sabato 4 febbraio 2017

PREMIATI A CASERTA I CAMPIONI ACI 2016

Palcoscenico d’eccezione, la Cappella Palatina della Reggia di Caserta, per la Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo 2016. Sul palco del palazzo reale, inserito nel Patrimonio mondiale Unesco, hanno sfilato tutti i campioni tricolori della stagione 2016. A fare gli onori di casa il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani che ha consegnato la massima onorificenza, il Volante d’Oro, ad Antonio Giovinazzi, fresco di test sulla Ferrari di Formula 1 e pilota seguito dalla Federazione attraverso ACI Team Italia, con il quale ha sfiorato la vittoria in GP2 Series. Volante d’Argento a Fabio Andolfi, pilota del mondiale rally anche lui protagonista con i colori di ACI Team Italia. Volante di Bronzo, invece, per il Campione Italiano Rally Giandomenico Basso. 

In apertura di serata il video saluto del presidente FIA, Jean Todt che si è complimentato con il Presidente dell’Automobile Club d’Italia per l’organizzazione della FIA Sport Conference Week, svoltasi a Torino lo scorso giugno e per la 100° edizione della Targa Florio, premiata con la FIA Founding Members’ Club Heritage Cup e per la conferma del Gran Premio d’Italia di F.1 a Monza. 

Emozionante il ricordo di tre figure della storia dell’automobilismo tricolore: Francesco Solimena, Claudio Bacchetta e Pucci Grossi.
Premi speciali consegnati in memoria di Gino Macaluso e Michele Alboreto rispettivamente a Damiano De Tommaso, protagonista nel WRC con la vettura di Aci Team Italia e Leonardo Pulcini, vincitore nell’Euro Formula Open con la Dallara di F.3. Premio “Uno di Noi” consegnato a Remo Cattini, personaggio di rilievo nella storia del motorsport tricolore.

Diverse le Case ufficiali presenti e premiate durante la cerimonia che l’ACI ha dedicato a tutti i suoi campioni: Abarth, BMW, Ford, Lamborghini, Renault, Seat, Suzuki, e la Scuderia Ferrari, presente con Massimo Rivola ed il neo pilota della “Rossa” Antonio Giovinazzi che ha dichiarato: “Ringrazio la Federazione ed il Presidente ACI per il supporto ricevuto in ACI Team Italia e questo prestigioso Volante D’Oro. La mia prima giornata sulla Ferrari di Formula 1 mi ripaga di tutti gli sforzi, compresi quelli dei miei genitori. Una giornata che difficilmente dimenticherò”. 
Riconoscimenti anche alle case di pneumatici Pirelli e Michelin.

venerdì 3 febbraio 2017

Fino a domenica a Torino un tuffo nel passato con Automotoretrò



In corso la 35esima edizione di Automotoretrò, rassegna motoristica organizzata da Bea srl in collaborazione con GL events Italia-Lingotto Fiere, fino a domenica 5 febbraio al Lingotto Fiere di Torino, occupando una superficie di oltre 100.000mq. La kermesse, che la scorsa edizione ha coinvolto oltre 65.000 visitatori, 300 piloti, più di 1.200 espositori e 14 case automobilistiche, è pronta ad accogliere appassionati e curiosi per mostrare loro i classici che hanno fatto la storia e le ultime novità.

“Il successo degli ultimi anni – afferma Beppe Gianoglio, organizzatore di Automotoretrò – ci è di sprone per aumentare sempre più i nostri sforzi organizzativi. La manifestazione è diventata senza alcun dubbio un punto di riferimento per tutti gli appassionati di motorismo storico. L’obiettivo per l’edizione numero trentacinque è quello di raggiungere e superare quota 65.000 visitatori. Quello che proponiamo è un vero e proprio viaggio nel mondo delle due e delle quattro ruote, dando al nostro pubblico la possibilità di trovare, oltre all’auto esclusiva, anche il ricambio mancante o il modellino che completa la collezione!”

