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martedì 20 settembre 2022

Il Trofeo A112 Abarth Yokohama riparte dall’Elba


Romano d'Ezzelino (VI), 20 settembre 2022 – Tre mesi. Tanto è durata la pausa estiva del Trofeo A112 Abarth Yokohama dopo l’abbuffata delle prime cinque gare stagionali in altrettanto spazio temporale.

Diciannove sono gli equipaggi che hanno risposto al richiamo di uno degli appuntamenti più sentiti, quello col Rallye Elba Storico in programma a Capoliveri da giovedì 22 a sabato 24 prossimi. Sulle dieci prove speciali in programma si preannuncia una nuova sfida tra il trio che si trova al comando della classifica assoluta, racchiuso nello spazio di 1,5 punti. Ad aprire l’elenco sono Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, seguiti da Ivo Droandi con Carlo Fornasiero alle note e, subito dietro, Marco Gentile affiancato da Vincenzo Torricelli. Immancabile la presenza all’Elba per Giuseppe Cazziolato con Stefano Piazza sul sedile di destra e, dopo il forfait del Lana, torna anche Stefano Bartoloni navigato da Giorgio Leporati. Presenza di rito anche per Francesco Mearini e Massimo Acciai seguiti da Cristiano De Rossi con Alessandro Forni alle note. 
Toccherà poi ad Enrico Zuccarini e Giancarlo Nardi, navigati rispettivamente da Giancarlo Nolfi e Paola Costa e, a seguire, il debuttante nel Trofeo Filippo Bordignon, già presidente dell’Hawk Racing Club, navigato da Roberto Meda. Dopo il buon esito del Lana, tornano in gara anche Maurizio Cochis e Milva Manganone seguiti da Nicola Tonetti con Giovanni Guerzoni alle note e da Maurizio Ribaldone assieme a Guido Zanone. Tocca poi ad un trio di piloti toscani, nell’ordine Giampaolo Cresci, Andrea Quercioli e Andrea Ballerini affiancati da Andrea Castellani, Ilario Pellegrino e Fabio Pierulivo e a seguire sono altri due piloti al loro primo impegno nella Serie: Claudio Faraci con Walter Morando e il giovane locale, poco più che ventenne, Lorenzo Carabellese con Lorenzo Caldarera alle note, che si troverà a sfidare l’altro “under 28” ed attuale leader della classifica Nicolò De Rosa affiancato da Micaela Nosenzo.

Dieci le prove speciali da affrontare, cinque nella prima tappa tra cui la “Capoliveri” alla luce dei fari supplementari, ed altrettante nella seconda, quest’ultima nella giornata di sabato 24. Poco più di 135 i chilometri cronometrati; partenza ed arrivo a Capoliveri. 

Foto di ACI Sport

XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, al via l'edizione dei record



E’ pronto al via, il XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, il classico countdown si sta esaurendo e da giovedì sera al pomeriggio di sabato la celebre competizione elbana, da sempre perno dei campionati europeo e italiano di rallies riservati alle autostoriche, offrirà un’altra edizione di alto profilo. Il primo dato che disegna un rallye indimenticabile, che proseguirà una storia unica è il record assoluto segnato dalle 183 adesioni arrivate ad ACI Livorno Sport- organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno.

La gara è l’ottava prova del cammino 2022 del FIA European Historic Rally Championship e settimo degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e sarà certamente l’evento più entusiasmante, affascinante, della stagione “historic” italiana ed internazionale.

Altre validità, oramai “di tradizione” sono quelle per il Memory Fornaca, per il Trofeo A112 Abarth e per la Michelin Historic Rally Cup. Ad essi, XXXIV edizione del Rallye Elba Graffiti per la “Regolarità a media” e la IX Regularity Sport, per la “regolarità sport”. Per la sola “regolarità a media” si è aggiunto quest’anno la titolazione per il NORTH-CENTER HRR SLAM di cui fanno parte anche la Coppa Liburna e la Coppa Attilio Bettega.

127 iscritti al Rallye (50 al Campionato Europeo, 58 al Campionato Italiano), 19 partecipanti al Trofeo A112 Abarth, 28 per la Regolarità Sport e 28 per la Regolarità a media. Da qui si parte a raccontare quello che potrà offrire la tre giorni di gara che porterà sull’isola concorrenti di ben 14 nazioni diverse, confermando il rallye come strumento di immagine per il territorio in un respiro internazionale. In più vi è la conferma degli elbani per la “loro” gara, con ben 31 tra piloti e copiloti al via.
Per regolamento partiranno per primi i concorrenti iscritti al Campionato Europeo, seguiti da “quelli” del “tricolore” in una rinnovata sfida dal sapore antico.

La categoria 1 del Campionato continentale non sarà molto rappresentata, in quanto il leader, l’inglese Ernie Graham, ha già posto una seria ipoteca al titolo davanti ad Antonio Parisi, che invece sarà della partita con la sua Porsche 911S, così come Angelo Fiorito, quinto nella generale, con una BMW 2002 Ti.

La categoria 2 avrà gli occhi puntati su friulano Pietro Corredig (BMW 2002 Ti) che, assente il rivale belga Mylle, secondo in classifica per un solo punto, ha possibilità di allungo, ma attenzione alla presenza di Paolo Pasutti (Porsche 911 Rs), terzo in classifica, e all’inglese Will Graham, che sarà della partita con la sua Ford Escort RS 1800, pronto a piazzare la propria firma in alto. Come pure vorrà fare lo spagnolo Jesus Diez (Fort Escort RS 2000), che ha voglia di tirar su punti pesanti per insidiare i vertici, visto che adesso è soltanto al sesto posto.

In categoria 3 non ci sarà l’alessandrino “Zippo”, al secolo Andrea Zivian, che ha festeggiato il titolo al recente Rally Asturias ma ci saranno i diretti inseguitori, vale a dire il tedesco Sigfried Mayr e la sua Volvo 244 GL e l’austriaco Karl Wagner (Porsche 911 SC), un grande estimatore delle “piesse” elbane. Il tedesco è secondo e dovrà difendersi da quest’ultimo che cercherà certamente di scalzarlo per l’argento continentale.

Per la categoria 4, che peraltro aprirà le partenze con il leader della classifica, il finlandese Valle Silvasti con la sua affascinante Lancia Rally 037, si annunciano schermaglie con lo svedese Mats Myrsell (Ford Sierra Cosworth). Avrà il numero 2 sulle fiancate ed è anche al secondo posto con sei soli punti di scarto. Mancano al via il terzo ed il quarto, lo spagnolo Sainz e lo svedese Johnsen, ma ci sono l’ungherese Erdi Jr. (Ford Sierra Cosworth) ed il tedesco Geist (Opel Manta 400), il quinto ed il sesto in classifica, pronti a compiere un deciso balzo in avanti verso il podio. Da tenere d’occhio anche il Campione continentale 2018 Jensen, con la BMW M3, oltre che giunto terzo al rally Asturias, il precedente impegno della stagione.

Per tutti questi grandi interpreti della serie continentale, ci sarà da misurarsi, un vero e proprio esame, con diversi “nostri”. Si parte dal vincitore dell’anno scorso, il senese Alberto Salvini (Porsche 911 RS) per proseguire con i due acclamatissimi driver locali, Andrea Volpi (secondo assoluto lo scorso anno) e Francesco Bettini, entrambi con una Lancia Delta Integrale, rinnovando una sfida che per gli elbani è come disputare un mondiale. Ma ci saranno altri “pezzi da novanta” del rallismo italiano, come il siciliano di Cerda “Toto” Riolo, un vero innamorato dell’Elba e già trionfatore alla gara nel recente passato, il quale si ripropone con la Subaru Legacy, poi Lucio da Zanche (Porsche 911 RS), fresco protagonista di primo piano in Friuli a fine agosto ed anche lui spesso in alto nelle classifiche del Rallye Elba Storico, poi il senese Valter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth), oltre ai diversi “nomi” che concorreranno per il titolo “tricolore”, di cui si racconta più avanti.

