lunedì 14 aprile 2025

Trofeo A112 Abarth Yokohama: la prima di Zanelli al Costa Smeralda


Romano d'Ezzelino (VI), 14 aprile 2025 – Dei quindici equipaggi iscritti al recente 8° Rally Costa Smeralda Storico, sono stati quattordici quelli verificati, dieci dei quali al traguardo al termine di due giornate di gara intense ed impegnative.
Vissuta sul testa a testa tra Fabrizio Zanelli e Orazio Droandi – affiancati da Claudio Zanni e Oriella Tobaldo – la prima tappa si è chiusa a favore del secondo anche se con soli 2”2 di margine sull’agguerrito equipaggio reggiano. Penalizzati da 40” per un ritardo al controllo orario, Marco Gentile ed Angelo Tendas sarebbero stati terzi a mezzo minuto dal duo di testa, ma hanno invece chiuso la prima frazione quinti, alle spalle di Nicolò De Rosa terzo con Martina Dal Maso, e Riccardo Pellizzari, quarto assieme a Martina Schiavo.
Il primo colpo di scena si registra in avvio di seconda tappa: Droandi viene appiedato da problemi alla trasmissione e per Zanelli la gara si trasforma in una cavalcata vincente firmando lo scratch in tre delle sei prove e nel contempo si assiste alla rimonta di Gentile che risale fino al secondo posto con alle sue spalle Pellizzari che però, a sua volta, deve dire addio al podio a causa del ritiro patito nel corso dell’ultima prova speciale. Ne beneficia così De Rosa che chiude la gara sul terzo gradino del podio alle spalle di Gentile che si conferma secondo e di Zanelli che festeggia la prima vittoria nella Serie organizzata dal Team Bassano.

Marcello Morino e Massimo Barrera si riscattano ampiamente del ritiro di Arezzo chiudendo al quarto posto, mentre il quinto è appannaggio di Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella. Gara difficoltosa per i detentori del titolo Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras che riescono a chiudere comunque al sesto posto precedendo Enrico Volpi e Vittoriano Mei, settimi. In ottava posizione chiudono Paolo Imperato e Massimo Facchinetti, seguiti da Luigi Nocentini e Giovanni Tripi con gli esordienti Gino Fumagalli ed Emilio Burlando a chiudere la top-ten e il gruppo dei classificati. Tra i ritirati, oltre ai menzionati Droandi e Pellizzari, anche Giacomo Domenighini con Hermann Clavier e Giuseppe Cazziolato con Marco Garrucciu.

Classifica assoluta: 1. Zanelli, 2. De Rosa, 3. Droandi, 4. Bergamaschi 5. Pellizzari. Over60: 1. Zanelli. Under 28: 1 De Rosa. Cambio 4 marce: 1. Pellizzari

Il calendario del Trofeo: 28 febbraio/1 marzo, Rally Vallate Aretine; 11/12 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 30-31 maggio, Rally Valsugana Historic Rally; 20/21 giugno, Rally Lana Storico; 19-20 luglio, Rally Campagnolo; 25/27 settembre, Rallye Elba Storico; 21/22 novembre, Rally del Brunello.

Foto di Nicolino Catgiu

Rally di regolarità Costa Smeralda: vittorie per Verdona e Fiorese

Abbinato al rally storico andato in scena tra venerdì e sabato scorsi, anche il Rally Auto Storiche di Regolarità Costa Smeralda ha emesso i suoi verdetti dopo le due intense ed impegnative tappe che si sono concluse, come di rito, al Molo Vecchio di Porto Cervo. La gara promossa dall’Automobile Club Sassari ha dato il via all’edizione 2025 del Tricolore della specialità contando ventiquattro equipaggi al via suddivisi in undici nella “60” e tredici nella “50”.

