mercoledì 19 luglio 2017

Al Mugello celebrata la vittoria di BMW e Pier Luigi Martini alla 24h di Le Mans del 1999


Era il 1999 quando Pier Luigi Martini, in team con Yannick Dalmas e Joachim Winkelhock, trionfò alla 24 ore di Le Mans alla guida di una BMW V12 LMR alla sua quinta partecipazione. Un risultato indimenticabile: Martini è stato fino ad oggi il solo pilota italiano ad aver vinto con BMW la prestigiosa gara. 

Per questo motivo BMW Italia ha voluto ricordare e celebrare l’impresa con un esemplare unico: la BMW M4 di Pier Luigi Martini è stata personalizzata con i colori che la portarono alla vittoria, in collaborazione con la concessionaria BMW Turbosport e con Race Spirit, lo stesso fornitore di BMW Motorsport che realizzò la livrea della vettura da corsa del 1999.

La BMW M4 di Martini, denominata “BMW Le Mans Winner Hommage”, è stata allestita partendo da una M4 DTM Champion Edition. Già la base di partenza è quindi una serie limitata a 200 esemplari celebrativa del titolo conquistato da Marco Wittman nel DTM.
Deriva dalla M4 GTS, evoluzione nel segno della sportività della BMW M4 Coupé.

Sotto al cofano trova posto il sei cilindri TwinPower Turbo nella sua versione più potente da 500 CV e 600 Nm di coppia massima con sistema d'iniezione ad acqua. Modifiche in chiave racing anche per assetto e aerodinamica con speciali profili aggiuntivi ai lati del paraurti anteriore.

Il prestigioso esemplare è stato consegnato da BMW Italia a Pier Luigi Martini in occasione della tappa del Mugello del Campionato Italiano Gran Turismo.

Sergio Solero, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Group Italia, e Salvatore Nanni, Direttore Marketing di BMW Group Italia, hanno consegnato le chiavi della speciale BMW M4 al pluripremiato pilota italiano e hanno ricordato con orgoglio la sua straordinaria vittoria. 

Per l’occasione è stata portata al Mugello anche la V12 LMR, che trionfò a Le Mans nel 1999 e che ha fatto da trait d’union tra passato e presente al fianco della fiammante M4 realizzata in esclusiva per Martini.

> Fonte: www.press.bmwgroup.com

Tricolore GT, per Lorenzo Veglia poca fortuna al Mugello


Bilancio al di sotto delle aspettative per la parentesi di Campionato Italiano GT che ha visto Lorenzo Veglia impegnato all'Autodromo del Mugello.
Il pilota di Leini, al volante della Lamborghini Huracàn GT3 messa a disposizione dal team Antonelli Motorsport ed alternatosi al volante con lo svizzero Alain Valente, è riuscito ad esprimersi con riscontri da "top ten" nelle prove di qualificazione, archiviate con una settima ed una decima posizione.
A caratterizzare l'appuntamento toscano, tuttavia, sono state le variabili negative occorse durante le gare. Nei primi 48 minuti ed un giro del tracciato toscano, a precludere definitivamente le ambizioni del pilota piemontese è stato un inconveniente occorso durante le fasi di "cambio pilota", quando l'urto accidentale della portiera da parte del personale del team ed il rientro ai box nel giro successivo per ovviare alla rottura, hanno relegato la Huracàn GT3 nei bassifondi della classifica assoluta.

A causare il ritiro in Gara 2 è stata invece la rottura di uno pneumatico, particolare che ha costretto Lorenzo Veglia ad abbandonare la bagarre ed a rivolgere le ambizioni verso il prossimo appuntamento, a settembre sul tracciato dell'Autodromo di Imola.

martedì 18 luglio 2017

Seat Leon Cup Italia, Carlotta Fedeli domina e vince gara-2 al Mugello


Seconda vittoria in tre settimane per Carlotta Fedeli. La giovane romana, dopo aver centrato il successo a Vallelunga, è salita sul gradino più alto del podio anche in Gara 2 al Mugello nel quarto doppio appuntamento stagionale del calendario della Seat Leon Cup Italia.