All’Elba le vicende del Campionato Italiano hanno sempre offerto spunti di grande discussione, di confronto ed anche quest’anno non mancheranno di proseguire la “tradizione”.

Nel primo raggruppamento i leader della classifica, Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, con la Porsche 911S, avranno da guardarsi soprattutto da Parisi-D’Angelo che, come già scritto saranno con la mente pure alla serie continentale, ma a movimentare le operazioni ci saranno comunque quasi tutti coloro che seguono in classifica, vale a dire Pardi-Canale (lancia Fulvia Coupè), Pollara-Di Salvo (BMW 2002 Ti), Giuliani-Sora (Lancia Fulvia Coupè) e Gippetto-Cappello (Porsche 911 S), sicuramente in grado di farsi ispirare dalle strade elbane.

Per Angelo Lombardo, per il secondo raggruppamento “tricolore” sarà quasi una formalità, la gara elbana, dall’alto dei suoi 146 punti validi, contro i 73 del suo più diretto inseguitore, Lorenzo Delladio, affiancato da Claudia Musti anche loro su Porsche. Ciò non toglierà comunque adrenalina alla sfida, in quanto ci sarà anche Sergio Galletti, con la sua Porsche, il terzo in classifica. Ed oltre a lui anche i già nominati Corredig e Salvini certamente vorranno rimescolare le carte.

Terzo raggruppamento con previsto il rinnovato dualismo tra il leader Beniamino Lo Presti (Porsche 911 SC) e Natale Mannino (Porsche 911 SC), con il trentino Tiziano Nerobutto e la sua Opel Ascona 400 pronto a cercare di interrompere l’egemonia del marchio di Stoccarda. Lo Presti ha 133 punti validi, 102 per Mannino, con Nerobutto dietro di un solo punto, facile quindi immaginare l’adrenalina che salirà alle stelle. Da seguire certamente il locale Massimo Giudicelli, con la VolksWagen Golf GTI, pronto a fare la differenza davanti al pubblico amico, ed anche il pisano Tommaso Fantei, con pari vettura, visto in forma durante l’estate al “Prato storico”.

Nel Quarto raggruppamento tutti hanno nel mirino la Fiat Ritmo 130 Abarth del rodigino Matteo Luise, capoclassifica con 90 punti, 6 in più del secondo, il sardo Sergio Farris (Porsche 911 SC) mentre a 16 lunghezze vi è Ermanno Sordi (Porsche 911 SC RS). Saranno loro a movimentare certamente le operazioni “tricolori”, con anche in questo caso i driver locali che proveranno a mettere pepe alla competizione: come faranno di certo Alberto Anselmi, che ci prova con una Fir Uno Turbo ed anche Efisio Gamba, con la fida Peugeot 205 GTI.

Spettacolo assicurato, poi, per il Trofeo A112 Abarth che come consuetudine ogni tappa sarà un rally a se stante, quindi assicurando una messe di punti e soprattutto, chi avrà la sfortuna di gettare la spugna alla prima tappa, per la seconda potrà tornare in gara senza penalità. La classifica è corta, per questo trofeo, che è fermo dallo scorso giugno (Rally Lana Storico). A tre gare dal termine la classifica è cortissima e i giochi ampiamente aperti, con il leader Marcogino Dall’Avo che comanda la classifica con due soli punti sull’aretino Ivo Droandi mentre terzo è Maro Gentile a 2,5 punti dal leader. Dall’Avo al “Lana” si è fermato per problemi alla trasmissione, logico pensare ad una voglia di rivalsa per allungare sugli inseguitori, i quali certamente non staranno a guardare.

Attese poi sfide appassionanti nella “Regolarità a media del celebre “Graffiti”, dove saranno all’opera molti dei top specialisti italiani. L’itinerario della gara é diviso in settori, all’interno dei quali sono stati individuati dall’organizzatore dei tratti chiamati RT (Regularity Test) o ZR (Zone di regolarità) o PM (prove di media) in cui la velocità media deve essere rispettata in ogni singolo metro del percorso.
La classifica si forma attraverso controlli segreti sul percorso che assegnano penalità a chi si discosta dalla velocità imposta. Per rilevare il “discostamento” dalla media imposta vengono posizionati ad una distanza prestabilita dalla partenza, dei punti segreti di rilevamento cronometrico, manuale o elettronico, nei quali viene rilevato il tempo di transito di ciascun concorrente.

La parte della “regolarità sport” si correrà con vetture storiche in allestimento da corsa, i cui modelli hanno contribuito a creare la storia dei rally. Con la regolarità sport si vuole mantenere viva la memoria storica di vetture e gare, sia pure con un contenuto agonistico limitato esclusivamente alla tipologia della regolarità. In queste gare il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori in cui deve essere suddiviso il percorso (controlli orari) e determinati tratti dello stesso (prove cronometrate), costituisce il fattore determinante per la classifica. In particolare i tratti di percorso chiusi al traffico sono destinati all’effettuazione di prove cronometrate e di media.

Il lavoro di Aci Livorno Sport, in questi giorni si è concentrato nella rimodulazione della logistica della competizione, in quanto luoghi ed orari erano previsti e regolati per un numero più basso di adesioni, per cui si è dovuto procedere, anche con dispiacere, a necessarie variazioni.

Cambia il luogo del Parco Assistenza, che sarà a Capoliveri, in Piazzale Australia (lungo la SP 31), dove all’origine erano previsti partenza ed arrivo, sfruttando anche gli spazi adiacenti. Ci si trasferisce, certamente con rammarico, da Rio nell’Elba, con la cui Amministrazione si era studiata una location ottimale, che appunto per la grande mole di iscritti avrebbe limitazioni. Dispiace molto, in quanto proprio con il Comune era stato avviato un argomento importante che guardava oltre, rimanendo comunque nel suo territorio con il riordinamento del sabato sul lungomare di Rio Marina. Il forte interessamento della municipalità e degli appassionati locali, che permetteva di vivere il rallye assaporando la magia del territorio, sarà comunque un progetto da attuare per le prossime edizioni.

Cambiano dunque anche le location di Partenza ed Arrivo. Lo start sarà dato davanti al Palazzo Comunale di Capoliveri mentre l’arrivo è previsto in centro storico.
Una variazione di location sarà anche per le operazioni di verifica tecnica, che verranno spostate in Viale Italia a Capoliveri, luogo ampio e versatile, già utilizzato in passato.

Tutte le variazioni sul programma, sulla logistica e sugli orari saranno comunicate ai concorrenti mediante circolari informative pubblicate nell’albo di gara presente nel sito internet ufficiale dell’evento, www.rallyelbastorico.net .

UN PERCORSO DISEGNATO DALLA TRADIZIONE

Un look rinnovato ma non troppo, quello che viene proposto ai concorrenti per l’edizione di quest’anno, che saprà nuovamente trasmettere sensazioni forti, una sfida appassionante, divertente e soprattutto tecnica.

Sono dieci, le prove speciali spalmate su tre giorni gara, con la prima tappa che interesserà principalmente la parte centro occidentale dell’isola mentre la seconda si avrà nella parte orientale. Rispetto al passato cambia la successione delle giornate di gara, ma la sostanza rimane la stessa.
La distanza totale del rallye sarà di 326,860 chilometri, dei quali 135,250 di sfide con il cronometro.