Fiore all’occhiello di questa edizione sarà una storia di successo tutta italiana: la Lancia Delta campione del mondo rally, un’intramontabile icona delle competizioni che quest’anno celebrerà i 30 anni dal suo debutto agonistico avvenuto in occasione del Rally Montecarlo nel 1987. In questa gara si imposero due Lancia Delta 4WD del team Martini Racing con gli equipaggi formati da Miki Biasion-Tiziano Siviero e Juha Kankkunen-Juha Pironen: una fantastica doppietta che segnò l’inizio di una carriera sportiva terminata nel 1992 con ben 6 titoli iridati. Vittorie che valsero alla Delta la corona di “regina dei rally”. Nello specifico, al centro del padiglione 2 di Lingotto Fiere verranno esposti 10 esemplari, tutte vetture ex-ufficiali in livrea Lancia Martini, declinate nei vari modelli che hanno corso in versione Gruppo A: dalla già citata 4WD (la prima della stirpe) alle successive Integrale e Integrale 16v, fino all’ultima HF Evoluzione. Schierate insieme a loro ci saranno anche alcuni esemplari che gareggiarono con i colori delle scuderie Jolly Club e Grifone, oltre alle particolari Delta allestite per il Safari Rally. Ad accompagnare le vetture non mancheranno i veri protagonisti dell’epopea Delta: primo fra tutti, il due volte campione del mondo rally Miki Biasion, che proprio al volante di questa Lancia si impose nelle stagioni 1988 e 1989, ed una rappresentanza del “dream team” Lancia Martini.

Numerose sono le Case automobilistiche ufficiali che parteciperanno ad Automotoretrò, andando così a soddisfare la curiosità dei visitatori. Tra le tante ricordiamo: FCA (il cui spazio espositivo si rifà a un’officina storica) che esporrà otto preziosi esemplari di Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth. Ogni marchio verrà rappresentato da due auto d’epoca secondo un criterio che prevede l’abbinamento di un modello di produzione standard accanto a un prototipo o a un esemplare unico legato alla vettura prodotta in serie. Nello specifico gli spettatori potranno ammirare un’Alfa Romeo 2600 Sprint, un’Alfa Romeo 2600 SZ Prototipo, una Fiat 1100, una Fiat 700 Prototipo, una Lancia Flaminia Coupé, una Lancia Flaminia Loraymo, un’Abarth 1000 Bialbero, una Fiat Abarth 1000 Monoposto Record ed un’Alfa Romeo 4C Spider.

Il Marchio Porsche sarà, invece, rappresentato da Erre Esse S.p.A. che per l’occasione esporrà una 356 C color blu «Bali», classe 1964, uno degli ultimi esemplari della serie che lasciò il passo alla 911 rappresentata nello stand da una sportivissima 911 di ultima generazione. Non mancheranno poi i registri storici come Jaguar e Land Rover che esporranno alcuni dei modelli più significativi.

In rappresentanza dei club storici, quest’anno ci sarà il Jensen Owners Club, direttamente dall’Inghilterra, che ha scelto questa manifestazione per festeggiare il 50esimo anniversario della Jensen Interceptor e della Jensen FF. La prima, progettata e costruita in Italia, più precisamente a Torino dalla Carrozzeria Vignale, fece la sua prima uscita ufficiale al Salone di Torino nel novembre 1966, mentre la Jensen FF, presentata nel 1968, ruppe ogni schema suscitando molto scalpore: si trattava della prima autovettura a trazione integrale non fuoristrada prodotta in serie.

Al Monte-Carlo Historique bilancio comunque positivo per Mauro Argenti e Roberta Amorosa

Il ventesimo Rallye Monte-Carlo Historique è passato all'archivio con la bella vittoria di Michel Decremer e Yannick Albert su Opel Ascona 2000 che hanno preceduto Gianmaria Aghem e Diego Cumino su Lancia Fulvia Coupè e Gian Mario Fontanella e Stefano Scrivani su Fiat 128 Rally. Il primo posto tra le scuderie è andato alla Milano Autostoriche, di cui fanno parte gli equipaggi italiani sul podio e numerosi altri che sono stati protagonisti della difficile kermesse di regolarità per auto storiche.

Tante storie hanno attraversato e caratterizzato le giornate del Monte, che si è confermata una gara particolare con difficoltà e imprevisti che possono rendere inutile anche la più attenta preparazione. Coma un anno fa, Mauro Argenti ha partecipato alla gara su una Porsche 911 T del 1969 con Roberta Amorosa alle note, preparando con maggiore attenzione l'impegno e cercando di mettere a frutto l'esperienza del 2016, che fu la loro prima gara a media. Una storia che avrebbe avuto un finale davvero brillante se, come vedremo, non ci fosse stato il classico imprevisto.

