Visualizzazione post con etichetta Trofeo A112 Abarth Yokohama. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Trofeo A112 Abarth Yokohama. Mostra tutti i post

martedì 27 febbraio 2024

Trofeo A112 Abarth per nove ad Arezzo



Romano d'Ezzelino (VI), 27 febbraio 2024 – Pronta ai blocchi di partenza la quindicesima edizione del Trofeo A112 Abarth, nuovamente organizzato dal Team Bassano che dal 2010 promuove la Serie che tanto spettacolo ed agonismo ha offerto in questi anni.

Si riparte dal Rally delle Vallate Aretine in calendario l’1 e 2 marzo, gara che tranne nell’edizione estiva del 2021, dal 2013 apre le ostilità tra i trofeisti; quest’anno sono nove gli equipaggi pronti ad accaparrarsi i primi punti in palio che verranno assegnati per la classifica assoluta e per quelle speciali.

Scorrendo l’elenco iscritti salta all’occhio l’assenza dei primi tre classificati lo scorso anno e sarà quindi un onore per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, il fatto di salire per primi sulla pedana di partenza nella loro gara di casa; a seguirli, un altro equipaggi toscano, quello composto da Nicola Tonetti e Massimo Salvucci con, alle loro spalle, Marco Gentile affiancato da Jenny Maddalozzo. Ad Arezzo inizia la nuova stagione anche per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, come anche per Nicolò De Rosa che sarà affiancato da Isabel Forgiarini e non mancherà quel veterano del Trofeo, avendo timbrato il primo cartellino nel 2012, che risponde al nome di Giuseppe Cazziolato, nuovamente a far coppia con Stefano Piazza. Risponde “presente” anche Francesco Grassi, navigato da Monica Moiso e torna a calcare le scene anche Eugenio Dallari assieme ad Andrea Montecchi. Chiude l’elenco il debuttante Alberto Siviero che sarà affiancato da Andrea Marcon.

La giornata di venerdì 1 marzo sarà dedicata alle verifiche ad Arezzo e, nel pomeriggio, proporrà i due passaggi sulla “Rosina”; ripartenza l’indomani per affrontare i tre passaggi sulle classiche “Portole” e “Rassinata”. Dopo 108,26 chilometri gli equipaggi faranno ritorno in centro città per l’arrivo e le premiazioni.

Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 22/23 marzo, 19° Rally Campagnolo; 19/20 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 31 mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana Storico; 26/28 settembre, Rallye Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello.



Regolamento e scheda iscrizione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com

martedì 28 novembre 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: La Grande Corsa decreta vincitori Fichera e Pagliaro



Con un finale inaspettato e rocambolesco de La Grande Corsa anche per l’edizione 2023, la quattordicesima, sono stati emessi i verdetti del Trofeo A112 Abarth Yokohama. Mai in precedenza era successo quanto si è verificato dopo l’ultimo controllo orario del rally torinese al quale hanno preso il via dodici equipaggi nella mattinata di sabato scorso.

La gara è vissuta sul testa a testa tra Marco Melino, con Michele Sandrin alle note, e il duo composto da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro; i primi si aggiudicano la prova d’apertura e i secondi replicano firmando le successive per arrivare al primo riordino coi portacolori del Team Bassano a condurre su quelli del Manghen Team per soli 1”6. A giocarsi le possibilità di vincere il Trofeo c’è anche Ivo Droandi, che però dopo la prima tornata di prove accusa un ritardo superiore al minuto. Si prosegue con Melino che firma le restanti quattro prove ed arriva al traguardo di Riva presso Chieri in prima posizione acquisendo i punti necessari al sorpasso su Fichera ed aggiudicarsi anche il titolo. Il giovane pilota trentino tiene in ballo la classifica definitiva presentando un reclamo verso la vettura di Melino, col quale chiede la verifica di un particolare del motore. Melino rifiuta di sottoporre la sua A112 alla verifica tecnica con la seguente motivazione, come riportato dal verbale dei Commissari Sportivi: «… adducendo motivazioni di carattere familiare e scusandosi per essere impossibilitato a trattenersi oltre per dare la possibilità ai Commissari Tecnici di procedere con la verifica richiesta» come riportato nell’albo di gara. A seguito di ciò Melino e Sandrin venivano esclusi dalla classifica con la conseguenza che i vincitori di gara e titolo diventavano Fichera e Pagliaro.

Nella classifica finale di gara, quindi, al secondo posto si sono piazzati Christian Benedetto e Luca Stivanello con Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras a completare il podio. In quarta posizione hanno chiuso Ivo Droandi e Alessandro Rappoldi seguiti in quinta da Nicola Tonetti e Pier Giorgio Daffara. Sesto posto per Fabio Basso e Livio Mazza con la versione “Gruppo A” mentre in settima si sono classificati Enrico Zuccarini e Daniele Grechi; a chiudere la lista dei classificati sono Maurizio Ribaldone e Massimo Torricelli. Tre i ritirati: per noie tecniche sia Francesco Grassi con Cinzia Collo e Massimo Gallione con Luigi Cavagnetto mentre Fabrizio Zanelli e Claudio Dallari sono terminati fuori tempo massimo.

Classifiche finali: 1. Fichera 87 2. Droandi 79 3. Melino 72 4. Dall’Avo 69 5. Mearini 55. Over 60: 1. Dall’Avo. Under 28: 1. Fichera

CREDITS: PHOTOZINI

giovedì 23 novembre 2023

Team Bassano verso “La Grande Corsa”



Romano d’Ezzelino (VI), 23 novembre 2023 – Dodici nel rally storico più altri cinque nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, gli equipaggi del Team Bassano che si preparano ad affrontare La Grande Corsa, l’ultimo rally per sole auto storiche dell’annata che sta volgendo verso l’epilogo.

Valevole quale ultimo atto del T.R.Z. della Prima Zona, e per i trofei A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca e Michelin Storico, il rally con base a Riva presso Chieri si correrà nella giornata di sabato 25 novembre su sette prove speciali.

Nella dozzina del Team Bassano si contano ben cinque Porsche 911 ad iniziare dalla SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio e con altri due modelli simili ci saranno Claudio Azzari e “MGM”, il primo navigato da Massimo Soffritti e il secondo dalla figlia Carola Grosso; con le RS del 2° Raggruppamento, invece, saranno al via Roberto Giovannelli, con Isabella Rovere, e Luigi Orestano affiancato da Maurizio Barone. Pronti a giocarsi il tutto per tutto nel Memory Fornaca, Bruno Graglia e Roberto Barbero si affidano una volta di più alla BMW M3 e due sono anche le Lancia Delta Integrale 16V, quelle dei rientranti dopo lunga pausa Edoardo Valente e Jeanne Revenu e quella di Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero per la prima volta sulle prove piemontesi. Massimo e Matteo Migliore saranno della partita con l’abituale Opel Kadett GT/e opposti all’Ascona SR 2.0 di Giacomo Questi e Giovanni Morina, mentre con l’Ascona SR 1.9 Massimo Carminati avrà Roberta Steffani al suo fianco. Completano la dozzina Marco Simoni e Matteo Grosso su Peugeot 205 Rallye.
Ai dodici del rally si sommano i quattro equipaggi in gara con le A112 Abarth nella gara decisiva del Trofeo: Melino – Sandrin, Ribaldone – Torricelli, Benedetto – Stivanello, Gallione – Cavagnetto e Zuccarini – Grechi.

In attesa degli esiti del prossimo rally, il Team Bassano incamera i risultati della “2 ore di Magione” gara di chiusura del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche, Raffaele Picciurro ha portato all’esordio la nuova Porsche 935K vincendo il 3° Raggruppamento, categoria nella quale “Toby” e Roberto Grassellini sono giunti terzi, e primi di classe, con l’Opel Kadett GT/e; molto buona anche la prestazione di Fulvio Bressan, secondo nel 1° Raggruppamento e primo di classe su BMW 1602.