IL PROGRAMMA DI GARA

Giovedì 22 settembre 2022

09:00-11:00 Verifiche Sportive (c/o Hotel Elba international, Capoliveri)

09:00-16:00 : Verifiche tecniche e punzonatura pneumatici (Capoliveri, Viale Italia)

19:30 : Cerimoniale di partenza (Capoliveri, Via Claris Appiani)

21:10: Partenza (Capoliveri, Via Claris Appiani)

21:20 : PS “Capoliveri” (Km 7,24)

22:05: Ingresso Riordinamento 1 (notturno)


Venerdì 23 settembre 2022

08:40: Uscita Riordinamento 1 (notturno) - Capoliveri, parcheggio SP 31

10:30 : orario presunto partenza IX Historic Regularity Sport – XXXIV Elba Graffiti

17:05 : Arrivo prima tappa ingresso in parco chiuso notturno (Capoliveri, parcheggio SP 31)


Sabato 24 settembre 2022

09:15 : Partenza 2^ tappa

16:40 : Arrivo finale – Premiazione (Capoliveri, Viale Australia c/o Municipio)


martedì 21 giugno 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: al Lana torna Fiora e piazza il tris


Romano d'Ezzelino (VI), 21 giugno 2022 – È stato un Rally Lana Storico a senso unico quello che si è disputato sabato scorso in una giornata caratterizzata dalle, previste, temperature ben oltre i 30 gradi centigradi. Dei diciassette iscritti al primo rally del secondo girone, sono stati sedici a prendere il via dopo la defezione di Bartoloni e Leporati e nell’elenco spiccavano anche quattro nomi di altrettanti piloti piemontesi già protagonisti negli anni scorsi e al ritorno nel trofeo dopo diverso tempo. Ed è proprio uno di questi, Filippo Fiora, a mettersi in evidenza affiancato per la prima volta da Luca Pieri, vincendo tutte le prove del primo giro e presentandosi al riordino con già un rassicurante margine su Maurizio Cochis e Milva Manganone che saranno gli unici ad aggiudicarsi una prova interrompendo l’egemonia dei futuri vincitori; nel frattempo si erano ritirati per un problema alla trasmissione Ivo Droandi e Massimo Acciai mentre viaggiavano in terza posizione.

Anche dopo la seconda tornata di prove non cambia nulla al vertice con la classifica che consegna una meritata vittoria a Fiora che festeggia la terza vittoria sulle strade di casa avendo la meglio su Cochis anch’egli tre volte negli anni passati, sul gradino più alto del podio, che in quest’edizione viene completato da Marco Gentile e Vincenzo Torricelli. Ad una prova dal termine, quarti erano gli attuali leader Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras che, proprio sull’ultima “Ronco” vengono traditi dalla trasmissione e si devono ritirare lasciando la posizione ad un regolare Cristian Benedetto in coppia con Patrick Varale. In quinta posizione un’altra vecchia conoscenza del Trofeo, quel Massimo Gallione di nuovo nella mischia con la nuova vettura a bordo della quale ha anche ritrovato Luigi Cavagnetto a dettargli le note. Sesta posizione per Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza che precedono Francesco Grassi che marca il terzo risultato utile consecutivo grazie alla ritrovata affidabilità della vettura, condivisa con Cristian Trivellato e, a chiudere la classifica sono Enrico Zuccarini e Daniele Grechi in ottava posizione.

La durezza del rally biellese vien confermata anche dall’alto numero di ritiri che tra le A112 sono stati addirittura il 50%. Oltre ai menzionati Droandi e Dall’avo, non hanno visto il traguardo altri sei equipaggi; i primi a salutare la compagnia sono stati Paolo Raviglione e Alessandro Rappoldi fermi già nel corso della prima speciale e durante il primo giro imitati da Giancarlo Nardi con Paola Costa e Maurizio Raviglione con Guido Zanone. Successivamente hanno dovuto alzare bandiera bianca Denis Letey con Daniela Borella, Fabio Bassa e Livio Mazza, Giacomo Domenighini con Jenny Maddalozzo.

Dopo il Lana Storico la classifica vede un’avvincente sfida coi tre piloti di testa racchiusi in soli 1,5 punti facendo presagire un prosieguo di stagione tutto da seguire dopo la lunga pausa estiva.

Classifica assoluta dopo il Rally Lana Storico: 1. Dall’Avo 47, 2. Droandi I. 46, 3. Gentile 45,5 4. Cazziolato 32, 5. Benedetto 24,5. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Dall’Avo. Gruppo 1: Labirinti

Credits: G&P Foto

mercoledì 15 giugno 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: 17 equipaggi al Rally Lana Storico


Romano d'Ezzelino (VI), 15 giugno 2022 – Dopo i quattro appuntamenti che hanno concluso il primo girone dell’edizione 2022, il Trofeo A112 Abarth Yokohama prosegue il cammino con il quinto round della Serie che si disputerà sabato prossimo sulle strade dell’11° Rally Lana Storico al quale sono diciassette gli equipaggi che hanno risposto all’appello bissando il numero di partecipanti dell’edizione 2021.

Ad aprire la sfida nella prima gara del secondo girone saranno gli attuali capoclassifica, i toscani Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras seguiti dai corregionali Ivo Droandi e Massimo Acciai, tallonati da Marco Gentile e Vincenzo Torricelli che li seguono al terzo posto nella generale. Toccherà poi ai veneti Giuseppe Cazziolato e Claudio Piazza e subito dopo ad un altro equipaggio proveniente dalla Toscana: quello composto da Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati. Il richiamo della gara di casa non lascia indifferente Filippo Fiora che cercherà il tris di vittorie, affiancato da Luca Pieri; tra i tanti pretendenti al successo anche il rientrante Massimo Gallione in coppia con Luigi Cavagnetto e, dopo diversi anni Maurizio Cochis rispolvera la sua A112 Abarth e si rimette in gioco nel Trofeo assieme a Milva Manganone; a Biella timbrano il cartellino anche Christian Benedetto con Patrick Varale e si rivede nel “giro” dei dodicisti anche Paolo Raviglione che avrà Alessandro Rappoldi a dettargli le note. Immancabile al Lana anche Giacomo Domenighini con Jenny Maddalozzo ad affiancarlo, seguito da Francesco Grassi alla ricerca di un buon risultato sulle strade amiche.

L’elenco prosegue con Denis Letey e Daniela Borella seguiti da Giancarlo Nardi con Paola Costa alle note e da Fabio Basso e Livio Mazza in gara con una “Gruppo A”; chiudono l’elenco Maurizio Ribaldone ed Enrico Zuccarini rispettivamente affiancati da Guido Zanone e Daniele Grechi.

Otto le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 18 giugno, per 107,520 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo presso il Centro Commerciale “Gli Orsi” a Biella.

Credits: Videofotomax

Sono 178 gli equipaggi all’11° Rally Lana Storico


 

Biella, 15 giugno 2022 – Stessi numeri dello scorso anno per la regolarità e per il Trofeo A112 Abarth Yokohama e un leggerissima flessione nel rally: questo il bilancio degli iscritti all'undicesima edizione del Rally Lana Storico che hanno toccato la ragguardevole cifra di centosettantotto equipaggi, centodiciotto dei quali nel rally e i restanti nelle due annesse gare di regolarità.

Tra i centouno in lizza nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche spiccano diversi nomi protagonisti della stagione 2022: si prospetta una sfida a tre per la vittoria assoluta tra le Porsche 911 RSR di Marco Bertinotti e Andrea Rondi che cercheranno il bis sulle strade di casa e quella di Angelo Lombardo con Roberto Consiglio che puntano al poker dopo le tre vittorie ottenute nel primo girone del Tricolore; dovranno però vedersela con Davide Negri che rientra dopo tre mesi dal Vallate Aretine e sarà al via con una Lancia Delta Integrale assieme a Roberto Coppa. Ad insidiare il terzetto, e al ritorno nel giro del CIRAS, Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth 4x4 in coppia con Rita Ferrari e saranno comunque numerosi quelli che cercheranno di salire sul podio assoluto, tra i quali i primattori del Campionato a partire da Beniamino Lo Presti con Claudio Biglieri su Porsche 911 SC, stessa vettura con la quale saranno al via Natale Mannino e Giacomo Giannone; per la supremazia in 3° Raggruppamento se la dovranno comunque vedere coi locali Ivan Fioravanti e Roberto Rimoldi: il primo, già plurivittorioso nella categoria, con la Ford Escort RS dove avrà Annalisa Vercella Marchese a dettargli le note, il secondo anch'egli sulla 911 affiancato invece da Harshana Ratnayake; nella bagarre s'inserirà sicuramente l'Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto oltre alla Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli.

