mercoledì 18 luglio 2018
AutoCorse/ELMS: Oregon Team verso la 4 Ore del Red Bull Ring
martedì 17 luglio 2018
Commissione Velocità in Salita al lavoro per il 2019
lunedì 16 luglio 2018
Caldo e spettacolo al Mugello Circuit per il 5° ACI Racing Weekend
Il Moto Club Pavia è Campione Italiano a squadre Under23
Velocità Salita / Semaforo verde per le iscrizioni al 53° Trofeo Luigi Fagioli
Formula Class Junior / Paolo Collivadino e Team Riponi Corse ancora senza rivali al Tazio Nuvolari
Coppa della Valle d’Aosta, quinta prova del Trofeo Nord Ovest
Tricolore GT / Weekend difficile per Antonelli Motorsport al Mugello, ma dominio in Super GT Cup
> 15 luglio 2018 - Secondo miglior tempo di Giacomo Altoè, a 82 millesimi dalla vetta nel primo turno di qualifica, e pole position di Daniel Zampieri nella seconda sessione di prove ufficiali del sabato. Il weekend del Mugello era iniziato così per il team Antonelli Motorsport.
Ma le aspettative che si erano create non hanno avuto seguito e il quarto dei sette appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo ha portato ben poco in classe GT3. In Gara 1 quello che per gli stessi Altoè e Zampieri poteva essere un podio, si è trasformato nel quinto posto finale dopo che il secondo dei due, nelle fasi conclusive, ha preso la via dei box mentre si trovava terzo nel timore di una foratura. Nella seconda gara a rovinare i piani è stato un detrito che ha forato il radiatore della loro Lamborghini Huracán GT3 mentre al volante si trovava Zampieri, costretto al ritiro dopo soli quattro giri. Un imprevisto che ha anche privato della leadership della classifica il binomio della squadra emiliana, adesso terzo in campionato anche se con tre doppi round ancora da disputare, appena 14 lunghezze da dover recuperare e 40 punti in palio per ciascuna tappa.
Non sono andate bene le cose neppure per l'altro equipaggio, quello composto da Martin Vedel e Lorenzo Veglia, con quest'ultimo in Gara 1 fermato dal contatto durante il suo secondo stint di guida con un'altra vettura. Sempre Veglia, sesto nella seconda sessione di qualifica, in Gara 2 ha pagato una foratura dovuta ancora ad un detrito, con un conseguente testacoda, e alla fine il suo compagno non ha potuto che accontentarsi dell'ottavo posto.
Atra storia nella Super GT Cup, dove l'inedito equipaggio formato da Marco Cenedese e Kikko Galbiati (quest'ultimo stabilmente impegnato quest'anno sempre con il team Antonelli Motorsport nel Lamborghini Super Trofeo Europa) ha raccolto due successi di classe con piazzamento nella "top 10" in Gara 2 e un ottimo nono crono assoluto ottenuto nel primo turno cronometrato del sabato da Galbiati, che alla pari del suo compagno di squadra Alain Valente è riuscito a mettere dietro anche un paio di GT3.
Lo stesso Valente, in coppia sempre con Pietro Perolini, ha concluso due volte secondo. In realtà la prima delle due gare del weekend Valente e Perolini l'avevano portata a termine al comando, ma la penalizzazione di 10 secondi a loro inflitta per un contatto avuto proprio da Perolini, ha avuto in seguito l'effetto di farli scalare dietro. Nella classifica della propria classe i due rimangono comunque leader con 110 punti contro i 79 di Cenedese.
Il prossimo appuntamento della serie tricolore sarà a Vallelunga, nel fine settimana dell'8 e 9 settembre, e precederà i due round conclusivi di Monza e del Mugello.
domenica 15 luglio 2018
Tricolore GT / Vittoria di Giancarlo Fisichella e Stefano Gai (Ferrari 488) in gara-2 al Mugello
È di Giancarlo Fisichella e Stefano Gai (Ferrari 488) la vittoria in gara-2 del 4° round del Campionato Italiano Gran Turismo disputato all'autodromo del Mugello. L'equipaggio della Scuderia Baldini 27 ha preceduto la Lamborghini Huracan di Venturini-Postiglione (Imperiale Racing) e l'Audi R8 LMS di Baruch-Fassler (Audi Sport Italia).
Con i 20 punti conquistati, Gai balza con 95 punti al comando della classifica della classe GT3 davanti a Baruch (86), Zampieri e Altoè (81), Mancinelli e Fontana (86).
Nelle altre classi, vittoria di Cenedese-Galbiati (Lamborghini Huracan-Antonelli Motorsport) nella Super GT Cup, mentre Pisani-Sauto (Porsche 991-Duell Race-TFT Team) hanno bissato il successo di gara-1 nella GT Cup.
Gara-2: Una vittoria meritata e di nuovo la leadership della classifica della serie GT3. Non poteva avere un epilogo migliore il 4° round del Campionato Italiano Gran Turismo per i portacolori della Scuderia Baldini 27, Fisichella-Gai, ed in particolare per il pilota milanese, che ha ritrovato il comando solitario del campionato. La seconda vittoria stagionale è maturata nel primo stint, con Gai che prendeva subito la testa della gara scavalcando il pole man Zampieri e controllando Mancinelli che al sesto giro passava a condurre.