Due aggiornamenti anche da altrettanti rally per auto moderne: alla Ronde Valli Imperiesi, Denis Letey ed Annalisa Vercella Marchese si sono piazzati al terzo posto di classe con la Suzuki Swift, mentre al Città di Schio Riccardo Pellizzari e Martina Schiavo hanno portato al sesto la Peugeot 106 Gruppo N.

foto di Roberto Morello

lunedì 13 novembre 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Orazio Droandi brinda col Brunello



Romano d'Ezzelino (VI), 13 novembre 2023 – Due giornate di gara ricche di emozioni ed agonismo, quelle che si sono vissute tra venerdì e sabato scorsi sugli sterrati del Rally del Brunello per i dodici equipaggi del Trofeo A112 Abarth Yokohama. La gara toscana su terra è stata inserita per la prima volta a calendario della serie organizzata dal Team Bassano e si è rivelata una scelta azzeccata sia per la risposta degli equipaggi, sia per quanto si è assistito lungo le tredici prove speciali.

Orazio Droandi e Oriella Tobaldo iniziano col passo giusto vincendo la prova d’apertura e chiudono la prima frazione al comando dopo tallonati da Alvise Scremin e Marco Comunello che hanno prevalso nelle altre due speciali del venerdì e precedono Marco Gentile con Vincenzo Torricelli alle note.

Si riparte di buon’ora il sabato per la seconda tappa che propone ben dieci prove; ad interrompere le schermaglie tra i primi due, arriva sulla lunga “Le case di Badia” lo scratch di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro che dimostrano d’aver preso subito confidenza col nuovo fondo e si ripeteranno sulla decima speciale; ad imitarli ci riescono anche Marco Melino e Michele Sandrin – anch’essi al debutto sulla terra – che a fine gara conteranno ben cinque scratch senza però riuscire a colmare il gap dal duo di testa.

Al traguardo di Montalcino sono Droandi e Tobaldo a festeggiare la vittoria con 11” su Scremin e Comunello e il podio lo vanno a completare Fichera e Pagliaro a 38”7 difendendosi dagli attacchi di Melino e Sandrin che chiudono al quarto posto a 42”2 dai vincitori. Marcogino Dall’Avo conclude al quinto posto assieme a Manuel Piras e la sesta piazza se l’aggiudicano Giuseppe Cazziolato e Denis Silotto seguiti in settima da Fabio Vezzola e Denis Baruzzi; completano la classifica, all’ottavo posto Ivo Droandi e Stefano Ierman all’arrivo nonostante una gara in cui hanno stentato a trovare il giusto ritmo, penalizzati anche da un’uscita di strada.
Quattro gli equipaggi che non hanno concluso la gara ad iniziare da Francesco Mearini e Massimo Acciai messi fuori gara da una divagazione fuori strada; inconvenienti meccanici hanno invece fermato la corsa di Gentile – Torricelli, De Rosa – Nolfi e Castagna – Erbisti.

L’esito del Rally del Brunello consegna una situazione che promette una sfida epocale nell’ultimo, decisivo, appuntamento in programma tra una dozzina di giorni a Riva presso Chieri: Fichera si trova al comando della generale, oltre che della “under 28” ed ha un solo punto di vantaggio su Ivo Droandi e Melino, il tutto al netto degli scarti previsti dal regolamento e sarà quindi l’attesa gara piemontese ad emettere i verdetti per l’edizione 2023 del Trofeo che, assieme a conferme, ha portato alla ribalta anche nuovi equipaggi confermandosi sempre avvincente e ricco di agonismo.

Classifica dopo il Rally del Brunello: 1. Fichera 73 2. Droandi 72 2. Melino 72 4. Mearini 55 4. Dall’Avo 55. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera 

credits: Photozini

mercoledì 20 settembre 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: l’Elba premia Gentile e Torricelli



Per il Trofeo A112 Abarth Yokohama va in archivio un'edizione avvincente e ricca di colpi di un Rally Elba Storico che ha confermato la propria fama di gara molto impegnativa, resa ancor più complessa dalle variabili condizioni meteo e da un clima caldo e afoso, elementi che hanno messo alla prova gli equipaggi con solo sette dei quindici partiti al traguardo dopo le tre giornate di gara.

Ad avere la meglio al termine delle undici prove speciali sono stati Marco Gentile e Vincenzo Torricelli, abili a non cadere nelle tante insidie della gara; si mettono subito in evidenza terminando in testa il prologo del giovedì sera e chiudono la prima tappa secondi ad un soffio dalla vetta della classifica alle spalle di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro, però costretti al ritiro il giorno successivo dando via libera al duo vincitore, che taglia il traguardo, dopo aver firmato altri due scratch, con un vantaggio che sfiora i 2' sul primo degli inseguitori rimettendosi anche in corsa per il podio finale del Trofeo.

Alle loro spalle hanno chiuso Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras grazie ad una prestazione che ha riscattato una prima parte di stagione avara di soddisfazioni, ripagati anche dallo scratch sulla "Due Mari" e dalla risalita al quinto posto nella generale di trofeo. A completare il trio di testa è un soddisfatto Nicola Tonetti autore assieme a Giovanni Guerzoni di una buona gara con un finale in crescendo e premiata dal salire sul podio oltre ai punti preziosi acquisiti.

In quarta posizione si sono classificati i debuttanti Mirko Selmi e Giovanni Foscarini autori di una gara regolare precedendo Nicolò De Rosa, unico "under 28" al traguardo e quinto nella generale assieme a Giancarlo Nolfi. Penalizzato da un problema alla barra stabilizzatrice fin dalle prime battute di gara, il tenace Francesco Mearini navigato da Massimo Acciai, è stato ulteriormente rallentato dalla rottura di un braccio della sospensione riuscendo comunque a chiudere la gara in sesta posizione e, a chiudere la corta classifica che conta meno della metà dei partenti, sono Giampaolo Cresci e Roberto Micalizzi anch'essi non esenti da problemi, specialmente nel corso della "Monumento" dove sono stati fortemente penalizzati dalla leva del cambio.

Nella lunga lista dei ritirati anche gli equipaggi che occupavano le prime tre posizioni della classifica prima della gara; i primi ad alzare bandiera bianca sono stati Ivo Droandi e Carlo Fornasiero incappati in un'uscita di strada nel corso della terza speciale. È stato invece il cambio ad appiedare sulla quinta Marco Melino e Michele Sandrin mentre si trovavano al comando della gara ed un problema, sempre legato alla trasmissione, ha fermato nella seconda tappa la bella gara di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro anch'essi in testa con un discreto vantaggio con sole due prove da disputare rimandando così la prima agognata vittoria in gara.

Gara no per i Cazziolato con il giovane Nicholas affiancato da Miriam Iuretig fermo a fine prima tappa e lo zio Giuseppe, navigato da Denis Silotto, ritirato in entrambe dopo esser rientrato grazie al "super rally". Tra i ritirati anche Giacomo Domenighini e Alex Catalano, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Andrea Ballerini e Fabio Pierulivo.


Classifica dopo il Rallye Elba: 1. Droandi 64 2. Melino 60 3. Fichera 59 4. Mearini 50 5. Tonetti e Dall'Avo 44. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera


martedì 27 giugno 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Melino bis al Lana Storico



Con la disputa del Rally Lana Storico va in archivio anche il quinto round del trofeo che, in virtù di quanto avvenuto nell’impegnativo rally biellese, confeziona prima della pausa estiva una classifica molto accorciata, preludio di un interessante finale di stagione.