MEDIA 60 – Nella categoria dove gareggiano le vetture in configurazione da gara, undici sono stati gli equipaggi a sfidarsi sulle dodici prove speciali con ben novantasei rilevamenti segreti e con almeno tre equipaggi papabili per la vittoria. Ritirati nel corso della prima tappa i favoriti Marco Gandino e Marco Frascaroli su Lancia Fulvia Coupé, a mettere una prima ipoteca sulla vittoria a fine prima giornata, erano i fratelli piemontesi Fabio e Paolo Verdona in gara con una Peugeot 309 GTI con la quale il venerdì sera conducevano con 45 punti di margine sulla Fiat 124 Abarth di Angelo Sticchi Damiani e Massimo Liverani. Con la BMW 320 di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano stavano disputando un’ottima gara, ma una penalità di 300 punti li ha estromessi dalla lotta per la vittoria lasciando via libera al duo della Scuderia del Grifone che nella seconda giornata ha mantenuto la giusta concentrazione per restare al comando sino all’ultima prova ed arrivare a festeggiare la vittoria sul podio allestito al Molo Vecchio di Porto Cervo. Sul secondo gradino vi sono saliti Marco Comi e Fausto De Marchi in gara con una Lancia Delta HF Integrale mentre il terzo è stato appannaggio di Angelo Sticchi Damiani e Massimo Liverani su Fiat 124 Abarth. Al quarto posto si sono piazzati Davide Gerosa Brichetto e Roberto Bortoluzzi su Audi quattro e a completare la top-five sono stati Garghetti e Giordano con la BMW 320.

MEDIA 50 – Anche nella categoria delle vetture di serie il verdetto della prima tappa è stato quello che ha poi ufficializzato il risultato finale; tre gli equipaggi che hanno concluso le fatiche del venerdì racchiusi nello spazio di meno di 30 penalità con la Porsche 911 di Mariano Fiorese e Laura Marcattilj a porre già una seria ipoteca sulla vittoria finale, distanziando di 18 punti Maurizio Verini e Valeria Strada su Alfa Romeo Giulietta e di 28 Maurizio Gandolfo e Danilo Scarcella su Fiat Ritmo 130 TC. Quest’ultimi, però proprio sul finale di gara si allontanavano dal vertice della classifica lasciando via libera ai futuri vincitori Fiorese e Marcattilj – portacolori della Scuderia Milano Autostoriche – che al traguardo hanno preceduto Verini e Strada e, sul filo di lana, al terzo posto si sono classificati Mauro e Fabio Ferranti in gara con una Fiat 124 Spidereuropa in livrea “Totip”. Al quarto posto si è piazzata l’Alfa Romeo GTV 2000 di Francesco Sticchi Damiani e Laura Martines e nei primi cinque ci sono entrati anche Enrico Colombo e Francesca Guerrucci su Porsche 911 Targa.

Foto di ACI Sport

OREGON TEAM SUBITO A SEGNO NEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO CON GERACI-KNOPP E BAPTISTA

Le Castellet, 14 Aprile 2025 - Primo ciak della stagione e doppio successo al Paul Ricard per l'Oregon Team, che ha inaugurato così la stagione del Lamborghini Super Trofeo Europa. Una vittoria assoluta per l'equipaggio Pro formato dal francese Enzo Geraci e dal giovane ceco Josef Knopp, al suo debutto nel monomarca continentale riservato alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese. Il brasiliano Adalberto Baptista è invece andato a segno nella Lamborghini Cup, in cui faceva a sua volta l'esordio assoluto.

Un fine settimana che è iniziato con i due turni di qualifica di sabato e che ha visto nella prima sessione lo stesso Geraci chiudere con il secondo miglior tempo, ad un solo millesimo dalla pole, e Knopp piazzarsi quinto nel secondo turno. L'altro rookie dell'Oregon Team, Rosario Messina, ha stabilito il decimo crono nella stessa classe, mentre il suo compagno Gustaw Wisniewski si è piazzato nono. Quarto tempo nella Am di Pietro Perolini nella Am, col suo compagno Massimo Ciglia quinto, mentre Baptista ha ottenuto in entrambe le sessioni il quinto responso della Lamborghini Cup.

Nella prima gara di sabato, un'irregolarità in regime di safety car che gli è costata cinque secondi di penalizzazione ha poi contribuito ad estromettere dalla top-10 overall il binomio formato da Geraci e Knopp, quarti di classe e comunque a punti. Meno fortuna per Messina-Wisniewski, costretti allo stop quando mancavano cinque giri al termine. Un quinto posto nella Am per Perolini-Ciglia, mentre Baptista è stato protagonista di un'uscita di pista che ne ha determinato il ritiro.