"Il Monte storico è una gara particolare, una gara dove bisogna andare piano quando potresti andare forte e dove devi andare forte quando dovresti andare piano." - commenta Mauro Argenti - "Ciò significa che una media di 50 ti fa andare con un filo di gas quando la strada è veloce e pulita, ma ti costringe ad andare al massimo quando ci sono curve lente o condizioni di fondo scivoloso, innevato o ghiacciato. Questo fa si che il risultato e la classifica la facciano i tanti chilometri dove devi andare forte perché la media non la riesci a rispettare (ancor di più in caso di neve) e in quei punti la gara si trasforma in una gara di velocità".


Per Mauro Argenti e Roberta Amorosa, in gara con i colori della Scuderia Milano Autostoriche, le prime prove non hanno presentato problemi grazie anche alla giusta scelta di gomme nella Thoard-Sisteron, che Mauro conosceva avendola fatta con il Rallye Monte Carlo moderno, e dove c'è un tratto di circa 7 chilometri che è sempre innevato dato che non viene pulito, trattandosi di una strada forestale. 
"In questo tratto - prosegue Mauro - "abbiamo montato i chiodi, e siamo andati in sicurezza nella parte ghiacciata dove dovevi tirare al massimo, per invece andare tranquilli (in quanto non c'era problema di media) nella parte secca".


Il "fattaccio", come lo chiama Mauro, era in attesa alla prova successiva, la quinta del secondo giorno di gara, 
una prova che era per circa 15 km asciutta e veloce, quindi senza problemi. 
"Poi ti immettevi in una strada forestale (l'Echarrason) dove non riuscivi a stare a media." - racconta ancora Argenti - "Noi avevamo i chiodi, quando sono arrivato nella strada forestale vi era neve pressata e due rotaie dove vedevi l'asfalto nero e solo bagnato. Dopo una decina di curve in una sinistra da terza, la vettura è improvvisamente partita per la tangente e sono finito abbastanza violentemente con il muso sulla neve al lato accumulata dallo spazzaneve. La vettura vi è salita sopra, e si è appoggiata con il fondo, non permettendo alle ruote di fare presa. Gli spettatori sono riusciti a sollevare la vettura di peso nel posteriore e a riportarla in carreggiata, ma i sette minuti persi ci hanno tolto ogni possibilità di classifica ed anche molto entusiasmo".

Dalla prova numero 6 è iniziata una caparbia rimonta coronata dall'ottima prestazione nella prova 13, la più complicata del programma di questo Monte-Carlo Historique.

"E' la prova più difficile nella quale assolutamente non si stava in media malgrado il fondo secco. Ho guidato al massimo, mi sono preso qualche rischio, e ho fatto un ottimo tempo che ci ha permesso, solo in quella prova, di scalare esattamente 40 posizioni di classifica. Ma purtroppo per noi i giochi erano già fatti dopo l'innevamento nella 5".

E' stata comunque una gara tutt'altro che da dimenticare per Mauro Argenti e Roberta Amorosa. Solo un po' di rammarico per la posizione finale. E la soddisfazione per aver ripetuto un'esperienza di grande livello in una gara che si è confermata al top tra quelle organizzate per le auto storiche.



Regolarità Auto Storiche - Tutto pronto per il Neve & Ghiaccio Storico



Si sono da poco chiuse le iscrizioni alla seconda edizione di Neve & Ghiaccio Storico, in programma a Rosazza sabato 4 febbraio; la singolare manifestazione che abbina la regolarità con le autostoriche e gli sci, conta una trentina di equipaggi che da sabato mattina animeranno la località della Valle Cervo, dapprima con le operazioni di verifica ed in seguito con la partenza ed il passaggio della duplice prova di precisione a circa metà gara.
Gli equipaggi che hanno aderito a Neve & Ghiaccio presentano una rassegna di vetture che copre un arco temporale di circa quarant’anni: dalla fine anni ’50 sino ai ’90, proponendo modelli di pregio quali la Porsche 356 fino alle “4 Wd” che hanno infiammato il mondiale rally a fine anni ’80.