Ad aggiudicarsi la gara sono stati Marco Melino e Michele Sandrin che bissano il successo del Campagnolo di tre settimane prima e si rilanciano in classifica portandosi in seconda posizione dopo aver ritrovato l’affidabilità della vettura. Alle loro spalle un convincente Cristian Benedetto, ben navigato da Luca Stivanello, anch’essi in risalita nell’assoluta dopo la gara di Biella e il terzetto di testa viene completato da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni al loro primo podio.

Già dalla prima prova, il rally ha perso uno degli equipaggi che potevano puntare alla vittoria: Filippo Fiora e Tiziano Pieri sono stati fermati per un problema alla trasmissione, inconveniente che nella terza prova ha appiedato Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, anch’essi tra quelli in lizza per la vittoria e, subito dopo ha fermato anche Ivo Droandi e Carlo Fornasiero dopo che erano stati al comando per le prime due prove. Nel secondo giro Melino inanella altri quattro parziali con Benedetto che stacca ottimi tempi consolidando la seconda piazza correndo forse la sua miglior gara di sempre, imitato da Zanelli che va a podio, dopo una gara davvero convincente.

Al quarto posto chiudono Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro consolandosi con lo scratch sulla prova di chiusura, e alle loro spalle sono i debuttanti Alessandro Quaglio e Andrea Angioni che tagliano il traguardo nonostante un vistoso problema d’assetto. È la sesta posizione quella che vede al traguardo Francesco Grassi, primo degli “over 60” affiancato da Alberto Bobba e primo arrivo stagionale anche per Fabio Basso e Livio Mazza, con la versione “Gruppo A”. A concludere il gruppo dei classificati Francesco Mearini e Mirco Gabrielli che riescono a tagliare il traguardo con la vettura danneggiata ed una pesante penalità, ma cercando ogni possibile soluzione pur di terminare la gara. Cosa, purtroppo, non riuscita oltre agli equipaggi citati in precedenza, anche a Giancarlo Nardi e Paola Costa, Maurizio Ribaldone e Guido Zanone, Luca Craveri ed Erika Picco.

Ora, dopo la gara di apertura del secondo girone, il Trofeo si prende una lunga pausa estiva e ritroverà gli sfidanti all’Isola d’Elba per il classico appuntamento, nuovamente su due tappe, nella terza settimana di settembre.

Classifica dopo il Rally Lana: 1. Droandi 59 2. Melino 55 3. Fichera 54 4. Droandi 40 5. Benedetto 37. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera

Foto ACI Sport

mercoledì 21 giugno 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: si riparte dal Lana



Romano d'Ezzelino (VI), 21 giugno 2023 – Giugno, nel mondo dei rally storici porta subito la memoria al Rally Lana Storico la cui dodicesima edizione si disputerà venerdì e sabato prossimi a Biella. Quattordici sono gli equipaggi che hanno dato adesione al quinto degli otto appuntamenti della Serie dedicata alle A112 Abarth, promettendo un'altra pagina da scrivere con emozione ed agonismo.

L'elenco si apre con la coppia attualmente al comando del Trofeo, e detentrice del titolo 2022, ovvero Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che cercheranno un nuovo alloro per il proprio palmarès ma se la dovranno vedere con Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro al loro primo Lana Storico; tocca poi a Marco Melino e Michele Sandrin i quali sull'onda del successo al Campagnolo tenteranno il bis sulle strade dove, in due delle tre recenti edizioni, ha primeggiato quel Filippo Fiora che cerca il poker di vittorie sulle strade amiche, assieme a Tiziano Pieri e tra di loro timbra il cartellino Francesco Mearini navigato da Mirco Gabrielli.

Non staranno di certo a guardare i veterani Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto pronti ad inserirsi nella lotta per la vittoria e bella figura nella gara di casa cercherà di farla anche Francesco Grassi con Alberto Bobba alle note. L'elenco prosegue poi con gli emiliani Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni seguiti da Cristian Benedetto e Luca Stivanello.

Al via del quinto round del Trofeo anche Giancarlo Nardi con Paola Costa alle note seguiti nell'elenco da due equipaggi alla "prima" stagionale, ed entrambi con le versioni Gruppo A dell'A112 Abarth: Fabio Basso e Livio Mazza tornano ad inserirsi nella mischia dei trofeisti mentre Luca Craveri ed Erika Picco si preparano al debutto "di fuoco". Altro equipaggio di casa che cercherà gloria sulle strade amiche è quello formato da Maurizio Ribaldone e Massimo Torricelli mentre, a completare l'elenco, saranno i debuttanti Alessandro Quaglio e Andrea Angioni.

Otto le prove speciali da affrontare per circa 108 chilometri cronometrati, tutte nella giornata di sabato 24 giugno con partenza e arrivo al Centro Commerciale "Gli Orsi" di Biella.


ph credits ACI Sport

venerdì 2 giugno 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama al Rally Campagnolo


 

Correva il mese di aprile del 2010 quando dal palco di Piazza Marconi ad Isola Vicentina prese il via la prima edizione del Trofeo A112 Abarth, la Serie dedicata alle intramontabili Autobianchi il cui cammino continua con successo. E come in quell'occasione saranno nuovamente sedici gli equipaggi a sfidarsi sabato 3 giugno sulle strade del Rally Campagnolo, quarto appuntamento degli otto previsti a calendario.

Ad aprire la sfida saranno Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro, attualmente secondi nella classifica assoluta, i quali potranno approfittare dell'assenza del leader Ivo Droandi per accorciare le distanze; se la dovranno però vedere con diversi pretendenti al punteggio pieno, a partire da Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras anch'essi a caccia di punti pesanti e con Marco Melino e Michele Sandrin che hanno dimostrato di aver le carte in regola per puntare alla vittoria e rifarsi dopo due gare con poca fortuna dalla loro. A seguire, un terzetto di piloti toscani con Nicola Tonetti assieme ad Andrea Calandroni, l'immancabile Francesco Mearini assieme a Massimo Acciai e Orazio Droandi che farà coppia con Oriella Tobaldo. Presenti dal Piemonte anche Cristian Benedetto navigato da Luca Stivanello oltre a Francesco Grassi con Stefano Asnicar alle note, oltre a Maurizio Ribaldone assieme a Guido Zanone. Alla ricerca di un buon risultato e di punti nella classifica "under 28" sarà Nicholas Cazziolato affiancato da Stefano Piazza e torna in gara anche Marco Gentile assieme a Vincenzo Torricelli; altrettanto dicasi per Fabio Vezzola assieme a Moris Baruzzi. A completare la compagine sono poi, i locali Giancarlo Nardi con Paola Costa e Armando Tadiello con Renato Vicentin. Dopo il passo falso del Costa Smeralda ritroveremo anche Giacomo Domenighini assieme a Jenny Maddalozzo seguiti da Giuseppe Dessì con Karishma Rosa Bernardins alle note.

Quattro le prove da affrontare e da ripetersi per un totale di otto tratti cronometrati e poco più di 95 chilometri di speciali, con partenza e arrivo ad Isola Vicentina.


ph credits Davide Cesario 

lunedì 1 maggio 2023

Aprono le iscrizioni al 18° Rally Campagnolo



Isola Vicentina (VI), 1 maggio 2023 – Sta per iniziare il mese decisivo per la diciottesima edizione del Rally Campagnolo in programma ad Isola Vicentina venerdì 2 e sabato 3 giugno.

Organizzato dal Rally Club Team con il patrocinio dell’Automobile Club Vicenza, il rally storico ritroverà i protagonisti del CIR Auto Storiche per il quarto degli otto appuntamenti stagionali, completando il primo dei due gironi. Oltre al Tricolore, la gara avrà validità per il quarto atto del Trofeo A112 Abarth Yokohama, il secondo del Trofeo Rally ACI Vicenza e il terzo sia per Memory Fornaca, sia per Trofeo Storico Michelin.