Diversa la storia nella seconda gara di domenica, che ha preso il via in condizioni di bagnato e ha visto Knopp andare immediatamente ad occupare la terza posizione. Dopo i pit-stop Geraci è tornato in pista secondo e proprio nella tornata conclusiva ha sferrato l'attacco decisivo nei confronti della vettura leader di Guido Luchetti, andando così a prendersi la sua vittoria numero uno del 2025.
Ottavo posto di classe per Wisniewski e Messina, che hanno continuato ad accumulare esperienza. Un sesto piazzamento nella Am per Perolini e Ciglia, sempre costanti. Ma l'ultima sorpresa è arrivata dalla Lamborghini Cup, che ha visto Baptista grande protagonista durante la seconda fase di gara e al traguardo primo.

Il prossimo impegno per l'Oregon Team sarà quello del GT Open a Portimão, il 26 e 27 aprile, mentre col Lamborghini Super Trofeo Europa si tornerà in pista alla fine di maggio per il secondo round di Monza.

Nella foto, Enzo Geraci - Josef Knopp (credits:  Foto Speedy)
 
 

FERRARI CHALLENGE/ A MISANO DOPPIETTA DI HIRSIGER E PRIMO CENTRO PER SKRIMPIAS



Nella seconda giornata di gare del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe al Misano World Circuit, caratterizzata da una leggera pioggia intermittente, Felix Hirsiger (Ineco – Reparto Corse RAM) concede il bis nel Trofeo Pirelli, imitato da Marco Zanasi (Motor Service – Pinetti Motorsport) tra i piloti Am. Prima affermazione stagionale in Coppa Shell per Zois Skrimpias (Ineco – Reparto Corse RAM), mentre tra gli Am successo di Andreas König (Emil Frey Racing).

Nel secondo round del monomarca del Cavallino Rampante, in terra romagnola, ha svolto il ruolo di Race Advisor il pilota ufficiale Ferrari, Nicklas Nielsen, che la prossima settimana sarà impegnato con la 499P numero 50 nella 6 Ore di Imola, secondo round del FIA World Endurance Championship.

Trofeo Pirelli. Con un ottimo spunto al via, Felix Hirsiger prende la testa della corsa, aumentando progressivamente il vantaggio sugli inseguitori e facendo segnare il giro più veloce in 1’34”164 sull’asfalto reso umido da una leggera pioggia in avvio di gara. Lo svizzero, che mantiene il comando anche dopo una fase di Safety Car, passa per primo sulla linea del traguardo bissando il successo di Gara 1. Alle sue spalle transita un determinato Vincenzo Scarpetta (Radicci Automobili – Sanasi Racing Team), penalizzato però di 5 secondi per track limits e alla fine quinto. Sul podio con Hirsiger salgono così nell’ordine Qwin Wietlisbach (Emil Frey Racing) e Luigi Coluccio (Rossocorsa), poleman di giornata.

Dopo il fine settimana di Misano, Jasin Ferati (Emil Frey Racing), quarto oggi, guida la graduatoria con 6 punti su Hirsiger e 10 su Wietlisbach.

Anche il Trofeo Pirelli Am celebra una doppietta, quella di Marco Zanasi partito dalla pole position e autore anche del giro veloce della classe. L’italiano, che precede Hendrik Viol (Scuderia Praha Racing) ed Herbert Geiss (Maranello Motors – Pro Racing), guadagna la leadership del campionato con due lunghezze su Michael Verhagen (Ferrari Warszawa) e 7 su Viol.

Coppa Shell. Secondo podio e prima vittoria nella nuova classe per Zois Skrimpias, campione europeo tra gli Am nel 2024, che riesce a conquistare la vetta della gara con un ottimo spunto in partenza. Dopo aver difeso la posizione dal tentativo di recupero del poleman Fabrizio Fontana (Formula Racing), poi attardato da un testa coda, il greco di Ineco – Reparto Corse RAM, autore del giro veloce in 1’35”962, riesce ad allungare il vantaggio su John Dhillon (Formula Racing), secondo, e a tagliare per primo il traguardo. Terza Manuela Gostner (Ineco – Reparto Corse RAM), che dopo una prova in rimonta approfitta di un testa coda all’ultimo giro di Cristiano Maciel (FBO Motor Sports) per salire per la prima volta in stagione sul podio.

