan R90), terzo alla fine, passandolo e andando a vincere indisturbato.

Nella The Greatest’s Trophy, non partito per problemi tecnici il vincitore della gara del sabato, Afschin Fatemi, a giocarsi la vittoria sono stati Carlo Vogele (Porsche 904/6) e Franco Meiners (Alfa Romeo Giulia TZ). Meiners ha provato più volte a mettere nel mirino il leader della corsa ma non è mai riuscito a portare un vero attacco, dovendosi accontentare della piazza d’onore. Sul terzo gradino del podio è salito Christian Dumolin (Ferrari 250 GT Drogo).
Rispettando i pronostici, Stephen Dance (Ford Capri 3100 RS) si è aggiudicato la Heritage Touring Cup. Il pilota britannico si è però dovuto impegnare a fondo per contenere il tentativo di rimonta di Christian Traber (BMW 3.0 CSL) e Grahame – Oliver Bryant (Ford Capri 2600 RS), arrivati a poco di meno di 4” dai 15” di svantaggio dopo la sosta per cambio pilota. Gli inseguitori si sono poi giocati il secondo posto in volata, che ha premiato Traber.



Tutto facile per Yves Scemama (Toj SC304) nella Classic Endurance Racing 2. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo in prova, ha condotto a piacimento la gara, scavando un gap profondo tra sé e i suoi avversari, tanto da transitare sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di oltre 11”, dopo aver rallentato in maniera considerevole il ritmo negli ultimi passaggi. Alle sue spalle ha concluso Maxime Guenat (Lola T290), che ha avuto ragione di Franco Meiners (Lancia Beta Montecarlo Turbo) al termine di un bel duello risolto in volata.
Agevole vittoria di David Tomlin (Rondel Motul M1) in gara 1 dell’Euro F2 Classic. Scattato dalla pole, ha allungato chiudendo con un vantaggio di 7” su Mark Hazell (March 782). In terza posizione Jean Marc Bussolini (Lotus 69). In gara 2 netta affermazione di Martin Stretton (March 712) davanti a Nick Pink (Lola T360) e David Tomlin (Rondel Motul M1).

FOTO ANDREA BONORA / BONORAGENCY PHOTOSPORT

Daniel Zampieri e Giacomo Altoè (Lamborghini Huracan) sono i Campioni Italiani Gran Turismo 2018


Sono Daniel Zampieri e Giacomo Altoè i nuovi campioni italiani della classe GT3 del Campionato Italiano Gran Turismo 2018. Il titolo è stato assegnato al Mugello ai portacolori dell’Antonelli Motorsport al termine dell’ultima gara della stagione, disputata sotto la pioggia, grazie al secondo gradino del podio ottenuto alle spalle di Baruch-Treluyer (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e davanti a Postiglione-Basz (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing).
In classifica generale Zampieri e Altoè a quota 159 hanno preceduto di appena 5 punti Stefano Gai (Ferrari 488) e Bar Baruch, ma il pilota milanese guadagna la terza posizione grazie ai migliori risultati.

Nelle altre classi, assegnati ieri i titoli italiani, la seconda gara del programma toscano è stata una bella passerella per Pietro Perolini(Lamborghini Huracan-Antonelli Motorsport) primo della Super GT Cup e Davide Di Benedetto, in coppia con Vincenzo Sauto(Porsche 991-Island Motorsport/Duell), secondo nella GT Cup alle spalle dei compagni di squadra Merendino-Lazarevic.


Gara-2: Un titolo ampiamente meritato quello vinto da Daniel Zampieri e Giacomo Altoè, arrivato al termine di una stagione che li ha visti alternarsi al comando della classifica GT3 con la Ferrari di Stefano Gai. L’ultima gara della stagione è stata un trionfo per i portacolori dell’Antonelli Motorsport, costruito nelle prove ufficiali con la doppia pole position e maturato nel corso di una gara difficile a causa della pista bagnata. Sangue freddo da parte dell’appena 18enne Altoè nel primo stint, condotto sempre al comando, e maturità agonistica nella seconda parte di gara da parte di un attento Zampieri che non ha opposto resistenza ad un eccezionale Benoit Treluyer. Il pilota francese è stato il protagonista del successo Audi, il quarto della stagione, con un secondo stint da grande campione, in rimonta dopo una prima parte di gara comunque ottima da parte del giovane pilota israeliano, Bar Baruch, sempre in terza posizione. Con i venti punti conquistati, Baruch raggiunge in classifica generale in terza posizione Stefano Gai, ma il pilota Ferrari si posiziona davanti grazie ai migliori secondi posti.
Una giornata, tuttavia, da dimenticare quella del portacolori della Scuderia Baldini 27. In coppia con Giancarlo Fisichella, Gai, leader della classifica dopo la bella vittoria di sabato, non è andato oltre il settimo posto finale, penalizzato da una 488 non in perfette condizioni sulla pista bagnata. Un’occasione persa per il pilota milanese che si aggiunge a quella dello scorso anno, ma che lo premia per la grande professionalità dimostrata in pista.

Lamborghini sugli scudi, dunque, grazie anche al terzo gradino del podio di Postiglione-Basz davanti ai compagni di squadra dell’Imperiale Racing, Giammaria-Bortolotti e Liang-Mapelli, con un ottimo primo stint del giovane polacco Basz, bravo a coprire la cavalcata solitaria di Altoè al comando della gara.
Un’altra Huracan, quella di Veglia-Spinelli (Antonelli Motorsport) ha concluso in sesta posizione precedendo la BMW M6 GT3 di Comandini-Koebolt (BMW Team Italia) e la Huracan Super Trofeo del neo campione italianoPietro Perolini, primo della Super GT Cup davanti ai compagni di squadra dell’Antonelli Motorsport, Sartori-Di Fant.
Noni assoluti e primi della GT Cup si sono classificati Merendino-Lazarevic (Porsche 991), passati a condurre dopo l’uscita sulla sabbia per un problema ai freni di Eugenio Pisani (Porsche 997-Siliprandi Racing), al comando sin dal via. Sotto alla bandiera a scacchi i portacolori dell’ Island Motorsport/Duell hanno preceduto i compagni di squadra Davide Di Benedetto, neo campione italiano GT Cup, e Vincenzo Sauto, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti La Mazza-Nicolosi (Porsche 991-Ebimotors).
Completano la classifica dell’ultima gara della stagione Piccioli-De Castro (Lamborghini Huracan-Ebimotors), primi della classifica GT3 AM.