Al cambio pilota, Fisichella, sfruttando l'handicap tempo dell'equipaggio dell'Easy Race, si ritrovava al comando che manteneva fin sotto alla bandiera a scacchi concludendo davanti a Baruch. Il portacolori di Audi Sport Italia, che aveva preso il volante da Fassler, però, veniva penalizzato di 2"67 per cambio pilota irregolare, retrocedendo in terza posizione alle spalle di Postiglione. Un bel duello, tuttavia, ha segnato gli ultimi giri tra il pilota israeliano, bravo a contenere in più occasioni il suo avversario, ed il portacolori dell'Imperiale Racing, quest'ultimo succeduto ad un ottimo Venturini.
Al quarto posto hanno concluso Comandini-Krohn, al volante della BMW M6 GT3 del BMW Team Padova, autori di una bella prestazione nonostante l'handicap tempo per la vittoria in gara-1, precedendo Palma-Barri (Lamborghini Huracan-Petri Corse Motorsport) e Liang-Giammaria (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing). Dopo il primo stint del romano in terza posizione, il giovane pilota cinese non è riuscito a difendere la seconda piazza, concludendo la gara davanti a Nicola Larini che, in coppia con Alex Caffi, ha portato al debutto la Bentley Continental di Petri Corse Motorsport.
In nona posizione si sono classificati Vedel-Veglia, penalizzati da un testa coda del pilota torinese nelle prime fasi, che hanno concluso davanti a Mancinelli-Fontana (Ferrari 488). Per l'equipaggio dell'Easy Race è stata davvero una gara sfortunata, con un podio sfumato nelle ultime battute a causa di una foratura mentre Fontana occupava la seconda posizione. Gara-2 da dimenticare, invece, per gli ex leader della classe GT3, Zampieri-Altoè (Lamborghini Huracan-Antonelli Motorsport) ritiratisi al quinto giro per la rottura del radiatore a causa di un detrito, ora scivolati in terza posizione in classifica generale. Dodicesimi assoluti, ma penalizzati da ben due forature, hanno concluso De Castro-Piccioli (GT3 AM) al volante della Lamborghini Huracan dell'Ebimotors.
Nella Super GT Cup, dopo la vittoria in gara-1, Cenedese-Galbiati (Lamborghini Huracan Super Trofeo-Antonelli Motorsport), decimi assoluti, hanno bissato il successo davanti ai compagni di squadra Perolini-Valente, mentre nella GT Cup Pisani-Sauto (Porsche 991-Dull Race-TFT Team) sono saliti di nuovo sul gradino più alto del podio precedendo La Mazza-Nicolosi (Porsche 991-Ebimotors) e Di Benedetto-Guagliardo (Porsche 991-Island Motorsport), quest'ultimi penalizzati dalla rottura dell'ABS.
Ora il Campionato Italiano Gran Turismo andrà in vacanza e riprenderà a Vallelunga l'8 e 9 settembre.
Bar Baruch (Audi) torna al secondo posto nel campionato italiano GT3
MotoCorse / Team Terra e Moto, c’è un Pratna da sogno a Misano
L'astinenza di Imanuel Putra Pratna dalla zona punti della Supersport 300 FIM World Championship non poteva durare ancora a lungo e l'11°posto finale raccolto al Misano World Circuit "M.Simoncelli" ha le sembianze dell'inizio di una splendida favola a due ruote motorizzate.
Evidente l'ascesa del portacolori del Team Terra e Moto in sella alla Yamaha YZF-R3 numero 96 che, superato il periodo di ambientamento nella categoria, si era già ritagliato un ruolo da protagonista. L'aria di casa, per lui che vive a Cattolica, è un toccasana che spazza via anche le incertezze dei turni di qualifica conclusi al 27°posto (1'52.608).
La domenica è, però, completamente un'altra storia grazie al lavoro dello staff tecnico della squadra corse faentina ed alla caparbietà della stellina asiatica. L'escalation è già realtà al termine di una prima tornata vietata ai deboli di cuore con la 27esima posizione materializzata all'interno di un lungo serpentone di concorrenti che manda in visibilio il pubblico romagnolo. Dal 4° al 6° giro Pratna costruisce il proprio tesoretto issandosi in 20esima piazza ma restando francobollato alle posizioni che contano. Una bagarre che racchiude oltre una decina di piloti in pochissimi decimi; il colpo di coda dell'indonesiano è clamoroso e l'11° posto sotto alla bandiera a scacchi, a meno di un secondo dalla 5° posizione assoluta della gara, è una gioia da condividere con tutta la famiglia del Team Terra e Moto.
I primi 5 punti iridati nella specialità regalano un'estate col sorriso a Pratna ed al sodalizio sportivo di Faenza che punta deciso il mirino in direzione di Portimao (Portogallo) nel week end del 14/16 settembre.
AutoCorse / Nel Mini Challenge al Mugello il protagonista è Sandrucci