Presenti i vincitori dell’edizione 2016, Filippo Anselmetti e Silvia Marnetto con la Talbot Sunbeam Lotus con la quale tenteranno il bis sia della vittoria nella regolarità ma anche nello slalom gigante, visto che Anselmetti riuscì a primeggiare anche nella classifica della combinata auto e sci. A cercare di contrastarli ci proveranno Giorgio Del Piano e Alberto Gatto, già secondi lo scorso anno su Porsche 356 Carrera. 
Massiccia presenza di vetture italiane, con la Lancia a far la parte del leone con un’ampia gamma di modelli: dalle Fulvia HF “fanalone” di Paolo Zegna e Paolo Ciscato oltre a quella di Stefano Avandero in coppia con Martino Nicoloso; non mancherà la “regina” Stratos grazie a Federico Buratti che la divederà con Alberto Caligaris e nemmeno la Fulvia Zagato con la quale si schiereranno Umberto e Andrea Peraldo Matton; ovviamente saranno in lizza anche le Delta tra le quali spicca la rara 4WD di Dino Vicario e Roberto Galli. 
Alfa Romeo risponde con la Montreal di Giovanni Germanetti e Mirco Rizzetti e con la GTV 2000 di Roberto Rimoldi e Roberto Castellani. Immancabile al via la piccola Fiat 850 Sport di Pieraldo ed Elisabetta Giacobino, mentre Silvio Ubertino rispolvera la 125 che dividerà con Rita Abrignani; l’Innocenti è ben rappresentata dalle Mini Cooper di Andrea e Pier Tomaso Garampazzi con la MK III e la 1300 di Gabriele Bodo e Genny Perin Riz mentre a difendere i colori Autobianchi ci penseranno Alessandro Clemente e Simone Pinna con l’onnipresente A112 Abarth.

Appuntamento a Rosazza a partire dalle 7,45 di sabato 4 per l’inizio delle verifiche che si protrarranno sino alle 10; dopo il briefing col Direttore di Gara, la prima vettura scatterà alle 11,01 e la gara avrà l’epilogo a Bielmonte dalle 16,30. Un’ora più tardi inizierà la distribuzione dei pettorali numerati agli sciatori che dalle 18,15 si cimenteranno sulla pista di discesa alla luce dei riflettori. La cena di gala e le premiazioni presso l’Hotel Bucaneve concluderanno la manifestazione.

Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.nsevents.it

- foto di Stefano Ceretti

Esordio stagionale per Kevin Gilardoni e Corrado Bonato (Renault Clio R3T) alla Ronde della Valmerula


Kevin GIlardoni e Corrado Bonato inizieranno la loro stagione sportiva alla 4° Ronde della Valmerula, gara che si svolgerà il prossimo fine settimana sulle strade della provincia di Savona. 
L’equipaggio della scuderia Movisport, che scioglierà le riserve sui suoi programmi stagionali al termine della gara, si presenterà al via a bordo della stessa Renault Clio R3T che è stata protagonista con loro durante l’annata 2016 nel campionato tricolore.

“Durante l’inverno abbiamo riflettuto molto su quale percorso intraprendere per il 2017 e tra breve chiariremo le nostre intenzioni - afferma Gilardoni - Intanto è bene togliere un po’ di ruggine dopo alcuni mesi di inattività e la Ronde Valmerula capita a proposito.”

Già lo scorso anno “KG” iniziò la stagione con la corsa savonese: sempre con Bonato e sulla R3T di casa Renault, il pilota italo svizzero si dimostrò audace in una gara caratterizzata da un vero e proprio nubifragio che condizionò lo svolgimento della competizione ma che non impedì al pilota di chiudere al 18° posto assoluto e secondo tra le R3T.

LA FERRARI GTC4LUSSO VINCE IL PREMIO “MOST BEAUTIFUL SUPERCAR OF THE YEAR” ALL’INTERNATIONAL AUTOMOBILE FESTIVAL DI PARIGI


La giuria dell’International Automobile Festival, presieduta dall’architetto Jean-Michel Wilmotte, ha assegnato alla Ferrari GTC4Lusso il premio “Most Beautiful Supercar of the Year”. Per questa vettura si tratta del primo riconoscimento europeo conquistato nel 2017. 
Nel corso della cerimonia inaugurale del festival, nel prestigioso spazio de Les Invalides, a Parigi, il direttore del Centro Stile Ferrari, Flavio Manzoni, ha ricevuto il premio di fronte a circa 600 ospiti. Manzoni ha ringraziato la giuria con queste parole: “Sono molto orgoglioso e onorato per questo premio che ricevo a nome della Ferrari e di tutto il gruppo di lavoro del Centro Stile Ferrari. La Ville Lumiere è un simbolo di eleganza e bellezza che rappresenta al meglio la vera essenza della Ferrari GTC4Lusso”. 
La GTC4Lusso sarà in mostra all’International Automobile Festival fino al 5 febbraio.