Dopo le buone prestazioni al Costa Smeralda e Targa Florio, saranno al via i sardi Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu su Porsche 911 Gruppo B, stessa vettura con la quale Ermanno Sordi torna a correre dopo un paio di mesi di assenza ritrovando Maurizio Barone alle note; molto atteso al via sarà "Tony" con la Lancia Stratos affiancato da Marco Verdelli e a rafforzare la pattuglia dei piloti di casa ci sarà il Presidente di ACI Biella Andrea Gibello assieme Lorenzo Pontarollo, su Ford Sierra Cosworth. Tutta da seguire la sfida in A-2000 tra la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro opposta alla Peugeot 205 GTI di Mauro Lenci e Giuseppe Tricoli, e al via non mancheranno altri equipaggi impegnati fin dalla prima gara di Campionato, quali Lorenzo Delladio con Claudia Musti sulla Porsche 911, mentre per i titolati 2021 Nicola Salin e Paolo Protta sarà il debutto con la Porsche 911 in versione RS e altro esordio vedrà protagonista la nuova Ford Escort RS di Dino Vicario e Fausto Bondesan.

Altro duello che promette scintille sarà quello in 2-2000 tra le Opel di Alessandro Mazzucato con l'Ascona SR assieme a Michele Orietti e la Kadett di Nicola Tricomi ed Eros Di Prima, mentre in 2-1600 si ripropone l'eterna bagarre tra la Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano e la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli, stavolta affiancato da Edoardo Bertella. Si rivitalizza anche la sfida nel 1° Raggruppamento con le Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Antonio Parisi affiancati da Lucia Zambiasi e Giuseppe D'Angelo mentre si preannuncia una grande battaglia tra le piccole della 2-1150 che conta ben quattordici equipaggi iscritti, dei quali undici su Fiat 127.


Diciassette sono gli sfidanti nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che da Biella riparte per il secondo girone assieme, affiancato dal Memory Fornaca e dalla Michelin Historic Rally Cup, gli altri due trofei per il quale il Lana Storico ha validità e tra i numerosi premi si somma anche quello dedicato al ricordo di Ettore Amione messo in palio per il primo equipaggio canavese e per il primo della classe 2-1600 del 3° Raggruppamento.


Uguale allo scorso anno è il numero degli iscritti totali alle due gare di regolarità con trentatrè unità nella sport e ventisette nella gara a media.

Nella prima, oltre alla riassegnata validità per il Trofeo Tre Regioni, c'è attesa per l'esordio della North West Regularity Cup, il trofeo che oltre al Lana comprende altre tre gare in Piemonte ed una in Liguria. Favoriti senza dubbio i plurivincitori Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini che cercheranno il quinto successo con la Porsche 911 RSR giocandosela con almeno altri quattro equipaggi tra cui Fabbri e Sartore su Volvo 144, Falcone – Balboni con la Toyota Celica ST185, Fiore – Garelli su Lancia Fulvia Coupé. Da evidenziare, la presenza di un equipaggio dalla Repubblica Ceca – Pavlik e Di Lenardo – su una rara Saab 96 del 1961, la vettura più datata tra quelle in gara.

Pronostico non facile nella gara di regolarità a media, terzo appuntamento del Campionato Italiano, visto che sono almeno una mezza dozzina i "papabili" per la vittoria finale a partire da Marcattilj e Giammarino, già vincitori al Lana con la Porsche 911, che se la giocheranno con la Lancia Delta di Concari e Androvandi, l'Alfa Romeo Giulietta di Cristian ed Elena Bonnet, la Ford Cortina Lotus di Giovanni e Tiziana Chiesa e, da tenere d'occhio saranno anche Marco Leva navigato da Alexia Giugni su Lancia Fulvia oltre al già Campione Italiano ed Europeo Rally Maurizo Verini su Ford Sierra Cosworth affiancato da Laura Martines. 


Foto di ACI Sport

domenica 29 maggio 2022

Mesta vittoria per Lombardo e Consiglio (Porsche 911 RSR) al 17° Rally Campagnolo


Isola Vicentina (VI), 29 maggio 2022 – È stata un’edizione sfortunata la 17^ del Rally Storico Campagnolo svoltasi nei giorni scorsi, funestata dalla scomparsa del pilota Michele Bortignon a seguito di un malore nel trasferimento successivo alla terza prova speciale “Recoaro 1000”.

Il rally valevole quale quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, oltre che del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca, Trofeo Rally ACI Vicenza e Michelin Historic Rally Cup è stato sospeso al termine del primo giro di prove e, da regolamento il risultato è valido avendo percorso il minimo del chilometraggio previsto.

Forti di quattro scratch in altrettante prove disputate, Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Ro racing, si sono aggiudicati con autorità la gara agevolati anche dal fatto di aver sempre azzeccato la giusta scelta degli pneumatici in una prima parte di gara condizionata dall’estrema variabilità del meteo e dall’intensa pioggia sulla “Santa Caterina”.

Alle loro spalle si sono piazzati “Lucky” e Fabrizia Pons, tenaci e combattivi con la Lancia Delta Integrale Gruppo A con la quale si sono aggiudicati il 4° Raggruppamento precedendo la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin sul podio provvisorio proprio dopo la Santa Caterina che ha rimescolato la classifica. Secondi dopo le prime tre prove, Alberto Salvini e Davide Tagliaferri scivolano al quarto posto penalizzati dal parabrezza della Porsche 911 RSR che si appannava nel corso della “Santa Caterina” dove hanno pagato un pesante distacco. 
Quinta un’altra Porsche 911 RSR quella di Sergio Galletti, navigato da Alberto Marcon, che si conferma come uno dei nomi nuovi del Tricolore, e al sesto posto la 911 SC di Natale Mannino e Giacomo Giannone che vanno a vincersi il 3° Raggruppamento precedendo la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli in gran rimonta. All’ottavo e decimo posto altre due Sierra Cosworth: quelle di Riccardo Bianco e Pierluigi Zanetti, il primo con Matteo Valerio, il secondo affiancato da Carlo Vezzaro e in mezzo a loro, in nona posizione assoluta ha chiuso l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto. 1° Raggruppamento ai solitari Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S.

Nel Trofeo A112 Abarth sono Marco Gentile e Vincenzo Torricelli ad aggiudicarsi la gara giocata su distacchi ridottissimi nelle quattro prove disputate; podio completato da Eugenio Dallari e Andrea Montecchi seguiti da Ivo Droandi e Carlo Fornasiero.

Molto combattuta la gara di regolarità sport che ha richiesto l’applicazione della discriminante per assegnare la vittoria alla Toyota Celica di Gianluigi Falcone ed Erika Balboni che hanno avuto la meglio su Leonardo Fabbri e Tomas Sartore su Volvo 144 precedendo di un centesimo su Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Fiat Ritmo 125 Tc.

Successo per Concari e Androvandi su Lancia Delta HF nella gara di regolarità a media valevole per il Campionato Italiano, nella quale hanno preceduto Bonnet – Bonnet su Alfa Romeo Giulietta Ti e l’altra Delta di Gandino e Merenda.

Crediti foto: ACI Sport

mercoledì 25 maggio 2022

Sono 194 gli iscritti al Rally Campagnolo


Isola Vicentina (VI), 25 maggio 2022 – Non è la cifra strabiliante del 2021, anno del record di 259 iscritti che resterà a lungo imbattuto, ma anche nell’edizione del 2022 il Rally Campagnolo annuncia un numero davvero importante grazie ai centonovantaquattro equipaggi che hanno perfezionato la propria iscrizione.

Sono ben novantaquattro quelli iscritti al Rally valevole per il CIR Auto Storiche, Trofeo ACI Vicenza, Memory Fornaca e Michelin Rally Cup ai quali si sommano i ventitrè in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che portano a centodiciassette gli equipaggi che si cimenteranno contro il cronometro. Oltre a questi se ne contano cinquantatrè nella regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni e altri diciotto nella gara a media titolata per il Campionato Italiano, il tutto completato dalle sei vetture moderne in gara a media, evento in anteprima assoluta.