Isola Vicentina ancora il centro nevralgico della manifestazione che entrerà nel vivo dalle 9 di venerdì 2 giugno con l’inizio delle verifiche sportive nuovamente ospitate nel Palazzetto dello Sport; la prima tornata terminerà alle 13 e la seconda si svolgerà dalle 14 alle 18. Per le tecniche ci si sposterà nella Zona Industriale Scovizze con orario 9.30 – 13.30 e 14.30 – 18.30.

Tutta nella giornata di sabato 3 giugno la sfida sulle otto prove speciali in programma: quattro da ripetere, tra le quali una inedita, per 95,520 chilometri cronometrati sui 423,150 del percorso totale. Due i riordini: il primo al termine della prima tornata di prove ad Isola Vicentina, il secondo dopo l’ottava in Piazza Statuto a Schio, prima dell’ultimo settore che porterà gli equipaggi all’arrivo in Piazza Marconi a partire dalle 19.50, facendovi ritorno dopo il passaggio sulla pedana di partenza alle 8.11. Sempre nell’area della Zona Industriale Scovizze sarà localizzato il parco assistenza al quale si sommano quattro Zone remote di assistenza.
Direzione gara, segreteria e sala stampa saranno ospitate dagli ambienti messi a disposizione dal Municipio di Isola Vicentina in Piazza Marconi.

Per quanto riguarda lo scottante argomento relativo alla regolarità sport, anche Renzo De Tomasi ha optato per la cancellazione di quest’ultima dal calendario e nel contempo è stata effettuata l’iscrizione della gara a media che va a prendere la denominazione di 14° Campagnolo Historic. 
Delle ultime ore, è la notizia che sarà organizzato un corso di formazione ad hoc, voluto per fornire informazioni sulla modalità di svolgimento e gli strumenti necessari per avvicinare gli “orfani” della sport ad una disciplina che si prospetta attualmente come l’unica alternativa alle regolarità classica e turistica. Il tutto sarà condotto da Francesco Giammarino esperto navigatore e componente della Commissione Auto Storiche, domenica 14 maggio ad Isola Vicentina.

Ulteriore info su www.rallyclubisola.it

Foto ACI Sport

Trofeo A112 Abarth Yokohama: al Valsugana vittoria al fotofinish per Oriella



Romano d'Ezzelino (VI), 1 maggio 2023 – Quello andato in scena sabato scorso sulle prove speciali del Valsugana Historic Rally è stato un terzo round del Trofeo che ha regalato spettacolo ed emozioni dal primo all’ultimo metro di gara.

Sedici gli equipaggi a partire, come da tradizione del Valsugana, ad aprire le ostilità prima di tutte le altre vetture e già dopo il 22 chilometri della “Lagorai 1” Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro prendono il comando con soli 2”9 su Marco Melino e Michele Sandrin, con Ivo Droandi e Carlo Fornasiero terzi a 12”6. Manuel Oriella e Luca Mengon svettano sulla “Dosso-Gianni Rigo” tirandosi in scia Melino che passa in testa rafforzando il primato grazie al successivo scratch sulla “Fravort”. Dopo la prima tornata di prove, il Milanese conduce con 11”7 su Fichera, con Oriella terzo a 17”7 e Droandi a 25”6; i locali Matteo Armellini e Marco Comunello sono quinti a 53”9.

Droandi cambia passo e s’impone sulla “Lagorai 2” con soli 0”3 su Oriella e 4”5 nei confronti di Fichera; dopo oltre 60 chilometri cronometrati, i primi quattro sono racchiusi in 15” e con due prove da disputare, tutto puà ancora succedere. Ed infatti dopo la “Dosso-Gianni Rigo 2” la classifica cambia: Melino viene tradito dal cambio e vede sfumare una possibile vittoria e, contemporaneamente, Oriella vincendo di nuovo la prova si porta al comando con soli 1”2 su Fichera e 8”7 su Droandi annunciando un finale mozzafiato prima della disputa della tecnica ed impegnativa “Fravort 2”. Cristian Benedettoe Luca Stivanello piazzano il loro primo scratch seguiti da Droandi e nel contempo, un testacoda fa pagare 24” a Fichera; Oriella stacca solo il quarto tempo lasciando diversi tempi al toscano ma mantiene quei nove decimi di secondo che sanciscono la prima vittoria nel Trofeo A112 Abarth Yokohama. Un mai domo Droandi chiude sul secondo gradino del podio precedendo Fichera che limita i danni e marca nuovamente un buon risultato. Al quarto posto chiudono Armellini e Comunello, comunque soddisfatti del loro risultato tenuto anche conto che il pilota non correva dal Valsugana 2022 e al quinto si piazzano, molto soddisfatti, Benedetto e Stivanello. Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni sono sesti mentre Luigi Battistel, con parecchia “ruggine” da smaltire, chiude settimo assieme a Matteo Barbiero. Gara un po’ incolore per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, ottavi a precedere Marco Gentile e Vincenzo Torricelli all’esordio con la nuova vettura. Il rientrante Fabio Vezzola, assieme a Moris Baruzzi, completa la top-ten seguito da Nicolò De Rosa undicesimo assieme a Massimo Boni e a chiudere la dozzina dei classificati è l’esordiente Riccardo Simionato in coppia con Simone Scabello. Oltre al ritiro di Melino, davvero molto sfortunato ma sempre più tra i protagonisti per la vittoria, si sono registrati quelli di Enrico Zuccarini e Daniele Grechi, Nicholas Cazziolato e Stefano Piazza, Giuseppe Dessì e Karishma Rosa Bernardins.

Classifiche dopo il Valsugana Historic Rally. Assoluta: 1. Droandi Ivo 54, 2. Fichera 33, 3. Dall’Avo 23, 4. Melino 22, 5. Tonetti e Mearini 21. Under 28 1. Fichera; Over 60 1. Dall’Avo.

Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa

Foto Matteo Pittarel

lunedì 17 aprile 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: il Costa Smeralda premia nuovamente Droandi e Fornasiero


Romano d'Ezzelino (VI), 17 aprile 2023 – Gare dall’aspetto rocambolesco come il Rally Storico Costa Smeralda 2023, difficilmente ce ne sono state da quando il Trofeo A112 Abarth Yokohama è stato ideato; nel secondo appuntamento della Serie organizzata dal Team Bassano, è stata infatti la prima prova speciale a dare un’impronta praticamente decisiva alla gara, contando ben cinque ritiri tra i quali almeno tre da parte di equipaggi che i pronostici davano in lizza per il podio. Ivo Droandi e Carlo Fornasiero partono invece col piede giusto e lasciano la concorrenza indietro aumentando progressivamente il vantaggio grazie all’en plein di quattro prove vinte su quattro della prima tappa, che vanno a chiudere con oltre 1’ di vantaggio rispetto a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras e più di 2’ su Francesco Mearini e Massimo Acciai. Nel frattempo, i ritirati salgono a sei, cinque dei quali ripartiranno nella seconda giornata.

Droandi non cambia passo nonostante il vantaggio e va a firmare anche le prime due speciali della domenica; anche se fuori classifica, Massimo Gallione e Laura Cattaneo reagiscono e, risolti i problemi della vettura, si tolgono la soddisfazione di piazzare il doppio scratch nelle ultime due prove, stimolando anche Marco Melino e Andrea Sandrin, oltre ad Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro che staccano tempi a loro consoni. Dall’Avo saluta la compagnia e lascia la posizione a Mearini che la mantiene saldamente sino alla fine e, per la prima volta Grassi si trova il podio a portata di mano, nonostante il tentativo di rimonta di Tonetti.