giovedì 2 febbraio 2017

Cetilar Villorba Corse al via della 24 Ore di Le Mans





Cetilar Villorba Corse sarà al via della 24 Ore di Le Mans del 17-18 giugno 2017. La scuderia veneta è stata inserita dagli organizzatori dell'ACO Le Mans tra i team ammessi alla leggendaria corsa francese e corona il progetto “Road to Le Mans” che dal 2015 la vede protagonista insieme ai piloti Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto. Il driver pisano e quello trevigiano nel 2017 saranno affiancati dall'esperto emiliano Andrea Belicchi, l'unico dei tre con già diverse esperienze maturate in uno degli eventi sportivi più attesi del mondo. L'emozione del team principal Raimondo Amadio e di tutta la squadra che segue all'annuncio dato in diretta web dall'ACO Le Mans è fortissima. L'obiettivo del progetto è stato raggiunto coinvolgendo anche la nuova Dallara P217 motorizzata Gibson della classe LMP2, la categoria più numerosa alla prossima Le Mans. Un programma tutto “made in Italy” che al primo tentativo di iscrizione alla 24 Ore ha fatto centro. Cetilar Villorba Corse sarà anche l'unico team italiano nelle classi riservate ai prototipi. A Le Mans, che è prova del Mondiale Endurance, e per tutta la European Le Mans Series 2017, la Dallara di Belicchi-Lacorte-Sernagiotto porterà il numero 47.

Il team principal Amadio commenta: “È un'emozione indescrivibile essere accolti nel tempio assoluto dell'automobilismo e tra i team migliori al mondo. È un salto grandissimo nella nostra storia: in vent'anni ne abbiamo fatta di strada! Un pensiero particolare va al progetto 'Road to Le Mans', a Cetilar e a Lacorte e Sernagiotto, i primi ad averci creduto”.


Lacorte continua: “Sta valendo la comprensione dei valori che stiamo portando avanti. Valori concreti e semplici che formano una squadra basata su una passione condivisa e sull'italianità di cui essere orgogliosi. Ci sentiremo responsabili di doverla rappresentare al meglio. Ora arriva il bello e il difficile del progetto, dovremo lavorare con massima serietà e professionalità”.


Sernagiotto aggiunge: “Sogno la 24 Ore di Le Mans da quando ero bambino. Dal 2010, anno in cui ho conosciuto Lacorte, mi sono impegnato al massimo perché il sogno si avverasse. Seguendo Roberto come coach mi sono quasi 'eclissato' dalla mia stessa carriera agonistica per puntare tutto su questo progetto e ho avuto la fortuna di crederci. Arrivare da un'idea a una LMP2 è qualcosa di incredibile”.

Belicchi conclude: “Sinceramente, dentro di me non ho mai avuto dubbi perché ho compreso la serietà del progetto fin da subito. Sono felicissimo. Tornare a Le Mans è speciale. Per me sarà un'esperienza diversa, con un team tutto italiano, che rappresenta un valore aggiunto e con il quale da fine estate stiamo creando un affiatamento particolare, ma l'emozione sarà la stessa”.

Dal Monza Open al Rally Show, le manifestazioni 2017 dell'Autodromo di Monza




Presentato il calendario delle principali manifestazioni e attività che si svolgeranno all’Autodromo Nazionale Monza nel corso del 2017. Una stagione caratterizzata da una notevole ricchezza di eventi, determinata da molte autorevoli conferme e da grandi novità. 
Primo fra tutti la Messa che verrà celebrata da Papa Francesco nell’area ex Ippodromo, quindi appena fuori dal perimetro dell’Autodromo, il 25 marzo. Poi, in particolare, un evento sportivo non motoristico: la partenza, il 28 maggio, dell’ultima tappa del Giro d’Italia Edizione 100.