In classifica generale mantiene la testa Fontana con 9 punti di vantaggio su Skrimpias e 16 su Christian Kinch (Formula Racing).

Successo del poleman Andreas König in un’avvincente gara di Coppa Shell Am, partita in regime di Safety Car a causa della pioggia. L’austriaco precede Andrea Levy (Radicci Automobili – Best Lap) che conquista la seconda piazza con il sorpasso decisivo all’ultima curva ai danni di Sven Schömer (Penske Sportwagen Hamburg), terzo. In classifica “Boris Gideon” (Autohaus Ulrich), dominatore delle prove di Monza, vede ridursi il suo vantaggio a 3 punti su Schömer.

Foto Claudio Pezzoli / New Reporter Press







ACI Historic Racing Weekend: uno show da record a Monza


ACI Historic Racing Weekend ha portato all’Autodromo Nazionale Monza una intensa due giorni di motorsport con ben 16 gare e circa 200 vetture in pista. Quattro categorie di auto storiche e due moderne hanno dato vita a un affascinante viaggio tra passato e presente dell’automobilismo sportivo, accomunati dalla stessa passione per la velocità. L’evento ha segnato il via del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, ed ha attirato l’attenzione internazionale di serie come la Colmore Young Timer Touring Car Challenge e le monoposto storiche del trofeo Graf Berghe von Trips, in onore dell’omonimo pilota di Formula 1. Sul fronte moderno, sono scese in pista le monoposto del Topjet Formula 2000 e i prototipi della Mitjet Italia Racing Series.

Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche - 1ª Divisione
Grande novità della stagione 2025 è stata la suddivisione dei raggruppamenti in due divisioni. La 1ª Divisione, comprendente il 1° e il 2° Raggruppamento, ha corso domenica mattina sotto la pioggia battente di Monza. La gara è stata animata da un avvincente duello tra le Porsche 911 3.0 di Massimiliano Lodi e quella di Filippo Denti, che ha condiviso l’abitacolo con il padre Matteo. Proprio quest’ultima ha avuto la meglio, vincendo nel 2° Raggruppamento. Lodi ha chiuso secondo, mentre il terzo gradino del podio è andato a Domiziano e Steven Giacon su Alfa Romeo 2000 GTV. Nel 1° Raggruppamento, vittoria per Marco Guerra e Franco Mischis su Alfa Romeo preparata da Motor in Motion. Secondo posto per Massimo Pucci su Mini Marcos GT 1300, portacolori del Valdelsa Classic Motor Club, e terzo per Fulvio Luca ed Emanuele Bressan su BMW 1600 TI.

Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche - 2ª Divisione
Nel pomeriggio a solcare la pista è stata la 2ª Divisione, riservata ai piloti del 3° e 4° Raggruppamento. Dopo un avvio incerto, il poleman Giovanni Gulinelli ha riportato in testa la Porsche 935 K3 del Club 91 Squadra Corse, poi condotta al traguardo da Massimo Ronconi, firmando il successo nel 3° Raggruppamento. Secondo posto per Lorenzo Moramarco su un’inedita Alfetta GTV da rally, oggi laureatasi a pieni voti in pista. Sul terzo gradino del podio sono saliti Luigi Zampaglione e Andrea Frizza su Porsche 930 Turbo. Il 4° Raggruppamento ha visto trionfare la TVR Tuscan Speed 8 GT di Vito Truglia e Gilles Giovannini, secondi assoluti a tagliare il traguardo in pista. A seguirli sul podio del 4° Raggruppamento sono stati Roberto Arnaldi e Maranelli su Ford Sierra RS Cosworth, quindi Nicola Bravetti e Daniele Timbal su Porsche 944.