A sfidare “Lucky” e Pons su Lancia Delta Integrale, vincitori di tre edizioni tra cui la scorsa, saranno diversi gli equipaggi, iniziando da un trio su Porsche 911 RSR: quelle di Lombardo e Consiglio, vincitori del Vallate Aretine e Targa Florio, di Bertinotti e Rondi, detentori dei titoli 2021 e di Salvini al suo quindicesimo Campagnolo consecutivo, navigato da Tagliaferri. Di sicuro ci proveranno anche almeno altri tre con le Ford Sierra Cosworth 4x4 tra cui i locali Giovanni Costenaro e Smiderle, navigati da Gambasin e Bordin, oltre a quella del rientrante Pierangioli con Ferrari alle note, ma da tener d’occhio saranno anche le BMW M3 dei due Zanin, padre e figlio, affiancati da Rosina e Cerantola, oltre a quella di Biasiotto e Lizzi. Presenti anche i leader provvisori del CIRAS Lo Presti e Biglieri su Porsche 911 SC, stessa vettura del detentore del 3° Raggruppamento Beschin con Migliorini alle note; entrambi dovranno però vedersela anche con l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto. Occhi puntati anche su Luise e Ferro in gran forma con la Fiat Ritmo 130 TC e non staranno di certo a guardare Volpato e Sordelli su Ford Escort RS assieme a diversi equipaggi locali che punteranno ad entrare nella top ten a partire da Bianco – Valerio e Zanetti - Vezzaro su Ford Sierra Cosworth, Costenaro e Zambiasi con la Lancia Stratos, ma anche Mannino e Giannone vincitori del Costa Smeralda d’inizio aprile con la Porsche 911, stesse vetture con cui saranno al via Rimoldi- Ratnayake, Delladio - Musti e Galletti – Marcon.

Non mancheranno di dare spettacolo ed emozioni anche le classi “due litri” del 3° e 4° Raggruppamento che contano entrambe un numero sostanzioso d’iscritti; solo uno, invece, nel 1° la Porsche 911 S di Parisi e D’Angelo e salta all’occhio la totale assenza di Fiat 127 lasciando a tre A112 Abarth la lotta per la supremazia in 2-1150. Una menzione anche per Antonio Regazzo al suo diciassettesimo Campagnolo Storico, unico pilota ad aver corso tutte le edizioni dal 2005: sarà al via assieme a Ballini con l’Alfa Romeo GTV6.

Rispondono bene all’appello del Campagnolo anche le A112 dell’omonimo Trofeo giunto al suo quarto appuntamento stagionale contando ventitrè equipaggi pronti a sfidarsi sul filo dei decimi di secondo in un’altra gara che si prevede tiratissima.

REGOLARITÀ – Cinquantatrè gli equipaggi iscritti nella “sport” che ritroverà i pretendenti al Trofeo Tre Regioni, giunto al quinto appuntamento stagionale. Come per il rally, anche la gara “sui tubi” offre spunti per un pronostico non facile da azzeccare con almeno sei equipaggi con i requisiti per salire sul gradino più alto del podio dopo le otto prove di precisione.

In calo gli iscritti della gara a media, secondo round del Campionato Italiano che vede diciotto equipaggi pronti a sfidarsi, tra i quali i vincitori 2021 Gandino e Merenda su Lancia Delta Integrale, mentre con una 4WD saranno al via i vincitori del Costa Smeralda, Concari e Androvandi e tra gli iscritti anche l’ex Campione Europeo ed Italiano rally Maurizio Verini, qui con una Ford Sierra Cosworth. In chiusura, una menzione per la novità della gara a media per le auto moderne che muove i primi passi con sei equipaggi iscritti.

Ulteriore informazione su www.rallyclubisola.it

Foto di ACI Sport

lunedì 2 maggio 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Armellini la spunta al Valsugana Historic


Romano d'Ezzelino (VI), 2 maggio 2022 – È stato avvincente e combattuto sino all’ultimo metro il terzo appuntamento del Trofeo A112 Abarth Yokohama che ha ritrovato il Valsugana Historic Rally a far da palcoscenico dopo le forzate defezioni del 2020 e 2021. Dei venti iscritti alla gara trentina, diciannove si sono presentati al via e tra questi si sono rivisti all’opera piloti che negli anni scorsi si erano resi protagonisti nella Serie organizzata dal Team Bassano, pronti a sfidare il duetto toscano al comando della classifica provvisoria e presente a Borgo Valsugana.

Si parte col primo scratch siglato proprio dai leader Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che staccano di 7” i futuri vincitori ma la loro gara si ferma nella successiva prova per la rottura di un semiasse. Si mette quindi in luce Raffaele Scalabrin, con Nicolò Lazzarini alle note, che passa al comando ma anche per il vincitore delle edizioni 2018 e 2019 il primato dura poco visto che deve fermarsi subito dopo lasciando il comando ad Armellini che svetta sulla “Trenca” e si ripete anche sulla quarta prova tirandosi in scia Dall’Avo e un veloce Oriella che s’impone sulla quinta prova portandosi a soli 11”4 dal leader. Tutto si gioca sui quasi 18 chilometri della “Trenca 2” con i due contendenti separati da un solo decimo di secondo a favore di Armellini e Comunello che vanno a festeggiare la vittoria nel rally di casa, precedendo un convincente Manuel Oriella col locale Luca Mengon alle note. Gli aretini Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras chiudono al terzo posto e con i punti incamerati passano al comando nel trofeo.

Ai piedi del podio chiudono Marco Gentile e Davide Marcolini seguiti da Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo, quinti per mezzo secondo su Nicola Cazzaro e Andrea Dal Maso. Primo arrivo stagionale per Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, settimi, con Eugenio Dallari e Andrea Montecchi ottavi a precedere Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza; chiudono la top-ten Fabio Basso e Livio Mazza. Traguardo tagliato anche da Nico Pellizzari con Mirko Tinazzo seguiti da Enrico Zuccarini e Cristiano De Rossi navigati rispettivamente da Aldo Gentile ed Alessandro Forni. Sei i ritirati, tutti per problemi meccanici; oltre ai già citati Droandi – Fornasiero e Scalabrin - Lazzarini, la gara è terminata anzitempo per Bernardi – Zaramella, Letey – Borella, Zanelli – Zanni e Grassi – Trivellato.

Classifica assoluta: 1. Dall’Avo 42, 2. Droandi I. 39, 3. Gentile 27, 4. Cazziolato 22, 5. Armellini 19. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Dall’Avo

Il calendario del Trofeo 2022: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa

Foto del Circolo Fotografico Cerbaro

mercoledì 27 aprile 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: il Valsugana torna in scena con 20 iscritti


  

Romano d'Ezzelino (VI), 27 aprile 2022 – Nonostante le due forzate rinunce alla disputa del Valsugana Historic Rally nel 2020 e 2021, ben poco è cambiato per quanto riguarda il Trofeo A112 Abarth Yokohama che all'atteso terzo appuntamento stagionale risponde con venti equipaggi pronti a sfidarsi in una delle gare più amate, come appunto confermano i numeri degli iscritti.

E nulla è cambiato anche in fatto di tradizione visto che saranno proprio le vetture del Trofeo ad aprire il rally partendo per prime sabato prossimo da Borgo Valsugana. L'onore del primo sventolio del Tricolore alle 8.31 di sabato prossimo toccherà a Giacomo Domenighini che va così ad iniziare la propria stagione sportiva ritrovando alle note Jenny Maddalozzo con la quale negli anni scorsi condivise più volte l'abitacolo della sua A112 Abarth. A seguirlo ci saranno Enrico Zuccarini con Aldo Gentile e Denis Letey affiancato da Daniela Borella. Toccherà poi a Nico Pellizzari con Mirko Tinazzo a navigarlo e Fabio Basso e Livio Mazza con l'unico esemplare di Gruppo A. Primo impegno stagionale anche per Eugenio Dallari e Andrea Montecchi seguiti da Francesco Grassi che torna tra i trofeisti con grande voglia di riscatto e Christian Trivellato al suo fianco. A Borgo Valsugana riparte anche l'avventura per Cristiano De Rossi ed Alessandro Forni e altrettanto dicasi per Luca Bernardi con Matteo Zaramella a navigarlo.