Nel calendario delle gare di Monza, «il migliore degli ultimi anni», secondo il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, oltre alla riconferma dell’appuntamento principe rappresentato dal Formula 1 Gran Premio d’Italia nel primo fine settimana di settembre, spiccano eventi come il WTCC (World Touring Car Championship) - a cui sarà abbinato l’Europeo Formula 3 -, la 4 ore dei prototipi della classe ELMS (European Le Mans Series) e il prologo del WEC (World Endurance Championship), premessa di un possibile ritorno della 1000 km di Monza. Confermate inoltre manifestazioni di grande prestigio come il Campionato GT Blancpain, il Ferrari Challenge, i campionati italiani targati Aci Sport.

A completare un’offerta di notevole varietà e importanza, le auto storiche della Monza Historic, il GT Open International Series con l’Euroformula Open, le gare del Gruppo Peroni Race e il gran finale rallystico autunnale: dopo l’appuntamento Vedovati Corse, il Monza Rally Show che chiuderà come di consueto la stagione.



OMBRA RACING RADDOPPIA E SCHIERA DUE LAMBORGHINI HURACAN NEL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2017

Saranno due le Lamborghini Huracan che scenderanno in pista con i colori dell’Ombra Racing nella classe Super GT3 del Campionato Italiano Gran Turismo 2017, al via da Imola il prossimo 30 aprile .La compagine bergamasca, protagonista delle ultime stagioni della serie tricolore, aveva già fatto debuttare una vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese nella scorsa edizione con Frassineti-Gattuso, autori di una bella vittoria a Vallelunga, ottimi secondi nelle due gare del Mugello e terzi a Misano.
Per l’imminente stagione di corse, Ombra Racing raddoppia il suo impegno nella serie tricolore, ma l’attenzione della squadra bergamasca si allarga anche ad altre serie internazionali come Blancpain Endurance e Blancpain GT Sports Club riservato a piloti gentleman. 
E proprio in quest’ultimo campionato Ombra Racing ha già ingaggiato il forte pilota belga Nicolas Vandierendonck, vice campione in carica, mentre tra qualche giorno saranno resi noti i piloti che prenderanno parte alla serie tricolore e al Blancpain Endurance. 

“Dopo una stagione di duro lavoro di sviluppo su una vettura completamente nuova siamo pronti ad espandere il nostro impegno per raccoglierne i frutti. – ha dichiarato il team manager di Ombra Racing Davide Mazzoleni - I programmi sono ambiziosi ed il debutto nel GT Sports Club apre prospettive interessanti grazie all’accordo con un pilota esperto, preparato ed attento come Nicolas Vandierendonck”.

mercoledì 1 febbraio 2017

Rallye Monte-Carlo Historique: vittoria di Decremer e Albert (Opel Ascona). Sul podio Aghem-Cumino (Lancia Fulvia Coupè) e Fontanella-Scrivani (Fiat 128 rally). Tra le scuderie, vittoria di Milano Autostoriche


Michel Decremer e Yannick Albert su Opel Ascona 2000 (credit: www.acm.mc)




La ventesima edizione del Rallye Monte Carlo Historique si è conclusa con la vittoria di Michel Decremer e Yannick Albert su Opel Ascona 2000 su un podio per due terzi italiano grazie alla piazza d'onore conquistata da Gianmaria Aghem e Diego Cumino su Lancia Fulvia Coupè (l'anno scorso avevano concluso al terzo posto) davanti a Gian Mario Fontanella e Stefano Scrivani su Fiat 128 Rally.

Il Tricolore sventola anche sul podio riservato ai team con la Scuderia Milano Autostoriche che bissa il successo di un anno fa grazie ai due equipaggi sul podio ed ai piazzamenti di Aiolfi-Nodi, Arengi Bentivoglio-Torlasco, Marcattilj-Giammarino. Secondo posto per il Team Agea e terzo per Hrrt Germany.

Hanno tagliato il traguardo di Monaco 275 dei 330 equipaggi che hanno preso il via. L'ultima notte di gara, quella del Col du Turini, non ha portato grandi cambiamenti al vertice nonostante i distacchi ridotti tra i primi in classifica.


Roberta Amorosa e Mauro Argenti nel parco chiuso
di Monaco con i tecnici dell'assistenza


Anche nelle ultime due prove in programma nella tappa conclusiva da Monaco a Monaco, è proseguita la rimonta di Mauro Argenti e Roberta Amorosa, scivolati nelle retrovie della graduatoria dopo un'uscita di strada in una curva ghiacciata della quinta prova. Per l'equipaggio della Scuderia Milano Autostorica la soddisfazione di aver ottenuto il 19mo tempo assoluto nella penultima prova, la più difficile del Monte-Carlo Historique, e di aver conquistato il terzo posto di Classe 3 (vetture costruite tra il 1966 e il 1971). Senza il citato inconveniente, visti i risultati delle altre prove, Mauro Argenti avrebbe concluso nelle posizioni di vertice.