Al traguardo di Porto Cervo arrivano undici delle quattordici vetture partite ma solo sei saranno nella classifica ufficiale che proclama Droandi e Fornasiero vincitori seguiti da Mearini e Acciai e con Francesco Grassi che sale sul terzo gradino del podio assieme a Giovanni Figoni. In quarta posizione chiudono Nicola Tonetti e Mirko Valentino seguiti da Franco Beccherle e Roberto Benedetti che perdono qualche posizione a causa di una decisa toccata all’anteriore nell’ultima prova del sabato. Completano la classifica assoluta Giancarlo Nardi e Paola Costa.
All’arrivo sono transitati, fuori classifica, anche Fichera – Pagliaro, Melino – Sandrin, Gallione – Cattaneo, De Rosa Nolfi e Ribaldone – Zanone. Oltre al ritiro di Domenighi e Bionaz nella prima tappa, nella successiva si sono fermati anche Dall’Avo – Piras e Nocentini – Senegaglia.

Classifiche dopo il Costa Smeralda. Assoluta: 1. Droandi Ivo 38, 2. Tonetti 21 2. Mearini 21, 4. Fichera 19 5. Melino 17. Under 28 1. Fichera; Over 60 1. Tonetti.

ph credits: Photozini

giovedì 13 aprile 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama per 14 equipaggi al Costa Smeralda


 

Si presenta nel migliore dei modi il secondo appuntamento del Trofeo A112 Abarth Yokohama, grazie ai quattordici equipaggi iscritti al Rally Storico Costa Smeralda in programma a Porto Cervo nel fine settimana. Un exploit che oltre a gratificare l'organizzatore della gara sarda che mai aveva contato tante A112 iscritte, promette una nuova sfida tutta da seguire dopo il convincente esordio del mese scorso ad Arezzo.

Forti del titolo conquistato lo scorso anno e della doppietta di vittorie del 2021 e 2022 sulle strade della Gallura, Ivo Droandi e Carlo Fornasiero cercheranno sicuramente il tris, anche per allungare nella classifica assoluta dopo la vittoria al Vallate Aretine; a cercare di render loro la vita difficile ci proverà di certo uno degli equipaggi rivelazione di quest'edizione, quello formato da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro, ma per le posizioni di rilievo lotteranno anche Marco Melino e Michele Sandrin. Presenza di rito al Costa Smeralda per Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras e al via saranno anche Nicola Tonetti con Mirko Valentino alle note.

A Porto Cervo si rivedrà con piacere anche Massimo Gallione assieme a Laura Cattaneo e va ad iniziare la stagione sportiva anche per Franco Beccherle affiancato da Roberto Benedetti. Seconda gara stagionale per il veterano Francesco Mearini con Massimo Acciai alle note e ritorna al volante dell'A112 Abarth anche Giacomo Domenighini in coppia con Thierry Bionaz. Con un occhio alla classifica "under 28" torna in Sardegna anche Nicolò De Rosa navigato da Giancarlo Nolfi e all'appello del Costa Smeralda rispondono anche Maurizio Ribaldone e Francesco Grassi: il primo, come d'abitudine, navigato da Guido Zanone, il secondo dal locale Giovanni Figoni. Completano l'elenco Giancarlo Nardi e Paola Costa seguiti da Luigi Nocentini ed Alessandro Senegaglia alla seconda presenza nel Trofeo.

Due le tappe in programma, entrambe con quattro prove speciali da affrontare; la prima, sabato 15 aprile e la seconda l'indomani per 110,72 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo al Molo Vecchio di Porto Cervo.

 

Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa 


ph credits ACI Sport 


mercoledì 29 marzo 2023

Aprono le iscrizioni al Valsugana Historic Rally


Borgo Valsugana (TN), 28 marzo 2023 – Iscrizioni al via per l’undicesima edizione del Valsugana Historic Rally che sarà orfano dell’abbinata gara di regolarità sport che per dieci edizioni aveva, con successo, affiancato il rally storico. Di comune accordo Manghen Team, Team Bassano e Autoconsult & Competition, valutate le reazioni dei conduttori della specialità a seguito delle variazioni regolamentari in atto, hanno concordato di concentrare tutte le energie sul rally che si propone ad una vasta platea di piloti, forte anche delle numerose validità acquisite. 
Dalle 8 di mercoledì 29 marzo e fino alle 18 di giovedì 20 aprile è quindi possibile inviare le iscrizioni secondo le modalità in vigore; successivamente, sabato 22, verranno consegnati i road-book ai concorrenti del rally presso il Bar del Borgo dalle 9 alle 15 e autorizzate le ricognizioni del percorso, consentite fino alle 19 e dalle 9 alle 15 dell’indomani, domenica 23 aprile.

Venerdì 28 aprile sarà il Centro Sportivo di Borgo Valsugana ad ospitare le verifiche sportive e tecniche con inizio alle 15 e fino alle 19; l’esposizione dell’orario di partenza, alle 20, concluderà la prima giornata. Confermata la possibilità di parcheggiare durante la notte le vetture da gara all’interno del Centro, che sarà dotato di apposita sorveglianza.
La partenza è programmata alle 8.31 di sabato 29 dal centrale Ponte Veneziano, con le vetture del Trofeo A112 Abarth Yokohama che, rispettando la tradizione del Valsugana, scatteranno prima delle altre vetture del rally. L’ultimo controllo orario è previsto alle 18 e, sempre dal caratteristico ponte sul fiume Brenta risalente al quindicesimo secolo, a seguire si svolgeranno le premiazioni nella zona dell’arrivo.

Quello trentino sarà il primo rally valevole per il T.R.Z. della Seconda Zona ACI Sport, quella che comprende anche il Veneto ed il Friuli Venezia Giulia. Gara d’esordio anche per il Trofeo Rally ACI Vicenza, mentre per il Trofeo A112 Abarth Yokohama sarà il terzo round, a cui si sommano il secondo appuntamento sia per il Memory Fornaca, sia per il nuovo Michelin Trofeo Storico 2023.

ph. credits: Matteo Pittarel

lunedì 6 marzo 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: il Vallate Aretine è di Ivo Droandi



Romano d'Ezzelino (VI), 6 marzo 2023 – È Ivo Droandi, in coppia con Stefano Ierman, il vincitore del primo round del Trofeo A112 Abarth Yokohama che sulle prove del Rally delle Vallate Aretine ha regalato due giorni di agonismo ed emozioni, venerdì e sabato della scorsa settimana.

Diciassette gli iscritti che hanno preso il via nel pomeriggio di venerdì 3 marzo per affrontare le due prove in programma nelle quali il detentore del titolo ha messo subito le cose in chiaro firmandole entrambe andando a chiudere il prologo con 3”7 sul fratello Orazio, navigato da Vincenzo Torricelli e 10”2 su Francesco Mearini e Massimo Acciai, tallonati a 0”2 da Cristian Benedetto e Luca Stivanello e dagli esordienti Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro a soli 0”6 dal provvisorio podio.

Si riparte l’indomani con il triplo passaggio sulle classiche “Portole” e “Rassinata”, il piatto forte della gara; Droandi porta a tre i parziali ma sulla successiva è Mearini ad imporsi tirandosi in scia Orazio Droandi e Marco Melino il quale, assieme a Michele Sandrin, va a firmare il suo primo scratch sulla ripetizione della “Portole”. Mearini si ripete sulla “Rassinata” dove si mettono in evidenza Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, ma sono ben sei gli equipaggi racchiusi in soli 4”5 a conferma della grande lotta in gara. A due prove dall’epilogo i fratelli Droandi sono separati da 9”6, a favore di Ivo, con Mearini che segue a 33”8 dal leader ma si deve guardare le spalle visto che Melino è a 5”8. Fichera festeggia la prima vittoria di una prova sulla “Portole 3” e va a prendersi il podio provvisorio precedendo Mearini che resta in gioco, ma nella conclusiva esce di strada a causa della rottura della barra stabilizzatrice vedendo sfumare un ottimo risultato. Ivo Droandi porta ribadisce la leadership vincendo anche l’ultima prova e arriva al traguardo in centro ad Arezzo conquistando i primi importanti punti stagionali. Il fratello Orazio sale sul secondo gradino del podio assieme a Torricelli e sul terzo, vincendo anche la classifica “under 28”, gli ottimi Fichera e Pagliaro. Melino chiude al quarto posto precedendo Zanelli e in sesta posizione chiude un altro equipaggio di casa, quello formato da Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, col pilota che s’impone nella “over 60”.