Il Valsugana 2022 è l'occasione buona per Manuel Oriella per tornare alle corse e lo farà in coppia col locale Luca Mengon, mentre per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni sarà la prima al rally trentino dove si rivedrà all'opera, una tantum, anche Nicola Cazzaro oramai in pianta stabile con le vetture moderne ma che non ha dimenticato il podio del 2019. Nemmeno Matteo Armellini ha potuto rinunciare al richiamo della gara di casa che già lo vide vincitore nel 2016 e sarà in coppia con Marco Comunello, mentre un altro vincitore del passato che si presenta al via è Raffaele Scalabrin il quale assieme a Nicolò Lazzarini, cercherà il bis del sigillo del 2018. Presenti anche quattro equipaggi toscani con il primo, composto da Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, a puntare in alto per un riscatto dopo la delusione del Vallate Aretine, gara invece che portò il podio a Francesco Mearini e Massimo Acciai che partiranno subito dietro. Gara d'obbligo per Giuseppe Cazziolato che avrà Stefano Piazza al suo fianco ed elenco che si chiude col trio attualmente al comando della Serie, partendo da Marco Gentile che trova Davide Marcolini a leggergli le note seguiti dal duo aretino che ha monopolizzato le prime due gare, ovvero Marcogino Dall'Avo ed Ivo Droandi: il primo con Manuel Piras e il secondo navigato da Carlo Fornasiero.

Da venerdì 29 pomeriggio sono in programma le operazioni di verifica presso il centro sportivo di Borgo Valsugana, mentre la gara scatterà alle 8.31 dal centro città per concludersi alle 18 dopo aver percorso sei impegnative prove per circa 85 chilometri cronometrati. Premiazioni alle 21 durante la cena conviviale al palazzetto dello sport.


Il calendario del Trofeo: 

11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa 


Crediti foto: Photozini 

mercoledì 13 aprile 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Droandi bis al Costa Smeralda


 

Numerosi o meno che siano i partenti in un rally, nel Trofeo A112 Abarth le emozioni non mancano mai e anche al recente Rally Storico Costa Smeralda se n'è avuta la prova.

Sei gli equipaggi in gara, cinque già visti al Vallate Aretine ai quali se n'è sommato uno locale, presenza fissa nella gara smeraldina.

Il primo scratch lo piazzano Marco Gentile e Vincenzo Torricelli che la spuntano su Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras per 2"4 e su Ivo Droandi con Carlo Fornasiero staccati di soli 2"7 confermando i presupposti per una sfida a tre.

Droandi reagisce sulla "Aglientu" e va a prendere il comando che non lascerà più fino all'ottava prova con Dall'Avo che sulla ripetizione di "San Pasquale" si rifà sotto, ma il provvisorio leader risponde colpo su colpo e va chiudere la prima tappa con 10"2 sul concittadino di Arezzo e 23" su Gentile che inizia la seconda tappa riaprendo i giochi grazie al secondo acuto su "Lo Sfossato" ma è nella successiva "Calangianus" che Droandi chiude i giochi portando a 31"3 il vantaggio che incrementa ulteriormente nel finale brindando alla seconda vittoria stagionale e numero 2 anche al Costa Smeralda. A 43" chiudono in seconda posizione Dall'Avo e Piras con Gentile e Torricelli meritatamente a completare il podio. Bella gara per il giovane Nicolò De Rosa, quarto assieme a Giancarlo Nolfi e alle loro spalle chiudono Giuseppe Cazziolato e Karishma Rosa Bernardins. Completa la sestina all'arrivo i locali Gabriele Ruzittu che ha portato all'esordio assoluto un felice Giovanni Maria Mazzone.

Con questo risultato Droandi allunga nell'assoluta con Dall'Avo che resta saldo in seconda posizione.

 

Classifica assoluta: 1. Droandi 34, 2. Dall'Avo 28, 3. Gentile e Cazziolato 15, 5. Mearini 14. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Dall'Avo

 

Il calendario del Trofeo: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa 


Foto di ACI Sport 

mercoledì 30 marzo 2022

Aperte le iscrizioni al 10° Valsugana Historic Rally


                                                   

Borgo Valsugana (TN), 30 marzo 2022 – Due annullamenti di fila per le note problematiche legate alla pandemia, di sicuro avrebbero portato più di qualche organizzatore a rinunciare al sogno di arrivare all'edizione numero 10 della propria manifestazione. Per Manghen Team e Team Bassano non è stato così: la decima edizione del rally storico e regolarità sport è stata voluta con decisione e tutti i meccanismi sono stati rimessi in moto per offrire agli appassionati una due giorni di sport e spettacolo nello stile delle precedenti, che tanto successo hanno riscosso.

A calendario venerdì 29 e sabato 30 aprile, la "decima" del Valsugana Historic Rally ha aperto le iscrizioni oggi, mercoledì 30 marzo, dando la possibilità ai concorrenti di perfezionarle entro le 18 di venerdì 22 aprile. Il giorno successivo, il programma prevede la consegna del road-book, solo per i partecipanti al rally, presso il Bar Roma a Borgo Valsugana, dalle 9 alle 15 e le ricognizioni fino alle 19, autorizzate anche domenica 24 dalle 9 alle 15.

Dalle 15 di venerdì 29, sarà nuovamente il Centro Sportivo di Borgo Valsugana ad ospitare le operazioni delle verifiche, che si protrarranno sino alle 19, oltre a fornire gli spazi per la direzione gara, segreteria e sala stampa.

Sabato 30 aprile, alle 8.30 dal Ponte Veneziano in Via Peruzzo verrà dato il via alla prima vettura che muoverà verso la prima delle tre prove speciali da ripetere che sono le classiche "Spiado", "Sella – Gianni Rigo" e "Trenca" inframezzate da due riordini in centro città, un parco assistenza e cinque Zone Servizio Remoto. Arrivo della prima vettura previsto per le 18 e a seguire le premiazioni in concomitanza della cena conviviale ospitata dal vicino palazzetto dello sport. Come nelle precedenti edizioni, il Valsugana conferma la caratteristica di gara studiata per rendere agevoli logistica e ricognizioni e per il percorso, impegnativo e spettacolare, particolarmente raccolto visti i soli 212 chilometri di gara dei quali ben 84,70 cronometrati.

Tante le validità sia del rally che della regolarità a partire da quella del Trofeo Rally della Seconda Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca, Michelin Historic Rally Cup e Trofeo Rally AC Vicenza ai quali si aggiunge il Trofeo Tre Regioni per gli specialisti dei pressostati. Ultima, ma non ultima, la novità dell'inserimento della categoria "All Stars" che, vista la natura non competitiva, darà modo ai possessori di vetture in allestimento gara di godersi il percorso senza l'assillo dei cronometri, in piena sicurezza visto che transiteranno su strade chiuse al seguito delle due gare. 


Foto di Gianni Abolis 

martedì 15 marzo 2022

Rally AutoStoriche/ Il Team Bassano in evidenza al Vallate Aretine


 

Romano d'Ezzelino (VI), 15 marzo 2022 – È stato un Rally delle Vallate Aretine decisamente positivo per il Team Bassano, quello che si è corso nello scorso fine settimana ad Arezzo con ben ventisei equipaggi dall'ovale azzurro schierati al via della gara di apertura del CIR Auto Storiche e del Trofeo A112 Abarth Yokohama.