AutoCorse - NASCAR Whelen Euro Series si presenta a Franciacorta



Il 3 marzo l’Autodromo di Franciacorta, la nuova sede delle Semi Finali della 
NASCAR Whelen Euro Series
, ospiterà il Prologo della stagione 2017 insieme a una presentazione della stagione e delle Semi Finali NWES del 16-17 settembre.

I team e i piloti saranno in pista dalle 9:00 alle 16:00 in preparazione della stagione 2017 e per compiere i primi giri sul circuito bresciano da 2,519 km, mentre l’organizzazione della NWES terrà una sessione di test per i nuovi piloti che vogliono scoprire la serie e le sue potenti vetture V8 da 450 cavalli.

Come per ogni evento della NASCAR Whelen Euro Series, il paddock sarà aperto agli appassionati, che avranno la possibilità di incontrare team e piloti e assaporare l’atmosfera unica che troveranno all’American NASCAR Weekend il 16-17 settembre.

“Il Prologo ci offre l’occasione perfetta per presentare al meglio l’American NASCAR Weekend e dare agli appassionati un assaggio del fantastico show che troveranno a settembre,” ha detto Francesco Tartamella, Direttore Sportivo dell’Autodromo di Franciacorta. “Ospitare le Semi Finali della NASCAR Whelen Euro Series è un’opportunità unica e stiamo lavorando alacremente per costruire un evento che delizierà gli appassionati con una grande varietà di attrazioni a tema americano.”

Dopo il Prologo del 3 marzo, la NASCAR Whelen Euro Series tornerà in azione l’8-9 aprile con l’apertura della stagione 2017 a Valencia.

- Photo Credits: NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard

Il 3 febbraio la Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo. Tra i premiati, la scuderia Ferrari e Antonio Giovinazzi

Alla Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo del 2016, ci sarà anche la Scuderia Ferrari con il suo Direttore Sportivo Massimo Rivola ed il nuovo pilota Antonio Giovinazzi. Si arricchisce della presenza del pilota pugliese, che con le sue imprese sportive è riuscito ad arrivare alla scuderia più prestigiosa del mondo, la festa ACI di premiazione dei Campioni Italiani del Volante 2016 che avrà inizio alle 18 di venerdì 3 febbraio nella prestigiosa cornice della Reggia di Caserta, res
idenza reale più grande al mondo e patrimonio UNESCO. Il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, unitamente ai vertici dell’Automobile Club Italia e di ACI Sport, si congratulerà con tutti i premiati, i migliori interpreti italiani della stagione 2016.

Giovinazzi arriva dall’ACI Team Italia, il progetto della Federazione rivolto ad accompagnare i giovani talenti di casa nostra nella crescita sportiva, che nel 2016 ha raccolto importanti gratificazioni. Oltre al neo F.1 ci saranno gli altri piloti della nazionale azzurra del volante: Fabio Andolfi, pilota del Mondiale rally reduce dall’esperienza al Montecarlo; Damiano De Tommaso, anche lui rallysta, poi i pistard Luca Ghiotto e Raffaele Marciello, protagonisti in GP2 e Antonio Fuoco che ha chiuso sul podio la stagione in GP3.

Saranno consegnati i titoli a tutti i Campioni Italiani 2016 di Formula Challenge, Drifting, Karting, Pista, Rally, Rally off road, Salita, Slalom, Regolarità, Velocità su Ghiaccio, Velocità su terra. Saranno premiati tutti i piloti italiani che hanno vinto campionati oltre confine, oltre ai vincitori dei più importanti monomarca di ogni specialità. Riconoscimenti speciali saranno consegnati alle case costruttrici ed ai marchi che hanno vinto o comunque offerto un particolare contributo allo sport nella passata stagione. 
Il momento clou della serata alla Reggia di Caserta sarà la consegna dei volanti d’Oro, d’Argento e Bronzo, a tre piloti che si sono particolarmente distinti durante la stagione e i cui nomi saranno svelati durante la Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo 2016.