Si scorre la classifica fino alla settima posizione per trovare Nicola Tonetti e Massimo Salvucci seguiti in ottava da Nicolò De Rosa e Gilberto Menetti a precedere l’altro giovane esordiente Nicholas Cazziolato, nono assieme a Stefano Piazza; a completare la top-ten un altro nome nuovo, quello di Alessandro Fedolfi il quale, assieme a Umberto Bollini precede papà Nicolò, dodicesimo con Livio Ceci; tra di loro, undicesimi, hanno chiuso Maurizio Ribaldone e Guido Zanone e, a completare l’elenco dei classificati, sono Giuseppe Dessì con Giuseppe Cazziolato nell’insolito ruolo di navigatore e comunque soddisfatto per la prestazione del nipote Nicholas.

Tra i ritirati una menzione spetta di diritto a Cristian Benedetto e Luca Stivanello autori di un ottimo secondo tempo nella seconda speciale e di una prima parte di gara a ridosso dei battistrada, ma costretti al ritiro per problemi meccanici a tre prove dalla fine. Fermi anzitempo, oltre al già menzionato Mearini, anche Enrico Zuccarini con Giancarlo Nolfi, Luigi Nocentini e Alessandro Senegaglia anch’essi neo iscritti al Trofeo.

Classifiche dopo il Vallate Aretine. Assoluta: 1. Droandi Ivo 19, 2. Droandi Orazio 16, 3. Fichera 14, 4. Melino 12, 5. Zanelli 11; Under 28 1. Fichera; Over 60 1. Dall’Avo.

Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa


mercoledì 1 marzo 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: al Vallate Aretine la prima sfida della stagione



Tranne che nel 2021, il Rally delle Vallate Aretine per ben nove edizioni ha avuto l’onore, e l’onere, di dare il via al Trofeo A112 Abarth Yokohama e con quella che si correrà tra venerdì 4 e sabato 5 marzo questo avverrà per la decima volta, sulle undici che la gara toscana ha ospitato la serie dedicata alle A112 Abarth organizzata dal Team Bassano.

Sedici sono gli sfidanti al rally toscano e tra questi spiccano i nomi di cinque esordienti nella Serie, tre dei quali a concorrere anche per la classifica “under 28” che quest’anno si preannuncia molto interessante grazie a cinque giovani piloti tra i venticinque attualmente iscritti al Trofeo.

L’elenco si apre con un terzetto di piloti aretini tra i quali non manca il vincitore dell’edizione 2022, Ivo Droandi, che avrà Stefano Ierman a dettargli le note e sarà seguito da Marcogino Dall’Avo il quale, assieme a Manuel Piras, cercherà sulle strade di casa quella vittoria da tempo inseguita; nella mischia non mancheranno di gettarsi Francesco Mearini e Massimo Acciai, immancabili nella gara casalinga e, a render ancora più pepata la sfida nella sfida, ci proverà Orazio Droandi navigato per l’occasione da Vincenzo Torricelli.

A cercare d’impensierire il casalingo quartetto ci proverà Marco Melino, già in evidenza nella gara di chiusura del 2022, il quale sarà coadiuvato da Michele Sandrin; ad insidiarli ci sarà anche Nicola Tonetti – uno dei piloti che corse anche nel Trofeo del secolo scorso – stavolta assieme a Massimo Salvucci. Sulle prove speciali aretine si rivedranno anche Cristian Benedetto e Maurizio Ribaldone, navigati rispettivamente da Luca Stivanello e Guido Zanone. Ad Arezzo, poi, parte la nuova stagione anche per Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni e altrettanto dicasi per Enrico Zuccarini con Giancarlo Nolfi alle note. Tra i debuttanti assoluti nella Serie si leggono i nomi di Giuseppe Antonio Dessì e di Nicolò Fedolfi: il primo in coppia con Karishma Rosa Bernardins, mentre il secondo – che lascia il volante della Lancia Delta Integrale per quello dell’A112 Abarth – avrà Livio Ceci alle note e si troverà a duellare anche col figlio Alessandro, altro debuttante assieme ad Umberto Bollini, e primo della pattuglia degli “under 28” che comprende anche il detentore del titolo Nicolò De Rosa, affiancato da Gilberto Menetti. Completano l’interessante elenco gli altri due giovani esordienti: Nicholas Cazziolato e Andrea Fichera; il primo, nipote del veterano Giuseppe avrà Stefano Piazza sul sedile di destra, mentre il secondo farà coppia con Lorenzo Pagliaro.

Due le giornate di gara, con la prima parte nel pomeriggio di venerdì 3 marzo che propone il doppio passaggio sulla prova “Rosina”, e l’indomani le classiche “Portole” e “Rassinata” da percorrere tre volte per 108,260 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo ad Arezzo.

Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa

Ulteriore info: www.trofeoa112abarth.com

 

lunedì 28 novembre 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: La Grande Corsa premia Fiora e Cavagnetto


Romano d'Ezzelino (VI), 28 novembre 2022 – Anche se il titolo è già stato assegnato, il Trofeo A112 Abarth Yokohama non ha smentito la fama di serie combattuta ed avvincente e anche in occasione de La Grande Corsa, ha offerto spettacolo ed emozioni.

Dodici gli equipaggi verificati e regolarmente partiti in una giornata caratterizzata nella prima parte, da foschia e percorso viscido, elementi che hanno portato a più di un’uscita di strada come successo a Denis Letey e Nadir Bionaz e anche a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Partono forte Filippo Fiora e Luigi Cavagnetto che vincono le prime tre prove e chiudono il primo giro con 15”5 su Marco Melino e Michele Sandrin i quali dimezzano il distacco vincendo la quarta speciale, nel corso della quale si ritirano anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli.
Fiora reagisce e firma la quinta prova e Melino ribatte nella successiva con una situazione ad una speciale dal termine che vede i due separati da 10”1, ma nell’ultimo tratto il pilota milanese non ci entra a causa di una rottura meccanica e Fiora, firmando il quinto scratch va, assieme a Cavagnetto, ad aggiudicarsi meritatamente la gara che gli regala una bella doppietta stagionale ottenuta in altrettante gare corse.
Già col titolo in tasca Ivo Droandi e Carlo Fornasiero onorano la vittoria restando sempre a ridosso dei primi e chiudono la vincente stagione col secondo posto in gara, seguiti dai regolari Fabio Basso e Livio Mazza al loro primo podio di Trofeo con la versione Gruppo A. Al quarto posto chiudono Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza ai quali, per un solo punto, non riesce l’aggancio del podio nella classifica finale nonostante i ritiri di Dall’Avo e Gentile e in quinta posizione chiudono Nicola Tonetti e Pier Giorgio Daffara. In sesta posizione si classificano Enrico Zuccarini e Giancarlo Nolfi davanti a Maurizio Ribaldone e Guido Zanone, settimi, e Claudio Faraci che assieme a Roni Liessi chiude la classifica generale.