Dopo il buon quarto posto messo a segno in Gara 1, la portacolori della Pit Lane Competizioni ha dominato in lungo e in largo Gara 2. Partita dalla quinta posizione, Carlotta è stata autrice di un inizio eccezionale che l’ha portata subito in testa alla prima curva. Che fosse la sua giornata, quindi, lo si era capito anche dalla condotta autoritaria che le ha permesso di aumentare progressivamente il suo distacco, portandolo subito a 4” sul più diretto inseguitore. Sembrava tutto già deciso, ma non è stato così.

L’uscita di pista di Franco Fumi ha reso necessaria l’entrata in pista della safety car per cinque giri consecutivi. Un periodo di tempo piuttosto consistente. Questo ha azzerato ogni distacco, ma Carlotta ha avuto il merito di non perdere la concentrazione ed alla ripartenza ha continuato a la sua marcia trionfale contenendo, tra l’altro, il ritorno di Marco Pellegrini che ha tentato il sorpasso subito dopo la ripresa della corsa. C’è stato anche un leggero contatto tra i due ma la giovane capitolina ha mantenuto i nervi saldi resistendo alla veemenza dell’avversario ed andando ad aumentare il suo distacco su tutti altri. Alla fine la Fedeli è transitata sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di quasi quattro secondi e mezzo su Matteo Greco.

“E’ la prima la prima volta in assoluto che mi capita di condurre dall’inizio alla fine una gara - ha detto soddisfattissima Carlotta Fedeli - Questa volta avevamo davvero un passo superiore a tutti. Sono molto soddisfatta per me, ma anche per la squadra che ha lavorato alla grande permettendomi di conquistare questa nuova affermazione”.

Con il successo di oggi, la romana ha conquistato punti pesanti in ottica campionato, andando a recuperare un po’ di terreno sui leader Matteo Greco e Gabriele Torelli sia nella classifica assoluta che nella Junior.

La Seat Leon Cup Italia si prende adesso un periodo di vacanza. Il prossimo appuntamento sarà il 9 e 10 settembre ad Imola per il quinto doppio round stagionale, prima del gran finale a Monza.

lunedì 17 luglio 2017

Gran Premio Nuvolari 2017: ancora pochi giorni per le iscrizioni


> 17 luglio 2017 – Giungono da ogni parte del mondo le iscrizioni alla 27a edizione moderna del Gran Premio Nuvolari. Dal 15 al 17 settembre il mondo dell’automobilismo storico internazionale convergerà a Mantova, che ospita partenza e arrivo del Gran Premio, con auto dal fascino intramontabile per celebrare il mito di Tazio Nuvolari.
Organizzata da Mantova Corse insieme a Automobile Club Mantova e Museo Tazio Nuvolari secondo le normative F.I.A., F.I.V.A. e A.C.I. Sport, la manifestazione di regolarità è riservata ad automobili d’interesse storico costruite tra il 1919 e il 1972.
Il 31 luglio è il termine ultimo per effettuare le iscrizioni sul sito www.gpnuvolari.it.

La gara più tecnica d’Italia scalda i motori e si prepara ad annunciare importanti novità. Prima fra tutte, il nuovo percorso: dalla storica Piazza Sordello allo scoccare delle 11.00 del 15 settembre gli equipaggi prenderanno il via per la prima tappa, attraversando la Pianura Padana e gli Appennini, fino a raggiungere la Riviera Adriatica. Seconda tappa il 16 settembre da Rimini, lungo le colline di Marche, Toscana e Umbria, con rientro a Rimini da cui, il 17 settembre, per l’ultimo sprint di gara, prenderà il via la terza tappa attraverso le città dell’Emilia Romagna, fino all’arrivo a Mantova, città natale di Tazio Nuvolari, dove i vincitori sfileranno sul palco di piazza Sordello. Un percorso di 1030 chilometri che quest’anno includerà anche i due autodromi di Modena e Misano Adriatico.