Colmore Young Timer Touring Car Challenge
Tre le gare disputate nel weekend dalla serie Colmore Young Timer Touring Car Challenge, che ha così avuto modo di saggiare pienamente le esaltanti sfide poste dal leggendario Tempio della Velocità. In Gara 1, successo per il tedesco Dirk Torwesten su Porsche 935 TR, davanti ai britannici Mike Manning su Ford Sierra RS500 e Malcom Harding su Ford Escort Zakspeed. Ancora una vittoria in Gara 2 per la Porsche, questa volta condotta da Mike Torwesten, che ha chiuso davanti a Manning, e all’olandese Leonard Batenburg su BMW M3 E30. In Gara 3 è arrivata la risposta di Manning, che ha conquistato una splendida vittoria chiudendo agli olandesi Batenburg ed Ed Van Heusden, quest’ultimo al volante di una Porsche 944.

Colmore NRCC – V8 – Proto
Tra i “big boys” della griglia riservata alle vetture più potenti, tra cui prototipi e motori V8, Gara 1 è andata alla svizzera Amanda Hennessy su Argo JM19, davanti a Mike Torwesten e a Christian Nowak su Cobra 289. In Gara 2 è stato invece Dirk Torwesten a prendersi la rivincita, precedendo Nowak e lo svedese John Carlsson su Porsche 996 Cup. Nell’ultima gara è stata quindi nuovamente Amanda Hennessy a firmare la doppietta, chiudendo davanti a Walter Hoffman su McLaren MC1 e Christian Nowak.

Graf Berghe von Trips
Nella serie dedicata alle monoposto storiche, tributo al leggendario Wolfgang von Trips, doppietta per lo svizzero Luciano Arnold su Brabham BT36 Cosworth. In Gara 1 ha preceduto Ralf Goral su Reynard Opel Lotus e Davide Leone su Dallara F390. In Gara 2, Leone è salito al secondo posto, mentre Goral è salito a sua volta ancora sul podio, questa volta in terza posizione.

Topjet Formula 2000
Tornando ai giorni nostri, non meno esaltanti sono state le battaglie nelle categorie moderne. Lo svizzero Sandro Zeller ha trionfato nella Sprint Race di sabato della Topjet Formula 2000 sulla Dallara F312, seguito dal pilota ungherese Benjamin Berta su Dallara F320 e dall’italiano Andrea Benalli su Dallara F317. Nella Feature Race di domenica è stato invece Berta a spuntarla su Zeller, secondo. Terza piazza allo svizzero Kurt Bholen su F316.

Mitjet Italia Racing Series
Grande successo del francese Romain Damiani nelle ruote coperte della Mitjet che ha collezionato la prima vittoria primeggiando sul connazionale Arnaud Malizia. Terzo posto per Gianpaolo Orlandi. In gara 2 si è concretizzato l’appuntamento con la vittoria per Jody Lambrughi, seguito sul podio da Andrea Bristot e da Malizia. Nelle gare di domenica è arrivata ancora una vittoria per Romain Damiani, davanti a Gabriele Torelli e Lorenzo Gatti. Infine, in gara 4, vittoria di Andrea Bistrot, davanti a Damiani e a Malizia.

(credits Acisport)


 
QUI le foto di Raul Zacchè 

sabato 12 aprile 2025

Musti e Biglieri vincono l’8° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda


Porto Cervo (OT), 12 aprile 2025 – Quella da poco conclusa è stata un’edizione avvincente e ricca di colpi di scena del Rally Interazionale Storico Costa Smeralda, giunto all’ottava edizione e svoltosi su due tappe tra venerdì 11 e sabato 12 aprile. Ad aggiudicarselo dopo una rimonta messa in atto nella seconda giornata sono stati Matteo Musti e Claudio Biglieri con la Porsche 911 RS con la quale si sono imposti anche nel 2° Raggruppamento bissando la vittoria ottenuta nel 2023; il duo della MRC Sport è riuscito a primeggiare nonostante una penalità di 50” per ritardo ad un controllo orario nella parte finale della prima tappa.