In virtù del risultato dell’ultima gara stagionale e degli scarti previsti dal regolamento, la classifica finale dell’edizione 2022 rimane invariata con Droandi – Fornasiero, Dall’Avo – Piras e Gentile – Torricelli a comporre il podio; a Cazziolato la vittoria nella “under 60” e nella speciale graduatoria delle vetture col cambio a 5 marce, mentre Nicolò De Rosa vince la “under 30” e Fabio Basso la classifica delle vetture di Gruppo A.

In attesa della conferma della data delle premiazioni che si terranno a febbraio 2023 a Vicenza in occasione di Rally Meeting, un ultimo appuntamento attende i piloti regolarmente iscritti al Trofeo 2022: quello con la Coppa A112 Abarth Terra ospitata dal 2° Rally del Brunello, il 9 e 10 dicembre a Montalcino (SI).

Classifiche finali: 1. Droandi I. 95, 2. Dall’Avo 57, 3. Gentile55,5 4. Cazziolato 55, 5. Mearini 43. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Cazziolato. 4 marce: 1. Cazziolato

credits: Fotozeta

giovedì 24 novembre 2022

Il Trofeo A112 Abarth Yokohama si conclude alla Grande Corsa


Sta per calare il sipario anche sulla lunga stagione del Trofeo A112 Abarth Yokohama che, sulle prove speciali de La Grande Corsa, andrà a completare la classifica assoluta e quelle delle altre categorie dopo che il titolo è stato assegnato al termine del round dell’Elba di fine settembre, ad Ivo Droandi e Carlo Fornasiero.

Presenti anche all’ultima gara, i neo vincitori cercheranno comunque di incrementare il loro palmarès nella sfida decisiva per conoscere i nomi degli altri due che saliranno sui restanti gradini del podio assoluto; tre sono gli accreditati, a partire da Marcogino Dall’Avo, in coppia con Manuel Piras, attualmente secondo con 1,5 punti di vantaggio su Marco Gentile e Vincenzo Torricelli e nella bagarre s’inseriscono, Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza staccati di 4 punti da Dall’Avo e ad influire sull’esito finale sarà anche lo scarto obbligatorio di un risultato del girone 2. Dovranno però fare i conti anche con altri equipaggi che saranno al via cercando di chiudere nel migliore dei modi l’annata, ad iniziare da Nicola Tonetti con Giovanni Guerzoni per proseguire con Filippo Fiora che torna al volante dopo il successo al Lana, per tentare il bis stagionale, stavolta assieme a Luigi Cavagnetto.

A Riva presso Chieri si rivedranno anche Fabio Basso e Livio Mazza con l’unico esemplare di “Gruppo A” e farà l’esordio stagionale, seppur tardivo, Marco Melino in coppia con Michele Sandrin. Al via anche Maurizio Ribaldone con Guido Zanone alle note e presenti saranno Enrico Zuccarini e Claudio Faraci: il primo navigato da Giancarlo Nolfi, il secondo da Roni Liessi. Chiudono la dozzina Denis Letey e Nadir Bionaz.

Sette le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 26 con partenza e arrivo dalla Piazza della Parrocchia a Riva presso Chieri; il venerdì sarà dedicato alle operazioni di verifica dalle 11 alle 17.30 sempre nella medesima località.

mercoledì 28 settembre 2022

Rally / Ivo Droandi e Scuderia Etruria Sport vincono il Trofeo A112 Abarth Yokohama


Bibbiena, 28 settembre 2022 - É un brindisi che vale una stagione, quello condiviso da Ivo Droandi e Scuderia Etruria Sport. Il pilota aretino, grazie alla vittoria in entrambe le tappe del Rallye Elba Storico, è il vincitore dell’edizione 2022 del Trofeo A112 Abarth Yokohama, confronto che lo ha visto cogliere il terzo primato dopo i precedenti all’Historic Rally delle Vallate Aretine e del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Affiancato “alle note” da Carlo Fornasiero, il portacolori del sodalizio di Bibbiena si è assicurato la matematica vittoria con una gara di anticipo, archiviando la pratica ancor prima della conclusione del “monomarca” Autobianchi, che avverrà a fine novembre sulle prove speciali de La Grande Corsa.

“Siamo partiti per l’Isola d’Elba con una classifica cortissima - il commento di Ivo Droandi - portare a casa il massimo punteggio in entrambe le gare per noi era impensabile perché, classifiche alla mano, io, Gentile e Dall’Avo ce la siamo sempre giocata sugli stessi tempi. Il ritiro di Marcogino Dall’Avo ci ha spalancato le porte della vittoria di Gara 1, dove abbiamo gestito al meglio il vantaggio su Francesco Mearini. L’evolversi di Gara 2 ci ha permesso di ragionare in ottica trofeo, con Gentile e Dall’Avo fuori dai giochi e due soli punti a dividerci dall’obiettivo. Abbiamo così potuto festeggiare anche se, in tutta onestà, Francesco Mearini avrebbe meritato la vittoria di Gara 2 e quella relativa ai tre giorni proposti dal Rallye Elba. Per noi è una grande gioia, portiamo a casa un risultato insperato ad inizio stagione, abbiamo concretizzato al meglio la crescita su una macchina davvero performante, grazie al contributo di mio fratello Orazio, decisivo nel perfezionare l’assetto. Una grande soddisfazione portare il trofeo ad Arezzo, condividendolo con il team Dro, l’autofficina L.M e Scuderia Etruria Sport”.

Credits: Foto Zini

lunedì 26 settembre 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Droandi-Fornasiero trionfano all’Elba


Romano d'Ezzelino (VI), 26 settembre 2022 – Anche all’Isola d’Elba il Trofeo A112 Abarth Yokohama non si è smentito, grazie ai tanti colpi di scena che ne hanno caratterizzato le due tappe che, come da tradizione, hanno validità come due distinte gare. Imponendosi in entrambe, Ivo Droandi e Carlo Fornasiero hanno anche conquistato matematicamente la vittoria assoluta dell’edizione 2022 della Serie organizzata dal Team Bassano. Restano in ballo le posizioni d’onore, con quattro piloti che alla Grande Corsa di fine novembre si giocheranno il podio finale oltre alle classifiche speciali tra le quali lo “over 60”, la più combattuta tra esse.
GARA 1 - Diciotto sono stati gli equipaggi che giovedì sera si sono schierati al via e già dalla “Capoliveri” in notturna sono arrivati i primi colpi di scena: Marco Gentile e Vincenzo Torricelli si fermano col cambio rotto e poco dopo Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati toccano duramente. La gara riprende al venerdì col terzetto tutto aretino a menar le danze: Droandi e Fornasiero conducono su Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras e al terzo posto si collocano Francesco Mearini con Massimo Acciai alle note. La rottura del motore ferma però Dall’Avo ed esce di strada anche Enrico Zuccarini. Gara 1 si chiude dopo le cinque prove in programma con la vittoria di Droandi che va a mettere una seria ipoteca anche sulla vittoria finale; posizione d’onore per Mearini e podio completato da Maurizio Cochis e Milva Manganone. In quarta posizione, in evidenza Cristiano De Rossi ed Alessandro Forni che precedono di 3”5 Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza; sesti, a 0”8 dal quinto posto Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni mentre la posizione numero 7 va agli esordienti Lorenzo Carabellese e Lorenzo Caldarera, primi degli “under 28” davanti al rivale Nicolò De Rosa con Micaela Nosenzo alle note. Giancarlo Nardi e Paola Costa chiudono noni e a completare la top-ten tocca a Andrea Ballerini e Fabio Pierulivo. Gradino numero 11 per Giampaolo Cresci e Andrea Castellani seguiti da Andrea Quercioli e Ilario Pellegrino e da Maurizio Ribaldone e Guido Zanone a chiudere la classifica di Gara 1.