Un’altra importante novità riguarda le partnership: Red Bull entra in squadra come “Special Partner” del Gran Premio. La bevanda, da sempre simbolo dell’action sport, si apre quest’anno alle auto classiche per celebrare e supportare Tazio Nuvolari e l’automobilismo eroico degli anni ’30, vero sport estremo di inizio secolo. Red Bull si affianca agli sponsor storici del Gran Premio Nuvolari: Audi – “Main Partner & Official Car” da 20 anni, Eberhard & Co., “Official Partner & Time Keeper” da 27 anni e Banca Generali, “Official Partner & Private Bank”.























Team Bassano all’assalto del Lahti Historic Rally


Con un paio di settimane d’anticipo rispetto alla tradizionale data di agosto, il Team Bassano ha iniziato i preparativi per quella che è diventata una delle presenze d’obbligo nel settore dei rally storici: la partecipazione al Lahti Historic Rally in Finlandia è infatti diventata una tradizione e per la dodicesima volta il team capitanato da Mauro Valerio ha organizzato la trasferta nella terra dei “Flying Finns” che quest’anno vedrà ben quattordici vetture dall’ovale azzurro sulle fiancate, sulle sessanta iscritte in totale: quasi il venticinque per cento degli iscritti vestirà i colori della scuderia bassanese.
Lo scorso venerdì 14 luglio, proprio dalla località vicentina sono partite le due bisarche sulle quali sono state caricate le vetture oltre ad alcuni mezzi per l’assistenza. Mai come quest’anno la compagine tricolore si presenta ricca di grandi nomi e di interessanti novità; l’elenco inizia, doverosamente coi sanmarinesi Giuliano Calzolari e Silvio Stefanelli che partono come l’equipaggio da battere grazie alla vittoria del 2016 ottenuta con la Ford Escort RS Gruppo 4 con la quale si ripresentano al via; è poi la volta di un quartetto di piloti che la memoria riporta indietro agli anni ’80 quando gli stessi si sfidavano nel Campionato Italiano. Parliamo di “Lucky”, Bruno Bentivogli, Federico Ormezzano e Gabriele Noberasco, nell’ordine in cui compaiono nell’elenco iscritti. L’attuale leader del CIR Auto Storiche sarà al via con la Lancia Delta Integrale Gruppo A in coppia con Fabrizia Pons la quale ritroverà le veloci speciali finlandesi ventitré anni dopo averle corse navigando Ari Vatanen. Per il romagnolo Bentivogli il Lahti Historic è diventata tappa fissa e sarà nuovamente al via con la Ford Sierra Cosworth Gruppo N che dividerà con Andrea Cecchi. Dopo averlo seguito da spettatori nel 2016, Federico Ormezzano ed Elisabetta Tognana risalgono sulla Talbot Lotus Sunbeam Gruppo 2 attratti dal fascino del rally finnico e anche per “Odeon” Noberasco l’evento finlandese e la compagnia che troveranno sono stati fondamentali per decidere di unirsi ed affrontare la gara assieme a Michele Ferrara con la BMW M3 Gruppo A. 
E sono ben tre le “posteriori” bavaresi visto che altre due vedranno al via i fratelli Longo: Enrico in coppia con Marsha Loredana Zanet e Mariano navigato da Mario Pieropan. Stregato lo scorso anno dai dossi finlandesi, il comasco Andrea Guggiari torna in gara con la Ford Escort RS Gruppo 4 e sarà navigato da Samuele Sordelli. Sarà poi la volta dei padovani Giampaolo Mantovani e Luigi Annoni al via della nuova avventura con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e pronte al debutto nell’Olimpo dei rally sono anche Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti che, oltre ad esser l’unico equipaggio femminile, saranno al via con una delle vetture più “piccole”: l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. Tra gli esperti del Lahti vanno sicuramente menzionati anche Pietro Turchi e Carlo Lazzerini al via con l’intramontabile Fiat 125 Special Gruppo 1, mentre per Matteo Luise e Melissa Ferro si tratta di una nuova emozionante sfida che affronteranno con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A. Nella “multinazionale” che difenderà i colori del Team Bassano vi saranno inoltre i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel con l’Opel Kadett SR Gruppo 2 assieme ai connazionali Michael Stock e Gerhard Weiss su Porsche 911 SC Gruppo 4. Il quindicesimo equipaggio doveva esser quello composto dai britannici Callum Guy e George Gwinn su Ford Escort RS, ma un problema di salute costringe il pilota a rinunciare: il Team Bassano coglie l’occasione per rivolgere un augurio di pronta guarigione al veloce pilota scozzese.