Dopo le otto impegnative prove con quasi 110 chilometri cronometrati, ad ottenere il miglior piazzamento a livello generale sono stati Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta che hanno portato l'Opel Ascona 400 sul quinto gradino primeggiando nel 3° Raggruppamento e nella classe "oltre 2000", risultati che portano il massimo dei punti in ottica campionato. Subito dietro, sesti assoluti, hanno chiuso Ermanno Sordi e Maurizio Barone che si sono aggiudicati anche la classe con la Porsche 911 SC/RS Gruppo B oltre al secondo posto di 4° Raggruppamento. Appena fuori dalla top ten, undicesimi, si piazzano Alessandro Mazzucato e Michele Orietti autori di una notevole prestazione con l'Opel Ascona SR che hanno portato al successo nella 2-2000 impreziosito dal terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento e, due posizioni più in basso troviamo la Porsche 911 SC di Adriano Beschin navigato per la prima volta dal locale Adriano Giannini col quale condivide il terzo posto di classe. Prometteva scintille anche la classe 2-1600 del 3° Raggruppamento che vede sul secondo gradino l'Alfa Romeo Alfasud TI di Tommaso Fantei e Federico Riterini seguita dalla Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli, terzo assieme a Paola Ferrari. Ottimo il ritorno in gara dopo due anni di pausa per Damiano Zandonà che, navigato da Simone Stoppa, porta alla vittoria di classe la Renault 5 GT Turbo e un altro successo di categoria, nella classe 2-2000 del 2° Raggruppamento, arriva per mano di Luca Prina Mello e Simone Bottega con la BMW 2002 Ti, mentre per Nicola Tricomi ed Emanuele Nicosia è il secondo posto di classe che gratifica la loro buona prestazione con l'Opel Kadett GT/e. Si arriva poi al gradino 27 dell'assoluta dove si piazza la Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, secondi di 1° Raggruppamento e di classe con una vettura tutta nuova e molto differente da quelle guidate in precedenza dal pilota modenese. Obiettivo raggiunto anche per Enrico Canetti e Cristian Pollini al primo approccio con l'Opel Corsa GSI completamente rivista, con la quale si aggiudicano la classe e i primi punti preziosi in ottica tricolore; la classifica continua con la Lancia Fulvia HF 1.6 di Fabrizio Vaccani e Walter Rapetti, secondi di classe e si chiude con un'altra coupé di Chivasso, ma in versione 1.3S: quella di Elia Scotti e Francesco Donati secondi della loro classe. Quattro i ritirati: Giacomo Questi e Giovanni Morina con l'Opel Ascona SR, Fausto Fantei e Daniele Grechi con la nuova Alfetta GTV6, Alfredo Gippetto e Rosario Terranova su Volkswagen Golf Gti e Cristiano Guasti con Roberto Tesio su Opel Kadett GT/e.

Grazie alle brillanti prestazioni individuali, il Team Bassano si aggiudica anche la classifica delle scuderie ed incamera i primi importanti punti per una nuova rincorsa verso il titolo.


Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, la miglior prestazione è arrivata da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, quarti assoluti seguiti da Cristian Benedetto e Simone Minuzzo, sesti e da Giuseppe Cazziolato con Karishma Rosa Bernardinis, ottavi; decima posizione per Denis Letey con Daniela Borella seguiti da Nicolò De Rosa e Fernando Carrugi, oltre ad Enrico Zuccarini con Giancarlo Nolfi alle note.


Crediti foto: ACI Sport

lunedì 14 marzo 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: a Ivo Droandi e Fornasiero la vittoria al Vallate Aretine



Una partenza più spumeggiante ed emozionante di così, non la si poteva chiedere per la tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama che ha visto la prima gara chiudersi con uno scarto di soli 4 decimi di secondo tra i primi due classificati. A festeggiare sul gradino più alto di un podio tutto aretino, sono stati Ivo Droandi e Carlo Fornasiero autori di un avvincente testa a testa con Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras che hanno tentato il tutto per tutto nell’assalto finale, dopo aver chiuso in testa il prologo del venerdì e tenuto il comando fino a metà gara quando i primi due si sono ritrovati in perfetta parità. Droandi attacca sulla quinta prova e prende la testa, ma l’avversario non molla e dopo la sesta lo tallona a 7 decimi; terzo decisivo giro su “Portole” e “Rassinata” alla luce dei fari supplementari e Droandi allunga portando a 5”4 il vantaggio. Dall’Avo tenta il tutto per tutto vincendo anche l’ultima prova ma per soli 0”4 dopo 108 chilometri di prove speciali, deve rimandare alle prossime gare la prima vittoria assoluta.

Sugli scudi anche il veterano Francesco Mearini che corre una gara di spessore firmando anche uno “scratch” e, assieme a Massimo Acciai, va a guadagnarsi un meritato terzo gradino del podio monopolizzato dai piloti aretini. In quarta posizione, dopo una buona prestazione, chiudono gli emiliani Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni seguiti nell’assoluta da Massimiliano Fognani e David Andreini, quinti dopo essere rientrati in gara grazie al “super rally”. Soddisfatto all’arrivo anche Cristian Benedetto al ritorno in gara dopo una lunga assenza, gratificato dal sesto posto guadagnato assieme a Simone Minuzzo.

Gara conclusa anche per gli esordienti nel Trofeo, Fabio Basso e Livio Mazza, settimi con la versione “Gruppo A” seguiti dal Giuseppe Cazziolato e Karishma Rosa Bernardinis, ottavi. In nona posizione un altro esponente della famiglia Droandi, Orazio, anch’egli al rientro dopo alcuni mesi, navigato da Michele Marcucci e a completare la top-ten sono Denis Letey e Daniela Borella. Undicesimo gradino dell’assoluta per Nicolò De Rosa che incamera i primi punti per la classifica “under 28” navigato da Fernando Carrugi e, a chiudere l’elenco dei classificati, sono Enrico Zuccarini e Giancarlo Nolfi, dodicesimi.

Tre i ritirati, tra i quali i vincitori del Trofeo 2021 Pietro Baldo e Davide Marcolini fermi nella seconda prova a causa di una toccata; gara finita anzitempo anche per Marco Gentile con Vincenzo Torricelli mentre per Stefano Bartolini, con Giorgio Leporati alle note, la doccia fredda è arrivata proprio sull’ultimo tratto mentre si trovavano in quarta posizione.

Il calendario del Trofeo: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa

Classifiche dopo il Vallate Aretine:
Assoluta: 1. Droandi Ivo 19, 2. Dall’Avo 16, 3. Mearini 14, 4. Zanelli 12, 5. Fognani 11
Under 28 1. De Rosa; Over 60 1. Dall’Avo; Gruppo A 1. Basso

Ulteriore info su www.trofeoa112abarth.com 

Foto di ACI Sport

mercoledì 9 marzo 2022

Al via la tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama


Romano d'Ezzelino (VI), 9 marzo 2022 – Con l’imminente disputa del Rally delle Vallate Aretine sta per partire anche la tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama, ancora una volta organizzato dal Team Bassano.

Sono una quindicina gli equipaggi che si metteranno in gioco nel primo appuntamento sulle strade del rally organizzato dalla Scuderia Etruria, tornato alla data classica di marzo dopo le due edizioni disputate in piena estate e come avvenuto dal 2013 darà il via al Trofeo che quest’anno si gioca su due gironi con sette gare e otto risultati.

Scorrendo l’elenco il primo equipaggio in lizza non poteva che esser quello vincitore dell’edizione 2021 composto da Pietro Baldo e Davide Marcolini che, senza mezzi termini, tenteranno il bis nella Serie; dovranno però vedersela, innanzitutto con un agguerrito quartetto di equipaggi locali che cercheranno di dare il massimo nella gara di casa, a partire da Marcogino Dall’Avo, secondo nell’elenco in coppia con Manuel Piras. Tocca poi ai fratelli Droandi: Ivo navigato da Carlo Fornasiero e Orazio affiancato da Michele Marcucci ai quali si aggiunge l’immancabile Francesco Mearini in coppia con Massimo Acciai. A rinforzare il gruppo dei piloti toscani ve ne sono altri due in lista tra quelli che possono puntare al podio: Stefano Bartoloni e Massimiliano Fognani; il primo navigato da Giorgio Leporati, il secondo – al ritorno tra i trofeisti – con David Andreini a dettargli le note.