Al secondo posto grazie ad una gara regolare si classificano Oreste Pasetto e Carlotta Romano anch’essi su 911 RS alla loro prima partecipazione al Costa Smeralda e molto soddisfatti del risultato, insperato allo start del rally. A completare il podio assoluto sono stati Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, anche vincitori del 3° Raggruppamento con l’Opel Ascona 400. Al quarto posto ha chiuso la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro, bravi a stringere i denti nel finale e portare anche alla vittoria di 4° Raggruppamento la loro “due litri”. Decisamente soddisfatti al traguardo al Molo Vecchio lo erano anche Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, quinti assoluti su Ford Escort Cosworth 4x4 con la quale hanno preceduto il primo equipaggio di conduttori sardi, quello composto da Vittorio Musselli Musselli e Massimiliano Frau, alla prima esperienza in un rally storico corso con la Porsche 911 SC in versione Gruppo B. Buona anche la gara di Vittorio e Adelchi Foppiani settimi con la Lancia Delta HF Integrale, mentre in ottava hanno concluso Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro su Porsche 911 SC. Tutto targato Peugeot 205 Rallye il finale della top-ten con Marco Galullo e Simona Calandriello, noni assoluti a precedere Marco Casalloni e Marco Corda ottimi decimi assoluti.

Nel 1° Raggruppamento Giuliano Palmieri e Christian Soriani con la Porsche 911 S brindano al successo restando al comando di categoria dalla prima all’ultima prova; Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori, su Fiat 124 Spider si sono aggiudicate la classifica femminile mentre quella delle scuderie ha visto un ennesimo successo del Team Bassano.

Prima vittoria nel Trofeo A112 Abarth per i reggiani Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni che hanno preceduto Marc Gentile e Angelo Tendas e Nicolò De Rosa con Martina Dal Maso.

Foto ACI Sport

1000 MIGLIA EXPERIENCE ITALY: VITTORIA DI FACCHINI-OLIVETTI SU B.M.W 328 DEL 1938


Bari, 12 Aprile 2025 - L’edizione d’esordio della 1000 Miglia Experience Italy si è conclusa nel pomeriggio sul lungomare di Bari. I cittadini del capoluogo pugliese, nuovi al passaggio di un evento della Freccia Rossa, hanno accolto gli equipaggi con entusiasmo ai piedi della ruota panoramica Blue Sky Wheel, il che ha offerto una degna conclusione a questa due giorni di guida fra i tesori del Sud Italia.

Dopo 560 chilometri percorsi attraverso i confini di Campania, Basilicata e Puglia, fra avvincenti prove sportive e percorsi alla scoperta di siti Patrimoni UNESCO, sono stati Alfonso Facchini e Luigia Olivetti ad aggiudicarsi la vittoria, insieme alla garanzia d’ammissione alla Coppa delle Alpi by 1000 Miglia 2026 in palio. Sempre a bordo della loro fedele B.M.W. 238 del 1938, i già tre volte campioni della Sorrento Roads (dalla cui esperienza è nato l’attuale format dell’Experience Italy) hanno chiuso davanti alla figlia Sonia, navigatrice di Flavio Bettinaldi su una MG TB del 1939. Salgono infine sul terzo gradino del podio Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi a bordo di una Ferrari 208 GTS del 2017.

Ieri mattina il via con l’attraversamento della splendida Costiera Amalfitana, seguito dal passaggio a Salerno e la discesa lungo la costa sud. Poi l’entroterra, salendo verso Caggiano, con sessioni impegnative di Prove Cronometrate e Prove di Media diventate ancor più sfidanti sull’Appennino Lucano Centrale. In chiusura di tappa è stata Matera ad accogliere gli equipaggi in gara, con un’indimenticabile vista sui Sassi colorati dalla luce calda del tramonto.

Quanto alla giornata di oggi, dopo il passaggio dall’Aeroporto Militare di Gioia del Colle, è stato il turno di Alberobello con i suoi caratteristici Trulli. In seguito, si è rientrati nel vivo della gara con due serie di Prove Cronometrate su pista, prima all’interno del Kartodromo 90 (a circa 20 chilometri da Alberobello), e poi nel Circuito del Levante. Dopo aver sostato ad Andria per pranzo e a Castel del Monte per una visita guidata all’intero di questo capolavoro dell’architettura medievale, gli equipaggi hanno fatto rotta su Bari.

(Ufficio Stampa 1000 Miglia)


Historic Racing Weekend, foto di Raul Zacchè / Actualfoto

Autodromo Nazionale Monza, 12 Aprile 2025
ACI Historic Racing Weekend
foto Raul Zacchè / Actualfoto
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