Il Lahti Historic Rally è valevole per il Campionato Europeo Rally Storici e si svolgerà su due tappe con dodici prove speciali su fondo sterrato; la partenza è prevista alla 11.01 di venerdì 21 e l’arrivo alle 17.30 di sabato 22 luglio.

Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com


- foto Mauro Valerio

Vittoria di William Venesia nella terza prova del CRV a Cervesina


Vittoria di William Venesia e classifica rivoluzionata nella classe 1000 Expert dopo la gara all’autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina. Nella terza prova del CRV, il Campionato Regionale di velocità, il pilota torinese in sella ad una Bmw ha dominato la gara. Partito con il terzo tempo ha preso subito la testa e ha duellato fino alla bandiera a scacchi senza cedere di un millimetro. Primo con gran merito ed autore anche del giro più veloce, si lascia alle spalle il sempre molto regolare Marco Manna, anche lui su Bmw, che ora passa al comando della classifica di campionato. Terzo posto e primo podio per Fabio Marchignoli, su Ktm, cdavanti a Cesare Tricerri, su Bmw. Sfortunata la gara di Luca Figerod, su Kawasaki, che è scivolato a due giri dal termine dopo essere risalito al secondo posto. 
Un ottimo Davide Felappi, su Yamaha, si è imposto nella 600 Expert, allo sprint su Alessio Bronzini, su Kawasaki, che gli è stato incollato per tutta la gara. Terzo posto per Alberto Pignatale, su Kawasaki, e quarto per Andrea Mardegan, su Btt. Nella 1000 Roockies prima vittoria per Fabrizio Giardina, su Bmw, che ha preceduto Daniele Angelosanto e Davide Benedetti, entrambi su Honda. Jarno Ioverno, su Kawasaki, è tornato al successo nella 600 Roockies lascandosi alle spalle, Andrea Gioiello e Mauro Tommasi, tutti e due su Honda. Quarto posto per Massimo Mascarella, su Kawasaki. Giornata da incorniciare con gare vivaci e combattute che si è conclusa con le consuete premiazioni, questa volta celebrate dal Delegato del Piemonte della Federmoto Valter Carbone.

venerdì 14 luglio 2017

Villorba Corse nel GT4 europeo allo Slovakiaring


> 13 Luglio 2017 - La Scuderia Villorba Corse torna al gran completo nella GT4 European Series. Il quarto round della Northern Cup della serie internazionale promossa dalla SRO andrà in scena dal 14 al 16 luglio allo Slovakiaring, dove il team diretto da Raimondo Amadio è pronto a schierare il proprio poker di Maserati GranTurismo MC. 

Al volante delle potenti GT della Casa del Tridente sono dunque quattro gli equipaggi che andranno a caccia di punti importanti, a iniziare da quelli iscritti nella categoria Am: con il 77 sulle fiancate si presenta l'equipaggio tutto trevigiano formato da Giuseppe Fascicolo e Romy Dall'Antonia, in costante progresso nella serie europea dopo i consistenti risultati colti nello scorso round al Red Bull Ring; con la Maserati numero 93 è confermata invece Manuela Gostner, la lady altoatesina che grazie al successo in gara 2 a Brands Hatch e al podio in gara 1 al Red Bull Ring si trova nelle posizioni più alte della classifica. 

Nella Silver Cup torna in gara l'affiatato equipaggio italo-sammarinese formato da Paolo Meloni e Massimiliano Tresoldi sulla numero 71, mentre in Pro-Am con il numero 50 ci sarà la formazione polacca composta da Piotr Chodzen e dal figlio ventenne Antoni Chodzen.