L’elenco prosegue, poi, con Giuseppe Cazziolato in coppia con Karishma Rosa Bernardins seguito da Marco Gentile e Giuseppe Antonio Dessì, a precedere Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni. Gradito ritorno anche quello di Cristian Benedetto con Simone Minuzzo alle note e al via anche il vincitore della “under 28” lo scorso anno Nicolò De Rosa affiancato dall’esperto Fernando Carrugi. Riparte la stagione anche per Enrico Zuccarini che si avvale di Giancarlo Nolfi alle note mentre per Fabio Basso e Livio Mazza, il Vallate Aretine 2022 sarà la gara d’esordio nel Trofeo con la versione Gruppo A dell’A112 Abarth; chiudono l’elenco Denis Letey e Daniela Borella.

Otto le prove speciali: due passaggi sull’inedita “Rosina” al venerdì pomeriggio e tre sulle storiche “Portole” e “Rassinata” al sabato. Partenza ed arrivo ad Arezzo.

Il calendario del Trofeo: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa 

FOTO DI ACI SPORT

Team Bassano al Vallate Aretine con 26 equipaggi


Inizia col passo giusto il mese di marzo per il Team Bassano che aggiunge una nuova vittoria nel già ricco palmarès, grazie al successo conseguito sabato scorso da Bernardino Marsura e Massimiliano Menin al Rally Benaco Storico con la Porsche 911 RSR Gruppo 4; un buon auspicio in vista dell’imminente impegno sulle strade del Rally delle Vallate Aretine venerdì e sabato prossimi darà il via al Campionato Italiano Rally Auto Storiche oltre al Trofeo A112 Abarth, al Memory Fornaca e alla Michelin Historic Rally Cup.

Ben ventisei, nove dei quali con le A112 Abarth, gli equipaggi “azzurri” iscritti al rally aretino a partire dal neo “Tricolore” Adriano Beschin che si ripresenta al via con la Porsche 911 SC Gruppo 4 sulla quale avrà il locale Adriano Giannini alle note; coupé di Stoccarda ma in versione Gruppo B per Ermanno Sordi e Maurizio Barone e, pronta per il debutto anche la 2.0 S del 1° Raggruppamento che lo specialista delle cronoscalate Giuliano Palmieri porterà in gara assieme a Lucia Zambiasi. Al trio di Porsche, Opel risponde con una sestina di vetture a partire dall’Ascona 400 Gruppo 4 di Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, seguita dalle due SR Gruppo 2 di Alessandro Mazzucato e Giacomo Questi navigati rispettivamente da Michele Orietti e Giovanni Morina a cui si aggiungono le Kadett GT/e di Nicola Tricomi e Cristiano Guasti coi copiloti Emanuele Nicosia e Roberto Tesio, fino a chiudere il gruppetto con l’Opel Corsa GSI Gruppo A di Enrico Canetti e Cristian Pollini.

Ad Arezzo s’interrompe la lunga pausa di Damiano Zandonà pronto, assieme a Simone Stoppa, a rientrare in gioco con la Renault 5 GT Turbo Gruppo A e si rivedrà anche Fausto Fantei al debutto con la nuova Alfa Romeo Alfetta GTV6 Gruppo 2 assieme a Michele Grechi, coinvolto in una sfida in famiglia visto che il figlio Tommaso prenderà il volante della sua Alfasud TI Gruppo 2 che dividerà con Federico Riterini. Tocca poi a Luca Prina Mello che colma il vuoto del forfait dell’ultimo minuto lo scorso luglio per assistere alla nascita della figlia e ora pronto a risalire sulla BMW 2002 Tii Gruppo 2 assieme a Simone Bottega. Due anche le Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 al via, quelle di Massimo Giudicelli con Paola Ferrari alle note e di Alfredo Gippetto in coppia con Rosario Terranova e con un “duetto” di Lancia Fulvia Coupé si completa l’elenco: una in versione HF 1.6 con la quale si rivedranno all’opera Fabrizio Vaccani e Valter Rapetti, l’altra, una 1.3 S per Elia Scotti e Francesco Donati.

Nove i “dodicisti” che daranno il via alla tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama capitanati dai vincitori 2021 Pietro Baldo e Davide Marcolini, seguiti da Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, Cristian Benedetto e Simone Minuzzo, Giuseppe Cazziolato con Karishma Rosa Bernardins, a Nicolò De Rosa e Fernando Carrugi. Marco Gentile e Giuseppe Dessì. Denis Letey con Daniela Borella; e ancora, Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni ed infine Enrico Zuccarini in coppia con Giancarlo Nolfi.

Otto le prove speciali da affrontare per quasi 110 chilometri cronometrati: due giri nel pomeriggio di venerdì sull’inedita “Rosina”, e il tris di passaggi sulle note “Portole” e “Rassinata” nella giornata del sabato. Partenza ed arrivo ad Arezzo. 

Crediti Foto: Gianni Abolis; Aci Sport

martedì 8 febbraio 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: le premiazioni a Rally Meeting


Romano d'Ezzelino (VI), 7 febbraio 2022 – Sono state di recente ufficializzate luogo e data delle premiazioni dell’edizione 2021 del Trofeo A112 Abarth Yokohama, la Serie ufficiale organizzata dal Team Bassano che si era conclusa lo scorso fine novembre a Chieri in occasione della Grande Corsa.
Ad ospitare per la prima volta la cerimonia, sarà Rally Meeting l’evento organizzato da Miki Biasion presso la Fiera di Vicenza nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 febbraio prossimi.
Durante la prima giornata il programma ufficiale della “due giorni” dedicata al mondo del rally, prevede lo svolgimento delle premiazioni del Trofeo con inizio alle ore 15 e grazie agli accordi stipulati con l’organizzatore, i conduttori premiati beneficeranno dell’ingresso gratuito in fiera presentandosi direttamente alla cassa.

A sfilare sulla passerella per ritirare i premi saranno i vincitori assoluti Pietro Baldo e Davide Marcolini, che assieme a Franco Beccherle, Emanuele Dal Bosco, Luigi Battistel e Denis Rech compongono il podio assoluto; toccherà poi a Nicolò De Rosa, vincitore della classifica “under 28”, a Maurizio Ribaldone e Guido Zannone primi tra le vetture di “Gruppo 1” e infine al trio di piloti “over 60” che si sono giocati la speciale graduatoria nella quale l’ha spuntata Marcogino Dall’Avo, precedendo Giacomo Domenighini e Giuseppe Cazziolato che si ritroveranno sul podio da dove sicuramente si lanceranno la sfida per la stagione che va ad iniziare.

Congiuntamente alla celebrazione dei premiati, sarà presentata ufficialmente la tredicesima edizione del Trofeo che prenderà il via tre settimane più tardi sulle prove speciali del Rally delle Vallate Aretine. Toccherà poi al Costa Smeralda nella nuova data d’inizio aprile, mese che si chiuderà con la disputa del Valsugana; a chiudere il primo girone l’immancabile Rally Campagnolo di fine maggio seguito, tre settimane più tardi dal Lana Storico, prima della lunga pausa estiva. I contendenti si ritroveranno dopo la metà di settembre per la doppia sfida dell’Elba Storico e, come nel 2021, toccherà a La Grande Corsa emettere i verdetti a fine novembre. Extra classifica, la parentesi di fine anno con l’assegnazione della Coppa A112 Abarth Terra che verrà messa in palio un paio di settimane prima di Natale al 2° Rally del Brunello.

Con la pubblicazione nel sito www.trofeoa112abarth.com del regolamento approvato da ACI Sport nei giorni scorsi, si sono aperte anche le iscrizioni alla Serie che dovranno esser inviate utilizzando il modulo già presente nel portale. (Andrea Zanovello)

Foto Roberto Morello