GARA 2 – Gentile, grazie ai pezzi del cambio “cannibalizzati” dalla vettura di Bartoloni, riparte ma si deve fermare poco dopo lo start della prima prova dando l’addio alle possibilità di vittoria. Riparte anche Dall’Avo ma la sorte non gli è amica visto che dovrà alzare bandiera bianca dopo una prova, con la seconda – la lunga e decisiva Volterraio Cavo – che viene annullata. Droandi battaglia con Cochis ed uno scatenato Mearini che infila due scratch, ma viene tradito dalla frizione proprio sull’ultima prova e scivola nelle retrovie. All’arrivo di Capoliveri Droandi piazza il bis che gli dà la vittoria matematica di Trofeo, seguito da Tonetti e da Cochis nuovamente terzo. Un ottimo De Rosa chiude al quarto posto precedendo De Rossi e Cazziolato; settimo chiude Mearini che precede Quercioli, Ribaldone e Cresci a chiudere la top-ten con Faraci che chiude la gara di esordio nel trofeo all’undicesimo posto.

Il verdetto dell’Elba proclama quindi vincitori assoluti Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che avevano iniziato la corsa al titolo nel migliore dei modi con le vittorie al Vallate Aretine e al Costa Smeralda; sarà la Grande Corsa di fine novembre a completare il podio assoluto dando a Dall’Avo, Gentile, Cazziolato e Mearini la possibilità di giocarsi il tutto per tutto. Altrettanto dicasi per la classifiche “over 60” che tra le speciali è quella con la situazione ancora da definire.

Classifica assoluta dopo il Rallye Elba: 1. Droandi I. 84, 2. Dall’Avo 57, 3. Gentile55,5 4. Cazziolato 53, 5. Cochis 44. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Cazziolato. Gruppo 1: Labirinti 

Ulteriore info: www.trofeoa112abarth.com 

Foto ACI Sport

venerdì 23 settembre 2022

XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, Lombardo-Consiglio (Porsche 911) al comando dopo la prima tappa


Capoliveri (Isola d’Elba-Livorno), 23 settembre 2022 – Dalla prima serata di ieri, con il classico “aperitivo” della prova speciale di Capoliveri, il XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, ha dato il via alle sfide per quella che è l’ottava prova del cammino 2022 del FIA European Historic Rally Championship e settimo degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), offrendo anche il Trofeo A 112 Abarth e la “Regolarità” in due sfide distinte.

Grande enfasi e grande attesa per l’edizione dei record, che sulla strada si è tradotto in un grande spettacolo “sonoro” ed anche agonistico, proseguito con la giornata odierna, con la quale ha preso in consegna la classifica il siciliano di Cefalù Angelo Lombardo, in coppia con Roberto Consiglio, con la rossa Porsche 911 RS.

Le prime due prove avevano parlato “elbano” con il deciso attacco di Francesco Bettini e Luca Acri, sulla affascinante Lancia Delta Integrale “griffata” Martini, ricordando con emozione i fasti di un tempo della storica vettura di Chivasso. Rientrante allo “storico” dopo due anni stop, l’equipaggio di Portoferraio aveva cercato immediatamente l’allungo, per poi dover alzare bandiera bianca poco dopo il via della terza prova “Colle Palombaia” per uscita di strada.
A quel punto, Lombardo, che si era lanciato all’inseguimento di Bettini, ha preso in mano le redini del gioco, certamente con decisione ed anche lucidità, visto che a sua volta è stato tallonato per l’intera restante porzione di tappa da diversi, ben forniti ed agguerriti.
Alla fine, la seconda posizione è andata, per questa prima tappa, nelle mani del senese Alberto Salvini e la sua verde Porsche 911 RS, condivisa con Tagliaferri, dopo un acceso dualismo con il siciliano Totò Riolo, in coppia con Floris sulla Subaru Legacy. Dopo un avvio per prendere le misure, Salvini ha finito in progressione, poi sopravanzato da Riolo dalla quarta prova, per poi reagire in concreto sulla prova finale, i 22 chilometri e poco più della “Due Mari”, dove l’eclettico driver di Cerda dalla quarta prova ha particolarmente sofferto.

Nel primo raggruppamento è rimasto solo in gara il finlandese Jari Hyvarinen con la Volvo 122, essendosi fermati anzitempo gli altri due della categoria, Antonio Parisi (PS 2) e Carlo Fiorito (PS 5), quest’ultimo mentre era al comando con 6”1.
Il secondo raggruppamento, vede prime le due Porsche 911 di Lombardo e Salvini, mentre terzo è l’inglese James Potter, con Caroline McCormack, su una meno potente Ford Escort RS 1800.
Il terzo raggruppamento è una lotta ravvicinata tra l’austriaco Karl Wagner (il meglio piazzato degli stranieri nella classifica top ten assoluta) e la sua gialla Porsche 911 SC, con soli 2”6 sulla pari vettura del palermitano Natale Mannino, con terzo l’altro Austriaco Georg Reitsperger, lontano di oltre 4’ dal vertice con la sua VolksWagen Golf GTI
Quarto raggruppamento in mano ampiamente a Riolo, con secondo il senese di Montalcino Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth e terzo è invece lo svizzero Erwin Keller, con la BMW M3. Quarto è il sardo Sergio Farris (Porsche), limitato da problemi di assetto. Grandi prestazioni, inserito però solo nella parte riservata al “tricolore”, per il lucchese Giovanni Mori, al suo debutto sulle strade elbane con la BMW M3 autopreparata, protagonista di primo piano nella top ten appunto della corsa CIRAS oltre che di raggruppamento.

Tante le storie sfortunate di questa prima parte di gara: si è fermato, quanto era quarto assoluto, l’altro attesissimo Andrea Volpi, per rottura del motore della sua Lanca Delta, poi anche Lucio Da Zanche (Trasmissione) , Antonio Parisi (guasto meccanico), il friulano Paolo Pasutti (Porsche, per rottura della cinghia della pompa iniezione), Massimo Giudicelli (frizione), l’inglese Will Graham (Ford Escort RS, rottura), per rottura meccanica, Stefano Montauti (Peugeot 205) ed anche il veneto Matteo Luise (Fiat Ritmo 130 Abarth) ha sofferto nel finale, pure lui per problemi di trasmissione. Infine, anche il livornese Riccardo Mariotti ha gettato la spugna, anche lui tradito dal cambio della Ford Sierra Cosworth.

Spettacolo e adrenalina assicurati, poi, con il Trofeo A112 Abarth che come consuetudine ogni tappa al Rallye Elba è un rally a sé stante. La loro prima gara, ai vertici ha visto l’aretino Ivo Droandi, in coppia con Fornasiero, davanti al conterraneo Francesco Mearini, con Acciai alle note, e terzo Maurizio Chochis e Milva Manganone.
Oggi si sono avviate pure le sfide nella “Regolarità a media del celebre “Graffiti”, e nella “regolarità sport” i due appuntamenti immancabili all’Elba.

Domani la giornata conclusiva: altre cinque “piesse” con il “must“ dei ventisei chilometri e oltre della celebre “Volterraio-Cavo”, certamente destinata a fare ulteriore selezione. Il totale di distanza competitiva rimasta sarà di 64,320 chilometri, la bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 16,40.

Ben 14 le Nazioni diverse rappresentate, confermando il rallye come strumento di immagine per il territorio in un respiro internazionale. Sono poi 31, gli elbani al via, tra equipaggi completi e singoli sono i primi numeri importanti oltre al successo di adesioni. Tantissime le presenze al seguito dell’evento tra addetti ai lavori ed appassionati, hanno fatto da splendida cornice all’evento.

nelle foto: Lombardo-Consiglio, i primi in classifica al termine della prima tappa, e Bettini-Acri, leader sino alla terza prova (foto AmicoRally)