Agguerrita come di consueto la concorrenza, con ben 31 vetture iscritte all'appuntamento slovacco in programma sul circuito che sorge non lontano da Bratislava. 
Dopo le prove libere del venerdì, sabato 15 luglio si disputano i due turni di qualifiche a partire dalle 9.45 e gara-1 con partenza alle 17.30, mentre domenica 16 luglio gara-2 è alle 11.05. Entrambe le corse sono previste sulla distanza di 60 minuti.

Il team principal Amadio commenta alla vigilia: “Questo appuntamento segna il giro di boa di un campionato nel quale la nostra presenza con Maserati è sempre stata consistente, segnale inequivocabile della soddisfazione di continuare la collaborazione con un marchio così prestigioso in una serie dagli interessanti sviluppi. E' qualche stagione che non corriamo allo Slovakiaring, l'ultima volta fu in occasione del Blancpain GT Sprint e quindi con auto di tutt'altra categoria. Il circuito presenta caratteristiche che dovrebbero adattarsi positivamente alle GT4 del Tridente, ma è anche molto impegnativo. Insieme ai piloti dovremo impegnarci al massimo sulla messa a punto e concretizzare il più possibile il lavoro fin dalle prime prove libere”.

mercoledì 12 luglio 2017

LA RIEVOCAZIONE STORICA CAPRINO-SPIAZZI 2017


Aperte le iscrizioni per la seconda edizione della Rievocazione Storica Caprino-Spiazzi. L’evento organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con il Comune di Caprino Veronese, Comune di Verona e Aci Verona Sport entrerà nel vivo il prossimo 10 settembre.

Le iscrizioni resteranno aperte fino al 4 settembre, ma il Comitato Organizzatore ha fissato in 150 vetture il numero massimo ammissibile alla manifestazione, per ragioni logistiche e tecniche. Visto il grande interesse anche nei mesi invernali verso la manifestazione, lo staff confida di poter raggiungere questo importante numero di partenti per poter regalare a pubblico e piloti un’altra giornata indimenticabile.

Novità importante quella che riguarda le vetture ammesse, che sia per la Parata Classica (auto stradali in regola con i documenti di circolazione) sia per il Raduno Rievocativo Dinamico (vetture di qualsiasi tipo) ammetterà quest’anno esemplari costruiti fino al 1992. I partecipanti alla Parata Classica potranno decidere se partire da Piazza Bra a Verona o da Caprino Veronese, da dove invece scatteranno i partecipanti al Raduno Rievocativo.

Saranno due le manches sulla celeberrima Caprino-Spiazzi, la prima a partire dalle 10:30, e la seconda dalle 14:30. Le vetture del Raduno Rievocativo saranno le prime sul percorso, seguite dalla Parata Classica che dovrà unire il gruppo che, nella sua parte principale, è previsto partirà da Piazza Bra.

Nel tardo pomeriggio a Palazzo Carlotti, cerimonia di premiazione e buffet di arrivederci, con l’assegnazione dei premi alle vetture più rappresentative attribuiti da una giuria di esperti d’auto d’epoca e d’auto sportive in base alla suddivisione delle vetture iscritte, che sarà la seguente: vetture Turismo, vetture Gran Turismo; vetture Sport Prototipo “le Regine delle Salite”; vetture monoposto a ruote scoperte con motore anteriore; vetture Monoposto a ruote scoperte con motore posteriore; vetture anteguerra 1919-1940; vetture Modello Alfa Romeo GT Bertone; vetture “bicilindriche” (di derivazione Fiat 500 – 126); vetture Lancia 4 ruote motrici (derivazione Lancia Delta) ammesse di qualsiasi anno, anche oltre il 1992.

> foto da www.caprinospiazzi.com

Tricolore GT al giro di boa al Mugello. Audi Sport Italia punta a confermare i buoni risultati di Monza


Nell'automobilismo tricolore le stagioni sono rovesciate rispetto ad altri sport molto seguiti, a cominciare dal calcio. Il giro di boa del campionato Gran Turismo premia infatti non un campione d'inverno ma "campione virtuale" in estate. Sarà l'autodromo del Mugello, celebre come tempio delle due ruote, a sceglierlo questa settimana, con il campione in carica Stefano Gai attualmente leader della classe regina: la SuperGT3 Pro. 
Il duo di Audi Sport Italia formato da Benoît Tréluyer e da Vittorio Ghirelli dopo l'inizio campionato difficile è fuori dai giochi per questo titolo platonico, ma non vuole affatto essere fuori dalla contesa per il podio. Per Ghirelli quella del Mugello è una delle piste preferite, mentre il francese la scoprirà questo weekend.

La loro R8 LMS ha appena sfoggiato, nella trasferta di Monza, una competitività che il duo della squadra diretta da Emilio Radaelli conta di conservare migliorando, se se ne presentasse l'occasione, il doppio podio di Monza. Non sarà facile, specie nella gara del sabato, che il duo italo-francese dovrà affrontare col peggior handicap tempo al pit-stop di tutto lo schieramento: venti secondi oltre ai canonici quarantacinque regalati agli avversari come premio per la messe di punti raccolta in Brianza. 
Ma il fine settimana di fuoco in Toscana sarà con ogni probabilità molto equilibrato. Dal 2010 ad oggi le vittorie sono state distribuite tra i protagonisti della GT3: sei alle BMW, cinque ciascuna ad Audi e Ferrari. Ad esse si affiancheranno in cerca di gloria anche Lamborghini e Mercedes, e a mescolare ancora di più le carte ci sarà il fatto che per la prima volta tutte le categorie GT correranno insieme, dando vita ad una griglia numerosa che aggiungerà l'incognita dei doppiaggi a quelle abituali.

Tricolore AutoStoriche: Eugenio Mosca alla scoperta dell'Ovale Blu


Prosegue all’insegna delle autostoriche, anche se nel caso specifico l’aggettivo “storiche” appare quasi forzato, la stagione sportiva di Eugenio Mosca. D’altronde, l’invito del team GTM Motorsport a correre la settima prova del Campionato Italiano Autostoriche, il prossimo fine settimana a Misano, al volante della Ford Sierra Cosworth 4x4 era di quelli a cui difficilmente si può resistere. Per diversi buoni motivi. Innanzitutto per la storia di questa vettura, che è la “madre” di tutte quelle berline “cattive” che hanno fatto felici schiere di appassionati e se le sono date di santa ragione sulle piste e sugli sterrati di tutto il mondo: in ordine sparso, Lancia Delta Integrale, Subaru Impreza STi, Mitsubishi Lancer Evo, Toyota Celica GT Four ed Escort Cosworth, che dopo alcuni anni ne ha preso il testimone in casa dell’Ovale Blu. 
Poi, indubbiamente, per la curiosità, perché Eugenio queste vetture le ha viste all’opera, direttamente in pista nel 1991, quando dettavano legge nella categoria N1 (la maggiore) del CIVT dei tempi d’oro, realizzando quanto andassero forte. Inoltre, tra il centinaio di vetture da corsa pilotate negli anni, parte in gare e parte nei test, Mosca non era mai stato al volante di una Ford da pista, perciò “debuttare” subito con una vettura da oltre 300 cv non è davvero male. Infine, ma non certo di poco conto, perché dopo un anno di “rodaggio” la squadra mantovana ha tarato la messa a punto della propria vettura portandola ad alti livelli, tanto che Thomas Giovannini, che insieme a papà Maurizio e al fratello Gilles ne segue la preparazione, nella precedente gara a Monza oltre a conquistare il primato di raggruppamento (4°) e di classe avrebbe potuto conquistare un quarto posto assoluto, in scia alle potenti Porsche, se il caldo africano non avesse consigliato di alleggerire il piede accontentandosi della settima piazza per non rischiare eventuali problemi meccanici. 
Nella gara sul tracciato romagnolo, Eugenio Mosca si alternerà al volante della Sierra Cosworth 4x4 proprio con Thomas, che peraltro è stato suo capomacchina con la BMW M3 3.2 Monza Racing, che tornerà in pista nella prossima gara di Coppa Italia a Vallelunga.

Il R.A.A.B. Historic 2017


Mentre stanno arrivando le iscrizione al rally storico e alla regolarità sport in programma venerdì 28 e sabato 29 luglio prossimi, arriva la conferma di una novità per quanto riguarda la parte non competitiva della manifestazione: è stato infatti aggiunto un autoraduno non competitivo denominato “R.A.A.B. Old Style”, aperto alle sole auto storiche – quelle costruite sino al 1990 – in sostituzione della parata che è stata cancellata dal programma.

Nel frattempo Castiglione dei Pepoli e l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese sono in piena attività in attesa dello svolgimento della seconda edizione del R.A.A.B. Historic, 41° anniversario dalla prima svoltasi nel 1976. Che la manifestazione stia riscuotendo un deciso interesse lo conferma il “tutto esaurito” che si sta registrando nella zona per quanto riguarda le sistemazioni alberghiere: alcune attività hanno infatti esaurito da tempo le camere a disposizione, e in alcuni casi ancor prima dell’apertura delle iscrizioni. 

Mancano ancora una dozzina di giorni alla chiusura delle iscrizioni prevista per lunedì 24 luglio e si preannuncia una gara ricca di contenuti sportivi grazie anche alle acquisite validità del rally per il Trofeo A112 Abarth-Yokohama, per la Michelin Historic Rally Cup e per il Trofeo Acisport Rally della terza zona, ai quali si aggiunge quella per il Trofeo Tosco Emiliano della regolarità sport.

> Foto di Fotosport

Bilancio positivo per Cars & Coffee a Lugano


Si è conclusa alle 18.30 di domenica 9 luglio la seconda edizione di Cars & Coffee Lugano. Nonostante il cielo cupo e alcuni scrosci di pioggia, nessuno si è fatto intimidire: migliaia di persone attendevano l’arrivo delle oltre 100 vetture sulla piazza di Lugano e lungo Riva Vincenzo Vela. Un’accoglienza straordinaria di famiglie e appassionati che hanno reso ancora più memorabile la giornata dei partecipanti al Cars & Coffee.


Nella mattina, a circa un’ora di distanza da Lugano, le automobili si erano raccolte sul Lago Maggiore per la parte dedicata ai proprietari e ai loro ospiti: qui sono giunte le prime sorprese con l’arrivo di una Laferrari inattesa, con un wrap celeste in perfetta combinazione con i colori del lago e del cielo. Attorno al capolavoro del Cavallino Rampante si sono disposte Porsche 918 Spyder, Carrera GT, F12tdf, alcune 458 Speciale, Lamborghini Huracan Performante, Aventador SV, Aventador 50 Anniversario, Mercedes CLK Black Series, Mclaren 720S, 675LT Spider, 991.2 GT3, Bentley Supersports, GT3-R, solo per citarne alcune. Tra queste anche l’auto vincitrice del premio Best of the Show, la Ferrari F12tdf gialla. La proprietaria, durante il pranzo, ha ricevuto in premio un modellino di Fiat 500 in oro, uno degli otto esemplari prodotti da fratellidoro per celebrare i 60 anni del modello simbolo del Boom economico italiano.

Alle 15.30 le automobili sono giunte a Lugano per quella che si è rivelata una vera festa per tutti, due ali di folla hanno accolto la carovana di dreamcar che si sono poi disposte lungo la via che costeggia il Ceresio.

I prossimi appuntamenti dei main event C&C includono Londra, Roma, Dubai, Ginevra, Miami. Ogni settimana inoltre si svolgono Cars & Coffee in tutto il mondo, nella sola giornata del 9 luglio, in contemporanea con Lugano si sono tenuti il primo C&C a Trinidad & Tobago e il sesto Cars & Coffee Meet & Drive in Cile.